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- Atto numero 15E00272 del 23-01-2015
COMANDO GENERALE DELLA GUARDIA DI FINANZA Concorso pubblico, per esami, per l'ammissione di 50 allievi ufficiali del ruolo normale al primo anno del 115° corso dell'Accademia della Guardia di finanza, per l'anno accademico 2015/2016. (15E00272)
Versione originale dell'atto
Gazzetta Ufficiale n. 6 del 23-01-2015
I testi riportati non hanno carattere di ufficialità. Ai sensi di legge, l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa, dall'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato Italiano (IPZS), sulla versione cartacea della Gazzetta Ufficiale.
- Scheda di sintesi
- Concorso
- Allegati
- Titolo: Concorso pubblico, per esami, per l'ammissione di 50 allievi ufficiali del ruolo normale al primo anno del 115° corso dell'Accademia della Guardia di finanza, per l'anno accademico 2015/2016. (15E00272)
- Categoria: Amministrazioni centrali
- Ente: COMANDO GENERALE DELLA GUARDIA DI FINANZA
- Data: 23-01-2015
- Scadenza: 23-02-2015
Art. 1 Posti a concorso
IL COMANDANTE GENERALE
Visto l'art. 5, comma 1, del regio decreto legge 4 ottobre 1935,
n. 1961, recante "Modificazioni alle disposizioni sul reclutamento
degli ufficiali e dei sottufficiali della regia Guardia di finanza",
convertito nella legge 9 gennaio 1936, n. 75;
Vista la legge 23 aprile 1959, n. 189, e successive
modificazioni, recante "Ordinamento del Corpo della guardia di
finanza";
Visti il decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1972,
n. 670, recante "Approvazione del testo unico delle leggi
costituzionali concernenti lo statuto speciale del Trentino-Alto
Adige", ed il decreto del Presidente della Repubblica 26 luglio 1976,
n. 752, recante "Norme di attuazione dello statuto speciale della
regione Trentino-Alto Adige in materia di proporzione negli uffici
statali siti nella provincia di Bolzano e di conoscenza delle due
lingue nel pubblico impiego";
Visti il decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972,
n. 642, recante "Disciplina dell'imposta di bollo", e l'art. 19 della
legge 18 febbraio 1999, n. 28, concernente "Esenzione dall'imposta di
bollo per copie conformi di atti";
Vista la legge 18 dicembre 1973, n. 836, recante "Trattamento
economico di missione e di trasferimento dei dipendenti statali" e,
in particolare, l'art. 29;
Visti gli articoli 138, 139 e 140 della legge 19 maggio 1975, n.
151, sulla riforma del diritto di famiglia;
Vista la legge 23 dicembre 1978, n. 833, recante "Istituzione del
servizio sanitario nazionale";
Visto l'art. 4 del decreto del Presidente del Consiglio dei
ministri 22 luglio 1987, n. 411, recante "Specifici limiti di altezza
per la partecipazione ai concorsi pubblici", come modificato dal
decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 26 giugno 2000, n.
227;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 15 luglio 1988,
n. 574, recante "Norme di attuazione dello statuto speciale per la
regione Trentino-Alto Adige in materia di uso della lingua tedesca e
della lingua ladina nei rapporti dei cittadini con la pubblica
amministrazione e nei procedimenti giudiziari";
Vista la legge 23 agosto 1988, n. 370, recante "Esenzione
dall'imposta di bollo per le domande di concorso e di assunzione
presso le amministrazioni pubbliche";
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, e successive modificazioni
ed integrazioni, recante "Nuove norme in materia di procedimento
amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi";
Visto il decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297, recante
"Testo unico delle disposizioni legislative in materia di
istruzione";
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487, e successive modificazioni, concernente "Regolamento recante
norme sull'accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni e le
modalita' di svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle
altre forme di assunzione nei pubblici impieghi";
Visto il decreto legislativo 12 maggio 1995, n. 199, e successive
modificazioni ed integrazioni, recante "Attuazione dell'art. 3 della
legge 6 marzo 1992, n. 216, in materia di nuovo inquadramento del
personale non direttivo e non dirigente del Corpo della guardia di
finanza";
Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, e successive modificazioni
ed integrazioni, recante "Misure urgenti per lo snellimento
dell'attivita' amministrativa e dei procedimenti di decisione e di
controllo";
Vista la legge 16 giugno 1998, n. 191, recante "Modifiche ed
integrazioni alle leggi 15 marzo 1997, n. 59, e 15 maggio 1997, n.
127, nonche' norme in materia di formazione del personale dipendente
e di lavoro a distanza nelle pubbliche amministrazioni. Disposizioni
in materia di edilizia scolastica";
Vista la legge 31 marzo 2000, n. 78, ed, in particolare, l'art.
4, recante "Delega al Governo in materia di riordino dell'Arma dei
carabinieri, del Corpo forestale dello Stato, del Corpo della guardia
di finanza e della Polizia di Stato. Norme in materia di
coordinamento delle Forze di polizia";
Visto il decreto ministeriale 17 maggio 2000, n. 155, e
successive modificazioni ed integrazioni, concernente "Regolamento
recante norme per l'accertamento dell'idoneita' al servizio nella
Guardia di finanza, ai sensi dell'art. 1, comma 5, della legge 20
ottobre 1999, n. 380", nonche' le direttive tecniche adottate con
decreto del Comandante Generale della Guardia di finanza ai sensi
dell'art. 3, comma 4, del citato decreto ministeriale 17 maggio 2000,
n. 155, e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445, e successive modificazioni, recante "Testo unico delle
disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione
amministrativa (Testo A)";
Vista la legge 6 marzo 2001, n. 64, concernente "Istituzione del
servizio civile nazionale";
Visto il decreto legislativo 19 marzo 2001, n. 69, recante
"Riordino del reclutamento, dello stato giuridico e dell'avanzamento
degli ufficiali del Corpo della Guardia di finanza, a norma dell'art.
4 della legge 31 marzo 2000, n. 78";
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive
modificazioni ed integrazioni, recante "Norme generali
sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni
pubbliche";
Visto il decreto ministeriale 29 ottobre 2001 e successive
modificazioni, concernente l'individuazione dei titoli di studio e
degli ulteriori requisiti richiesti per la partecipazione ai concorsi
per ufficiali del Corpo;
Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, recante
"Codice in materia di protezione dei dati personali";
Visto il decreto ministeriale 5 marzo 2004, n. 94, recante
"Regolamento concernente le modalita' di svolgimento dei corsi di
formazione per l'accesso ai ruoli normale, aeronavale, speciale e
tecnico-logistico-amministrativo degli ufficiali della Guardia di
finanza, ivi comprese quelle di formazione delle graduatorie, nonche'
le cause e le procedure di rinvio e di espulsione";
Vista la determinazione del Comandante Generale della Guardia di
finanza n. 98635, datata 26 marzo 2008, e successive modificazioni ed
integrazioni, concernente l'attribuzione di specifiche competenze
alle varie Autorita' gerarchiche del Corpo;
Visto l'art. 66, comma 9-bis, del decreto legge 25 giugno 2008,
n. 112, e successive modificazioni, convertito in legge, con
modificazioni, dall'art. 1, comma 1, della legge 6 agosto 2008, n.
133, recante "Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la
semplificazione, la competitivita', la stabilizzazione della finanza
pubblica e la perequazione tributaria";
Visto l'art. 32 della legge 18 giugno 2009, n. 69, recante
"Disposizioni per lo sviluppo economico, la semplificazione, la
competitivita' nonche' in materia di processo civile";
Visti gli articoli 636, 801, 861, 864, 1033, 1494, 1495, 1929,
1932, 1937, 2111, 2139, 2141, 2147 e 2151 del decreto legislativo 15
marzo 2010, n. 66, recante "Codice dell'ordinamento militare";
Vista la determinazione del Comandante Generale della Guardia di
finanza n. 188523, datata 25 giugno 2013, concernente le modalita'
per lo svolgimento dell'accertamento dell'idoneita' attitudinale al
servizio nel Corpo della guardia di finanza nei confronti degli
aspiranti all'arruolamento;
Ritenuto di dover riservare un numero di posti pari:
a 1 (una) unita', in favore dei candidati in possesso
dell'attestato di cui all'art. 4 del decreto del Presidente della
Repubblica 26 luglio 1976, n. 752;
a 3 (tre) unita', in favore dei candidati appartenenti a una
delle categorie di cui all'art. 2151, comma 1, lettera a), del citato
decreto legislativo n. 66/2010;
Considerata l'opportunita' di prevedere che, alle prove
concorsuali successive a quella preliminare, venga ammesso un numero
di concorrenti idonei sufficiente, comunque, a garantire una adeguata
e rigorosa selezione nonche' la copertura dei posti messi a concorso;
Determina:
Art. 1
Posti a concorso
1. E' indetto per l'anno accademico 2015/2016 un pubblico
concorso per esami per l'ammissione di 50 allievi ufficiali del
"ruolo normale" al primo anno del 115° corso dell'Accademia della
Guardia di finanza.
2. Dei suddetti 50 posti:
a) 1 (uno) e' riservato, subordinatamente al possesso degli
altri requisiti prescritti dall'art. 2, ai candidati in possesso
dell'attestato di cui all'art. 4 del decreto del Presidente della
Repubblica 26 luglio 1976, n. 752, riferito al diploma di istituto di
istruzione secondaria di secondo grado o superiore;
b) 3 (tre) sono riservati, subordinatamente al possesso degli
altri requisiti prescritti dall'art. 2, al coniuge, ai figli
superstiti, ovvero ai parenti in linea collaterale di secondo grado
qualora unici superstiti, del personale delle Forze armate e delle
Forze di polizia deceduto in servizio e per causa di servizio.
3. Qualora i posti riservati di cui al comma precedente non
possano essere ricoperti per mancanza di candidati idonei, gli stessi
sono devoluti in aumento agli altri candidati iscritti nella
graduatoria unica di merito.
4 Lo svolgimento del concorso comprende:
a) una prova preliminare (test logico-matematici e culturali);
b) una prova scritta di cultura generale;
c) una prova di efficienza fisica;
d) l'accertamento dell'idoneita' attitudinale;
e) l'accertamento dell'idoneita' psico-fisica;
f) tre prove orali;
g) una prova facoltativa di una lingua straniera;
h) una prova facoltativa di informatica;
i) una visita medica di incorporamento.
5. Il corso di Accademia ha inizio nella data stabilita dal
Comando Generale della Guardia di finanza e ha durata triennale (da
frequentare, per due anni, nella qualita' di allievo ufficiale e, per
un anno, con il grado di sottotenente).
6. Alla fine del triennio, i sottotenenti sono ammessi al corso
di Applicazione, di durata biennale (da frequentare, per un anno, nel
grado di sottotenente e, per un anno, nel grado di tenente).
7. Il Corpo della guardia di finanza si riserva la facolta' di
revocare il bando di concorso, di sospendere o rinviare le prove
concorsuali, di modificare, fino alla data di approvazione della
graduatoria unica di merito, il numero dei posti, di sospendere
l'ammissione al corso di formazione dei vincitori, in ragione del
numero di assunzioni complessivamente autorizzate dall'Autorita' di
Governo, nonche' di esigenze attualmente non valutabili ne'
prevedibili.
Art. 2 Requisiti e condizioni per l'ammissione al concorso
Art. 2
Requisiti e condizioni per l'ammissione al concorso
1. Possono partecipare al concorso:
a) gli ispettori e i sovrintendenti del Corpo in servizio che:
1) alla data del 1° gennaio 2015, non abbiano superato il
ventottesimo anno di eta' e, quindi, siano nati in data successiva al
1° gennaio 1987 (compreso);
2) non siano stati dichiarati non idonei all'avanzamento o,
se dichiarati non idonei all'avanzamento, abbiano successivamente
conseguito un giudizio di idoneita' e siano trascorsi almeno cinque
anni dalla dichiarazione di non idoneita', ovvero non abbiano
rinunciato all'avanzamento nell'ultimo quinquennio;
b) i cittadini italiani che:
1) abbiano, alla data del 1° gennaio 2015, compiuto il
diciassettesimo anno di eta' e non superato il ventiduesimo, cioe'
siano nati nel periodo compreso tra il 1° gennaio 1993 ed il 1°
gennaio 1998, estremi inclusi;
2) abbiano, se minorenni alla data di presentazione della
domanda, il consenso dei genitori o del genitore esercente la
potesta' o del tutore per contrarre l'arruolamento volontario nella
Guardia di finanza;
3) siano in possesso dei diritti civili e politici;
4) non siano stati destituiti, dispensati o dichiarati
decaduti dall'impiego presso una pubblica amministrazione, ovvero
prosciolti, d'autorita' o d'ufficio, da precedente arruolamento nelle
Forze armate e di polizia;
5) non siano stati ammessi a prestare il servizio civile
nazionale quali obiettori di coscienza, ovvero abbiano rinunciato a
tale status, ai sensi dell'art. 636, comma 3, del decreto legislativo
15 marzo 2010, n. 66;
6) non siano stati dimessi, per motivi disciplinari o per
inattitudine alla vita militare, da accademie, scuole, istituti di
formazione delle Forze armate e delle Forze di polizia dello Stato;
7) non siano imputati, non siano stati condannati ovvero non
abbiano ottenuto l'applicazione della pena ai sensi dell'art. 444
c.p.p. per delitti non colposi, ne' siano o siano stati sottoposti a
misure di prevenzione;
8) siano in possesso delle qualita' morali e di condotta
stabilite per l'ammissione ai concorsi della magistratura ordinaria.
