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- Atto numero 14E00619 del 14-02-2014
MINISTERO DELL'INTERNO Bando di concorso, per titoli, per il conferimento di 39 borse di studio per l'anno scolastico/accademico 2013/2014 riservato ai figli ed agli orfani dei segretari appartenenti ai ruoli delle comunita' montane e dei consorzi di comuni. (14E00619)
Versione originale dell'atto
Gazzetta Ufficiale n. 13 del 14-02-2014
I testi riportati non hanno carattere di ufficialità. Ai sensi di legge, l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa, dall'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato Italiano (IPZS), sulla versione cartacea della Gazzetta Ufficiale.
- Scheda di sintesi
- Concorso
- Allegati
- Titolo: Bando di concorso, per titoli, per il conferimento di 39 borse di studio per l'anno scolastico/accademico 2013/2014 riservato ai figli ed agli orfani dei segretari appartenenti ai ruoli delle comunita' montane e dei consorzi di comuni. (14E00619)
- Categoria: Amministrazioni centrali
- Ente: MINISTERO DELL'INTERNO
- Data: 14-02-2014
- Scadenza: 30-09-2014
Art. 1 Ai fini del presente decreto si intende: a) per Laurea, il titolo universitario rilasciato ai sensi dell'art. 3, comma 1, lett. a) del decreto del Ministro dell'Istruzione, dell'Universita' e della Ricerca 22 ottobre 2004, n. 270;
IL CAPO DIPARTIMENTO
Visto l'art. 42 della legge 8 giugno 1962, n. 604;
Visto l'art. 7, comma 5, della legge 29 ottobre 1987, n. 440, che
ha istituito un apposito fondo presso il Ministero dell'Interno
costituito dal 10% dei diritti di segreteria spettanti alle comunita'
montane ed ai consorzi dei comuni per il rogito degli atti e dei
contratti di cui all'art. 8 della Legge 23 marzo 1981, n. 93;
Visto l'art. 13 della legge 23 dicembre 1993, n. 559;
Visto che nello stato di previsione della spesa di questo
Ministero e' istituito il cap. 1207/1 "Spese e contributi per le
attivita' sociali, culturali ed assistenziali delle comunita'
montane, nonche' per il funzionamento delle relative commissioni di
concorso";
Decreta:
Art. 1
Ai fini del presente decreto si intende:
a) per Laurea, il titolo universitario rilasciato ai sensi
dell'art. 3, comma 1, lett. a) del decreto del Ministro
dell'Istruzione, dell'Universita' e della Ricerca 22 ottobre 2004, n.
270;
b) per Diploma di Laurea, il titolo universitario rilasciato ai
sensi dell'art. 1, comma 1, lett. b) e dell'art. 3, comma 1, della
Legge 19 novembre 1990, n. 341;
c) per Laurea Magistrale, il titolo universitario rilasciato ai
sensi dell'art. 3, comma 1, lett. b) del decreto del Ministro
dell'Istruzione, dell'Universita' e della Ricerca 22 ottobre 2004, n.
270;
d) per corsi di Laurea, i corsi di studio al termine dei quali
sono rilasciati i titoli di cui alle precedenti lettere a) e b);
e) per corso di Laurea Magistrale, il corso di studio al termine
del quale e' rilasciato il titolo di cui alla precedente lettera c).
Art. 2 E' indetto un concorso, per titoli, per il conferimento di n. 39 borse di studio, per l'anno scolastico/accademico 2013-2014, ai figli e agli orfani dei segretari appartenenti ai ruoli delle [...]
Art. 2
1. E' indetto un concorso, per titoli, per il conferimento di n.
39 borse di studio, per l'anno scolastico/accademico 2013-2014, ai
figli e agli orfani dei segretari appartenenti ai ruoli delle
comunita' montane e dei consorzi di comuni che siano, alla data di
scadenza dei termini per l'invio della domanda, in attivita' di
servizio ovvero in posizione di quiescenza.
2. Le borse di studio di cui al comma 1 sono ripartite nelle
seguenti categorie:
A) scuole medie inferiori: n. 7 da euro 600,00 ciascuna;
B) scuole medie superiori: n. 13 da euro 800,00 ciascuna;
C) universita' (statali o legalmente riconosciute) ed istituti di
istruzione superiore equiparati (Conservatorio, Accademia di belle
arti, Accademia di arte drammatica, Accademia di danza etc.): n. 6 da
euro 1.000,00 ciascuna, per gli iscritti al primo anno di corso;
D) universita' (statali o legalmente riconosciute) ed Istituti di
istruzione superiore equiparati (Conservatorio, Accademia di belle
arti, Accademia di arte drammatica, Accademia di danza etc.): n. 13
cosi' ripartite:
d1) - iscritti agli anni successivi al primo dei corsi di Laurea
e iscritti al 1° anno e successivi del corso di Laurea Magistrale: n.
