COMANDO GENERALE DELLA GUARDIA DI FINANZA Concorso pubblico, per esami, per l'ammissione di 50 allievi ufficiali del ruolo normale al primo anno del 115° corso dell'Accademia della Guardia di finanza, per l'anno accademico 2015/2016. (15E00272)

Versione originale dell'atto
Gazzetta Ufficiale n. 6 del 23-01-2015

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  • Scheda di sintesi
  • Concorso
  • Allegati
  • Titolo: Concorso pubblico, per esami, per l'ammissione di 50 allievi ufficiali del ruolo normale al primo anno del 115° corso dell'Accademia della Guardia di finanza, per l'anno accademico 2015/2016. (15E00272)
  • Categoria: Amministrazioni centrali
  • Ente: COMANDO GENERALE DELLA GUARDIA DI FINANZA
  • Data: 23-01-2015
  • Scadenza: 23-02-2015

Art. 1 Posti a concorso

			IL COMANDANTE GENERALE 
 
    Visto l'art. 5, comma 1, del regio decreto legge 4 ottobre  1935,
n. 1961, recante "Modificazioni alle  disposizioni  sul  reclutamento
degli ufficiali e dei sottufficiali della regia Guardia di  finanza",
convertito nella legge 9 gennaio 1936, n. 75; 
    Vista  la  legge  23  aprile   1959,   n.   189,   e   successive
modificazioni,  recante  "Ordinamento  del  Corpo  della  guardia  di
finanza"; 
    Visti il decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto  1972,
n.  670,  recante  "Approvazione  del   testo   unico   delle   leggi
costituzionali concernenti  lo  statuto  speciale  del  Trentino-Alto
Adige", ed il decreto del Presidente della Repubblica 26 luglio 1976,
n. 752, recante "Norme di attuazione  dello  statuto  speciale  della
regione Trentino-Alto Adige in materia di  proporzione  negli  uffici
statali siti nella provincia di Bolzano e  di  conoscenza  delle  due
lingue nel pubblico impiego"; 
    Visti il decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972,
n. 642, recante "Disciplina dell'imposta di bollo", e l'art. 19 della
legge 18 febbraio 1999, n. 28, concernente "Esenzione dall'imposta di
bollo per copie conformi di atti"; 
    Vista la legge 18 dicembre 1973,  n.  836,  recante  "Trattamento
economico di missione e di trasferimento dei dipendenti  statali"  e,
in particolare, l'art. 29; 
    Visti gli articoli 138, 139 e 140 della legge 19 maggio 1975,  n.
151, sulla riforma del diritto di famiglia; 
    Vista la legge 23 dicembre 1978, n. 833, recante "Istituzione del
servizio sanitario nazionale"; 
    Visto l'art. 4 del  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei
ministri 22 luglio 1987, n. 411, recante "Specifici limiti di altezza
per la partecipazione ai  concorsi  pubblici",  come  modificato  dal
decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 26 giugno 2000,  n.
227; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 15 luglio  1988,
n. 574, recante "Norme di attuazione dello statuto  speciale  per  la
regione Trentino-Alto Adige in materia di uso della lingua tedesca  e
della lingua ladina  nei  rapporti  dei  cittadini  con  la  pubblica
amministrazione e nei procedimenti giudiziari"; 
    Vista la  legge  23  agosto  1988,  n.  370,  recante  "Esenzione
dall'imposta di bollo per le domande  di  concorso  e  di  assunzione
presso le amministrazioni pubbliche"; 
    Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, e successive  modificazioni
ed integrazioni, recante "Nuove  norme  in  materia  di  procedimento
amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi"; 
    Visto il decreto legislativo 16  aprile  1994,  n.  297,  recante
"Testo  unico  delle   disposizioni   legislative   in   materia   di
istruzione"; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9  maggio  1994,
n. 487, e successive modificazioni, concernente "Regolamento  recante
norme sull'accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni e le
modalita' di svolgimento dei concorsi, dei  concorsi  unici  e  delle
altre forme di assunzione nei pubblici impieghi"; 
    Visto il decreto legislativo 12 maggio 1995, n. 199, e successive
modificazioni ed integrazioni, recante "Attuazione dell'art. 3  della
legge 6 marzo 1992, n. 216, in materia  di  nuovo  inquadramento  del
personale non direttivo e non dirigente del Corpo  della  guardia  di
finanza"; 
    Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, e successive modificazioni
ed  integrazioni,  recante  "Misure  urgenti   per   lo   snellimento
dell'attivita' amministrativa e dei procedimenti di  decisione  e  di
controllo"; 
    Vista la legge 16 giugno 1998,  n.  191,  recante  "Modifiche  ed
integrazioni alle leggi 15 marzo 1997, n. 59, e 15  maggio  1997,  n.
127, nonche' norme in materia di formazione del personale  dipendente
e di lavoro a distanza nelle pubbliche amministrazioni.  Disposizioni
in materia di edilizia scolastica"; 
    Vista la legge 31 marzo 2000, n. 78, ed, in  particolare,  l'art.
4, recante "Delega al Governo in materia di  riordino  dell'Arma  dei
carabinieri, del Corpo forestale dello Stato, del Corpo della guardia
di  finanza  e  della  Polizia  di  Stato.  Norme   in   materia   di
coordinamento delle Forze di polizia"; 
    Visto  il  decreto  ministeriale  17  maggio  2000,  n.  155,   e
successive modificazioni ed  integrazioni,  concernente  "Regolamento
recante norme per l'accertamento  dell'idoneita'  al  servizio  nella
Guardia di finanza, ai sensi dell'art. 1, comma  5,  della  legge  20
ottobre 1999, n. 380", nonche' le  direttive  tecniche  adottate  con
decreto del Comandante Generale della Guardia  di  finanza  ai  sensi
dell'art. 3, comma 4, del citato decreto ministeriale 17 maggio 2000,
n. 155, e successive modificazioni ed integrazioni; 
    Visto il decreto del  Presidente  della  Repubblica  28  dicembre
2000, n. 445, e successive modificazioni, recante "Testo unico  delle
disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione
amministrativa (Testo A)"; 
    Vista la legge 6 marzo 2001, n. 64, concernente "Istituzione  del
servizio civile nazionale"; 
    Visto il decreto  legislativo  19  marzo  2001,  n.  69,  recante
"Riordino del reclutamento, dello stato giuridico e  dell'avanzamento
degli ufficiali del Corpo della Guardia di finanza, a norma dell'art.
4 della legge 31 marzo 2000, n. 78"; 
    Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e  successive
modificazioni    ed    integrazioni,    recante    "Norme    generali
sull'ordinamento del lavoro  alle  dipendenze  delle  amministrazioni
pubbliche"; 
    Visto il  decreto  ministeriale  29  ottobre  2001  e  successive
modificazioni, concernente l'individuazione dei titoli  di  studio  e
degli ulteriori requisiti richiesti per la partecipazione ai concorsi
per ufficiali del Corpo; 
    Visto il decreto legislativo 30  giugno  2003,  n.  196,  recante
"Codice in materia di protezione dei dati personali"; 
    Visto il decreto  ministeriale  5  marzo  2004,  n.  94,  recante
"Regolamento concernente le modalita' di  svolgimento  dei  corsi  di
formazione per l'accesso ai ruoli  normale,  aeronavale,  speciale  e
tecnico-logistico-amministrativo degli  ufficiali  della  Guardia  di
finanza, ivi comprese quelle di formazione delle graduatorie, nonche'
le cause e le procedure di rinvio e di espulsione"; 
    Vista la determinazione del Comandante Generale della Guardia  di
finanza n. 98635, datata 26 marzo 2008, e successive modificazioni ed
integrazioni, concernente  l'attribuzione  di  specifiche  competenze
alle varie Autorita' gerarchiche del Corpo; 
    Visto l'art. 66, comma 9-bis, del decreto legge 25  giugno  2008,
n.  112,  e  successive  modificazioni,  convertito  in  legge,   con
modificazioni, dall'art. 1, comma 1, della legge 6  agosto  2008,  n.
133, recante "Disposizioni urgenti  per  lo  sviluppo  economico,  la
semplificazione, la competitivita', la stabilizzazione della  finanza
pubblica e la perequazione tributaria"; 
    Visto l'art. 32 della  legge  18  giugno  2009,  n.  69,  recante
"Disposizioni per  lo  sviluppo  economico,  la  semplificazione,  la
competitivita' nonche' in materia di processo civile"; 
    Visti gli articoli 636, 801, 861, 864, 1033,  1494,  1495,  1929,
1932, 1937, 2111, 2139, 2141, 2147 e 2151 del decreto legislativo  15
marzo 2010, n. 66, recante "Codice dell'ordinamento militare"; 
    Vista la determinazione del Comandante Generale della Guardia  di
finanza n. 188523, datata 25 giugno 2013,  concernente  le  modalita'
per lo svolgimento dell'accertamento dell'idoneita'  attitudinale  al
servizio nel Corpo della  guardia  di  finanza  nei  confronti  degli
aspiranti all'arruolamento; 
    Ritenuto di dover riservare un numero di posti pari: 
      a  1  (una)  unita',  in  favore  dei  candidati  in   possesso
dell'attestato di cui all'art. 4 del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica 26 luglio 1976, n. 752; 
      a 3 (tre) unita', in favore dei candidati  appartenenti  a  una
delle categorie di cui all'art. 2151, comma 1, lettera a), del citato
decreto legislativo n. 66/2010; 
    Considerata  l'opportunita'  di   prevedere   che,   alle   prove
concorsuali successive a quella preliminare, venga ammesso un  numero
di concorrenti idonei sufficiente, comunque, a garantire una adeguata
e rigorosa selezione nonche' la copertura dei posti messi a concorso; 
 
                             Determina: 
 
 
                               Art. 1 
 
 
                          Posti a concorso 
 
 
    1.  E'  indetto  per  l'anno  accademico  2015/2016  un  pubblico
concorso per esami per  l'ammissione  di  50  allievi  ufficiali  del
"ruolo normale" al primo anno del  115°  corso  dell'Accademia  della
Guardia di finanza. 
    2. Dei suddetti 50 posti: 
      a) 1 (uno) e' riservato,  subordinatamente  al  possesso  degli
altri requisiti prescritti dall'art.  2,  ai  candidati  in  possesso
dell'attestato di cui all'art. 4 del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica 26 luglio 1976, n. 752, riferito al diploma di istituto di
istruzione secondaria di secondo grado o superiore; 
      b) 3 (tre) sono riservati, subordinatamente al  possesso  degli
altri  requisiti  prescritti  dall'art.  2,  al  coniuge,  ai   figli
superstiti, ovvero ai parenti in linea collaterale di  secondo  grado
qualora unici superstiti, del personale delle Forze  armate  e  delle
Forze di polizia deceduto in servizio e per causa di servizio. 
    3. Qualora i posti riservati  di  cui  al  comma  precedente  non
possano essere ricoperti per mancanza di candidati idonei, gli stessi
sono  devoluti  in  aumento  agli  altri  candidati  iscritti   nella
graduatoria unica di merito. 
    4 Lo svolgimento del concorso comprende: 
      a) una prova preliminare (test logico-matematici e culturali); 
      b) una prova scritta di cultura generale; 
      c) una prova di efficienza fisica; 
      d) l'accertamento dell'idoneita' attitudinale; 
      e) l'accertamento dell'idoneita' psico-fisica; 
      f) tre prove orali; 
      g) una prova facoltativa di una lingua straniera; 
      h) una prova facoltativa di informatica; 
      i) una visita medica di incorporamento. 
    5. Il corso di Accademia  ha  inizio  nella  data  stabilita  dal
Comando Generale della Guardia di finanza e ha durata  triennale  (da
frequentare, per due anni, nella qualita' di allievo ufficiale e, per
un anno, con il grado di sottotenente). 
    6. Alla fine del triennio, i sottotenenti sono ammessi  al  corso
di Applicazione, di durata biennale (da frequentare, per un anno, nel
grado di sottotenente e, per un anno, nel grado di tenente). 
    7. Il Corpo della guardia di finanza si riserva  la  facolta'  di
revocare il bando di concorso, di  sospendere  o  rinviare  le  prove
concorsuali, di modificare, fino  alla  data  di  approvazione  della
graduatoria unica di merito,  il  numero  dei  posti,  di  sospendere
l'ammissione al corso di formazione dei  vincitori,  in  ragione  del
numero di assunzioni complessivamente autorizzate  dall'Autorita'  di
Governo,  nonche'  di  esigenze  attualmente   non   valutabili   ne'
prevedibili.

