- Home →
- Amministrazioni centrali →
- Sezione Concorsi →
- Gazzetta Ufficiale n. 8 del 31-01-2017 →
- Atto numero 17E00504 del 31-01-2017
MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE Concorsi, per titoli ed esami, per la nomina di tenenti in servizio permanente nel ruolo normale del Corpo degli Ingegneri, del Corpo Sanitario e del Corpo di Commissariato dell'Esercito. Anno 2016. (17E00504)
Versione originale dell'atto
Gazzetta Ufficiale n. 8 del 31-01-2017
I testi riportati non hanno carattere di ufficialità. Ai sensi di legge, l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa, dall'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato Italiano (IPZS), sulla versione cartacea della Gazzetta Ufficiale.
- Scheda di sintesi
- Concorso
- Allegati
- Titolo: Concorsi, per titoli ed esami, per la nomina di tenenti in servizio permanente nel ruolo normale del Corpo degli Ingegneri, del Corpo Sanitario e del Corpo di Commissariato dell'Esercito. Anno 2016. (17E00504)
- Categoria: Amministrazioni centrali
- Ente: MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE
- Data: 31-01-2017
- Scadenza: 02-03-2017
Art. 1 Posti a concorso
IL DIRETTORE GENERALE
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, recante "Nuove norme in
materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai
documenti amministrativi" e successive modifiche e integrazioni;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487, concernente il regolamento recante norme sull'accesso agli
impieghi nelle pubbliche amministrazioni e le modalita' di
svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di
assunzione nei pubblici impieghi e successive modifiche";
Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, concernente misure urgenti
per lo snellimento dell'attivita' amministrativa e dei procedimenti
di decisione e di controllo e successive modifiche e integrazioni;
Visto l'art. 16 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165,
concernente le funzioni dei dirigenti di Uffici dirigenziali
generali;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 14 novembre
2002, n. 313, recante il testo unico delle disposizioni legislative e
regolamentari in materia di casellario giudiziale, di anagrafe delle
sanzioni amministrative dipendenti da reato e dei relativi carichi
pendenti;
Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, recante il
"Codice in materia di protezione dei dati personali" e successive
modifiche e integrazioni;
Visto il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, recante il
"Codice dell'amministrazione digitale e successive modifiche e
integrazioni;
Visto il decreto interministeriale 9 luglio 2009 concernente le
equiparazioni tra i diplomi di laurea ai fini della partecipazione ai
concorsi pubblici;
Visto il decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, recante il
"Codice dell'ordinamento militare" e successive modifiche e
integrazioni e, in particolare, i titoli II e III del libro IV,
concernente norme per il reclutamento e la formazione del personale
militare;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010,
n. 90, recante il "Testo unico delle disposizioni regolamentari in
materia di ordinamento militare", e successive modifiche e
integrazioni, e, in particolare, i titoli II e III del libro IV,
concernente norme per il reclutamento e la formazione del personale
militare;
Vista la legge 12 luglio 2010, n. 109, recante "Disposizioni per
l'ammissione dei soggetti fabici nelle Forze armate e di Polizia";
Visto il decreto ministeriale 16 gennaio 2013, registrato alla
Corte dei conti il 10 marzo 2013, registro n. I, foglio n. 390,
concernente, tra l'altro, struttura ordinativa e competenze della
Direzione generale per il personale militare;
Visto il decreto del Ministero della difesa 4 giugno 2014 con il
quale e' stata approvata la direttiva tecnica riguardante
l'accertamento delle imperfezioni e infermita' che sono causa di non
idoneita' al servizio militare e della direttiva tecnica riguardante
i criteri per delineare il profilo sanitario dei soggetti giudicati
idonei al servizio militare;
Vista la lettera n. M_D SSMD REG2016 0015260 del 3 febbraio 2016
dello Stato Maggiore della Difesa, concernente la rimodulazione dei
posti a concorso relativi ai reclutamenti autorizzati per l'anno
2016;
Vista la legge 28 dicembre 2015, n. 208, recante disposizioni per
la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge
di stabilita' 2016);
Vista la legge 28 dicembre 2015, n. 209, concernente il bilancio
di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2016 e bilancio
pluriennale per il triennio 2016-2018;
Visto il decreto interministeriale 30 giugno 2015, concernente,
tra l'altro, requisiti di partecipazione, titoli di studio, tipologia
e modalita' di svolgimento dei concorsi e delle prove d'esame per il
reclutamento degli Ufficiali dei ruoli normali dell'Esercito;
Vista la lettera n. M_D E0012000 REG2016 0186253 del 29 settembre
2016, con la quale il I Reparto affari giuridici ed economici del
personale dello Stato Maggiore dell'Esercito ha chiesto di indire per
l'anno 2016 tre concorsi, per titoli ed esami, per la nomina di
ventuno Ufficiali in servizio permanente nei ruoli normali
dell'Esercito, di cui dieci del Corpo degli ingegneri, cinque del
Corpo sanitario e sei del Corpo di commissariato;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 17 dicembre
2015, n. 207, recante il regolamento in materia di parametri fisici
per l'ammissione ai concorsi per il reclutamento nelle Forze armate,
nelle Forze di Polizia a ordinamento militare e civile e nel Corpo
nazionale dei vigili del fuoco, emanato in attuazione della legge 12
gennaio 2015, n. 2;
Vista la direttiva tecnica edizione 2016 dell'Ispettorato
generale della sanita' militare, recante "Modalita' tecniche per
l'accertamento e la verifica dei parametri fisici", emanata ai sensi
del precitato decreto del Presidente della Repubblica 17 dicembre
2015, n. 207;
Visto il comma 4-bis dell'art. 643 del citato Codice
dell'ordinamento militare, introdotto dal decreto legislativo 26
aprile 2016, n. 91, il quale stabilisce che nei concorsi per il
reclutamento del personale delle Forze armate i termini di validita'
della graduatorie finali approvate, ai fini dell'arruolamento di
candidati risultati idonei ma non vincitori, sono prorogabili solo
nei casi e nei termini previsti dallo stesso Codice;
Vista la legge 12 ottobre 2016, n. 196, recante "Disposizioni per
l'assestamento del bilancio dello Stato e dei bilanci delle
amministrazioni autonome per l'anno finanziario 2016";
Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 5 dicembre
2014, registrato presso la Corte dei conti il 19 dicembre 2014, al
foglio n. 2512, concernente la sua nomina a Direttore generale per il
personale militare e il decreto del Presidente della Repubblica 4
ottobre 2016, registrato presso la Corte dei conti il 25 ottobre
2016, al foglio n. 2028, relativo alla sua conferma nell'incarico;
Decreta:
Art. 1
Posti a concorso
1. Sono indetti i sottonotati concorsi, per titoli ed esami, per
la nomina di Tenenti in servizio permanente nei ruoli normali
dell'Esercito:
a) concorso per la nomina di dieci Tenenti nel ruolo normale
del Corpo degli ingegneri dell'Esercito cosi' ripartiti:
1) quattro posti per laureati in Ingegneria per l'ambiente e il
territorio (LM 35) con abilitazione all'esercizio della professione;
2) un posto per laureati in Scienza e ingegneria dei materiali
(LM 53);
3) un posto per laureati in Ingegneria delle telecomunicazioni
(LM 27);
4) due posti per laureati in Ingegneria elettronica (LM 29);
5) un posto per laureati in Ingegneria informatica (LM 32);
6) un posto per laureati in Scienze chimiche (LM 54);
b) concorso per la nomina di cinque Tenenti nel ruolo normale
del Corpo sanitario dell'Esercito cosi' ripartiti:
1) un posto per laureati in Medicina e chirurgia (LM 41) con
abilitazione all'esercizio della professione;
2) quattro posti per laureati in Medicina veterinaria (LM 42) con
abilitazione all'esercizio della professione;
c) concorso per la nomina di sei Tenenti nel ruolo normale del
Corpo di commissariato dell'Esercito cosi' ripartiti:
1) tre posti per laureati in Scienze dell'economia (LM 56);
2) tre posti per laureati in Giurisprudenza (LMG/01).
2. Al concorso di cui al precedente comma 1 possono partecipare i
cittadini della Repubblica di entrambi i sessi. Pertanto, le
disposizioni del presente decreto, in mancanza di espressa
indicazione, devono intendersi riferite ai concorrenti di entrambi i
sessi.
3. Il numero dei posti disponibili di cui al precedente comma 1,
del presente articolo e la loro ripartizione per tipologia/gruppo di
lauree magistrali potranno subire modifiche, fino alla data di
approvazione della relativa graduatoria finale di merito, qualora
fosse necessario soddisfare esigenze della Forza armata connesse alla
consistenza dei ruoli degli Ufficiali in servizio permanente del
ruolo normale.
4. Resta impregiudicata per l'Amministrazione della Difesa la
facolta', esercitabile in qualunque momento, di revocare il presente
bando di concorso, modificare, annullare, sospendere o rinviare lo
svolgimento delle attivita' previste dal concorso o l'incorporamento
del vincitore, in ragione di esigenze attualmente non valutabili ne'
prevedibili, ovvero in applicazione di leggi di bilancio dello Stato
o finanziarie o di disposizioni di contenimento della spesa pubblica.
In tal caso, ove necessario, l'Amministrazione ne dara' immediata
comunicazione nel portale dei concorsi on-line del Ministero della
difesa di cui al successivo art. 3, che avra' valore di notifica a
tutti gli effetti per tutti gli interessati, nonche' nel sito
www.persomil.difesa.it
5. Nel caso in cui l'Amministrazione medesima eserciti la
potesta' di auto-organizzazione prevista dal comma precedente, non
sara' dovuto alcun rimborso pecuniario ai candidati circa eventuali
spese dagli stessi sostenute per la partecipazione alle selezioni
concorsuali.
6. L'Amministrazione della difesa si riserva altresi' la
facolta', nel caso di eventi avversi di carattere eccezionale che
impediscano oggettivamente a un rilevante numero di candidati di
presentarsi nei tempi e nei giorni previsti per l'espletamento delle
prove concorsuali, di prevedere sessioni di recupero delle prove
stesse. In tal caso, sara' data immediata comunicazione nel portale
dei concorsi on-line del Ministero della difesa di cui al successivo
art. 6, che avra' valore di notifica a tutti gli effetti per tutti
gli interessati, nonche' nel sito www.persomil.difesa.it
Art. 2 Riserve di posti
Art. 2
Riserve di posti
1. Per i dieci posti del Corpo degli ingegneri, sono previste le
seguenti riserve:
dei quattro posti di cui all'art. 1, comma 1, lettere a), numero
1), tre sono riservati agli Ufficiali ausiliari che hanno prestato
servizio senza demerito nell'Esercito, nella Marina e
nell'Aeronautica;
i cinque posti di cui all'art. 1, comma 1, lettere a), numeri 2),
3), 4) e 6), sono riservati agli Ufficiali ausiliari che hanno
prestato servizio senza demerito nell'Esercito, nella Marina e
nell'Aeronautica;
il posto di cui all'art. 1, comma 1, lettera a), numero 5), e'
riservato al coniuge e ai figli superstiti ovvero ai parenti in linea
collaterale di secondo grado (se unici superstiti) del personale
delle Forze armate (compresa l'Arma dei carabinieri) e delle Forze di
Polizia deceduto in servizio e per causa di servizio.
2. Per i cinque posti del Corpo sanitario, sono previste le
seguenti riserve:
il posto di cui all'art. 1, comma 1, lettera b), numero 1), e'
riservato agli Ufficiali ausiliari che hanno prestato servizio senza
demerito nell'Esercito, nella Marina e nell'Aeronautica;
dei quattro posti di cui all'art. 1, comma 1, lettera b), numero
2), tre sono riservati agli ufficiali ausiliari che hanno prestato
servizio senza demerito nell'Esercito, nella Marina e
nell'Aeronautica e uno e' riservato al coniuge e ai figli superstiti
ovvero ai parenti in linea collaterale di secondo grado (se unici
superstiti) del personale delle Forze armate (compresa l'Arma dei
carabinieri) e delle Forze di Polizia deceduto in servizio e per
causa di servizio.
3. Per i sei posti del Corpo di commissariato, sono previste le
seguenti riserve:
dei tre posti di cui all'art. 1, comma 1, lettera c), numero 1),
due sono riservati agli ufficiali ausiliari che hanno prestato
servizio senza demerito nell'Esercito, nella Marina e
nell'Aeronautica e uno e' riservato al coniuge e ai figli superstiti
ovvero ai parenti in linea collaterale di secondo grado (se unici
superstiti) del personale delle Forze armate (compresa l'Arma dei
carabinieri) e delle Forze di Polizia deceduto in servizio e per
causa di servizio;
dei tre posti di cui all'art. 1, comma 1, lettera c), numero 2),
due sono riservati agli ufficiali ausiliari che hanno prestato
servizio senza demerito nell'Esercito, nella Marina e
nell'Aeronautica.
4. I posti riservati di cui al presente articolo eventualmente
non ricoperti per insufficienza di riservatari idonei saranno
devoluti agli altri concorrenti idonei secondo l'ordine della
rispettiva graduatoria di merito.
Art. 3 Requisiti di partecipazione
Art. 3
Requisiti di partecipazione
1. Ai concorsi di cui al precedente art. 1, comma 1 possono
partecipare i cittadini, di entrambi i sessi che:
a) non hanno superato il giorno del compimento del:
1) quarantesimo anno di eta', se Ufficiali in ferma
prefissata dell'Esercito, della Marina militare o dell'Aeronautica
militare che hanno completato un anno di servizio o se Ufficiali
inferiori delle Forze di completamento, ai sensi dell'art. 653, comma
1 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66;
2) trentaquattresimo anno di eta', se Ufficiali in ferma
prefissata dell'Arma dei carabinieri che hanno completato un anno di
servizio o se Ufficiali inferiori delle Forze di completamento, ai
sensi dell'art. 653, comma 1 del decreto legislativo 15 marzo 2010,
n. 66;
3) trentaduesimo anno di eta', se non appartenenti alle
predette categorie;
b) sono in possesso della cittadinanza italiana;
c) godono dei diritti civili e politici;
d) non sono stati destituiti, dispensati o dichiarati decaduti
dall'impiego presso una pubblica amministrazione, licenziati dal
lavoro alle dipendenze di pubbliche amministrazioni a seguito di
procedimento disciplinare ovvero prosciolti, d'autorita' o d'ufficio,
da precedente arruolamento volontario nelle Forze armate o di Polizia
per motivi disciplinari o di inattitudine alla vita militare, a
esclusione dei proscioglimenti per inidoneita' psico-fisica;
e) se concorrenti di sesso maschile, non sono stati dichiarati
obiettori di coscienza ovvero ammessi a prestare servizio sostitutivo
civile ai sensi della legge 8 luglio 1998, n. 230, a meno che abbiano
presentato apposita dichiarazione irrevocabile di rinuncia allo
status di obiettore di coscienza presso l'Ufficio nazionale per il
servizio civile non prima che siano decorsi almeno cinque anni dalla
data in cui sono stati collocati in congedo, come disposto dall'art.
636 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66. In tal caso,
l'esito della dichiarazione dovra' essere allegato alla domanda di
partecipazione al concorso;
f) non sono stati condannati per delitti non colposi, anche con
sentenza di applicazione della pena su richiesta, a pena
condizionalmente sospesa o con decreto penale di condanna, ovvero non
sono in atto imputati in procedimenti penali per delitti non colposi;
g) non sono stati sottoposti a misure di prevenzione;
h) hanno tenuto condotta incensurabile;
i) non hanno tenuto comportamenti nei confronti delle istituzioni
democratiche che non danno sicuro affidamento di scrupolosa fedelta'
alla Costituzione repubblicana e alle ragioni di sicurezza dello
Stato;
j) sono in possesso di uno dei seguenti titoli di studio e degli
ulteriori requisiti culturali specificamente indicati:
1) per i posti di cui all'art. 1, comma 1, lettera a), numero 1),
laurea magistrale in Ingegneria per l'ambiente e il territorio (LM
35) con abilitazione all'esercizio della professione;
2) per il posto di cui all'art. 1, comma 1, lettera a), numero
2), laurea magistrale in Scienza e ingegneria dei materiali (LM 53);
3) per il posto di cui all'art. 1, comma 1, lettera a), numero
3), laurea magistrale in Ingegneria delle telecomunicazioni (LM 27);
4) per i posti di cui all'art. 1, comma 1, lettera a), numero 4),
laurea magistrale in Ingegneria elettronica (LM 29);
5) per il posto di cui all'art. 1, comma 1, lettera a), numero
5), laurea magistrale in Ingegneria informatica (LM 32);
6) per il posto di cui all'art. 1, comma 1, lettera a), numero
6), laurea magistrale in Scienze chimiche (LM 54);
7) per il posto di cui all'art. 1, comma 1, lettera b), numero
1), laurea magistrale in Medicina e chirurgia (LM 41) con
abilitazione all'esercizio della professione;
8) per i posti di cui all'art. 1, comma 1, lettera b), numero 2),
laurea magistrale in Medicina veterinaria (LM 42) con abilitazione
all'esercizio della professione;
9) per i posti di cui all'art. 1, comma 1, lettera c), numero 1),
laurea magistrale in Scienze dell'economia (LM 56);
10) per i posti di cui all'art. 1, comma 1, lettera c), numero
2), laurea magistrale in Giurisprudenza (LMG/01).
Saranno ritenuti validi anche i titoli di laurea conseguiti
secondo i precedenti ordinamenti, in virtu' delle corrispondenze
indicate dal decreto interministeriale 9 luglio 2009.
Saranno, infine, ritenute valide le lauree conseguite all'estero,
riconosciute dal Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della
ricerca, ovvero le sole lauree magistrali conseguite in territorio
nazionale, riconosciute per legge o per decreto ministeriale
equipollenti ad una di quelle prescritte per la partecipazione al
concorso indetto con il presente decreto.
In entrambi i casi, i concorrenti dovranno produrre ed allegare
alla domanda di candidatura la relativa documentazione probante.
2. Il conferimento della nomina ai vincitori dei concorsi indetti
con il presente decreto e l'ammissione dei medesimi al prescritto
corso applicativo sono subordinati:
a) al possesso dell'idoneita' psico-fisica ed attitudinale al
servizio incondizionato quali Ufficiali in servizio permanente nei
ruoli normali dell'Esercito, da accertarsi con le modalita'
prescritte dai successivi articoli 13, 14 e 15;
b) al possesso, ai sensi dell'art. 2 del decreto del Presidente
della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, dei requisiti di moralita' e
condotta stabiliti per l'ammissione ai concorsi nella magistratura,
da accertarsi con le modalita' previste dalla vigente normativa.
3. I requisiti di partecipazione di cui al presente articolo
devono essere posseduti alla data di scadenza del termine di
presentazione delle domande di partecipazione indicato nel successivo
art. 5, comma 1 e, fatta eccezione per quello dell'eta' di cui al
precedente comma 1, lettera a), devono essere mantenuti fino alla
data di nomina ad ufficiale in servizio permanente e durante la
frequenza del previsto corso applicativo.
Art. 4 Portale dei concorsi on-line del Ministero della difesa
Art. 4
Portale dei concorsi on-line del Ministero della difesa
1. Nell'ambito del processo di snellimento e semplificazione
dell'azione amministrativa, le procedure di concorso di cui all'art.
1 del presente decreto saranno gestite tramite il portale dei
concorsi on-line del Ministero della difesa (da ora in poi portale),
raggiungibile attraverso il sito internet www.difesa.it, area siti di
interesse, link Concorsi e Scuole militari, ovvero attraverso il sito
intranet www.persomil.sgd.difesa.it
2. Accedendo a tale portale i concorrenti, previa registrazione
da effettuarsi con le modalita' indicate al successivo comma 3, che
consentira' la partecipazione a tutti i concorsi per il reclutamento
del personale militare, anche di futura pubblicazione, potranno
presentare la domanda e ricevere le successive comunicazioni inviate
dalla Direzione generale per il personale militare o da ente dalla
stessa delegato alla gestione del concorso.
3. I concorrenti potranno svolgere la procedura guidata di
registrazione, descritta alla voce "istruzioni" del portale, con una
delle seguenti modalita':
a) senza smart card: fornendo un indirizzo di posta elettronica,
una utenza di telefonia mobile intestata ovvero utilizzata dal
concorrente e gli estremi di un documento di riconoscimento in corso
di validita';
b) con smart card: mediante Carta d'identita' elettronica (CIE),
Carta nazionale dei servizi (CNS), tessera di riconoscimento
elettronica rilasciata da un'Amministrazione dello Stato (decreto del
Presidente della Repubblica 28 luglio 1967, n. 851) ai sensi del
comma 8 dell'art. 66 del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82,
oppure mediante credenziali della propria firma digitale.
Prima di iniziare la procedura guidata di registrazione, nonche'
prima di effettuare tutte le operazioni consentite tramite il portale
(compresa la presentazione delle domande di partecipazione ai
concorsi), i concorrenti dovranno leggere attentamente le
informazioni inerenti al software e alla configurazione necessaria
per poter operare efficacemente nel portale. L'uso di programmi non
consigliati o non previsti potrebbe determinare la mancata
acquisizione dei dati inseriti dai concorrenti.
