MINISTERO DELLA GIUSTIZIA Diario delle prove scritte del concorso pubblico, per esami, a trecentodieci posti di magistrato ordinario, indetto con decreto ministeriale 29 ottobre 2019, contenente modalita' operative. (21E06055)

Versione originale dell'atto
Gazzetta Ufficiale n. 42 del 28-05-2021

I testi riportati non hanno carattere di ufficialità. Ai sensi di legge, l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa, dall'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato Italiano (IPZS), sulla versione cartacea della Gazzetta Ufficiale.

  • Diario
  • Allegati

Art. 1 Diario degli esami

IL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA 
 
    Visto il decreto ministeriale 29 ottobre 2019,  pubblicato  nella
 Gazzetta  Ufficiale della  Repubblica  italiana -  4ª  Serie  speciale
"Concorsi ed esami" - n. 91 del 19 novembre 2019 ,  con  il  quale  e'
stato indetto un  concorso,  per  esami,  a  trecentodieci  posti  di
magistrato ordinario; 
    Visto il regio decreto 15 ottobre 1925, n. 1860; 
    Visto il decreto legislativo 5 aprile 2006, n. 160; 
    Ritenuta l'opportunita' di procedere allo svolgimento delle prove
scritte contemporaneamente su 6 sedi, nonche' di dilazionare su  piu'
giornate le operazioni identificative e di consegna codici e testi di
legge, per un migliore contenimento del rischio sanitario; 
    Visto il decreto ministeriale 14 gennaio 2021,  pubblicato  nella
 Gazzetta  Ufficiale della Repubblica  italiana  -  4ª  Serie  speciale
"Concorsi ed esami" - n. 7 del 26 gennaio 2021 , con il quale e' stato
adottato il diario delle prove scritte; 
    Ritenuta la necessita' di procedere all'annullamento  del  diario
di cui al decreto ministeriale 14 gennaio 2021, a  causa  del  quadro
epidemiologico in atto e dei provvedimenti normativi adottati; 
    Visto l'art. 11 del decreto-legge n. 44 del 1° aprile 2021; 
    Visto  il  parere  del  Comitato  tecnico  scientifico,  previsto
dall'art. 2, comma 1, dell'ordinanza del Capo del Dipartimento  della
protezione civile n. 630 del 3 febbraio 2020,  espresso  in  data  23
aprile 2021; 
    Visto il decreto ministeriale 29 aprile 2021; 
    Visto l'art. 6 del decreto  del  Presidente  della  Repubblica  9
maggio 1994, n. 487, in  virtu'  del  quale  il  diario  delle  prove
scritte deve essere comunicato ai singoli candidati  almeno  quindici
giorni prima dell'inizio delle prove medesime e considerato che  tale
comunicazione puo' essere sostituita dalla pubblicazione  del  diario
nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica  italiana  -  4ª  Serie
speciale "Concorsi ed esami"; 
    Ritenuta la necessita' di stabilire, come  previsto  dall'art.  7
del bando del concorso, le date, gli orari e la sede  di  svolgimento
delle prove scritte e delle procedure identificative preliminari alle
stesse; 
 
                              Decreta: 
 
 
                               Art. 1 
 
 
                         Diario degli esami 
 
 
    Le prove scritte del concorso, per esami, a  trecentodieci  posti
di magistrato ordinario, indetto con decreto ministeriale 29  ottobre
2019, e le procedure identificative e di consegna dei  codici  e  dei
testi di legge di cui e' ammessa la consultazione in sede di esami si
svolgeranno nelle date, negli orari, nelle sedi e con le modalita' di
seguito indicate.