L'accertamento di tale requisito viene effettuato d'ufficio dal Corpo
della guardia di finanza.
2. Tutti i candidati devono, inoltre, possedere un diploma di
istruzione secondaria di secondo grado che consenta l'iscrizione a
corsi di laurea specialistica o magistrale.
3. Possono partecipare anche coloro che, pur non essendo in
possesso del previsto diploma alla data di scadenza per la
presentazione delle domande, lo conseguano nell'anno scolastico
2014/2015.
4. I requisiti di cui al comma 1, lettera b), punti 3), 4), 5),
6), 7) e 8), devono essere posseduti alla data di scadenza del
termine ultimo previsto per la presentazione della domanda e
mantenuti fino all'incorporamento, pena l'esclusione dal concorso.
5. Non si applicano gli aumenti dei limiti di eta' previsti per
l'ammissione ai pubblici impieghi.
Art. 3 Domanda di partecipazione
Art. 3
Domanda di partecipazione
1. La domanda di partecipazione al concorso deve essere compilata
esclusivamente mediante la procedura informatica disponibile sul sito
www.gdf.gov.it - area "Concorsi Online", seguendo le istruzioni del
sistema automatizzato, entro 30 giorni decorrenti dalla data di
pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana - 4ª serie speciale.
Le istanze compilate secondo la predetta procedura saranno
stampate a cura del Centro di Reclutamento della Guardia di finanza e
sottoscritte dai candidati all'atto della presentazione per
l'effettuazione della prova preliminare di cui all'art. 10.
2. Solo in caso di avaria del sistema informatico o di
indisponibilita' di un collegamento internet, la domanda di
partecipazione puo' essere redatta in carta semplice, secondo il
modello riportato in allegato 1, disponibile presso tutti i reparti
del Corpo nonche' sul sito www.gdf.gov.it, e consegnata o spedita, a
mezzo di raccomandata, con avviso di ricevimento, al Centro di
Reclutamento della Guardia di finanza, via delle Fiamme Gialle, n.
18, 00122 - Roma/Lido di Ostia, entro il termine di cui al comma 1. A
tal fine, fa fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante.
L'Amministrazione non si assume alcuna responsabilita' per la
mancata ricezione delle domande, dovuta a disguidi postali o ad altre
cause non imputabili alla stessa.
3. Il concorrente che, alla data di presentazione della domanda
di partecipazione al concorso ai sensi dei commi 1 o 2, sia minorenne
deve consegnare, in sede di svolgimento della prova preliminare,
l'atto di assenso, redatto in carta semplice secondo il modello in
allegato 2, sottoscritto da entrambi i genitori o da uno solo, in
caso di impedimento dell'altro, ovvero dal tutore, in caso di
mancanza di entrambi i genitori. Nel caso in cui l'atto sia firmato
da uno solo dei genitori, devono essere documentati i motivi per cui
manca l'assenso dell'altro genitore. Ne sono esonerati gli aspiranti,
anche se minorenni, che rivestono la qualifica di militare alle armi.
La mancata presentazione dell'atto di assenso comporta la non
ammissione dell'interessato alle prove concorsuali e l'archiviazione
della domanda di partecipazione.
4. Le domande di partecipazione redatte secondo le modalita' di
cui ai commi 1 e 2 possono essere annullate, modificate o integrate
entro il termine previsto per la presentazione delle stesse.
Successivamente, non e' piu' possibile annullarle ovvero apportare
modificazioni o integrazioni.
5. Le domande di partecipazione al concorso redatte secondo le
modalita' di cui al comma 2:
a) sono restituite agli interessati per essere regolarizzate
entro cinque giorni dal momento della restituzione, se, pur prodotte
nei termini, risultano formalmente irregolari ovvero incomplete di
talune delle dichiarazioni prescritte dall'art. 4;
b) sono archiviate nel caso in cui:
(1) siano spedite oltre il termine di cui al medesimo comma
2;
(2) pur se spedite entro tale termine, non pervengano entro
quarantacinque giorni decorrenti dalla data di pubblicazione del
presente bando;
(3) non siano sottoscritte;
(4) non siano regolarizzate entro cinque giorni dalla
restituzione, nei casi di cui alla lettera a).
6. I provvedimenti di archiviazione di cui ai commi 3 e 5 sono
adottati dal Comandante del Centro di Reclutamento della Guardia di
finanza e notificati agli interessati, che possono impugnarli,
producendo ricorso:
a) gerarchico, al Generale Ispettore per gli Istituti di
Istruzione della Guardia di finanza, entro 30 giorni dalla data della
notificazione o della comunicazione dell'atto impugnato o da quando
ne abbiano avuto piena conoscenza, ai sensi dell'art. 2, comma 1, del
d.P.R. 24 novembre 1971, n. 1199;
b) giurisdizionale, al competente T.A.R., per le azioni di
cognizione previste dagli artt. 29 e seguenti del Codice del processo
amministrativo approvato con decreto legislativo 2 luglio 2010 , n.
104, secondo i termini ivi indicati.
7. Tutti i candidati, le cui istanze di partecipazione siano
considerate valide, sono ammessi al concorso, con riserva, in attesa
dell'accertamento dell'effettivo possesso dei requisiti previsti.
8. L'ammissione con riserva deve intendersi fino all'ammissione
al corso di formazione.
Art. 4 Elementi da indicare nella domanda
Art. 4
Elementi da indicare nella domanda
1. Il candidato deve indicare nella domanda:
a) cognome, nome, codice fiscale, sesso, data e luogo di
nascita;
b) il possesso della cittadinanza italiana;
c) lo stato civile e il numero degli eventuali figli a carico;
d) di essere iscritto (per i candidati maggiorenni) nelle liste
elettorali del comune di residenza e di godere dei diritti civili;
e) di non essere imputato, non essere stato condannato ovvero
non aver ottenuto l'applicazione della pena ai sensi dell'art. 444
c.p.p. per delitti non colposi ne' essere o essere stato sottoposto a
misure di prevenzione;
f) il titolo di studio di cui e' in possesso o che presume di
conseguire nell'anno scolastico 2014/2015;
g) se militare alle armi, il grado e il reparto di appartenenza
(i militari del Corpo devono indicare la matricola meccanografica, il
grado e il reparto cui sono in forza);
h) di non essere stato ammesso a prestare il servizio civile
nazionale quale obiettore di coscienza ovvero di aver rinunciato a
tale status, ai sensi dell'art. 636, comma 3, del decreto legislativo
15 marzo 2010, n. 66;
i) di non essere stato destituito, dispensato o dichiarato
decaduto dall'impiego presso una pubblica amministrazione ovvero
prosciolto, d'autorita' o d'ufficio, da precedente arruolamento nelle
Forze armate e di polizia;
l) l'indirizzo proprio e, eventualmente, della propria
famiglia, completo del numero di codice di avviamento postale, e,
dove possibile, di un recapito telefonico e di un indirizzo di posta
elettronica;
m) di non essere stato dimesso, per motivi disciplinari o per
inattitudine alla vita militare, da accademie, scuole, istituti di
formazione delle Forze armate e delle Forze di polizia dello Stato;
n) il recapito presso il quale si desidera ricevere eventuali
comunicazioni;
o) l'eventuale possesso dei titoli preferenziali di cui
all'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487. Le certificazioni attestanti il possesso di tali titoli -
ovvero le dichiarazioni sostitutive, nei casi previsti dalla legge -
devono essere presentate con le modalita' e la tempistica indicate
all'art. 5, comma 2;
p) di essere disposto, in caso di nomina a ufficiale, a
raggiungere qualsiasi sede di servizio.
2. Il candidato, nella domanda di partecipazione al concorso,
puo' richiedere di essere sottoposto anche alle seguenti prove
facoltative:
a) prova di conoscenza di una lingua straniera scelta tra:
francese, inglese, spagnolo e tedesco;
b) prova di informatica.
3. Gli aspiranti che concorrono per il posto riservato di cui
all'art. 1, comma 2, lettera a), devono compilare la domanda di
partecipazione, precisando, tra le annotazioni integrative, gli
estremi e il livello del titolo in base al quale concorrono per tale
posto e indicando la lingua (italiana o tedesca) nella quale
intendono sostenere le previste prove scritta e orali.
4. Gli aspiranti che concorrono per i posti riservati di cui
all'art. 1, comma 2, lettera b), devono compilare la domanda di
partecipazione, precisando, tra le annotazioni integrative, gli
estremi e l'autorita' che ha attestato il possesso del requisito
richiesto.
5. I candidati, inoltre, devono dichiarare, nella domanda, di
essere a conoscenza delle disposizioni del bando di concorso e, in
particolare, degli articoli 10, 11, 13 e 19 concernenti, tra l'altro,
il calendario di svolgimento della prova preliminare e della prova
scritta nonche' le modalita' di notifica dei relativi esiti e di
convocazione per le prove successive e le modalita' di notifica della
graduatoria unica di merito.
6. La domanda di partecipazione ha valore di autocertificazione
ed il sottoscrittore attesta, tra l'altro, di essere consapevole che,
in caso di false dichiarazioni, incorre nelle sanzioni previste dal
codice penale e dalle leggi speciali e decadra' da ogni beneficio,
eventualmente conseguente al provvedimento emanato sulla base della
dichiarazione non veritiera fornita.
7. I candidati devono segnalare ogni variazione di indirizzo
direttamente e nel modo piu' celere al Centro di Reclutamento della
Guardia di finanza, il quale non assume alcuna responsabilita' circa
possibili disguidi derivanti da errate, mancate o tardive
segnalazioni di variazioni di recapito o da eventi di forza maggiore.
Deve, infine, essere tempestivamente comunicata allo stesso Centro di
Reclutamento ogni variazione che dovesse intervenire, concorso
durante, in relazione agli ulteriori elementi indicati nella domanda.
Art. 5 Documentazione
Art. 5
Documentazione
1. Ai fini della verifica del possesso dei requisiti di cui
all'art. 2, il Centro di Reclutamento della Guardia di finanza
provvede a richiedere i seguenti atti:
a) rapporto sul servizio prestato, per i candidati militari o
impiegati delle pubbliche amministrazioni, da redigersi ed annotarsi
dai superiori gerarchici cui spetti la compilazione delle note
caratteristiche o di qualifica;
b) copia del libretto personale e dello stato di servizio o
della cartella personale e del foglio matricolare del candidato
militare e, per il personale di ruolo nelle pubbliche
amministrazioni, copia integrale dello stato matricolare;
c) certificato generale del casellario giudiziale.
2. I candidati ammessi a sostenere la prova di efficienza fisica
di cui all'art. 14 devono presentare in tale sede i certificati,
rilasciati dalle competenti autorita' su carta semplice, ovvero le
dichiarazioni sostitutive, nei casi previsti dalla legge, comprovanti
il possesso, indicato nella domanda di partecipazione, dei requisiti
che conferiscono ai candidati i titoli preferenziali stabiliti dal
decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487.
La documentazione presentata oltre l'ultimo giorno di
effettuazione della visita medica preliminare non e' presa in
considerazione.
3. I candidati che non prestano servizio nella Guardia di
finanza, utilmente collocati nella graduatoria unica di merito di cui
all'art. 19, devono presentare o far pervenire al Centro di
Reclutamento via delle Fiamme Gialle n. 18, 00122 - Roma/Lido di
Ostia, a pena di decadenza, entro 30 giorni dalla data di
comunicazione dell'esito del concorso, domanda diretta al Ministero
della difesa, con cui, qualora rivestano lo status di ufficiale di
complemento, ufficiale in ferma prefissata e ufficiale delle forze di
completamento, chiedono di rinunciarvi per conseguire l'ammissione
all'Accademia della Guardia di finanza in qualita' di allievo
ufficiale.
4. I documenti, incompleti o affetti da vizio sanabile, sono
restituiti agli interessati per essere successivamente regolarizzati,
entro 30 giorni dal momento della restituzione.