Art. 2 Requisiti e condizioni per l'ammissione al concorso

				Art. 2 
 
 
         Requisiti e condizioni per l'ammissione al concorso 
 
 
    1. Possono partecipare al concorso: 
      a) gli ispettori e i sovrintendenti del Corpo in servizio che: 
        1) alla data del 1° gennaio 2015,  non  abbiano  superato  il
ventottesimo anno di eta' e, quindi, siano nati in data successiva al
1° gennaio 1987 (compreso); 
        2) non siano stati dichiarati non idonei  all'avanzamento  o,
se dichiarati non  idonei  all'avanzamento,  abbiano  successivamente
conseguito un giudizio di idoneita' e siano trascorsi  almeno  cinque
anni  dalla  dichiarazione  di  non  idoneita',  ovvero  non  abbiano
rinunciato all'avanzamento nell'ultimo quinquennio; 
      b) i cittadini italiani che: 
        1) abbiano, alla  data  del  1°  gennaio  2015,  compiuto  il
diciassettesimo anno di eta' e non superato  il  ventiduesimo,  cioe'
siano nati nel periodo compreso tra il  1°  gennaio  1993  ed  il  1°
gennaio 1998, estremi inclusi; 
        2) abbiano, se minorenni alla  data  di  presentazione  della
domanda, il  consenso  dei  genitori  o  del  genitore  esercente  la
potesta' o del tutore per contrarre l'arruolamento  volontario  nella
Guardia di finanza; 
        3) siano in possesso dei diritti civili e politici; 
        4)  non  siano  stati  destituiti,  dispensati  o  dichiarati
decaduti dall'impiego presso  una  pubblica  amministrazione,  ovvero
prosciolti, d'autorita' o d'ufficio, da precedente arruolamento nelle
Forze armate e di polizia; 
        5) non siano stati ammessi  a  prestare  il  servizio  civile
nazionale quali obiettori di coscienza, ovvero abbiano  rinunciato  a
tale status, ai sensi dell'art. 636, comma 3, del decreto legislativo
15 marzo 2010, n. 66; 
        6) non siano stati dimessi, per  motivi  disciplinari  o  per
inattitudine alla vita militare, da accademie,  scuole,  istituti  di
formazione delle Forze armate e delle Forze di polizia dello Stato; 
        7) non siano imputati, non siano stati condannati ovvero  non
abbiano ottenuto l'applicazione della pena  ai  sensi  dell'art.  444
c.p.p. per delitti non colposi, ne' siano o siano stati sottoposti  a
misure di prevenzione; 
        8) siano in possesso delle  qualita'  morali  e  di  condotta
stabilite per l'ammissione ai concorsi della magistratura  ordinaria.
L'accertamento di tale requisito viene effettuato d'ufficio dal Corpo
della guardia di finanza. 
    2. Tutti i candidati devono, inoltre,  possedere  un  diploma  di
istruzione secondaria di secondo grado che  consenta  l'iscrizione  a
corsi di laurea specialistica o magistrale. 
    3. Possono partecipare anche  coloro  che,  pur  non  essendo  in
possesso  del  previsto  diploma  alla  data  di  scadenza   per   la
presentazione  delle  domande,  lo  conseguano  nell'anno  scolastico
2014/2015. 
    4. I requisiti di cui al comma 1, lettera b), punti 3),  4),  5),
6), 7) e 8), devono  essere  posseduti  alla  data  di  scadenza  del
termine  ultimo  previsto  per  la  presentazione  della  domanda   e
mantenuti fino all'incorporamento, pena l'esclusione dal concorso. 
    5. Non si applicano gli aumenti dei limiti di eta'  previsti  per
l'ammissione ai pubblici impieghi.

Art. 3 Domanda di partecipazione

				Art. 3 
 
 
                      Domanda di partecipazione 
 
 
    1. La domanda di partecipazione al concorso deve essere compilata
esclusivamente mediante la procedura informatica disponibile sul sito
www.gdf.gov.it - area "Concorsi Online", seguendo le  istruzioni  del
sistema automatizzato, entro  30  giorni  decorrenti  dalla  data  di
pubblicazione del  presente  bando  nella   Gazzetta   Ufficiale  della
Repubblica italiana - 4ª serie speciale. 
    Le  istanze  compilate  secondo  la  predetta  procedura  saranno
stampate a cura del Centro di Reclutamento della Guardia di finanza e
sottoscritte  dai  candidati   all'atto   della   presentazione   per
l'effettuazione della prova preliminare di cui all'art. 10. 
    2.  Solo  in  caso  di  avaria  del  sistema  informatico  o   di
indisponibilita'  di  un  collegamento  internet,   la   domanda   di
partecipazione puo' essere redatta  in  carta  semplice,  secondo  il
modello riportato in allegato 1, disponibile presso tutti  i  reparti
del Corpo nonche' sul sito www.gdf.gov.it, e consegnata o spedita,  a
mezzo di raccomandata,  con  avviso  di  ricevimento,  al  Centro  di
Reclutamento della Guardia di finanza, via delle  Fiamme  Gialle,  n.
18, 00122 - Roma/Lido di Ostia, entro il termine di cui al comma 1. A
tal fine, fa fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante. 
    L'Amministrazione non si assume  alcuna  responsabilita'  per  la
mancata ricezione delle domande, dovuta a disguidi postali o ad altre
cause non imputabili alla stessa. 
    3. Il concorrente che, alla data di presentazione  della  domanda
di partecipazione al concorso ai sensi dei commi 1 o 2, sia minorenne
deve consegnare, in sede  di  svolgimento  della  prova  preliminare,
l'atto di assenso, redatto in carta semplice secondo  il  modello  in
allegato 2, sottoscritto da entrambi i genitori o  da  uno  solo,  in
caso di  impedimento  dell'altro,  ovvero  dal  tutore,  in  caso  di
mancanza di entrambi i genitori. Nel caso in cui l'atto  sia  firmato
da uno solo dei genitori, devono essere documentati i motivi per  cui
manca l'assenso dell'altro genitore. Ne sono esonerati gli aspiranti,
anche se minorenni, che rivestono la qualifica di militare alle armi. 
    La mancata presentazione dell'atto di  assenso  comporta  la  non
ammissione dell'interessato alle prove concorsuali e  l'archiviazione
della domanda di partecipazione. 
    4. Le domande di partecipazione redatte secondo le  modalita'  di
cui ai commi 1 e 2 possono essere annullate, modificate  o  integrate
entro  il  termine  previsto  per  la  presentazione  delle   stesse.
Successivamente, non e' piu' possibile  annullarle  ovvero  apportare
modificazioni o integrazioni. 
    5. Le domande di partecipazione al concorso  redatte  secondo  le
modalita' di cui al comma 2: 
      a) sono restituite agli interessati  per  essere  regolarizzate
entro cinque giorni dal momento della restituzione, se, pur  prodotte
nei termini, risultano formalmente irregolari  ovvero  incomplete  di
talune delle dichiarazioni prescritte dall'art. 4; 
      b) sono archiviate nel caso in cui: 
        (1) siano spedite oltre il termine di cui al  medesimo  comma
2; 
        (2) pur se spedite entro tale termine, non  pervengano  entro
quarantacinque giorni decorrenti  dalla  data  di  pubblicazione  del
presente bando; 
        (3) non siano sottoscritte; 
        (4)  non  siano  regolarizzate  entro  cinque  giorni   dalla
restituzione, nei casi di cui alla lettera a). 
    6. I provvedimenti di archiviazione di cui ai commi 3  e  5  sono
adottati dal Comandante del Centro di Reclutamento della  Guardia  di
finanza  e  notificati  agli  interessati,  che  possono  impugnarli,
producendo ricorso: 
      a) gerarchico,  al  Generale  Ispettore  per  gli  Istituti  di
Istruzione della Guardia di finanza, entro 30 giorni dalla data della
notificazione o della comunicazione dell'atto impugnato o  da  quando
ne abbiano avuto piena conoscenza, ai sensi dell'art. 2, comma 1, del
d.P.R. 24 novembre 1971, n. 1199; 
      b) giurisdizionale, al competente  T.A.R.,  per  le  azioni  di
cognizione previste dagli artt. 29 e seguenti del Codice del processo
amministrativo approvato con decreto legislativo 2  luglio  2010 ,  n.
104, secondo i termini ivi indicati. 
    7. Tutti i candidati, le  cui  istanze  di  partecipazione  siano
considerate valide, sono ammessi al concorso, con riserva, in  attesa
dell'accertamento dell'effettivo possesso dei requisiti previsti. 
    8. L'ammissione con riserva deve intendersi  fino  all'ammissione
al corso di formazione.

Art. 4 Elementi da indicare nella domanda

				Art. 4 
 
 
                 Elementi da indicare nella domanda 
 
 
    1. Il candidato deve indicare nella domanda: 
      a) cognome, nome,  codice  fiscale,  sesso,  data  e  luogo  di
nascita; 
      b) il possesso della cittadinanza italiana; 
      c) lo stato civile e il numero degli eventuali figli a carico; 
      d) di essere iscritto (per i candidati maggiorenni) nelle liste
elettorali del comune di residenza e di godere dei diritti civili; 
      e) di non essere imputato, non essere stato  condannato  ovvero
non aver ottenuto l'applicazione della pena ai  sensi  dell'art.  444
c.p.p. per delitti non colposi ne' essere o essere stato sottoposto a
misure di prevenzione; 
      f) il titolo di studio di cui e' in possesso o che  presume  di
conseguire nell'anno scolastico 2014/2015; 
      g) se militare alle armi, il grado e il reparto di appartenenza
(i militari del Corpo devono indicare la matricola meccanografica, il
grado e il reparto cui sono in forza); 
      h) di non essere stato ammesso a prestare  il  servizio  civile
nazionale quale obiettore di coscienza ovvero di  aver  rinunciato  a
tale status, ai sensi dell'art. 636, comma 3, del decreto legislativo
15 marzo 2010, n. 66; 
      i) di non essere  stato  destituito,  dispensato  o  dichiarato
decaduto dall'impiego  presso  una  pubblica  amministrazione  ovvero
prosciolto, d'autorita' o d'ufficio, da precedente arruolamento nelle
Forze armate e di polizia; 
      l)  l'indirizzo  proprio  e,   eventualmente,   della   propria
famiglia, completo del numero di codice  di  avviamento  postale,  e,
dove possibile, di un recapito telefonico e di un indirizzo di  posta
elettronica; 
      m) di non essere stato dimesso, per motivi disciplinari  o  per
inattitudine alla vita militare, da accademie,  scuole,  istituti  di
formazione delle Forze armate e delle Forze di polizia dello Stato; 
      n) il recapito presso il quale si desidera  ricevere  eventuali
comunicazioni; 
      o)  l'eventuale  possesso  dei  titoli  preferenziali  di   cui
all'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487. Le certificazioni attestanti il possesso  di  tali  titoli  -
ovvero le dichiarazioni sostitutive, nei casi previsti dalla legge  -
devono essere presentate con le modalita' e  la  tempistica  indicate
all'art. 5, comma 2; 
      p) di essere  disposto,  in  caso  di  nomina  a  ufficiale,  a
raggiungere qualsiasi sede di servizio. 
    2. Il candidato, nella domanda  di  partecipazione  al  concorso,
puo' richiedere  di  essere  sottoposto  anche  alle  seguenti  prove
facoltative: 
      a) prova di conoscenza di  una  lingua  straniera  scelta  tra:
francese, inglese, spagnolo e tedesco; 
      b) prova di informatica. 
    3. Gli aspiranti che concorrono per il  posto  riservato  di  cui
all'art. 1, comma 2, lettera  a),  devono  compilare  la  domanda  di
partecipazione,  precisando,  tra  le  annotazioni  integrative,  gli
estremi e il livello del titolo in base al quale concorrono per  tale
posto  e  indicando  la  lingua  (italiana  o  tedesca)  nella  quale
intendono sostenere le previste prove scritta e orali. 
    4. Gli aspiranti che concorrono per  i  posti  riservati  di  cui
all'art. 1, comma 2, lettera  b),  devono  compilare  la  domanda  di
partecipazione,  precisando,  tra  le  annotazioni  integrative,  gli
estremi e l'autorita' che ha  attestato  il  possesso  del  requisito
richiesto. 
    5. I candidati, inoltre, devono  dichiarare,  nella  domanda,  di
essere a conoscenza delle disposizioni del bando di  concorso  e,  in
particolare, degli articoli 10, 11, 13 e 19 concernenti, tra l'altro,
il calendario di svolgimento della prova preliminare  e  della  prova
scritta nonche' le modalita' di notifica  dei  relativi  esiti  e  di
convocazione per le prove successive e le modalita' di notifica della
graduatoria unica di merito. 
    6. La domanda di partecipazione ha valore  di  autocertificazione
ed il sottoscrittore attesta, tra l'altro, di essere consapevole che,
in caso di false dichiarazioni, incorre nelle sanzioni  previste  dal
codice penale e dalle leggi speciali e decadra'  da  ogni  beneficio,
eventualmente conseguente al provvedimento emanato sulla  base  della
dichiarazione non veritiera fornita. 
    7. I candidati devono  segnalare  ogni  variazione  di  indirizzo
direttamente e nel modo piu' celere al Centro di  Reclutamento  della
Guardia di finanza, il quale non assume alcuna responsabilita'  circa
possibili  disguidi  derivanti   da   errate,   mancate   o   tardive
segnalazioni di variazioni di recapito o da eventi di forza maggiore.
Deve, infine, essere tempestivamente comunicata allo stesso Centro di
Reclutamento  ogni  variazione  che  dovesse  intervenire,   concorso
durante, in relazione agli ulteriori elementi indicati nella domanda.

Art. 5 Documentazione

				Art. 5 
 
 
                           Documentazione 
 
 
    1. Ai fini della verifica  del  possesso  dei  requisiti  di  cui
all'art. 2, il  Centro  di  Reclutamento  della  Guardia  di  finanza
provvede a richiedere i seguenti atti: 
      a) rapporto sul servizio prestato, per i candidati  militari  o
impiegati delle pubbliche amministrazioni, da redigersi ed  annotarsi
dai superiori  gerarchici  cui  spetti  la  compilazione  delle  note
caratteristiche o di qualifica; 
      b) copia del libretto personale e dello  stato  di  servizio  o
della cartella personale  e  del  foglio  matricolare  del  candidato
militare   e,   per   il   personale   di   ruolo   nelle   pubbliche
amministrazioni, copia integrale dello stato matricolare; 
      c) certificato generale del casellario giudiziale. 
    2. I candidati ammessi a sostenere la prova di efficienza  fisica
di cui all'art. 14 devono presentare  in  tale  sede  i  certificati,
rilasciati dalle competenti autorita' su carta  semplice,  ovvero  le
dichiarazioni sostitutive, nei casi previsti dalla legge, comprovanti
il possesso, indicato nella domanda di partecipazione, dei  requisiti
che conferiscono ai candidati i titoli  preferenziali  stabiliti  dal
decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487. 
    La   documentazione   presentata   oltre   l'ultimo   giorno   di
effettuazione  della  visita  medica  preliminare  non  e'  presa  in
considerazione. 
    3. I  candidati  che  non  prestano  servizio  nella  Guardia  di
finanza, utilmente collocati nella graduatoria unica di merito di cui
all'art.  19,  devono  presentare  o  far  pervenire  al  Centro   di
Reclutamento via delle Fiamme Gialle n.  18,  00122  -  Roma/Lido  di
Ostia,  a  pena  di  decadenza,  entro  30  giorni  dalla   data   di
comunicazione dell'esito del concorso, domanda diretta  al  Ministero
della difesa, con cui, qualora rivestano lo status  di  ufficiale  di
complemento, ufficiale in ferma prefissata e ufficiale delle forze di
completamento, chiedono di rinunciarvi  per  conseguire  l'ammissione
all'Accademia  della  Guardia  di  finanza  in  qualita'  di  allievo
ufficiale. 
    4. I documenti, incompleti o  affetti  da  vizio  sanabile,  sono
restituiti agli interessati per essere successivamente regolarizzati,
entro 30 giorni dal momento della restituzione.