Art. 2 Procedure preliminari alle prove scritte

				Art. 2 
 
 
              Procedure preliminari alle prove scritte 
 
 
    Al  fine  di  corrispondere  alle  esigenze  di  sicurezza  e  di
distanziamento sociale imposte dall'epidemia COVID-19  e  sentito  il
Comitato tecnico  scientifico,  le  prove  scritte  del  concorso  si
svolgeranno su 6 sedi, individuate  nelle  Citta'  di  Roma,  Milano,
Torino, Bologna, Rimini e Bari, ovvero presso la Fiera  di  Roma,  la
Fiera di Milano - Rho, il Lingotto  Fiera  di  Torino,  la  Fiera  di
Bologna, la Fiera di Rimini e la Nuova Fiera del Levante di Bari. 
    Considerati  i  dati  oggettivi  inerenti   alla   disponibilita'
temporale ed  alla  capienza  delle  sedi  prescelte,  selezionate  a
seguito di indagine di mercato, e  la  provenienza  geografica  degli
aspiranti,  la  ripartizione  dei  candidati  nelle  sedi  e'   stata
effettuata su base regionale e, per la sola Provincia di  Rimini,  su
base provinciale, come da seguente prospetto,  che  tiene  conto  del
luogo di residenza  dichiarato  nella  domanda  di  partecipazione  o
successivamente modificato e comunicato all'amministrazione, ai sensi
degli articoli 3 e 15 del bando di concorso, entro il 30 aprile 2021: 
      Prospetto 1 - sede di Roma: Lazio, Calabria; 
      Prospetto 2 - sede di Milano: Lombardia, Sicilia; 
      Prospetto 3 - sede di Torino: Piemonte, Valle D'Aosta, Liguria,
Toscana, Umbria, Sardegna; 
      Prospetto 4  -  sede  di  Bologna:  Emilia  Romagna,  Campania,
Basilicata; 
      Prospetto 5 - sede di Rimini:  Friuli-Venezia  Giulia,  Veneto,
Trentino Alto Adige, Abruzzo, Molise, Marche, Provincia di Rimini; 
      Prospetto 6 - sede di Bari: Puglia. 
    Per i candidati residenti all'estero si e' fatto riferimento alla
Procura di Roma e di conseguenza alla sede di Roma. 
    Tanto premesso, i candidati aventi residenza nei comuni ricadenti
in una delle regioni di cui al prospetto 1, dovranno  presentarsi  in
Roma, presso  la  Fiera  Roma  -  via  Portuense  n.  1645-1647,  per
l'espletamento delle procedure identificative preliminari  e  per  la
consegna dei codici e dei  testi  di  legge  di  cui  e'  ammessa  la
consultazione in sede di esami, nei giorni e negli orari seguenti: 
  
 

              Parte di provvedimento in formato grafico

 
     I candidati aventi residenza nei comuni ricadenti in  una  delle
regioni di cui al prospetto 2,  dovranno  presentarsi  in  Rho  (MI),
presso la Fiera Milano Rho, Strada statale  Sempione,  n.  28,  Porta
Est, per l'espletamento delle procedure identificative preliminari  e
per la consegna dei codici e dei testi di legge di cui e' ammessa  la
consultazione in sede di esami, nei giorni e negli orari seguenti: 
  
 

              Parte di provvedimento in formato grafico

 
     I candidati aventi residenza nei comuni ricadenti in  una  delle
regioni di cui al prospetto 3, dovranno presentarsi in Torino, presso
il Lingotto Fiere - via Nizza  n.  294  -  per  l'espletamento  delle
procedure identificative preliminari e per la consegna dei  codici  e
dei testi di legge di cui e' ammessa  la  consultazione  in  sede  di
esami, nei giorni e negli orari seguenti: 
  
 

              Parte di provvedimento in formato grafico

 
     I candidati aventi residenza nei comuni ricadenti in  una  delle
regioni di cui al  prospetto  4,  dovranno  presentarsi  in  Bologna,
presso  Bologna  Fiere  -  piazza  della  Costituzione  n.  6  -  per
l'espletamento delle procedure identificative preliminari  e  per  la
consegna dei codici e dei  testi  di  legge  di  cui  e'  ammessa  la
consultazione in sede di esami, nei giorni e negli orari seguenti: 
  
 

              Parte di provvedimento in formato grafico

 
    I candidati aventi residenza nei comuni ricadenti  in  una  delle
regioni di cui al prospetto 5 o nella Provincia di  Rimini,  dovranno
presentarsi in Rimini, presso la Fiera di Rimini - via San Martino in
Riparotta n. 19 - per l'espletamento delle  procedure  identificative
preliminari e per la consegna dei codici e dei testi di legge di  cui
e' ammessa la consultazione in sede di  esami,  nei  giorni  e  negli
orari seguenti: 
  
 