Art. 6 Commissione giudicatrice
Art. 6
Commissione giudicatrice
1. La commissione giudicatrice, da nominare con successiva
determinazione del Comandante Generale della Guardia di finanza, e'
presieduta da un ufficiale generale della Guardia di finanza e
ripartita nelle seguenti sottocommissioni, ciascuna delle quali
presieduta da un ufficiale del Corpo di grado non inferiore a
colonnello:
a) sottocommissione per la valutazione delle prove di esame, la
valutazione dei titoli e la formazione della graduatoria unica di
merito, costituita da due ufficiali della Guardia di finanza e da due
professori, membri. I professori devono essere in possesso
dell'abilitazione all'insegnamento negli istituti superiori di
secondo grado nelle materie oggetto di esame;
b) sottocommissione per la valutazione della prova di
efficienza fisica e per l'accertamento dell'idoneita' attitudinale
dei candidati al servizio incondizionato nella Guardia di Finanza, in
qualita' di ufficiali in servizio permanente effettivo, composta da
otto ufficiali della Guardia di finanza, periti selettori, membri;
c) sottocommissione per la visita medica preliminare,
costituita da un ufficiale della Guardia di finanza e da tre
ufficiali medici, membri;
d) sottocommissione per la visita medica di revisione dei
candidati giudicati non idonei alla visita medica preliminare,
composta da due ufficiali della Guardia di finanza e da due ufficiali
medici (di cui uno di grado superiore a quello dei medici della
precedente sottocommissione o, a parita' di grado, comunque, con
anzianita' superiore), membri;
e) sottocommissione per la visita medica di incorporamento,
composta da un ufficiale della Guardia di finanza e da un ufficiale
medico, membri.
2. La sottocommissione esaminatrice delle prove facoltative di
lingua straniera e di informatica e' quella indicata al comma 1,
lettera a), integrata da ufficiali della Guardia di finanza,
rispettivamente:
a) qualificati conoscitori della lingua stessa;
b) in forza al Servizio informatica del Comando Generale.
3. Gli ufficiali della Guardia di finanza devono essere in
servizio e, se fanno parte delle sottocommissioni in qualita' di
membri, devono essere di grado non inferiore a capitano, ad eccezione
degli ufficiali medici, che possono rivestire anche il grado di
tenente.
4. Per l'eventuale valutazione delle prove scritta e orali dei
candidati che le sosterranno in lingua tedesca, la competente
sottocommissione e' integrata dall'ufficiale del Corpo qualificato
conoscitore della lingua straniera di cui al comma 2, lettera a).
5. Le sottocommissioni, per i lavori di rispettiva competenza,
possono avvalersi dell'ausilio di esperti ovvero di personale
specializzato e tecnico. La sottocommissione di cui al comma 1,
lettera b), puo' avvalersi, altresi', ai fini dell'accertamento
dell'idoneita' attitudinale dell'ausilio di psicologi.
6. Gli atti compilati dalle sottocommissioni sono riveduti e
controfirmati dal presidente della commissione giudicatrice.
7. Le sottocommissioni possono, durante lo svolgimento dei
lavori, avvalersi di personale di sorveglianza all'uopo individuato
dal Centro di Reclutamento.
Art. 7 Adempimenti delle sottocommissioni
Art. 7
Adempimenti delle sottocommissioni
1. Le sottocommissioni previste all'art. 6, comma 1, lettere c) e
d), compilano, per ogni candidato, un verbale firmato da tutti i
componenti.
Art. 8 Esclusione dal concorso
Art. 8
Esclusione dal concorso
1. Con determinazione motivata del Capo del I Reparto del Comando
Generale della Guardia di finanza, puo' essere disposta, in ogni
momento, l'esclusione dal concorso dei candidati non in possesso dei
requisiti di cui all'art. 2.
2. Le proposte di esclusione sono formulate dal Centro di
Reclutamento.
3. Avverso tali esclusioni, gli interessati possono produrre
ricorso:
a) gerarchico, al Capo di Stato Maggiore del Comando Generale
della Guardia di finanza, entro 30 giorni dalla data della
notificazione o della comunicazione dell'atto impugnato o da quando
ne abbiano avuto piena conoscenza, ai sensi dell'art. 2, comma 1, del
d.P.R. 24 novembre 1971, n. 1199;
b) giurisdizionale, al competente T.A.R., per le azioni di
cognizione previste dagli artt. 29 e seguenti del Codice del processo
amministrativo approvato con decreto legislativo 2 luglio 2010, n.
104, secondo i termini ivi indicati.
Art. 9 Documento di identificazione
Art. 9
Documento di identificazione
1. Ad ogni visita o prova d'esame, i candidati devono esibire la
carta di identita' in corso di validita', oppure un documento di
riconoscimento rilasciato da un'amministrazione dello Stato, purche'
munito di fotografia recente.
Art. 10 Data e modalita' di svolgimento della prova preliminare
Art. 10
Data e modalita' di svolgimento della prova preliminare
1. I candidati, che abbiano presentato domanda di partecipazione
al concorso e non abbiano ricevuto comunicazione alcuna di
esclusione, sono tenuti a presentarsi per sostenere la prova
preliminare, consistente in test logico-matematici e in domande
dirette ad accertare le abilita' linguistiche, orto-grammaticali e
sintattiche della lingua italiana, presso la Scuola Ispettori e
Sovrintendenti, via Fiamme Gialle, de L'Aquila (loc. Coppito), che si
svolgera' a partire dal 9 marzo 2015.
2. Il calendario e le modalita' di svolgimento della suddetta
prova saranno resi noti, a partire dal 26 febbraio 2015, mediante
avviso pubblicato sul sito internet www.gdf.gov.it e presso l'Ufficio
Centrale Relazioni con il Pubblico della Guardia di Finanza, viale
XXI aprile, n. 55, Roma (numero verde: 800669666).
Con il medesimo avviso saranno, altresi', rese note eventuali
variazioni del periodo e della sede di svolgimento della prova
preliminare.
3. I candidati, che non si presentano nel giorno e nell'ora
stabiliti per sostenere la prova preliminare, sono considerati
rinunciatari e, quindi, esclusi dal concorso.
4. Quanto stabilito ai precedenti commi ha valore di notifica, a
tutti gli effetti, e per tutti i candidati.
5. I candidati in possesso dell'attestato di bilinguismo, che
abbiano fatto richiesta, nella domanda di partecipazione al concorso,
di sostenere le previste prove scritta e orali in lingua tedesca,
possono richiedere, sul posto, l'assistenza di personale qualificato
conoscitore della lingua stessa, per ottenere chiarimenti sulle
modalita' di esecuzione della prova preliminare.
6. Ciascun candidato deve presentarsi per sostenere la prova
preliminare munito di una penna biro ad inchiostro nero.
7. Nella sede di esame non possono essere introdotti vocabolari,
dizionari dei sinonimi e contrari, calcolatrici, appunti o altre
pubblicazioni. Eventuali apparecchi telefonici e ricetrasmittenti
devono essere obbligatoriamente spenti.
I candidati che contravvengono a tali disposizioni sono esclusi
dal concorso a cura della sottocommissione di cui all'art. 6, comma
1, lettera a).
8. La banca dati da cui sono tratti i questionari somministrati
ai candidati sara' pubblicata sul sito internet www.gdf.gov.it, nella
sezione relativa ai concorsi.
9. Al fine di agevolare il raggiungimento della sede della prova
preliminare da parte dei candidati, saranno rese disponibili
informazioni sul sito internet www.gdf.gov.it.
10. La somministrazione e la revisione dei test sono eseguite
dalla sottocommissione di cui al comma 7.
11. Prima dello svolgimento dei test, la sottocommissione di cui
al comma 7 fissa, in apposito atto, i criteri cui attenersi per la
valutazione delle prove dei candidati.
12. Superano la prova preliminare e, pertanto, sono ammessi alla
prova scritta di cui all'art. 11, i candidati classificatisi nei
primi 1000 posti della graduatoria stilata ai soli fini della
predetta prova. Sono, inoltre, ammessi i concorrenti che abbiano
conseguito lo stesso punteggio del concorrente classificatosi
all'ultimo posto utile. I restanti candidati sono esclusi dal
concorso.
13. L'esito della prova preliminare sara' reso noto, a partire
dal terzo giorno successivo (esclusi i giorni di sabato e domenica) a
quello di svolgimento dell'ultima tornata della predetta prova,
mediante avviso disponibile sul sito internet www.gdf.gov.it o presso
l'Ufficio Centrale Relazioni con il Pubblico della Guardia di
Finanza, viale XXI aprile, n. 55, Roma (numero verde: 800669666).
Detto avviso ha valore di notifica a tutti gli effetti e per
tutti i concorrenti e dalla data di pubblicazione dello stesso
decorrono i termini per esercitare le azioni di cui al comma 14.
14. Avverso le esclusioni di cui al presente articolo, gli
interessati possono produrre ricorso:
a) giurisdizionale, al competente T.A.R., per le azioni di
cognizione previste dagli artt. 29 e seguenti del Codice del processo
amministrativo approvato con decreto legislativo 2 luglio 2010, n.
104, secondo i termini ivi indicati;
b) straordinario, al Presidente della Repubblica, ai sensi
dell'art. 9, comma 1, del d.P.R. 24 novembre 1971, n. 1199, entro 120
giorni dalla data della notificazione o della comunicazione dell'atto
impugnato o da quando ne abbiano avuto piena conoscenza.
Art. 11 Modalita' e data di svolgimento della prova scritta
Art. 11
Modalita' e data di svolgimento della prova scritta
1. I candidati ammessi alla prova scritta, senza attendere alcuna
convocazione, sono tenuti a presentarsi alle ore 08:00 del giorno 24
marzo 2015, presso la Scuola Ispettori e Sovrintendenti della Guardia
di finanza, via Fiamme Gialle, de L'Aquila (loc. Coppito).
2. La prova scritta, della durata di sei ore, consiste nello
svolgimento di un tema di cultura generale, unico per tutti i
candidati, adeguato ai programmi degli istituti di istruzione
secondaria di secondo grado.
3. Eventuali variazioni della sede o della data di svolgimento
della prova saranno rese note con l'avviso di cui all'art. 10, comma
13.
Detto avviso ha valore di notifica a tutti gli effetti e per
tutti i concorrenti.
Art. 12 Prescrizioni da osservare per la prova scritta
Art. 12
Prescrizioni da osservare per la prova scritta
1. Alla sottocommissione di cui all'art. 6, comma 1, lettera a),
e ai candidati e' fatto obbligo di osservare le prescrizioni di cui
agli articoli 11, 12, 13, 14 e 15 del decreto del Presidente della
Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, e successive modificazioni.
2. Durante la prova scritta, possono essere consultati il
vocabolario della lingua italiana e il dizionario dei sinonimi e
contrari.
Tali supporti non devono essere commentati ne' annotati.
Art. 13 Revisione della prova scritta
Art. 13
Revisione della prova scritta
1. La revisione degli elaborati scritti e' eseguita dalla
sottocommissione indicata dall'art. 6, comma 1, lettera a).
2. La sottocommissione medesima assegna ad ogni elaborato un
punto di merito da zero a trenta.
3. Il punto di merito riportato da ciascun candidato si ottiene
sommando i punti attribuiti dai singoli esaminatori e dividendo tale
somma per il numero dei medesimi.
4. Conseguono l'idoneita' i candidati che abbiano riportato il
punteggio minimo di diciotto trentesimi.
5. L'esito della prova scritta sara' reso noto a partire dal
giorno successivo al termine della correzione (esclusi i giorni di
sabato e domenica) e comunque entro il 12 maggio 2015, con avviso
disponibile sul sito internet www.gdf.gov.it o presso l'Ufficio
Centrale Relazioni con il Pubblico della Guardia di Finanza, viale
XXI aprile, n. 55, Roma (numero verde: 800669666).
Detto avviso ha valore di notifica a tutti gli effetti e per
tutti i concorrenti e dalla data di pubblicazione dello stesso
decorrono i termini per esercitare le azioni di cui all'ultimo comma
dell'art. 10.
6. I candidati risultati idonei alla prova scritta, senza
attendere alcuna convocazione, sono tenuti a presentarsi per essere
sottoposti alla prova di efficienza fisica, all'accertamento
dell'idoneita' attitudinale e all'accertamento dell'idoneita'
psico-fisica, secondo il calendario e le modalita' comunicati con un
ulteriore avviso che sara' reso noto a partire dal giorno successivo
a quello di cui al comma 5.
Tali prove hanno il seguente svolgimento:
a) 1° giorno: prova di efficienza fisica;
b) 2° giorno: accertamento dell'idoneita' attitudinale;
c) 3°, 4° e 5° giorno: accertamento dell'idoneita'
psico-fisica.
7. I candidati non idonei alla prova scritta sono esclusi dal
concorso.
Avverso tale esclusione, gli interessati possono produrre ricorso
secondo le modalita' di cui all'ultimo comma dell'art. 10.
