AUTORITA' DI REGOLAZIONE DEI TRASPORTI Procedure per il reclutamento mediante concorso pubblico per titoli ed esami di personale di ruolo dell'Autorita' da assumere con contratto a tempo indeterminato nelle qualifiche di dirigente (quattro unita'), funzionario (29 unita') e operativo (tre unita'). (Delibera n. 74/2015). (15E04537)

Versione originale dell'atto
Gazzetta Ufficiale n. 77 del 06-10-2015

I testi riportati non hanno carattere di ufficialità. Ai sensi di legge, l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa, dall'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato Italiano (IPZS), sulla versione cartacea della Gazzetta Ufficiale.

  • Scheda di sintesi
  • Concorso
  • Allegati
  • Titolo: Procedure per il reclutamento mediante concorso pubblico per titoli ed esami di personale di ruolo dell'Autorita' da assumere con contratto a tempo indeterminato nelle qualifiche di dirigente (quattro unita'), funzionario (29 unita') e operativo (tre unita'). (Delibera n. 74/2015). (15E04537)
  • Categoria: Enti pubblici statali
  • Ente: AUTORITA' DI REGOLAZIONE DEI TRASPORTI
  • Data: 06-10-2015
  • Scadenza: 05-11-2015
			L'Autorita', nella sua riunione del 10 settembre 2015; 
    Visto l'art. 37  del  decreto-legge  6  dicembre  2011,  n.  201,
convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n.  214,
che  ha  istituito  l'Autorita'  di  regolazione  dei  trasporti  (di
seguito: Autorita') come successivamente integrato e modificato; 
    Vista  la  delibera  n.  1/2013  del  16  ottobre  2013,  recante
"Regolamento di organizzazione e funzionamento dell'Autorit "; 
    Vista la delibera n. 2/2013 del 16 ottobre 2013  di  approvazione
della pianta organica dell'Autorita'; 
    Vista  la  delibera  n.  4/2013  del  31  ottobre  2013,  recante
"Regolamento concernente il trattamento giuridico  ed  economico  del
personale" ed, in particolare, l'art. 8 che prevede che  l'assunzione
del personale di ruolo previsto dalla pianta organica  dell'Autorita'
avviene per pubblico concorso, per titoli ed esami, ad  eccezione  di
quanto previsto dall'art. 16 della legge 28 febbraio 1987, n.  56,  e
successive modificazioni ed  integrazioni  e  fermo  restando  quanto
previsto dalla legge 12 marzo 1999, n. 68; 
    Vista la delibera n. 82/2014 del 4 dicembre 2014 di aggiornamento
della pianta organica dell'Autorita' a seguito dell'entrata in vigore
delle  disposizioni  di  cui  all'art.  3,  comma  8,   del   decreto
legislativo 4 novembre 2014, n. 169; 
    Vista la Convenzione quadro in materia di  procedure  concorsuali
per  il  reclutamento  del  personale  delle  Autorita'  indipendenti
sottoscritta in data 9 marzo 2015 ai sensi dell'art. 22, comma 4, del
decreto-legge 24 giugno 2014, n. 90, convertito nella legge 11 agosto
2014, n. 114; 
    Vista la delibera n. 58  del  22  luglio  2015  di  adozione  del
"Codice etico dell'Autorit" ; 
    Ritenuto di procedere  al  reclutamento  di  personale  di  ruolo
dell'Autorita' a completamento delle dotazioni previste dalla  citata
pianta organica; 
    Considerato che nessuna delle autorita' firmatarie  della  citata
Convenzione quadro ha manifestato interesse ad aderire alla procedura
concorsuale dell'Autorita' di cui alla  presenta  delibera  in  esito
alla  consultazione  avviata  in   esecuzione   dell'art.   2   della
Convenzione medesima con nota di prot. n. 3116 del 18 giugno 2015; 
    Considerato che gli oneri derivanti dall'adozione della  presente
delibera  trovano  copertura  nei  pertinenti  capitoli  di  bilancio
relativi alle spese di reclutamento del personale; 
    Su proposta del Segretario generale; 
 
                              Delibera: 
 
 
__ART__                               Art. 1 
 
 
    1. E' dato avvio alle procedure concorsuali per  il  reclutamento
mediante concorso pubblico, per titoli  ed  esami,  di  personale  di
ruolo dell'Autorita' da assumere con contratto a tempo  indeterminato
nelle qualifiche, livelli ed unita' di seguito indicati: 
    A) dirigente, livello di direttore cod. D6: quattro unita'; 
    B) funzionario, livello di funzionario III cod. FIII7:  ventinove
unita'; 
    C) operativo, livello di assistente cod. A3: tre unita'. 
    I relativi bandi sono contenuti negli allegati sub A, B e C  alla
presente delibera e ne costituiscono parte integrante e sostanziale. 
    2. Responsabile delle  procedure  concorsuali  di  cui  al  comma
precedente e'  il  dott.  Vincenzo  Accardo,  Direttore  dell'Ufficio
affari   generali,   amministrazione   e   personale   dell'Autorita'
(v.accardo@autorita-trasporti.it - telefono 011 19212510). 
    3. La presente delibera e' pubblicata, unitamente ai bandi, nella
 Gazzetta  Ufficiale della Repubblica  italiana  -  4ª  serie  speciale
"Concorsi ed esami" - e sul sito web dell'Autorita'. 
      Torino, 10 settembre 2015  
 
                                               Il Presidente: Camanzi

Allegato 1

  1. 	Allegato 1 

    BANDO DI CONCORSO PUBBLICO, PER TITOLI ED ESAMI, PER IL RECLUTAMENTO
    DI QUATTRO UNITA' DI PERSONALE DI RUOLO DELL'AUTORITA' DA ASSUMERE
    CON CONTRATTO A TEMPO INDETERMINATO NELLA QUALIFICA DI DIRIGENTE -
    LIVELLO DI DIRETTORE COD. D6.

    Art. 1.
    Posti messi a concorso

    1. E' indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, per il
    reclutamento di quattro unita' di personale di ruolo dell'Autorita'
    da assumere con contratto a tempo indeterminato nella qualifica di
    dirigente da inquadrare nel livello direttore cod. D6, secondo la
    seguente articolazione:
    codice concorso: D01 - una unita' nel profilo dirigente Ufficio
    affari economici: un laureato in discipline economiche o ingegneria
    gestionale, con formazione ed esperienza nei campi di interesse per
    l'attivita' istituzionale dell'Autorita';
    codice concorso: D02 - una unita' nel profilo dirigente Ufficio
    servizi e mercati retail: un laureato in discipline economiche o
    ingegneria gestionale, con formazione ed esperienza nei campi di
    interesse per l'attivita' istituzionale dell'Autorita';
    codice concorso: D03 - una unita' nel profilo dirigente Ufficio
    diritti degli utenti: un laureato in discipline giuridiche con
    formazione ed esperienza nella materia dei diritti degli utenti;
    codice concorso: D04 - una unita' nel profilo dirigente Ufficio
    vigilanza e sanzioni: un laureato in discipline giuridiche, con
    formazione ed esperienza nell'attivita' di vigilanza e sanzioni.
    2. A pena di esclusione dal concorso, ciascun candidato puo'
    concorrere per uno solo dei profili di cui al comma 1.
    3. L'assunzione in servizio dei candidati dichiarati vincitori e'
    disposta compatibilmente con le risorse finanziarie e con le altre
    disposizioni di legge in materia di pianta organica e di assunzioni
    nel ruolo dell'Autorita'.

