MINISTERO DELLA DIFESA - DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE - I REPARTO Rettifica del decreto dirigenziale n. 110/13/1D del 28 agosto 2013 con il quale e' stato indetto il bando di concorso, per titoli ed esami, per l'ammissione di complessivi 30 Allievi al 5° corso Allievi Ufficiali in Ferma Prefissata (AUFP) per il conseguimento della nomina a Ufficiale in Ferma Prefissata dell'Aeronautica Militare, ausiliario dei ruoli normali e speciali, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - 4ª serie speciale - n. 70 del 3 settembre 2013. (13E04139)

Versione originale dell'atto
Gazzetta Ufficiale n. 78 del 01-10-2013

I testi riportati non hanno carattere di ufficialità. Ai sensi di legge, l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa, dall'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato Italiano (IPZS), sulla versione cartacea della Gazzetta Ufficiale.

  • Rettifica

Art. 1 Per i motivi citati nelle premesse, l'allegato E al decreto dirigenziale n. 110/13/1D del 28 agosto 2013, parimenti citato nelle premesse, con il quale e' stato indetto il concorso, per titoli ed esami, per l'ammissione di complessivi 30 (trenta) Allievi al 5° corso Allievi Ufficiali in Ferma Prefissata per il conseguimento

IL VICE DIRETTORE GENERALE 
 
    Visto il decreto dirigenziale n. 110/13/1D del 28 agosto 2013 con
il quale e' stato indetto il  concorso,  per  titoli  ed  esami,  per
l'ammissione di complessivi 30 (trenta) Allievi al 5°  corso  Allievi
Ufficiali in Ferma  Prefissata  (AUFP)  per  il  conseguimento  della
nomina a Ufficiale in  Ferma  Prefissata  dell'Aeronautica  Militare,
ausiliario dei ruoli normali e speciali,  pubblicato  nella  Gazzetta
Ufficiale - 4^ serie speciale n. 70 del 3 settembre 2013; 
    Considerato che, a causa di un refuso, il contenuto dell'allegato
E al citato decreto dirigenziale n.  110/13/1D  del  28  agosto  2013
differisce da quanto previsto dalla  vigente  normativa  edita  dallo
Stato Maggiore dell'Aeronautica  Militare  in  materia  di  selezione
psicoattitudinale; 
    Ritenuto pertanto necessario sostituire il citato allegato E; 
    Visto l'articolo 1 del decreto dirigenziale del 31  maggio  2013,
con  il  quale  al  Dirig.  dr.  BERARDINELLI  Concezio,  quale  Vice
Direttore Generale per il Personale Militare, e' attribuita la delega
all'adozione di taluni atti di gestione amministrativa in materia  di
reclutamento  del  personale  delle  Forze  Armate  e  dell'Arma  dei
Carabinieri, tra  cui  i  provvedimenti  modificativi  dei  bandi  di
concorso, 
 
                              Decreta: 
 
 
                               Art. 1 
 
 
    Per i motivi citati  nelle  premesse,  l'allegato  E  al  decreto
dirigenziale n. 110/13/1D del 28 agosto 2013, parimenti citato  nelle
premesse, con il quale e' stato indetto il concorso,  per  titoli  ed
esami, per l'ammissione di complessivi  30  (trenta)  Allievi  al  5°
corso Allievi Ufficiali in  Ferma  Prefissata  per  il  conseguimento
della  nomina  a  Ufficiale  in  Ferma  Prefissata   dell'Aeronautica
Militare,  ausiliario   dei   ruoli   normali   e   speciali,   viene
integralmente sostituito dal seguente: 
"Allegato E 
(Art. 10 del bando) 
 