              Parte di provvedimento in formato grafico

 
     I candidati aventi residenza nei comuni ricadenti nella  regione
di cui al prospetto 6, dovranno presentarsi in Bari, presso la  Nuova
Fiera del Levante - Lungomare Starita n. 4 - per l'espletamento delle
procedure identificative preliminari e per la consegna dei  codici  e
dei testi di legge di cui e' ammessa  la  consultazione  in  sede  di
esami, nei giorni e negli orari seguenti: 
   
 

              Parte di provvedimento in formato grafico

 
    Ai fini della presente convocazione in ordine alfabetico, non  si
e' tenuto conto di eventuali  particelle  o  apostrofi  presenti  nel
cognome dei candidati che  sono  stati  considerati,  pertanto,  come
un'unica  parola  (es.  D'Amico   =Damico;   De   Luca   =   Deluca).
Analogamente,  il  secondo  cognome  e'   stato   unito   al   primo,
considerandolo come un'unica parola (es. Bianco Verde = Biancoverde). 
    Nel corso di tali procedure i  candidati  dovranno  attendere  ai
seguenti adempimenti: 
      a)  identificazione  personale  mediante   esibizione   di   un
documento di  riconoscimento  valido  e  del  codice  identificativo,
comprensivo del codice a barre, contenuto  nella  ricevuta  di  invio
telematico della  domanda;  in  caso  di  delega,  il  delegato  deve
presentare  apposita  delega,   la   fotocopia   del   documento   di
riconoscimento del delegante ed il codice identificativo, comprensivo
del codice a barre, contenuto  nella  ricevuta  di  invio  telematico
della domanda del delegante. Il delegato  deve  rispettare  giorno  e
turno assegnati al delegante dal presente decreto; 
      b) ritiro della tessera di riconoscimento da utilizzare per  le
prove  scritte  ed  orali;  tale  tessera  dovra'  essere  esibita  a
richiesta della commissione o del personale di  vigilanza  unitamente
alla carta d'identita' o altro documento equipollente; 
      c) consegna dei codici, dei testi di legge e dei  dizionari  di
cui e' ammessa la consultazione, per la preventiva verifica da  parte
della commissione. 
    In sede di esame i candidati possono consultare soltanto i  testi
dei codici e delle leggi ed i dizionari della lingua italiana. 
    Sulla copertina esterna e sulla prima pagina interna dei predetti
testi il candidato deve indicare, in  stampatello,  cognome,  nome  e
data di nascita. 
    In sede di verifica saranno esclusi tutti i testi non ammessi, in
particolare quelli contenenti note,  commenti,  annotazioni  anche  a
mano,  raffronti  o  richiami  dottrinali  e   giurisprudenziali   di
qualsiasi genere. 
    Pertanto, ciascun candidato e' tenuto ad effettuare un preventivo
controllo dei testi al fine di evitare: 
      1) lo scarto del materiale, in sede di verifica, da parte della
commissione, con la conseguente impossibilita' di disporne durante le
prove scritte; 
      2) l'esclusione dal concorso in qualsiasi momento, sia  durante
le procedure identificative e di controllo codici e  testi  di  legge
che durante le prove, per il possesso di testi non  consentiti  o  di
appunti. 
    Si applicano le disposizioni di cui agli  articoli  7  e  10  del
regio decreto 15 ottobre 1925, n. 1860, e 7 del decreto legislativo 5
aprile 2006, n. 160. 
    I  candidati  che   non   parteciperanno   alle   operazioni   di
identificazione e controllo codici e testi di legge nel giorno, nelle
ore e nelle sedi stabilite dal presente decreto,  potranno  sostenere
le prove, presentandosi il primo giorno delle  prove  scritte,  nella
sede di convocazione, per come sopra definita, salva l'impossibilita'
assoluta di utilizzare il materiale di consultazione  (codici,  testi
di legge e dizionari), che non sara' ammesso  in  nessun  caso  nella
sede di esame. 
    La partecipazione alle  procedure  preliminari,  per  come  sopra
descritte, e' subordinata all'esatta osservanza delle disposizioni di
cui al decreto ministeriale 29 aprile 2021. 
    L'inosservanza delle suddette disposizioni costituisce  causa  di
esclusione dal concorso.