    Art. 2.
    Requisiti di ammissione

    1. Possono partecipare al concorso i candidati in possesso di:
    a) diploma di laurea (DL) conseguito in esito ad un corso di
    studi di durata non inferiore a quattro anni secondo l'ordinamento
    didattico previgente al decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509,
    nelle discipline indicate nell'allegato 1 al presente bando, che ne
    costituisce parte integrante e sostanziale, in relazione al profilo
    per cui si concorre, o titolo equipollente ai sensi di legge, ovvero
    laurea magistrale (LM) o laurea specialistica (LS) equipollente,
    secondo quanto previsto dal decreto del Ministro dell'istruzione,
    dell'universita' e della ricerca, di concerto con il Ministro per la
    pubblica amministrazione e l'innovazione, del 9 luglio 2009 e
    successive modificazioni. Il titolo di studio conseguito all'estero
    e' valutato se corredato di una dichiarazione di equipollenza
    rilasciata dalla competente autorita' italiana dalla quale risulti a
    quale titolo di studio italiano esso corrisponda;
    b) uno dei seguenti requisiti di esperienza nei settori di
    attivita' indicati nel citato allegato 1 in relazione al profilo per
    cui si concorre, maturato successivamente al conseguimento del titolo
    di studio di cui alla lettera a):
    1) esperienza documentata di almeno tre anni in campi di
    interesse per l'attivita' istituzionale dell'Autorita':
    come dirigenti in amministrazioni dello Stato o altre
    pubbliche amministrazioni nazionali, comunitarie o internazionali;
    in istituti di istruzione universitaria, in istituti di
    ricerca pubblici o privati di livello nazionale o internazionale con
    qualifica non inferiore a professore associato in materie di
    interesse per l'attivita' istituzionale dell'Autorita';
    come magistrato ordinario, amministrativo o contabile o
    avvocati dello Stato;
    2) esperienza documentata di almeno cinque anni in campi di
    interesse per l'attivita' istituzionale dell'Autorita' come dirigenti
    in imprese di notevole rilievo nazionale, comunitario o
    internazionale;
    3) esperienza documentata di almeno cinque anni in campi di
    interesse per l'attivita' istituzionale dell'Autorita' come
    funzionari in Autorita' indipendenti o in amministrazioni dello Stato
    o altre pubbliche amministrazioni;
    4) servizio prestato da almeno tre anni con valutazione positiva
    per tutto il periodo nel ruolo del personale dell'Autorita' con la
    qualifica di primo funzionario;
    c) cittadinanza italiana o di altro Stato membro dell'Unione
    europea; sono equiparati ai cittadini italiani gli italiani non
    appartenenti alla Repubblica italiana; i cittadini degli Stati membri
    dell'Unione europea diversi dall'Italia devono essere in possesso,
    inoltre, di un'adeguata conoscenza della lingua italiana;
    d) idoneita' fisica all'impiego, da accertarsi da parte di enti
    pubblici o di istituzioni sanitarie pubbliche;
    e) eta' non inferiore agli anni diciotto;
    f) godimento di diritti politici (per i cittadini di altro Stato
    membro dell'Unione europea nello Stato di appartenenza o di
    provenienza);
    g) conoscenza della lingua inglese di livello adeguato allo
    svolgimento dei compiti dirigenziali.
    2. Ai fini del calcolo dell'esperienza qualificata di cui al
    comma 1, lettera b):
    a) il periodo di almeno tre o cinque anni di esperienza deve
    essere interamente ed effettivamente maturato entro la data di
    scadenza del termine stabilito per la presentazione della domanda;
    b) nel caso in cui siano state svolte piu' attivita' ed
    esperienze, anche in contesti lavorativi diversi, i relativi periodi
    potranno essere cumulati; tuttavia, qualora piu' attivita' siano
    state svolte contemporaneamente, si terra' conto, ai fini del cumulo
    dei periodi, di una sola di esse.
    3. I requisiti prescritti nel presente articolo devono essere
    posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la
    presentazione della domanda di ammissione al concorso; quelli
    indicati al comma 1, lettere da c) ad f), devono essere posseduti
    anche alla data dell'assunzione. Resta ferma la facolta'
    dell'Autorita' di verificare, in qualsiasi momento, anche successivo
    allo svolgimento delle prove concorsuali e all'eventuale
    instaurazione del rapporto di impiego, l'effettivo possesso dei
    requisiti prescritti dal presente articolo e di disporre l'esclusione
    dal concorso o non dare seguito all'assunzione ovvero procedere alla
    risoluzione del rapporto di impiego dei soggetti che risultano
    sprovvisti di anche uno solo dei requisiti prescritti.
    4. Non possono essere ammessi al concorso ne' accedere
    all'impiego presso l'Autorita' coloro che:
    a) siano stati esclusi dall'elettorato politico attivo;
    b) siano stati destituiti o dispensati dall'impiego per
    persistente insufficiente rendimento, ovvero siano stati licenziati o
    dichiarati decaduti dall'impiego presso una pubblica amministrazione,
    anche ad ordinamento autonomo, o presso un ente pubblico, anche
    economico, per aver conseguito l'impiego mediante la produzione di
    documenti falsi o viziati da invalidita' non sanabili o, comunque,
    con mezzi fraudolenti, ovvero licenziati da aziende o enti privati
    per giusta causa o giustificato motivo ascrivibili ad inadempimento
    del dipendente;
    c) abbiano riportato condanne penali, passate in giudicato, per
    reati che comportano l'interdizione dai pubblici uffici.

    Art. 3.
    Presentazione della domanda di ammissione

    1. La domanda di partecipazione al concorso, redatta utilizzando
    il modello allegato sub 2 al presente bando, che ne costituisce parte
    integrante e sostanziale, debitamente compilato, firmato e datato e
    completo di tutte le parti, puo' essere presentata esclusivamente
    tramite Posta elettronica certificata (PEC) al seguente indirizzo di
    PEC: concorsi@pec.autorita-trasporti.it. Alla domanda devono essere
    allegati a pena di irricevibilita', il curriculum vitae del candidato
    redatto secondo il formato europeo e la scansione di un documento di
    identita' in corso di validita'. Domanda e curriculum vitae dovranno
    essere sottoscritti in forma autografa in ogni pagina e scansionati.
    2. Il termine per la presentazione della domanda decorre dalla
    data di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale e
    scade improrogabilmente decorsi trenta giorni da quello successivo
    alla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.
    3. Non sono accettate candidature pervenute o domande avanzate
    secondo modalita' e tempistiche diverse da quelle indicate nel
    presente bando.
    4. I candidati portatori di handicap dovranno specificare, ai
    sensi dell'art. 20 della legge 5 febbraio 1992, n. 104, l'ausilio
    necessario in relazione al proprio status, nonche' segnalare
    l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi. A tal fine, la domanda
    dovra' essere corredata da apposita certificazione rilasciata da
    competente struttura sanitaria pubblica dalla quale dovranno
    risultare in maniera specifica gli ausili necessari.
    5. Le dichiarazioni riportate nella domanda di partecipazione al
    concorso hanno valore di dichiarazioni sostitutive di certificazione
    o di dichiarazioni sostitutive di atto di notorieta' ai sensi degli
    articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica n.
    445/2000.

    Art. 4.
    Comunicazioni relative al concorso pubblico

    1. Tutte le comunicazioni relative al concorso avvengono
    esclusivamente tramite pubblicazione sul sito web dell'Autorita' al
    seguente indirizzo www.autorita-trasporti.it e hanno valore di
    notifica.
    2. Eventuali comunicazioni individuali sono effettuate tramite
    PEC all'indirizzo indicato dal candidato.

    Art. 5.
    Commissione esaminatrice

    1. La commissione esaminatrice del concorso pubblico e' unica ed
    e' composta da esperti di provata competenza, in numero dispari, che
    non siano componenti dell'organo di vertice dell'Autorita' e che non
    siano rappresentanti sindacali o designati dalle organizzazioni
    sindacali.
    2. Il Presidente e i componenti sono nominati dall'Autorita' e
    scelti tra magistrati amministrativi, ordinari o contabili, avvocati
    dello Stato, dirigenti delle pubbliche amministrazioni, professori
    universitari, anche in quiescenza. La commissione esaminatrice puo'
    essere integrata, con delibera dell'Autorita', da membri esterni in
    relazione a specifiche esigenze funzionali rappresentate dalla
    commissione esaminatrice.
    3. Il segretario, che puo' essere individuato anche tra i
    dipendenti dell'Autorita', e' nominato dall'Autorita' su designazione
    della commissione esaminatrice.

    Art. 6.
    Eventuale prova preselettiva

    1. In relazione al numero dei candidati ammessi al concorso per
    ciascun profilo, la commissione esaminatrice valuta la possibilita'
    che le prove concorsuali per uno o piu' profili siano precedute da
    una prova preselettiva, consistente nella soluzione, in tempi
    predeterminati, di quiz a risposta multipla sulle materie oggetto
    delle prove concorsuali.
    2. Ai fini dello svolgimento della prova preselettiva,
    l'Autorita' puo' avvalersi dell'ausilio di societa' esterne
    qualificate in materia di reclutamento del personale e dell'ausilio
    di apparecchiature elettroniche.
    3. La data e il luogo di svolgimento dell'eventuale prova
    preselettiva sono pubblicati sul sito web dell'Autorita'. I candidati
    ai quali non sia stata comunicata l'esclusione dal concorso sono
    ammessi a sostenere la prova preselettiva con la piu' ampia riserva
    di accertamento del possesso dei requisiti per la partecipazione al
    concorso e per l'assunzione in prova di cui al presente bando.
    4. I risultati della prova preselettiva, espressi da un punteggio
    per ogni partecipante, sono resi noti nei termini e con le modalita'
    comunicati ai candidati il giorno della prova stessa. Le predette
    comunicazioni hanno valore di notifica a tutti gli effetti nei
    confronti dei candidati ammessi alla prova scritta ovvero esclusi per
    mancato superamento della prova preselettiva.
    5. In caso di svolgimento della prova preselettiva, sono ammessi
    alle prove concorsuali i candidati, in ordine decrescente di merito,
    in numero pari a cinquanta volte i posti messi a concorso per singolo
    profilo, significando che verranno comunque ammessi alle prove
    scritte tutti coloro che avranno conseguito il medesimo punteggio del
    cinquantesimo in graduatoria.
    6. Il punteggio conseguito nella prova preselettiva non e' preso
    in considerazione per la formazione della graduatoria di merito del
    concorso.

    Art. 7.
    Punteggi per la valutazione dei titoli e per le prove di esame

    1. Fatto salvo quanto previsto dal precedente art. 6, il concorso
    pubblico si articola nella valutazione dei titoli nonche' in una
    prova scritta e in una prova orale, vertenti, per ciascun profilo per
    cui si concorre, sulle materie concorsuali e i settori di attivita'
    indicati nell'allegato 1 in relazione al medesimo profilo.
    2. La commissione esaminatrice dispone complessivamente di 100
    punti, da attribuire come segue:
    a) fino ad un massimo di 20 punti per i titoli;
    b) fino ad un massimo di 40 punti per la prova scritta;
    c) fino ad un massimo di 40 punti per la prova orale.