4. Conclusa la procedura di accreditamento, i concorrenti saranno
in possesso delle credenziali (user e password) per poter accedere al
proprio profilo nel portale. Con tali credenziali i concorrenti
potranno partecipare, presentando la relativa domanda, a tutte le
procedure concorsuali di interesse, senza dover di volta in volta
ripetere l'accreditamento. In caso di smarrimento di tali credenziali
di accesso, i concorrenti potranno seguire la procedura di recupero
delle stesse, attivabile dalla pagina iniziale del portale.
Art. 5 Domanda di partecipazione
Art. 5
Domanda di partecipazione
1. Previo accesso al proprio profilo sul portale, i candidati
compilano e inoltrano la domanda di partecipazione al concorso,
secondo le modalita' descritte ai commi successivi, entro il termine
perentorio di trenta giorni decorrenti da quello successivo alla
pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale.
2. Il sistema informatico consente di salvare una bozza della
domanda nel proprio profilo on-line, ferma la necessita' di
completarla e/o inoltrarla entro il termine di presentazione di cui
al precedente comma 1. I candidati, al momento della compilazione
della domanda di partecipazione, predispongono copia per immagini
(file in formato PDF o JPEG con dimensione massima di 5 Mb per ogni
allegato) dei documenti/autocertificazioni che intendono o devono
allegare alla domanda di partecipazione al fine della valutazione dei
titoli di cui al successivo art. 12, ovvero quelle attestanti
l'equiparazione del titolo di studio posseduto, qualora conseguito
all'estero, nonche' quelle attestanti eventuali titoli di preferenza.
E' cura del candidato assegnare a tali files il nome corrispondente
al certificato/attestazione nello stesso contenute (ad esempio:
titoli_merito.pdf, equiparazione.pdf, titoli_preferenza.pdf, ecc.).
3. Terminata la compilazione della domanda, i candidati procedono
all'inoltro al sistema informatico centrale di acquisizione on-line
senza uscire dal proprio profilo, per poi ricevere una comunicazione
a video e, successivamente, un messaggio di posta elettronica
dell'avvenuta acquisizione, che dovra' essere conservato ed esibito,
ove richiesto, alla presentazione alla prima prova concorsuale. Dopo
l'inoltro della domanda, e' possibile salvare in locale una copia
della stessa.
4. I candidati possono integrare o modificare quanto dichiarato
nella domanda di partecipazione entro il termine previsto per la
presentazione della stessa accedendo al proprio profilo on-line del
portale, annullando la domanda presentata, che verra' ripristinata in
stato di bozza, e modificando le dichiarazioni di interesse. La
domanda modificata dovra', quindi, essere rinviata al sistema
informatico centrale di acquisizione on-line delle domande.
5. Le domande di partecipazione inoltrate con qualsiasi mezzo,
anche telematico, diverso rispetto a quelli sopraindicati e/o senza
la previa registrazione al portale non saranno prese in
considerazione e il candidato non verra' ammesso alla procedura
concorsuale.
6. In caso di avaria temporanea del sistema informatico, che si
verificasse durante il periodo previsto per la presentazione delle
domande, la Direzione generale per il personale militare si riserva
di prorogare il relativo termine di scadenza per un numero di giorni
pari a quelli di mancata operativita' del sistema. Dell'avvenuto
ripristino e della proroga del termine per la presentazione delle
domande sara' data notizia con avviso pubblicato nel portale, nonche'
nel sito www.persomil.difesa.it, secondo quanto previsto dal
successivo art. 6. In tal caso, resta comunque invariata all'iniziale
termine di scadenza per la presentazione delle domande di cui al
precedente comma 1 la data relativa al possesso dei requisiti di
partecipazione indicata al precedente art. 3.
7. Qualora l'avaria del sistema informatico fosse tale da non
consentire un ripristino della procedura in tempi rapidi, la
Direzione generale per il personale militare provvedera' a informare
i candidati con avviso pubblicato sul sito www.persomil.difesa.it
circa le determinazioni adottate al riguardo.
8. Nella domanda di partecipazione i candidati indicano i loro
dati anagrafici, compresi quelli relativi alla residenza e al
recapito presso il quale intendono ricevere eventuali comunicazioni,
nonche' tutte le informazioni attestanti il possesso dei requisiti di
partecipazione.
9. Con l'invio telematico della domanda con le modalita' indicate
nei precedenti commi del presente articolo, si conclude la procedura
di presentazione della stessa e i dati sui quali l'Amministrazione
effettuera' la verifica del possesso dei requisiti di partecipazione
al concorso si intenderanno acquisiti. Il candidato, oltre a
manifestare esplicitamente il consenso alla raccolta e al trattamento
dei dati personali che lo riguardano e che sono necessari
all'espletamento dell'iter concorsuale (in quanto il conferimento di
tali dati e' obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di
partecipazione), si assume la responsabilita' penale circa eventuali
dichiarazioni mendaci, ai sensi dell'art. 76 del decreto del
Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000 , n. 445.
10. Il Centro di selezione e reclutamento nazionale dell'Esercito
potra' chiedere la regolarizzazione delle domande che, presentate nei
termini, risultino formalmente irregolari per vizi sanabili.
Art. 6 Comunicazione con i concorrenti
Art. 6
Comunicazione con i concorrenti
1. Tramite il proprio profilo nel portale, il concorrente puo'
anche accedere alla sezione relativa alle comunicazioni. Tale sezione
sara' suddivisa in un'area pubblica relativa alle comunicazioni di
carattere collettivo (avvisi di modifica del bando, variazione del
diario di svolgimento delle prove scritte, calendari di svolgimento
degli accertamenti psico-fisici e attitudinali, ecc.) e un'area
privata nella quale saranno rese disponibili le comunicazioni di
carattere personale. I candidati ricevono notizia della presenza di
tali comunicazioni mediante messaggio di posta elettronica, inviato
all'indirizzo fornito in fase di registrazione, ovvero mediante SMS.
2. Le comunicazioni di carattere collettivo, pubblicate anche nel
sito www.persomil.difesa.it, hanno valore di notifica a tutti gli
effetti e nei confronti di tutti i candidati. Le eventuali
comunicazioni di carattere personale potranno essere inviate ai
concorrenti anche con messaggio di posta elettronica, posta
elettronica certificata (se dichiarata dai concorrenti nella domanda
di partecipazione), con lettera raccomandata o telegramma.
3. Salvo quanto previsto dal precedente art. 5, comma 4, i
candidati possono inviare, successivamente al termine di scadenza per
la presentazione delle domande, eventuali comunicazioni (ad esempio
variazione della residenza, della posizione giudiziaria, della sede
di servizio, dei recapiti, ecc.), tramite messaggio di Posta
elettronica (PE), utilizzando esclusivamente un account di PE,
all'indirizzo centro_selezione@esercito.difesa.it o Posta elettronica
certificata (PEC), utilizzando esclusivamente un account di PEC,
all'indirizzo centro_selezione@postacert.difesa.it nonche'
all'indirizzo r1d1s3@persomil.difesa.it, indicando il concorso al
quale partecipano e allegando copia per immagine (file formato PDF o
JPEG con dimensione massima di 3 Mb) di un documento di identita'
rilasciato da un'Amministrazione dello Stato.
4. Resta a carico del candidato la responsabilita' circa
eventuali disguidi derivanti da errate, mancate o tardive
comunicazioni da parte del medesimo di variazioni dell'indirizzo di
posta elettronica ovvero del numero di utenza di telefonia fisso e
mobile.
5. Per semplificare le operazioni di gestione del flusso
automatizzato della posta in ingresso al Centro di selezione e
reclutamento nazionale dell'Esercito, l'oggetto di tutte le
comunicazioni inviate dai candidati dovra' essere preceduto dal
Codice "NOMINA DIRETTA ESERCITO 2016".
Art. 7 Istruttoria delle domande e documentazione d'ufficio
Art. 7
Istruttoria delle domande e documentazione d'ufficio
1. Il sistema provvedera' ad informare i Comandi/Reparti/Enti di
appartenenza, tramite messaggio al rispettivo indirizzo di Posta
elettronica istituzionale (non PEC) indicato dal concorrente in sede
di compilazione della domanda, dell'avvenuta presentazione della
stessa da parte del personale alle loro dipendenze.
2. Tali Comandi/Reparti/Enti dovranno provvedere a:
a) per il personale in servizio dell'Esercito, dell'Aeronautica
militare e dell'Arma dei carabinieri:
redigere, per ogni concorrente alle proprie dipendenze,
apposito documento caratteristico, redatto fino alla data di scadenza
del termine di presentazione delle domande di partecipazione al
concorso, con la seguente motivazione: "Partecipazione al concorso
per la nomina a Tenente in servizio permanente del ruolo normale
dell'Esercito - anno 2016";
redigere, per ogni concorrente alle proprie dipendenze, a
cura del DSS del corpo di appartenenza, l'allegato "G" in duplice
copia, di cui una va consegnata all'interessato;
predisporre, per ogni concorrente alle proprie dipendenze, la
seguente documentazione in copia:
1) stato di servizio o foglio matricolare;
2) attestazione e dichiarazione di completezza;
3) libretto personale o cartella personale.
La stessa, unitamente ad apposita lettera di trasmissione sulla
quale dovra' essere rilasciata dichiarazione di conformita'
all'originale ai sensi dell'art. 22, comma 2 del decreto legislativo
7 marzo 2005, n. 82 (fac-simile in allegato "A", che costituisce
parte integrante al presente decreto) dovra' pervenire, entro il
ventesimo giorno successivo alla scadenza del termine per la
presentazione delle domande, all'indirizzo di posta certificata
"centro_selezione@postacert.difesa.it" del Centro di selezione e
reclutamento nazionale dell'Esercito che provvedera' a consegnarla
alla commissione esaminatrice;
b) per il personale in congedo dell'Esercito, dell'Aeronautica
militare e dell'Arma dei carabinieri predisporre la documentazione di
cui al terzo alinea della precedente lettera a) da trasmettere,
unitamente ad apposita lettera di trasmissione sulla quale dovra'
essere rilasciata dichiarazione di conformita' di cui sopra, entro il
ventesimo giorno successivo al termine di scadenza per la
presentazione delle domande di partecipazione al concorso,
all'indirizzo di posta certificata
"centro_selezione@postacert.difesa.it" del Centro di selezione e
reclutamento nazionale dell'Esercito che provvedera' a consegnarla
alla commissione esaminatrice;
c) per i concorrenti in servizio o in congedo della Marina
militare, fatto salvo l'obbligo per i Comandi dei concorrenti in
servizio di redigere e trasmettere nei termini sopraindicati, il
documento caratteristico, l'attestazione e la dichiarazione di
completezza redatti con la seguente motivazione: "Partecipazione al
concorso per la nomina a Tenente in servizio permanente del ruolo
normale dell'Esercito - anno 2016", rientra tra le competenze
dell'11ª Divisione della Direzione generale per il personale
militare. Gli stessi documenti verranno resi disponibili alle
commissioni esaminatrici direttamente dalla Direzione generale per il
personale militare.
3. Per il personale in congedo la struttura organizzativa che
conserva la documentazione matricolare e caratteristica relativa al
candidato interessato, e' la seguente:
per coloro che hanno prestato servizio nell'Esercito e' il
Centro documentale dell'Esercito;
per coloro che hanno prestato servizio nell'Aeronautica
militare e' il Reparto personale della 1ª Regione Aerea o il Reparto
personale del Comando scuole dell'Aeronautica militare/3ª Regione
Aerea o il Comando Aeronautica militare di Roma;
per coloro che hanno prestato servizio nell'Arma dei
carabinieri e' il Centro nazionale amministrativo di Chieti.
Si rappresenta, inoltre, che per la specifica individuazione
delle predette strutture organizzative si deve far riferimento al
Centro/Dipartimento/Reparto/Comando ubicato nella provincia del luogo
di residenza del candidato al momento del compimento della maggiore
eta'. A tale scopo si comunicano, per la consultazione e
l'approfondimento, i seguenti link:
www.esercito.difesa.it/organizzazione/aree-di-vertice/cmcapital
e/I-Centri-Documentali, per l'Esercito;
www.aeronautica.difesa.it/organizzazione/Pagine/default.aspx;
www.carabinieri.it/contatti.
Art. 8 Svolgimento dei concorsi
Art. 8
Svolgimento dei concorsi
1. Lo svolgimento di ciascuno dei concorsi di cui al precedente
art. 1, comma 1 prevede:
a) un'eventuale prova di preselezione;
b) tre prove scritte;
c) valutazione dei titoli di merito;
d) prove di efficienza fisica;
e) accertamenti sanitari;
f) accertamento attitudinale;
g) prova orale e, per i soli concorrenti per il Corpo sanitario
dell'Esercito (laureati in Medicina e chirurgia e Medicina
veterinaria), prova pratica;
h) prova orale facoltativa di lingua straniera.
2. Alle prove e agli accertamenti i concorrenti dovranno esibire
la carta d'identita' o altro documento di riconoscimento, provvisto
di fotografia e in corso di validita', rilasciato da
un'Amministrazione dello Stato.
3. L'Amministrazione militare provvedera' ad assicurare i
concorrenti per eventuali infortuni che dovessero verificarsi durante
i periodi di permanenza presso le sedi di svolgimento delle prove e
degli accertamenti di cui al comma 1, lettere a), b), d) e), f), g) e
h) del presente articolo.
4. Le spese per i viaggi da e per la sede nella quale si
svolgeranno le prove e gli accertamenti di cui al comma 1, lettere
a), b), d) e), f), g) e h) del presente articolo, sono a carico dei
concorrenti. Nel periodo di permanenza presso la sede di svolgimento
delle prove e degli accertamenti medesimi, i concorrenti potranno
usufruire, su richiesta e compatibilmente con le potenzialita' della
sede stessa, di alloggio a carico dell'Amministrazione della difesa.
5. I concorrenti, se militari in servizio, potranno fruire,
compatibilmente con le esigenze di servizio, della licenza
straordinaria per esami, fino ad un massimo di trenta giorni, nei
quali dovranno essere computati i giorni di svolgimento delle prove e
degli accertamenti di cui al precedente comma 1, lettere a), b), d)
e), f), g) e h), nonche' quelli necessari per il raggiungimento della
sede ove si svolgeranno e per il rientro nella sede di servizio, per
i quali non sara', dunque, rilasciato il certificato di viaggio. In
particolare, detta licenza, cumulabile con la licenza ordinaria,
potra' essere concessa nell'intera misura prevista oppure frazionata
in diversi periodi, di cui uno, non superiore a dieci giorni, per le
prove scritte. Se il concorrente non sostiene gli accertamenti e le
prove d'esame per motivi dipendenti dalla sua volonta', la licenza
straordinaria sara' computata in licenza ordinaria dell'anno in
corso.
Art. 9 Commissioni
Art. 9
Commissioni
1. Con successivi decreti dirigenziali saranno nominate:
a) la commissione esaminatrice, distinta per ciascun concorso,
per l'eventuale prova di preselezione, per le prove scritte, per la
valutazione dei titoli di merito, per le prove orali (nonche' per la
prova pratica solo nel concorso per il Corpo sanitario) e per la
formazione della graduatoria di merito;
b) la commissione per le prove di efficienza fisica, unica per i
tre concorsi;
c) la commissione per gli accertamenti sanitari, unica per i tre
concorsi;
d) la commissione per l'accertamento attitudinale, unica per i
tre concorsi;
e) la commissione per gli ulteriori accertamenti sanitari, unica
per i tre concorsi.
2. Le commissioni esaminatrici di cui al precedente comma 1,
lettera a) saranno cosi' composte:
a) per il concorso relativo al Corpo degli ingegneri, di cui al
precedente art. 1, comma 1, lettera a), da:
1) un Ufficiale del Corpo degli ingegneri in servizio permanente
di grado non inferiore a Brigadiere generale, presidente;
2) tre Ufficiali del Corpo degli ingegneri in servizio permanente
di grado non inferiore a Maggiore, membri;
3) un Ufficiale in servizio permanente di grado non inferiore a
Maggiore, per l'eventuale prova di preselezione, per la prova scritta
di cultura generale, per la valutazione dei titoli, per la prova
orale, limitatamente agli argomenti di carattere militare, e per la
formazione della graduatoria di merito, membro aggiunto;
4) un docente di lingua per la prova scritta di lingua inglese e
un docente universitario, che potra' essere diverso in relazione a
ciascuna delle categorie di laureati tra cui sono ripartiti i posti a
concorso di cui al precedente art. 1, comma 1, lettera a), membro
aggiunto;
5) un docente o esperto, che potra' essere diverso in funzione
della lingua prescelta dai concorrenti, membro aggiunto per la prova
orale facoltativa di lingua straniera;
6) un Ufficiale in servizio permanente, di grado non inferiore a
Capitano ovvero un dipendente civile dell'Amministrazione della
difesa appartenente alla terza area funzionale, segretario senza
diritto di voto;
b) per il concorso relativo al Corpo sanitario, di cui al
precedente art. 1, comma 1, lettera b), da:
1) un Ufficiale del Corpo sanitario in servizio permanente di
grado non inferiore a Brigadiere generale, presidente;
2) due Ufficiali del Corpo sanitario - medici in servizio
permanente di grado non inferiore a Maggiore, per le prove sostenute
dai concorrenti laureati in Medicina e chirurgia, membri;
3) due Ufficiale del Corpo sanitario - veterinari in servizio
permanente di grado non inferiore a Maggiore, per le prove sostenute
dai concorrenti laureati in Medicina veterinaria, membri;
4) un Ufficiale in servizio permanente di grado non inferiore a
Maggiore, per l'eventuale prova di preselezione, per la valutazione
dei titoli, per la prova orale, limitatamente agli argomenti di
carattere militare, e per la formazione della graduatoria di merito,
membro aggiunto;
5) un docente di lingua per la prova scritta di lingua inglese,
membro aggiunto;
6) un docente o esperto, che potra' essere diverso in funzione
della lingua prescelta dai concorrenti, membro aggiunto per la prova
orale facoltativa di lingua straniera;
7) un Ufficiale in servizio permanente di grado non inferiore a
Capitano ovvero un dipendente civile dell'Amministrazione della
difesa appartenente alla terza area funzionale, segretario senza
diritto di voto.
I membri aggiunti interverranno nelle fasi espressamente indicate
e avranno diritto di voto solo per le materie per le quali sono
aggregati;
c) per il concorso relativo al Corpo di commissariato, di cui
al precedente art. 1, comma 1, lettera c), da:
1) un Ufficiale del Corpo di commissariato in servizio permanente
di grado non inferiore a Brigadiere generale, presidente;
2) due Ufficiali del Corpo di commissariato in servizio
permanente di grado non inferiore a Maggiore, membri;
3) un Ufficiale in servizio permanente di grado non inferiore a
Maggiore, per l'eventuale prova di preselezione, per la prova scritta
di cultura generale, per la valutazione dei titoli, per la prova
orale, limitatamente agli argomenti di carattere militare, e per la
formazione della graduatoria di merito, membro aggiunto;
4) un docente di lingua per la prova scritta di lingua inglese,
membro aggiunto;
5) un docente o esperto, che potra' essere diverso in funzione
della lingua prescelta dai concorrenti, membro aggiunto per la prova
orale facoltativa di lingua straniera;
6) un Ufficiale in servizio permanente di grado non inferiore a
Capitano ovvero un dipendente civile dell'Amministrazione della
difesa appartenente alla terza area funzionale, segretario senza
diritto di voto.
I membri aggiunti interverranno nelle fasi espressamente indicate
e avranno diritto di voto solo per le materie per le quali sono
aggregati.
3. La commissione per le prove di efficienza fisica di cui al
precedente comma 1, lettera b) sara' composta da:
1) un Ufficiale in servizio permanente di grado non inferiore a
Colonnello, presidente;
2) due Ufficiali di grado non inferiore a Maggiore, qualificati
istruttori militari di educazione fisica, membri;
3) un Ufficiale di grado non inferiore a Capitano, segretario
senza diritto di voto.
Detta commissione si avvarra', durante l'espletamento delle
prove, di personale del Centro di selezione e reclutamento nazionale
dell'Esercito, tra cui un Ufficiale medico.
4. La commissione per gli accertamenti sanitari di cui al
precedente comma 1, lettera c) sara' composta da:
1) un Ufficiale medico in servizio permanente di grado non
inferiore a Colonnello, presidente;
2) due Ufficiali medici in servizio permanente di grado non
inferiore a Maggiore, membri;
3) un Ufficiale in servizio permanente di grado non inferiore a
Tenente, segretario senza diritto di voto.
Detta commissione potra' avvalersi del supporto o della
collaborazione di personale specialistico, tecnico ovvero esperto del
settore, anche se esterno all'amministrazione.
5. La commissione per l'accertamento attitudinale di cui al
precedente comma 1, lettera d) sara' composta da:
1) un Ufficiale superiore in servizio permanente delle Armi di
fanteria, cavalleria, artiglieria, genio e trasmissioni di grado non
inferiore a Tenente Colonnello, presidente;
2) un Ufficiale psicologo in servizio permanente del Corpo
sanitario, membro;
3) un Ufficiale in servizio permanente qualificato perito
selettore attitudinale ovvero un ufficiale psicologo membro;
4) un Ufficiale in servizio permanente di grado non inferiore a
Tenente, segretario senza diritto di voto.
Tali Ufficiali dovranno essere diversi da quelli che hanno fatto
parte della commissione di cui al precedente comma 4.
Detta commissione potra' avvalersi del supporto o della
collaborazione di personale specialistico, tecnico ovvero esperto del
settore, anche se esterno all'amministrazione.