Art. 3 Prove scritte

				Art. 3 
 
 
                            Prove scritte 
 
 
    Le prove scritte del concorso avranno luogo nei giorni  15  e  16
luglio 2021, con ingresso nelle sale di esame alle  ore  8,00  per  i
candidati il cui cognome e' compreso tra le lettere A ed L,  ed  alle
ore 9,00 per i candidati il cui cognome e' compreso tra le lettere  M
e Z. 
    L'ingresso dei candidati sara' consentito fino  alle  ore  10,00;
successivamente verranno chiusi i cancelli esterni e saranno  ammessi
all'esame solo i candidati presenti all'interno degli stessi. 
    I candidati convocati in  Roma  dovranno  presentarsi  presso  la
Fiera di Roma, in via Portuense n. 1645-1647; i  candidati  convocati
in Milano dovranno presentarsi presso la Fiera  Milano -  Rho  -  via
della Fiera, ingresso est; i candidati convocati in Torino,  dovranno
presentarsi presso Lingotto Fiere - via Nizza  n.  294;  i  candidati
convocati in  Bologna  dovranno  presentarsi  presso  Bologna  Fiere,
piazza della Costituzione, n. 6;  i  candidati  convocati  in  Rimini
dovranno presentarsi presso la Fiera di Rimini - via San  Martino  in
Riparotta n. 19; i candidati convocati in Bari  dovranno  presentarsi
presso la Nuova Fiera del Levante, Lungomare Starita n. 4. 
    Per lo  svolgimento  di  ciascun  tema,  i  candidati  avranno  a
disposizione le ore indicate dall'art. 11, comma 5, decreto-legge  1º
aprile 2021, n. 44, in corso di conversione, salvo il  riconoscimento
ai candidati portatori di handicap degli eventuali  tempi  aggiuntivi
concessi con delibera del Consiglio Superiore della Magistratura. 
    E' fatto assoluto divieto di introdurre nell'aula  d'esame  carta
da scrivere, appunti, manoscritti, libri o pubblicazioni di qualunque
genere non autorizzati, telefoni  cellulari,  agende  elettroniche  e
qualsiasi strumento idoneo alla memorizzazione di informazioni o alla
trasmissione di dati. Non e' altresi' consentito introdurre borse  di
alcun tipo o  dimensione:  i  candidati,  oltre  agli  indispensabili
effetti personali, potranno portare con se', per consumarle nel corso
delle prove, bevande contenute in appositi sacchetti trasparenti. 
    L'amministrazione non assicura servizi di guardaroba  o  deposito
bagagli;  pertanto  i  candidati  sono  tenuti  a  lasciare   altrove
qualsiasi oggetto di cui non e' permessa l'immissione in sala. 
    Si rappresenta che le aule saranno sottoposte a schermatura e che
i concorrenti potranno  essere  sottoposti  in  qualsiasi  momento  a
controlli. 
    La partecipazione alle prove scritte, per come  sopra  descritte,
e' subordinata all'esatta osservanza delle  disposizioni  di  cui  al
decreto ministeriale 29 aprile 2021. 
    L'inosservanza delle suddette disposizioni costituisce  causa  di
esclusione dal concorso.

Art. 4 Ritiro dalla procedura e ritiro codici e testi di legge

				Art. 4 
 
 
       Ritiro dalla procedura e ritiro codici e testi di legge 
 
 
    In ciascun giorno di prova scritta, il candidato puo'  consegnare
la busta contenente l'elaborato alla commissione esaminatrice  ovvero
ritirarsi dalla procedura concorsuale,  secondo  le  indicazioni  che
saranno date nel corso della prova. 
    In caso di ritiro, il candidato dovra'  restituire  al  personale
addetto  tutto  cio'  che  gli  e'  stato   consegnato   al   momento
dell'ingresso in  aula,  ovvero:  busta  grande,  busta  piccola  con
cartoncino,  tessera  di  riconoscimento  e  fogli   protocollo;   il
candidato dovra', altresi', solo in caso di ritiro, portare  con  se'
tutti  i  codici  ed  i  testi  di   legge   depositati   il   giorno
dell'identificazione. 
    L'amministrazione non procedera', in alcun caso, ad  inviare  per
posta i codici al domicilio dei candidati che non avranno ottemperato
alle suddette  disposizioni,  fermo  restando  il  ritiro  presso  il
Ministero, da parte degli interessati,  secondo  le  indicazioni  che
saranno pubblicate sul sito successivamente  alla  conclusione  delle
operazioni concorsuali.