Art. 6 Commissione giudicatrice

				Art. 6 
 
 
                      Commissione giudicatrice 
 
 
    1.  La  commissione  giudicatrice,  da  nominare  con  successiva
determinazione del Comandante Generale della Guardia di  finanza,  e'
presieduta da un  ufficiale  generale  della  Guardia  di  finanza  e
ripartita  nelle  seguenti  sottocommissioni,  ciascuna  delle  quali
presieduta da un  ufficiale  del  Corpo  di  grado  non  inferiore  a
colonnello: 
      a) sottocommissione per la valutazione delle prove di esame, la
valutazione dei titoli e la formazione  della  graduatoria  unica  di
merito, costituita da due ufficiali della Guardia di finanza e da due
professori,  membri.  I  professori   devono   essere   in   possesso
dell'abilitazione  all'insegnamento  negli  istituti   superiori   di
secondo grado nelle materie oggetto di esame; 
      b)  sottocommissione  per  la  valutazione   della   prova   di
efficienza fisica e per  l'accertamento  dell'idoneita'  attitudinale
dei candidati al servizio incondizionato nella Guardia di Finanza, in
qualita' di ufficiali in servizio permanente effettivo,  composta  da
otto ufficiali della Guardia di finanza, periti selettori, membri; 
      c)  sottocommissione  per   la   visita   medica   preliminare,
costituita da  un  ufficiale  della  Guardia  di  finanza  e  da  tre
ufficiali medici, membri; 
      d) sottocommissione per  la  visita  medica  di  revisione  dei
candidati  giudicati  non  idonei  alla  visita  medica  preliminare,
composta da due ufficiali della Guardia di finanza e da due ufficiali
medici (di cui uno di grado  superiore  a  quello  dei  medici  della
precedente sottocommissione o, a  parita'  di  grado,  comunque,  con
anzianita' superiore), membri; 
      e) sottocommissione per la  visita  medica  di  incorporamento,
composta da un ufficiale della Guardia di finanza e da  un  ufficiale
medico, membri. 
    2. La sottocommissione esaminatrice delle  prove  facoltative  di
lingua straniera e di informatica e'  quella  indicata  al  comma  1,
lettera  a),  integrata  da  ufficiali  della  Guardia  di   finanza,
rispettivamente: 
      a) qualificati conoscitori della lingua stessa; 
      b) in forza al Servizio informatica del Comando Generale. 
    3. Gli ufficiali  della  Guardia  di  finanza  devono  essere  in
servizio e, se fanno parte  delle  sottocommissioni  in  qualita'  di
membri, devono essere di grado non inferiore a capitano, ad eccezione
degli ufficiali medici, che  possono  rivestire  anche  il  grado  di
tenente. 
    4. Per l'eventuale valutazione delle prove scritta  e  orali  dei
candidati  che  le  sosterranno  in  lingua  tedesca,  la  competente
sottocommissione e' integrata dall'ufficiale  del  Corpo  qualificato
conoscitore della lingua straniera di cui al comma 2, lettera a). 
    5. Le sottocommissioni, per i lavori  di  rispettiva  competenza,
possono  avvalersi  dell'ausilio  di  esperti  ovvero  di   personale
specializzato e tecnico. La  sottocommissione  di  cui  al  comma  1,
lettera b),  puo'  avvalersi,  altresi',  ai  fini  dell'accertamento
dell'idoneita' attitudinale dell'ausilio di psicologi. 
    6. Gli atti compilati  dalle  sottocommissioni  sono  riveduti  e
controfirmati dal presidente della commissione giudicatrice. 
    7.  Le  sottocommissioni  possono,  durante  lo  svolgimento  dei
lavori, avvalersi di personale di sorveglianza  all'uopo  individuato
dal Centro di Reclutamento.

Art. 7 Adempimenti delle sottocommissioni

				Art. 7 
 
 
                 Adempimenti delle sottocommissioni 
 
 
    1. Le sottocommissioni previste all'art. 6, comma 1, lettere c) e
d), compilano, per ogni candidato, un  verbale  firmato  da  tutti  i
componenti.

Art. 8 Esclusione dal concorso

				Art. 8 
 
 
                       Esclusione dal concorso 
 
 
    1. Con determinazione motivata del Capo del I Reparto del Comando
Generale della Guardia di finanza,  puo'  essere  disposta,  in  ogni
momento, l'esclusione dal concorso dei candidati non in possesso  dei
requisiti di cui all'art. 2. 
    2. Le  proposte  di  esclusione  sono  formulate  dal  Centro  di
Reclutamento. 
    3. Avverso tali  esclusioni,  gli  interessati  possono  produrre
ricorso: 
      a) gerarchico, al Capo di Stato Maggiore del  Comando  Generale
della  Guardia  di  finanza,  entro  30  giorni  dalla   data   della
notificazione o della comunicazione dell'atto impugnato o  da  quando
ne abbiano avuto piena conoscenza, ai sensi dell'art. 2, comma 1, del
d.P.R. 24 novembre 1971, n. 1199; 
      b) giurisdizionale, al competente  T.A.R.,  per  le  azioni  di
cognizione previste dagli artt. 29 e seguenti del Codice del processo
amministrativo approvato con decreto legislativo 2  luglio  2010,  n.
104, secondo i termini ivi indicati.

Art. 9 Documento di identificazione

				Art. 9 
 
 
                    Documento di identificazione 
 
 
    1. Ad ogni visita o prova d'esame, i candidati devono esibire  la
carta di identita' in corso di  validita',  oppure  un  documento  di
riconoscimento rilasciato da un'amministrazione dello Stato,  purche'
munito di fotografia recente.

Art. 10 Data e modalita' di svolgimento della prova preliminare

				Art. 10 
 
 
       Data e modalita' di svolgimento della prova preliminare 
 
 
    1. I candidati, che abbiano presentato domanda di  partecipazione
al  concorso  e  non  abbiano  ricevuto   comunicazione   alcuna   di
esclusione,  sono  tenuti  a  presentarsi  per  sostenere  la   prova
preliminare, consistente  in  test  logico-matematici  e  in  domande
dirette ad accertare le abilita'  linguistiche,  orto-grammaticali  e
sintattiche della lingua  italiana,  presso  la  Scuola  Ispettori  e
Sovrintendenti, via Fiamme Gialle, de L'Aquila (loc. Coppito), che si
svolgera' a partire dal 9 marzo 2015. 
    2. Il calendario e le modalita'  di  svolgimento  della  suddetta
prova saranno resi noti, a partire dal  26  febbraio  2015,  mediante
avviso pubblicato sul sito internet www.gdf.gov.it e presso l'Ufficio
Centrale Relazioni con il Pubblico della Guardia  di  Finanza,  viale
XXI aprile, n. 55, Roma (numero verde: 800669666). 
    Con il medesimo avviso saranno,  altresi',  rese  note  eventuali
variazioni del periodo  e  della  sede  di  svolgimento  della  prova
preliminare. 
    3. I candidati, che non  si  presentano  nel  giorno  e  nell'ora
stabiliti  per  sostenere  la  prova  preliminare,  sono  considerati
rinunciatari e, quindi, esclusi dal concorso. 
    4. Quanto stabilito ai precedenti commi ha valore di notifica,  a
tutti gli effetti, e per tutti i candidati. 
    5. I candidati in possesso  dell'attestato  di  bilinguismo,  che
abbiano fatto richiesta, nella domanda di partecipazione al concorso,
di sostenere le previste prove scritta e  orali  in  lingua  tedesca,
possono richiedere, sul posto, l'assistenza di personale  qualificato
conoscitore della  lingua  stessa,  per  ottenere  chiarimenti  sulle
modalita' di esecuzione della prova preliminare. 
    6. Ciascun candidato deve  presentarsi  per  sostenere  la  prova
preliminare munito di una penna biro ad inchiostro nero. 
    7. Nella sede di esame non possono essere introdotti  vocabolari,
dizionari dei sinonimi e  contrari,  calcolatrici,  appunti  o  altre
pubblicazioni. Eventuali  apparecchi  telefonici  e  ricetrasmittenti
devono essere obbligatoriamente spenti. 
    I candidati che contravvengono a tali disposizioni  sono  esclusi
dal concorso a cura della sottocommissione di cui all'art.  6,  comma
1, lettera a). 
    8. La banca dati da cui sono tratti i  questionari  somministrati
ai candidati sara' pubblicata sul sito internet www.gdf.gov.it, nella
sezione relativa ai concorsi. 
    9. Al fine di agevolare il raggiungimento della sede della  prova
preliminare  da  parte  dei  candidati,  saranno   rese   disponibili
informazioni sul sito internet www.gdf.gov.it. 
    10. La somministrazione e la revisione  dei  test  sono  eseguite
dalla sottocommissione di cui al comma 7. 
    11. Prima dello svolgimento dei test, la sottocommissione di  cui
al comma 7 fissa, in apposito atto, i criteri cui  attenersi  per  la
valutazione delle prove dei candidati. 
    12. Superano la prova preliminare e, pertanto, sono ammessi  alla
prova scritta di cui all'art.  11,  i  candidati  classificatisi  nei
primi 1000  posti  della  graduatoria  stilata  ai  soli  fini  della
predetta prova. Sono, inoltre,  ammessi  i  concorrenti  che  abbiano
conseguito  lo  stesso  punteggio  del   concorrente   classificatosi
all'ultimo  posto  utile.  I  restanti  candidati  sono  esclusi  dal
concorso. 
    13. L'esito della prova preliminare sara' reso  noto,  a  partire
dal terzo giorno successivo (esclusi i giorni di sabato e domenica) a
quello di  svolgimento  dell'ultima  tornata  della  predetta  prova,
mediante avviso disponibile sul sito internet www.gdf.gov.it o presso
l'Ufficio  Centrale  Relazioni  con  il  Pubblico  della  Guardia  di
Finanza, viale XXI aprile, n. 55, Roma (numero verde: 800669666). 
    Detto avviso ha valore di notifica a  tutti  gli  effetti  e  per
tutti i concorrenti  e  dalla  data  di  pubblicazione  dello  stesso
decorrono i termini per esercitare le azioni di cui al comma 14. 
    14. Avverso le  esclusioni  di  cui  al  presente  articolo,  gli
interessati possono produrre ricorso: 
      a) giurisdizionale, al competente  T.A.R.,  per  le  azioni  di
cognizione previste dagli artt. 29 e seguenti del Codice del processo
amministrativo approvato con decreto legislativo 2  luglio  2010,  n.
104, secondo i termini ivi indicati; 
      b) straordinario, al  Presidente  della  Repubblica,  ai  sensi
dell'art. 9, comma 1, del d.P.R. 24 novembre 1971, n. 1199, entro 120
giorni dalla data della notificazione o della comunicazione dell'atto
impugnato o da quando ne abbiano avuto piena conoscenza.

Art. 11 Modalita' e data di svolgimento della prova scritta

				Art. 11 
 
 
         Modalita' e data di svolgimento della prova scritta 
 
 
    1. I candidati ammessi alla prova scritta, senza attendere alcuna
convocazione, sono tenuti a presentarsi alle ore 08:00 del giorno  24
marzo 2015, presso la Scuola Ispettori e Sovrintendenti della Guardia
di finanza, via Fiamme Gialle, de L'Aquila (loc. Coppito). 
    2. La prova scritta, della durata  di  sei  ore,  consiste  nello
svolgimento di un  tema  di  cultura  generale,  unico  per  tutti  i
candidati,  adeguato  ai  programmi  degli  istituti  di   istruzione
secondaria di secondo grado. 
    3. Eventuali variazioni della sede o della  data  di  svolgimento
della prova saranno rese note con l'avviso di cui all'art. 10,  comma
13. 
    Detto avviso ha valore di notifica a  tutti  gli  effetti  e  per
tutti i concorrenti.

Art. 12 Prescrizioni da osservare per la prova scritta

				Art. 12 
 
 
           Prescrizioni da osservare per la prova scritta 
 
 
    1. Alla sottocommissione di cui all'art. 6, comma 1, lettera  a),
e ai candidati e' fatto obbligo di osservare le prescrizioni  di  cui
agli articoli 11, 12, 13, 14 e 15 del decreto  del  Presidente  della
Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, e successive modificazioni. 
    2.  Durante  la  prova  scritta,  possono  essere  consultati  il
vocabolario della lingua italiana e  il  dizionario  dei  sinonimi  e
contrari. 
    Tali supporti non devono essere commentati ne' annotati.

Art. 13 Revisione della prova scritta

				Art. 13 
 
 
                    Revisione della prova scritta 
 
 
    1.  La  revisione  degli  elaborati  scritti  e'  eseguita  dalla
sottocommissione indicata dall'art. 6, comma 1, lettera a). 
    2. La sottocommissione medesima  assegna  ad  ogni  elaborato  un
punto di merito da zero a trenta. 
    3. Il punto di merito riportato da ciascun candidato  si  ottiene
sommando i punti attribuiti dai singoli esaminatori e dividendo  tale
somma per il numero dei medesimi. 
    4. Conseguono l'idoneita' i candidati che  abbiano  riportato  il
punteggio minimo di diciotto trentesimi. 
    5. L'esito della prova scritta sara'  reso  noto  a  partire  dal
giorno successivo al termine della correzione (esclusi  i  giorni  di
sabato e domenica) e comunque entro il 12  maggio  2015,  con  avviso
disponibile sul  sito  internet  www.gdf.gov.it  o  presso  l'Ufficio
Centrale Relazioni con il Pubblico della Guardia  di  Finanza,  viale
XXI aprile, n. 55, Roma (numero verde: 800669666). 
    Detto avviso ha valore di notifica a  tutti  gli  effetti  e  per
tutti i concorrenti  e  dalla  data  di  pubblicazione  dello  stesso
decorrono i termini per esercitare le azioni di cui all'ultimo  comma
dell'art. 10. 
    6.  I  candidati  risultati  idonei  alla  prova  scritta,  senza
attendere alcuna convocazione, sono tenuti a presentarsi  per  essere
sottoposti  alla  prova  di   efficienza   fisica,   all'accertamento
dell'idoneita'   attitudinale   e   all'accertamento   dell'idoneita'
psico-fisica, secondo il calendario e le modalita' comunicati con  un
ulteriore avviso che sara' reso noto a partire dal giorno  successivo
a quello di cui al comma 5. 
    Tali prove hanno il seguente svolgimento: 
      a) 1° giorno: prova di efficienza fisica; 
      b) 2° giorno: accertamento dell'idoneita' attitudinale; 
      c)  3°,   4°   e   5°   giorno:   accertamento   dell'idoneita'
psico-fisica. 
    7. I candidati non idonei alla prova  scritta  sono  esclusi  dal
concorso. 
    Avverso tale esclusione, gli interessati possono produrre ricorso
secondo le modalita' di cui all'ultimo comma dell'art. 10.