Art. 14 Prova di efficienza fisica ed accertamento dell'idoneita' attitudinale
Art. 14
Prova di efficienza fisica ed accertamento dell'idoneita'
attitudinale
1. La prova di efficienza fisica, volta ad accertare il livello
di preparazione atletica dei candidati, consiste in:
a) prove obbligatorie di salto in alto, salto in lungo, getto
del peso, corsa piana 1000 m;
b) prova facoltativa di corsa piana 100 m.
2. L'idoneita' alla prova di efficienza fisica si consegue con un
punteggio complessivo minimo di otto punti nelle quattro prove
obbligatorie, come da tabella in allegato 3.
3. Il candidato che riporta un punteggio tra 8,1 e 15
(comprensivo dell'esito della prova facoltativa) consegue, nel
punteggio della graduatoria unica di merito, le seguenti
maggiorazioni:
a) da 8,1 a 9 punti 0,10;
b) da 9,1 a 10 punti 0,15;
c) da 10,1 a 11 punti 0,20;
d) da 11,1 a 12 punti 0,25;
e) da 12,1 a 13 punti 0,30;
f) da 13,1 a 14 punti 0,35;
g) da 14,1 a 15 punti 0,40.
4. Il mancato superamento dell'esercizio facoltativo non incide
sulla gia' conseguita idoneita' al termine degli esercizi
obbligatori.
5. All'atto del sostenimento della prova di efficienza fisica, i
candidati devono presentare alla sottocommissione di cui all'art. 6,
comma 1, lettera b), un certificato di idoneita' all'attivita'
sportiva agonistica per l'atletica leggera in corso di validita',
rilasciato da medici appartenenti alla Federazione Medico Sportivo
Italiana, ovvero a strutture sanitarie pubbliche o private
accreditate con il Servizio Sanitario Nazionale, che esercitano, in
tali ambiti, in qualita' di medici specializzati in medicina dello
sport.
6. La mancata presentazione di detto certificato comporta la non
ammissione del concorrente alla suddetta prova e, pertanto,
l'esclusione dal concorso.
7. Ai soli fini della effettuazione in piena sicurezza della
prova di efficienza fisica, i candidati di sesso femminile devono
produrre, in sede di convocazione alla anzidetta prova, un test di
gravidanza di data non anteriore a cinque giorni dalla data di
presentazione, che escluda la sussistenza di detto stato. In assenza
del referto, la candidata e', allo scopo sopra indicato, sottoposta
al test di gravidanza a cura dell'Amministrazione.
8. Per le concorrenti che risultano positive al test di
gravidanza, sulla base dei certificati prodotti o degli accertamenti
svolti, il presidente della competente sottocommissione provvede al
differimento delle stesse non oltre il 15 luglio 2015.
9. Laddove lo stato di temporaneo impedimento sussista ancora
alla data del 15 luglio 2015, tali candidate sono escluse dal
concorso.
10. Il presidente della competente sottocommissione, qualora il
candidato presenti idonea certificazione medica attestante postumi di
infortuni precedentemente subiti o uno stato di temporanea
indisposizione ovvero si infortuni prima o durante l'espletamento di
una delle prove e lo faccia presente ad uno dei membri della
sottocommissione, provvede, con giudizio motivato ed insindacabile,
all'eventuale differimento dello stesso ad una data posteriore a
quella prevista dal calendario della prova di efficienza fisica e,
comunque, non oltre il 15 luglio 2015, ferma restando la validita'
degli esiti delle eventuali prove svolte fino al momento della
comunicazione dell'infortunio subito.
11. Prima dell'effettuazione della prova di efficienza fisica, la
sottocommissione di cui al comma 5 fissa in apposito atto i criteri
cui attenersi.
12. I candidati risultati idonei alla prova di efficienza fisica
sono sottoposti all'accertamento dell'idoneita' attitudinale, mentre
i non idonei sono esclusi dal concorso.
13. L'idoneita' attitudinale dei concorrenti e' accertata da
parte della sottocommissione indicata all'art. 6, comma 1, lettera
b), secondo le modalita' tecniche definite con provvedimento del
Comandante Generale della Guardia di finanza, pubblicato sul sito
internet www.gdf.gov.it.
14. L'accertamento dell'idoneita' attitudinale e' finalizzato a
riscontrare il possesso del profilo attitudinale richiesto per il
ruolo ambito.
15. Detto accertamento si articola in:
a) uno o piu' test attitudinali, per valutare le capacita' di
ragionamento;
b) uno o piu' test di personalita' per acquisire elementi circa
il carattere, le inclinazioni e la struttura personologica del
candidato;
c) uno o piu' questionari biografici e/o motivazionali, per
valutare le esperienze di vita passata e presente nonche'
l'inclinazione ad intraprendere lo specifico percorso;
d) un colloquio attitudinale, a cura di ufficiali periti
selettori, per un esame diretto dei candidati, alla luce delle
risultanze dei predetti test e questionari;
e) un eventuale secondo colloquio, a cura di uno psicologo.
16. Prima dell'effettuazione dell'accertamento dell'idoneita'
attitudinale dei candidati, la sottocommissione di cui all'art. 6,
comma 1, lettera b), fissa, in apposito atto, i criteri cui attenersi
per lo svolgimento della prova e la valutazione degli aspiranti.
17. I candidati risultati idonei all'accertamento attitudinale,
sono ammessi a sostenere l'accertamento dell'idoneita' psico-fisica,
mentre i non idonei sono esclusi dal concorso.
18. Il giudizio espresso dalla competente sottocommissione, che
e' notificato agli interessati, e' definitivo.
19. Avverso le esclusioni, gli interessati possono produrre
ricorso secondo le modalita' di cui all'ultimo comma dell'art. 10.
Art. 15 Accertamento dell'idoneita' psico-fisica
Art. 15
Accertamento dell'idoneita' psico-fisica
1. L'accertamento dell'idoneita' psico-fisica e' effettuato:
a) da parte della sottocommissione indicata all'art. 6, comma
1, lettera c), mediante visita medica preliminare, presso il Centro
di Reclutamento, via delle Fiamme Gialle n. 18, 00122 - Roma/Lido di
Ostia;
b) in ragione delle condizioni del soggetto al momento della
visita.
2. Per il conseguimento dell'idoneita' psico-fisica, fatto salvo
quanto previsto al comma 6, gli aspiranti devono risultare in
possesso:
a) dei parametri fisici prescritti al momento delle visite
mediche.
Allo stato, e' richiesto che i candidati abbiano una statura non
inferiore a m. 1,68, per gli uomini, e m. 1,64, per le donne;
b) del profilo sanitario di cui al decreto ministeriale 17
maggio 2000, n. 155, e successive modificazioni ed integrazioni, e
alle direttive tecniche adottate con decreto del Comandante Generale
della Guardia di Finanza.
Tali provvedimenti sono disponibili sul sito internet del Corpo
www.gdf.gov.it.
3. Ai fini dell'accertamento dell'idoneita' psico-fisica e fatto
salvo quanto previsto al comma 5, sono eseguiti i seguenti esami e
visite:
a) visita medica generale;
b) esame delle urine ed ematochimici;
c) visita neurologica;
d) visita cardiologica con elettrocardiogramma;
e) visita psichiatrica, comprensiva di test psico-clinici.
I suddetti accertamenti saranno svolti nell'ordine definito dal
Centro di Reclutamento, sulla base della disponibilita' dei medici
specialisti e delle ulteriori esigenze logistiche ed organizzative.
4. La sottocommissione di cui all'art. 6, comma 1, lettera c),
puo' disporre, qualora lo ritenga necessario l'effettuazione di
ulteriori visite specialistiche ed esami strumentali e di
laboratorio.
In particolare, nel caso in cui si dovessero rendere
indispensabili indagini radiologiche, l'interessato dovra'
sottoscrivere apposita dichiarazione di consenso.
5. I candidati che, nel corso del medesimo anno solare, sono gia'
stati sottoposti, con esito positivo, all'accertamento dell'idoneita'
psico-fisica nell'ambito di altri concorsi per l'accesso al Corpo
della guardia di finanza, sono sottoposti esclusivamente ai seguenti
accertamenti:
a) visita medica generale;
b) esame delle urine, per la ricerca di cataboliti di sostanze
stupefacenti e/o psicotrope;
c) eventuali ulteriori visite specialistiche e/o esami
strumentali e di laboratorio necessari ai fini della verifica del
possesso dei requisiti specifici previsti per l'accesso al ruolo,
ovvero ai fini di cui al comma 4.
In tali casi, la competente sottocommissione non attribuisce il
profilo sanitario di cui al comma 2, lettera b), ma esprime il solo
giudizio definitivo sulla base dei suddetti accertamenti.
6. Per i candidati che, alla data di effettuazione
dell'accertamento dell'idoneita' psico-fisica, siano in servizio nel
Corpo della guardia di finanza, il giudizio definitivo e' espresso
tenendo conto dell'eta', del grado, delle categorie e degli incarichi
svolti nonche' delle norme che ne regolano la posizione di stato.
In tali casi:
a) deve essere comunque verificato il possesso del requisito di
cui al comma 2, lettera a);
b) la competente sottocommissione non attribuisce il profilo
sanitario di cui al comma 2, lettera b), ma esprime il solo giudizio
definitivo.
7. Il giudizio espresso in sede di visita medica preliminare e'
immediatamente comunicato all'interessato, il quale, in caso di non
idoneita', puo', contestualmente, chiedere di essere ammesso a visita
medica di revisione, fatta eccezione per il difetto dei requisiti di
cui al comma 11.
8. La richiesta di ammissione alla visita medica di revisione
deve essere:
a) presentata al Centro di Reclutamento, al momento della
comunicazione di non idoneita' da parte della sottocommissione di cui
al comma 1, lettera a);
b) integrata da documentazione rilasciata da una struttura
sanitaria pubblica, anche militare, o privata accreditata con il
Servizio Sanitario Nazionale, relativa alle cause che hanno
determinato l'esclusione (modello in allegato 4). Tale documentazione
deve essere consegnata o fatta pervenire al Centro di Reclutamento
improrogabilmente entro il quindicesimo giorno solare successivo a
quello della comunicazione di non idoneita'. A tal fine, la stessa
potra' essere anticipata via fax ai numeri 06/564912365 (linea
esterna) o 830/2365 (linea interpolizia) ovvero all'indirizzo di
posta elettronica RM0300026@gdf.it.
La richiesta di visita medica di revisione non e' accolta qualora
non venga presentata secondo la tempistica di cui alla lettera a) o
la documentazione di cui alla lettera b) non pervenga ovvero pervenga
oltre il termine suindicato.
I provvedimenti di non accoglimento sono adottati dal Comandante
del Centro di Reclutamento della Guardia di finanza e notificati agli
interessati, che possono impugnarli, producendo ricorso secondo le
modalita' di cui all'art. 3, comma 6.
9. Il giudizio di revisione verte soltanto sulle cause che hanno
dato luogo al giudizio di inidoneita' della sottocommissione per la
visita medica preliminare.
10. La sottocommissione per la visita medica di revisione,
acquisita la domanda di cui al comma 8 e valutata la certificazione
prodotta, puo':
a) esprimere direttamente un giudizio di idoneita' o non
idoneita', che sara' notificato al candidato tramite il Centro di
Reclutamento;
b) riconvocare l'aspirante presso il Centro di Reclutamento,
per sottoporlo ad ulteriori visite specialistiche e/o esami
strumentali e di laboratorio, ritenuti necessari, all'esito dei quali
formulera' l'apposito giudizio. L'eventuale riconvocazione avverra'
prima dello svolgimento delle successive fasi concorsuali.
11. La visita medica di revisione non e' ammessa nei seguenti
casi:
a) mancato raggiungimento dell'altezza minima eventualmente
richiesta di cui al comma 2, lettera a);
b) disturbi della parola (balbuzie, dislalia e paralalia),
anche se in forma lieve;
c) uso di sostanze psico-attive, accertato anche mediante test
tossicologici;
d) difetto di senso cromatico normale alle matassine colorate.
In tali casi, la sottocommissione di cui al comma 1, lettera a),
dichiara immediatamente la non idoneita' dell'aspirante che,
pertanto, non e' sottoposto ad ulteriori visite o esami.
12. l candidati risultati idonei agli accertamenti psico-fisici
sono convocati per sostenere le prove orali.
13. Il candidato risultato assente alla visita medica preliminare
o di revisione, nei casi in cui sia stato riconvocato, ovvero
giudicato non idoneo, e' escluso dal concorso.
14. Il giudizio espresso dalle competenti sottocommissioni,
notificato agli interessati, e' definitivo.
15. Prima dello svolgimento dei lavori di rispettiva competenza,
le sottocommissioni di cui all'art. 6, comma 1, lettere c) e d),
fissano, in apposito atto, i criteri cui attenersi per la valutazione
dei candidati.
16. Avverso le esclusioni di cui al presente articolo, gli
interessati possono produrre ricorso secondo le modalita' di cui
all'ultimo comma dell'art. 10.