Art. 5 Esclusione dal concorso

				Art. 5 
 
 
                       Esclusione dal concorso 
 
 
    I candidati sono tenuti a rispettare  la  normativa  vigente  che
disciplina lo svolgimento delle prove concorsuali. 
    E'  loro  rigorosamente  inibito,  durante  tutto  il  tempo   di
svolgimento delle prove, di conferire verbalmente con i presenti o di
scambiare con questi qualsiasi comunicazione per iscritto, come  pure
di comunicare in qualunque modo con estranei. 
    Ai sensi degli articoli 10 del regio decreto 15 ottobre 1925,  n.
1860 e 13 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio  1994,
n. 487, il  concorrente  che  contravviene  alle  prescrizioni  sopra
menzionate ed a qualsiasi norma stabilita  per  la  disciplina  degli
esami o  che,  comunque,  abbia  copiato  in  tutto  o  in  parte  lo
svolgimento del tema, sara'  allontanato  dall'aula  ed  escluso  dal
concorso. 
    Eguale sanzione sara' applicata nei confronti di  quei  candidati
che contravvengono alle disposizioni impartite nel corso degli esami,
ovvero pongano in essere comportamenti fraudolenti o violenti. 
    L'espulsione del candidato dopo la dettatura del tema, durante le
prove scritte, equivale ad inidoneita',  ai  sensi  dell'art.  7  del
decreto legislativo 5 aprile 2006, n. 160. 
    Il Consiglio Superiore della Magistratura, sentito l'interessato,
puo' escludere da uno o piu'  concorsi  successivi  chi,  durante  le
prove scritte,  sia  stato  espulso  per  comportamenti  fraudolenti,
diretti ad acquisire o ad utilizzare informazioni non  consentite,  o
per comportamenti violenti che comunque abbiano turbato le operazioni
del concorso, ai sensi dell'art. 7 del decreto legislativo  5  aprile
2006, n. 160. 
    I  candidati  sono,  altresi',  tenuti  ad  osservare  tutte   le
disposizioni di cui al decreto ministeriale  sopracitato,  29  aprile
2021.

Art. 6 Disposizioni finali

				Art. 6 
 
 
                         Disposizioni finali 
 
 
    La comunicazione  del  diario  delle  prove  scritte  ai  singoli
candidati ammessi a sostenerle e' sostituita, a tutti gli effetti, ai
sensi dell'art. 6 del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  9
maggio 1994, n. 487, dalla pubblicazione del presente  decreto  nella
 Gazzetta  Ufficiale della Repubblica italiana. 
    Il presente decreto sara' altresi' disponibile sul sito  internet
del Ministero, www.giustizia.it alla voce "strumenti/concorsi, esami,
selezioni e assunzioni", unitamente alle indicazioni per  raggiungere
la  sede  ed  alle  altre  informazioni  concernenti  lo  svolgimento
concreto della procedura. Del pari, sara' pubblicato con le  medesime
modalita' il decreto ministeriale 29 aprile 2021 . 
    Ulteriori comunicazioni  concernenti  la  procedura,  nonche'  in
ordine  alle  disposizioni   da   osservare   per   il   contenimento
dell'epidemia da COVID-19,  saranno  pubblicate  eventualmente  nella
 Gazzetta  Ufficiale della Repubblica  italiana n.  50  del  25  giugno
2021. 
    Sul sito  del  Ministero  della  giustizia  e'  stato  pubblicato
l'elenco di coloro  le  cui  domande  sono  irricevibili,  in  quanto
compilate o registrate informaticamente ma non inviate  con  regolare
firma in calce, ai sensi dell'art.  3  del  bando  di  concorso;  per
costoro e' esclusa la partecipazione alle prove concorsuali. 
    L'elenco e' stato visualizzabile fino al 30 aprile 2020 , come  da
espresso avviso pubblicato sul sito, sia nella home che nella  pagina
dedicata al concorso. 
    Per tutti gli altri candidati, per i quali non vi sia gia'  stata
delibera di esclusione o vi sara' successivamente alla  pubblicazione
del presente diario, varra' l'ammissione con riserva  deliberata  dal
Consiglio Superiore della Magistratura.