Art. 14 Prova di efficienza fisica ed accertamento dell'idoneita' attitudinale

				Art. 14 
 
 
Prova   di   efficienza   fisica   ed   accertamento   dell'idoneita'
                            attitudinale 
 
 
    1. La prova di efficienza fisica, volta ad accertare  il  livello
di preparazione atletica dei candidati, consiste in: 
      a) prove obbligatorie di salto in alto, salto in  lungo,  getto
del peso, corsa piana 1000 m; 
      b) prova facoltativa di corsa piana 100 m. 
    2. L'idoneita' alla prova di efficienza fisica si consegue con un
punteggio complessivo  minimo  di  otto  punti  nelle  quattro  prove
obbligatorie, come da tabella in allegato 3. 
    3.  Il  candidato  che  riporta  un  punteggio  tra  8,1   e   15
(comprensivo  dell'esito  della  prova  facoltativa)  consegue,   nel
punteggio  della   graduatoria   unica   di   merito,   le   seguenti
maggiorazioni: 
      a) da 8,1 a 9 punti 0,10; 
      b) da 9,1 a 10 punti 0,15; 
      c) da 10,1 a 11 punti 0,20; 
      d) da 11,1 a 12 punti 0,25; 
      e) da 12,1 a 13 punti 0,30; 
      f) da 13,1 a 14 punti 0,35; 
      g) da 14,1 a 15 punti 0,40. 
    4. Il mancato superamento dell'esercizio facoltativo  non  incide
sulla  gia'  conseguita   idoneita'   al   termine   degli   esercizi
obbligatori. 
    5. All'atto del sostenimento della prova di efficienza fisica,  i
candidati devono presentare alla sottocommissione di cui all'art.  6,
comma 1,  lettera  b),  un  certificato  di  idoneita'  all'attivita'
sportiva agonistica per l'atletica leggera  in  corso  di  validita',
rilasciato da medici appartenenti alla  Federazione  Medico  Sportivo
Italiana,  ovvero  a  strutture   sanitarie   pubbliche   o   private
accreditate con il Servizio Sanitario Nazionale, che  esercitano,  in
tali ambiti, in qualita' di medici specializzati  in  medicina  dello
sport. 
    6. La mancata presentazione di detto certificato comporta la  non
ammissione  del  concorrente  alla  suddetta   prova   e,   pertanto,
l'esclusione dal concorso. 
    7. Ai soli fini della  effettuazione  in  piena  sicurezza  della
prova di efficienza fisica, i candidati  di  sesso  femminile  devono
produrre, in sede di convocazione alla anzidetta prova,  un  test  di
gravidanza di data non  anteriore  a  cinque  giorni  dalla  data  di
presentazione, che escluda la sussistenza di detto stato. In  assenza
del referto, la candidata e', allo scopo sopra  indicato,  sottoposta
al test di gravidanza a cura dell'Amministrazione. 
    8.  Per  le  concorrenti  che  risultano  positive  al  test   di
gravidanza, sulla base dei certificati prodotti o degli  accertamenti
svolti, il presidente della competente sottocommissione  provvede  al
differimento delle stesse non oltre il 15 luglio 2015. 
    9. Laddove lo stato di  temporaneo  impedimento  sussista  ancora
alla data del  15  luglio  2015,  tali  candidate  sono  escluse  dal
concorso. 
    10. Il presidente della competente sottocommissione,  qualora  il
candidato presenti idonea certificazione medica attestante postumi di
infortuni  precedentemente  subiti  o   uno   stato   di   temporanea
indisposizione ovvero si infortuni prima o durante l'espletamento  di
una delle prove  e  lo  faccia  presente  ad  uno  dei  membri  della
sottocommissione, provvede, con giudizio motivato  ed  insindacabile,
all'eventuale differimento dello stesso  ad  una  data  posteriore  a
quella prevista dal calendario della prova di  efficienza  fisica  e,
comunque, non oltre il 15 luglio 2015, ferma  restando  la  validita'
degli esiti delle  eventuali  prove  svolte  fino  al  momento  della
comunicazione dell'infortunio subito. 
    11. Prima dell'effettuazione della prova di efficienza fisica, la
sottocommissione di cui al comma 5 fissa in apposito atto  i  criteri
cui attenersi. 
    12. I candidati risultati idonei alla prova di efficienza  fisica
sono sottoposti all'accertamento dell'idoneita' attitudinale,  mentre
i non idonei sono esclusi dal concorso. 
    13. L'idoneita' attitudinale  dei  concorrenti  e'  accertata  da
parte della sottocommissione indicata all'art. 6,  comma  1,  lettera
b), secondo le modalita'  tecniche  definite  con  provvedimento  del
Comandante Generale della Guardia di  finanza,  pubblicato  sul  sito
internet www.gdf.gov.it. 
    14. L'accertamento dell'idoneita' attitudinale e'  finalizzato  a
riscontrare il possesso del profilo  attitudinale  richiesto  per  il
ruolo ambito. 
    15. Detto accertamento si articola in: 
      a) uno o piu' test attitudinali, per valutare le  capacita'  di
ragionamento; 
      b) uno o piu' test di personalita' per acquisire elementi circa
il carattere,  le  inclinazioni  e  la  struttura  personologica  del
candidato; 
      c) uno o piu' questionari  biografici  e/o  motivazionali,  per
valutare  le  esperienze  di  vita   passata   e   presente   nonche'
l'inclinazione ad intraprendere lo specifico percorso; 
      d) un  colloquio  attitudinale,  a  cura  di  ufficiali  periti
selettori, per un  esame  diretto  dei  candidati,  alla  luce  delle
risultanze dei predetti test e questionari; 
      e) un eventuale secondo colloquio, a cura di uno psicologo. 
    16.  Prima  dell'effettuazione  dell'accertamento  dell'idoneita'
attitudinale dei candidati, la sottocommissione di  cui  all'art.  6,
comma 1, lettera b), fissa, in apposito atto, i criteri cui attenersi
per lo svolgimento della prova e la valutazione degli aspiranti. 
    17. I candidati risultati idonei  all'accertamento  attitudinale,
sono ammessi a sostenere l'accertamento dell'idoneita'  psico-fisica,
mentre i non idonei sono esclusi dal concorso. 
    18. Il giudizio espresso dalla competente  sottocommissione,  che
e' notificato agli interessati, e' definitivo. 
    19. Avverso  le  esclusioni,  gli  interessati  possono  produrre
ricorso secondo le modalita' di cui all'ultimo comma dell'art. 10.

Art. 15 Accertamento dell'idoneita' psico-fisica

				Art. 15 
 
 
              Accertamento dell'idoneita' psico-fisica 
 
 
    1. L'accertamento dell'idoneita' psico-fisica e' effettuato: 
      a) da parte della sottocommissione indicata all'art.  6,  comma
1, lettera c), mediante visita medica preliminare, presso  il  Centro
di Reclutamento, via delle Fiamme Gialle n. 18, 00122 - Roma/Lido  di
Ostia; 
      b) in ragione delle condizioni del soggetto  al  momento  della
visita. 
    2. Per il conseguimento dell'idoneita' psico-fisica, fatto  salvo
quanto previsto  al  comma  6,  gli  aspiranti  devono  risultare  in
possesso: 
      a) dei parametri fisici  prescritti  al  momento  delle  visite
mediche. 
    Allo stato, e' richiesto che i candidati abbiano una statura  non
inferiore a m. 1,68, per gli uomini, e m. 1,64, per le donne; 
      b) del profilo sanitario di  cui  al  decreto  ministeriale  17
maggio 2000, n. 155, e successive modificazioni  ed  integrazioni,  e
alle direttive tecniche adottate con decreto del Comandante  Generale
della Guardia di Finanza. 
    Tali provvedimenti sono disponibili sul sito internet  del  Corpo
www.gdf.gov.it. 
    3. Ai fini dell'accertamento dell'idoneita' psico-fisica e  fatto
salvo quanto previsto al comma 5, sono eseguiti i  seguenti  esami  e
visite: 
      a) visita medica generale; 
      b) esame delle urine ed ematochimici; 
      c) visita neurologica; 
      d) visita cardiologica con elettrocardiogramma; 
      e) visita psichiatrica, comprensiva di test psico-clinici. 
    I suddetti accertamenti saranno svolti nell'ordine  definito  dal
Centro di Reclutamento, sulla base della  disponibilita'  dei  medici
specialisti e delle ulteriori esigenze logistiche ed organizzative. 
    4. La sottocommissione di cui all'art. 6, comma  1,  lettera  c),
puo' disporre,  qualora  lo  ritenga  necessario  l'effettuazione  di
ulteriori  visite  specialistiche   ed   esami   strumentali   e   di
laboratorio. 
    In  particolare,  nel  caso   in   cui   si   dovessero   rendere
indispensabili   indagini    radiologiche,    l'interessato    dovra'
sottoscrivere apposita dichiarazione di consenso. 
    5. I candidati che, nel corso del medesimo anno solare, sono gia'
stati sottoposti, con esito positivo, all'accertamento dell'idoneita'
psico-fisica nell'ambito di altri concorsi  per  l'accesso  al  Corpo
della guardia di finanza, sono sottoposti esclusivamente ai  seguenti
accertamenti: 
      a) visita medica generale; 
      b) esame delle urine, per la ricerca di cataboliti di  sostanze
stupefacenti e/o psicotrope; 
      c)  eventuali  ulteriori  visite   specialistiche   e/o   esami
strumentali e di laboratorio necessari ai  fini  della  verifica  del
possesso dei requisiti specifici previsti  per  l'accesso  al  ruolo,
ovvero ai fini di cui al comma 4. 
    In tali casi, la competente sottocommissione non  attribuisce  il
profilo sanitario di cui al comma 2, lettera b), ma esprime  il  solo
giudizio definitivo sulla base dei suddetti accertamenti. 
    6.  Per   i   candidati   che,   alla   data   di   effettuazione
dell'accertamento dell'idoneita' psico-fisica, siano in servizio  nel
Corpo della guardia di finanza, il giudizio  definitivo  e'  espresso
tenendo conto dell'eta', del grado, delle categorie e degli incarichi
svolti nonche' delle norme che ne regolano la posizione di stato. 
    In tali casi: 
      a) deve essere comunque verificato il possesso del requisito di
cui al comma 2, lettera a); 
      b) la competente sottocommissione non  attribuisce  il  profilo
sanitario di cui al comma 2, lettera b), ma esprime il solo  giudizio
definitivo. 
    7. Il giudizio espresso in sede di visita medica  preliminare  e'
immediatamente comunicato all'interessato, il quale, in caso  di  non
idoneita', puo', contestualmente, chiedere di essere ammesso a visita
medica di revisione, fatta eccezione per il difetto dei requisiti  di
cui al comma 11. 
    8. La richiesta di ammissione alla  visita  medica  di  revisione
deve essere: 
      a) presentata al  Centro  di  Reclutamento,  al  momento  della
comunicazione di non idoneita' da parte della sottocommissione di cui
al comma 1, lettera a); 
      b) integrata da  documentazione  rilasciata  da  una  struttura
sanitaria pubblica, anche militare,  o  privata  accreditata  con  il
Servizio  Sanitario  Nazionale,  relativa  alle   cause   che   hanno
determinato l'esclusione (modello in allegato 4). Tale documentazione
deve essere consegnata o fatta pervenire al  Centro  di  Reclutamento
improrogabilmente entro il quindicesimo giorno  solare  successivo  a
quello della comunicazione di non idoneita'. A tal  fine,  la  stessa
potra' essere  anticipata  via  fax  ai  numeri  06/564912365  (linea
esterna) o 830/2365  (linea  interpolizia)  ovvero  all'indirizzo  di
posta elettronica RM0300026@gdf.it. 
    La richiesta di visita medica di revisione non e' accolta qualora
non venga presentata secondo la tempistica di cui alla lettera  a)  o
la documentazione di cui alla lettera b) non pervenga ovvero pervenga
oltre il termine suindicato. 
    I provvedimenti di non accoglimento sono adottati dal  Comandante
del Centro di Reclutamento della Guardia di finanza e notificati agli
interessati, che possono impugnarli, producendo  ricorso  secondo  le
modalita' di cui all'art. 3, comma 6. 
    9. Il giudizio di revisione verte soltanto sulle cause che  hanno
dato luogo al giudizio di inidoneita' della sottocommissione  per  la
visita medica preliminare. 
    10. La  sottocommissione  per  la  visita  medica  di  revisione,
acquisita la domanda di cui al comma 8 e valutata  la  certificazione
prodotta, puo': 
      a) esprimere  direttamente  un  giudizio  di  idoneita'  o  non
idoneita', che sara' notificato al candidato  tramite  il  Centro  di
Reclutamento; 
      b) riconvocare l'aspirante presso il  Centro  di  Reclutamento,
per  sottoporlo  ad  ulteriori  visite   specialistiche   e/o   esami
strumentali e di laboratorio, ritenuti necessari, all'esito dei quali
formulera' l'apposito giudizio. L'eventuale  riconvocazione  avverra'
prima dello svolgimento delle successive fasi concorsuali. 
    11. La visita medica di revisione non  e'  ammessa  nei  seguenti
casi: 
      a) mancato  raggiungimento  dell'altezza  minima  eventualmente
richiesta di cui al comma 2, lettera a); 
      b) disturbi della  parola  (balbuzie,  dislalia  e  paralalia),
anche se in forma lieve; 
      c) uso di sostanze psico-attive, accertato anche mediante  test
tossicologici; 
      d) difetto di senso cromatico normale alle matassine colorate. 
    In tali casi, la sottocommissione di cui al comma 1, lettera  a),
dichiara  immediatamente  la  non   idoneita'   dell'aspirante   che,
pertanto, non e' sottoposto ad ulteriori visite o esami. 
    12. l candidati risultati idonei agli  accertamenti  psico-fisici
sono convocati per sostenere le prove orali. 
    13. Il candidato risultato assente alla visita medica preliminare
o di revisione,  nei  casi  in  cui  sia  stato  riconvocato,  ovvero
giudicato non idoneo, e' escluso dal concorso. 
    14.  Il  giudizio  espresso  dalle  competenti  sottocommissioni,
notificato agli interessati, e' definitivo. 
    15. Prima dello svolgimento dei lavori di rispettiva  competenza,
le sottocommissioni di cui all'art. 6, comma  1,  lettere  c)  e  d),
fissano, in apposito atto, i criteri cui attenersi per la valutazione
dei candidati. 
    16. Avverso le  esclusioni  di  cui  al  presente  articolo,  gli
interessati possono produrre ricorso  secondo  le  modalita'  di  cui
all'ultimo comma dell'art. 10.