    Art. 8.
    Valutazione dei titoli e criteri

    1. La commissione esaminatrice effettua la valutazione dei titoli
    secondo i criteri descritti di seguito:
    a) esperienze professionali di cui all'art. 2, comma 1, lettera
    b), nei settori di attivita' specificati nell'allegato 1 in relazione
    al profilo per cui il candidato concorre, per periodi eccedenti
    quelli minimi valutati per l'ammissione al concorso: fino ad un
    massimo di 12 punti; i periodi sono computabili solo se superiori a
    sei mesi continuativi; le frazioni di anno superiori a sei mesi sono
    arrotondate all'anno. Al fine della suddetta valutazione, la
    commissione esaminatrice, fermo restando quanto stabilito nell'art. 2
    del presente bando, detrae il requisito minimo di ammissione dalle
    esperienze che attribuirebbero, in fase di valutazione, il minor
    punteggio;
    b) ulteriori titoli accademici, professionali e di studio, nelle
    discipline relative ai settori di attivita' specificati nell'allegato
    1 in relazione al profilo per cui il candidato concorre: fino ad un
    massimo di 5 punti;
    c) pubblicazioni a stampa di rilievo nazionale o internazionale,
    di carattere economico, giuridico o tecnico, in relazione al profilo
    funzionale per cui il candidato concorre, in materie di interesse
    dell'Autorita': fino ad un massimo di 3 punti.
    2. La mancata descrizione dei titoli valutabili in modo puntuale
    e completo nel modulo di presentazione della domanda puo' costituire
    causa di esclusione della valutazione delle singole esperienze.

    Art. 9.
    Prova scritta

    1. La prova scritta consiste:
    a) nella stesura di un elaborato in lingua italiana e,
    b) nella soluzione, in lingua inglese, di un caso pratico, o in
    quesiti a risposta multipla, o nella risposta sintetica a una
    pluralita' di quesiti,
    ed e' diretta ad accertare il livello delle conoscenze e delle
    competenze anche interdisciplinari del candidato nelle materie
    concorsuali e nei settori di attivita' inerenti il profilo per cui il
    candidato concorre, come indicati nel relativo allegato 1.
    2. Sono ammessi alla prova orale i candidati che ottengono almeno
    28 punti nella prova scritta.

    Art. 10.
    Prova orale

    1. La prova orale consiste in un colloquio che, oltre a poter
    prevedere una discussione dell'elaborato scritto, con approfondimento
    delle questioni poste e trattate dal candidato, verte sulla verifica
    della conoscenza:
    a) di elementi generali e comparativi relativi alle Autorita'
    amministrative indipendenti, con particolare riferimento alle
    caratteristiche, funzioni e poteri dell'Autorita';
    b) delle materie concorsuali e settori di attivita' inerenti il
    profilo per il quale si concorre indicate nell'allegato 1 in
    relazione a ciascun profilo;
    c) della lingua inglese.
    2. La prova orale e' finalizzata alla valutazione dell'idoneita'
    dei candidati sulla base delle conoscenze professionali possedute
    secondo quanto previsto al comma 1, nonche' alle loro attitudini e
    potenzialita' organizzative, relazionali e comportamentali.
    3. La prova orale si intende superata da parte dei candidati che
    conseguono la votazione di almeno 28 punti nella prova stessa.

    Art. 11.
    Graduatorie di merito e graduatorie finali

    1. Il punteggio complessivo e' dato dalla somma dei punteggi
    riportati nella valutazione dei titoli posseduti e di quelli ottenuti
    nella prova scritta e in quella orale.
    2. Sono considerati idonei i candidati che conseguono un
    punteggio complessivo di almeno 70 punti.
    3. La commissione esaminatrice forma, in relazione a ciascun
    profilo, la graduatoria di merito, seguendo l'ordine decrescente del
    punteggio complessivo conseguito dai candidati.
    4. A parita' di punteggio si applica l'art. 5, commi 4 e 5, del
    decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487.
    5. Le graduatorie finali redatte dalla commissione esaminatrice
    sono trasmesse all'Autorita' e da questa approvate con apposita
    delibera, pubblicata sul proprio sito web, nel rispetto della
    normativa vigente in tema di trattamento dei dati personali.
    6. L'Autorita' si riserva la facolta' di utilizzare le
    graduatorie di merito per esigenze che dovessero manifestarsi entro
    tre anni dall'approvazione delle graduatorie stesse.

    Art. 12.
    Assunzione e periodo di prova dei vincitori

    1. Fermo restando quanto previsto dall'art. 1, comma 2, i
    vincitori del concorso disciplinato dal presente bando sono assunti
    in prova, presso la sede di Torino, con riserva di accertamento dei
    requisiti prescritti, con la qualifica e il livello di inquadramento
    indicati all'art. 1.
    2. L'assunzione in ruolo e' subordinata al compimento, con esito
    positivo, del prescritto periodo di prova pari a sei mesi di servizio
    effettivo. Il periodo di prova viene computato come servizio di ruolo
    effettivo se concluso favorevolmente. Ove l'esito sia sfavorevole,
    viene dichiarata la risoluzione del rapporto. Il periodo di prova
    decorre dal giorno di effettivo inizio del servizio ed e' prolungato
    per un periodo di tempo eguale a quello in cui il dipendente sia
    stato assente, a qualunque titolo, dal servizio stesso. Il personale
    che abbia gia' prestato attivita' lavorativa presso l'Autorita' e che
    risulti vincitore del presente concorso e' esentato dal periodo di
    prova, sempre che il servizio prestato presso l'Autorita' sia di
    durata superiore al periodo di prova stesso.
    3. L'accettazione dell'assunzione non puo' in alcun modo essere
    condizionata, pena la decadenza dal diritto di assunzione. All'atto
    dell'accettazione dell'assunzione, il candidato vincitore assume
    l'impegno a rispettare il codice etico dell'Autorita'.
    4. Il candidato vincitore del concorso che, senza giustificato
    motivo, non assume servizio entro il termine stabilito dall'Autorita'
    decade dal diritto all'assunzione.
    5. Al personale di cui al comma 1 si applicano, per quanto
    riguarda lo svolgimento del periodo di prova, gli articoli 14, 23 e
    24 del regolamento concernente il trattamento giuridico ed economico
    del personale dell'Autorita'.
    6. L'Autorita' ha facolta' di sottoporre a visita medica di
    controllo i vincitori del concorso per accertare il possesso del
    requisito di idoneita' fisica all'impiego.

    Art. 13.
    Trattamento dei dati personali

    1. Ai sensi dell'art. 13, comma 1, del decreto legislativo 30
    giugno 2003, n. 196, e successive modificazioni, i dati personali
    forniti in sede di partecipazione al concorso o comunque acquisiti a
    tal fine dall'Autorita', sono raccolti e conservati presso la sede
    dell'Autorita', in Torino, via Nizza n. 230, e possono essere
    trattati, con l'utilizzo di procedure anche automatizzate, ai soli
    fini dell'espletamento del concorso e, successivamente
    all'instaurazione del rapporto di lavoro, per le finalita' inerenti
    alla gestione del rapporto stesso, nei modi e nei limiti necessari
    per perseguire le predette finalita'.
    2. I suddetti dati possono essere comunicati unicamente a coloro
    che sono direttamente preposti a funzioni inerenti la gestione delle
    procedure selettive, ivi compresi soggetti terzi, al personale
    dell'Autorita' e alle amministrazioni pubbliche interessate alla
    posizione giuridico-economica del dipendente.
    3. Il conferimento di tali dati e' da considerarsi obbligatorio
    ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione e la loro
    mancata indicazione preclude tale valutazione e comporta l'esclusione
    dal concorso.
    4. Ai candidati sono riconosciuti i diritti di cui all'art. 7 del
    citato decreto n. 196 del 2003 tra i quali il diritto di accedere ai
    propri dati personali, chiederne l'aggiornamento, la rettifica,
    l'integrazione e la cancellazione se incompleti, erronei o raccolti
    in violazione di legge, nonche' di opporsi al loro trattamento per
    motivi legittimi.
    5. Titolare del trattamento e' l'Autorita' di regolazione dei
    trasporti, nei cui confronti possono essere fatti valere i diritti
    sopracitati.