Art. 7 Disposizioni finali bis

				Art. 7 
 
 
                       Disposizioni finali bis 
 
 
    In   considerazione   della   pandemia   e    della    situazione
epidemiologica tuttora esistente nel Paese, con riguardo  alla  quale
non  e'  possibile,  allo  stato,  effettuare  previsioni   certe   e
definitive circa la concreta evoluzione, si comunica che, in caso  di
sospensione, annullamento  o  rinvio  delle  prove  scritte  e  degli
adempimenti  preliminari  alle  stesse,  tutti  i  candidati  saranno
avvertiti con avviso sul sito internet del Ministero della giustizia. 
    Si  raccomanda  pertanto  a  tutti   i   candidati   di   seguire
costantemente il sito ufficiale del Ministero  www.giustizia.it  alla
voce "strumenti/concorsi, esami, selezioni e  assunzioni",  per  ogni
indicazione inerente alla partecipazione alle operazioni  preliminari
ed alle prove scritte. 
    Roma, 25 maggio 2021 
 
                                                La Ministra: Cartabia

Allegato 1

  1. 	Allegato 

    DECRETO RECANTE MODALITA' OPERATIVE


    IL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA

    Visto il regio decreto 15 ottobre 1925, n. 1860;
    Visto il decreto legislativo 5 aprile 2006, n. 160;
    Visto il decreto ministeriale 29 ottobre 2019, pubblicato nella
    Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale
    "Concorsi ed esami" - del 19 novembre 2019, con il quale e' stato
    indetto un concorso, per esami, a trecentodieci posti di magistrato
    ordinario;
    Visto l'art. 11, del decreto-legge 1º aprile 2021, n. 44;
    Visto il parere del Comitato tecnico scientifico previsto
    dall'art. 2, comma 1, dell'ordinanza del Capo del Dipartimento della
    protezione civile n. 630 del 3 febbraio 2020, espresso in data 23
    aprile 2021;

    Decreta:


    Art. 1.

    Le prove scritte del concorso, per esami, a trecentodieci posti
    di magistrato ordinario, indetto con decreto ministeriale 29 ottobre
    2019, si svolgeranno contemporaneamente in sei sedi, selezionate in
    base ad una ricerca di mercato estesa su tutto il territorio
    nazionale, in considerazione dei collegamenti viari e di trasporto
    pubblico locale, delle aree di parcheggio di cui dispongono, nonche'
    in ragione degli accessi, della distribuzione degli spazi interni e
    della aereazione naturale dei locali, con le modalita' di seguito
    indicate.

    Art. 2.