6. La commissione per gli ulteriori accertamenti sanitari di cui
al precedente comma 1, lettera e) sara' composta da:
1) un Ufficiale medico in servizio permanente con il grado di
Brigadiere generale, presidente;
2) due Ufficiali medici in servizio permanente di grado non
inferiore a Maggiore, membri.
Tali Ufficiali dovranno essere diversi da quelli che hanno fatto
parte della commissione di cui al precedente comma 4.
Art. 10 Eventuale prova di preselezione
Art. 10
Eventuale prova di preselezione
1. I concorrenti, distinti per ciascun concorso di cui al
precedente art. 1, comma 1, lettere a), b) e c), saranno sottoposti,
con riserva di accertamento del possesso dei requisiti prescritti per
la partecipazione al concorso al quale hanno chiesto di essere
ammessi, a un'eventuale prova di preselezione.
Tale prova potra' essere effettuata, salvo quanto previsto dal
successivo comma 3, solo qualora il numero delle domande di
partecipazione al concorso sia rispettivamente superiore a:
cinquanta per i posti di cui all'art. 1, comma 1, lettera a),
numero 1) - Ingegneria per l'ambiente e il territorio;
venti per i posti di cui all'art. 1, comma 1, lettera a), numero
2) - Scienza e ingegneria dei materiali;
venti per i posti di cui all'art. 1, comma 1, lettera a), numero
3) - Ingegneria delle comunicazioni;
trenta per i posti di cui all'art. 1, comma 1, lettera a), numero
4) - Ingegneria elettronica;
venti per i posti di cui all'art. 1, comma 1, lettera a), numero
5) - Ingegneria informatica;
venti per i posti di cui all'art. 1, comma 1, lettera a), numero
6) - Scienze chimiche;
venti per i posti di cui all'art. 1, comma 1, lettera b), numero
1) - Medicina e chirurgia;
cinquanta per i posti di cui all'art. 1, comma 1, lettera b),
numero 2) - Medicina veterinaria;
quaranta per i posti di cui all'art. 1, comma 1, lettera c),
numero 1) - Scienze dell'economia;
quaranta per i posti di cui all'art. 1, comma 1, lettera c),
numero 2) - Giurisprudenza.
2. La prova di preselezione avra' luogo, a cura della rispettiva
commissione esaminatrice di cui al precedente art. 9, comma 1,
lettera a), presso il Centro di selezione e reclutamento nazionale
dell'Esercito, viale Mezzetti n. 2 - Foligno, alle 8,00, secondo il
seguente calendario:
a) 21 marzo 2017 per il concorso relativo al Corpo degli
ingegneri di cui al precedente art. 1, comma 1, lettera a);
b) 14 marzo 2017 per il concorso relativo al Corpo sanitario di
cui al precedente art. 1, comma 1, lettera b);
c) 14 marzo 2017 per il concorso relativo al Corpo di
commissariato di cui al precedente art. 1, comma 1, lettera c).
Eventuali modifiche circa la sede, la data e l'ora di svolgimento
della prova saranno rese note con avviso pubblicato sul portale dei
concorsi di cui al precedente art. 6, comma 2, con valore di notifica
a tutti gli effetti e per tutti i concorrenti.
3. Qualora in relazione al numero dei concorrenti sara' ritenuto
inopportuno effettuare la prova di preselezione per uno o piu'
concorsi indetti con il presente decreto, sul portale dei concorsi di
cui al precedente art. 6, comma 2 sara' pubblicato il relativo
avviso, con valore di notifica a tutti gli effetti e per tutti i
concorrenti.
4. I concorrenti che non avranno ricevuto comunicazione di
esclusione dal concorso al quale hanno chiesto di partecipare
dovranno presentarsi, senza attendere alcun preavviso, muniti di
copia della domanda e di valido documento di riconoscimento provvisto
di fotografia, nonche' di penna a sfera ad inchiostro indelebile
nero, presso il predetto Centro di selezione e reclutamento nazionale
dell'Esercito, nel giorno previsto, almeno un'ora prima di quella
fissata per l'inizio della prova.
Coloro che risulteranno assenti al momento dell'inizio della
prova, quali che siano le ragioni dell'assenza, comprese quelle
dovute a causa di forza maggiore, saranno considerati rinunciatari e
quindi esclusi dal concorso.
5. La prova di preselezione consistera' nella somministrazione di
almeno cinquanta quesiti a risposta multipla predeterminata. Gli
argomenti sui quali verteranno i quesiti sono riportati nel paragrafo
1 degli allegati "B", "C", "D", "E" ed "F" che costituiscono parte
integrante del presente decreto.
Prima dell'inizio della prova, la relativa commissione
esaminatrice rendera' note ai concorrenti le modalita' di
svolgimento, il tempo a disposizione per effettuare la prova, nonche'
le modalita' di valutazione della stessa. Per quanto concerne le
modalita' di svolgimento della prova saranno osservate, in quanto
applicabili, le disposizioni degli articoli 13 e 14 del decreto del
Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487.
6. Al termine della prova, la cui correzione sara' effettuata con
l'ausilio di sistemi informatizzati, le competenti commissioni, sulla
base dei punteggi ottenuti dai concorrenti, stilera' una graduatoria
provvisoria per ciascuno dei gruppi di posti a concorso di cui
all'art. 1, comma 1, lettere a), numeri 1), 2), 3), 4), 5) e 6),
lettera b), numeri 1) e 2) e lettera c), numeri 1) e 2) al solo scopo
di individuare coloro che saranno ammessi alle prove scritte di cui
al successivo art. 11.
7. Saranno ammessi alle suddette prove, secondo l'ordine delle
predette graduatorie provvisorie un numero di concorrenti pari a:
quaranta per i posti di cui all'art. 1, comma 1, lettera a),
numero 1) - Ingegneria per l'ambiente e il territorio;
quindici per i posti di cui all'art. 1, comma 1, lettera a),
numero 2) - Scienza e ingegneria dei materiali;
quindici per i posti di cui all'art. 1, comma 1, lettera a),
numero 3) - Ingegneria delle comunicazioni;
venti per i posti di cui all'art. 1, comma 1, lettera a), numero
4) - Ingegneria elettronica;
quindici per i posti di cui all'art. 1, comma 1, lettera a),
numero 5) - Ingegneria informatica;
quindici per i posti di cui all'art. 1, comma 1, lettera a),
numero 6) - Scienze chimiche;
quindici per i posti di cui all'art. 1, comma 1, lettera b),
numero 1) - Medicina e chirurgia;
quaranta per i posti di cui all'art. 1, comma 1, lettera b),
numero 2) - Medicina veterinaria;
trenta per i posti di cui all'art. 1, comma 1, lettera c), numero
1) - Scienze dell'economia;
trenta per i posti di cui all'art. 1, comma 1, lettera c), numero
2) - Giurisprudenza.
Alle prove scritte saranno ammessi, inoltre, i concorrenti che
nelle predette graduatorie abbiano riportato lo stesso punteggio del
concorrente ultimo ammesso.
8. I punteggi relativi alla prova di preselezione saranno
affissi, a cura della commissione esaminatrice di ciascun concorso,
all'albo del Centro di selezione e reclutamento nazionale
dell'Esercito.
9. L'esito della prova di preselezione, l'elenco degli ammessi
alle prove scritte, il calendario con i giorni di convocazione e le
modalita' di presentazione alle prove di cui al successivo art. 11
del presente decreto, saranno resi noti con avviso inserito nell'area
pubblica della sezione comunicazioni del portale dei concorsi. Tale
avviso sara' inoltre consultabile nel sito www.difesa.it/concorsi.
Sara' possibile chiedere informazioni sull'esito della prova di
preselezione, a partire dal quindicesimo giorno successivo a quello
di conclusione della prova stessa, al Ministero della difesa -
Direzione generale per il personale militare - Sezione relazioni con
il pubblico (tel.: 06/517051012; e-mail: urp@persomil.difesa.it).
10. I verbali relativi alla suddetta prova dovranno essere
inviati, a mezzo corriere, alla Direzione generale per il personale
militare - I Reparto reclutamento e disciplina - 1ª Divisione
reclutamento Ufficiali e Sottufficiali - 3ª Sezione, entro il terzo
giorno dalla data di effettuazione della prova medesima.
Art. 11 Prove scritte
Art. 11
Prove scritte
1. I concorrenti che riceveranno notizia dell'ammissione alle
prove scritte con le modalita' di cui al precedente art. 10, comma 9
(qualora abbia avuto luogo la prova di preselezione) ovvero ai quali
non sara' comunicata l'esclusione dai concorsi (qualora non abbia
avuto luogo la prova di preselezione) saranno sottoposti, a cura
della rispettiva commissione esaminatrice di cui al precedente art.
9, comma 1, lettera a), con riserva di accertamento del possesso dei
requisiti prescritti per la partecipazione al concorso dal presente
decreto, a tre prove scritte di seguito specificate:
a) per il concorso relativo al Corpo degli ingegneri di cui al
precedente art. 1, comma 1, lettera a):
1) prova di cultura generale, comune a tutti i concorrenti,
consistente in quesiti a risposta multipla predeterminata e/o aperta
sugli argomenti riportati nel paragrafo 2, lettera a) del citato
allegato "B" al presente decreto;
2) al termine della prova scritta di cultura generale sara'
effettuato l'accertamento della conoscenza della lingua inglese
mediante la somministrazione di un test scritto secondo le modalita'
riportate nel paragrafo 2, lettera b) del medesimo allegato "B";
3) prova di cultura tecnico-scientifica, diversificata per
ciascuna laurea magistrale, che consistera' nello svolgimento di un
elaborato sugli argomenti indicati nel paragrafo 2, lettera c) del
suddetto allegato "B".
La durata massima di dette prove, che comunque non potra'
eccedere le otto ore, sara' fissata dalla commissione esaminatrice e
comunicata ai candidati prima dell'inizio delle prove stesse;
b) per il concorso relativo al Corpo sanitario di cui al
precedente art. 1, comma 1, lettera b):
1) prova di cultura generale-professionale, che consistera'
nello svolgimento di un elaborato su uno o piu' argomenti tratti
dalle materie indicate nel paragrafo 2, lettera a) dei citati
allegato "C" per i laureati in Medicina e chirurgia e allegato "D",
per i laureati in Medicina veterinaria;
2) al termine della prova scritta di cultura
generale-professionale sara' effettuato l'accertamento della
conoscenza della lingua inglese mediante la somministrazione di un
test scritto secondo le modalita' riportate nel paragrafo 2, lettera
b) dei citati allegato "C" per i laureati in Medicina e chirurgia e
allegato "D", per i laureati in Medicina veterinaria;
3) prova di cultura tecnico-professionale che consistera'
nello svolgimento di un elaborato su uno o piu' argomenti tratti
dalle materie indicate nel paragrafo 2, lettera c) dei citati
allegato "C" per i laureati in Medicina e chirurgia e allegato "D",
per i laureati in Medicina veterinaria.
La durata massima di dette prove, che comunque non potra'
eccedere le otto ore, sara' fissata dalla commissione esaminatrice e
comunicata ai candidati prima dell'inizio delle prove stesse;
c) per il concorso relativo al Corpo di commissariato di cui al
precedente art. 1, comma 1, lettera c):
1) prima prova scritta, che consistera' nello svolgimento di
un elaborato su uno o piu' argomenti tratti dalle materie indicate
nel paragrafo 2, lettera a) dei citati allegato "E" per i laureati in
Scienze dell'economia e allegato "F", per i laureati in
Giurisprudenza;
2) al termine della prima prova scritta sara' effettuato
l'accertamento della conoscenza della lingua inglese mediante la
somministrazione di un test scritto secondo le modalita' riportate
nel paragrafo 2, lettera b) dei citati allegato "E" per i laureati in
Scienze dell'economia e allegato "F", per i laureati in
Giurisprudenza;
3) terza prova scritta, che consistera' nello svolgimento di
un elaborato su uno o piu' argomenti tratti dalle materie indicate
nel paragrafo 2, lettera c) dei citati allegato "E" per i laureati in
Scienze dell'economia e allegato "F", per i laureati in
Giurisprudenza.
La durata massima di dette prove, che comunque non potra'
eccedere le otto ore, sara' fissata dalla commissione esaminatrice e
comunicata ai candidati prima dell'inizio delle prove stesse.
2. Le prove scritte di cui al precedente comma 1 avranno luogo,
con inizio non prima delle 8,30, nella sede e nei giorni appresso
indicati:
a) per il concorso relativo al Corpo degli ingegneri: 22 e 23
marzo 2017 presso il Centro di selezione e reclutamento nazionale
dell'Esercito, viale Mezzetti n. 2 - Foligno;
b) per il concorso relativo al Corpo sanitario: 15 e 16 marzo
2017 presso il Centro di selezione e reclutamento nazionale
dell'Esercito, viale Mezzetti n. 2 - Foligno;
c) per il concorso relativo al Corpo di commissariato: 15 e 16
marzo 2017 presso il Centro di selezione e reclutamento nazionale
dell'Esercito - viale Mezzetti n. 2 - Foligno.
3. Eventuali modifiche circa le date, l'orario e la sede di
svolgimento delle suddette prove saranno rese note ai concorrenti
mediante avviso inserito nell'area pubblica della sezione
comunicazioni del portale dei concorsi, con valore di notifica a
tutti gli effetti e nei confronti di tutti i concorrenti. Tale
avviso, compilato con le modalita' di cui al precedente art. 6 del
presente decreto, sara' inoltre consultabile nel sito
www.persomil.difesa.it
4. I concorrenti di cui al precedente comma 1 dovranno
presentarsi, per sostenere le prove scritte, entro le 7,30, nei
giorni e nella sede rispettivamente previsti, muniti di carta
d'identita' o di altro documento di riconoscimento di cui all'art. 8,
comma 2, di penna a sfera ad inchiostro indelebile nero, nonche', di
calcolatrice scientifica non programmabile per i soli concorrenti del
Corpo degli ingegneri in sede di effettuazione della terza prova
tecnico-scientifica. Coloro che risulteranno assenti al momento
dell'inizio di ciascuna prova, quali che siano le ragioni
dell'assenza, comprese quelle dovute a causa di forza maggiore,
saranno considerati rinunciatari e, quindi, esclusi dal concorso.
5. Per quanto concerne le modalita' di svolgimento delle prove
saranno osservate le disposizioni degli articoli 11, 12, 13, 14 e 15
del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487.
6. Le prove scritte, si intenderanno superate qualora il
concorrente riporti, in ciascuna di esse un punteggio minimo non
inferiore a 18/30, ad esclusione della prova scritta di lingua
inglese per la quale, non essendo previsto un punteggio minimo, sara'
sufficiente conseguire qualsiasi risultato purche' il concorrente
consegni l'elaborato.
7. L'esito delle prove scritte, l'elenco degli ammessi alle prove
di efficienza fisica, il calendario con i giorni di convocazione e le
modalita' di presentazione agli accertamenti di cui al successivo
art. 13 del presente decreto, saranno resi noti con avviso inserito
nell'area pubblica della sezione comunicazione del portale dei
concorsi. Tale avviso, compilato con le modalita' di cui al
precedente art. 6 del presente decreto, sara' inoltre consultabile
nel sito www.persomil.difesa.it
8. I verbali relativi alle suddette prove dovranno essere
inviati, a mezzo corriere, alla Direzione generale per il personale
militare - I Reparto reclutamento e disciplina - 1ª Divisione
reclutamento Ufficiali e Sottufficiali - 3ª Sezione, entro il terzo
giorno dalla data di effettuazione delle prove medesime.
Art. 12 Valutazione dei titoli di merito
Art. 12
Valutazione dei titoli di merito
1. Allo scopo di contrarre i tempi delle procedure concorsuali
nel rispetto della economicita' e celerita' dell'azione
amministrativa, le commissioni esaminatrici di cui al precedente art.
9, comma 1, lettera a), valuteranno, previa identificazione dei
relativi criteri, i titoli di merito dei soli concorrenti che
risulteranno idonei alle tre prove scritte. A tal fine le
commissioni, dopo aver corretto in forma anonima gli elaborati,
procederanno a identificare esclusivamente gli autori di quelli
giudicati insufficienti, in modo da definire, per sottrazione,
l'elenco dei concorrenti idonei. Il riconoscimento di questi ultimi
dovra' comunque avvenire dopo aver valutato i titoli di merito.
L'esito della valutazione sara' reso noto agli interessati prima
dell'effettuazione della prova orale.
2. E' onere dei concorrenti fornire informazioni dettagliate su
ciascuno dei titoli posseduti ai fini della loro corretta valutazione
da parte della commissione esaminatrice. Qualora sul modello di
domanda on-line l'area relativa alla descrizione dei titoli di merito
posseduti fosse ritenuta insufficiente per elencare gli stessi in
maniera dettagliata e completa, i concorrenti potranno allegare alla
domanda delle dichiarazioni sostitutive rilasciate ai sensi del
decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, con
le modalita' indicate nel precedente art. 5, comma 2. Per quanto
attiene all'attivita' pubblicistica svolta da concorrenti, qualora la
stessa sia reperibile sui siti internet delle societa' editrici o
delle riviste on-line nelle quali sono stati inseriti, i concorrenti
dovranno indicate nella domanda i percorsi (URL - Uniform Resource
Locator) necessari per raggiungere nella rete la pubblicazione di
interesse. Per le pubblicazioni edite a stampa, i concorrenti, dopo
averle indicate nella domanda di partecipazione, dovranno essere
consegnate alla commissione esaminatrice, in originale o copia resa
conforme secondo le modalita' stabilite dalla legge, all'atto della
presentazione per sostenere la prova di cultura tecnico-scientifica
ovvero la prova di cultura tecnico-professionale.
3. Formeranno oggetto di valutazione, fermo restando quanto
precisato per le pubblicazioni di carattere tecnico-scientifico, solo
i titoli di merito posseduti alla data di scadenza del termine di
presentazione delle domande di partecipazione ai concorsi, per i
quali i concorrenti hanno fornito, entro la data medesima, analitiche
e complete informazioni nelle domande stesse ovvero in apposite
dichiarazioni sostitutive ad esse allegate.
4. La commissione disporra' di un punteggio complessivo fino ad
un massimo di punti 10/30, cosi' ripartiti:
a) laurea magistrale prevista per la partecipazione al
concorso, fino a punti 1 come di seguito specificato:
1) voto compreso tra 106 e 110/110 e lode, punti 1;
2) voto compreso tra 100 e 105/110, punti 0,50;
b) titoli accademici e tecnici, fino a punti 4 come di seguito
specificato:
1) per ogni diploma di specializzazione, punti 2;
2) per ogni master afferente alla professionalita' richiesta
per il concorso a cui si partecipa, punti 1;
3) per ogni dottorato di ricerca afferente alla
professionalita' richiesta per il concorso a cui si partecipa, punti
3;
c) pubblicazioni a stampa di carattere tecnico-scientifico,
attinenti allo specifico indirizzo professionale e riportate in
riviste scientifiche, con esclusione delle tesi di laurea e di
specializzazione attinenti alla professione, fino a punti 2. Per
quelle prodotte in collaborazione la valutabilita' della singola
pubblicazione avverra' attribuendo un punteggio percentualmente
ridotto in funzione del numero degli autori del lavoro;
d) possesso dell'attestato di bilinguismo italo-tedesco
riferito al titolo di studio richiesto per la partecipazione al
concorso di cui all'art. 4 del decreto del Presidente della
Repubblica 26 luglio 1976, n. 752, e successive modificazioni, punti
2;
e) qualita' del servizio prestato nelle Forze armate,
desumibile dalla documentazione caratteristica e matricolare, fino a
punti 1.
Art. 13 Prove di efficienza fisica
Art. 13
Prove di efficienza fisica
1. Le prove di efficienza fisica si svolgeranno, a cura della
commissione di cui al precedente art. 9, comma 1, lettera b), presso
il Centro di selezione e reclutamento nazionale dell'Esercito in
Foligno, presumibilmente nel mese di aprile 2017.
2. I concorrenti, che non si presenteranno nel giorno e nell'ora
stabiliti nell'avviso di cui al precedente art. 11, comma 7, saranno
considerati rinunciatari e, quindi, esclusi dal concorso, anche se
l'assenza sia stata determinata da causa di forza maggiore. Potranno
essere concesse eventuali riconvocazioni, solo per quei concorrenti
che si trovassero impegnati in prove e/o accertamenti di altri
concorsi indetti dall'Amministrazione della difesa. In tal caso essi
potranno chiedere il differimento della data di convocazione
inoltrando apposita richiesta, corredata della documentazione
probatoria in formato PDF, da inviare all'indirizzo di posta
elettronica centro_selezione@esercito.difesa.it, ovvero
centro_selezione@postacert.difesa.it improrogabilmente entro il
quinto giorno calendariale precedente la data di prevista
presentazione. Pertanto i concorrenti che avranno ottenuto tale
differimento saranno convocati in altra data che comunque non potra'
essere, in nessun caso, successiva al ventesimo giorno decorrente
dalla data originariamente prevista (estremi inclusi). I concorrenti
che non si presenteranno a sostenere le prove nel giorno indicato
nella nuova convocazione saranno considerati rinunciatari e, quindi,
esclusi dal concorso.