    Art. 14.
    Pari opportunita'

    1. E' garantita pari opportunita' tra uomini e donne nello
    sviluppo professionale e nell'accesso alle carriere e loro
    qualifiche, ai sensi del decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198.
    Torino, 10 settembre 2015

    Il Presidente: Camanzi

Allegato 2

  1. 	Allegato 2 

    Profili

    PROFILO D01 DIRIGENTE
    UFFICIO AFFARI ECONOMICI

    Titolo di studio di cui all'art. 2.1., lettera a) del bando:
    diploma di laurea (DL) conseguito in esito ad un corso di studi di
    durata non inferiore a quattro anni secondo l'ordinamento didattico
    previgente al decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509, in
    discipline economiche o ingegneria gestionale, o titolo equipollente
    ai sensi di legge, ovvero laurea magistrale (LM) o laurea
    specialistica (LS) equipollente, secondo quanto previsto dal decreto
    del Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, di
    concerto con il Ministro per la pubblica amministrazione e
    l'innovazione, del 9 luglio 2009 e successive modificazioni.
    Settori di attivita' di cui all'art. 2.1., lettera b) del bando:
    a) conoscenza della regolazione nel settore dei trasporti, anche
    con riferimento all'elaborazione e applicazione delle metodologie e
    dei modelli di analisi economica e industriale dei settori e della
    struttura dei singoli mercati dei trasporti;
    b) determinazione dei criteri e dei modelli di contabilita'
    regolatoria delle imprese, anche in relazione all'eventuale
    separazione contabile e societaria;
    c) definizione e gestione delle basi di dati statistici e
    inerenti la contabilita' regolatoria delle imprese e assicurazione
    della coerenza dei modelli economici adottati;
    d) elaborazione dei dati statistici funzionali alle attivita'
    istituzionali dell'Autorita';
    e) attivita' di analisi e studio, compresa l'analisi di impatto
    della regolazione, nonche' cura dei rapporti con i centri di ricerca
    e le universita' in materia di economia della regolazione;
    f) elaborazione e applicazione delle metodologie e dei criteri di
    gestione e valutazione della finanza pubblica, ivi inclusa la
    conoscenza dei principi di finanza pubblica degli enti locali.
    Materie concorsuali:
    a) economia pubblica;
    b) concorrenza e regolazione economica dei servizi di pubblica
    utilita', con particolare riferimento ai trasporti;
    c) economia aziendale;
    d) economia industriale;
    e) statistica;
    f) gestione di basi di dati;
    g) contabilita' aziendale, con particolare riferimento alla
    contabilita' analitica;
    h) finanza pubblica.

    PROFILO D02 DIRIGENTE
    UFFICIO SERVIZI E MERCATI RETAIL

    Titolo di studio di cui all'art. 2.1., lettera a) del bando:
    diploma di laurea (DL) conseguito in esito ad un corso di studi di
    durata non inferiore a quattro anni secondo l'ordinamento didattico
    previgente al decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509, in
    discipline economiche o ingegneria gestionale, o titolo equipollente
    ai sensi di legge, ovvero laurea magistrale (LM) o laurea
    specialistica (LS) equipollente, secondo quanto previsto dal decreto
    del Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, di
    concerto con il Ministro per la pubblica amministrazione e
    l'innovazione, del 9 luglio 2009 e successive modificazioni.
    Settori di attivita' di cui all'art. 2.1., lettera b) del bando:
    a) conoscenza della regolazione nel settore dei trasporti, ivi
    inclusa l'individuazione degli ambiti ottimali di servizio pubblico e
    dei meccanismi di finanziamento dei relativi oneri;
    b) elaborazione delle condizioni minime di qualita' dei servizi
    di trasporto nazionale e locale connotati da oneri di servizio
    pubblico e tutela dell'utente;
    c) predisposizione dei bandi di gara per l'assegnazione dei
    servizi di trasporto in esclusiva e delle convenzioni da inserire nei
    capitolati delle gare compresa la definizione dei criteri di nomina
    delle commissioni aggiudicatrici;
    d) formulazione di indirizzi per la soluzione stragiudiziale
    delle controversie tra esercenti i servizi;
    e) analisi della documentazione tecnica riferita all'offerta del
    servizio di trasporto anche connessa all'applicazione dei sistemi
    qualita' del servizio;
    f) monitoraggio e reportistica sullo stato di avanzamento delle
    attivita' di progettazione e analisi dei servizi di trasporto e del
    mercato;
    g) analisi delle offerte inerenti il mercato dei servizi di
    trasporto.
    Materie concorsuali:
    a) economia pubblica e regolazione economica dei servizi di
    trasporto;
    b) concorrenza e regolazione economica dei servizi di pubblica
    utilita', con particolare riferimento ai trasporti;
    c) economia aziendale;
    d) economia industriale;
    e) contabilita' aziendale, con particolare riferimento alla
    contabilita' analitica;
    f) metodologie di analisi tecnico-economica e tariffaria delle
    offerte, nonche' degli investimenti nei mercati regolati.

    PROFILO D03 DIRIGENTE
    UFFICIO DIRITTI DEGLI UTENTI

    Titolo di studio di cui all'art. 2.1., lettera a) del bando:
    diploma di laurea (DL) conseguito in esito ad un corso di studi di
    durata non inferiore a quattro anni secondo l'ordinamento didattico
    previgente al decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509, in
    discipline giuridiche, o titolo equipollente ai sensi di legge,
    ovvero laurea magistrale (LM) o laurea specialistica (LS)
    equipollente, secondo quanto previsto dal decreto del Ministro
    dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, di concerto con il
    Ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione, del 9
    luglio 2009 e successive modificazioni.
    Settori di attivita' di cui all'art. 2.1., lettera b) del bando:
    a) redazione o valutazione di reclami, istanze e segnalazioni
    presentate da utenti o passeggeri, anche in relazione al rispetto dei
    livelli qualitativi e tariffari da parte degli esercenti di servizi
    regolati;
    b) partecipazione all'attivita' di consultazione degli utenti o
    passeggeri;
    c) redazione di analisi relative al contenuto minimo degli
    specifici diritti, anche di natura risarcitoria, che gli utenti
    possono esigere dai gestori delle infrastrutture e dei servizi di
    trasporto anche in relazione alle carte dei servizi;
    d) valutazione dei casi di criticita' idonei all'avvio di
    procedimenti sanzionatori;
    e) partecipazione a procedimenti ex art. 140-bis, decreto
    legislativo n. 206/2005 (class action);
    f) elaborazione o valutazione delle segnalazioni o delle denunce
    ad autorita' indipendenti in tema di violazioni dei diritti di
    passeggeri, utenti o consumatori.
    Materie concorsuali:
    a) elementi di diritto processuale civile, amministrativo e
    penale;
    b) diritto dell'Unione europea;
    c) diritto dei consumatori;
    d) diritto della concorrenza;
    e) diritto amministrativo;
    f) diritto della regolazione dei mercati, con particolare
    riferimento al settore dei trasporti;
    g) diritto dei trasporti.

    PROFILO D04 DIRIGENTE
    UFFICIO VIGILANZA E SANZIONI

    Titolo di studio di cui all'art. 2.1., lettera a) del bando:
    diploma di laurea (DL) conseguito in esito ad un corso di studi di
    durata non inferiore a quattro anni secondo l'ordinamento didattico
    previgente al decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509, in
    discipline giuridiche, o titolo equipollente ai sensi di legge,
    ovvero laurea magistrale (LM) o laurea specialistica (LS)
    equipollente, secondo quanto previsto dal decreto del Ministro
    dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, di concerto con il
    Ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione, del 9
    luglio 2009 e successive modificazioni.
    Settori di attivita' di cui all'art. 2.1., lettera b) del bando:
    a) attivita' di vigilanza, svolta anche attraverso procedimenti
    ispettivi, sul rispetto delle disposizioni adottate da autorita'
    indipendenti e/o attivita' svolta, in studi legali o associazioni, in
    relazione ai suddetti procedimenti;
    b) cura dei procedimenti sanzionatori, loro notifica, ed
    elaborazione dei provvedimenti finali e/o attivita' svolta, in studi
    legali o associazioni, in relazione ai suddetti procedimenti.
    Materie concorsuali:
    a) elementi di diritto processuale civile, amministrativo e
    penale;
    b) diritto dell'Unione europea;
    c) diritto amministrativo;
    d) diritto della concorrenza;
    e) diritto dell'economia;
    f) diritto della regolazione dei mercati, con particolare
    riferimento al settore dei trasporti;
    g) diritto dei trasporti.

Allegato 3

Allegato 4

  1. 	Allegato B 

    BANDO DI CONCORSO PUBBLICO, PER TITOLI ED ESAMI, PER IL RECLUTAMENTO
    DI VENTINOVE UNITA' DI PERSONALE DI RUOLO DELL'AUTORITA' DA
    ASSUMERE CON CONTRATTO A TEMPO INDETERMINATO NELLA QUALIFICA DI
    FUNZIONARIO - LIVELLO DI FUNZIONARIO III COD. FIII7.