8 da euro 1.400,00 ciascuna;
d2) - laureati nell'anno accademico 2013-2014, in possesso del
titolo di Laurea: n. 3 da euro 1.800,00;
d3) - laureati nell'anno accademico 2013-2014, in possesso del
titolo di Laurea Magistrale o Diploma di Laurea: n. 2 da euro
2.000,00.
3. L'ammontare delle borse di studio non attribuite va a
beneficio della categoria i cui candidati risultati idonei siano in
numero superiore rispetto alle borse di studio messe a concorso, nei
limiti di spesa stabiliti dal presente decreto. Qualora nelle
graduatorie non risultino candidati idonei in alcuna categoria, la
Commissione provvede ad assegnare la somma rimasta disponibile,
ripartendola in parti uguali tra tutti i vincitori del concorso.
4. Il premio verra' erogato ai vincitori mediante accredito sul
c/c bancario o postale.
Art. 3 Per poter partecipare al concorso i candidati di cui all'art. 2, comma 2, lettere A) e B), non devono aver frequentato da ripetenti l'anno scolastico 2013-2014 e devono aver conseguito, nello stesso [...]
Art. 3
1. Per poter partecipare al concorso i candidati di cui all'art.
2, comma 2, lettere A) e B), non devono aver frequentato da ripetenti
l'anno scolastico 2013-2014 e devono aver conseguito, nello stesso
anno, la promozione alla classe o al corso successivo, riportando una
votazione media non inferiore a 7.
2. I candidati di cui all'art. 2, comma 2, lettera C), devono
aver conseguito, non da ripetenti, il diploma di scuola media
superiore nell'anno scolastico 2012-2013, riportando nell'esame di
Stato una votazione non inferiore a 70/100 ed aver sostenuto piu' di
un esame previsto dal proprio piano di studio per l'anno accademico
2013-2014, riportando una media pari ad almeno 24/30.
3. I candidati di cui all'art. 2, comma 2, lettera D-d1), devono
aver riportato negli esami sostenuti, relativi al proprio piano di
studio dell'anno accademico 2013-2014, una media pari ad almeno
24/30.
4. I candidati di cui all'art. 2, comma 2, lettere D-d2) e D-d3),
a conclusione del periodo di durata legale prevista dall'ordinamento
per gli studi universitari, devono aver conseguito una votazione di
laurea non inferiore a 100/110 per la prova finale.
5. Sono esclusi i figli dei segretari comunali e dei segretari
titolari del servizio di segreteria di piu' comuni in convenzione,
anche se facenti parte di una comunita' montana o di un consorzio di
comuni, nonche' i figli di appartenenti ai ruoli di altre pubbliche
amministrazioni. Sono, altresi', esclusi gli studenti di istituti di
qualsiasi ordine e grado la cui retta, per l'anno 2013/2014, sia
interamente a carico della pubblica assistenza.
Art. 4 La domanda di partecipazione al concorso, predisposta utilizzando i modelli allegati al presente decreto, puo' essere presentata per una sola Sezione e deve essere trasmessa mediante [...]
Art. 4
1. La domanda di partecipazione al concorso, predisposta
utilizzando i modelli allegati al presente decreto, puo' essere
presentata per una sola Sezione e deve essere trasmessa mediante
posta elettronica certificata, all'indirizzo
utgautonomie.prot@pec.interno.it, ovvero mediante raccomandata con
avviso di ricevimento, entro il termine del 30 settembre 2014,
indirizzata al Ministero dell'Interno - Dipartimento per gli Affari
Interni e Territoriali - Direzione Centrale per gli Uffici
Territoriali del Governo e per le Autonomie Locali - Area
II-Personale Enti Locali. A tal fine, fa fede il timbro a data
dell'ufficio postale accettante.
2. Non saranno prese in considerazione le domande presentate
oltre i termini previsti dal comma precedente.
3. La domanda deve essere sottoscritta dal genitore-segretario di
comunita' montana o di consorzio di comuni in attivita' di servizio o
in posizione di quiescenza o da chi esercita la potesta' genitoriale
o la tutela, se il candidato e' minorenne o orfano, o dal candidato
medesimo, se maggiorenne.
4. Nella domanda deve essere espressamente dichiarato che il
candidato non si trova in alcuna delle condizioni di inammissibilita'
al concorso previste dall'art. 3, comma 5, del presente decreto e
che, ai sensi della legge 31 dicembre 1996, n. 675 e successive
modificazioni e integrazioni, si autorizza l'Amministrazione al
trattamento dei dati, ai soli fini dello svolgimento della presente
procedura concorsuale.
Deve, inoltre, essere specificata la denominazione e l'indirizzo
dell'istituto frequentato nell'anno 2013/2014 e, per gli iscritti al
1° anno di universita' o equiparati, anche la denominazione ed
indirizzo relativo all'istituto presso il quale si e' conseguito il
diploma di scuola media superiore.