3. I concorrenti dovranno presentarsi presso il citato Centro
muniti di:
tenuta ginnica;
documento di riconoscimento indicato nel precedente art. 8,
comma 2;
i concorrenti non in servizio o in servizio presso altre Forze
armate o Corpo armato dello Stato dovranno portare un certificato di
idoneita' ad attivita' sportiva agonistica per atletica leggera in
corso di validita' (non antecedente a un anno all'atto della
presentazione agli accertamenti psico-fisici), rilasciato da medici
appartenenti alla Federazione medico sportiva italiana ovvero da
specialisti che operano presso strutture sanitarie pubbliche o
private accreditate con il Servizio sanitario nazionale in qualita'
di medici specializzati in medicina dello sport.
I concorrenti in servizio nell'Esercito potranno produrre, in
luogo del predetto certificato, la dichiarazione rilasciata dal
dirigente del servizio sanitario del Reparto/ente presso cui prestano
servizio, da cui risulti l'assenza di controindicazioni allo
svolgimento delle prove di efficienza operativa previste per detto
personale (allegato "G").
Inoltre gli stessi concorrenti dovranno portare al seguito, a
pena di esclusione dal concorso i documenti specificati nei
successivi commi 4, 5, 6 e 7 del presente articolo.
4. I concorrenti in servizio nell'Esercito, all'atto della
presentazione alle prove di efficienza fisica, dovranno consegnare la
dichiarazione medica del Dirigente del Servizio sanitario del
Reparto/ente cui sono in forza, attestante il mantenimento
dell'idoneita' al servizio militare incondizionato secondo il modello
riportato nell'allegato "G" che costituisce parte integrante del
presente decreto. Si precisa che il concorrente in servizio
dichiarato inidoneo permanentemente al servizio militare
incondizionato in modo parziale ovvero inidoneo all'impiego nei
teatri operativi e/o all'effettuazione delle prove di controllo
dell'efficienza operativa, di cui alla direttiva n. 100/162.200 ITER
del 17 aprile 2000, dello Stato Maggiore dell'Esercito e successive
aggiunte e varianti, non riunisce i requisiti sanitari necessari per
la partecipazione al concorso. Pertanto l'eventuale concorrente che
si trovi in tale situazione sara' escluso dal concorso.
5. Solo i concorrenti non in servizio ovvero in servizio in altra
Forza armata o Corpo armato dello Stato, all'atto della presentazione
presso il medesimo Centro, dovranno consegnare la seguente
documentazione sanitaria in originale o in copia resa conforme
secondo le modalita' previste dalla legge:
a) certificato conforme all'allegato "H", che costituisce parte
integrante del presente decreto, in data non anteriore ai sei mesi da
quella di presentazione, rilasciato dal proprio medico di fiducia di
cui all'art. 25 della legge 23 dicembre 1978, n. 833, attestante lo
stato di buona salute, la presenza/assenza di pregresse
manifestazioni emolitiche, gravi manifestazioni immunoallergiche,
gravi intolleranze ed idiosincrasie a farmaci o alimenti (e la
presenza di altre patologie di rilievo per il reclutamento);
b) referto, rilasciato da una struttura sanitaria pubblica,
anche militare, o privata accreditata con il Servizio sanitario
nazionale (SSN), in data non anteriore ai due mesi da quella di
presentazione, relativo al risultato della ricerca dei markers virali
anti HAV, IgG, HBsAg, anti HBs, anti HBc e anti HCV;
c) referto, rilasciato da struttura sanitaria pubblica, anche
militare, o privata accreditata con il Servizio sanitario nazionale,
in data non anteriore ai due mesi da quella di presentazione,
attestante l'esito del test per l'accertamento della positivita' per
anticorpi per HIV;
d) referto, rilasciato da una struttura sanitaria pubblica,
anche militare, o privata accreditata con il Servizio sanitario
nazionale, in data non anteriore ai due mesi da quella di
presentazione, relativo al risultato dell'intradermoreazione di
Mantoux o in alternativa, relativo al risultato del Test Quantiferon,
e, per i positivi, Rx del torace in due proiezioni;
e) solo i concorrenti di sesso femminile dovranno presentare il
referto, rilasciato da struttura sanitaria pubblica, anche militare,
o privata accreditata con il Servizio sanitario nazionale, in data
non anteriore a due mesi da quella di presentazione, attestante
l'esito di ecografia pelvica;
f) i soli concorrenti che risulteranno vincitori dei concorsi
di cui al precedente art. 1, comma 1, saranno sottoposti alle
vaccinazioni obbligatorie previste dalla normativa sanitaria in
ambito militare per il servizio in Patria e all'estero. A tal fine,
dovranno presentare, all'atto dell'incorporamento:
certificato vaccinale infantile e quello relativo alle
eventuali vaccinazioni effettuate per turismo e per attivita'
lavorative pregresse;
in caso di assenza della relativa vaccinazione, il dosaggio
degli anticorpi per morbillo, rosolia e parotite.
Informazioni in ordine agli eventuali rischi derivanti dal
protocollo vaccinale saranno rese ai vincitori incorporati dal
personale sanitario di cui alla sezione 7, paragrafo 5), lettera a)
della direttiva tecnica 14 febbraio 2008 della Direzione generale
della sanita' militare, recante "Procedure applicative e data di
introduzione delle schedule vaccinali e delle altre misure di
profilassi".
6. Inoltre, tutti i concorrenti, in servizio e non, ovvero in
servizio in altra Forza armata o Corpo armato dello Stato, dovranno
presentare:
a) referto, rilasciato da struttura sanitaria pubblica, anche
militare, o privata accreditata con il Servizio sanitario nazionale,
in data non anteriore a un mese da quella di presentazione,
attestante l'analisi delle urine per la ricerca dei cataboliti
urinari delle seguenti sostanze stupefacenti e/o psicotrope:
amfetamine, cocaina, oppiacei, cannabinoidi, e metadone in accordo
con il provvedimento Stato-Regioni del 30 ottobre 2007 integrato con
il provvedimento del 18 settembre 2008. Resta impregiudicata la
facolta' per l'Amministrazione, di sottoporre a drug-test i
concorrenti che risulteranno vincitori dei concorsi di cui al
precedente art. 1, comma 1;
b) tutti i concorrenti di sesso femminile, referto attestante
l'esito di test di gravidanza (mediante analisi su sangue o urine)
effettuato presso struttura sanitaria pubblica, anche militare, o
privata convenzionata con il Servizio sanitario nazionale, entro i
cinque giorni precedenti la data di presentazione. Le concorrenti che
non esibiranno tale referto saranno sottoposte, al solo fine
dell'effettuazione in piena sicurezza delle prove di efficienza
fisica e degli esami previsti per gli accertamenti sanitari di cui al
successivo art. 14, al test di gravidanza per escludere la
sussistenza di detto stato.
Lo stato di gravidanza accertato impedira' alla concorrente di
essere sottoposta sia alle prove di efficienza fisica sia agli
accertamenti sanitari. Infatti le preposte commissioni non potranno
in nessun caso procedere agli accertamenti previsti e dovranno
astenersi dalla pronuncia del giudizio, a mente dell'art. 580 del
decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90, secondo
il quale lo stato di gravidanza costituisce temporaneo impedimento
all'accertamento dell'idoneita' al servizio militare. Pertanto, nei
confronti delle concorrenti il cui stato di gravidanza e' stato
accertato anche con le modalita' previste dal presente articolo, il
Centro di selezione e reclutamento nazionale dell'Esercito procedera'
alla convocazione per sostenere le prove di efficienza fisica e gli
accertamenti sanitari in altra data compatibile con la definizione
delle graduatorie di cui al successivo art. 15. Se in occasione della
seconda convocazione il temporaneo impedimento perdura, il citato
Centro di selezione e reclutamento nazionale dell'Esercito ne dara'
notizia alla Direzione generale per il personale militare che
escludera' le interessate dal concorso per l'impossibilita' di
procedere all'accertamento del possesso dei requisiti previsti dal
presente bando.
7. I concorrenti, qualora presentino un verbale di notifica di
idoneita' agli accertamenti psico-fisici nell'ambito di un concorso
per il reclutamento nell'Esercito, nei trecentosessantacinque giorni
precedenti la data di presentazione per l'effettuazione delle prove
di cui al presente articolo (tale verbale di notifica di idoneita',
dovra' riportare integralmente il profilo sanitario completo,
risultante da una selezione psico-fisica prevista nel corso di una
procedura di reclutamento della Forza armata, nell'ambito della quale
il candidato sia stato sottoposto ad accertamenti specialistici e
strumentali, altrimenti non potra' essere preso in considerazione ed
il candidato sara' sottoposto nuovamente a tutti gli accertamenti
previsti) dovranno presentare esclusivamente i seguenti documenti
sanitari:
a) certificato di cui al precedente comma 5, lettera a);
b) referti di cui al precedente comma 6, lettere a) e b);
c) il predetto verbale di notifica di idoneita'.
8. I certificati e i referti sanitari sopra indicati dovranno
essere prodotti in originale o in copia resa conforme nei termini di
legge. La verifica degli stessi sara' effettuata, e quindi
verbalizzata, nel giorno stesso di presentazione per l'effettuazione
della prove di efficienza fisica a cura del personale del Centro di
selezione e reclutamento nazionale dell'Esercito, sentito il parere
tecnico del personale medico in servizio presso il medesimo Centro.
La mancata presentazione anche di uno solo dei certificati di cui ai
precedenti commi 3, 4, 5, 6 e 7, del presente articolo, comportera'
l'esclusione del concorrente dalle prove di efficienza fisica e
quindi dal concorso, fatta eccezione per quelli di cui al comma 5,
lettera f) e comma 6, lettera b). Si precisa, inoltre, che i
concorrenti che abbiano subito interventi chirurgici o ricoveri in
strutture sanitarie dovranno presentare copia delle relative cartelle
cliniche. Detti documenti saranno acquisiti agli atti quale parte
integrante della cartella degli accertamenti sanitari del concorrente
e, pertanto, non saranno restituiti. Qualora i certificati/referti di
cui ai precedenti commi 3, 4, 5, 6 e 7 siano effettuati presso
strutture sanitarie accreditate con il Servizio sanitario nazionale,
sara' cura del concorrente produrre anche attestazione, in originale,
della struttura sanitaria medesima comprovante detto accreditamento.
9. Le prove di efficienza fisica, cui saranno sottoposti i
concorrenti, le prestazioni da conseguire e i relativi punteggi, sono
riportate nella tabella in allegato "I" che costituisce parte
integrante del presente decreto. Il mancato superamento, anche di uno
solo degli esercizi ivi indicati, determinera' il giudizio di
inidoneita' e quindi l'esclusione dal concorso. L'esito delle prove
verra' comunicato seduta stante al concorrente.
10. I concorrenti che prima dell'inizio delle prove accusassero
una indisposizione ovvero che lamentassero postumi di infortuni
precedentemente subiti potranno portare al seguito ed esibire prima
dell'inizio delle prove idonea certificazione medica che sara'
valutata dalla commissione per le prove di efficienza fisica. Questa,
sentito il personale medico presente, adottera' le conseguenti
determinazioni, informandone la Direzione generale per il personale
militare. L'eventuale differimento ad altra data della effettuazione
delle prove non potra' essere, in nessun caso, successiva al
ventesimo giorno decorrente dalla data originariamente prevista
(estremi inclusi). I concorrenti che non si presenteranno a sostenere
le prove nel giorno indicato nella nuova convocazione saranno
considerati rinunciatari e, quindi, esclusi dal concorso.
Allo stesso modo e con i medesimi effetti, i concorrenti che
dovessero infortunarsi durante l'esecuzione di una delle prove,
dovranno interrompere l'esecuzione della prova stessa e farlo
immediatamente presente alla commissione la quale, sentito il
personale medico presente, adottera' le conseguenti determinazioni.
Non saranno pertanto prese in considerazione richieste di
differimento o di ripetizione delle prove che pervenissero da parte
di concorrenti che abbiano portato comunque a compimento le prove di
efficienza fisica. I concorrenti che non si presenteranno per
completare le prove nel giorno indicato nella nuova convocazione, la
commissione attribuira' un giudizio di inidoneita' alle prove di
efficienza fisica saranno considerati rinunciatari e, quindi, esclusi
dal concorso.
11. I verbali relativi alle prove di efficienza fisica dovranno
essere inviati, a mezzo corriere, alla Direzione generale per il
personale militare - I Reparto reclutamento e disciplina - 1ª
Divisione reclutamento Ufficiali e Sottufficiali - 3ª Sezione, entro
il terzo giorno dalla conclusione delle medesime prove.
Art. 14 Accertamenti sanitari
Art. 14
Accertamenti sanitari
1. I concorrenti risultati idonei alle prove di efficienza fisica
saranno sottoposti, a cura della commissione di cui all'art. 9, comma
1 lettera c), agli accertamenti sanitari volti alla valutazione
dell'idoneita' psico-fisica al servizio militare quale Ufficiale in
servizio permanente.
L'accertamento dell'idoneita' verra' eseguito in ragione delle
condizioni del soggetto al momento della visita, sulla scorta della
specifica normativa citata nelle premesse. I concorrenti che
risulteranno carenti di anche uno solo dei requisiti prescritti
saranno giudicati inidonei e quindi esclusi dal concorso.
I medesimi concorrenti, all'atto della presentazione, dovranno
rilasciare un'apposita dichiarazione di consenso informato
all'effettuazione del protocollo diagnostico di seguito specificato,
nonche' un'ulteriore dichiarazione di consenso informato al
protocollo vaccinale, secondo quanto riportato nell'allegato "J", che
costituisce parte integrante del presente decreto. Nella circostanza,
la commissione per gli accertamenti sanitari sospendera' il giudizio
e rinviera' ad altra data i concorrenti che all'atto della
presentazione vengono riconosciuti affetti da malattie o lesioni
acute di recente insorgenza e di presumibile breve durata, per le
quali risulta scientificamente probabile un'evoluzione migliorativa,
tale da lasciar prevedere il possibile recupero dei requisiti
richiesti in tempi compatibili con i termini della procedura
concorsuale e comunque, in nessun caso, il differimento ad altra data
non potra' essere successivo al ventesimo giorno decorrente dalla
data del provvedimento (estremi inclusi). Parimenti saranno rinviati
entro i medesimi tempi (venti giorni) coloro che dovranno fornire
ulteriori accertamenti diagnostici, copie di cartelle cliniche, ecc.,
che la commissione per gli accertamenti sanitari riterra' piu'
opportuni per poter esprimere il giudizio finale.
2. Sulla scorta delle imperfezioni e infermita' che sono causa di
non idoneita' al servizio militare, di cui all'art. 582 del decreto
del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90, e del decreto
del Ministero della difesa 4 giugno 2014, citati nelle premesse,
detta commissione dovra', altresi', accertare il possesso da parte
dei concorrenti dei seguenti specifici requisiti psico-fisici:
a) parametri fisici: composizione corporea, forza muscolare e
massa metabolicamente attiva nei limiti previsti dall'art. 587 del
decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90, come
modificato dall'art. 4, comma 1, lettera c) del decreto del
Presidente della Repubblica 17 dicembre 2015, n. 207, nonche' dalla
direttiva tecnica edizione 2016 dell'Ispettorato generale della
sanita' militare, citati nelle premesse;
b) a tutti i concorrenti sara' verificata la funzionalita'
visiva: visus corretto non inferiore a 16/10 complessivi con lenti
frontali ben tollerate (da portare al seguito) e non inferiore a 7/10
nell'occhio che vede di meno, raggiungibile con correzione non
superiore alle 4 diottrie per la sola miopia, anche in un solo
occhio, e non superiore alle 3 diottrie, anche per un solo occhio,
per gli altri vizi di refrazione, senso cromatico, campo visivo e
motilita' oculare normali accertati mediante visita oculistica. Senso
cromatico normale accertato alle tavole pseudo isocromatiche o, in
difetto, alle matassine colorate. Sono ammessi gli esiti di
trattamento LASIK e gli esiti di fotocheratoablazione senza disturbi
funzionali e con integrita' del fondo oculare.
3. La suddetta commissione, prima di eseguire la visita medica
generale, disporra' per tutti i concorrenti, ad eccezione di quelli
di cui al successivo lettera j), i seguenti accertamenti
specialistici e di laboratorio:
a) visita cardiologica con E.C.G.;
b) visita oculistica;
c) visita otorinolaringoiatrica con esame audiometrico;
d) visita psicologica e/o psichiatrica;
e) analisi completa delle urine con esame del sedimento;
f) analisi del sangue concernente:
emocromo completo;
glicemia;
creatinemia;
transaminasemia (ALT-AST);
bilirubinemia totale e frazionata;
trigliceridemia;
colesterolemia;
gamma GT;
dosaggio enzimatico del glucosio 6 - fosfato - deidrogenasi
(G6PD). I candidati che risulteranno affetti da carenza totale o
parziale dell'enzima G6PD dovranno rilasciare la dichiarazione di
ricevuta informazione e responsabilizzazione secondo il modello
riportato nell'allegato "K" che costituisce parte integrante del
presente decreto;
g) visita per il controllo dell'abuso sistematico di alcool in
base all'anamnesi, alla visita medica diretta ed alla valutazione
degli esami ematochimici (gamma GT, GOT, GPT e MCV). In caso di
sospetto, il concorrente sara' rinviato ad altra data per consegnare
il referto attestante l'esito del test della CDT (ricerca ematica
della transferrina carboidrato carente) con eventuale test di
conferma mediante HPLC in caso di positivita', che il concorrente
medesimo avra' cura di effettuare, in proprio, presso una struttura
sanitaria pubblica, anche militare, o privata accreditata con il
Servizio sanitario nazionale;
h) visita medica generale; in tale sede la commissione
giudichera' inidoneo il candidato che presenti tatuaggi quando, per
la loro sede o natura, siano deturpanti o contrari al decoro
dell'uniforme (quindi visibili con l'uniforme di servizio estiva le
cui caratteristiche sono visualizzabili nel sito
http://www.esercito.difesa.it/Equipaggiamenti/Militaria/Uniformi) o
siano possibile indice di personalita' abnorme (in tal caso da
accertare con visita psichiatrica e con appropriati test
psicodiagnostici);
i) ogni ulteriore indagine clinico-specialistica, di
laboratorio e/o strumentale (compreso l'esame radiografico) ritenuta
utile per conseguire l'adeguata valutazione clinica e medico-legale
del concorrente. Nel caso in cui si rendera' necessario sottoporre il
concorrente a indagini radiografiche, indispensabili per
l'accertamento e la valutazione di eventuali patologie, in atto o
pregresse, non altrimenti osservabili ne' valutabili con diverse
metodiche o visite specialistiche, lo stesso dovra' sottoscrivere,
dopo essere stato edotto dei benefici e dei rischi connessi
all'effettuazione dell'esame, apposita dichiarazione di consenso
informato conforme al modello riportato nell'allegato "L" che
costituisce parte integrante del presente decreto;
j) i concorrenti, di cui al precedente art. 13, comma 7, gia'
giudicati idonei agli accertamenti sanitari nell'ambito di un
concorso della Forza armata nei trecentosessantacinque giorni
precedenti la data di presentazione presso il Centro di selezione e
reclutamento nazionale dell'Esercito, qualora presentino il relativo
verbale di notifica nonche' i documenti di cui al precedente art. 13,
comma 5, lettera a) e comma 6, lettere a) e b), la commissione per
gli accertamenti sanitari, verificata la suddetta documentazione,
procedera' esclusivamente a sottoporre gli stessi alla visita di cui
alle precedenti lettere g) ed h).
4. Saranno giudicati idonei i concorrenti non affetti da alcuna
delle imperfezioni o infermita' previste dall'elenco delle
imperfezioni e delle infermita' che sono causa di inidoneita' al
servizio militare di cui all'art. 582 del decreto del Presidente
della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90, e dalla vigente direttiva
tecnica riguardante l'accertamento delle imperfezioni e delle
infermita' che sono causa di inidoneita' al servizio militare,
emanata con decreto ministeriale 4 giugno 2014, a cui sia stato
attribuito il seguente profilo sanitario minimo:
+-------+-------+-------+-------+-------+------+------+------+------+
| PS | CO | AC | AR | AV | LS | LI | VS | AU |
+-------+-------+-------+-------+-------+------+------+------+------+
| 2 | 2 | 2 | 2 | 2 | 2 | 2 | 2 | 2 |
+-------+-------+-------+-------+-------+------+------+------+------+
Per la caratteristica somato-funzionale AV, indipendentemente dal
coefficiente assegnato, la carenza accertata, totale o parziale,
dell'enzima G6PD, non puo' essere motivo di inidoneita' con
conseguente esclusione dal concorso, a mente dell'art. 1, della legge
12 luglio 2010, n. 109, citata nelle premesse. Altresi', i
concorrenti riconosciuti affetti dal predetto deficit G6PD dovranno
rilasciare la dichiarazione di ricevuta informazione e di
responsabilizzazione, secondo il modello riportato nell'allegato "K"
che costituisce parte integrante del presente decreto.
5. Ai concorrenti giudicati idonei la commissione attribuira' un
punteggio inteso a tenere conto delle caratteristiche
somato-funzionali del profilo sanitario. Ad ogni coefficiente 2 di
ciascuna delle caratteristiche somato-funzionali sara' attribuito un
punteggio pari zero. Ad ogni coefficiente 1 delle predette
caratteristiche sara' attribuito un punteggio pari a 0,5. Pertanto,
il punteggio massimo conseguibile al termine degli accertamenti
sanitari sara' di punti 4,5.