    Art. 1.
    Posti messi a concorso

    1. E' indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, per il
    reclutamento di ventinove unita' di personale di ruolo dell'Autorita'
    da assumere con contratto a tempo indeterminato nella qualifica di
    funzionario da inquadrare nel livello funzionario III - cod. FIII7,
    secondo la seguente articolazione:
    codice concorso: F01 tre unita' nel profilo funzionario -
    Giurista esperto in regolazione dei trasporti: tre laureati in
    giurisprudenza con formazione ed esperienza giuridica nella
    concorrenza e nella regolazione dei trasporti, delle infrastrutture o
    della logistica, con particolare riferimento agli obblighi di
    servizio pubblico;
    codice concorso: F02 due unita' nel profilo funzionario -
    Economista esperto in materia di infrastrutture aeroportuali: due
    laureati in discipline economiche esperti in materia di
    infrastrutture aeroportuali;
    codice concorso: F03 due unita' nel profilo funzionario -
    Economista esperto in materia di infrastrutture autostradali: due
    laureati in discipline economiche, esperti in materia di
    infrastrutture autostradali;
    codice concorso: F04 due unita' nel profilo funzionario -
    Economista esperto in materia di infrastrutture ferroviarie: due
    laureati in discipline economiche, esperti in materia di
    infrastrutture ferroviarie;
    codice concorso: F05 una unita' nel profilo funzionario -
    Economista esperto in materia di infrastrutture portuali: un laureato
    in discipline economiche esperto in materia di infrastrutture
    portuali;
    codice concorso: F06 quattro unita' nel profilo funzionario -
    Analista dell'offerta del servizio di trasporto esperto in pricing e
    revenue management: quattro laureati in discipline economiche,
    esperti in analisi dell'offerta dei servizio di trasporto, in pricing
    e revenue management;
    codice concorso: F07 quattro unita' nel profilo funzionario -
    Ingegnere esperto di pianificazione, gestione della domanda e
    modellistica dei sistemi di trasporto: quattro laureati in ingegneria
    civile o ingegneria dei trasporti, esperti di modellazione dei
    sistemi di trasporto passeggeri e merci, di tecniche di analisi dei
    sistemi di trasporto, di pianificazione, gestione e monitoraggio dei
    sistemi di trasporto;
    codice concorso: F08 due unita' nel profilo funzionario -
    Ingegnere esperto di sistemi aeroportuali: due laureati in
    ingegneria, esperti in materia di sistemi aeroportuali, con
    formazione ed esperienza ingegneristico e/o gestionale e/o
    regolatoria, e comprovata capacita' di analizzare i sistemi
    aeroportuali in termini di capacita', potenzialita', integrazione con
    gli altri modi di trasporto e qualita' del servizio;
    codice concorso: F09 una unita' nel profilo funzionario -
    Ingegnere esperto in materia di trasporti e infrastrutture
    autostradali: un laureato in ingegneria, esperto in materia di
    infrastrutture autostradali, con formazione ed esperienza
    ingegneristico e/o gestionale e/o regolatoria;
    codice concorso: F10 tre unita' nel profilo funzionario -
    Ingegnere esperto in materia di sistemi di trasporto ferroviario: tre
    laureati in ingegneria, esperti in materia di sistemi di trasporto
    ferroviari, con formazione ed esperienza ingegneristico e/o
    gestionale e/o regolatoria;
    codice concorso: F11 una unita' nel profilo funzionario -
    Ingegnere esperto in materia di logistica e sistemi di trasporto
    marittimo: un laureato in ingegneria, esperto in materia di
    infrastrutture relative al trasporto marittimo, con formazione ed
    esperienza ingegneristico e/o gestionale e/o regolatoria;
    codice concorso: F12 una unita' nel profilo funzionario -
    Ingegnere esperto in materia di sistemi per il trasporto pubblico
    locale: un laureato in ingegneria, esperto in materia di sistemi di
    trasporto pubblico, con formazione ed esperienza ingegneristico e/o
    gestionale e/o regolatoria;
    codice concorso: F13 due unita' nel profilo funzionario - Affari
    istituzionali: due laureati in discipline umanistiche, sociali,
    economiche o giuridiche, in possesso di conoscenze ed esperienze nel
    settore dei trasporti, delle infrastrutture o della logistica, in
    materia di rapporti con le istituzioni;
    codice concorso: F14 una unita' nel profilo funzionario -
    Comunicazione e stampa: un laureato in discipline umanistiche,
    sociali, economiche o giuridiche, in possesso di conoscenze ed
    esperienze nel settore dei trasporti, delle infrastrutture e della
    logistica, in materia di comunicazioni e stampa.
    2. A pena di esclusione, ciascun candidato puo' concorrere per
    uno solo dei profili di cui al comma 1.
    3. L'assunzione in servizio dei candidati dichiarati vincitori e'
    disposta compatibilmente con le risorse finanziarie e con le altre
    disposizioni di legge in materia di pianta organica e di assunzioni
    nel ruolo dell'Autorita'.

    Art. 2.
    Requisiti di ammissione

    1. Possono partecipare al concorso i candidati in possesso di:
    a) diploma di laurea (DL) conseguito in esito ad un corso di
    studi di durata non inferiore a quattro anni secondo l'ordinamento
    didattico previgente al decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509,
    nelle discipline indicate nell'allegato 1 al presente bando, che ne
    costituisce parte integrante e sostanziale, in relazione al profilo
    per cui si concorre, o titolo equipollente ai sensi di legge, ovvero
    laurea magistrale (LM) o laurea specialistica (LS) equipollente,
    secondo quanto previsto dal decreto del Ministro dell'istruzione,
    dell'universita' e della ricerca, di concerto con il Ministro per la
    pubblica amministrazione e l'innovazione, del 9 luglio 2009 e
    successive modificazioni. Il titolo di studio conseguito all'estero
    e' valutato se corredato di una dichiarazione di equipollenza
    rilasciata dalla competente autorita' italiana dalla quale risulti a
    quale titolo di studio italiano esso corrisponda;
    b) uno dei seguenti requisiti di esperienza, nei settori di
    attivita' indicati nel citato allegato 1 in relazione al profilo per
    cui si concorre, maturato successivamente al conseguimento del titolo
    di studio di cui alla lettera a):
    1) esperienza documentata di almeno tre anni in campi di
    interesse per l'attivita' istituzionale dell'Autorita':
    come funzionario in amministrazioni dello Stato o altre
    pubbliche amministrazioni, anche indipendenti, nazionali, comunitarie
    o internazionali, in istituti di istruzione universitaria, in
    istituti di ricerca pubblici o privati di livello nazionale o
    internazionale, o in imprese di notevole rilievo nazionale,
    comunitario o internazionale;
    nell'attivita' professionale presso studi legali o
    commerciali, in qualita' di libero professionista;
    2) servizio prestato con valutazione positiva, in qualita' di
    operativo, presso l'Autorita' per un periodo non inferiore a cinque
    anni;
    3) esperienza documentata di almeno cinque anni in campi di
    interesse per l'attivita' istituzionale dell'Autorita' come operativo
    in amministrazioni dello Stato o altre pubbliche amministrazioni,
    anche indipendenti, nazionali, comunitarie o internazionali, in
    istituti di istruzione universitaria, in istituti di ricerca pubblici
    o privati di livello nazionale o internazionale, o in imprese di
    notevole rilievo nazionale, comunitario o internazionale, dei quali
    almeno due maturati successivamente al conseguimento della laurea;
    c) cittadinanza italiana o di altro Stato membro dell'Unione
    europea; sono equiparati ai cittadini italiani gli italiani non
    appartenenti alla Repubblica italiana; i cittadini degli Stati membri
    dell'Unione europea diversi dall'Italia devono essere in possesso,
    inoltre, di un'adeguata conoscenza della lingua italiana;
    d) idoneita' fisica all'impiego, da accertarsi da parte di enti
    pubblici o di istituzioni sanitarie pubbliche;
    e) eta' non inferiore agli anni diciotto;
    f) godimento di diritti politici (per i cittadini di altro
    Stato membro dell'Unione europea nello Stato di appartenenza o di
    provenienza);
    g) conoscenza della lingua inglese di livello adeguato allo
    svolgimento dei compiti della qualifica di funzionario.
    2. Ai fini del calcolo dell'esperienza qualificata di cui al
    comma 1, lettera b):
    a) il periodo di almeno tre o cinque anni di esperienza deve
    essere interamente ed effettivamente maturato entro la data di
    scadenza del termine stabilito per la presentazione della domanda;
    b) nel caso in cui siano state svolte piu' attivita' ed
    esperienze, anche in contesti lavorativi diversi, i relativi periodi
    potranno essere cumulati; tuttavia, qualora piu' attivita' siano
    state svolte contemporaneamente, si terra' conto, ai fini del cumulo
    dei periodi, di una sola di esse;
    c) l'attivita' di libero professionista viene utilmente
    considerata se svolta con riferimento alle discipline indicate
    nell'allegato 1 in relazione allo specifico profilo per il quale il
    candidato concorre;
    d) i corsi di specializzazione post-lauream, di dottorato e di
    post-dottorato sono considerati a condizione che il relativo titolo
    sia stato conseguito per il numero di anni accademici corrispondente
    alla durata legale dei corsi stessi.
    3. I requisiti prescritti nel presente articolo devono essere
    posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la
    presentazione della domanda di ammissione al concorso; quelli
    indicati al comma 1, lettere da c) a f), devono essere posseduti
    anche alla data dell'assunzione. Resta ferma la facolta'
    dell'Autorita' di verificare, in qualsiasi momento, anche successivo
    allo svolgimento delle prove concorsuali e all'eventuale
    instaurazione del rapporto di impiego, l'effettivo possesso dei
    requisiti prescritti dal presente articolo e di disporre l'esclusione
    dal concorso o non dare seguito all'assunzione ovvero procedere alla
    risoluzione del rapporto di impiego dei soggetti che risultano
    sprovvisti di anche uno solo dei requisiti prescritti.
    4. Non possono essere ammessi al concorso ne' accedere
    all'impiego presso l'Autorita' coloro che:
    a) siano stati esclusi dall'elettorato politico attivo;
    b) siano stati destituiti o dispensati dall'impiego per
    persistente insufficiente rendimento, ovvero siano stati licenziati o
    dichiarati decaduti dall'impiego presso una pubblica amministrazione,
    anche ad ordinamento autonomo, o presso un ente pubblico, anche
    economico, per aver conseguito l'impiego mediante la produzione di
    documenti falsi o viziati da invalidita' non sanabili o, comunque,
    con mezzi fraudolenti, ovvero licenziati da aziende o enti privati
    per giusta causa o giustificato motivo ascrivibili ad inadempimento
    del dipendente;
    c) abbiano riportato condanne penali, passate in giudicato, per
    reati che comportano l'interdizione dai pubblici uffici.