Art. 16 Documentazione da produrre in sede di visita medica preliminare

				Art. 16 
 
 
   Documentazione da produrre in sede di visita medica preliminare 
 
 
    1. I concorrenti convocati presso il Centro di  Reclutamento  per
sostenere la visita medica preliminare devono presentare la  seguente
documentazione sanitaria, con data non anteriore a sessanta giorni: 
      a)  certificato  attestante  l'effettuazione  ed  il  risultato
dell'accertamento per i markers dell'epatite B e C, sia antigeni  che
anticorpali; 
      b) certificato attestante l'esito del test  per  l'accertamento
della positivita' per anticorpi per HIV; 
      c) test audiometrico in cabina silente, da cui emergano  almeno
i valori indagati alle frequenze di 500, 1000, 2000, 3000 e 4000 Hz; 
      d) ecografia pelvica,  per  i  candidati  di  sesso  femminile,
comprensiva di immagini e relativo referto. 
    I certificati devono essere rilasciati da una struttura sanitaria
pubblica, anche militare,  o  privata  accreditata  con  il  Servizio
Sanitario Nazionale; 
      e) certificato  (fac-simile  in  allegato  5),  rilasciato  dal
medico di fiducia di cui all'art. 25 della legge 23 dicembre 1978, n.
833, attestante: 
        (1) lo stato di buona salute; 
        (2)   la   presenza/assenza   di   pregresse   manifestazioni
emolitiche; 
        (3)   la    presenza/assenza    di    gravi    manifestazioni
immuno-allergiche; 
        (4)   la   presenza/assenza   di   gravi   intolleranze    ed
idiosincrasie a farmaci o alimenti. 
    I  candidati  in  servizio  nella  Guardia  di   Finanza   devono
presentare esclusivamente i certificati indicati nelle lettere  c)  e
d). 
    2. La positivita' agli accertamenti di cui al comma 1, lettere a)
e b), e la dichiarata presenza delle manifestazioni,  intolleranze  o
idiosincrasie di cui al medesimo  comma  1,  lettera  e),  comportano
l'esclusione dal concorso. 
    3. I candidati di sesso femminile devono inoltre produrre un test
di gravidanza di data non anteriore a cinque  giorni  dalla  data  di
presentazione, che escluda la sussistenza di detto stato. A tal fine,
qualora in corso di validita', potra'  essere  presentato  lo  stesso
certificato di cui all'art. 14, comma 7. In assenza del  referto,  la
candidata e', allo  scopo  sopra  indicato,  sottoposta  al  test  di
gravidanza presso il Centro di Reclutamento. 
    4.  Per  le  concorrenti  che,  all'atto  delle  visite  mediche,
risultano positive al test di gravidanza, sulla base dei  certificati
prodotti o degli  accertamenti  svolti  in  quella  stessa  sede,  la
competente sottocommissione  non  puo'  procedere  agli  accertamenti
previsti e deve esimersi  dalla  pronuncia  del  giudizio,  ai  sensi
dell'art. 3, comma 2, del decreto ministeriale  17  maggio  2000,  n.
155, e successive modificazioni ed integrazioni, secondo il quale  lo
stato    di    gravidanza    costituisce    temporaneo    impedimento
all'accertamento dell'idoneita' al servizio militare. Tali  candidate
sono, pertanto, escluse dal concorso, ai sensi dell'art. 3, comma  3,
del predetto decreto ministeriale, laddove  lo  stato  di  temporaneo
impedimento sussista ancora alla data del 17 luglio 2015. 
    5. Il candidato che, all'atto della presentazione al primo giorno
di convocazione, non consegna i certificati di cui al comma 1: 
      a) lettere a),  b)  ed  e),  viene  ammesso  con  riserva  alle
successive fasi concorsuali ed  escluso,  qualora  non  proceda  alla
consegna secondo le modalita' e la tempistica stabilite dal Centro di
Reclutamento; 
      b)  lettere  c)  e  d),  potra'  avanzare  istanza  per  essere
convocato  in  data  successiva  per   sostenere   gli   accertamenti
dell'idoneita' psico-fisica.  Il  Presidente  della  sottocommissione
indicata all'art.  6,  comma  1,  lettera  c),  potra'  concedere  il
differimento nel rispetto del calendario di svolgimento delle  visite
mediche preliminari. La data  di  convocazione  viene  immediatamente
comunicata  all'interessato.  Qualora  l'aspirante  non   avanzi   la
menzionata istanza ovvero non si presenti nel giorno in cui e'  stato
riconvocato e' escluso dal concorso. 
    6. Avverso  le  esclusioni  di  cui  al  presente  articolo,  gli
interessati possono produrre ricorso  secondo  le  modalita'  di  cui
all'ultimo comma dell'art. 10.

Art. 17 Prove orali e prove facoltative di lingua straniera e di informatica

				Art. 17 
 
 
Prove orali e prove facoltative di lingua straniera e di informatica 
 
 
    1. Le prove orali hanno luogo davanti  alla  sottocommissione  di
cui all'art. 6, comma 1, lettera a), e consistono in: 
      a) un esame di storia  ed  educazione  civica  (durata  massima
15'); 
      b) un esame di geografia (durata massima 15'); 
      c) un esame di matematica (durata massima 15'), 
    nei limiti del programma riportato in allegato 6. 
    2. I programmi relativi alle singole materie  sono  suddivisi  in
tesi e su due di queste, estratte a sorte, vertono gli esami. 
    3. Per ciascuna materia la sottocommissione attribuisce  ad  ogni
candidato un punto di merito da zero a trenta. 
    4. Il punto di merito di ciascuna materia si ottiene  sommando  i
punti attribuiti dai singoli esaminatori  per  la  stessa  materia  e
dividendo tale somma per il numero dei medesimi. 
    5. Conseguono l'idoneita' i candidati che  abbiano  riportato  un
punteggio minimo di diciotto trentesimi in ciascuna materia. 
    6. Coloro che riportano un  punteggio,  in  almeno  una  materia,
inferiore a diciotto trentesimi sono dichiarati non idonei ed esclusi
dal concorso. 
    7. Avverso tale  esclusione,  gli  interessati  possono  produrre
ricorso secondo le modalita' di cui all'ultimo comma dell'art. 10. 
    8. Il candidato, che ne abbia fatto richiesta  nella  domanda  di
partecipazione ed abbia riportato l'idoneita' nelle prove  orali,  e'
sottoposto alle prove  facoltative  di  una  lingua  straniera  e  di
informatica, con le modalita' indicate in allegato 7. 
    9. L'aspirante in possesso  dell'attestato  di  bilinguismo  puo'
richiedere di sostenere la prova  di  lingua  straniera  in  inglese,
francese  o  spagnolo.  A  tal  proposito,  lo  stesso  puo'   essere
assistito, sul posto,  da  personale  qualificato  conoscitore  della
lingua tedesca, per ottenere i chiarimenti necessari sulle  modalita'
di esecuzione della prova. 
    10 Analogamente  a  quanto  previsto  nel  precedente  comma,  il
candidato in  possesso  dell'attestato  di  bilinguismo  puo'  essere
assistito, nel corso  della  prova  facoltativa  di  informatica,  da
personale qualificato conoscitore della lingua tedesca, per  ottenere
i chiarimenti necessari sulle modalita' di esecuzione della stessa. 
    11. Il giudizio sulle prove di cui al comma 8 e'  espresso  dalla
sottocommissione di cui all'art. 6, comma 1, lettera a), integrata  a
norma del comma 2 dello stesso articolo, con le modalita' indicate al
comma 4. 
    12. La sottocommissione assegna, per ogni prova  facoltativa,  un
punto di merito da zero a trenta. Il candidato che riporta  un  punto
compreso  tra  diciotto  e  trenta  consegue,  nel  punteggio   della
graduatoria unica di merito, le maggiorazioni riportate  in  allegato
7. 
    13. Al termine di ogni  seduta,  la  competente  sottocommissione
compila l'elenco dei candidati esaminati, con l'indicazione del  voto
da ciascuno riportato nelle  prove  orali  ed,  eventualmente,  nelle
prove facoltative. Tale elenco, sottoscritto dal presidente e  da  un
membro della  sottocommissione,  e'  affisso,  nel  medesimo  giorno,
nell'albo  della  sede  di  esame.  L'esito  delle  prove  orali  e',
comunque, notificato ad ogni candidato. 
    14. Prima dell'effettuazione delle  prove  orali  e  delle  prove
facoltative di lingua e di informatica, la sottocommissione fissa, in
apposito atto, i criteri  cui  attenersi  per  la  valutazione  delle
stesse.

Art. 18 Mancata presentazione e differimento del candidato

				Art. 18 
 
 
         Mancata presentazione e differimento del candidato 
 
 
    1.   Il   candidato   che,   per    cause    non    riconducibili
all'Amministrazione che ha  indetto  il  presente  concorso,  non  si
presenta per: 
      a) sostenere la prova preliminare, prevista  dall'art.  10,  la
prova  di   efficienza   fisica   e   l'accertamento   dell'idoneita'
attitudinale, previsti dall'art.  14,  l'accertamento  dell'idoneita'
psico-fisica, previsto dall'art.  15,  e  le  prove  orali,  previste
dall'art. 17, e' considerato rinunciatario  e,  quindi,  escluso  dal
concorso. Compatibilmente con i tempi tecnici di  espletamento  delle
succitate fasi selettive, i presidenti delle sottocommissioni di  cui
all'art. 6, comma 1, lettere a), b), c), e d), hanno  facolta'  -  su
istanza dell'interessato, esclusivamente  per  documentate  cause  di
forza maggiore, ovvero, se militare  in  servizio  della  Guardia  di
finanza,  su  richiesta  del  reparto  di  appartenenza,   solo   per
improvvise e improrogabili esigenze di servizio  -  di  anticipare  o
posticipare  la  convocazione  dei  candidati,   nel   rispetto   del
calendario di svolgimento delle stesse. L'istanza, inviata presso  il
Centro di Reclutamento della Guardia di  finanza,  Ufficio  Concorsi,
Sezione AA.UU., via delle Fiamme Gialle, n. 18,  00122  Roma/Lido  di
Ostia, deve essere anticipata, via fax, ai numeri 06/564912365 (linea
esterna) o 830/2365  (linea  interpolizia)  ovvero  all'indirizzo  di
posta  elettronica  RM0300026@gdf.it.  Eventuali  variazioni  a  tali
recapiti saranno rese note con avviso pubblicato  sul  sito  internet
www.gdf.gov.it e sulla rete intranet del Corpo; 
      b) sostenere la prova scritta, nella data prevista all'art. 11,
e' considerato rinunciatario e, quindi, escluso dal concorso; 
      c) la visita medica di incorporamento, prevista  dall'art.  20,
e'  considerato  rinunciatario  e,  quindi,  escluso  dal   concorso.
Eventuali ritardi  nella  presentazione,  dovuti  a  cause  di  forza
maggiore, debitamente documentati, comunicati via fax, entro 24  ore,
ai  numeri  035/4043215  o  035/4043303,  sono  valutati  a  giudizio
discrezionale ed insindacabile del  Comandante  dell'Accademia,  che,
sentito il presidente della sottocommissione per la visita medica  di
incorporamento,  puo'  differire  la  presentazione  del   candidato,
purche' il ritardo sia contenuto improrogabilmente  entro  il  decimo
giorno dall'inizio del corso.  I  giorni  di  assenza  maturati  sono
computati ai fini della proposta di  rinvio  d'autorita'  dal  corso,
secondo le disposizioni vigenti. 
    Le decisioni assunte  in  relazione  alle  istanze  di  cui  alle
lettere a) e c) sono comunicate agli interessati a cura del Centro di
Reclutamento. 
    2. Il candidato che, avendo chiesto ed ottenuto  il  differimento
delle prove ai sensi del comma 1, lettere a) e c),  non  si  presenta
nel giorno e  nell'ora  stabiliti  e'  considerato  rinunciatario  e,
quindi, escluso dal concorso. 
    3. Avverso tale  esclusione,  gli  interessati  possono  produrre
ricorso secondo le modalita' di cui all'ultimo comma dell'art. 10.