Art. 16 Documentazione da produrre in sede di visita medica preliminare
Art. 16
Documentazione da produrre in sede di visita medica preliminare
1. I concorrenti convocati presso il Centro di Reclutamento per
sostenere la visita medica preliminare devono presentare la seguente
documentazione sanitaria, con data non anteriore a sessanta giorni:
a) certificato attestante l'effettuazione ed il risultato
dell'accertamento per i markers dell'epatite B e C, sia antigeni che
anticorpali;
b) certificato attestante l'esito del test per l'accertamento
della positivita' per anticorpi per HIV;
c) test audiometrico in cabina silente, da cui emergano almeno
i valori indagati alle frequenze di 500, 1000, 2000, 3000 e 4000 Hz;
d) ecografia pelvica, per i candidati di sesso femminile,
comprensiva di immagini e relativo referto.
I certificati devono essere rilasciati da una struttura sanitaria
pubblica, anche militare, o privata accreditata con il Servizio
Sanitario Nazionale;
e) certificato (fac-simile in allegato 5), rilasciato dal
medico di fiducia di cui all'art. 25 della legge 23 dicembre 1978, n.
833, attestante:
(1) lo stato di buona salute;
(2) la presenza/assenza di pregresse manifestazioni
emolitiche;
(3) la presenza/assenza di gravi manifestazioni
immuno-allergiche;
(4) la presenza/assenza di gravi intolleranze ed
idiosincrasie a farmaci o alimenti.
I candidati in servizio nella Guardia di Finanza devono
presentare esclusivamente i certificati indicati nelle lettere c) e
d).
2. La positivita' agli accertamenti di cui al comma 1, lettere a)
e b), e la dichiarata presenza delle manifestazioni, intolleranze o
idiosincrasie di cui al medesimo comma 1, lettera e), comportano
l'esclusione dal concorso.
3. I candidati di sesso femminile devono inoltre produrre un test
di gravidanza di data non anteriore a cinque giorni dalla data di
presentazione, che escluda la sussistenza di detto stato. A tal fine,
qualora in corso di validita', potra' essere presentato lo stesso
certificato di cui all'art. 14, comma 7. In assenza del referto, la
candidata e', allo scopo sopra indicato, sottoposta al test di
gravidanza presso il Centro di Reclutamento.
4. Per le concorrenti che, all'atto delle visite mediche,
risultano positive al test di gravidanza, sulla base dei certificati
prodotti o degli accertamenti svolti in quella stessa sede, la
competente sottocommissione non puo' procedere agli accertamenti
previsti e deve esimersi dalla pronuncia del giudizio, ai sensi
dell'art. 3, comma 2, del decreto ministeriale 17 maggio 2000, n.
155, e successive modificazioni ed integrazioni, secondo il quale lo
stato di gravidanza costituisce temporaneo impedimento
all'accertamento dell'idoneita' al servizio militare. Tali candidate
sono, pertanto, escluse dal concorso, ai sensi dell'art. 3, comma 3,
del predetto decreto ministeriale, laddove lo stato di temporaneo
impedimento sussista ancora alla data del 17 luglio 2015.
5. Il candidato che, all'atto della presentazione al primo giorno
di convocazione, non consegna i certificati di cui al comma 1:
a) lettere a), b) ed e), viene ammesso con riserva alle
successive fasi concorsuali ed escluso, qualora non proceda alla
consegna secondo le modalita' e la tempistica stabilite dal Centro di
Reclutamento;
b) lettere c) e d), potra' avanzare istanza per essere
convocato in data successiva per sostenere gli accertamenti
dell'idoneita' psico-fisica. Il Presidente della sottocommissione
indicata all'art. 6, comma 1, lettera c), potra' concedere il
differimento nel rispetto del calendario di svolgimento delle visite
mediche preliminari. La data di convocazione viene immediatamente
comunicata all'interessato. Qualora l'aspirante non avanzi la
menzionata istanza ovvero non si presenti nel giorno in cui e' stato
riconvocato e' escluso dal concorso.
6. Avverso le esclusioni di cui al presente articolo, gli
interessati possono produrre ricorso secondo le modalita' di cui
all'ultimo comma dell'art. 10.
Art. 17 Prove orali e prove facoltative di lingua straniera e di informatica
Art. 17
Prove orali e prove facoltative di lingua straniera e di informatica
1. Le prove orali hanno luogo davanti alla sottocommissione di
cui all'art. 6, comma 1, lettera a), e consistono in:
a) un esame di storia ed educazione civica (durata massima
15');
b) un esame di geografia (durata massima 15');
c) un esame di matematica (durata massima 15'),
nei limiti del programma riportato in allegato 6.
2. I programmi relativi alle singole materie sono suddivisi in
tesi e su due di queste, estratte a sorte, vertono gli esami.
3. Per ciascuna materia la sottocommissione attribuisce ad ogni
candidato un punto di merito da zero a trenta.
4. Il punto di merito di ciascuna materia si ottiene sommando i
punti attribuiti dai singoli esaminatori per la stessa materia e
dividendo tale somma per il numero dei medesimi.
5. Conseguono l'idoneita' i candidati che abbiano riportato un
punteggio minimo di diciotto trentesimi in ciascuna materia.
6. Coloro che riportano un punteggio, in almeno una materia,
inferiore a diciotto trentesimi sono dichiarati non idonei ed esclusi
dal concorso.
7. Avverso tale esclusione, gli interessati possono produrre
ricorso secondo le modalita' di cui all'ultimo comma dell'art. 10.
8. Il candidato, che ne abbia fatto richiesta nella domanda di
partecipazione ed abbia riportato l'idoneita' nelle prove orali, e'
sottoposto alle prove facoltative di una lingua straniera e di
informatica, con le modalita' indicate in allegato 7.
9. L'aspirante in possesso dell'attestato di bilinguismo puo'
richiedere di sostenere la prova di lingua straniera in inglese,
francese o spagnolo. A tal proposito, lo stesso puo' essere
assistito, sul posto, da personale qualificato conoscitore della
lingua tedesca, per ottenere i chiarimenti necessari sulle modalita'
di esecuzione della prova.
10 Analogamente a quanto previsto nel precedente comma, il
candidato in possesso dell'attestato di bilinguismo puo' essere
assistito, nel corso della prova facoltativa di informatica, da
personale qualificato conoscitore della lingua tedesca, per ottenere
i chiarimenti necessari sulle modalita' di esecuzione della stessa.
11. Il giudizio sulle prove di cui al comma 8 e' espresso dalla
sottocommissione di cui all'art. 6, comma 1, lettera a), integrata a
norma del comma 2 dello stesso articolo, con le modalita' indicate al
comma 4.
12. La sottocommissione assegna, per ogni prova facoltativa, un
punto di merito da zero a trenta. Il candidato che riporta un punto
compreso tra diciotto e trenta consegue, nel punteggio della
graduatoria unica di merito, le maggiorazioni riportate in allegato
7.
13. Al termine di ogni seduta, la competente sottocommissione
compila l'elenco dei candidati esaminati, con l'indicazione del voto
da ciascuno riportato nelle prove orali ed, eventualmente, nelle
prove facoltative. Tale elenco, sottoscritto dal presidente e da un
membro della sottocommissione, e' affisso, nel medesimo giorno,
nell'albo della sede di esame. L'esito delle prove orali e',
comunque, notificato ad ogni candidato.
14. Prima dell'effettuazione delle prove orali e delle prove
facoltative di lingua e di informatica, la sottocommissione fissa, in
apposito atto, i criteri cui attenersi per la valutazione delle
stesse.
Art. 18 Mancata presentazione e differimento del candidato
Art. 18
Mancata presentazione e differimento del candidato
1. Il candidato che, per cause non riconducibili
all'Amministrazione che ha indetto il presente concorso, non si
presenta per:
a) sostenere la prova preliminare, prevista dall'art. 10, la
prova di efficienza fisica e l'accertamento dell'idoneita'
attitudinale, previsti dall'art. 14, l'accertamento dell'idoneita'
psico-fisica, previsto dall'art. 15, e le prove orali, previste
dall'art. 17, e' considerato rinunciatario e, quindi, escluso dal
concorso. Compatibilmente con i tempi tecnici di espletamento delle
succitate fasi selettive, i presidenti delle sottocommissioni di cui
all'art. 6, comma 1, lettere a), b), c), e d), hanno facolta' - su
istanza dell'interessato, esclusivamente per documentate cause di
forza maggiore, ovvero, se militare in servizio della Guardia di
finanza, su richiesta del reparto di appartenenza, solo per
improvvise e improrogabili esigenze di servizio - di anticipare o
posticipare la convocazione dei candidati, nel rispetto del
calendario di svolgimento delle stesse. L'istanza, inviata presso il
Centro di Reclutamento della Guardia di finanza, Ufficio Concorsi,
Sezione AA.UU., via delle Fiamme Gialle, n. 18, 00122 Roma/Lido di
Ostia, deve essere anticipata, via fax, ai numeri 06/564912365 (linea
esterna) o 830/2365 (linea interpolizia) ovvero all'indirizzo di
posta elettronica RM0300026@gdf.it. Eventuali variazioni a tali
recapiti saranno rese note con avviso pubblicato sul sito internet
www.gdf.gov.it e sulla rete intranet del Corpo;
b) sostenere la prova scritta, nella data prevista all'art. 11,
e' considerato rinunciatario e, quindi, escluso dal concorso;
c) la visita medica di incorporamento, prevista dall'art. 20,
e' considerato rinunciatario e, quindi, escluso dal concorso.
Eventuali ritardi nella presentazione, dovuti a cause di forza
maggiore, debitamente documentati, comunicati via fax, entro 24 ore,
ai numeri 035/4043215 o 035/4043303, sono valutati a giudizio
discrezionale ed insindacabile del Comandante dell'Accademia, che,
sentito il presidente della sottocommissione per la visita medica di
incorporamento, puo' differire la presentazione del candidato,
purche' il ritardo sia contenuto improrogabilmente entro il decimo
giorno dall'inizio del corso. I giorni di assenza maturati sono
computati ai fini della proposta di rinvio d'autorita' dal corso,
secondo le disposizioni vigenti.
Le decisioni assunte in relazione alle istanze di cui alle
lettere a) e c) sono comunicate agli interessati a cura del Centro di
Reclutamento.
2. Il candidato che, avendo chiesto ed ottenuto il differimento
delle prove ai sensi del comma 1, lettere a) e c), non si presenta
nel giorno e nell'ora stabiliti e' considerato rinunciatario e,
quindi, escluso dal concorso.
3. Avverso tale esclusione, gli interessati possono produrre
ricorso secondo le modalita' di cui all'ultimo comma dell'art. 10.
Art. 19 Graduatoria
Art. 19
Graduatoria
1. La graduatoria unica di merito e' compilata dalla
sottocommissione di cui all'art. 6, comma 1, lettera a).
2. Sono iscritti nella graduatoria unica di merito i candidati
che hanno conseguito il giudizio di idoneita' a tutte le fasi
concorsuali di cui all'art. 1, comma 4, ad esclusione delle lettere
g), h) ed i).
3. La graduatoria del concorso si ottiene incrementando il punto
di merito complessivo, dato dalla somma della media aritmetica dei
punti di merito ottenuti nelle prove orali e del punto ottenuto nella
prova scritta, con le eventuali maggiorazioni ottenute nella prova di
efficienza fisica e nelle prove facoltative di lingua straniera e di
informatica.
4. A parita' di merito, sono osservate le norme di cui all'art. 5
del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, e
quelle di cui all'art. 2, comma 9, della legge 16 giugno 1998, n.
191.
I titoli preferenziali sono ritenuti validi se posseduti alla
data di scadenza del termine previsto per la presentazione della
domanda di ammissione al concorso e se i medesimi, ovvero la
certificazione che ne attesta il possesso, sono prodotti secondo le
modalita' di cui all'art. 5, comma 2.
5. Con determinazione del Comandante Generale della Guardia di
finanza e' approvata la graduatoria unica di merito e sono dichiarati
i vincitori del concorso con le modalita' di cui all'art. 20.
Tale graduatoria e' resa nota con avviso disponibile sul sito
internet www.gdf.gov.it, sulla rete intranet del Corpo e presso
l'Ufficio Centrale Relazioni con il Pubblico della Guardia di
finanza, viale XXI aprile, n. 55, Roma (numero verde: 800669666).
Detto avviso ha valore di notifica a tutti gli effetti e per
tutti i candidati e dalla data di pubblicazione dello stesso
decorrono i termini per esercitare le azioni di cui all'ultimo comma
dell'art. 10.