    Art. 3.
    Presentazione della domanda di ammissione

    1. La domanda di partecipazione al concorso, redatta utilizzando
    il modello allegato sub 2 al presente bando, che ne costituisce parte
    integrante e sostanziale, debitamente compilato, firmato e datato e
    completo di tutte le parti, puo' essere presentata esclusivamente
    tramite Posta elettronica certificata (PEC) al seguente indirizzo di
    PEC: concorsi@pec.autorita-trasporti.it. Alla domanda devono essere
    allegati a pena di irricevibilita', il curriculum vitae del candidato
    redatto secondo il formato europeo e la scansione di un documento di
    identita' in corso di validita'. Domanda e curriculum vitae dovranno
    essere sottoscritti in forma autografa in ogni pagina e scansionati.
    2. Il termine per la presentazione della domanda decorre dalla
    data di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale e
    scade improrogabilmente decorsi trenta giorni da quello successivo
    alla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.
    3. Non sono accettate candidature pervenute o domande avanzate
    secondo modalita' e tempistiche diverse da quelle indicate nel
    presente bando.
    4. I candidati portatori di handicap dovranno specificare, ai
    sensi dell'art. 20 della legge 5 febbraio 1992, n. 104, l'ausilio
    necessario in relazione al proprio status, nonche' segnalare
    l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi. A tal fine, la domanda
    dovra' essere corredata da apposita certificazione rilasciata da
    competente struttura sanitaria pubblica dalla quale dovranno
    risultare in maniera specifica gli ausili necessari.
    5. Le dichiarazioni riportate nella domanda di partecipazione al
    concorso hanno valore di dichiarazioni sostitutive di certificazione
    o di dichiarazioni sostitutive di atto di notorieta' ai sensi degli
    articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica n.
    445/2000.

    Art. 4.
    Comunicazioni relative al concorso pubblico

    1. Tutte le comunicazioni relative al concorso avvengono
    esclusivamente tramite pubblicazione sul sito web dell'Autorita' al
    seguente indirizzo www.autorita-trasporti.it e hanno valore di
    notifica.
    2. Eventuali comunicazioni individuali sono effettuate tramite
    PEC all'indirizzo indicato dal candidato.

    Art. 5.
    Commissione esaminatrice

    1. La commissione esaminatrice del concorso pubblico e' unica per
    tutti i profili del concorso di cui all'art. 1 ed e' composta da
    esperti di provata competenza, in numero dispari, che non siano
    componenti dell'organo di vertice dell'Autorita' e che non siano
    rappresentanti sindacali o designati dalle organizzazioni sindacali.
    2. Il Presidente e i componenti sono nominati dall'Autorita' e
    scelti tra magistrati amministrativi, ordinari o contabili, avvocati
    dello Stato, dirigenti delle pubbliche amministrazioni, professori
    universitari, anche in quiescenza. La commissione esaminatrice puo'
    essere integrata, con delibera dell'Autorita', da membri esterni in
    relazione a specifiche esigenze funzionali rappresentate dalla
    commissione esaminatrice.
    3. Il Segretario, che puo' essere individuato anche tra i
    dipendenti dell'Autorita', e' nominato dall'Autorita' su designazione
    della commissione esaminatrice.

    Art. 6.
    Eventuale prova preselettiva

    1. In relazione al numero dei candidati ammessi al concorso per
    ciascun profilo, la commissione esaminatrice valuta la possibilita'
    che le prove concorsuali per uno o piu' profili siano precedute da
    una prova preselettiva, consistente nella soluzione, in tempi
    predeterminati, di quiz a risposta multipla vertenti, relativamente
    al profilo per cui si concorre, sulle materie indicate nell'allegato
    1 in relazione al medesimo profilo.
    2. Ai fini dello svolgimento della prova preselettiva,
    l'Autorita' puo' avvalersi dell'ausilio di societa' esterne
    qualificate in materia di reclutamento del personale e dell'ausilio
    di apparecchiature elettroniche.
    3. La data e il luogo di svolgimento dell'eventuale prova
    preselettiva sono pubblicati sul sito web dell'Autorita'. I candidati
    ai quali non sia stata comunicata l'esclusione dal concorso sono
    ammessi a sostenere la prova preselettiva con la piu' ampia riserva
    di accertamento del possesso dei requisiti per la partecipazione al
    concorso e per l'assunzione in prova di cui al presente bando.
    4. I risultati della prova preselettiva, espressi da un punteggio
    per ogni partecipante, sono resi noti nei termini e con le modalita'
    comunicati ai candidati il giorno della prova stessa. Le predette
    comunicazioni hanno valore di notifica a tutti gli effetti nei
    confronti dei candidati ammessi alla prova scritta ovvero esclusi per
    mancato superamento della prova preselettiva.
    5. In caso di svolgimento della prova preselettiva, sono ammessi
    alle prove concorsuali i candidati, in ordine decrescente di merito,
    in numero pari a cinquanta volte i posti messi a concorso per singolo
    profilo, significando che verranno comunque ammessi alle prove
    scritte tutti coloro che avranno conseguito il medesimo punteggio del
    cinquantesimo in graduatoria.
    6. Il punteggio conseguito nella prova preselettiva non e' preso
    in considerazione per la formazione della graduatoria di merito del
    concorso.

    Art. 7.
    Punteggi per la valutazione dei titoli e per le prove di esame

    1. Fatto salvo quanto previsto dal precedente art. 6, il concorso
    pubblico si articola nella valutazione dei titoli nonche' in una
    prova scritta e in una prova orale, vertenti, per il profilo per cui
    si concorre, sulle materie indicate nell'allegato 1 in relazione al
    medesimo profilo.
    2. La commissione esaminatrice dispone complessivamente di 100
    punti, da attribuire come segue:
    a) fino ad un massimo di 20 punti per i titoli;
    b) fino ad un massimo di 40 punti per la prova scritta;
    c) fino ad un massimo di 40 punti per la prova orale.

    Art. 8.
    Valutazione dei titoli e criteri

    1. La commissione esaminatrice effettua la valutazione dei titoli
    secondo i criteri descritti di seguito:
    a) esperienze professionali di cui all'art. 2, comma 1, lettera
    b), nei settori di attivita' specificati nell'allegato 1 in relazione
    al profilo per cui il candidato concorre, per periodi eccedenti
    quelli minimi valutati per l'ammissione al concorso: fino ad un
    massimo di 14 punti; i periodi sono computabili solo se superiori a
    sei mesi continuativi; le frazioni di anno superiori a sei mesi sono
    arrotondate all'anno. Al fine della suddetta valutazione, la
    commissione esaminatrice, fermo restando quanto stabilito nell'art. 2
    del presente bando, detrae il requisito minimo di ammissione dalle
    esperienze che attribuirebbero, in fase di valutazione, il minor
    punteggio;
    b) ulteriori titoli accademici, professionali e di studio, nelle
    discipline relative al settore di attivita' specificato nell'allegato
    1 in relazione al profilo per cui il candidato concorre: fino ad un
    massimo di 4 punti;
    c) pubblicazioni a stampa di rilievo nazionale o internazionale,
    di carattere economico, giuridico o tecnico in materie di interesse
    dell'Autorita': fino ad un massimo di 2 punti.
    2. La mancata descrizione dei titoli valutabili in modo puntuale
    e completo nel modulo di presentazione della domanda puo' costituire
    causa di esclusione della valutazione delle singole esperienze.

    Art. 9.
    Prova scritta

    1. La prova scritta consiste:
    a) nella stesura di un elaborato in lingua italiana e,
    b) nella soluzione, in lingua inglese, di un caso pratico o nella
    risposta sintetica a una pluralita' di quesiti,
    ed e' diretta ad accertare il livello delle conoscenze e delle
    competenze anche interdisciplinari del candidato nelle materie
    concorsuali e nei settori di attivita' inerenti il profilo per cui il
    candidato concorre, come indicati nel relativo allegato 1.
    2. Sono ammessi alla prova orale i candidati che ottengono almeno
    28 punti nella prova scritta.

    Art. 10.
    Prova orale

    1. La prova orale consiste in un colloquio che, oltre a poter
    prevedere una discussione dell'elaborato scritto, con approfondimento
    delle questioni poste e trattate dal candidato, verte sulla verifica
    della conoscenza:
    a) di elementi generali e comparativi relativi alle autorita'
    amministrative indipendenti, con particolare riferimento alle
    caratteristiche, funzioni e poteri dell'Autorita';
    b) delle materie concorsuali e dei settori di attivita' inerenti
    il profilo per il quale si concorre indicate nell'allegato 1 in
    relazione a ciascun profilo;
    c) della lingua inglese.
    2. La prova orale e' finalizzata alla valutazione dell'idoneita'
    dei candidati in relazione alle conoscenze professionali possedute in
    relazione a quanto previsto al comma 1, nonche' alle loro attitudini
    e potenzialita' organizzative, relazionali e comportamentali.
    3. La prova orale si intende superata da parte dei candidati che
    conseguono la votazione di almeno 28 punti nella prova stessa.