Art. 19 Graduatoria

				Art. 19 
 
 
                             Graduatoria 
 
 
    1.  La  graduatoria  unica   di   merito   e'   compilata   dalla
sottocommissione di cui all'art. 6, comma 1, lettera a). 
    2. Sono iscritti nella graduatoria unica di  merito  i  candidati
che hanno conseguito  il  giudizio  di  idoneita'  a  tutte  le  fasi
concorsuali di cui all'art. 1, comma 4, ad esclusione  delle  lettere
g), h) ed i). 
    3. La graduatoria del concorso si ottiene incrementando il  punto
di merito complessivo, dato dalla somma della  media  aritmetica  dei
punti di merito ottenuti nelle prove orali e del punto ottenuto nella
prova scritta, con le eventuali maggiorazioni ottenute nella prova di
efficienza fisica e nelle prove facoltative di lingua straniera e  di
informatica. 
    4. A parita' di merito, sono osservate le norme di cui all'art. 5
del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487,  e
quelle di cui all'art. 2, comma 9, della legge  16  giugno  1998,  n.
191. 
    I titoli preferenziali sono ritenuti  validi  se  posseduti  alla
data di scadenza del termine  previsto  per  la  presentazione  della
domanda di  ammissione  al  concorso  e  se  i  medesimi,  ovvero  la
certificazione che ne attesta il possesso, sono prodotti  secondo  le
modalita' di cui all'art. 5, comma 2. 
    5. Con determinazione del Comandante Generale  della  Guardia  di
finanza e' approvata la graduatoria unica di merito e sono dichiarati
i vincitori del concorso con le modalita' di cui all'art. 20. 
    Tale graduatoria e' resa nota con  avviso  disponibile  sul  sito
internet www.gdf.gov.it, sulla  rete  intranet  del  Corpo  e  presso
l'Ufficio  Centrale  Relazioni  con  il  Pubblico  della  Guardia  di
finanza, viale XXI aprile, n. 55, Roma (numero verde: 800669666). 
    Detto avviso ha valore di notifica a  tutti  gli  effetti  e  per
tutti  i  candidati  e  dalla  data  di  pubblicazione  dello  stesso
decorrono i termini per esercitare le azioni di cui all'ultimo  comma
dell'art. 10.

Art. 20 Visita medica di incorporamento e ammissione in Accademia

				Art. 20 
 
 
      Visita medica di incorporamento e ammissione in Accademia 
 
 
    1. Subordinatamente al rilascio dell'autorizzazione ad  assumere,
da parte dell'Autorita' di Governo,  sono  dichiarati  vincitori  del
concorso e ammessi al corso di formazione,  in  qualita'  di  allievi
ufficiali, i candidati iscritti nella graduatoria di cui all'art. 19,
nei limiti dei posti messi a concorso,  secondo  l'ordine  risultante
dalla graduatoria stessa e tenuto conto delle riserve di posti di cui
all'art. 1, comma 2, lettere a) e b), sempreche'  abbiano  conseguito
il giudizio di idoneita' alla visita medica di  incorporamento,  alla
quale sono sottoposti, prima della firma dell'atto  di  arruolamento,
da parte della sottocommissione di cui all'art. 6, comma  1,  lettera
e). 
    2.   Prima   della   visita   medica   di   incorporamento,    la
sottocommissione fissa, in apposito atto, i criteri cui attenersi per
lo svolgimento degli accertamenti. 
    3. I candidati non idonei alla visita  medica  di  incorporamento
sono esclusi dal concorso. 
    4. Avverso tale  esclusione,  gli  interessati  possono  produrre
ricorso secondo le modalita' di cui all'ultimo comma dell'art. 10. 
    5. I candidati, concorrenti per i posti riservati di cui all'art.
1, comma 2, lettere a) e b), non beneficiano di tale riserva  laddove
risultino, rispettivamente, privi dell'attestato di  cui  all'art.  4
del decreto del Presidente della Repubblica 26 luglio 1976,  n.  752,
riferito al diploma di istituto di istruzione secondaria  di  secondo
grado o superiore, ovvero non appartenenti a una delle  categorie  di
cui all'art. 2151, comma 1, lettera a), del  decreto  legislativo  15
marzo 2010, n. 66. 
    6. Entro 30 giorni dall'inizio del  corso,  il  Comando  Generale
della Guardia di finanza puo' dichiarare vincitori del concorso altri
candidati idonei nell'ordine della graduatoria, per  ricoprire  posti
resisi,  comunque,  disponibili  tra  i   candidati   precedentemente
dichiarati vincitori in base alle disposizioni vigenti. 
    7.  L'Amministrazione  ha  la  facolta'  di  colmare  le  vacanze
organiche che si dovessero verificare, entro la data di  approvazione
della graduatoria,  nel  limite  di  un  decimo  dei  posti  messi  a
concorso. 
    8. All'atto della loro ammissione in Accademia gli  ispettori,  i
sovrintendenti ed i finanzieri del Corpo devono rinunciare  al  grado
rivestito per la durata del corso. 
    9. Gli allievi  ufficiali  ammessi  a  frequentare  il  corso  di
Accademia devono sottoscrivere,  prima  dell'inizio  del  corso,  una
dichiarazione con cui assumono l'obbligo di rimanere in servizio  per
un periodo di tre anni a decorrere dalla data di inizio del corso  di
Accademia. All'atto della nomina a sottotenente  hanno  l'obbligo  di
contrarre una nuova ferma  di  dieci  anni,  che  assorbe  quella  da
espletare. 
    10. Agli allievi ufficiali ammessi  a  frequentare  il  corso  di
Accademia potra' essere richiesto di prestare il consenso  ad  essere
presi in considerazione ai fini di un eventuale  impiego  presso  gli
Organismi di informazione e sicurezza di  cui  alla  legge  3  agosto
2007, n. 124, ed alla verifica del possesso dei requisiti.

Art. 21 Spese di partecipazione al concorso e concessione della licenza straordinaria per esami

				Art. 21 
 
 
Spese di partecipazione  al  concorso  e  concessione  della  licenza
                       straordinaria per esami 
 
 
    1. Le spese di viaggio, vitto e alloggio, durante i periodi delle
prove selettive, sono a carico degli aspiranti. 
    2. Per la partecipazione alle fasi concorsuali di cui all'art. 1,
comma 4, ad eccezione della lettera i), ai candidati appartenenti  al
Corpo sono concesse licenze straordinarie, per esami militari, per  i
giorni strettamente necessari. La rimanente licenza straordinaria per
esami, fino alla concorrenza di giorni 30, puo' essere  concessa  per
la preparazione agli esami orali solo a coloro che avranno conseguito
il giudizio di idoneita' all'accertamento dei requisiti psico-fisici.
Per i militari frequentatori di corso, le  assenze  maturate  per  la
fruizione della predetta licenza sono computate ai fini  del  calcolo
dei periodi massimi di  assenza  dall'attivita'  didattica,  oltre  i
quali e' disposto il rinvio d'autorita' dal corso stesso, secondo  le
disposizioni vigenti. 
    3. Qualora i medesimi militari, nello stesso anno solare, abbiano
usufruito di analoghe concessioni  per  altri  concorsi  banditi  dal
Corpo, possono beneficiare della predetta  licenza  soltanto  per  la
parte residua fino alla concorrenza di giorni 30. 
    I militari che nello stesso anno  avessero  gia'  beneficiato  di
altre tipologie di licenza straordinaria concorrenti al  computo  del
tetto massimo di  45  giorni  annui  possono,  invece,  fruire  della
anzidetta licenza soltanto per la parte residua fino alla concorrenza
dei citati 45 giorni. Qualora il concorrente  non  si  presenti  alle
prove orali, per cause dipendenti dalla propria volonta', la  licenza
straordinaria e' computata in detrazione a quella ordinaria dell'anno
in corso e, se questa e' stata gia' fruita,  alla  licenza  ordinaria
dell'anno successivo. 
    La partecipazione alle prove concorsuali deve  essere  comprovata
da apposito attestato rilasciato dalla competente sottocommissione  o
dal visto sul foglio di licenza. 
    4. Ai candidati  dichiarati  vincitori  del  concorso  spetta  il
rimborso delle spese di viaggio sostenute  per  raggiungere  la  sede
dell'Accademia della Guardia di finanza per la frequenza  del  corso,
secondo le disposizioni vigenti.

Art. 22 Trattamento economico degli allievi ufficiali

				Art. 22 
 
 
            Trattamento economico degli allievi ufficiali 
 
 
    1. Durante  il  corso,  gli  allievi  ufficiali  percepiscono  il
trattamento economico come da norme amministrative in vigore. 
    2. Gli allievi, inoltre, all'atto della loro ammissione al  corso
di  formazione  devono  essere  provvisti  del  corredo  indicato  in
allegato 8.

Art. 23 Trattamento economico degli allievi ufficiali provenienti dai militari del Corpo

				Art. 23 
 
 
Trattamento  economico  degli  allievi  ufficiali   provenienti   dai
                         militari del Corpo 
 
 
    1. Al personale proveniente, senza soluzione di continuita',  dai
ruoli ispettori, sovrintendenti, appuntati e finanzieri, qualora  gli
emolumenti fissi e continuativi in godimento siano superiori a quelli
spettanti nella nuova posizione, e' attribuito un  assegno  personale
pari alla relativa differenza, riassorbibile con i futuri  incrementi
stipendiali conseguenti a progressione di carriera o  a  disposizioni
normative a carattere generale.

Art. 24 Sito internet ed informazioni utili

				Art. 24 
 
 
                 Sito internet ed informazioni utili 
 
 
    1. Ulteriori informazioni sul concorso  possono  essere  reperite
consultando il sito internet del Corpo all'indirizzo  www.gdf.gov.it,
nella sezione relativa ai concorsi.

Art. 25 Trattamento dei dati personali

				Art. 25 
 
 
                   Trattamento dei dati personali 
 
 
    1. Ai sensi dell'art. 13, comma 1,  del  decreto  legislativo  30
giugno 2003, n. 196, i dati  personali  forniti  dai  candidati  sono
raccolti presso il Centro di Reclutamento della Guardia  di  finanza,
per le finalita' concorsuali, e sono trattati presso una  banca  dati
automatizzata anche successivamente all'eventuale  instaurazione  del
rapporto di lavoro, per  le  finalita'  inerenti  alla  gestione  del
rapporto medesimo. 
    I dati personali dei militari della Guardia di finanza,  raccolti
in  sede  concorsuale,  potranno  essere  utilizzati,  a  prescindere
dall'esito della  selezione,  anche  per  la  corretta  gestione  del
rapporto di lavoro gia' instaurato. 
    2. Il conferimento di tali dati e'  obbligatorio  ai  fini  della
valutazione dei requisiti  di  partecipazione.  Gli  stessi  potranno
essere   comunicati   unicamente   alle   amministrazioni   pubbliche
direttamente  interessate  allo  svolgimento  del  concorso  o   alla
posizione giuridico - economica del candidato, nonche',  in  caso  di
esito positivo del concorso, ai soggetti di carattere previdenziale. 
    3. L'interessato gode dei diritti di cui all'art. 7  del  decreto
legislativo 30 giugno 2003, n. 196, tra i quali il diritto di accesso
ai dati che lo riguardano, il  diritto  di  rettificare,  aggiornare,
completare o cancellare i dati  erronei,  incompleti  o  raccolti  in
termini non conformi alla legge, nonche' il  diritto  di  opporsi  al
loro trattamento per motivi legittimi. 
    4. Tali diritti possono essere fatti  valere  nei  confronti  del
Comandante del Centro di Reclutamento, responsabile  del  trattamento
dei dati. Il titolare del trattamento dei  dati  e'  il  Corpo  della
Guardia di finanza. 
      Roma, 14 gennaio 2015 
 
                                           Il Generale C.A.: Capolupo

Allegato 1

  1. 	Allegato 1 

    DOMANDA DI PARTECIPAZIONE AL CONCORSO, PER ESAMI, PER L'AMMISSIONE DI
    50 ALLIEVI UFFICIALI DEL RUOLO NORMALE AL PRIMO ANNO DEL 115° CORSO
    DELL'ACCADEMIA DELLA GUARDIA DI FINANZA, PER L'ANNO ACCADEMICO
    2015/2016


    Parte di provvedimento in formato grafico

Allegato 2

  1. 	Allegato 2 

    ATTO DI ASSENSO
    Per l'ammissione di un minore all'Accademia della Guardia di finanza
    (articolo 3, comma 3, del bando di concorso)


    Parte di provvedimento in formato grafico

Allegato 3

  1. 	Allegato 3 

    PROVA DI EFFICIENZA FISICA
    TABELLE DI ATTRIBUZIONE DEI PUNTEGGI


    Parte di provvedimento in formato grafico

Allegato 4

Allegato 5

Allegato 6

  1. 	Allegato 6 

    PROGRAMMA DELLE PROVE ORALI DEL CONCORSO PER

    L'AMMISSIONE AL 115° CORSO ALLIEVI UFFICIALI

    STORIA ED EDUCAZIONE CIVICA

    - Dall'Unita' d'Italia alla fine del XIX secolo.

    - Caratteristiche dei governi che si alternano al potere dal 1861 al
    1914.

    - Mutamenti economici e sociali legati alla Rivoluzione industriale.

    - I grandi eventi dal 1914 al 1929:

    - la Prima guerra mondiale: le cause e i Trattati di pace;

    - la Rivoluzione Russa nel 1917;

    - la Grande depressione del 1929.

    - Il primo dopoguerra in Europa:

    - l'avvento del fascismo;

    - democrazie e totalitarismi.

    - Il regime fascista: politica interna ed estera.

    - La situazione internazionale prima della Seconda guerra mondiale.

    - Cause e sviluppi della Seconda guerra mondiale.

    - Fine del fascismo e del nazismo.

    - La Resistenza in Italia.

    - La Guerra fredda: USA - URSS.

    - Il colonialismo e la decolonizzazione.

    - I grandi personaggi che hanno fatto la storia nella seconda meta'
    del XX secolo: J.F. Kennedy - M.L. King - Mao Tse-tung.

    - I piu' significativi conflitti internazionali nel XX secolo.

    - Istituzioni ed organizzazioni per la cooperazione europea ed
    internazionale.

    - La Costituzione italiana.