    Le modalita' operative di svolgimento delle prove sono le
    seguenti:
    1) l'accesso dei candidati all'area concorsuale, sia nelle
    giornate di consegna dei codici che in quelle di svolgimento delle
    prove scritte, avviene evitando ogni assembramento, nel rispetto
    della segnaletica orizzontale e verticale posizionata nei siti, con
    modalita' a senso unico;
    2) ciascun candidato, nel giorno di presentazione per la
    consegna dei codici, accede all'area concorsuale indossando un
    dispositivo di protezione individuale facciale (mascherina) per tutta
    la durata di permanenza presso il sito; nei giorni di svolgimento
    delle prove scritte, l'amministrazione fornisce a ciascun candidato
    mascherine FFP2, da indossarsi per tutto il periodo di permanenza
    presso l'area concorsuale, con obbligo di sostituzione ogni quattro
    ore;
    3) ciascun candidato si presenta presso le aree concorsuali da
    solo e senza alcun tipo di bagaglio, salvi gli effetti personali
    indispensabili;
    4) l'identificazione dei candidati avviene mediante l'utilizzo
    di lettore ottico, in riferimento al codice a barre preventivamente
    indicato e comunicato, assicurando la priorita' nell'identificazione
    delle candidate incinta, neomamme ovvero dei soggetti fragili;
    5) ciascun candidato, al momento dell'accesso alle aree
    concorsuali per la consegna dei codici, esibisce al personale
    incaricato un referto relativo ad un test antigenico rapido o
    molecolare, effettuato mediante tampone presso una struttura pubblica
    o privata accreditata/autorizzata, in data non antecedente a
    quarantotto ore; allo stesso modo, ciascun candidato, nei giorni
    fissati per lo svolgimento delle prove scritte, esibisce un ulteriore
    referto, analogo a quello indicato nel periodo che precede,
    effettuato entro le quarantotto ore. I candidati convocati per la
    consegna dei codici nella giornata antecedente lo svolgimento della
    prima prova scritta i quali consegnano un referto effettuato nella
    medesima giornata, sono esonerati dall'obbligo di esibizione
    dell'ulteriore referto;
    6) ciascun candidato, in occasione di ogni accesso presso
    l'area concorsuale, consegna al personale addetto una
    autodichiarazione, ai sensi degli articoli 46 e 47 del decreto del
    Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, riguardante
    l'assenza di sintomi influenzali in atto, la mancata conoscenza di
    essere positivo al COVID e la circostanza di non essere attualmente
    sottoposto alla misura della quarantena o dell'isolamento domiciliare
    fiduciario e/o al divieto di allontanamento dalla propria
    dimora/abitazione come misure di prevenzione della diffusione del
    contagio da COVID-19 e di non essere stato a contatto con persone
    positive al COVID nei quattordici giorni precedenti; i candidati che
    attestano, nelle forme previste dalla legge, di essere stati
    vaccinati (con ciclo completo) e quelli che producono certificazione
    di avvenuta guarigione dal Sars-Cov2, sono esonerati dalla
    presentazione della predetta autodichiarazione;
    7) a ciascun candidato, al momento di ogni accesso presso
    l'area concorsuale, viene effettuata la misurazione della temperatura
    corporea mediante apposita strumentazione;
    8) ai candidati, durante lo svolgimento delle prove scritte,
    sono messe a disposizione soluzioni idroalcoliche igienizzanti e
    forniti fogli e penne monouso;
    9) per l'intera durata delle prove scritte non possono essere
    consumati alimenti solidi, mentre e' consentito l'uso di bevande.

    Art. 3.

    Costituiscono causa di esclusione dal concorso, ai sensi
    dell'art. 10, primo comma, regio decreto 15 ottobre 1925, n. 1860, le
    seguenti circostanze: a) non indossare la mascherina protettiva,
    secondo le modalita' specificate all'art. 2; b) presentare una
    temperatura corporea superiore a 37,5 C° al momento della
    misurazione; c) non esibire i referti di cui all'art 2, n. 5); d) non
    consegnare le autodichiarazioni previste dall'art. 2, n. 6), ovvero
    indicare in esse la positivita' delle relative condizioni. I
    provvedimenti di esclusione sono adottati dalla commissione
    esaminatrice.

    Art. 4.

    Le funzioni della commissione esaminatrice presso le sedi
    periferiche sono svolte dai comitati di vigilanza previsti dall'art.
    3, comma 4, decreto legislativo 5 aprile 2006, n. 160, la selezione
    dei cui componenti avverra', preferibilmente, tra i magistrati che
    prestano servizio presso uffici giudiziari del distretto in cui si
    trova ciascuna sede concorsuale.

    Art. 5.

    Le modalita' operative di svolgimento delle prove orali saranno
    concretamente declinate con successivo decreto, in considerazione
    della futura evoluzione del quadro pandemico.

    Art. 6.

    L'indicazione specifica delle sedi concorsuali, dei candidati
    assegnati a ciascuna di esse, delle date, degli orari di
    presentazione, nonche' eventuali ulteriori comunicazioni concernenti
    la procedura, saranno contenute nel decreto del Ministro della
    giustizia, recante il diario delle prove, che verra' pubblicato nella
    Gazzetta Ufficiale - 4ª Serie speciale "Concorsi ed esami" - 28
    maggio 2021 n. 42.
    Il diario sara' altresi' disponibile sul sito internet del
    Ministero, www.giustizia.it alla voce "strumenti/concorsi, esami,
    selezioni e assunzioni", unitamente alle indicazioni per raggiungere
    le sedi ed alle altre informazioni concernenti lo svolgimento
    concreto della procedura.
    Roma, 29 aprile 2021

    La Ministra: Cartabia

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