Art. 20 Visita medica di incorporamento e ammissione in Accademia
Art. 20
Visita medica di incorporamento e ammissione in Accademia
1. Subordinatamente al rilascio dell'autorizzazione ad assumere,
da parte dell'Autorita' di Governo, sono dichiarati vincitori del
concorso e ammessi al corso di formazione, in qualita' di allievi
ufficiali, i candidati iscritti nella graduatoria di cui all'art. 19,
nei limiti dei posti messi a concorso, secondo l'ordine risultante
dalla graduatoria stessa e tenuto conto delle riserve di posti di cui
all'art. 1, comma 2, lettere a) e b), sempreche' abbiano conseguito
il giudizio di idoneita' alla visita medica di incorporamento, alla
quale sono sottoposti, prima della firma dell'atto di arruolamento,
da parte della sottocommissione di cui all'art. 6, comma 1, lettera
e).
2. Prima della visita medica di incorporamento, la
sottocommissione fissa, in apposito atto, i criteri cui attenersi per
lo svolgimento degli accertamenti.
3. I candidati non idonei alla visita medica di incorporamento
sono esclusi dal concorso.
4. Avverso tale esclusione, gli interessati possono produrre
ricorso secondo le modalita' di cui all'ultimo comma dell'art. 10.
5. I candidati, concorrenti per i posti riservati di cui all'art.
1, comma 2, lettere a) e b), non beneficiano di tale riserva laddove
risultino, rispettivamente, privi dell'attestato di cui all'art. 4
del decreto del Presidente della Repubblica 26 luglio 1976, n. 752,
riferito al diploma di istituto di istruzione secondaria di secondo
grado o superiore, ovvero non appartenenti a una delle categorie di
cui all'art. 2151, comma 1, lettera a), del decreto legislativo 15
marzo 2010, n. 66.
6. Entro 30 giorni dall'inizio del corso, il Comando Generale
della Guardia di finanza puo' dichiarare vincitori del concorso altri
candidati idonei nell'ordine della graduatoria, per ricoprire posti
resisi, comunque, disponibili tra i candidati precedentemente
dichiarati vincitori in base alle disposizioni vigenti.
7. L'Amministrazione ha la facolta' di colmare le vacanze
organiche che si dovessero verificare, entro la data di approvazione
della graduatoria, nel limite di un decimo dei posti messi a
concorso.
8. All'atto della loro ammissione in Accademia gli ispettori, i
sovrintendenti ed i finanzieri del Corpo devono rinunciare al grado
rivestito per la durata del corso.
9. Gli allievi ufficiali ammessi a frequentare il corso di
Accademia devono sottoscrivere, prima dell'inizio del corso, una
dichiarazione con cui assumono l'obbligo di rimanere in servizio per
un periodo di tre anni a decorrere dalla data di inizio del corso di
Accademia. All'atto della nomina a sottotenente hanno l'obbligo di
contrarre una nuova ferma di dieci anni, che assorbe quella da
espletare.
10. Agli allievi ufficiali ammessi a frequentare il corso di
Accademia potra' essere richiesto di prestare il consenso ad essere
presi in considerazione ai fini di un eventuale impiego presso gli
Organismi di informazione e sicurezza di cui alla legge 3 agosto
2007, n. 124, ed alla verifica del possesso dei requisiti.
Art. 21 Spese di partecipazione al concorso e concessione della licenza straordinaria per esami
Art. 21
Spese di partecipazione al concorso e concessione della licenza
straordinaria per esami
1. Le spese di viaggio, vitto e alloggio, durante i periodi delle
prove selettive, sono a carico degli aspiranti.
2. Per la partecipazione alle fasi concorsuali di cui all'art. 1,
comma 4, ad eccezione della lettera i), ai candidati appartenenti al
Corpo sono concesse licenze straordinarie, per esami militari, per i
giorni strettamente necessari. La rimanente licenza straordinaria per
esami, fino alla concorrenza di giorni 30, puo' essere concessa per
la preparazione agli esami orali solo a coloro che avranno conseguito
il giudizio di idoneita' all'accertamento dei requisiti psico-fisici.
Per i militari frequentatori di corso, le assenze maturate per la
fruizione della predetta licenza sono computate ai fini del calcolo
dei periodi massimi di assenza dall'attivita' didattica, oltre i
quali e' disposto il rinvio d'autorita' dal corso stesso, secondo le
disposizioni vigenti.
3. Qualora i medesimi militari, nello stesso anno solare, abbiano
usufruito di analoghe concessioni per altri concorsi banditi dal
Corpo, possono beneficiare della predetta licenza soltanto per la
parte residua fino alla concorrenza di giorni 30.
I militari che nello stesso anno avessero gia' beneficiato di
altre tipologie di licenza straordinaria concorrenti al computo del
tetto massimo di 45 giorni annui possono, invece, fruire della
anzidetta licenza soltanto per la parte residua fino alla concorrenza
dei citati 45 giorni. Qualora il concorrente non si presenti alle
prove orali, per cause dipendenti dalla propria volonta', la licenza
straordinaria e' computata in detrazione a quella ordinaria dell'anno
in corso e, se questa e' stata gia' fruita, alla licenza ordinaria
dell'anno successivo.
La partecipazione alle prove concorsuali deve essere comprovata
da apposito attestato rilasciato dalla competente sottocommissione o
dal visto sul foglio di licenza.
4. Ai candidati dichiarati vincitori del concorso spetta il
rimborso delle spese di viaggio sostenute per raggiungere la sede
dell'Accademia della Guardia di finanza per la frequenza del corso,
secondo le disposizioni vigenti.
Art. 22 Trattamento economico degli allievi ufficiali
Art. 22
Trattamento economico degli allievi ufficiali
1. Durante il corso, gli allievi ufficiali percepiscono il
trattamento economico come da norme amministrative in vigore.
2. Gli allievi, inoltre, all'atto della loro ammissione al corso
di formazione devono essere provvisti del corredo indicato in
allegato 8.
Art. 23 Trattamento economico degli allievi ufficiali provenienti dai militari del Corpo
Art. 23
Trattamento economico degli allievi ufficiali provenienti dai
militari del Corpo
1. Al personale proveniente, senza soluzione di continuita', dai
ruoli ispettori, sovrintendenti, appuntati e finanzieri, qualora gli
emolumenti fissi e continuativi in godimento siano superiori a quelli
spettanti nella nuova posizione, e' attribuito un assegno personale
pari alla relativa differenza, riassorbibile con i futuri incrementi
stipendiali conseguenti a progressione di carriera o a disposizioni
normative a carattere generale.
Art. 24 Sito internet ed informazioni utili
Art. 24
Sito internet ed informazioni utili
1. Ulteriori informazioni sul concorso possono essere reperite
consultando il sito internet del Corpo all'indirizzo www.gdf.gov.it,
nella sezione relativa ai concorsi.
Art. 25 Trattamento dei dati personali
Art. 25
Trattamento dei dati personali
1. Ai sensi dell'art. 13, comma 1, del decreto legislativo 30
giugno 2003, n. 196, i dati personali forniti dai candidati sono
raccolti presso il Centro di Reclutamento della Guardia di finanza,
per le finalita' concorsuali, e sono trattati presso una banca dati
automatizzata anche successivamente all'eventuale instaurazione del
rapporto di lavoro, per le finalita' inerenti alla gestione del
rapporto medesimo.
I dati personali dei militari della Guardia di finanza, raccolti
in sede concorsuale, potranno essere utilizzati, a prescindere
dall'esito della selezione, anche per la corretta gestione del
rapporto di lavoro gia' instaurato.
2. Il conferimento di tali dati e' obbligatorio ai fini della
valutazione dei requisiti di partecipazione. Gli stessi potranno
essere comunicati unicamente alle amministrazioni pubbliche
direttamente interessate allo svolgimento del concorso o alla
posizione giuridico - economica del candidato, nonche', in caso di
esito positivo del concorso, ai soggetti di carattere previdenziale.
3. L'interessato gode dei diritti di cui all'art. 7 del decreto
legislativo 30 giugno 2003, n. 196, tra i quali il diritto di accesso
ai dati che lo riguardano, il diritto di rettificare, aggiornare,
completare o cancellare i dati erronei, incompleti o raccolti in
termini non conformi alla legge, nonche' il diritto di opporsi al
loro trattamento per motivi legittimi.
4. Tali diritti possono essere fatti valere nei confronti del
Comandante del Centro di Reclutamento, responsabile del trattamento
dei dati. Il titolare del trattamento dei dati e' il Corpo della
Guardia di finanza.
Roma, 14 gennaio 2015
Il Generale C.A.: Capolupo
Allegato 1
Allegato 1
DOMANDA DI PARTECIPAZIONE AL CONCORSO, PER ESAMI, PER L'AMMISSIONE DI
50 ALLIEVI UFFICIALI DEL RUOLO NORMALE AL PRIMO ANNO DEL 115° CORSO
DELL'ACCADEMIA DELLA GUARDIA DI FINANZA, PER L'ANNO ACCADEMICO
2015/2016
Parte di provvedimento in formato grafico
Allegato 2
Allegato 2
ATTO DI ASSENSO
Per l'ammissione di un minore all'Accademia della Guardia di finanza
(articolo 3, comma 3, del bando di concorso)
Parte di provvedimento in formato grafico
Allegato 3
Allegato 3
PROVA DI EFFICIENZA FISICA
TABELLE DI ATTRIBUZIONE DEI PUNTEGGI
Parte di provvedimento in formato grafico
Allegato 4
Allegato 4
Parte di provvedimento in formato grafico
Allegato 5
Allegato 5
Parte di provvedimento in formato grafico
Allegato 6
Allegato 6
PROGRAMMA DELLE PROVE ORALI DEL CONCORSO PER
L'AMMISSIONE AL 115° CORSO ALLIEVI UFFICIALI
STORIA ED EDUCAZIONE CIVICA
- Dall'Unita' d'Italia alla fine del XIX secolo.
- Caratteristiche dei governi che si alternano al potere dal 1861 al
1914.
- Mutamenti economici e sociali legati alla Rivoluzione industriale.
- I grandi eventi dal 1914 al 1929:
- la Prima guerra mondiale: le cause e i Trattati di pace;
- la Rivoluzione Russa nel 1917;
- la Grande depressione del 1929.
- Il primo dopoguerra in Europa:
- l'avvento del fascismo;
- democrazie e totalitarismi.
- Il regime fascista: politica interna ed estera.
- La situazione internazionale prima della Seconda guerra mondiale.
- Cause e sviluppi della Seconda guerra mondiale.
- Fine del fascismo e del nazismo.
- La Resistenza in Italia.
- La Guerra fredda: USA - URSS.
- Il colonialismo e la decolonizzazione.
- I grandi personaggi che hanno fatto la storia nella seconda meta'
del XX secolo: J.F. Kennedy - M.L. King - Mao Tse-tung.
- I piu' significativi conflitti internazionali nel XX secolo.
- Istituzioni ed organizzazioni per la cooperazione europea ed
internazionale.
- La Costituzione italiana.
GEOGRAFIA
Elementi di geografia economica
- Organismi politici e internazionali
- Il problema energetico nel mondo anche in rapporto alla
distribuzione delle varie forme di energia
- Nuove prospettive tecnologiche e geo-economiche delle industrie
- Le questioni ambientali e i mutamenti climatici
- La globalizzazione
- Crescita, sviluppo e sviluppo sostenibile
- L'indebitamento dei paesi in via di sviluppo
L'Italia
- Configurazione generale e posizione rispetto al Mediterraneo e
all'Europa
- Le caratteristiche fisiche
- I problemi ambientali e le aree protette
- La trasformazione della struttura produttiva nel tempo
- Gli elementi di debolezza del sistema produttivo attuale
- I caratteri strutturali dell'agricoltura, dell'allevamento e della
pesca
- L'industria e la sua evoluzione
- Risorse minerali ed energetiche
- Il commercio e le altre attivita' terziarie
- Vie di comunicazione
- Organizzazione politica e amministrativa dello Stato
- L'Italia nel contesto europeo e mondiale
- La scelta europea e i fattori di squilibrio
L'Europa
- Caratteristiche fisiche
- Suddivisione politica
- Fisionomia economica
- L'idea dell'Europa ed il processo di integrazione europea
- L'evoluzione geopolitica
Continenti extraeuropei
- Caratteristiche fisiche
- Suddivisione politica
- Fisionomia economica
MATEMATICA
INSIEMI E FUNZIONI
- Concetto d'insieme
- Insiemi finiti ed insiemi infiniti e relative rappresentazioni
- Operazioni tra insiemi
- Operazioni di unione e di intersezione
- Prodotto cartesiano di due insiemi
- Relazioni binarie: relazioni di ordine, relazioni di equivalenza
- Classi di equivalenza, insieme quoziente
- Concetto di funzione: dominio, condominio
- Funzione iniettiva, suriettiva, biiettiva
- Funzione inversa
GEOMETRIA DEL PIANO
- I concetti primitivi. Le grandezze geometriche e le loro unita' di
misura
- Postulati e teoremi
- Rette, semirette e segmenti
- Il concetto di angolo. La classificazione degli angoli
- I poligoni in generale. I poligoni convessi e concavi
- La classificazione dei triangoli e i criteri di uguaglianza
- Le rette parallele e il quinto postulato di Euclide
- Somma degli angoli interni ed esterni di un triangolo. Punti
notevoli di un triangolo
- I quadrilateri in generale: i parallelogrammi e i trapezi
- Il concetto di luogo geometrico: la bisettrice di un angolo, l'asse
di un segmento e la circonferenza
- Gli elementi caratteristici di una circonferenza
- La circonferenza ed il cerchio
- Angoli al centro ed alla circonferenza
- Poligoni inscritti e circoscritti ad una circonferenza
- Poligoni regolari
- Equivalenza delle superfici piane e il teorema di Pitagora
- I segmenti commensurabili e incommensurabili
- Il concetto di classe di grandezze. Le classi di grandezze in
corrispondenza biunivoca. Le classi di grandezze direttamente e
inversamente proporzionali
- Il teorema di Talete, il suo corollario e i triangoli simili. I tre
criteri di similitudine
- I teoremi di Euclide
ALGEBRA
- La classificazione dei numeri reali
- Il concetto di monomio e di polinomio. Le operazioni relative. I
prodotti notevoli
- Scomposizione in fattori di polinomi. Ricerca del M.C.D. e del
m.c.m.. Operazioni con le frazioni algebriche
- Divisione tra polinomi: teorema del resto e regola di Ruffini
- Equazioni di primo grado e la loro diversa natura
- I sistemi lineari e la loro interpretazione algebrica ed analitica.