    Art. 11.
    Graduatorie di merito e graduatorie finali

    1. Il punteggio complessivo e' dato dalla somma dei punteggi
    riportati nella valutazione dei titoli posseduti e in quelli ottenuti
    nella prova scritta e in quella orale.
    2. Sono considerati idonei i candidati che conseguono un
    punteggio complessivo di almeno 70 punti.
    3. La commissione esaminatrice forma, in relazione a ciascun
    profilo, la graduatoria di merito, seguendo l'ordine decrescente del
    punteggio complessivo conseguito dai candidati, tenendo conto
    dell'eventuali riserve a favore delle persone disabili ai sensi della
    legge 12 marzo 1999, n. 68.
    4. A parita' di punteggio si applica l'art. 5, commi 4 e 5, del
    decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487.
    5. Le graduatorie finali, redatte dalla commissione esaminatrice
    sono trasmesse all'Autorita' e da questa approvate con apposita
    delibera, pubblicata sul proprio sito web, nel rispetto della
    normativa vigente in tema di trattamento dei dati personali.
    6. L'Autorita' si riserva la facolta' di utilizzare le
    graduatorie di merito per esigenze che dovessero manifestarsi entro
    tre anni dall'approvazione delle graduatorie stesse.

    Art. 12.
    Assunzione e periodo di prova dei vincitori

    1. I vincitori del concorso disciplinato dal presente bando sono
    assunti in prova, presso la sede di Torino, con riserva di
    accertamento dei requisiti prescritti, con la qualifica e il livello
    di inquadramento all'art. 1.
    2. L'assunzione in ruolo e' subordinata al compimento, con esito
    positivo, del prescritto periodo di prova pari a sei mesi di servizio
    effettivo. Il periodo di prova viene computato come servizio di ruolo
    effettivo se concluso favorevolmente. Ove l'esito sia sfavorevole,
    viene dichiarata la risoluzione del rapporto. Il periodo di prova
    decorre dal giorno di effettivo inizio del servizio ed e' prolungato
    per un periodo di tempo eguale a quello in cui il dipendente sia
    stato assente, a qualunque titolo, dal servizio stesso. Il personale
    che abbia gia' prestato attivita' lavorativa presso l'Autorita' e che
    risulti vincitore del presente concorso e' esentato dal periodo di
    prova sempre che il servizio prestato presso l'Autorita' sia di
    durata superiore al periodo di prova stesso.
    3. L'accettazione dell'assunzione non puo' in alcun modo essere
    condizionata, pena la decadenza dal diritto di assunzione. All'atto
    della accettazione della assunzione, il candidato vincitore assume
    l'impegno ad osservare il codice etico dell'Autorita'.
    4. Il candidato vincitore del concorso che, senza giustificato
    motivo, non assume servizio entro il termine stabilito dall'Autorita'
    decade dal diritto all'assunzione.
    5. Al personale di cui al comma 1 si applicano, per quanto
    riguarda lo svolgimento del periodo di prova, gli articoli 14, 23 e
    24 del regolamento concernente il trattamento giuridico ed economico
    del personale dell'Autorita'.
    6. L'Autorita' ha facolta' di sottoporre a visita medica di
    controllo i vincitori del concorso per accertare il possesso del
    requisito di idoneita' fisica all'impiego.

    Art. 13.
    Trattamento dei dati personali

    1. Ai sensi dell'art. 13, comma 1 del decreto legislativo 30
    giugno 2003, n. 196, e successive modificazioni, i dati personali
    forniti in sede di partecipazione al concorso o comunque acquisiti a
    tal fine dall'Autorita', sono raccolti e conservati presso la sede
    dell'Autorita', in Torino, via Nizza n. 230, e possono essere
    trattati con l'utilizzo di procedure anche automatizzate, ai soli
    fini dell'espletamento del concorso e, successivamente
    all'instaurazione del rapporto di lavoro, per le finalita' inerenti
    alla gestione del rapporto di impiego, nei modi e nei limiti
    necessari per perseguire le predette finalita'.
    2. I suddetti dati possono essere comunicati unicamente a coloro
    che sono direttamente preposti a funzioni inerenti la gestione delle
    procedure selettive, ivi compresi soggetti terzi, e al personale
    dell'Autorita' e alle amministrazioni pubbliche interessate alla
    posizione giuridico-economica del dipendente.
    3. Il conferimento di tali dati e' da considerarsi obbligatorio
    ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione e la loro
    mancata indicazione puo' precludere tale valutazione e comportare
    l'esclusione dal concorso.
    4. Ai candidati sono riconosciuti i diritti di cui all'art. 7 del
    citato decreto n. 196 del 2003 tra i quali il diritto di accedere ai
    propri dati personali, chiederne l'aggiornamento, la rettifica,
    l'integrazione e la cancellazione se incompleti, erronei o raccolti
    in violazione di legge, nonche' di opporsi al loro trattamento per
    motivi legittimi.
    5. Titolare del trattamento e' l'Autorita' di regolazione dei
    trasporti, nei cui confronti possono essere fatti valere i diritti
    sopracitati.

    Art. 14.
    Pari opportunita'

    1. E' garantita pari opportunita' tra uomini e donne nello
    sviluppo professionale e nell'accesso alle carriere e loro
    qualifiche, ai sensi del decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198.
    Torino, 10 settembre 2015

    Il Presidente: Camanzi

Allegato 5

  1. 	Allegato 1 

    Profili

    PROFILO F01 FUNZIONARIO
    GIURISTA ESPERTO IN REGOLAZIONE DEI TRASPORTI

    Titolo di studio di cui all'art. 2.1., lettera a) del bando:
    diploma di laurea (DL) conseguito in esito ad un corso di studi di
    durata non inferiore a quattro anni secondo l'ordinamento didattico
    previgente al decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509, in
    giurisprudenza, o titolo equipollente ai sensi di legge, ovvero
    laurea magistrale (LM) o laurea specialistica (LS) equipollente,
    secondo quanto previsto dal decreto del Ministro dell'istruzione,
    dell'universita' e della ricerca, di concerto con il Ministro per la
    pubblica amministrazione e l'innovazione, del 9 luglio 2009 e
    successive modificazioni.
    Settori di attivita' di cui all'art. 2.1., lettera b) del bando:
    a) obblighi di servizio pubblico, con riferimento ai contratti di
    servizio, i livelli di qualita' del servizio, le carte dei servizi;
    b) concorrenza e regolazione dei servizi di pubblica utilita',
    incluso l'accesso alle infrastrutture e la determinazione dei prezzi.
    Materie concorsuali:
    a) diritto della regolazione dei mercati, con particolare
    riferimento al settore dei trasporti;
    b) diritto della navigazione e dei trasporti;
    c) diritto dell'Unione europea;
    d) diritto pubblico dell'economia;
    e) diritto della concorrenza;
    f) diritto amministrativo.

    PROFILO F02 FUNZIONARIO
    ECONOMISTA ESPERTO IN MATERIA
    DI INFRASTRUTTURE AEROPORTUALI

    Titolo di studio di cui all'art. 2.1., lettera a) del bando:
    diploma di laurea (DL) conseguito in esito ad un corso di studi di
    durata non inferiore a quattro anni secondo l'ordinamento didattico
    previgente al decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509, in
    discipline economiche, o titolo equipollente ai sensi di legge,
    ovvero laurea magistrale (LM) o laurea specialistica (LS)
    equipollente, secondo quanto previsto dal decreto del Ministro
    dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, di concerto con il
    Ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione, del 9
    luglio 2009 e successive modificazioni.
    Settori di attivita' di cui all'art. 2.1., lettera b) del bando:
    a) tariffazione dell'accesso alle infrastrutture aeroportuali;
    b) pianificazione dello sviluppo e analisi dell'efficienza
    produttiva e gestionale delle infrastrutture aereoportuali;
    c) bilancio analitico e contabilita' regolatoria nelle
    infrastrutture aereoportuali;
    d) tecniche di benchmarking e di impatto della regolazione nel
    settore aeroportuale.
    Materie concorsuali:
    a) economia industriale;
    b) economia dei trasporti;
    c) contabilita' aziendale, con particolare riferimento alla
    contabilita' analitica;
    d) regolazione dei mercati, anche con riferimento alle
    infrastrutture e ai servizi di trasporto aereo, nonche' alle tariffe
    delle infrastrutture aeroportuali.

    PROFILO F03 FUNZIONARIO
    ECONOMISTA ESPERTO IN MATERIA
    DI INFRASTRUTTURE AUTOSTRADALI

    Titolo di studio di cui all'art. 2.1., lettera a) del bando:
    diploma di laurea (DL) conseguito in esito ad un corso di studi di
    durata non inferiore a quattro anni secondo l'ordinamento didattico
    previgente al decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509, in
    discipline economiche, o titolo equipollente ai sensi di legge,
    ovvero laurea magistrale (LM) o laurea specialistica (LS)
    equipollente, secondo quanto previsto dal decreto del Ministro
    dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, di concerto con il
    Ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione, del 9
    luglio 2009 e successive modificazioni.
    Settori di attivita' di cui all'art. 2.1., lettera b) del bando:
    a) tariffazione dell'accesso alle infrastrutture autostradali;
    b) pianificazione dello sviluppo e analisi dell'efficienza
    produttiva e gestionale delle infrastrutture autostradali;
    c) bilancio analitico e contabilita' regolatoria nelle
    infrastrutture autostradali;
    d) tecniche di benchmarking e di impatto della regolazione nel
    settore autostradale.
    Materie concorsuali:
    a) economia industriale;
    b) economia dei trasporti;
    c) contabilita' aziendale, con particolare riferimento alla
    contabilita' analitica;
    d) regolazione dei mercati, anche con riferimento alle
    infrastrutture e ai servizi autostradali, nonche' alle tariffe
    autostradali.