                      ACCERTAMENTI ATTITUDINALI 
 
      
    Sulla  scorta  dell'All.  D  alle   "NORME   PER   LA   SELEZIONE
PSICOATTITUDINALE   DEI   CANDIDATI    PARTECIPANTI    AI    CONCORSI
DELL'AERONAUTICA MILITARE" - Ed. 2013 si riportano gli  elementi  per
lo svolgimento e la valutazione delle prove previste per la selezione
attitudinale: 
1. EFFICIENZA FISICA: 
    L'accertamento dell'efficienza fisica consistera' nell'esecuzione
obbligatoria delle seguenti prove: 
      - corsa piana di 800 metri; 
      - piegamenti sulle braccia. 
    Tali prove determineranno l'attribuzione di un punteggio, per  un
massimo di 5 punti, secondo quanto indicato nelle tabelle di  seguito
riportate. 
    Tali prove dovranno essere svolte  alla  presenza  di  almeno  un
membro  della  commissione  per  gli  accertamenti  attitudinali,  di
personale medico/paramedico e di una autoambulanza. 
    La  commissione  rendera'  note  ai  candidati  le  modalita'  di
esecuzione delle prove prima della  loro  effettuazione,  nonche'  si
accertera' che siano  altresi'  noti  ai  concorrenti  i  criteri  di
valutazione delle stesse. 
    I candidati che, prima dell'inizio della prova, si infortuneranno
o contrarranno patologie che  non  consentano  lo  svolgimento  degli
esercizi previsti, dovranno farlo immediatamente presente alla citata
commissione la quale, sentito il  responsabile  del  locale  servizio
sanitario, adottera' le conseguenti  determinazioni  per  l'eventuale
differimento  della  data  di  effettuazione  della  prova  in  tempi
compatibili con lo svolgimento del concorso. 
    Allo scadere del citato termine, la commissione che ha  accertato
lo stato di temporaneo impedimento, dovra' confermare  la  permanenza
dello stesso e in questo caso disporre l'esclusione dal concorso:  in
caso contrario il candidato deve  essere  definitivamente  sottoposto
alla/e prova/e non effettuata/e. 
    Non saranno ammessi alla ripetizione delle  prove  di  efficienza
fisica coloro che, durante l'effettuazione  delle  stesse,  dovessero
interromperle volontariamente per qualsiasi causa. 
    Corsa piana di 800 metri. 
    Il  candidato/La  candidata,  vestito/a  con  tuta  ginnica   e/o
maglietta  e  idonee  scarpe  da  ginnastica  (non  chiodate),   alla
ricezione dell'apposito segnale, che coincidera'  con  lo  start  del
cronometro, percorrera'  la  distanza  di  800  metri  su  una  pista
opportunamente approntata. 
    Il rilevamento dei tempi verra' effettuato tramite cronometraggio
manuale eseguito da personale qualificato  "Istruttore  ginnico"  con
due differenti cronometri: al candidato/a verra' assegnato  il  tempo
piu' favorevole tra i  due  rilevamenti;  inoltre  detto  rilevamento
sara' eventualmente arrotondato - per difetto - al secondo. 
    Alla fine di ogni batteria degli 800 metri uno dei due istruttori
ginnici, con un membro  della  commissione  e  alla  presenza  di  un
candidato/a,  quale  testimone,  controlla  i  tempi  rilevati  e  ne
comunica l'esito a ciascun candidato/a. 
 

              Parte di provvedimento in formato grafico

 
    Per tutto quanto non sopra precisato, sara' fatto riferimento  ai
regolamenti tecnici della relativa Federazione sportiva italiana. 
    Piegamenti sulle braccia. 
    Il  candidato/La  candidata,  vestito/a  con  tuta  ginnica   e/o
maglietta e idonee scarpe da ginnastica, alla ricezione dell'apposito
segnale, che  coincidera'  con  lo  start  del  cronometro,  avra'  a
disposizione 2 minuti di tempo per eseguire l'esercizio. 
    La  prova  dovra'  essere  effettuata  senza   riposo   tra   una
ripetizione e l'altra, nel tempo limite previsto, fino al momento  in
cui si tocca terra con qualsiasi  parte  del  corpo  (unico  contatto
consentito col terreno e' con mani e piedi). 
    Per le modalita' di esecuzione ci si dovra' attenere a quanto  di
seguito specificato: 
      •  posizione  di  partenza:  prona,   braccia   distese,   mani
distanziate della larghezza delle spalle, piedi uniti  o  distanziati
non piu' della larghezza delle spalle, corpo teso; 
      •  esecuzione:  il  piegamento  sara'  considerato  valido  se,
piegando le braccia, si arrivera'  a  portare  le  spalle  almeno  al
livello dei gomiti, senza toccare il  terreno  con  il  petto,  e  si
ritornera' in posizione di partenza. Il corpo  deve  mantenersi  teso
durante l'intero movimento (non piegato al bacino). 
    Le modalita' di esecuzione  della  prova  saranno  illustrate  ai
candidati, prima della  loro  effettuazione,  da  preposto  personale
militare. 
    Un membro della commissione conteggera' a voce alta i  piegamenti
correttamente eseguiti  dal  candidato/a;  non  conteggera',  invece,
quelli eseguiti in maniera scorretta e comunichera'  lo  scadere  del
tempo disponibile per la prova. 
 