Il concetto di verifica
- Radicali ed operazioni relative
- Razionalizzazione del denominatore nei casi monomio e binomio
- Equazioni di secondo grado complete e incomplete dei diversi tipi.
Equazioni intere e fratte. Verifica delle soluzioni
- Relazioni tra le soluzioni e i coefficienti di un'equazione di
secondo grado. La regola di Cartesio
- Equazioni parametriche di secondo grado
- I sistemi di secondo grado di due equazioni in due incognite e la
loro interpretazione algebrica ed analitica. Il concetto di verifica
- Equazioni irrazionali con 1/2/3 radicali quadratici. Il sistema
misto
- Equazioni di terzo, quarto e quinto grado
- Equazioni esponenziali
- Il concetto di logaritmo. I logaritmi volgari e naturali. I teoremi
dei logaritmi
- Equazioni logaritmiche
- Disequazioni di primo e secondo grado. Le disequazioni irrazionali
e logaritmiche. Il sistema di disequazioni. Le disequazioni di primo
e secondo grado fratte. I grafici
GEOMETRIA ANALITICA
- Il riferimento cartesiano nel piano e la rappresentazione dei punti
- I concetti di retta e di linea in generale come luoghi geometrici
- La distanza di due punti. Il punto medio di un segmento
- L'equazione di una retta generica del piano cartesiano e le
equazioni delle rette particolari
- Il significato dei coefficienti nell'equazione della retta
- La mutua posizione di due rette complanari
- La condizione di parallelismo. La condizione di perpendicolarita'
tra rette. La distanza punto-retta
- I fasci di rette propri e impropri e relative equazioni
- Le coniche: la loro diversa natura, la rappresentazione grafica, le
condizioni analitiche necessarie e sufficienti per ottenerle
- Conica e retta complanare
- L'iperbole e i suoi asintoti
TESI
STORIA ED EDUCAZIONE CIVICA
TESI N. 1
a. La seconda rivoluzione industriale.
b. Lo sviluppo economico dell'Italia e la politica doganale della
Sinistra.
c. L'ingresso dell'Italia nella prima guerra mondiale.
d. La rivoluzione in Russia nel 1917.
e. La Repubblica spagnola e la guerra civile: ripercussioni in ambito
europeo.
f. La seconda guerra mondiale: crollo del fascismo e del nazismo.
g. La ripresa della Guerra fredda, la svolta di Gorbaciov e la sua
politica innovatrice.
h. La Costituzione italiana: i principi fondamentali.
i. Le fonti primarie del diritto dell'Unione Europea: i trattati di
Parigi e Roma.
TESI N. 2
a. L'economia italiana dal 1876 alla fine del secolo.
b. Il gioco delle alleanze in Europa dal 1878 al 1914.
c. La fine della prima guerra mondiale: la Conferenza della pace.
d. Politica economica e sociale del regime fascista.
e. La seconda guerra mondiale: dall'invasione della Polonia alla
caduta della Francia.
g. Propaganda fascista e fenomeni di antifascismo.
h. Il 1968 in Europa: la Primavera di Praga.
i. La Costituzione italiana: diritti e doveri dei cittadini, i
rapporti civili.
j. Istituzioni e Organi dell'Unione Europea.
TESI N. 3
a. Il 1861 e l'Unita' d'Italia.
b. La Germania del Bismarck.
c. L'eta' giolittiana.
d. Il dopoguerra in Italia e l'avvento del fascismo.
e. Il nazismo al potere ed il Terzo Reich.
f. La dissoluzione dell'Unione Sovietica.
g. La prima Guerra del Golfo.
h. La Costituzione italiana: diritti e doveri dei cittadini, i
rapporti etico-sociali.
i. Gli organismi internazionali: O.N.U..
TESI N. 4
a. L'espansione coloniale europea in Africa.
b. Le cause economiche e politiche della prima guerra mondiale.
c. La rivoluzione bolscevica.
d. La Repubblica di Weimar.
e. Il crollo del fascismo e l'8 settembre 1943.
f. La Resistenza.
g. Dalla Guerra dei sei giorni all'invasione israeliana del Libano.
h. La Costituzione italiana: diritti e doveri dei cittadini, i
rapporti economici.
i. Dal Trattato di Maastricht a quello di Lisbona.
TESI N. 5
a. La terza Repubblica in Francia.
b. Lo sviluppo economico dell'Italia nell'epoca giolittiana.
c. Colonizzazione e decolonizzazione dell'India: Gandhi.
d. La crisi balcanica: prima (1912-1913) e seconda (1913) guerra
balcanica.
e. Politica estera del fascismo.
f. Le leggi razziali in Germania ed in Italia.
g. Il conflitto nella ex Jugoslavia e Tito.
h. La Costituzione italiana: diritti e doveri dei cittadini, i
rapporti politici.
i. Istituzioni e Organi dell'Unione Europea.
TESI N. 6
a. L'epoca giolittiana: lo sviluppo economico dell'Italia e la
conquista della Libia.
b. Il regime fascista.
c. L'intervento degli Stati Uniti nella prima guerra mondiale.
d. La creazione dello stato totalitario in Germania.
e. La conferenza di Yalta.
f. L'Italia dal 1945 al centrosinistra.
g. La minaccia atomica e la guerra fredda.
h. La Costituzione italiana: ordinamento della Repubblica, il
Parlamento.
i. Gli organismi internazionali: l'O.S.C.E..
TESI N. 7
a. La "lunga depressione" (1873-1896) e il ritorno al protezionismo.
b. L'espansionismo inglese e la guerra anglo-boera.
c. Forze politiche emergenti in Italia: socialisti, cattolici e
nazionalisti.
d. Unione Sovietica: Stalin ed i piani quinquennali.
e. La crisi mondiale del 1929.
f. L'Europa sotto il dominio nazista.
g. Medio-Oriente: origini e cause dei conflitti arabo-israeliani.
h. La Costituzione italiana: il Presidente della Repubblica.
i. Le fonti secondarie del diritto dell'Unione Europea.
TESI N. 8
a. L'impero tedesco dopo Bismarck.
b. La politica estera della Sinistra.
c. Prima guerra mondiale: le conseguenze militari del ritiro russo.
d. Seconda guerra mondiale: lo sbarco in Sicilia e il crollo del
fascismo.
e. Il fenomeno della decolonizzazione in Nord Africa.
f. La "Dottrina Truman" ed il piano Marshall.
g. La caduta dell'Urss.
h. La Costituzione italiana: il Governo (il Consiglio dei Ministri,
la pubblica amministrazione, gli Organi ausiliari).
i. Istituzioni e Organi dell'Unione Europea.
TESI N. 9
a. La terza Repubblica in Francia.
b. L'espansione coloniale italiana sino a Giolitti.
c. La prima guerra mondiale: i trattati di pace e la Societa' delle
Nazioni.
d. L'asse Roma - Berlino - Tokio.
e. Il fascismo dalle origini alle elezioni del 1924.
f. Conseguenze della seconda guerra mondiale in Germania.
g. Blocchi contrapposti: Patto Atlantico e Patto di Varsavia.
h. La Costituzione italiana: la Magistratura (ordinamento
giurisdizionale, norme sulla giurisdizione), le garanzie
costituzionali (la Corte Costituzionale, revisione della
Costituzione, leggi Costituzionali).
i. Le fonti secondarie del diritto dell'Unione Europea.
TESI N. 10
a. La Sinistra al potere: il trasformismo e le nuove forme di
opposizione.
b. La questione d'Oriente ed il congresso di Berlino.
c. L'Italia dalla Resistenza alla proclamazione della Repubblica.
d. La Repubblica di Salo'.
e. Gli U.S.A. nel secondo conflitto mondiale.
f. L'esperienza di Kennedy e la guerra del Vietnam - M. L. King.
f. La Cina di Mao.
g. Le Regioni, le Province, i Comuni.
h. Gli organismi internazionali: la N.A.T.O..
GEOGRAFIA
TESI N. 1
a. Elementi di geografia economica: nuove prospettive tecnologiche.
b. L'Italia: confini, superficie e popolazione.
c. L'Italia: il commercio e le altre attivita' terziarie.
d. L'Europa: fisionomia economica.
e. Africa: suddivisione politica.
TESI N. 2
a. Elementi di geografia economica: organismi politici e
internazionali.
b. L'Italia: problemi ambientali e le aree protette.
c. L'Italia: le maggiori aree industriali.
d. L'Europa: caratteristiche fisiche.
e. Asia: caratteristiche fisiche.
TESI N. 3
a. Elementi di geografia economica: il problema energetico nel mondo.
b. L'Italia: i caratteri strutturali dell'agricoltura,
dell'allevamento e della pesca.
c. L'Italia: configurazione generale e posizione rispetto al
Mediterraneo.
d. L'idea dell'Europa e il processo di integrazione europeo.
e. America settentrionale: fisionomia economica.
TESI N. 4
a. Elementi di geografia economica: le questioni ambientali e i
mutamenti climatici.
b. L'Italia: risorse minerali ed energetiche.
c. L'Italia: coste, golfi e porti.
d. L'Europa: fisionomia economica.
e. America centrale: caratteristiche fisiche.
TESI N. 5
a. Elementi di geografia economica: la globalizzazione.
b. L'Italia: gli elementi di debolezza del sistema produttivo
attuale.
c. L'Italia: le principali linee di comunicazione terrestri, aeree e
marittime.
d. L'Europa: suddivisione politica.
e. America meridionale: fisionomia economica.
TESI N. 6
a. Elementi di geografia economica: nuove prospettive geoeconomiche
delle industrie.
b. L'Italia: mari, isole e penisole.
c. L'Italia: la scelta europea e fattori di squilibrio.
d. L'Europa: caratteristiche fisiche.
e. Stati Uniti: suddivisione politica.
TESI N. 7
a. Elementi di geografia economica: crescita, sviluppo e sviluppo
sostenibile.
b. L'Italia: le Alpi: suddivisione tradizionale, cime e valichi.
c. L'Italia nel contesto europeo e mondiale.
d. L'Europa: suddivisione politica.
e. Oceania: fisionomia economica.
TESI N. 8
a. Elementi di geografia economica: organismi politici e
internazionali.
b. L'Italia: fiumi e laghi.
c. L'Italia: l'industria e la sua evoluzione.
d. L'idea dell'Europa e il processo di integrazione europeo.
e. Asia: suddivisione politica.
TESI N. 9
a. Elementi di geografia economica: il problema energetico nel mondo
anche in rapporto alla distribuzione delle varie forme di energia.
b. L'Italia: configurazione generale e posizione rispetto all'Europa.
c. L'Italia: organizzazione politica e amministrativa dello Stato.
d. L'Europa: l'evoluzione geopolitica.
e. Oceania: caratteristiche fisiche.
TESI N. 10
a. Elementi di geografia economica: l'indebitamento dei paesi in via
di sviluppo.
b. L'Italia: gli Appennini: suddivisione tradizionale, cime e
valichi.
c. L'Italia: risorse minerali ed energetiche.
d. L'Europa: caratteristiche fisiche.
e. Africa: fisionomia economica.