6. La commissione, seduta stante, comunichera' al concorrente
l'esito degli accertamenti sanitari, sottoponendogli il verbale
contenente uno dei seguenti giudizi:
a) "idoneo quale ufficiale in servizio permanente nel ruolo
normale del Corpo degli ingegneri, del Corpo sanitario e del Corpo di
commissariato dell'Esercito";
b) "non idoneo quale ufficiale in servizio permanente nel ruolo
normale del Corpo degli ingegneri, del Corpo sanitario e del Corpo di
commissariato dell'Esercito", con indicazione del motivo.
7. Saranno giudicati "non idonei" i concorrenti risultati affetti
da:
imperfezioni e infermita' previste dal precitato art. 582 del
decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90;
disturbi della parola anche se in forma lieve (dislalia -
disartria);
stato di tossicodipendenza o tossicofilia da accertarsi presso
una struttura sanitaria militare;
malattie o lesioni per le quali sono previsti tempi lunghi di
recupero dello stato di salute e dei requisiti necessari per la
frequenza del corso;
tutte quelle malformazioni e infermita' non contemplate dai
precedenti alinea, comunque incompatibili con la frequenza del corso
applicativo e il successivo impiego quale Ufficiale in servizio
permanente nel ruolo normale del Corpo degli ingegneri, del Corpo
sanitario e del Corpo di commissariato dell'Esercito.
8. Il giudizio riportato negli accertamenti sanitari e'
definitivo. Pertanto, i concorrenti giudicati "non idonei" saranno
esclusi dal concorso.
9. I concorrenti giudicati "non idonei" potranno tuttavia
presentare, seduta stante, al Centro di selezione e reclutamento
nazionale dell'Esercito - SM Ufficio reclutamento e concorsi,
specifica istanza di riesame di tale giudizio di inidoneita', che
dovra' essere poi supportata da specifica documentazione rilasciata a
riguardo da struttura sanitaria pubblica, relativamente alle cause
che hanno determinato il giudizio di non idoneita'. Tale
documentazione dovra' essere inoltrata, con le modalita' indicate al
precedente art. 6, comma 3, improrogabilmente entro il decimo giorno
successivo a quello della visita medica. Il mancato inoltro nei
termini e con le modalita' sopradescritte comportera' il rigetto
della sopracitata istanza di riesame. Nel caso di accoglimento
dell'istanza, il giudizio circa l'idoneita' fisica, sara' espresso
dalla competente commissione, a seguito di valutazione della
documentazione allegata all'istanza di riesame, ovvero, qualora
necessario, a seguito di ulteriori accertamenti sanitari disposti.
Nel caso di accoglimento dell'istanza, il giudizio circa l'idoneita'
agli accertamenti sanitari di cui al precedente comma 6, sara'
espresso dalla commissione di cui al precedente art. 9, comma 1,
lettera e), a seguito di valutazione della documentazione allegata
all'istanza di riesame, ovvero, qualora necessario, a seguito di
ulteriori accertamenti sanitari disposti.
Il giudizio espresso da detta commissione e' definitivo.
Pertanto, i concorrenti giudicati non idonei anche a seguito della
valutazione sanitaria o degli ulteriori accertamenti sanitari
disposti, nonche' quelli che abbiano rinunciato ai medesimi, o che
siano risultati assenti alla convocazione, anche per causa di forza
maggiore, saranno esclusi dal concorso.
Nel caso di mancato accoglimento dell'istanza di riesame, invece,
i concorrenti riceveranno dal Centro di selezione e reclutamento
nazionale dell'Esercito la relativa comunicazione e il giudizio di
non idoneita' riportato al termine degli accertamenti sanitari sara'
confermato.
Art. 15 Accertamento attitudinale
Art. 15
Accertamento attitudinale
1. Al termine degli accertamenti sanitari i concorrenti giudicati
idonei saranno sottoposti a un accertamento attitudinale a cura della
commissione di cui al precedente art. 9, comma 1, lettera d) eseguito
secondo le direttive tecniche impartite dallo Stato Maggiore
dell'Esercito, finalizzato a valutare le qualita' attitudinali e
caratteriologiche del concorrente. Detto accertamento consistera' in
una serie di prove attitudinali (batteria testologica, questionario
informativo ed intervista di selezione), volte a valutare
oggettivamente il possesso dei requisiti indispensabili ai fini di un
proficuo inserimento nella Forza armata quale Ufficiale del ruolo
normale. In particolare, attraverso il medesimo, saranno valutate le
potenzialita' adattative, le aspettative professionali e gli aspetti
motivazionali del concorrente.
2. La commissione esprimera' nei confronti di ciascun concorrente
uno dei seguenti giudizi che sara' comunicato seduta stante e per
iscritto all'interessato:
"idoneo quale ufficiale in servizio permanente nel ruolo
normale del Corpo degli ingegneri, del Corpo sanitario e del Corpo di
commissariato dell'Esercito";
"non idoneo quale ufficiale in servizio permanente nel ruolo
normale del Corpo degli ingegneri, del Corpo sanitario e del Corpo di
commissariato dell'Esercito", con indicazione del motivo.
Il giudizio riportato nell'accertamento attitudinale e'
definitivo. Pertanto i concorrenti giudicati "non idonei" saranno
esclusi dal concorso.
3. I concorrenti nei confronti dei quali, ai sensi del precedente
art. 14, comma 1 e comma 3, lettera g) e comma 9, non e' stato
espresso alcun giudizio perche' rinviati ad altra data dalla
commissione per gli accertamenti sanitari o perche' hanno formalmente
manifestato volonta' di presentare istanza di riesame, saranno
ammessi con riserva a completare l'accertamento attitudinale.
Tali concorrenti, qualora giudicati non idonei al termine
dell'accertamento attitudinale, saranno esclusi dal concorso,
pertanto non saranno ammessi a sostenere il riesame degli
accertamenti sanitari ovvero riconvocati perche' rinviati ad altra
data dalla commissione per gli accertamenti sanitari. Se, invece,
saranno giudicati idonei al termine dell'accertamento attitudinale,
ma successivamente conseguiranno il giudizio di non idoneita' agli
accertamenti sanitari saranno comunque esclusi dal concorso,
indipendentemente dall'esito dell'accertamento attitudinale sostenuto
con riserva.
4. I verbali relativi alle prove di efficienza fisica, agli
accertamenti sanitari e agli accertamenti attitudinali dovranno
essere inviati, a mezzo corriere, alla Direzione generale per il
personale militare - I Reparto reclutamento e disciplina - 1ª
Divisione reclutamento Ufficiali e Sottufficiali - 3ª Sezione, entro
il terzo giorno dalla conclusione dell'accertamento attitudinale di
cui al presente articolo.
Art. 16 Prova orale e prova pratica
Art. 16
Prova orale e prova pratica
1. I concorrenti risultati idonei nelle prove scritte, nelle
prove di efficienza fisica, negli accertamenti sanitari ed in quello
attitudinale riceveranno apposita comunicazione con messaggio di
posta elettronica, contenente l'indicazione della sede e della data
di svolgimento della prova orale e, nel concorso per il Corpo
sanitario, anche di quella pratica.
2. Per esigenze organizzative la prova pratica, prevista per i
soli partecipanti al concorso per il Corpo sanitario, verra'
effettuata solo qualora gli stessi abbiano superato la prova orale, e
potra' aver luogo in sede diversa da quella della prova orale.
Coloro che risulteranno assenti nel giorno stabilito saranno
considerati rinunciatari e, quindi, esclusi dal concorso.
3. Le modalita' di svolgimento ed i programmi della prova orale e
di quella pratica, sono riportati al paragrafo 4 del gia' citato
allegato "B", ai paragrafi 3 e 4 del gia' citato allegato "C", ai
paragrafi 3 e 4 del gia' citato allegato "D", al paragrafo 3 del gia'
citato allegato "E" e al paragrafo 3 del gia' citato allegato "F".
4. La prova orale si intendera' superata se il concorrente avra'
riportato in ciascuno dei due gruppi di argomenti oggetto della prova
(cultura tecnico-professionale e cultura tecnico-militare) una
votazione non inferiore a 18/30, utile per la formazione della
graduatoria di merito di cui al successivo art. 17. Il punteggio
della prova risultera' dalla media dei voti riportati nei due
precitati gruppi di argomenti. La prova pratica, prevista solo nel
concorso per il Corpo sanitario, si intendera' superata se il
concorrente avra' riportato una votazione non inferiore a 18/30,
utile anch'essa per la formazione della relativa graduatoria di
merito.
5. I concorrenti idonei nella prova orale, se lo hanno chiesto
nella domanda di partecipazione al concorso, sosterranno la prova
orale facoltativa di lingua straniera (una sola a scelta tra
francese, spagnolo, tedesco, arabo, persiano-farsi, portoghese, russo
e serbo-croato), con le modalita' riportate nei gia' citati allegati
"B", "C", "D", "E" ed "F".
Ai concorrenti che supereranno la prova orale di lingua straniera
sara' assegnata una votazione in trentesimi da 0 a 30/30, alla quale
corrispondera' il seguente punteggio:
a) da 0 a 17,999/30: punti 0;
b) da 18/30 a 19,999/30: punti 1;
c) da 20/30 a 21,999/30: punti 2;
d) da 22/30 a 23,999/30: punti 3;
e) da 24/30 a 25,999/30: punti 4;
f) da 26/30 a 27,999/30: punti 5;
g) da 28/30 a 30/30: punti 6.
Art. 17 Graduatorie di merito
Art. 17
Graduatorie di merito
1. I concorrenti giudicati idonei al termine degli accertamenti e
delle prove concorsuali saranno iscritti, a cura della rispettiva
commissione esaminatrice, nelle graduatorie finali di merito,
distinte per Corpo e tipologia/gruppo di lauree magistrali indicate
nel precedente art. 1, comma 1, lettere a), b) e c). Tali
graduatorie, saranno formate secondo l'ordine del punteggio
complessivo conseguito da ciascun concorrente, calcolato sommando:
a) la somma dei punteggi riportati nelle tre prove scritte;
b) l'eventuale punteggio attribuito per i titoli di merito;
c) l'eventuale punteggio attribuito nelle prove di efficienza
fisica;
d) l'eventuale punteggio attribuito negli accertamenti sanitari;
e) il punteggio riportato nella prova orale;
f) il punteggio riportato nella prova pratica (solo nel concorso
per il Corpo sanitario);
g) l'eventuale punteggio riportato nella prova orale facoltativa
di lingua straniera.
2. Le graduatorie finali di merito di cui al precedente comma 1.
saranno approvate con distinti decreti dirigenziali e saranno
pubblicate nel Giornale Ufficiale della difesa e, solo a titolo
informativo, nel sito web www.difesa.it e nell'area pubblica del
portale.
3. Nei decreti di approvazione delle graduatorie finali di merito
del concorso si terra' conto delle riserve di posti previste
nell'art. 2 del presente decreto. Detti posti, qualora non ricoperti
per carenza o insufficienza di riservatari idonei, saranno devoluti
agli altri concorrenti idonei compresi nella relativa graduatoria di
merito e secondo l'ordine della graduatoria medesima.
4. Nei decreti di approvazione delle graduatorie finali di
merito, qualora taluno dei posti di cui all'art. 1, comma 1.
risultasse non ricoperto per carenza di concorrenti idonei, si
procedera' alla loro devoluzione sulla base delle esigenze dello
Stato Maggiore dell'Esercito come appresso indicato:
i posti di cui alla lettera a), numero 1) eventualmente non
ricoperti potranno essere portati in aumento a quelli della lettera
c), numero 2);
il posto di cui alla lettera a), numero 2) eventualmente non
ricoperto potra' essere portato in aumento a quello del numero 5);
il posto di cui alla lettera a), numero 3) eventualmente non
ricoperto potra' essere portato in aumento, nell'ordine, a quelli del
numero 4) e 5);
i posti di cui alla lettera a), numero 4) eventualmente non
ricoperti potranno essere portati in aumento, nell'ordine, a quelli
del numero 3) e 5);
il posto di cui alla lettera a), numero 5) eventualmente non
ricoperto potra' essere portato in aumento, nell'ordine, a quelli del
numero 4) e 3);
il posto di cui alla lettera a), numero 6) eventualmente non
ricoperto potra' essere portato in aumento a quelli del numero 1);
il posto di cui alla lettera b), numero 1) eventualmente non
ricoperto potra' essere portato in aumento a quelli del numero 2);
i posti di cui alla lettera b), numero 2) eventualmente non
ricoperti potranno essere portati in aumento a quelli del numero 1);
i posti di cui alla lettera c), numero 1) eventualmente non
ricoperti potranno essere portati in aumento a quelli del numero 2);
i posti di cui alla lettera c), numero 2) eventualmente non
ricoperti potranno essere portati in aumento a quelli del numero 1).
5. Fermo restando quanto indicato nei precedenti commi 3 e 4 del
presente articolo, nei decreti di approvazione delle graduatorie si
terra' conto, a parita' di merito, dei titoli di preferenza, previsti
dall'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio
1994, n. 487, e posseduti alla data di scadenza di presentazione
delle domande, che i concorrenti hanno dichiarato nella domanda di
partecipazione. A parita' o in assenza di titoli di preferenza, sara'
preferito il concorrente piu' giovane d'eta', in applicazione
dell'art. 3, comma 7 della legge 15 maggio 1997, n. 127, come
modificato dall'art. 2, comma 9 della legge 16 giugno 1998, n. 191.
6. Saranno dichiarati vincitori i concorrenti che, nei limiti dei
posti a concorso di cui al precedente art. 1, comma 1, lettere a), b)
e c) del presente decreto, si collocheranno utilmente nelle predette
graduatorie di merito, tenuto conto delle riserve di posti di cui al
precedente art. 2, nonche' delle disposizioni di cui al precedente
art. 1, commi 3 e 4 e dei commi 3, 4 e 5 del presente articolo.
Art. 18 Nomina
Art. 18
Nomina
1. I concorrenti di cui al precedente art. 17, comma 6 saranno
nominati Tenenti in servizio permanente nel ruolo normale,
rispettivamente, del Corpo degli ingegneri, del Corpo sanitario e del
Corpo di commissariato dell'Esercito.
2. Il conferimento della nomina e' subordinato all'accertamento,
anche successivo alla nomina stessa, del possesso dei requisiti della
condotta e delle qualita' morali di cui all'art. 3 del presente
decreto, nonche' al superamento del corso applicativo di cui al
successivo comma 4 del presente articolo.
3. L'anzianita' assoluta sara' fissata dal decreto del Ministro
della difesa con il quale sara' conferita la nomina, mentre
l'anzianita' relativa sara' determinata dal punteggio conseguito al
termine del concorso (graduatoria finale di merito), la quale verra'
rideterminata al superamento del corso applicativo medesimo con le
modalita' di cui al successivo comma 7 del presente articolo.
4. Dopo la nomina gli Ufficiali saranno invitati ad assumere
servizio, in via provvisoria, e frequenteranno, come prescritto
dall'art. 722, comma 1 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66,
un corso applicativo, di durata non superiore ad un anno accademico,
con le modalita' stabilite dallo Stato Maggiore dell'Esercito.
Gli stessi dovranno presentarsi presso l'Accademia militare,
piazza Roma n. 15 - Modena, muniti di documento di riconoscimento
provvisto di fotografia e in corso di validita', rilasciato da
un'Amministrazione dello Stato, della tessera sanitaria, nonche' del
certificato o del referto di cui al precedente art. 13, comma 5,
lettera f). Saranno, inoltre, sottoposti a visita medica
d'incorporamento volta ad accertare il mantenimento dei requisiti di
idoneita' al servizio militare, nonche' alle vaccinazioni
obbligatorie di cui al gia' citato art. 13, comma 5, lettera f). Se
militari in servizio dovranno presentarsi in uniforme.
La mancata presentazione nel giorno prefissato comportera' la
decadenza dalla nomina, ai sensi dell'art. 17 del decreto del
Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487. All'atto della
presentazione al corso gli Ufficiali dovranno contrarre una ferma di
cinque anni decorrente dalla data di inizio del corso medesimo, che
avra' pieno effetto, tuttavia, solo all'atto del superamento del
corso applicativo. Il rifiuto di sottoscrivere detta ferma
comportera' la revoca della nomina.
5. Nel caso in cui alcuni posti risulteranno non ricoperti per
rinuncia o decadenza di vincitori, la Direzione generale per il
personale militare potra' procedere all'ammissione al corso, con i
criteri e nei limiti indicati nel precedente art. 17, entro 1/12
della durata del corso stesso, di altrettanti concorrenti idonei
secondo l'ordine della relativa graduatoria.
6. Il concorrente di sesso femminile nominato Tenente in servizio
permanente che, trovandosi in stato di gravidanza, non potra'
frequentare il corso applicativo, sara' rinviato al primo corso utile
successivo, ai sensi dell'art. 1494, comma 5 del decreto legislativo
15 marzo 2010, n. 66.
7. Nei confronti degli Ufficiali che supereranno il corso
applicativo, la riserva di cui al precedente comma 3 verra' sciolta e
l'anzianita' relativa verra' rideterminata in base alla media del
punteggio ottenuto nella graduatoria di merito del concorso e di
quello conseguito nella graduatoria di fine corso. Per gli Ufficiali
appartenenti alle Forze di completamento si applicheranno le
disposizioni previste dall'art. 653 del decreto legislativo 15 marzo
2010, n. 66.
8. Per gli Ufficiali che non supereranno o non porteranno a
compimento il corso applicativo verra' disposta la revoca della
nomina, a decorrere dalla data di conferimento della stessa e
sanzionato il proscioglimento dalla ferma contratta. Gli interessati
saranno collocati in congedo ovvero restituiti ai ruoli di
provenienza. Il periodo di durata del corso e' computato per intero
ai fini dell'anzianita' di servizio per i militari in servizio
permanente.
9. Agli Ufficiali, una volta ammessi alla frequenza del corso
applicativo, e ai concorrenti idonei non vincitori, potra' essere
chiesto di prestare il consenso a essere presi in considerazione ai
fini di un eventuale successivo impiego presso gli organismi di
informazione e sicurezza di cui alla legge 3 agosto 2007, n. 124,
previa verifica del possesso dei requisiti.
Art. 19 Accertamento dei requisiti
Art. 19
Accertamento dei requisiti
1. Ai fini dell'accertamento dei requisiti di cui al precedente
art. 3 del presente decreto, il Centro di selezione e reclutamento
nazionale dell'Esercito provvedera' a chiedere alle amministrazioni
pubbliche e agli enti competenti, la conferma di quanto dichiarato
nella domanda di partecipazione al concorso e nelle dichiarazioni
sostitutive eventualmente sottoscritte dai vincitori del concorso
medesimo, ai sensi delle disposizioni del decreto del Presidente
della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445.
2. Fermo restando quanto previsto in materia di responsabilita'
penale dall'art. 76 del predetto decreto del Presidente della
Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, qualora dal controllo di cui al
precedente comma emerge la mancata veridicita' del contenuto della
dichiarazione, il dichiarante decadra' dai benefici eventualmente
conseguiti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione
non veritiera.
3. Verranno acquisiti d'ufficio:
a) il certificato generale del casellario giudiziale;
b) il nulla osta per l'arruolamento nell'Esercito per coloro che
sono in servizio presso altra Forza armata o Corpo armato dello
Stato.
Art. 20 Esclusioni
Art. 20
Esclusioni
1. I concorrenti che risulteranno in difetto anche di uno
soltanto dei requisiti prescritti per l'ammissione ai concorsi, per
titoli ed esami, per la nomina di Tenenti in servizio permanente nei
ruoli normali dell'Esercito, di cui al precedente art. 1 del presente
decreto, saranno esclusi con provvedimento dalla Direzione generale
per il personale militare.
2. La Direzione generale per il personale militare potra'
escludere, in qualsiasi momento, i concorrenti dal concorso ovvero
dal corso applicativo, nonche' potra' dichiarare i medesimi decaduti
dalla nomina a Tenente in servizio permanente nei ruoli normali
dell'Esercito, qualora il difetto, anche di uno soltanto, dei
prescritti requisiti venisse accertato durante le selezioni, durante
il corso, ovvero dopo la nomina.
Art. 21 Trattamento dei dati personali
Art. 21
Trattamento dei dati personali
1. Ai sensi degli articoli 11 e 13 del decreto legislativo 30
giugno 2003, n. 196, i dati personali forniti dai concorrenti saranno
raccolti dal Centro di selezione e reclutamento nazionale
dell'Esercito per le finalita' di gestione del concorso e saranno
trattati presso una banca dati automatizzata anche successivamente
all'eventuale instaurazione del rapporto di impiego per le finalita'
inerenti alla gestione del rapporto medesimo.
2. La comunicazione di tali dati e' obbligatoria ai fini della
valutazione dei requisiti di partecipazione. Le medesime informazioni
potranno essere comunicate unicamente alle amministrazioni pubbliche
direttamente interessate allo svolgimento del concorso o alla
posizione giuridico-economica del concorrente nonche', in caso di
esito positivo, agli enti previdenziali.
3. L'interessato gode dei diritti di cui all'art. 7 del citato
decreto legislativo, tra i quali il diritto di accesso ai dati che lo
riguardano, il diritto di rettificare, aggiornare, completare o
cancellare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non
conformi alla legge, nonche' il diritto di opporsi per motivi
legittimi al loro trattamento.
