MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE Modifica al bando di reclutamento, per il 2015, di 7.000 volontari in ferma prefissata di un anno (VFP 1) nell'Esercito. (16E00726)

Versione originale dell'atto
Gazzetta Ufficiale n. 14 del 19-02-2016

I testi riportati non hanno carattere di ufficialità. Ai sensi di legge, l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa, dall'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato Italiano (IPZS), sulla versione cartacea della Gazzetta Ufficiale.

  • Avviso
IL VICE DIRETTORE GENERALE 
                      per il personale militare 
 
    Visto il Decreto Legislativo 15 marzo 2010,  n.  66,  concernente
"Codice  dell'Ordinamento  Militare"   e   successive   modifiche   e
integrazioni; 
    Visto il Decreto del Presidente della Repubblica 15  marzo  2010,
n. 90, recante  "Testo  Unico  delle  disposizioni  regolamentari  in
materia  di  Ordinamento   Militare"   e   successive   modifiche   e
integrazioni; 
    Visto il Decreto Dirigenziale n. 187 del 9 settembre 2014 emanato
dalla Direzione Generale per il Personale Militare (DGPM), pubblicato
nella  Gazzetta  Ufficiale - 4ª serie speciale - n. 74 del 23 settembre
2014 e successive modifiche, con il quale e' stato  indetto,  per  il
2015, un bando di reclutamento di 7.000 volontari in ferma prefissata
di un anno (VFP 1) nell'Esercito; 
    Visti i fogli n. M_D E0012000 0124104 del 3 agosto 2015  e n.  M_D
E0012000 0166173 del 13 ottobre  2015,  con  cui  lo  Stato  Maggiore
dell'Esercito ha chiesto di modificare, nei termini ivi indicati,  il
bando di reclutamento; 
    Ritenuta condivisibile la proposta  di  modifica  avanzata  dallo
Stato Maggiore dell'Esercito; 
    Tenuto conto  che  l'articolo  1,  comma  5  del  citato  Decreto
Dirigenziale n. 187 del 9 settembre 2014 prevede la  possibilita'  di
apportare modifiche al bando di reclutamento; 
    Visto il Decreto Ministeriale 16 gennaio 2013 -  registrato  alla
Corte dei conti il 1° marzo 2013, registro n.  1,  foglio  n.  390  -
concernente, tra l'altro, struttura  ordinativa  e  competenze  della
DGPM; 
    Visto l'articolo 1 del Decreto Dirigenziale del 18 settembre 2015
emanato dalla  DGPM,  con  cui  gli  e'  stata  conferita  la  delega
all'adozione di taluni atti di gestione amministrativa in materia  di
reclutamento  del  personale  delle  Forze  Armate  e  dell'Arma  dei
Carabinieri, 
 
                              Decreta: 
 
    L'articolo 11, comma 1 del Decreto  Dirigenziale  n.  187  del  9
settembre 2014, sostituito dapprima con il Decreto Dirigenziale n. 43
del 10 marzo 2015 e poi con il Decreto  Dirigenziale  n.  62  del  13
aprile 2015, e' cosi' ulteriormente sostituito: 
    "Il CSRNE e' delegato dalla DGPM a convocare presso i  Centri  di
Selezione indicati dalla Forza Armata i candidati per  l'accertamento
dei  requisiti  psico-fisici   e   attitudinali,   attingendo   dalla
graduatoria di cui al  precedente  articolo  10  entro  i  limiti  di
seguito indicati: per il 1° blocco: 7.900; per il 2°  blocco:  6.800;
per il 3° blocco: 6.000; per il 4° blocco: 7.000. 
    I candidati che non si presenteranno nei  tempi  stabiliti  dalla
comunicazione di convocazione, ovvero al prosieguo degli accertamenti
anche  nei  giorni   successivi   al   primo,   saranno   considerati
rinunciatari.". 
    Il presente Decreto sara' sottoposto al controllo ai sensi  della
normativa  vigente  e  pubblicato  nella   Gazzetta   Ufficiale   della
Repubblica Italiana. 
    Roma, 18 gennaio 2016  
 
                                      Il vice direttore: Berardinelli

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