M A T E M A T I C A
TESI N. 1
a. Il concetto di insieme. Gli insiemi finiti e infiniti e relative
rappresentazioni.
b. Il concetto di poligono convesso e la classificazione dei
triangoli in particolare.
c. Il 1° teorema di Euclide, sia dal punto di vista dell'equivalenza
che della similitudine.
d. La classificazione dei numeri reali.
e. Operazioni tra polinomi e la regola di Ruffini.
f. Le condizione di perpendicolarita' tra rette. La distanza punto
retta.
TESI N. 2
a. Unione e intersezione di due insiemi. Il concetto di funzione:
dominio e codominio.
b. I concetti primitivi. I postulati e i teoremi. Le rette, le
semirette e i segmenti.
c. Il 2° teorema di Euclide, sia dal punto di vista dell'equivalenza
che della similitudine.
d. Il sistema lineare di due equazioni in due incognite e il suo
significato algebrico e analitico.
e. Risoluzione di una equazione irrazionale, con 1/2/3 radicali
quadratici, con lo studio del relativo sistema misto.
f. L'equazione di una circonferenza passante per tre punti.
Rappresentazione grafica della circonferenza. Comportamento reciproco
di una circonferenza e di una retta complanari.
TESI N. 3
a. Operazioni tra insiemi. Prodotto cartesiano di due insiemi.
b. Misura di grandezze. Classi di grandezze in corrispondenza
biunivoca, direttamente e inversamente proporzionali. Il teorema di
Talete e il suo corollario: i triangoli simili ed i tre criteri di
similitudine.
c. I poligoni in generale. I quadrilateri. I poligoni regolari.
d. Relazioni tra le soluzioni e i coefficienti di un'equazione di
secondo grado. La regola di Cartesio.
e. Le equazioni di terzo, quarto e quinto grado.
f. La parabola verticale e le condizioni necessarie e sufficienti per
la determinazione della sua equazione. Rappresentazione grafica della
parabola. Comportamento reciproco di una parabola con una retta
complanare.
TESI N. 4
a. Il concetto di insieme. Funzione iniettiva, suriettiva, biiettiva.
Funzione inversa.
b. Il concetto e la classificazione degli angoli. Angoli al centro e
alla circonferenza. Il triangolo inscritto in una semicirconferenza.
c. L'equivalenza delle superfici piane e il teorema di Pitagora.
Segmenti commensurabili e incommensurabili: definizioni ed esempi.
d. I numeri razionali e irrazionali. I numeri naturali.
e. Sistema di 2° grado di due equazioni in due incognite: significato
algebrico e analitico. La verifica delle soluzioni.
f. Il concetto di retta in analitica. L'equazione della retta,
generica e particolare. Il significato dei coefficienti
dell'equazione della retta.
TESI N. 5
a. Insiemi finiti e infiniti. Relazioni binarie: relazioni di ordine,
relazioni di equivalenza.
b. Poligoni simili, in generale, e triangoli simili in particolare. I
tre criteri di similitudine.
c. I luoghi geometrici e la circonferenza in particolare. I poligoni
circoscritti.
d. Concetto di equazione parametrica e determinazione del parametro.
Risoluzione di quesiti su una parametrica di secondo grado.
e. Il concetto di logaritmo. I logaritmi volgari e naturali. I
teoremi dei logaritmi. Le equazioni logaritmiche.
f. L'equazione dell'ellisse e quella dell'iperbole e le condizioni
necessarie e sufficienti per la determinazione delle relative
equazioni. Rappresentazioni grafiche dell'elisse e dell'iperbole.
Comportamento asintotico dell'iperbole.
TESI N. 6
a. Il concetto di insieme. Classi di equivalenza, insieme quoziente.
b. Somma degli angoli interni ed esterni di un triangolo. I criteri
di uguaglianza dei triangoli e le relative dimostrazioni.
c. Il 1° teorema di Euclide, sia dal punto di vista dell'equivalenza
che della similitudine.
d. La classificazione dei numeri reali.
e. Radicali ed operazioni relative. Razionalizzazione del
denominatore nei casi monomio e binomio.
f. Il fascio proprio e improprio di rette e le relative equazioni.
TESI N. 7
a. Operazioni tra due insiemi. Unione e intersezione di insiemi.
b. La bisettrice di un angolo e l'asse di un segmento come luoghi.
Punti notevoli di un triangolo.
c. Le rette parallele: il quinto postulato di Euclide e le sue
dirette conseguenze con riguardo alla somma degli angoli interni di
un poligono.
d. Le disequazioni di primo e secondo grado. I sistemi di
disequazioni. Le disequazioni di primo e secondo grado fratte.
Grafici.
e. Il concetto di monomio e di polinomio. Le operazioni relative. I
prodotti notevoli.
f. Il riferimento cartesiano nel piano e la rappresentazione dei
punti. La distanza di due punti. Il punto medio di un segmento.
TESI N. 8
a. Insiemi finiti ed infiniti. Insiemi numerici.
b. L'equivalenza delle superfici piane e il teorema di Pitagora.
Segmenti commensurabili e incommensurabili: definizioni ed esempi.
c. La circonferenza come luogo geometrico. Gli elementi
caratteristici di una circonferenza.
La circonferenza e il cerchio.
d. Scomposizione in fattori di polinomi. Ricerca del M.C.D. e del
m.c.m.. Operazioni con le frazioni algebriche.
e. Le equazioni di secondo grado complete e incomplete dei diversi
tipi. Le equazioni intere e fratte. Verifica delle soluzioni.
f. La mutua posizione di due rette complanari. La condizione di
parallelismo di due rette.
TESI N. 9
a. Concetto di funzione: dominio e codominio.
b. I concetti primitivi. Le grandezze geometriche e le loro unita' di
misura. I postulati e i teoremi. Le rette, le semirette e i segmenti.
c. Classi di grandezze in corrispondenza biunivoca, direttamente e
inversamente proporzionali. Il teorema di Talete e il suo corollario:
i triangoli simili ed i tre criteri di similitudine.
d. Divisione tra polinomi: teorema del resto e regola di Ruffini.
e. Le equazioni di secondo grado complete e incomplete dei diversi
tipi: risoluzione e verifica. Le equazioni intere e fratte.
f. Il concetto di retta in analitica. L'equazione della retta,
generica e particolare. Il significato dei coefficienti
dell'equazione della retta.
TESI N. 10
a. Il concetto di insieme. Funzione iniettiva, suriettiva, biiettiva.
Funzione inversa.
b. I poligoni e gli angoli convessi e concavi. I parallelogrammi e i
trapezi.
c. Il 2° teorema di Euclide, sia dal punto di vista dell'equivalenza
che della similitudine.
d. Le equazioni e le disequazioni irrazionali e logaritmiche.
e. Le equazioni di primo grado e la loro diversa natura. I sistemi
lineari e la loro interpretazione algebrica ed analitica. Il concetto
di verifica.
f. Il fascio proprio e improprio di rette e le relative equazioni.
Allegato 7
Allegato 7
PROVA FACOLTATIVA DI LINGUA STRANIERA
La prova, della durata di 15 minuti, consiste in:
a) dettato;
b) lettura di un brano;
c) conversazione guidata che abbia come spunto il brano.
PROVA FACOLTATIVA DI INFORMATICA
La prova, svolta con l'ausilio del personal computer, ha durata
massima di 15 minuti e verte sul seguente programma:
a) concetti di base della Tecnologia dell'Informazione;
b) uso del computer e gestione dei file;
c) elaborazione testi;
d) foglio elettronico;
e) navigazione e ricerca sul web.
ATTRIBUZIONE PUNTEGGI PER LE PROVE FACOLTATIVE DI LINGUA STRANIERA E
INFORMATICA
Voto Conseguito Maggiorazione del punteggio
da 18 a 19 0,20
da 19,1 a 20 0,25
da 20,1 a 21 0,30
da 21,1 a 22 0,35
da 22,1 a 23 0,40
da 23,1 a 24 0,45
da 24,1 a 25 0,50
da 25,1 a 26 0,55
da 26,1 a 27 0,60
da 27,1 a 28 0,65
da 28,1 a 29 0,70
da 29,1 a 30 0,75
Allegato 8
Allegato 8
Corredo per la frequenza del corso di formazione
1. Per tutti gli aspiranti/vincitori:
- occorrente per la pulizia personale;
- asciugacapelli;
- biancheria intima;
- n. 2 pigiami in tinta unita di colore scuro e n. 1 paio di
pantofole da camera;
- n. 1 paio di ciabatte da bagno;
- n. 1 accappatoio bianco e n. 3 asciugamani di spugna di ugual
colore;
- n. 1 paio di scarpe da ginnastica di colore bianco.
2. Per gli aspiranti/vincitori di sesso femminile:
- collant e/o gambaletti nylon color carne;
- reggiseni per attivita' sportiva.
3. Per le esigenze connesse alla libera uscita:
- n. 2 abiti completi di giacca e cravatta, per gli
aspiranti/vincitori di sesso maschile;
- n. 2 tailleur per gli aspiranti/vincitori di sesso femminile;
- n. 1 soprabito.
Allegato 9
TESTI DEI TEMI ASSEGNATI IN SEDE DI PROVA SCRITTA NEGLI ULTIMI 10
ANNI PER
IL RECLUTAMENTO DI ALLIEVI UFFICIALI DELLA GUARDIA DI FINANZA
2005
Scienza, tecnica, morale. La scienza e la tecnica hanno raggiunto
traguardi inimmaginabili, ma che spesso hanno fatto sorgere problemi
di carattere etico-religioso. Il candidato esponga le proprie
opinioni in merito alla posizione che la scienza deve assumere nei
confronti della morale.
2006
Il panorama che si presenta agli analisti del mondo dell'energia e'
duplice: da una parte le risorse di idrocarburi sono in continuo
declino, anche se con una prospettiva di lungo termine, dall'altra le
nuove forme di energia premono alle porte. I cambiamenti in questo
settore sono di carattere epocale: non possono essere previsti, ma
quando avvengono modificano profondamente il panorama mondiale. Il
candidato esponga le proprie riflessioni sulla problematica, tenendo
conto tanto dei suoi risvolti ambientali, quanto di quelli
geopolitica.
2007
Lo sviluppo del sistema di comunicazione, attraverso mezzi quali
telefoni cellulari e internet, sms ed e-mail, ha determinato la
diffusione di nuove forme di relazioni interpersonali. In merito, il
candidato esponga le proprie considerazioni sulle conseguenze,
positive e negative, nei rapporti umani.
2008
Il candidato esponga le proprie riflessioni sul seguente pensiero,
anche in riferimento a gravi ed attuali accadimenti internazionali:
"Io combatto la tua idea che e' diversa dalla mia, ma sono pronto a
battermi fino a prezzo della mia vita perche' tu la tua idea possa
esprimerla liberamente" (Voltaire).
2009
L'applicazione diffusa del "merito" nella formazione e nel lavoro
puo' far fronte all'attuale crisi economica e culturale?
I candidato esprima le proprie considerazioni."
2010
Legalita' e illegalita'. Secondo un noto scrittore italiano: "Questo
continuo spostamento dei confini tra legalita' ed illegalita' produce
un disagio altissimo, che non e' solo morale". Il candidato rifletta
sul danno che il mancato rispetto delle regole produce al Paese e sul
modo di favorire nella societa' e, soprattutto nei giovani, lo
sviluppo di una forte coscienza civica".
2011
Il nostro Paese nella fase attuale sembra avere difficolta' a
rinnovarsi e a crescere: la generazione dei padri tende a
monopolizzare spazi e risorse, quella dei figli appare sempre piu'
dipendente dalla famiglia e incapace di immaginare un futuro diverso.
Il candidato esprima le proprie considerazioni al riguardo,
soffermandosi sulle cause che hanno prodotto tale situazione e sul
ruolo che i giovani dovrebbero avere per rendere la societa' piu'
vitale.
2012
Nella societa' moderna, la Scienza e' una delle principali forze di
sviluppo dell'Umanita'. Le innovazioni scientifiche e tecnologiche
sono le fonti del progresso materiale. La Scienza cerca risposte, ma
non puo' ne' pretende di averne comunque. Di fronte ai limiti qual e'
la posizione dell'Uomo? E' appropriato cercare risposte al di fuori
della Scienza stessa?
2013
Lo sviluppo sostenibile, lungi dall'essere una definitiva condizione
di armonia, e' piuttosto processo di cambiamento tale per cui lo
sfruttamento delle risorse nel rispetto della natura, la direzione
degli investimenti, l'orientamento dello sviluppo tecnologico,
nonche' i cambiamenti istituzionali siano resi coerenti con i bisogni
futuri oltre che con gli attuali.
Il candidato esprima, in merito, le proprie considerazioni.
2014
"Non dimentichiamo mai che il vero potere e' il servizio. Cari
giovani, non sotterrate i talenti (.), non abbiate paura di sognare
cose grandi." Papa Francesco.
Il candidato formuli le personali considerazioni in ordine
all'importanza dei valori espressi in tale enunciato, a partire dalle
opportunita' che la vita quotidiana offre.