    GEOGRAFIA

    Elementi di geografia economica

    - Organismi politici e internazionali

    - Il problema energetico nel mondo anche in rapporto alla
    distribuzione delle varie forme di energia

    - Nuove prospettive tecnologiche e geo-economiche delle industrie

    - Le questioni ambientali e i mutamenti climatici

    - La globalizzazione

    - Crescita, sviluppo e sviluppo sostenibile

    - L'indebitamento dei paesi in via di sviluppo

    L'Italia

    - Configurazione generale e posizione rispetto al Mediterraneo e
    all'Europa

    - Le caratteristiche fisiche

    - I problemi ambientali e le aree protette

    - La trasformazione della struttura produttiva nel tempo

    - Gli elementi di debolezza del sistema produttivo attuale

    - I caratteri strutturali dell'agricoltura, dell'allevamento e della
    pesca

    - L'industria e la sua evoluzione

    - Risorse minerali ed energetiche

    - Il commercio e le altre attivita' terziarie

    - Vie di comunicazione

    - Organizzazione politica e amministrativa dello Stato

    - L'Italia nel contesto europeo e mondiale

    - La scelta europea e i fattori di squilibrio

    L'Europa

    - Caratteristiche fisiche

    - Suddivisione politica

    - Fisionomia economica

    - L'idea dell'Europa ed il processo di integrazione europea

    - L'evoluzione geopolitica

    Continenti extraeuropei

    - Caratteristiche fisiche

    - Suddivisione politica

    - Fisionomia economica

    MATEMATICA

    INSIEMI E FUNZIONI

    - Concetto d'insieme

    - Insiemi finiti ed insiemi infiniti e relative rappresentazioni

    - Operazioni tra insiemi

    - Operazioni di unione e di intersezione

    - Prodotto cartesiano di due insiemi

    - Relazioni binarie: relazioni di ordine, relazioni di equivalenza

    - Classi di equivalenza, insieme quoziente

    - Concetto di funzione: dominio, condominio

    - Funzione iniettiva, suriettiva, biiettiva

    - Funzione inversa

    GEOMETRIA DEL PIANO

    - I concetti primitivi. Le grandezze geometriche e le loro unita' di
    misura

    - Postulati e teoremi

    - Rette, semirette e segmenti

    - Il concetto di angolo. La classificazione degli angoli

    - I poligoni in generale. I poligoni convessi e concavi

    - La classificazione dei triangoli e i criteri di uguaglianza

    - Le rette parallele e il quinto postulato di Euclide

    - Somma degli angoli interni ed esterni di un triangolo. Punti
    notevoli di un triangolo

    - I quadrilateri in generale: i parallelogrammi e i trapezi

    - Il concetto di luogo geometrico: la bisettrice di un angolo, l'asse
    di un segmento e la circonferenza

    - Gli elementi caratteristici di una circonferenza

    - La circonferenza ed il cerchio

    - Angoli al centro ed alla circonferenza

    - Poligoni inscritti e circoscritti ad una circonferenza

    - Poligoni regolari

    - Equivalenza delle superfici piane e il teorema di Pitagora

    - I segmenti commensurabili e incommensurabili

    - Il concetto di classe di grandezze. Le classi di grandezze in
    corrispondenza biunivoca. Le classi di grandezze direttamente e
    inversamente proporzionali

    - Il teorema di Talete, il suo corollario e i triangoli simili. I tre
    criteri di similitudine

    - I teoremi di Euclide

    ALGEBRA

    - La classificazione dei numeri reali

    - Il concetto di monomio e di polinomio. Le operazioni relative. I
    prodotti notevoli

    - Scomposizione in fattori di polinomi. Ricerca del M.C.D. e del
    m.c.m.. Operazioni con le frazioni algebriche

    - Divisione tra polinomi: teorema del resto e regola di Ruffini

    - Equazioni di primo grado e la loro diversa natura

    - I sistemi lineari e la loro interpretazione algebrica ed analitica.
    Il concetto di verifica

    - Radicali ed operazioni relative

    - Razionalizzazione del denominatore nei casi monomio e binomio

    - Equazioni di secondo grado complete e incomplete dei diversi tipi.
    Equazioni intere e fratte. Verifica delle soluzioni

    - Relazioni tra le soluzioni e i coefficienti di un'equazione di
    secondo grado. La regola di Cartesio

    - Equazioni parametriche di secondo grado

    - I sistemi di secondo grado di due equazioni in due incognite e la
    loro interpretazione algebrica ed analitica. Il concetto di verifica

    - Equazioni irrazionali con 1/2/3 radicali quadratici. Il sistema
    misto

    - Equazioni di terzo, quarto e quinto grado

    - Equazioni esponenziali

    - Il concetto di logaritmo. I logaritmi volgari e naturali. I teoremi
    dei logaritmi

    - Equazioni logaritmiche

    - Disequazioni di primo e secondo grado. Le disequazioni irrazionali
    e logaritmiche. Il sistema di disequazioni. Le disequazioni di primo
    e secondo grado fratte. I grafici

    GEOMETRIA ANALITICA

    - Il riferimento cartesiano nel piano e la rappresentazione dei punti

    - I concetti di retta e di linea in generale come luoghi geometrici

    - La distanza di due punti. Il punto medio di un segmento

    - L'equazione di una retta generica del piano cartesiano e le
    equazioni delle rette particolari

    - Il significato dei coefficienti nell'equazione della retta

    - La mutua posizione di due rette complanari

    - La condizione di parallelismo. La condizione di perpendicolarita'
    tra rette. La distanza punto-retta

    - I fasci di rette propri e impropri e relative equazioni

    - Le coniche: la loro diversa natura, la rappresentazione grafica, le
    condizioni analitiche necessarie e sufficienti per ottenerle

    - Conica e retta complanare

    - L'iperbole e i suoi asintoti

    TESI

    STORIA ED EDUCAZIONE CIVICA

    TESI N. 1

    a. La seconda rivoluzione industriale.

    b. Lo sviluppo economico dell'Italia e la politica doganale della
    Sinistra.

    c. L'ingresso dell'Italia nella prima guerra mondiale.

    d. La rivoluzione in Russia nel 1917.

    e. La Repubblica spagnola e la guerra civile: ripercussioni in ambito
    europeo.

    f. La seconda guerra mondiale: crollo del fascismo e del nazismo.

    g. La ripresa della Guerra fredda, la svolta di Gorbaciov e la sua
    politica innovatrice.

    h. La Costituzione italiana: i principi fondamentali.

    i. Le fonti primarie del diritto dell'Unione Europea: i trattati di
    Parigi e Roma.

    TESI N. 2

    a. L'economia italiana dal 1876 alla fine del secolo.

    b. Il gioco delle alleanze in Europa dal 1878 al 1914.

    c. La fine della prima guerra mondiale: la Conferenza della pace.

    d. Politica economica e sociale del regime fascista.

    e. La seconda guerra mondiale: dall'invasione della Polonia alla
    caduta della Francia.

    g. Propaganda fascista e fenomeni di antifascismo.

    h. Il 1968 in Europa: la Primavera di Praga.

    i. La Costituzione italiana: diritti e doveri dei cittadini, i
    rapporti civili.

    j. Istituzioni e Organi dell'Unione Europea.

    TESI N. 3

    a. Il 1861 e l'Unita' d'Italia.

    b. La Germania del Bismarck.

    c. L'eta' giolittiana.

    d. Il dopoguerra in Italia e l'avvento del fascismo.

    e. Il nazismo al potere ed il Terzo Reich.

    f. La dissoluzione dell'Unione Sovietica.

    g. La prima Guerra del Golfo.

    h. La Costituzione italiana: diritti e doveri dei cittadini, i
    rapporti etico-sociali.

    i. Gli organismi internazionali: O.N.U..

    TESI N. 4

    a. L'espansione coloniale europea in Africa.

    b. Le cause economiche e politiche della prima guerra mondiale.

    c. La rivoluzione bolscevica.

    d. La Repubblica di Weimar.

    e. Il crollo del fascismo e l'8 settembre 1943.

    f. La Resistenza.

    g. Dalla Guerra dei sei giorni all'invasione israeliana del Libano.

    h. La Costituzione italiana: diritti e doveri dei cittadini, i
    rapporti economici.

    i. Dal Trattato di Maastricht a quello di Lisbona.

    TESI N. 5

    a. La terza Repubblica in Francia.

    b. Lo sviluppo economico dell'Italia nell'epoca giolittiana.

    c. Colonizzazione e decolonizzazione dell'India: Gandhi.

    d. La crisi balcanica: prima (1912-1913) e seconda (1913) guerra
    balcanica.

    e. Politica estera del fascismo.

    f. Le leggi razziali in Germania ed in Italia.

    g. Il conflitto nella ex Jugoslavia e Tito.

    h. La Costituzione italiana: diritti e doveri dei cittadini, i
    rapporti politici.

    i. Istituzioni e Organi dell'Unione Europea.

    TESI N. 6

    a. L'epoca giolittiana: lo sviluppo economico dell'Italia e la
    conquista della Libia.

    b. Il regime fascista.

    c. L'intervento degli Stati Uniti nella prima guerra mondiale.

    d. La creazione dello stato totalitario in Germania.

    e. La conferenza di Yalta.

    f. L'Italia dal 1945 al centrosinistra.

    g. La minaccia atomica e la guerra fredda.

    h. La Costituzione italiana: ordinamento della Repubblica, il
    Parlamento.

    i. Gli organismi internazionali: l'O.S.C.E..

    TESI N. 7

    a. La "lunga depressione" (1873-1896) e il ritorno al protezionismo.

    b. L'espansionismo inglese e la guerra anglo-boera.

    c. Forze politiche emergenti in Italia: socialisti, cattolici e
    nazionalisti.

    d. Unione Sovietica: Stalin ed i piani quinquennali.

    e. La crisi mondiale del 1929.

    f. L'Europa sotto il dominio nazista.

    g. Medio-Oriente: origini e cause dei conflitti arabo-israeliani.

    h. La Costituzione italiana: il Presidente della Repubblica.

    i. Le fonti secondarie del diritto dell'Unione Europea.

    TESI N. 8

    a. L'impero tedesco dopo Bismarck.

    b. La politica estera della Sinistra.

    c. Prima guerra mondiale: le conseguenze militari del ritiro russo.

    d. Seconda guerra mondiale: lo sbarco in Sicilia e il crollo del
    fascismo.

    e. Il fenomeno della decolonizzazione in Nord Africa.

    f. La "Dottrina Truman" ed il piano Marshall.

    g. La caduta dell'Urss.

    h. La Costituzione italiana: il Governo (il Consiglio dei Ministri,
    la pubblica amministrazione, gli Organi ausiliari).

    i. Istituzioni e Organi dell'Unione Europea.

    TESI N. 9

    a. La terza Repubblica in Francia.

    b. L'espansione coloniale italiana sino a Giolitti.

    c. La prima guerra mondiale: i trattati di pace e la Societa' delle
    Nazioni.

    d. L'asse Roma - Berlino - Tokio.

    e. Il fascismo dalle origini alle elezioni del 1924.

    f. Conseguenze della seconda guerra mondiale in Germania.

    g. Blocchi contrapposti: Patto Atlantico e Patto di Varsavia.

    h. La Costituzione italiana: la Magistratura (ordinamento
    giurisdizionale, norme sulla giurisdizione), le garanzie
    costituzionali (la Corte Costituzionale, revisione della
    Costituzione, leggi Costituzionali).

    i. Le fonti secondarie del diritto dell'Unione Europea.

    TESI N. 10

    a. La Sinistra al potere: il trasformismo e le nuove forme di
    opposizione.

    b. La questione d'Oriente ed il congresso di Berlino.

    c. L'Italia dalla Resistenza alla proclamazione della Repubblica.

    d. La Repubblica di Salo'.

    e. Gli U.S.A. nel secondo conflitto mondiale.

    f. L'esperienza di Kennedy e la guerra del Vietnam - M. L. King.

    f. La Cina di Mao.

    g. Le Regioni, le Province, i Comuni.

    h. Gli organismi internazionali: la N.A.T.O..

    GEOGRAFIA

    TESI N. 1

    a. Elementi di geografia economica: nuove prospettive tecnologiche.

    b. L'Italia: confini, superficie e popolazione.

    c. L'Italia: il commercio e le altre attivita' terziarie.

    d. L'Europa: fisionomia economica.

    e. Africa: suddivisione politica.

    TESI N. 2

    a. Elementi di geografia economica: organismi politici e
    internazionali.

    b. L'Italia: problemi ambientali e le aree protette.

    c. L'Italia: le maggiori aree industriali.

    d. L'Europa: caratteristiche fisiche.

    e. Asia: caratteristiche fisiche.

    TESI N. 3

    a. Elementi di geografia economica: il problema energetico nel mondo.

    b. L'Italia: i caratteri strutturali dell'agricoltura,
    dell'allevamento e della pesca.

    c. L'Italia: configurazione generale e posizione rispetto al
    Mediterraneo.

    d. L'idea dell'Europa e il processo di integrazione europeo.

    e. America settentrionale: fisionomia economica.

    TESI N. 4

    a. Elementi di geografia economica: le questioni ambientali e i
    mutamenti climatici.

    b. L'Italia: risorse minerali ed energetiche.

    c. L'Italia: coste, golfi e porti.

    d. L'Europa: fisionomia economica.

    e. America centrale: caratteristiche fisiche.

    TESI N. 5

    a. Elementi di geografia economica: la globalizzazione.

    b. L'Italia: gli elementi di debolezza del sistema produttivo
    attuale.

    c. L'Italia: le principali linee di comunicazione terrestri, aeree e
    marittime.

    d. L'Europa: suddivisione politica.

    e. America meridionale: fisionomia economica.

    TESI N. 6

    a. Elementi di geografia economica: nuove prospettive geoeconomiche
    delle industrie.

    b. L'Italia: mari, isole e penisole.

    c. L'Italia: la scelta europea e fattori di squilibrio.

    d. L'Europa: caratteristiche fisiche.

    e. Stati Uniti: suddivisione politica.

    TESI N. 7

    a. Elementi di geografia economica: crescita, sviluppo e sviluppo
    sostenibile.

    b. L'Italia: le Alpi: suddivisione tradizionale, cime e valichi.

    c. L'Italia nel contesto europeo e mondiale.

    d. L'Europa: suddivisione politica.

    e. Oceania: fisionomia economica.

    TESI N. 8

    a. Elementi di geografia economica: organismi politici e
    internazionali.

    b. L'Italia: fiumi e laghi.

    c. L'Italia: l'industria e la sua evoluzione.

    d. L'idea dell'Europa e il processo di integrazione europeo.

    e. Asia: suddivisione politica.

    TESI N. 9

    a. Elementi di geografia economica: il problema energetico nel mondo
    anche in rapporto alla distribuzione delle varie forme di energia.

    b. L'Italia: configurazione generale e posizione rispetto all'Europa.

    c. L'Italia: organizzazione politica e amministrativa dello Stato.

    d. L'Europa: l'evoluzione geopolitica.

    e. Oceania: caratteristiche fisiche.