4. I dati sensibili e giudiziari saranno, inoltre, trattati ai
sensi dell'art. 1055 del decreto del Presidente della Repubblica 15
marzo 2010, n. 90.
5. Sono nominati, ognuno per quanto di competenza, responsabili
del trattamento dei dati personali:
a) il Comandante del Centro di selezione e reclutamento nazionale
dell'Esercito;
b) i presidenti delle commissioni di cui al precedente art. 9.
Il presente decreto, sottoposto al controllo previsto dalla
normativa vigente, sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
Roma, 24 gennaio 2017
Gen. D. c.(li.) Paolo Gerometta
Allegato 1
ALLEGATO "A"
(art. 7, comma 2., lettera a) del bando)
FAC-SIMILE DI DICHIARAZIONE DI CONFORMITA' DELLA COPIA PER IMMAGINI
DELLA DOCUMENTAZIONE MATRICOLARE E CARATTERISTICA
Parte di provvedimento in formato grafico
Allegato 2
ALLEGATO "B"
(art. 10, comma 5 del bando)
(art. 11, comma 1, lettera a) del bando)
(art. 16, commi 3 e 5 del bando)
PROGRAMMA DELLE PROVE D'ESAME DEL CONCORSO PER LA NOMINA A TENENTE IN
SERVIZIO PERMANENTE NEL RUOLO NORMALE DEL CORPO DEGLI INGEGNERI
DELL'ESERCITO.
1. Prova di preselezione (eventuale).
La prova di preselezione, consistente nella somministrazione di
almeno cinquanta quesiti a risposta multipla predeterminata, sara'
finalizzata ad accertare il grado di conoscenza della lingua italiana
anche sul piano ortogrammaticale e sintattico, la conoscenza di
argomenti di attualita', di educazione civica, di storia, di
geografia e di logica matematica e di lingua inglese (quindici
quesiti), nonche' ad evidenziare le capacita' di ragionamento e le
caratteristiche attitudinali dei concorrenti.
2. Prove scritte.
I concorrenti dovranno sostenere tre prove scritte di seguito
specificate:
a) prima prova di cultura generale, comune a tutti i
concorrenti, consistente in quesiti a risposta multipla su argomenti
di carattere storico, geografico, sociale, politico, economico e di
attualita' o intesi ad evidenziare le capacita' di ragionamento e le
caratteristiche attitudinali dei concorrenti;
b) contestualmente alla prima prova scritta di cultura generale
sara' effettuata la seconda prova scritta di lingua inglese. Tale
prova consistera' nella somministrazione di 60 quesiti a risposta
multipla con definizione del punteggio finale in trentesimi
attribuendo 0,5 punti per ogni risposta esatta, 0 punti per ogni
risposta non data, data multipla e per ogni risposta errata;
c) terza prova di cultura tecnico-scientifica, consistente
nello svolgimento di un elaborato scelto mediante sorteggio fra
almeno tre tracce predisposte dalla commissione esaminatrice, sulla
base dei programmi universitari, con particolare riferimento agli
argomenti propri della laurea magistrale posseduta riportati al
successivo punto 3.
La durata massima di dette prove, che comunque non potra'
eccedere le otto ore, sara' fissata dalle commissione esaminatrice e
comunicata ai candidati prima dell'inizio delle prove stesse.
3. Materie d'esame.
a. Ingegneria per l'ambiente e il territorio (LM 35):
(1) Topografia:
problemi geodetici in topografia;
cartografia;
operazioni e strumenti topografici;
cenni di fotogrammetria;
(2) Geotecnica:
origine, proprieta' indice e storia geologica di terreni;
comportamento meccanico delle terre;
filtrazione nei mezzi porosi;
le verifiche di sicurezza;
i procedimenti classici di Coulomb e Rankine e il calcolo pratico
delle spinte;
il carico limite nelle fondazioni dirette;
le strutture in esercizio: l'uso del metodo edometrico per il
calcolo di cedimenti delle fondazioni su terreni a grana fine;
(3) Geologia applicata:
determinazione e studio delle caratteristiche di rocce e terreni;
aspetti geologici e tecnici connessi con la stabilita' dei
versanti;
analisi di esempi reali di studio di fenomeni franosi;
indagine geologica applicata alla progettazione;
il concetto di rischio legato agli eventi naturali;
(4) Ingegneria chimica ambientale:
equilibrio termodinamico e stato stazionario: uso dei fenomeni di
inquinamento di matrici ambientali;
sostanze chimiche: struttura, reattivita' e pericolosita';
reazioni chimiche: omogenee, eterogenee, intermedie; cinetiche,
reattori ideali, reattori reali;
fenomeni di trasporto di materia: regime molecolare e turbolento
in sistemi omogenei ed eterogenei;
fenomeni di assorbimento, adsorbimento in fase liquida, solida e
gassosa;
ossidazione di inquinanti organici: biologica, termica e chimica;
razioni fotochimiche;
(5) Ingegneria sanitaria ambientale:
le acque di approvvigionamento;
trattamento delle acque di approvvigionamento;
le acque di rifiuto;
il trattamento delle acque di rifiuto;
gestione, prevenzione e trattamento dei flussi di rifiuti urbani
e industriali;
bonifica dei siti e delle acque sotterranee contaminate;
strumenti economici e normativi per l'incentivazione dei processi
di contenimento;
(6) Idrogeologia applicata:
il ciclo dell'acqua e il bilancio idrologico;
il complesso terreno-aria-acqua;
acquifero e falda;
superficie piezometrica;
il deflusso delle acque sotterranee;
le sorgenti;
gli acquiferi costieri e l'intrusione marina;
(7) Dinamica degli inquinanti:
generazione, diffusione e trasporto di inquinanti aeriformi;
modellistica dell'inquinamento atmosferico;
gli inquinanti immessi negli acquiferi;
meccanismi di trasferimento degli inquinanti da matrici naturali
a ecosistemi viventi;
(8) Telerilevamento:
leggi fisiche della radiazione;
comportamento spettrale delle superfici;
diffusione atmosferica;
colorimetria;
immagini digitali;
preelaborazioni di base radiometriche e geometriche;
filtraggio digitale;
classificazioni automatiche e assistite;
piattaforme satellitari e sensori multispettrali;
telerilevamento nelle microonde;
applicazioni territoriali e ambientali;
(9) GIS (Geographic Information System) e cartografia tematica:
nozioni di base inerenti ai sistemi informativi geografici;
gestione dei GIS;
applicazione dei GIS in ambito ambientale;
(10) Geofisica ambientale:
dispositivi elettrodici per indagini di tomografia elettrica
della superficie e in foro;
analisi di sensibilita' dei diversi dispositivi;
modalita' esecutive di tomografia elettrica per la
caratterizzazione ambientale del sottosuolo;
principi della teoria dell'inversione di dati tomografici;
esempi applicativi di rilievi tomografici per la
caratterizzazione di siti contaminati;
monitoraggio di fenomeni di infiltrazione in zona vadosa;
misure sismiche in foro;
rilievi elettromagnetici;
caratterizzazione di acquiferi con rilievi nel dominio del tempo
e della frequenza;
(11) Sistemi di gestione ambientale:
concetti di sostenibilita' ambientale ed ecogestione;
sistema di gestione ambientale;
politica ambientale;
(12) Legislazione ambientale e valutazione ambientale:
legislazione ambientale;
normativa nazionale ed internazionale;
indicatori e indici ambientali;
metodologie valutative: valutazione di impatto ambientale,
valutazione ambientale strategica, analisi di compatibilita'
ambientale e valutazione di incidenza ecologica;
(13) Sicurezza e igiene del lavoro:
la sicurezza del lavoro nei suoi diversi aspetti:
antinfortunistica, igiene del lavoro;
ergonomia e psicologia del lavoro;
aspetti normativi di sicurezza del lavoro e qualita' ambientale;
analisi di struttura e requisiti generali richiesti dalla
normativa vigente;
infortuni sul lavoro: analisi delle cause dirette e indirette,
finalita' e procedure di valutazione, procedure, mezzi e tecniche di
prevenzione;
analisi delle condizioni di sicurezza di un sistema:
affidabilita' e guasto, criteri di sicurezza, tecniche di
identificazione e fattori di rischio, valutazione e contenimento del
rischio;
analisi e misura delle condizioni igienico-ambientali;
prevenzione e protezione per inquinanti fisici e chimici in
ambiente di lavoro;
(14) Sicurezza nei cantieri:
organizzazione del lavoro nei cantieri edili, fasi di
lavorazione, materie prime e macchinari;
valutazione antinfortunistica, di igiene ambientale e di impatto
ambientale;
i piani di sicurezza e coordinamento, il fascicolo dell'opera e
l'assicurazione di qualita' nella conduzione delle attivita'
produttive di cantiere.
b. Scienze e ingegneria dei materiali (LM 53):
stato di aggregazione di atomi e molecole e loro proprieta';
stato di aggregazione cristallino e sue proprieta';
proprieta' macroscopiche e microscopiche dei solidi: fenomeni di
trasporto di carica e proprieta' ottiche;
struttura dei solidi cristallini: principali strutture reticolari
di metalli, ceramici e polimeri;
difetti reticolari;
meccanica della frattura; fatica; metodi per la failure analysis;
controlli non distruttivi;
diagrammi di stato, diagrammi di stato ternari;
trasformazioni di fase e interfacce;
meccanica e termodinamica dell'interfaccia;
struttura dell'interfaccia solido-liquido e doppio strato
elettrico;
forze interfacciali nei sistemi dispersi; evoluzione di un
sistema disperso;
proprieta' acido-base delle superfici; proprieta' idrofiliche
delle superfici;
spettroscopia infrarossa nella caratterizzazione delle superfici;
proprieta', reattivita' chimica e modificazione delle superfici
dei solidi;
superfici interne dei solidi nano porosi;
adsorbimento e separazione;
tecniche di caratterizzazione delle superfici: tecniche
spettroscopiche di fotoemissione, analisi composizionale (tecniche
SIMS e tecniche nucleari), analisi strutturale (channeling,
diffrazione di elettroni), analisi morfologica (microscopie ottiche
elettroniche e a sonda);
tecniche di trattamento di superfici e di deposizione di film
sottili;
lubrificazione e lubrificanti;
meccanismi di usura adesiva, abrasiva, erosiva, per fatica di
contatto;
materiali metallici: diagramma di stato ferro-carbonio stabile e
metastabile e costituzione dei vari costituenti metallografici;
influenza su punti critici tramite variazione di velocita' di
raffreddamento; le curve di Bain per la trasformazione isotermica; i
trattamenti termici massivi: ricottura, normalizzazione e bonifica;
la tempra, teoria di Grossman e curve di Jominy; tensioni residue di
tempra; metodi di tempra attenuata; metodi di trattamento termico
superficiale delle leghe ferrose e relative basi teoriche; la tempra
a induzione; atmosfere controllate e trattamenti di cementazione
carburante e nitrante; il trattamento di nitrurazione tradizionale e
per via ionica; il degrado delle leghe in opera; i fenomeni di
corrosione uniforme e localizzata; difettologia e metodi di
valutazione della stessa; gli acciai di impiego in campo strutturale;
acciai per funi, da bonifica, da cementazione, da nitrurazione, per
molle, per cuscinetti; acciai per utensili; acciai inossidabili;
acciai criogenici, acciai per valvole, acciai al manganese; ghise;
alluminio e sue leghe; rame e sue leghe; leghe di magnesio; titanio e
sue leghe, leghe refrattarie; zinco e sue leghe; metodi di colata
delle leghe metalliche tramite lingottiera o colata continua; difetti
indotti dalla colata; processi di deformazione plastica delle leghe;
metodi di lavorazione ad asportazione di truciolo e sistemi per
agevolarli; tecniche di fonderia;
materiali polimerici: struttura e morfologia dei polimeri con
riferimento al processo di produzione; transizioni e rilassamenti;
fattori che influenzano Tg e Tf; viscoelasticita'; reologia delle
soluzioni polimeriche e dei polimeri fusi; reologia dei sistemi
eterogenei; proprieta' viscoelastiche; caratteristiche e problemi
connessi ai processi di formatura dei polimeri termoplastici;
produzione di manufatti con polimeri termoplastici; tecnologia e
produzione di manufatti con polimeri termoindurenti; processi di
compounding; miscelazione reattiva; impiego di additivi, agenti di
rinforzo e cariche nei polimeri; blend polimerici; tecnologia delle
gomme; produzione di polimeri espansi e relative tecnologie;
tecnologie dei rivestimenti polimerici; materiali polimerici con
elevate proprieta' termiche e meccaniche; tecnopolimeri industriali
cristallini ed amorfi; strutture mesomorfe; polimeri avanzati:
proprieta', tecnologie e principali settori applicativi; polimeri per
impiego in campo elettrico ed elettronico; polimeri per
l'optoelettronica; polimeri piezoelettrici; lenti in materiali
polimerici; sistemi polimerici nanostrutturati; degradazione termica
dei polimeri; tecniche di analisi termica; fotodegradazione dei
polimeri; termo e foto-ossidazione; stabilizzazione; degradazione
meccanica e termo-meccanica; ritardo alla fiamma dei materiali
polimerici; biodegradazione dei polimeri; valorizzazione e riciclo
dei rifiuti plastici;
materiali ceramici: materiali ceramici per utensili da taglio;
schiume ceramiche; vetri e vetroceramici; elettroliti solidi
ceramici; materiali ceramici piezoelettrici; materiali vetroceramici;
ceramici con funzioni ottiche; materiali funzionali a composizione
calibrata; giunzione di materiali ceramici; corrosione dei materiali
ceramici;
materiali compositi: tecnologie produttive; settori di utilizzo;
proprieta' fisiche, chimiche e meccaniche; compositi a matrice
polimerica, metallica e ceramica; comportamento elastico dei
compositi con rinforzante continuo; utilizzo della regola delle
miscele per la previsione delle proprieta' fisiche; resistenza delle
fibre multifilamento; dipendenza della resistenza dalla lunghezza
delle fibre; modelli micromeccanici di resistenza; criteri di
frattura; metodi sperimentali di misura di resistenza delle
interfacce; cause ambientali di degrado dei compositi; creep dei
compositi; resistenza alla corrosione; tenacita' dei compositi;
meccanismi di tenacizzazione; comportamento a fatica;
corrosione dei materiali metallici, fatica termica, interazione
chimica con atmosfere particolari;
metodi di protezione da usura e corrosione: trattamenti di
modificazione superficiale (processi meccanici, termochimici,
elettrodeposizione, processi fisici e chimici da fase vapore, termo
spruzzatura;
materiali nanostrutturati: stato dell'arte sulla sintesi delle
nanoparticelle e loro ruolo nello sviluppo delle nanotecnologie;
struttura elettronica delle nano-particelle cristalline e confronto
con i materiali convenzionali; problemi di crescita dei cristalliti e
meccanismi di ritenzione di crescita; difetti reticolari e di
superficie; effetto esercitato dalla riduzione delle dimensioni sulle
principali proprieta' fisiche e chimiche; tecniche di consolidamento
di materiali ceramici e metallici per ottenere componenti densi a
microstruttura controllata; metodi di sintesi di particelle
metalliche in fase gassosa, liquida e per mechanical attrition;
sintesi di particelle ceramiche; manipolazione di nano polveri ed
effetto sul comportamento alla pressatura; proprieta' meccaniche dei
nano materiali, relazione di Hall-Petch, modulo elastico, durezza e
resistenza a compressione, comportamento a fatica, creep e
superelasticita'; metodi di sintesi di nanotubi in carbonio a parete
singola e multipla, processi di produzione di nanotubi; grafene,
sintesi e proprieta'; nanocompositi polimerici, nano cariche per
materiali polimerici.
c. Ingegneria delle telecomunicazioni (LM 27):
(1) Fondamenti:
unita' di misura, scale logaritmiche, conversioni in dB dBm;
concetti di vettore, versore, matrice, tensore, rotore,
divergenza, laplaciano;
(2) Elettronica generale e applicata:
principi di funzionamento dei dispositivi elettronici: diodo a
giunzione, transistor bipolari: transistor a effetto di campo;
analisi di circuiti a diodi;
circuiti amplificatori a singolo transistore: reti di
polarizzazione, schemi di polarizzazione per circuiti integrati;
amplificatori a piu' transistori e multistadio;
generatori di corrente;
studio di stadi amplificatori in regime lineare e non lineare;
amplificatori operazionali: amplificatore invertente e non
invertente, sommatore;
integratore, derivatore, filtri. Condizioni di non idealita'
degli amplificatori operazionali:
impedenze d'ingresso e d'uscita, correnti e tensioni di offset,
slew-rate, limiti in frequenza. Esempi di applicazione degli
amplificatori operazionali;
circuiti e sistemi digitali: algebra di Boole, funzioni logiche,
sintesi e realizzazione di funzioni logiche, famiglie logiche,
circuiti e sistemi principali con logica combinatoria e sequenziale;
circuiti e sistemi di potenza: raddrizzatori, amplificatori di
potenza, alimentatori;
elettronica per le telecomunicazioni: circuiti a radiofrequenza,
mixer, filtri, ricevitori,
trasmettitori, anelli ad aggancio di fase, dispositivi a
microonde;
(3) Comunicazioni elettriche:
analisi dei sistemi e dei segnali;
caratterizzazioni e classificazioni dei principali mezzi
trasmissivi;
variabili e processi stocastici;
teoria dell'informazione e codifica;
cenni di criptografia;
le principali tecniche di modulazione analogiche e digitali e
relativi sistemi di comunicazione;
i trasmettitori;
i ricevitori;
linee di trasmissione e guide d'onda; fibre ottiche;
rumore e distorsione;
elaborazione numerica dei segnali: analisi e sintesi dei sistemi
discreti, filtri numerici FIR e IIR, interpolazione e decimazione;
(4) Propagazione di onde elettromagnetiche:
equazioni di Maxwell, relazioni costitutive, equazioni delle onde
e di Helmholtz;
teoremi fondamentali: Poynting, unicita', reciprocita',
equivalenza;
la polarizzazione dei campi elettromagnetici;
materiali dielettrici, conduttori, isotropi e anisotropi,
omogenei e disomogenei, indice di rifrazione;
influenza del suolo sulla propagazione di onde elettromagnetiche;
influenza della troposfera;
propagazione nella ionosfera;
caratteristiche di propagazione delle onde elettromagnetiche
nelle diverse gamme di frequenza;
parametri caratteristici delle antenne: guadagno, area efficace,
diagrammi di irradiazione;
cenni sui principali tipi di antenne: antenne filiformi, cortine
di dipoli, antenne bioconiche, double ridge horn, antenne a tromba,
schiere di antenne, antenne loop;
metodi per il design di antenne: dipoli su piano di massa,
antenne a patch, antenne horn;
cenni sui ponti radio: costituzione di un collegamento, calcolo
del link budget, link satellitari;
sistemi di comunicazioni satellitari, sistemi di posizionamento
globale (GPS);
elementi di teoria e tecnica dei radar;
(5) Reti di telecomunicazioni:
caratteristiche generali dei segnali e dei sistemi di
comunicazione;
tecniche di commutazione;
tecniche di accesso multiplo: FDMA, TDMA, CDMA;
il modello ISO-OSI;
protocolli IP e TCP;
le reti locali: infrastruttura di accesso, infrastruttura di
core, dimensionamento dei link di comunicazione;
analisi di pacchetto a livello TCP-UDP;
teoria delle code e applicazioni alle reti di telecomunicazione.
d. Ingegneria elettronica (LM 29):
(1) Elettronica generale e applicata:
semiconduttori: proprieta' fondamentali;
diodi a giunzione: principio di funzionamento, caratteristiche,
circuiti equivalenti;
transistor unipolari e bipolari; principi di funzionamento,
caratteristiche, circuiti;
equivalenti tipiche applicazioni circuitali (funzione di
raddrizzatore o stabilizzatore di tensione negli alimentatori,
protezione da tensioni negative nei circuiti di comando dei rele',
ecc.);
transistor a giunzione bipolare (bjt), ad effetto di campo (fet,
mosfet e mesfet): principi di funzionamento, caratteristiche a bassa
e alta frequenza, applicazioni circuitali (reti di polarizzazione e
principali schemi applicativi);
sistemi in retroazione: applicazione ai sistemi elettronici;
amplificatori: schemi di principio, tipi, soluzioni circuitali e
applicazioni principali;
oscillatori: tipi ed applicazioni principali;
amplificatori operazionali (A.O.): principi di funzionamento,
A.O. ideale e reale, principali schemi circuitali per applicazioni
lineari e non;
circuiti e sistemi digitali: algebra di Boole, funzioni logiche,
sintesi e realizzazione di funzioni logiche, famiglie logiche,
circuiti e sistemi principali con logica combinatoria e logica
sequenziale;
circuiti e sistemi di potenza: raddrizzatori, amplificatori di
potenze, alimentatori;
(2) Comunicazioni elettriche:
analisi dei sistemi e dei segnali;
caratterizzazioni e classificazioni dei principali mezzi
trasmissivi;
variabili e processi stocastici;
teoria dell'informazione e codifica;
le principali tecniche di modulazione per segnali analogici e
numerici e relativi sistemi di comunicazione;
i trasmettitori e ricevitori, schemi a blocchi di principio;
linee di trasmissione e guide d'onda;
connessione tra generatore e carico, reti a due porte;
rumore termico e distorsione;
(3) Sistemi di elaborazione:
principi generali sul trattamento automatico delle informazioni;
l'elaboratore elettronico: architettura di base e unita'
costituenti;
gestione dell'elaboratore: multiprogrammazione e time-sharing;
tele elaborazione;
protocolli di colloquio;
terminali;
linguaggio macchine;
assembler;
compilatori;
interpreti;
linguaggi ad alto livello orientati ai problemi teorici;
(4) Propagazione delle onde elettromagnetiche:
propagazione di un campo elettromagnetico in un mezzo omogeneo,
isotropo, illimitato;
onde piane;
vettore di Poynting;
influenza del suolo sulla propagazione di onde elettromagnetiche;
influenza della troposfera;
propagazione nella ionosfera;
caratteristiche di propagazione delle onde elettromagnetiche
nelle diverse gamme di frequenza;
parametri caratteristici delle antenne: guadagno, area efficace,
diagrammi di irradiazione;
cenni sui principali tipi di antenne: antenne filiformi, cortine
di dipoli, antenne per microonde;
cenni sui ponti radio: costituzione e dimensionamento di un
collegamento.
e. Ingegneria informatica (LM 32):
processi di sviluppo del software (ciclo di vita), dall'analisi
dei requisiti al collaudo e alla manutenzione di un sistema software.
