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- Atto numero 16E01949 del 03-05-2016
MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE Modifica del 2° bando di reclutamento, per il 2016, di 1.750 volontari in ferma prefissata di un anno (VFP 1) nell'Esercito. (16E01949)
Versione originale dell'atto
Gazzetta Ufficiale n. 35 del 03-05-2016
I testi riportati non hanno carattere di ufficialità. Ai sensi di legge, l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa, dall'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato Italiano (IPZS), sulla versione cartacea della Gazzetta Ufficiale.
- Avviso
IL VICE DIRETTORE GENERALE
Visto il decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, concernente
"Codice dell'Ordinamento Militare" e successive modifiche e
integrazioni;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010,
n. 90, recante "Testo Unico delle disposizioni regolamentari in
materia di Ordinamento Militare" e successive modifiche e
integrazioni;
Visto il decreto dirigenziale n. 12 del 26 gennaio 2016 emanato
dalla Direzione generale per il personale militare (DGPM), pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale - 4ª serie speciale - n. 9 del 2 febbraio
2016, con il quale e' stato indetto, per il 2016 , il 2° bando per il
reclutamento di 1.750 volontari in ferma prefissata di un anno (VFP
1) nell'Esercito;
Visto il foglio n. M_D E0012000 REG2016 0043121 del 7 marzo 2016,
con cui lo Stato Maggiore dell'Esercito ha chiesto di modificare, nei
termini ivi indicati, il bando di reclutamento in questione;
Ritenute condivisibili le proposte di modifica avanzate dallo
Stato Maggiore dell'Esercito;
Tenuto conto che l'art. 1, comma 4 del citato decreto
dirigenziale n. 12 del 26 gennaio 2016 prevede la possibilita' di
apportare modifiche al bando di reclutamento;
Visto il decreto ministeriale 16 gennaio 2013 - registrato alla
Corte dei conti il 1° marzo 2013, registro n. 1, foglio n. 390 -
concernente, tra l'altro, struttura ordinativa e competenze della
DGPM;
Visto l'art. 1 del decreto dirigenziale del 18 settembre 2015
emanato dalla DGPM, con cui gli e' stata conferita la delega
all'adozione di taluni atti di gestione amministrativa in materia di
reclutamento del personale delle Forze Armate e dell'Arma dei
Carabinieri;
Decreta:
L'art. 10, comma 1 del decreto dirigenziale n. 12 del 26 gennaio
2016 e' cosi' sostituito:
"Il CSRNE e' delegato dalla DGPM a convocare presso i Centri di
Selezione indicati dalla Forza Armata i candidati per l'accertamento
dei requisiti psico-fisici e attitudinali e di efficienza fisica,
attingendo dalla graduatoria di cui al precedente art. 9 entro il
limite di 10.000 unita'.
I candidati che non si presenteranno nei tempi stabiliti nella
convocazione, ovvero al prosieguo degli accertamenti anche nei giorni
successivi al primo, saranno considerati rinunciatari, tranne che in
caso di:
a) eventi avversi di carattere eccezionale che impediscano
oggettivamente a un rilevante numero di candidati di presentarsi nei
tempi, nella sede e nel giorno previsto per gli accertamenti
psico-fisici e attitudinali e per le prove di efficienza fisica;
b) concomitante svolgimento di prove nell'ambito di altri
concorsi indetti dalla Forza Armata ai quali i medesimi candidati
hanno chiesto di partecipare;
c) contestuale partecipazione alle prove dell'esame di Stato.
In tali ipotesi gli interessati dovranno inviare un'istanza di
nuova convocazione entro le ore 13.00 del giorno feriale (sabato
escluso) antecedente quello di prevista presentazione, mediante
messaggio di posta elettronica certificata - utilizzando
esclusivamente un account di posta elettronica certificata -
all'indirizzo centro_selezione@postacert.difesa.it ovvero mediante
messaggio di posta elettronica - utilizzando esclusivamente un
account di posta elettronica - all'indirizzo
centro_selezione@esercito.difesa.it, indicando il concorso al quale
partecipano.
A tale messaggio dovra' comunque essere allegata copia per
immagine (file in formato PDF) di un valido documento di identita'
rilasciato da un'Amministrazione dello Stato, come definito al
precedente art. 3, comma 4, lettera a), nonche' della relativa
documentazione probatoria.
La riconvocazione, che potra' avvenire solo compatibilmente con
il periodo di svolgimento degli accertamenti psico-fisici e
attitudinali e delle prove di efficienza fisica, verra' effettuata
esclusivamente mediante messaggio di posta elettronica inviato
all'indirizzo fornito in fase di accreditamento.".
Il presente decreto sara' sottoposto al controllo ai sensi della
normativa vigente e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
Roma, 5 aprile 2016
Il dirigente: Berardinelli