MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE Modifica all'allegato L del bando di concorso, per titoli ed esami, per la nomina di undici Tenenti in servizio permanente nei ruoli normali dell'Aeronautica, di cui sei nel Corpo Sanitario Aeronautico e cinque nel Corpo del Genio Aeronautico (anno 2015). (16E00532)

Versione originale dell'atto
Gazzetta Ufficiale n. 10 del 05-02-2016

I testi riportati non hanno carattere di ufficialità. Ai sensi di legge, l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa, dall'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato Italiano (IPZS), sulla versione cartacea della Gazzetta Ufficiale.

  • Avviso
IL VICE DIRETTORE GENERALE 
 
    Visto il decreto dirigenziale n.  220/1D  del  13  ottobre  2015,
pubblicato nella  Gazzetta  Ufficiale - 4ª serie speciale - n.  81  del
20 ottobre 2015 , con il quale sono  stati  indetti  i  concorsi,  per
titoli ed  esami,  per  la  nomina  di  undici  Tenenti  in  servizio
permanente nei ruoli normali dell'Aeronautica Militare,  di  cui  sei
nel  Corpo  Sanitario  Aeronautico  e  cinque  nel  Corpo  del  Genio
Aeronautico (anno 2015), in particolare l'allegato L, punti 1) e 2); 
    Vista la comunicazione del 19 gennaio 2016, con la quale lo Stato
Maggiore dell'Aeronautica, I Reparto, 2°  Ufficio,  ha  ravvisato  la
necessita' di modificare l'allegato L,  punti  1)  e  2)  del  citato
decreto dirigenziale n. 220/1D del 13 ottobre 2015; 
    Ravvisata pertanto, l'esigenza di modificare l'allegato L,  punti
1) e 2) del sopracitato decreto dirigenziale n. 220/1D del 13 ottobre
2015; 
    Visto l'art. 1 del decreto dirigenziale del  18  settembre  2015,
con il quale al dirigente dott.  Berardinelli  Concezio,  quale  Vice
Direttore Generale per il Personale Militare, e' stata  conferita  la
delega all'adozione di taluni  atti  di  gestione  amministrativa  in
materia di reclutamento del personale delle Forze Armate e  dell'Arma
dei Carabinieri, tra cui i provvedimenti  attuativi,  modificativi  e
integrativi di bandi di concorso; 
 
                              Decreta: 
 