              Parte di provvedimento in formato grafico

 
    Per tutto quanto non sopra precisato, sara' fatto riferimento  ai
regolamenti tecnici della relativa Federazione sportiva italiana. 
    La valutazione finale dell'efficienza fisica,  nell'ambito  degli
accertamenti  attitudinali,  scaturira'  dalla  somma  dei   punteggi
conseguiti nei singoli esercizi. 
    Resta  inteso  che  il   giudizio   conclusivo   di   INIDONEITA'
nell'ambito    dell'accertamento     dell'efficienza     fisica     e
dell'attitudine in ambito sportivo e' espresso allorche' si  consegua
una valutazione finale complessiva inferiore a 1,5/5. 
2. EFFICIENZA INTELLETTIVA: 
    I test intellettivi e/o  attitudinali  potranno  essere  di  tipo
tradizionale (carta/matita) o informatizzati. Modalita' di  dettaglio
circa la somministrazione dei test verranno  fornite  dalla  predetta
commissione prima dell'inizio della prova. 
    Verranno assegnati i seguenti punteggi: 
      - alla risposta esatta un punto positivo (+1); 
      - alla risposta sbagliata, doppia o mancante, corrispondera' un
punteggio nullo (0) oppure una  penalizzazione,  espressa  sempre  in
frazioni di punto, che potra'  essere  stabilita  dalla  commissione,
previa verbalizzazione, prima dell'inizio della prova,  del  relativo
criterio che dovra' essere  comunicato  ai  concorrenti  prima  della
somministrazione dei test. 
    Il risultato totale, ottenuto dalla somma algebrica dei  punteggi
suindicati, sara' convertito in un  punteggio  standard  espresso  in
decimi, secondo opportune tabelle predisposte dal Centro di Selezione
dell'Aeronautica Militare, utile al fine dell'idoneita' attitudinale. 
3. GIUDIZIO PSICOATTITUDINALE: 
    La  valutazione  finale   del   giudizio   psicoattitudinale   si
concretizzera' in un punteggio massimo di  10  (dieci)  punti,  cosi'
ottenuto: 
      -  colloquio  individuale:  valutazione  espressa   in   decimi
moltiplicata per il coefficiente 0,8 (massimo 8 punti); 
      - intervista di gruppo o conferenza:  valutazione  espressa  in
decimi moltiplicata per il coefficiente 0,2 (massimo 2 punti). 
    Nel caso in cui il numero dei candidati sia insufficiente (almeno
6) ai fini del corretto svolgimento della prova di gruppo  la  stessa
non  sara'  effettuata  e  il  punteggio  sara'  riconsiderato  dalla
commissione in maniera proporzionale. 
    La commissione  preposta  potra'  disporre,  a  sua  discrezione,
l'effettuazione di un secondo colloquio di approfondimento che  sara'
svolto a cura del personale specialista nella selezione attitudinale.
In questo caso, al candidato sara' attribuito il punteggio conseguito
nella seconda prova. I casi in cui si procede  all'effettuazione  del
secondo colloquio dovranno essere fissati  dalla  stessa  commissione
prima della selezione attitudinale e dovranno  essere  riportati  nel
verbale preliminare. 
4. CRITERI DI VALUTAZIONE: 
    Verra' giudicato  INIDONEO  e  quindi  escluso  dal  concorso  il
concorrente che si trovi almeno in una delle seguenti condizioni: 
      - EFFICIENZA FISICA: valutazione finale inferiore a 1,5/5; 
      - EFFICIENZA INTELLETTIVA: punteggio totale inferiore a 3/10; 
      -  Giudizio  di  insufficiente   nel   colloquio   individuale,
equivalente a un punteggio inferiore a 3/10; 
      - GIUDIZIO PSICOATTITUDINALE: punteggio totale inferiore a 3/10
(punteggio colloquio individuale + punteggio conferenza o  intervista
di gruppo); 
      - VALUTAZIONE COMPLESSIVA: punteggio totale inferiore  a  12/25
(efficienza   fisica   +   efficienza   intellettiva    +    giudizio
psicoattitudinale).".

Art. 2 Per quanto non previsto nel presente decreto, rimangono invariate le originarie disposizioni di cui al bando di concorso indetto con decreto dirigenziale n. 110/13/1D del 28 agosto 2013, citato nelle premesse. Il presente decreto, sottoposto al controllo previsto dalla

				Art. 2 
 
 
    Per quanto non previsto nel presente decreto, rimangono invariate
le originarie disposizioni di cui al bando di  concorso  indetto  con
decreto dirigenziale n. 110/13/1D del 28 agosto  2013,  citato  nelle
premesse. 
    Il presente  decreto,  sottoposto  al  controllo  previsto  dalla
normativa vigente,  e'  pubblicato  nella   Gazzetta   Ufficiale  della
Repubblica italiana. 
      Roma, 24 settembre 2013  
 
                                     Dirig. dr. Concezio BERARDINELLI

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