Comprensione dello stato dell'arte e degli standard internazionali
nel campo dell'ingegneria del software;
problematiche e soluzioni relative alla progettazione di sistemi
distribuiti anche di grandi dimensioni, con particolare riferimento
alle questioni relative alla gestione della loro eterogeneita' ed
interoperabilita', alla scalabilita', alla condivisione di risorse,
alla tolleranza ai guasti, al controllo della concorrenza, e alla
gestione della sicurezza;
metodi di progettazione centrati sull'utente, principi di design
dell'interazione, tecniche di prototipizzazione di un sistema
interattivo e metodi per effettuarne la valutazione di usabilita';
tecniche di traduzione automatica del codice e metodologia per la
progettazione di compilatori. Comprensione del funzionamento degli
analizzatori lessicali e sintattici, conoscenza di alcuni aspetti
avanzati della compilazione di linguaggi moderni, nonche' delle
tecniche di ottimizzazione del codice in relazione alle moderne
architettura HW/SW;
modello e algebra delle basi di dati relazionali, il linguaggio
SQL, definizione e manipolazione dei dati in linguaggio SQL,
progettazione concettuale, logica e fisica delle basi di dati,
architettura e progettazione dei sistemi di data warehousing;
architetture avanzate dei microprocessori general-purpose ed
application specific, con particolare riferimento alle
caratteristiche generali dei sistemi embedded (SE). Comprensione
delle principali tecniche di ottimizzazione delle prestazioni e della
potenza di un sistema embedded, e conoscenza dei contesti applicativi
piu' significativi;
tecniche di machine learning e soft-computing, di programmazione
logica, di computer vision e tecnologie del web semantico.
Comprensione degli ambiti di applicazione di ciascuna tecnica e
conoscenza delle metodologie di progettazione e valutazione dei
sistemi intelligenti, sia nella forma di sistemi tecnologici autonomi
che nella forma di sistemi distribuiti con intelligenza collettiva;
tecnologie e architetture delle reti di ultima generazione, per
comprendere e interpretare l'evoluzione di Internet e delle
tecnologie recentemente adottate;
basi teoriche e aspetti applicativi della sicurezza nelle reti.
Comprensione dei principi della crittografia e dei cifrari
attualmente in uso. Conoscenza dei protocolli piu' importanti, delle
tecnologie e degli algoritmi per la creazione dei principali servizi
legati alla sicurezza delle reti, e i principi di progettazione delle
applicazioni in funzione della loro sicurezza;
architettura e funzioni dei sistemi operativi, kernel e moduli,
algoritmi di scheduling, gestione della memoria principale e
secondaria, gestione del file system, protezione e sicurezza nei
sistemi operativi;
metodologie per la progettazione di reti per Automazione
Industriale e comprensione di tecniche che si applicano in maniera
trasversale ad un gran numero di problematiche, tipicamente dei
sistemi real-time e dei sistemi distribuiti; conoscenza degli scenari
e degli ambiti applicativi (in continua crescita) delle reti;
tecnologie e metodologie nel campo dell'automazione che mirano
alla realizzazione di sistemi di controllo sia analogici che
digitali. Comprensione del funzionamento e dell'utilizzo di
dispositivi, sensori ed attuatori, quali elementi caratterizzanti un
sistema di controllo a ciclo chiuso;
tecnologie e tecniche di sviluppo di applicazioni nel campo
industriale sia per la gestione dei processi produttivi
(programmazione di PLC), sia per la gestione di sistemi distribuiti
orientati al monitoraggio e alla supervisione di processi
industriali. Comprensione delle potenzialita' delle tecnologie
informatiche disponibili per lo sviluppo di applicazioni industriali
sia per l'automazione che per la gestione di sistemi di monitoraggio
e di supervisione.
f. Scienze chimiche (LM 54):
(1) Bagaglio culturale standard:
struttura dell'atomo;
sistema periodico;
valenza, legami chimici, reazioni chimiche;
stato gassoso, liquido, solido;
passaggi di stato e diagrammi di stato;
soluzioni; equilibri chimici; termodinamica;
cinetica chimica, catalisi;
elettrolisi, pile, corrosione;
chimica nucleare e radiochimica;
i principali elementi chimici: preparazione industriale, loro
composti;
composti di coordinazione, principi di chimica analitica, analisi
chimica strumentale, idrocarburi;
gruppi funzionali;
carboidrati, proteine, lipidi;
composti eterociclici, composti metallorganici;
composti polimerici;
isomeria;
sintesi organiche; meccanismi di reazione; materiali metallici,
leghe;
conduttori, semiconduttori, isolanti;
materiali polimerici; materiali compositi; materiali ceramici;
catalizzatori;
carburanti, combustibili, propellenti, esplosivi;
principi di ecologia, biodegradabilita', foto degradabilita';
(2) Argomenti di specifico interesse per la difesa:
difesa chimica;
regolamentazione ambientale;
applicazione dei regolamenti europei REACH (regolamento
1907/2006) e CLP (regolamento 1272/2008);
convenzioni per il bando delle armi chimiche.
4. Prova orale.
La prova orale consistera' in un colloquio diretto alla
valutazione:
a) delle capacita' professionali dei concorrenti, mediante
interrogazioni sulle materie proprie della laurea magistrale
posseduta, in particolare su quelle oggetto della terza prova scritta
(tecnico-scientifica);
b) delle conoscenze sulla normativa di interesse delle Forze
Armate (cultura tecnico-militare) con specifico riferimento a:
1) decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, ed in
particolare:
dall'art. 1 all'art. 109 - Organizzazione e funzioni del
Ministero della difesa e delle Forze armate;
dall'art. 621 all'art. 632, dall'art. 790 all'art. 810, dall'art.
851 all'art. 962 e dall'art. 982 all'art. 1010 - Stato giuridico del
personale militare con particolare attenzione alle peculiarita' del
personale dell'Esercito italiano;
dall'art. 1346 all'art. 1401- Doveri del personale militare e
disciplina militare;
dall'art. 1465 all'art. 1475 e dall'art. 1492 all'art. 1507 -
Diritti del personale militare;
dall'art. 1476 all'art. 1491 - Rappresentanza militare;
2) procedimento amministrativo e accesso ai documenti
amministrativi (legge 7 agosto 1990, n. 241, e successive
modificazioni).
5. Prova orale facoltativa di lingua straniera.
La prova, della durata massima di quindici minuti, diretta ad
accertare la conoscenza della lingua straniera (scelta tra francese,
spagnolo, tedesco, arabo, persiano-farsi, portoghese, russo e
serbo-croato) indicata nella domanda di partecipazione al concorso,
si svolgera' con le seguenti modalita':
breve colloquio a carattere generale;
lettura di un brano di senso compiuto, sintesi e valutazione
personale;
conversazione guidata che abbia come spunto il brano.
Allegato 3
ALLEGATO "C"
(art. 10, comma 5 del bando)
(art. 11, comma 1, lettera b) del bando)
(art. 16, commi 3 e 5 del bando)
PROGRAMMA DELLE PROVE D'ESAME DEL CONCORSO PER LA NOMINA A TENENTE IN
SERVIZIO PERMANENTE NEL RUOLO NORMALE DEL CORPO SANITARIO
DELL'ESERCITO, PER LAUREATI IN MEDICINA E CHIRURGIA (LM 41).
1. Prova di preselezione (eventuale).
La prova di preselezione, consistente nella somministrazione di
almeno cinquanta quesiti a risposta multipla predeterminata, sara'
finalizzata ad accertare il grado di conoscenza della lingua italiana
anche sul piano ortogrammaticale e sintattico, la conoscenza di
argomenti di attualita', di educazione civica, di storia, di
geografia e di logica matematica e di lingua inglese (quindici
quesiti), nonche' ad evidenziare le capacita' di ragionamento e le
caratteristiche attitudinali dei concorrenti.
2. Prove scritte.
I concorrenti dovranno sostenere tre prove scritte di seguito
specificate:
a) prima prova scritta di cultura generale-professionale. La
prova consiste in una composizione vertente sulle seguenti materie:
1) patologia, clinica medica e medicina d'urgenza:
principali manifestazioni e quadri clinici delle malattie;
malattie del sistema cardiovascolare;
malattie dell'apparato respiratorio;
malattie del rene e delle vie urinarie;
malattie dell'apparato gastrointestinale;
malattie del sistema immunitario;
malattie infettive batteriche virali e parassitarie;
malattie del tessuto connettivo e delle articolazioni;
malattie endocrine e del metabolismo;
malattie neurologiche;
malattie oncologiche;
malattie ematologiche;
urgenze ed emergenze ipertensive;
shock e arresto cardiaco;
coma diabetico;
crisi ipoglicemiche;
encefalopatia porto-sistemica;
sincope;
"stroke" (ischemico, emorragico) e ischemie cerebrali
transitorie;
approccio al paziente con dolore toracico e dispmea;
cardiopatia ischemica acuta;
insufficienza cardiaca acuta;
malattia trombo embolia ed embolia polmonare;
crisi asmatica;
addome acuto non chirurgico;
emorragie digestive;
insufficienza renale acuta;
intossicazioni acute da alcol e stupefacenti e sindromi da
astinenza;
sovradosaggio farmacologico e avvelenamenti;
lesioni da calore e freddo;
2) Patologia, clinica chirurgica e chirurgia d'urgenza:
(a) Generalita':
preparazione del paziente chirurgico e valutazione del rischio
operatorio;
nutrizione del paziente chirurgico;
il periodo post operatorio e le sue complicanze;
(b) Malattie dell'esofago, stomaco e duodeno:
stenosi organiche esofagee;
discinesie esofagee, diverticoli e malattia peptica;
neoplasie esofagee e gastriche;
(c) Patologia del piccolo e grosso intestino:
diverticolosi del colon;
malattie infiammatorie croniche intestinali;
morbo di Crohn, rettocolite ulcerosa;
(d) Malattie infiammatorie acute intestinali di interesse
chirurgico:
appendicite acuta, diverticolite acuta del tenue e del colon;
sindrome peritonitica;
occlusione intestinale;
ischemia intestinale;
emorragie digestive;
adenomi e carcinomi del colon-retto;
(e) Patologia ano-rettale e sacrococcigea benigna:
emorroidi, ragadi anali, fistole e ascessi perianali, cisti
pilonidali;
sindrome da defecazione ostruita;
prolasso rettale;
(f) Patologia delle vie biliari:
colelitiasi;
colecistiti e colangiti;
tumori delle vie biliari;
(g) Patologia del pancreas:
pancreatite acuta;
pseudocisti pancreatiche;
neoplasie pancreatiche e pancreatiti croniche;
(h) Patologia epatica:
neoplasie primitive e metastatiche;
cisti ed ascessi epatici;
ipertensione portale;
trapianto di fegato;
(i) Traumi addominali aperti e chiusi;
(j) Patologia della parete addominale:
ernie e complicanze;
laparocele;
(k) Patologia vascolare:
varici degli arti inferiori;
arteriopatie obliteranti croniche;
embolia polmonare;
aneurismi dell' aorta e di altri distretti arteriosi;
insufficienza cerebrovascolare;
(l) Patologia delle ghiandole endocrine:
patologia tiroidea;
patologia paratiroidea;
patologia surrenalica;
patologia pancreas endocrino;
(m) Patologia toracica:
versamenti pleurici ed empiema;
ascesso polmonare;
echinococcosi polmonare;
neoplasie polmonari e pleuriche primitive e secondarie;
pneumotorace;
sindrome mediastinica;
tumori del mediastino;
traumi del torace;
(n) Patologia mammaria:
mastiti e mastopatie benigne;
carcinoma mammario;
(o) Patologia urologica:
la colica renale;
rene policistico;
neoplasie urologiche;
ritenzione urinaria;
b) seconda prova scritta di lingua inglese: contestualmente
alla prima prova scritta di cultura generale-professionale sara'
effettuata la seconda prova scritta di lingua inglese. Tale prova
consistera' nella somministrazione di sessanta quesiti a risposta
multipla con definizione del punteggio finale in trentesimi
attribuendo 0,5 punti per ogni risposta esatta, 0 punti per ogni
risposta non data, data multipla e per ogni risposta errata;
c) terza prova scritta di cultura tecnico-professionale: la
prova consiste nello svolgimento di un elaborato su uno o piu'
argomenti sulle seguenti materie:
1) igiene e medicina preventiva:
epidemiologia generale e speciale, demografia e statistica
sanitaria;
concetto di salute, malattia, rischio;
legislazione sanitaria nazionale e organizzazione dei servizi di
prevenzione in ambito Servizio sanitario nazionale;
prevenzione delle malattie infettive;
modalita' e mezzi per la sterilizzazione, disinfezione,
disinfestazione e derattizzazione;
vaccinoprofilassi e sieroprofilassi;
norme sulla notifica delle malattie infettive;
sorveglianza sindromica delle malattie infettive;
malattie a trasmissione aerogena;
malattie a trasmissione feco-orale;
malattie a trasmissione sessuale;
zoonosi: brucellosi, tetano, carbonchio, rabbia, toxoplasmosi,
leptospirosi, dermatofitosi, acariasi, febbre bottonosa;
pediculosi e phtiriasi;
malattie quarantenarie: peste, colera, febbre gialla e febbri
emorragiche virali;
malattie tropicali: malaria, amebiasi, schistosomiasi,
ascaridiasi, teniasi, trichinosii, leishmaniosi, echinococcosi;
norme di prevenzione per i viaggi all'estero;
igiene, conservazione ed ispezione degli alimenti;
metodiche di autocontrollo nelle industrie alimentari;
intossicazioni e tossinfezioni alimentari;
caratteristiche delle acque per il consumo umano e metodiche di
potabilizzazione;
raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi;
raccolta e smaltimento dei rifiuti liquidi;
raccolta e smaltimento dei rifiuti sanitari;
igiene degli ambienti collettivi;
igiene degli ambienti di lavoro, norme di tutela della salute nei
luoghi di lavoro, sorveglianza sanitaria nei luoghi di lavoro;
prevenzione delle malattie cronico-degenerative;
prevenzione dell'alcolismo e delle tossicodipendenze;
2) medicina legale:
nesso di causalita';
referto e rapporto giudiziario;
condizioni di punibilita', imputabilita';
consenso informato;
responsabilita' professionale del medico;
tossicologia forense;
il danno alla persona in sede penale e in sede civile;
l'accertamento della realta' della morte - morte cerebrale;
tanatologia forense: fenomeni cadaverici e trasformativi;
diagnosi differenziale tra lesioni vitali e lesioni post-mortem;
lesioni da arma da fuoco;
lesivita' da annegamento, soffocamento, impiccagione e
confinamento;
problemi medico-legali delle tossicofilie e delle tossicomanie;
omissione di soccorso;
causalita' di servizio;
idoneita', validita', capacita' e abilita';
tutela dei dati personali, dati sanitari sensibili e segreto
professionale;
codice deontologico medico;
la certificazione medica nelle funzioni di: pubblico ufficiale,
incaricato di pubblico servizio, esercente funzioni di pubblica
necessita'.
La durata massima di dette prove, che comunque non potra'
eccedere le otto ore, sara' fissata dalla commissione esaminatrice e
comunicata ai candidati prima dell'inizio delle prove stesse.
3. Prova pratica.
La prova consiste in accertamenti pratici nelle seguenti materie:
semeiotica e metodologia medica;
semeiotica e metodologia chirurgica con elementi di chirurgia
d'urgenza, di pronto soccorso e di traumatologia.
4. Prova orale.
La prova orale consiste in un colloquio diretto alla valutazione:
a) delle capacita' professionali dei candidati e riguardera' le
materie oggetto delle rispettive prove scritte e della prova pratica;
b) delle conoscenze sulla normativa di interesse delle Forze
armate (cultura tecnico-militare) con specifico riferimento a:
1) decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66 ed in
particolare:
dall'art. 1 all'art. 109 - Organizzazione e funzioni del
Ministero della difesa e delle Forze armate;
dall'art. 621 all'art. 632, dall'art. 790 all'art. 810,
dall'art. 851 all'art. 962 e dall'art. 982 all'art. 1010 - Stato
giuridico del personale militare con particolare attenzione alle
peculiarita' del personale dell'Esercito italiano;
dall'art. 1346 all'art. 1401 - Doveri del personale
militare e disciplina militare;
dall'art. 1465 all'art. 1475 e dall'art. 1492 all'art. 1507
- Diritti del personale militare;
dall'art. 1476 all'art. 1491 - Rappresentanza militare;
2) procedimento amministrativo e accesso ai documenti
amministrativi (legge 7 agosto 1990, n. 241, e successive
modificazioni).
5. Prova orale facoltativa di lingua straniera.
La prova, della durata massima di 15 minuti, diretta ad accertare
la conoscenza della lingua straniera (scelta tra francese, spagnolo,
tedesco, arabo, persiano-farsi, portoghese, russo e serbo-croato)
indicata nella domanda di partecipazione al concorso, si svolgera'
con le seguenti modalita':
breve colloquio a carattere generale;
lettura di un brano di senso compiuto, sintesi e valutazione
personale;
conversazione guidata che abbia come spunto il brano.
Allegato 4
ALLEGATO "D"
(art. 10, comma 5 del bando)
(art. 11, comma 1, lettera b) del bando)
(art. 16, commi 3 e 5 del bando)
PROGRAMMA DELLE PROVE D'ESAME DEL CONCORSO PER LA NOMINA A TENENTE IN
SERVIZIO PERMANENTE NEL RUOLO NORMALE DEL CORPO SANITARIO
DELL'ESERCITO, LAUREATI IN MEDICINA VETERINARIA (LM 42).
1. Prova di preselezione (eventuale).
La prova di preselezione, consistente nella somministrazione di
almeno cinquanta quesiti a risposta multipla predeterminata, sara'
finalizzata ad accertare il grado di conoscenza della lingua italiana
anche sul piano ortogrammaticale e sintattico, la conoscenza di
argomenti di attualita', di educazione civica, di storia, di
geografia e di logica matematica e di lingua inglese (quindici
quesiti), nonche' ad evidenziare le capacita' di ragionamento e le
caratteristiche attitudinali dei concorrenti.
2. Prove scritte.
I concorrenti dovranno sostenere tre prove scritte di seguito
specificate:
a) prima prova scritta di cultura generale-professionale. La
prova consiste in una composizione vertente sulle seguenti materie:
medicina preventiva veterinaria, con particolare riferimento
al controllo igienico-sanitario degli alimenti di origine animale e
delle zoonosi;
malattie di origine alimentare ed educazione sanitaria;
polizia veterinaria e benessere animale;
b) seconda prova scritta di lingua inglese. Contestualmente
alla prima prova scritta di cultura generale-professionale sara'
effettuata la seconda prova scritta di lingua inglese. Tale prova
consistera' nella somministrazione di sessanta quesiti a risposta
multipla con definizione del punteggio finale in trentesimi
attribuendo 0,5 punti per ogni risposta esatta, 0 punti per ogni
risposta non data, data multipla e per ogni risposta errata;
c) terza prova scritta di cultura tecnico-professionale. La
prova consiste nello svolgimento di un elaborato su uno o piu'
argomenti sulle seguenti materie:
patologia e clinica medica, chirurgica e ostetrica del cavallo e
del cane;
epidemiologia veterinaria;
malattie diffusibili del cavallo e del cane;
diagnostica per immagini;
principi di anestesiologia;
pronto soccorso veterinario;
tutela del patrimonio zootecnico nazionale dal rischio di
importazioni di epizoozie;
catena alimentare e flussi operativi nella ristorazione
collettiva;
autocontrollo e corretta prassi igienica;
normativa di interesse veterinario.
La durata massima di dette prove, che comunque non potra'
eccedere le otto ore, sara' fissata dalla commissione esaminatrice e
comunicata ai candidati prima dell'inizio delle prove stesse.
3. Prova pratica.
La prova consiste in accertamenti pratici nelle seguenti materie:
semeiotica medica, chirurgica e ostetrica sul cavallo e sul cane;
ispezione di campioni di alimenti di origine animale freschi e
conservati;
prelievo di campioni di alimenti di origine animale.