5. La domanda deve essere corredata dalla seguente
documentazione:
a) autocertificazione del genitore da cui risulti che il
candidato e' figlio di segretario generale di una comunita' montana o
di un consorzio di comuni in servizio o in posizione di quiescenza,
con l'indicazione, in tal caso, dell'ultima sede e dell'ultimo anno
di servizio. Nel caso di candidato minorenne orfano, la dichiarazione
sara' resa da chi esercita la potesta' genitoriale o la tutela
(modello 1);
b) autocertificazione relativa alle valutazioni di merito
(modello 2):
- per i candidati di cui alle lett. A) e B) dell'articolo 2,
comma 2: autocertificazione della votazione, conseguita nelle singole
materie dal candidato, nell'anno scolastico 2013-2014;
- per i candidati di cui alla lettera C) dell'articolo 2, comma
2: autocertificazione della votazione conseguita in sede di esame di
Stato nonche' degli esami sostenuti con le relative votazioni
conseguite nel primo anno di corso universitario;
- per i candidati di cui all'articolo 2, comma 2, lettera D):
- d1) autocertificazione relativa agli esami sostenuti con le
relative votazioni conseguite nell'anno accademico 2013-2014;
- d2) e d3) autocertificazione relativa alla votazione conseguita
per l'esame finale;
c) copia del piano di studio approvato dalla Facolta' frequentata
dai candidati di cui all'art. 2, comma 2, lett. C e D;
d) autocertificazione relativa al reddito e alla composizione del
nucleo familiare (modello 3);
e) indicazione della modalita' di pagamento prescelta (modello
4);
f) fotocopia di un documento di identita' del sottoscrittore, in
corso di validita'.
Art. 5 L'Amministrazione, in ottemperanza alle disposizioni di cui al DPR 28.12.2000 n. 445, art. 71 (modalita' dei controlli) si riserva di verificare, a campione, la veridicita' delle autocertificazioni [...]
Art. 5
1. L'Amministrazione, in ottemperanza alle disposizioni di cui al
DPR 28.12.2000 n. 445, art. 71 (modalita' dei controlli) si riserva
di verificare, a campione, la veridicita' delle autocertificazioni
prodotte.
2. Con successivo decreto ministeriale, ai sensi dell'art. 1 del
D.M. n. 15700/15B3/1418 del 7 maggio 1997, come sostituito dall'art.
1 del D.M. in data 13 marzo 2002, verra' nominata la Commissione che
provvedera' alla formulazione di distinte graduatorie per ciascuna
delle categorie previste dall'art. 2 del presente decreto.
3. L'attribuzione del punteggio ai candidati per la categoria di
cui all'art. 2, comma 2, lettere A) e B), verra' effettuata dalla
Commissione suddetta, sulla base della media aritmetica delle
votazioni conseguite da ciascuno di essi, con esclusione delle
votazioni conseguite in religione ed educazione motoria.
L'attribuzione del punteggio ai candidati per la categoria di cui
all'art. 2, comma 2, lett. C) e D-d1) verra' effettuata dalla
Commissione sulla base del numero di esami sostenuti in rapporto al
piano di studio ed, a parita' di esami, della media aritmetica delle
votazioni espresse in trentesimi, ottenute negli esami medesimi. Sono
esclusi dal calcolo gli esami che danno luogo ad un giudizio o ad una
idoneita'.
L'attribuzione del punteggio ai candidati per la categoria di cui
all'art. 2, comma 2, lett. D-d2) e D-d3) verra' effettuata dalla
Commissione suddetta, sulla base della votazione conseguita da
ciascuno di essi per la prova finale.
Per le categorie di cui all'art. 2, comma 2, lettere C e D-d1),
d2) e d3), la Commissione attribuira' specifico punteggio alla Lode.
Per tutte le categorie, a parita' di merito, si terra' conto del
numero dei componenti del nucleo familiare e, in caso di parita', del
reddito del nucleo familiare.
Per i candidati di cui all'art. 2, comma 2, lett. C), nel caso di
parita' di tutti i predetti parametri, si terra' conto del voto
riportato nell'esame di Stato conclusivo del corso di studi delle
scuole medie superiori.
4. La spesa occorrente per l'esecuzione del presente decreto e'
imputata al capitolo n. 1207/1 nello stato di previsione della spesa
del Ministero dell'Interno.
5. Il Direttore Centrale per gli Uffici Territoriali del Governo
e per le Autonomie Locali e' incaricato dell'esecuzione del presente
decreto, che sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica, IV serie speciale.
6. Dopo la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale, il bando e gli
allegati modelli saranno resi disponibili, in formato elettronico
scaricabile, sul portale del Ministero dell'Interno all'indirizzo:
http://autonomie.interno.it.
7. L'Amministrazione si riserva di rettificare il presente bando
in presenza di eventuali, sopravvenute diverse disposizioni
normative.
Roma, 12 dicembre 2013
Il capo dipartimento: Postiglione