 
__ART__                               Art. 1 
 
 
    Per  i  motivi  indicati  nelle  premesse  i  punti   1)   e   2)
dell'allegato L del citato decreto  dirigenziale  n.  220/1D  del  13
ottobre  2015  citato  nelle  premesse,  sono  modificati  nel   modo
seguente: 
    "1. Modalita' di svolgimento delle prove di efficienza fisica. 
    I concorrenti dovranno effettuare  le  prove  sopraindicate  alla
presenza di almeno un membro della commissione per  gli  accertamenti
attitudinali, di un Ufficiale medico, di un Sottufficiale aiutante di
sanita' e di una autombulanza. 
    Le modalita' di svolgimento delle prove, sottodescritte,  saranno
illustrate  ai  concorrenti,  prima  della  loro  effettuazione,   da
personale qualificato. 
    Il superamento  delle  prove  concorrera',  unitamente  all'esito
delle  restanti  prove  attitudinali,  al   giudizio   finale   degli
accertamenti attitudinali. 
      a) addominali: esecuzione di un  numero  maggiore  o  uguale  a
quello sopra indicato di flessioni del tronco entro il  tempo  limite
massimo di due minuti, con le seguenti modalita' di esecuzione: 
        partenza dalla posizione supina, mani dietro la  nuca,  gambe
piegate e piedi bloccati da altro concorrente; 
        sollevare il tronco fino a portarlo oltre la verticale; 
        da tale posizione, senza riposare, riabbassare il tronco fino
a sfiorare con la nuca il pavimento e rialzarlo, senza riposare. 
    Un  membro   della   commissione,   osservatore   dell'esercizio,
conteggera' a voce  alta  gli  esercizi  correttamente  eseguiti  dal
concorrente, non conteggera' quelli eseguiti in maniera  scorretta  e
comunichera' lo scadere del tempo disponibile per la prova. 
    Per tutto quanto sopra non precisato sara' fatto  riferimento  ai
regolamenti tecnici delle relative Federazioni Sportive Italiane. 
      b) Corsa piana metri 800 (ottocento): 
        il concorrente  alla  ricezione  dell'apposito  segnale,  che
coincidera'  con  lo  start  del  cronometro,  dovra'  percorrere  la
distanza  di  800  metri  su  una  pista  opportunamente  approntata,
scegliendo la posizione di partenza e senza l'uso di scarpe chiodate. 
    Il rilevamento dei tempi verra' effettuato tramite cronometraggio
manuale eseguito da due sottufficiali incaricati con  due  differenti
cronometri: al concorrente verra' assegnato il tempo piu'  favorevole
tra i due rilevamenti; inoltre detto rilevamento sara'  eventualmente
arrotondato - per difetto - al secondo. 
    Alla  fine  di  ogni  batteria  un   membro   della   commissione
controllera' i tempi rilevati e ne  comunichera'  l'esito  a  ciascun
concorrente. 
    Per tutto quanto sopra non precisato sara' fatto  riferimento  ai
regolamenti tecnici delle relative Federazioni Sportive Italiane. 
      c) Modalita' di esecuzione delle trazioni alla sbarra. 
    Le trazioni alla sbarra  dovranno  avvenire  nel  rispetto  delle
seguenti prescrizioni: 
      impugnatura dell'attrezzo e posizione di partenza: il candidato
salira' sull'attrezzo mediante l'ausilio di un supporto e  impugnera'
l'attrezzo con le mani all'altezza  delle  spalle.  Il  candidato,  a
propria discrezione, potra' optare per la presa  prona  (dorsi  delle
mani rivolte verso se stesso) oppure per la presa supina (palmi delle
mani rivolti verso se stesso). Una volta impugnata la  sbarra  dovra'
rimanere appeso ad essa con le braccia distese  e  senza  toccare  il
terreno con i piedi.  Prima  dell'inizio  della  prova  il  personale
istruttore ginnico  sportivo  potra'  aiutarlo  a  ridurre  eventuali
oscillazioni del corpo; 
      esecuzione: al via, dato dall'istruttore  ginnico-sportivo  che
sovraintende allo svolgimento  dell'esercizio,  il  candidato  dovra'
sollevare il proprio corpo  arrivando  col  mento  all'altezza  della
sbarra. Potra' ripetere l'esercizio solo dopo  essere  tornato  nella
posizione iniziale a braccia distese. Le ripetizioni saranno ritenute
valide ogni qual volta il mento avra' nuovamente raggiunto  l'altezza
della sbarra; 
      durata: l'esercizio termina nel momento  in  cui  il  candidato
lascia la presa dell'attrezzo. 
    Il tempo massimo a disposizione per la prova e' di due minuti dal
via. 
    2. Punteggio incrementale. 
    Il punteggio incrementale da attribuire alle prove di  efficienza
fisica sara' pari alla somma aritmetica dei punti conseguiti in  ogni
singola prova secondo quanto indicato nelle tabelle sopra  riportate.
Sara' giudicato inidoneo ed escluso contestualmente dal  concorso  il
candidato la cui somma aritmetica dei punti  ottenuti  nelle  singole
prove di efficienza fisica risultera' inferiore a 2 su un massimo  di
7,50." 
    Il presente decreto,  sottoposto  al  controllo  ai  sensi  della
normativa vigente, sara' pubblicato nella   Gazzetta   Ufficiale  della
Repubblica. 
    Roma, 29 gennaio 2016  
 
                             Il vice direttore generale: Berardinelli

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