    TESI N. 10

    a. Elementi di geografia economica: l'indebitamento dei paesi in via
    di sviluppo.

    b. L'Italia: gli Appennini: suddivisione tradizionale, cime e
    valichi.

    c. L'Italia: risorse minerali ed energetiche.

    d. L'Europa: caratteristiche fisiche.

    e. Africa: fisionomia economica.

    M A T E M A T I C A

    TESI N. 1

    a. Il concetto di insieme. Gli insiemi finiti e infiniti e relative
    rappresentazioni.

    b. Il concetto di poligono convesso e la classificazione dei
    triangoli in particolare.

    c. Il 1° teorema di Euclide, sia dal punto di vista dell'equivalenza
    che della similitudine.

    d. La classificazione dei numeri reali.

    e. Operazioni tra polinomi e la regola di Ruffini.

    f. Le condizione di perpendicolarita' tra rette. La distanza punto
    retta.

    TESI N. 2

    a. Unione e intersezione di due insiemi. Il concetto di funzione:
    dominio e codominio.

    b. I concetti primitivi. I postulati e i teoremi. Le rette, le
    semirette e i segmenti.

    c. Il 2° teorema di Euclide, sia dal punto di vista dell'equivalenza
    che della similitudine.

    d. Il sistema lineare di due equazioni in due incognite e il suo
    significato algebrico e analitico.

    e. Risoluzione di una equazione irrazionale, con 1/2/3 radicali
    quadratici, con lo studio del relativo sistema misto.

    f. L'equazione di una circonferenza passante per tre punti.
    Rappresentazione grafica della circonferenza. Comportamento reciproco
    di una circonferenza e di una retta complanari.

    TESI N. 3

    a. Operazioni tra insiemi. Prodotto cartesiano di due insiemi.

    b. Misura di grandezze. Classi di grandezze in corrispondenza
    biunivoca, direttamente e inversamente proporzionali. Il teorema di
    Talete e il suo corollario: i triangoli simili ed i tre criteri di
    similitudine.

    c. I poligoni in generale. I quadrilateri. I poligoni regolari.

    d. Relazioni tra le soluzioni e i coefficienti di un'equazione di
    secondo grado. La regola di Cartesio.

    e. Le equazioni di terzo, quarto e quinto grado.

    f. La parabola verticale e le condizioni necessarie e sufficienti per
    la determinazione della sua equazione. Rappresentazione grafica della
    parabola. Comportamento reciproco di una parabola con una retta
    complanare.

    TESI N. 4

    a. Il concetto di insieme. Funzione iniettiva, suriettiva, biiettiva.
    Funzione inversa.

    b. Il concetto e la classificazione degli angoli. Angoli al centro e
    alla circonferenza. Il triangolo inscritto in una semicirconferenza.

    c. L'equivalenza delle superfici piane e il teorema di Pitagora.
    Segmenti commensurabili e incommensurabili: definizioni ed esempi.

    d. I numeri razionali e irrazionali. I numeri naturali.

    e. Sistema di 2° grado di due equazioni in due incognite: significato
    algebrico e analitico. La verifica delle soluzioni.

    f. Il concetto di retta in analitica. L'equazione della retta,
    generica e particolare. Il significato dei coefficienti
    dell'equazione della retta.

    TESI N. 5

    a. Insiemi finiti e infiniti. Relazioni binarie: relazioni di ordine,
    relazioni di equivalenza.

    b. Poligoni simili, in generale, e triangoli simili in particolare. I
    tre criteri di similitudine.

    c. I luoghi geometrici e la circonferenza in particolare. I poligoni
    circoscritti.

    d. Concetto di equazione parametrica e determinazione del parametro.
    Risoluzione di quesiti su una parametrica di secondo grado.

    e. Il concetto di logaritmo. I logaritmi volgari e naturali. I
    teoremi dei logaritmi. Le equazioni logaritmiche.

    f. L'equazione dell'ellisse e quella dell'iperbole e le condizioni
    necessarie e sufficienti per la determinazione delle relative
    equazioni. Rappresentazioni grafiche dell'elisse e dell'iperbole.
    Comportamento asintotico dell'iperbole.

    TESI N. 6

    a. Il concetto di insieme. Classi di equivalenza, insieme quoziente.

    b. Somma degli angoli interni ed esterni di un triangolo. I criteri
    di uguaglianza dei triangoli e le relative dimostrazioni.

    c. Il 1° teorema di Euclide, sia dal punto di vista dell'equivalenza
    che della similitudine.

    d. La classificazione dei numeri reali.

    e. Radicali ed operazioni relative. Razionalizzazione del
    denominatore nei casi monomio e binomio.

    f. Il fascio proprio e improprio di rette e le relative equazioni.

    TESI N. 7

    a. Operazioni tra due insiemi. Unione e intersezione di insiemi.

    b. La bisettrice di un angolo e l'asse di un segmento come luoghi.
    Punti notevoli di un triangolo.

    c. Le rette parallele: il quinto postulato di Euclide e le sue
    dirette conseguenze con riguardo alla somma degli angoli interni di
    un poligono.

    d. Le disequazioni di primo e secondo grado. I sistemi di
    disequazioni. Le disequazioni di primo e secondo grado fratte.
    Grafici.

    e. Il concetto di monomio e di polinomio. Le operazioni relative. I
    prodotti notevoli.

    f. Il riferimento cartesiano nel piano e la rappresentazione dei
    punti. La distanza di due punti. Il punto medio di un segmento.

    TESI N. 8

    a. Insiemi finiti ed infiniti. Insiemi numerici.

    b. L'equivalenza delle superfici piane e il teorema di Pitagora.
    Segmenti commensurabili e incommensurabili: definizioni ed esempi.

    c. La circonferenza come luogo geometrico. Gli elementi
    caratteristici di una circonferenza.

    La circonferenza e il cerchio.

    d. Scomposizione in fattori di polinomi. Ricerca del M.C.D. e del
    m.c.m.. Operazioni con le frazioni algebriche.

    e. Le equazioni di secondo grado complete e incomplete dei diversi
    tipi. Le equazioni intere e fratte. Verifica delle soluzioni.

    f. La mutua posizione di due rette complanari. La condizione di
    parallelismo di due rette.

    TESI N. 9

    a. Concetto di funzione: dominio e codominio.

    b. I concetti primitivi. Le grandezze geometriche e le loro unita' di
    misura. I postulati e i teoremi. Le rette, le semirette e i segmenti.

    c. Classi di grandezze in corrispondenza biunivoca, direttamente e
    inversamente proporzionali. Il teorema di Talete e il suo corollario:
    i triangoli simili ed i tre criteri di similitudine.

    d. Divisione tra polinomi: teorema del resto e regola di Ruffini.

    e. Le equazioni di secondo grado complete e incomplete dei diversi
    tipi: risoluzione e verifica. Le equazioni intere e fratte.

    f. Il concetto di retta in analitica. L'equazione della retta,
    generica e particolare. Il significato dei coefficienti
    dell'equazione della retta.

    TESI N. 10

    a. Il concetto di insieme. Funzione iniettiva, suriettiva, biiettiva.
    Funzione inversa.

    b. I poligoni e gli angoli convessi e concavi. I parallelogrammi e i
    trapezi.

    c. Il 2° teorema di Euclide, sia dal punto di vista dell'equivalenza
    che della similitudine.

    d. Le equazioni e le disequazioni irrazionali e logaritmiche.

    e. Le equazioni di primo grado e la loro diversa natura. I sistemi
    lineari e la loro interpretazione algebrica ed analitica. Il concetto
    di verifica.

    f. Il fascio proprio e improprio di rette e le relative equazioni.

Allegato 7

  1. 	Allegato 7 

    PROVA FACOLTATIVA DI LINGUA STRANIERA

    La prova, della durata di 15 minuti, consiste in:

    a) dettato;

    b) lettura di un brano;

    c) conversazione guidata che abbia come spunto il brano.



    PROVA FACOLTATIVA DI INFORMATICA

    La prova, svolta con l'ausilio del personal computer, ha durata
    massima di 15 minuti e verte sul seguente programma:

    a) concetti di base della Tecnologia dell'Informazione;

    b) uso del computer e gestione dei file;

    c) elaborazione testi;

    d) foglio elettronico;

    e) navigazione e ricerca sul web.

    ATTRIBUZIONE PUNTEGGI PER LE PROVE FACOLTATIVE DI LINGUA STRANIERA E
    INFORMATICA

    Voto Conseguito Maggiorazione del punteggio

    da 18 a 19 0,20

    da 19,1 a 20 0,25

    da 20,1 a 21 0,30

    da 21,1 a 22 0,35

    da 22,1 a 23 0,40

    da 23,1 a 24 0,45

    da 24,1 a 25 0,50

    da 25,1 a 26 0,55

    da 26,1 a 27 0,60

    da 27,1 a 28 0,65

    da 28,1 a 29 0,70

    da 29,1 a 30 0,75

Allegato 8

  1. 	Allegato 8 

    Corredo per la frequenza del corso di formazione

    1. Per tutti gli aspiranti/vincitori:

    - occorrente per la pulizia personale;

    - asciugacapelli;

    - biancheria intima;

    - n. 2 pigiami in tinta unita di colore scuro e n. 1 paio di
    pantofole da camera;

    - n. 1 paio di ciabatte da bagno;

    - n. 1 accappatoio bianco e n. 3 asciugamani di spugna di ugual
    colore;

    - n. 1 paio di scarpe da ginnastica di colore bianco.

    2. Per gli aspiranti/vincitori di sesso femminile:

    - collant e/o gambaletti nylon color carne;

    - reggiseni per attivita' sportiva.

    3. Per le esigenze connesse alla libera uscita:

    - n. 2 abiti completi di giacca e cravatta, per gli
    aspiranti/vincitori di sesso maschile;

    - n. 2 tailleur per gli aspiranti/vincitori di sesso femminile;

    - n. 1 soprabito.

Allegato 9

  1. 	TESTI DEI TEMI ASSEGNATI IN SEDE DI PROVA  SCRITTA  NEGLI  ULTIMI  10
    ANNI PER

    IL RECLUTAMENTO DI ALLIEVI UFFICIALI DELLA GUARDIA DI FINANZA

    2005

    Scienza, tecnica, morale. La scienza e la tecnica hanno raggiunto
    traguardi inimmaginabili, ma che spesso hanno fatto sorgere problemi
    di carattere etico-religioso. Il candidato esponga le proprie
    opinioni in merito alla posizione che la scienza deve assumere nei
    confronti della morale.

    2006

    Il panorama che si presenta agli analisti del mondo dell'energia e'
    duplice: da una parte le risorse di idrocarburi sono in continuo
    declino, anche se con una prospettiva di lungo termine, dall'altra le
    nuove forme di energia premono alle porte. I cambiamenti in questo
    settore sono di carattere epocale: non possono essere previsti, ma
    quando avvengono modificano profondamente il panorama mondiale. Il
    candidato esponga le proprie riflessioni sulla problematica, tenendo
    conto tanto dei suoi risvolti ambientali, quanto di quelli
    geopolitica.

    2007

    Lo sviluppo del sistema di comunicazione, attraverso mezzi quali
    telefoni cellulari e internet, sms ed e-mail, ha determinato la
    diffusione di nuove forme di relazioni interpersonali. In merito, il
    candidato esponga le proprie considerazioni sulle conseguenze,
    positive e negative, nei rapporti umani.

    2008

    Il candidato esponga le proprie riflessioni sul seguente pensiero,
    anche in riferimento a gravi ed attuali accadimenti internazionali:
    "Io combatto la tua idea che e' diversa dalla mia, ma sono pronto a
    battermi fino a prezzo della mia vita perche' tu la tua idea possa
    esprimerla liberamente" (Voltaire).

    2009

    L'applicazione diffusa del "merito" nella formazione e nel lavoro
    puo' far fronte all'attuale crisi economica e culturale?

    I candidato esprima le proprie considerazioni."

    2010

    Legalita' e illegalita'. Secondo un noto scrittore italiano: "Questo
    continuo spostamento dei confini tra legalita' ed illegalita' produce
    un disagio altissimo, che non e' solo morale". Il candidato rifletta
    sul danno che il mancato rispetto delle regole produce al Paese e sul
    modo di favorire nella societa' e, soprattutto nei giovani, lo
    sviluppo di una forte coscienza civica".

    2011

    Il nostro Paese nella fase attuale sembra avere difficolta' a
    rinnovarsi e a crescere: la generazione dei padri tende a
    monopolizzare spazi e risorse, quella dei figli appare sempre piu'
    dipendente dalla famiglia e incapace di immaginare un futuro diverso.
    Il candidato esprima le proprie considerazioni al riguardo,
    soffermandosi sulle cause che hanno prodotto tale situazione e sul
    ruolo che i giovani dovrebbero avere per rendere la societa' piu'
    vitale.

    2012

    Nella societa' moderna, la Scienza e' una delle principali forze di
    sviluppo dell'Umanita'. Le innovazioni scientifiche e tecnologiche
    sono le fonti del progresso materiale. La Scienza cerca risposte, ma
    non puo' ne' pretende di averne comunque. Di fronte ai limiti qual e'
    la posizione dell'Uomo? E' appropriato cercare risposte al di fuori
    della Scienza stessa?

    2013

    Lo sviluppo sostenibile, lungi dall'essere una definitiva condizione
    di armonia, e' piuttosto processo di cambiamento tale per cui lo
    sfruttamento delle risorse nel rispetto della natura, la direzione
    degli investimenti, l'orientamento dello sviluppo tecnologico,
    nonche' i cambiamenti istituzionali siano resi coerenti con i bisogni
    futuri oltre che con gli attuali.

    Il candidato esprima, in merito, le proprie considerazioni.

    2014

    "Non dimentichiamo mai che il vero potere e' il servizio. Cari
    giovani, non sotterrate i talenti (.), non abbiate paura di sognare
    cose grandi." Papa Francesco.

    Il candidato formuli le personali considerazioni in ordine
    all'importanza dei valori espressi in tale enunciato, a partire dalle
    opportunita' che la vita quotidiana offre.

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