4. Prova orale.
La prova orale consiste in un colloquio diretto alla valutazione:
a) delle capacita' professionali dei candidati e riguardera' le
materie oggetto delle rispettive prove scritte e della prova pratica;
b) delle conoscenze sulla normativa di interesse delle Forze
armate con specifico riferimento a:
1) decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, ed in
particolare:
dall'art. 1 all'art. 109 - Organizzazione e funzioni del
Ministero della difesa e delle Forze armate;
dall'art. 621 all'art. 632, dall'art. 790 all'art. 810, dall'art.
851 all'art. 962 e dall'art. 982 all'art. 1010 - Stato giuridico del
personale militare con particolare attenzione alle peculiarita' del
personale dell'Esercito italiano;
dall'art. 1346 all'art. 1401 - Doveri del personale militare e
disciplina militare;
dall'art. 1465 all'art. 1475 e dall'art. 1492 all'art. 1507 -
Diritti del personale militare;
dall'art. 1476 all'art. 1491 - Rappresentanza militare;
2) procedimento amministrativo e accesso ai documenti
amministrativi (legge 7 agosto 1990, n. 241, e successive
modificazioni).
5. Prova orale facoltativa di lingua straniera.
La prova, della durata massima di 15 minuti, diretta ad accertare
la conoscenza della lingua straniera (scelta tra francese, spagnolo,
tedesco, arabo, persiano-farsi, portoghese, russo e serbo-croato)
indicata nella domanda di partecipazione al concorso, si svolgera'
con le seguenti modalita':
breve colloquio a carattere generale;
lettura di un brano di senso compiuto, sintesi e valutazione
personale;
conversazione guidata che abbia come spunto il brano.
Allegato 5
ALLEGATO "E"
(art. 10, comma 5 del bando)
(art. 11, comma 1, lettera c) del bando)
(art. 16, commi 3 e 5 del bando)
PROGRAMMA DELLE PROVE D'ESAME DEL CONCORSO PER LA NOMINA A TENENTE IN
SERVIZIO PERMANENTE NEL RUOLO NORMALE DEL CORPO DI COMMISSARIATO
DELL'ESERCITO PER LAUREATI IN SCIENZE DELL'ECONOMIA (LM 56).
1. Prova di preselezione (eventuale).
La prova di preselezione, consistente nella somministrazione di
almeno cinquanta quesiti a risposta multipla predeterminata, sara'
finalizzata ad accertare il grado di conoscenza della lingua italiana
anche sul piano ortogrammaticale e sintattico, la conoscenza di
argomenti di attualita', di educazione civica, di storia, di
geografia e di logica matematica e di lingua inglese quindici
quesiti, nonche' ad evidenziare le capacita' di ragionamento e le
caratteristiche attitudinali dei concorrenti.
2. Prove scritte.
I concorrenti dovranno sostenere tre prove scritte di seguito
specificate:
a) prima prova scritta. La prova consiste in una composizione
vertente su uno o piu' argomenti tratti dalle seguenti materie:
contabilita' di Stato;
scienza delle finanze;
diritto privato;
b) seconda prova scritta di lingua inglese. Contestualmente
alla prima prova scritta di cultura generale-professionale sara'
effettuata la seconda prova scritta di lingua inglese. Tale prova
consistera' nella somministrazione di sessanta quesiti a risposta
multipla con definizione del punteggio finale in trentesimi
attribuendo 0,5 punti per ogni risposta esatta, 0 punti per ogni
risposta non data, data multipla e per ogni risposta errata;
c) terza prova scritta. La prova consiste in una composizione
vertente su uno o piu' argomenti tratti dalle seguenti materie:
economia aziendale;
diritto amministrativo;
diritto commerciale.
La durata massima di dette prove, che comunque non potra'
eccedere le otto ore, sara' fissata dalla commissione esaminatrice e
comunicata ai candidati prima dell'inizio delle prove stesse.
3. Prova orale.
La prova orale consiste in un colloquio diretto alla valutazione:
a) delle capacita' professionali dei candidati e riguardera' le
materie oggetto delle rispettive prove scritte;
b) delle conoscenze sulla normativa di interesse delle Forze
armate con specifico riferimento a:
1) decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, ed in
particolare:
dall'art. 1 all'art. 109 - Organizzazione e funzioni del
Ministero della difesa e delle Forze armate;
dall'art. 621 all'art. 632, dall'art. 790 all'art. 810, dall'art.
851 all'art. 962 e dall'art. 982 all'art. 1010 - Stato giuridico del
personale militare con particolare attenzione alle peculiarita' del
personale dell'Esercito italiano;
dall'art. 1346 all'art. 1401 - Doveri del personale militare e
disciplina militare;
dall'art. 1465 all'art. 1475 e dall'art. 1492 all'art. 1507 -
Diritti del personale militare;
dall'art. 1476 all'art. 1491 - Rappresentanza militare;
2) procedimento amministrativo e accesso ai documenti
amministrativi (legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive
modificazioni).
4. Prova orale facoltativa di lingua straniera.
La prova, della durata massima di 15 minuti, diretta ad accertare
la conoscenza della lingua straniera (scelta tra francese, spagnolo,
tedesco, arabo, persiano-farsi, portoghese, russo e serbo-croato)
indicata nella domanda di partecipazione al concorso, si svolgera'
con le seguenti modalita':
breve colloquio a carattere generale;
lettura di un brano di senso compiuto, sintesi e valutazione
personale;
conversazione guidata che abbia come spunto il brano.
Allegato 6
Allegato "F"
(art. 10, comma 5 del bando)
(art. 11, comma 1, lettera c) del bando)
(art. 16, commi 3 e 5 del bando)
PROGRAMMA DELLE PROVE D'ESAME DEL CONCORSO PER LA NOMINA A TENENTE IN
SERVIZIO PERMANENTE NEL RUOLO NORMALE DEL CORPO DI COMMISSARIATO
DELL'ESERCITO PER LAUREATI IN GIURISPRUDENZA (LMG/01).
1. Prova di preselezione (eventuale).
La prova di preselezione, consistente nella somministrazione di
almeno cinquanta quesiti a risposta multipla predeterminata, sara'
finalizzata ad accertare il grado di conoscenza della lingua italiana
anche sul piano ortogrammaticale e sintattico, la conoscenza di
argomenti di attualita', di educazione civica, di storia, di
geografia e di logica matematica e di lingua inglese (quindici
quesiti), nonche' ad evidenziare le capacita' di ragionamento e le
caratteristiche attitudinali dei concorrenti.
2. Prove scritte.
I concorrenti dovranno sostenere tre prove scritte di seguito
specificate:
a) prima prova scritta. La prova consiste in una composizione
vertente su uno o piu' argomenti tratti dalle seguenti materie:
diritto costituzionale;
diritto internazionale;
diritto penale;
b) seconda prova scritta di lingua inglese. Contestualmente
alla prima prova scritta di cultura generale-professionale sara'
effettuata la seconda prova scritta di lingua inglese. Tale prova
consistera' nella somministrazione di sessanta quesiti a risposta
multipla con definizione del punteggio finale in trentesimi
attribuendo 0,5 punti per ogni risposta esatta, 0 punti per ogni
risposta non data, data multipla e per ogni risposta errata;
c) terza prova scritta. La prova consiste in una composizione
vertente su uno o piu' argomenti tratti dalle seguenti materie:
diritto civile;
diritto amministrativo;
diritto commerciale.
La durata massima di dette prove, che comunque non potra'
eccedere le otto ore, sara' fissata dalla commissione esaminatrice e
comunicata ai candidati prima dell'inizio delle prove stesse.
3. Prova orale.
La prova orale consiste in un colloquio diretto alla valutazione:
a) delle capacita' professionali dei candidati e riguardera' le
materie oggetto delle rispettive prove scritte;
b) delle conoscenze sulla normativa di interesse delle Forze
armate con specifico riferimento a:
1) decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, ed in
particolare:
dall'art. 1 all'art. 109 - Organizzazione e funzioni del
Ministero della difesa e delle Forze armate;
dall'art. 621 all'art. 632, dall'art. 790 all'art. 810,
dall'art. 851 all'art. 962 e dall'art. 982 all'art. 1010 - Stato
giuridico del personale militare con particolare attenzione alle
peculiarita' del personale dell'Esercito italiano;
dall'art. 1346 all'art. 1401 - Doveri del personale
militare e disciplina militare;
dall'art. 1465 all'art. 1475 e dall'art. 1492 all'art. 1507
- Diritti del personale militare;
dall'art. 1476 all'art. 1491 - Rappresentanza militare;
2) procedimento amministrativo e accesso ai documenti
amministrativi (legge 7 agosto 1990, n. 241, e successive
modificazioni).
4. Prova orale facoltativa di lingua straniera.
La prova, della durata massima di 15 minuti, diretta ad accertare
la conoscenza della lingua straniera (scelta tra francese, spagnolo,
tedesco, arabo, persiano-farsi, portoghese, russo e serbo-croato)
indicata nella domanda di partecipazione al concorso, si svolgera'
con le seguenti modalita':
breve colloquio a carattere generale;
lettura di un brano di senso compiuto, sintesi e valutazione
personale;
conversazione guidata che abbia come spunto il brano.
Allegato 7
ALLEGATO "G"
(art. 7, comma 2, del bando)
(art. 13, comma 4, del bando)
Parte di provvedimento in formato grafico
Allegato 8
Allegato "H"
(art. 13, comma 5., lettera a) del bando)
Parte di provvedimento in formato grafico
Allegato 9
Allegato "I"
(art. 13, comma 9 del bando)
PROVE DI EFFICIENZA FISICA
1. TABELLA RIEPILOGATIVA
Parte di provvedimento in formato grafico
2. Modalita' e parametri di esecuzione.
a) L'accertamento dell'efficienza fisica consistera'
nell'esecuzione obbligatoria delle seguenti prove:
simulazione del sollevamento di una bomba da mortaio da 120 mm;
simulazione dell'armamento di una mitragliatrice;
simulazione del trascinamento di un ferito;
corsa piana 2.000 metri,
da svolgersi secondo le modalita' e i parametri di seguito riportati.
Tali prove dovranno essere svolte alla presenza di almeno un
membro della commissione per le prove di efficienza fisica, di
personale medico/paramedico e di una autoambulanza.
In assenza di ambulanza dovra' presenziare personale qualificato
per il primo soccorso (BLSD) e in caso di necessita' richiedere
l'intervento del 118.
Prima dell'effettuazione delle prove, tutti i concorrenti
dovranno produrre il certificato medico, in corso di validita' (il
certificato deve avere validita' annuale), attestante l'idoneita'
all'attivita' sportiva agonistica per le discipline sportive
riportate nella tabella B del decreto del Ministero della sanita' del
18 febbraio 1982, rilasciato da un medico appartenente alla
Federazione medico-sportiva italiana ovvero a struttura sanitaria
pubblica o privata accreditata con il Servizio sanitario nazionale e
che esercita in tali ambiti in qualita' di medico specializzato in
medicina dello sport (art. 13, comma 3 del bando).
I concorrenti di sesso femminile, inoltre, prima
dell'effettuazione delle prove di efficienza fisica, dovranno
presentare l'originale o copia conforme del referto del test di
gravidanza con esito negativo, eseguito presso struttura sanitaria
pubblica, anche militare, o privata accreditata con il Servizio
sanitario nazionale, con campione biologico prelevato in data non
anteriore a cinque giorni precedenti la visita.
In particolare, in caso di gravidanza la commissione applichera'
le disposizioni contenute nell'art. 13, comma 6, lettera b) del bando
di concorso.
Alle prove di efficienza fisica i concorrenti dovranno
presentarsi muniti di tuta da ginnastica e scarpe ginniche.
Le modalita' di esecuzione delle prove - oltre a essere spiegate
in apposito filmato, visualizzabile nel sito internet dell'Esercito -
saranno illustrate ai concorrenti, prima della loro effettuazione, da
un membro della commissione per le prove di efficienza fisica.
I candidati che, prima dell'inizio della prova, si infortuneranno
o contrarranno patologie che non consentano lo svolgimento degli
esercizi previsti, dovranno farlo immediatamente presente alla
commissione la quale, di concerto con il responsabile del locale
Servizio sanitario, adottera' le conseguenti determinazioni per
l'eventuale differimento della data di effettuazione della/e prova/e.
Resta inteso che ogni temporaneo impedimento alle prove in questione,
derivante da malattie o lesioni di recente insorgenza e di lieve
entita', comportera' l'esclusione dal concorso qualora persista oltre
il ventesimo giorno successivo alla data prevista per l'effettuazione
delle prove. Allo scadere del citato termine, la commissione che ha
accertato lo stato di temporaneo impedimento dovra' confermare o meno
la permanenza dello stesso: nel primo caso disporra' l'esclusione del
candidato dal concorso, senza ulteriore possibilita' di differimento
delle prove di efficienza fisica; in caso contrario il candidato
dovra' essere definitivamente sottoposto alla/e prova/e non
effettuata/e. Non saranno prese in considerazione istanze di
differimento o di ripetizione della singola prova inoltrate da
concorrenti che abbiano portato a compimento la prova stessa, anche
se con esito negativo, o che, una volta iniziata, abbiano rinunciato
a portarla a termine per qualsiasi motivo (art. 13, comma 10 del
bando di concorso).
Il superamento degli esercizi potra' comportare l'attribuzione di
un punteggio incrementale, secondo quanto indicato nella tabella
riportata nel presente allegato.
Il mancato superamento anche di uno solo degli esercizi indicati
determinera' il giudizio di inidoneita' e, quindi, l'interruzione
delle prove con l'esclusione dal concorso.
b) Simulazione del sollevamento di una bomba da mortaio da 120
mm.
Il concorrente dovra' iniziare la prova in posizione accosciata,
impugnando il corpo del simulacro della bomba da mortaio da 120 mm,
del peso di 18,860 kg, che trovera' appoggiato a terra con l'apposito
anello di sicurezza rivolto verso il basso, in corrispondenza della
corona rigata.
Al via, il candidato dovra' assumere la posizione eretta portando
la bomba al petto e quindi sollevarla fino a distendere completamente
le braccia verso l'alto, tenendola in posizione obliqua per il
caricamento. Raggiunta tale posizione, il candidato dovra' ritornare
alla posizione di partenza, effettuando i movimenti a ritroso e
quindi ripetere l'intero esercizio.
Per essere giudicato idoneo alla prova, il concorrente, alla
ricezione dell'apposito segnale, che coincidera' con lo start del
cronometro, dovra' eseguire, senza soluzione di continuita', un
numero di sollevamenti:
maggiore o uguale a 4 entro il tempo massimo di 60 secondi, se di
sesso maschile;
maggiore o uguale a 2 entro il tempo massimo di 80 secondi, se di
sesso femminile.
Saranno conteggiati a voce alta i sollevamenti correttamente
eseguiti dal concorrente, mentre non saranno conteggiati quelli
eseguiti in maniera scorretta.
Al numero di sollevamenti eccedenti il parametro minimo per il
conseguimento dell'idoneita', verra' applicato il previsto
coefficiente per il calcolo del punteggio incrementale, differenziato
tra uomini e donne, fino a un massimo di 3 punti, secondo quanto
indicato nella tabella riportata nel presente allegato.
c) Simulazione dell'armamento di una mitragliatrice.
Il concorrente dovra' iniziare la prova in posizione prona a tre
appoggi:
ginocchio sinistro (destro, se mancino) in appoggio su panca
esattamente sotto la linea delle anche;
piede destro (sinistro, se mancino) in appoggio a terra in linea
con il ginocchio sinistro (destro, se mancino);
mano sinistra (destra, se mancino) in appoggio su panca, in linea
con la testa.
Dopo aver impugnato, con la mano libera, un manubrio sospeso da
terra, con busto e spalle in atteggiamento neutro e paralleli al
suolo, il candidato dovra' effettuare una serie di trazioni del
braccio la cui mano impugna il manubrio, senza ruotare le anche e il
busto. Una trazione sara' considerata completata nel momento in cui
il manubrio verra' sollevato fino a toccare il costato, mantenendo le
spalle parallele al suolo e tornando poi alla posizione di partenza.
Per essere giudicato idoneo alla prova, il concorrente, alla
ricezione dell'apposito segnale, che coincidera' con lo start del
cronometro, dovra' eseguire, senza soluzione di continuita', un
numero di trazioni:
maggiore o uguale a 4, con un manubrio del peso di 20 kg, entro
il tempo massimo di 60 secondi, se di sesso maschile;
maggiore o uguale a 2, con un manubrio del peso di 10 kg, entro
il tempo massimo di 80 secondi, se di sesso femminile.
Saranno conteggiati a voce alta gli esercizi correttamente
eseguiti dal concorrente, mentre non saranno conteggiati quelli
eseguiti in maniera scorretta.
Al numero di trazioni eccedenti il parametro minimo per il
conseguimento dell'idoneita', verra' applicato il previsto
coefficiente per il calcolo del punteggio incrementale, differenziato
tra uomini e donne, fino a un massimo di 3 punti, secondo quanto
indicato nella tabella riportata nel presente allegato.
d) Simulazione del trascinamento di un ferito.
Il concorrente dovra' iniziare la prova in piedi dietro la linea
di partenza con il carico di 70 kg gia' pronto al trasporto. Egli si
porra' di fronte al lato corto del carico con quest'ultimo situato in
corrispondenza dello spazio che intercorre tra le gambe quando sono
poste con i talloni sotto le anche. Il candidato dovra' eseguire
un'accosciata e afferrare con entrambe le mani la maniglia con cui
sollevera' la porzione del carico a lui vicina, mentre l'altra
porzione restera' poggiata a terra. Al via, il candidato dovra'
percorrere un itinerario rettilineo ben delineato sul terreno della
lunghezza di 20 m, percorsi i quali dovra' effettuare un'inversione
di 180° ritornando, sempre lungo il precedente itinerario, verso la
linea del traguardo (che coincide con la linea di partenza),
percorrendo un totale di 40 m.
Per essere giudicato idoneo alla prova, il concorrente, alla
ricezione dell'apposito segnale, che coincidera' con lo start del
cronometro, dovra' percorrere l'intero itinerario di andata e ritorno
fino al completo superamento della linea del traguardo con tutto il
carico, entro il tempo massimo di:
80 secondi, se di sesso maschile;
120 secondi, se di sesso femminile.
In caso di tempo inferiore al massimo per il conseguimento
dell'idoneita', al numero di secondi risparmiati verra' applicato il
previsto coefficiente per il calcolo del punteggio incrementale,
differenziato tra uomini e donne, fino a un massimo di 3 punti,
secondo quanto indicato nella tabella riportata nel presente
allegato.
e) Corsa piana 2.000 metri.
Il concorrente dovra' eseguire una corsa della lunghezza di 2.000
metri su pista di atletica o in terra battuta o su terreno vario
sostanzialmente pianeggiante e il tempo impiegato sara' cronometrato.
Per essere giudicato idoneo alla prova il concorrente, alla
ricezione dell'apposito segnale, che coincidera' con lo start del
cronometro, dovra' percorrere la distanza di 2.000 metri entro il
tempo massimo di:
11 minuti, se di sesso maschile;
12 minuti, se di sesso femminile.
In caso di tempo inferiore al massimo per il conseguimento
dell'idoneita', al numero di secondi risparmiati verra' applicato il
previsto coefficiente per il calcolo del punteggio incrementale,
differenziato tra uomini e donne, fino a un massimo di 3,5 punti,
secondo quanto indicato nella tabella riportata nel presente
allegato.
3. Prescrizioni.
I concorrenti dovranno effettuare gli esercizi sopraindicati in
sequenza. Il superamento degli esercizi determinera' il giudizio di
idoneita', con eventuale attribuzione di punteggio incrementale,
differenziato tra uomini e donne, secondo quanto stabilito nel
presente allegato.
Il mancato superamento anche di uno solo degli esercizi indicati
determinera' il giudizio di inidoneita' e, quindi, l'interruzione
delle prove con l'esclusione dal concorso.
Almeno un membro della commissione sovrintendera' allo
svolgimento delle prove anzidette avvalendosi eventualmente di
personale di supporto per il cronometraggio delle prove stesse e il
conteggio a voce alta degli esercizi eseguiti correttamente dai
concorrenti.
Per ciascun concorrente verra' redatto un apposito verbale.
Si ribadisce che non saranno ammessi alla ripetizione delle prove
coloro che, durante l'effettuazione delle stesse, le interromperanno
per qualsiasi causa.
Resta inteso che il giudizio conclusivo di inidoneita' alle prove
di efficienza fisica e' espresso allorche' il candidato non esegua il
numero minimo richiesto di sollevamenti del simulacro della bomba da
mortaio da 120 mm o di trazioni nella simulazione dell'armamento
della mitragliatrice ovvero termini la simulazione del trascinamento
di un ferito o la corsa piana 2.000 metri in un tempo superiore a
quello massimo indicato.
Allegato 10
ALLEGATO "J"
(art. 14, comma 1 del bando)
Parte di provvedimento in formato grafico
Allegato 11
ALLEGATO "K"
(art. 14, comma 3, lettera f), del bando)
(art. 14, comma 4, del bando)
Parte di provvedimento in formato grafico
Allegato 12
ALLEGATO "L"
(art. 14, comma 3, lettera i) del bando)
Parte di provvedimento in formato grafico