    PROFILO F04 FUNZIONARIO
    ECONOMISTA ESPERTO IN MATERIA
    DI INFRASTRUTTURE FERROVIARIE

    Titolo di studio di cui all'art. 2.1., lettera a) del bando:
    diploma di laurea (DL) conseguito in esito ad un corso di studi di
    durata non inferiore a quattro anni secondo l'ordinamento didattico
    previgente al decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509, in
    discipline economiche, o titolo equipollente ai sensi di legge,
    ovvero laurea magistrale (LM) o laurea specialistica (LS)
    equipollente, secondo quanto previsto dal decreto del Ministro
    dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, di concerto con il
    Ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione, del 9
    luglio 2009 e successive modificazioni.
    Settori di attivita' di cui all'art. 2.1., lettera b) del bando:
    a) tariffazione dell'accesso alle infrastrutture ferroviarie;
    b) pianificazione dello sviluppo e analisi dell'efficienza
    produttiva e gestionale delle infrastrutture ferroviarie;
    c) bilancio analitico e contabilita' regolatoria nelle
    infrastrutture ferroviarie;
    d) tecniche di benchmarking e di impatto della regolazione nel
    settore ferroviario.
    Materie concorsuali:
    a) economia industriale;
    b) economia dei trasporti;
    c) contabilita' aziendale, con particolare riferimento alla
    contabilita' analitica;
    d) regolazione dei mercati, anche con riferimento alle
    infrastrutture e ai servizi ferroviari, nonche' alle tariffe del
    settore ferroviario;
    e) statistica applicata;
    f) econometria.

    PROFILO F05 FUNZIONARIO
    ECONOMISTA ESPERTO IN MATERIA
    DI INFRASTRUTTURE PORTUALI

    Titolo di studio di cui all'art. 2.1., lettera a) del bando:
    diploma di laurea (DL) conseguito in esito ad un corso di studi di
    durata non inferiore a quattro anni secondo l'ordinamento didattico
    previgente al decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509, in
    discipline economiche, o titolo equipollente ai sensi di legge,
    ovvero laurea magistrale (LM) o laurea specialistica (LS)
    equipollente, secondo quanto previsto dal decreto del Ministro
    dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, di concerto con il
    Ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione, del 9
    luglio 2009 e successive modificazioni.
    Settori di attivita' di cui all'art. 2.1., lettera b) del bando:
    a) tariffazione dell'accesso alle infrastrutture portuali;
    b) pianificazione dello sviluppo e analisi dell'efficienza
    produttiva e gestionale delle infrastrutture portuali;
    c) bilancio analitico e contabilita' regolatoria nelle
    infrastrutture portuali;
    d) tecniche di benchmarking e di impatto della regolazione nel
    settore portuale.
    Materie concorsuali:
    a) economia industriale;
    b) economia dei trasporti;
    c) contabilita' aziendale, con particolare riferimento alla
    contabilita' analitica;
    d) regolazione dei mercati, anche con riferimento alle
    infrastrutture e ai servizi portuali, nonche' alle tariffe delle
    infrastrutture portuali;
    e) statistica applicata;
    f) econometria.

    PROFILO F06 FUNZIONARIO
    ANALISTA DELL'OFFERTA DEL SERVIZIO DI TRASPORTO
    ESPERTO IN PRICING E REVENUE MANAGEMENT

    Titolo di studio di cui all'art. 2.1., lettera a) del bando:
    diploma di laurea (DL) conseguito in esito ad un corso di studi di
    durata non inferiore a quattro anni secondo l'ordinamento didattico
    previgente al decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509, in
    discipline economiche, o titolo equipollente ai sensi di legge,
    ovvero laurea magistrale (LM) o laurea specialistica (LS)
    equipollente, secondo quanto previsto dal decreto del Ministro
    dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, di concerto con il
    Ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione, del 9
    luglio 2009 e successive modificazioni.
    Settori di attivita' di cui all'art. 2.1., lettera b) del bando:
    a) analisi economiche nel settore della mobilita' e del
    trasporto pubblico, analisi degli assetti strategici e organizzativi
    del mercato del trasporto con riferimento a passeggeri e utenti;
    b) analisi di mercato, sviluppo di sistemi di qualita',
    progettazione e applicazione di sistemi di monitoraggio
    economico-gestionale;
    c) sistemi di distribuzione;
    d) reporting dei risultati e delle analisi utilizzando i software
    specifici del settore;
    e) analisi di strategie di pricing dinamico finalizzate
    all'ottimizzazione del rapporto domanda/offerta;
    f) analisi di impatto della regolazione di settore sul pricing e
    sul revenue management.
    Materie concorsuali:
    a) economia e regolazione dei trasporti;
    b) economia industriale e della concorrenza;
    c) regolazione tariffaria delle infrastrutture di traporto;
    d) regolazione della qualita' del servizio di trasporto;
    e) statistica applicata;
    f) econometria;
    g) metodi e modelli per l'economia;
    h) trasporto pubblico e privato: normativa nazionale e
    comunitaria, assetto del settore, condizioni economiche di fornitura
    del servizio.

    PROFILO F07 FUNZIONARIO
    INGEGNERE ESPERTO DI PIANIFICAZIONE, GESTIONE
    DELLA DOMANDA E MODELLISTICA DEI SISTEMI DI TRASPORTO

    Titolo di studio di cui all'art. 2.1., lettera a) del bando:
    diploma di laurea (DL) conseguito in esito ad un corso di studi di
    durata non inferiore a quattro anni secondo l'ordinamento didattico
    previgente al decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509, in
    ingegneria civile o ingegneria dei trasporti, o titolo equipollente
    ai sensi di legge, ovvero laurea magistrale (LM) o laurea
    specialistica (LS) equipollente, secondo quanto previsto dal decreto
    del Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, di
    concerto con il Ministro per la pubblica amministrazione e
    l'innovazione, del 9 luglio 2009 e successive modificazioni.
    Settori di attivita' di cui all'art. 2.1., lettera b) del bando:
    a) modellazione di sistemi di trasporto a scala urbana, regionale
    e/o nazionale;
    b) progettazione e supervisione di indagini di mobilita';
    c) progettazione e pianificazione di sistemi di trasporto in
    ottica aziendale e in ottica di governance di sistema;
    d) utilizzo di software di simulazione dei sistemi di trasporto -
    almeno a livello macroscopico - e capacita' di lavoro in ambiente
    GIS.
    Materie concorsuali:
    a) regolazione dei trasporti;
    b) teoria dei sistemi di trasporto;
    c) pianificazione dei sistemi di trasporto;
    d) progettazione e gestione dei sistemi di trasporto;
    e) sicurezza dei sistemi di trasporto ed esternalita';
    f) simulazione dei sistemi di trasporto.

    PROFILO F08 FUNZIONARIO
    INGEGNERE ESPERTO DI SISTEMI AEROPORTUALI

    Titolo di studio di cui all'art. 2.1., lettera a) del bando:
    diploma di laurea (DL) conseguito in esito ad un corso di studi di
    durata non inferiore a quattro anni secondo l'ordinamento didattico
    previgente al decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509, in
    ingegneria, o titolo equipollente ai sensi di legge, ovvero laurea
    magistrale (LM) o laurea specialistica (LS) equipollente, secondo
    quanto previsto dal decreto del Ministro dell'istruzione,
    dell'universita' e della ricerca, di concerto con il Ministro per la
    pubblica amministrazione e l'innovazione, del 9 luglio 2009 e
    successive modificazioni.
    Settori di attivita' di cui all'art. 2.1., lettera b) del bando:
    a) gestione di sistemi aeroportuali;
    b) esercizio del trasporto aereo di merci e/o passeggeri;
    c) gestione dei servizi funzionali all'esercizio del trasporto
    aereo;
    d) valutazione degli investimenti di impresa, misurazione dei
    costi e delle prestazioni di processi aziendali nel trasporto aereo;
    e) analisi di capacita' di aeroporti e sistemi aeroportuali;
    studi di fattibilita' di sistemi aeroportuali, aeroporti e
    integrazione con altri modi di trasporto;
    f) analisi e valutazione della qualita' del servizio dei sistemi
    aeroportuali.
    Materie concorsuali:
    a) regolazione dei trasporti, con particolare riferimento ai
    sistemi di trasporto aereo;
    b) pianificazione dei sistemi di trasporto aereo;
    c) simulazione dei sistemi di trasporto aereo;
    d) gestione e organizzazione degli impianti, dei sistemi e dei
    terminali di trasporto aereo di merci e passeggeri;
    e) progettazione di sistemi aeroportuali, aeroporti e
    infrastrutture per il trasporto aereo;
    f) economia e organizzazione dei servizi aeroportuali;
    g) politiche del trasporto aereo;
    h) sicurezza del trasporto aereo ed esternalita'.

    PROFILO F09 FUNZIONARIO
    INGEGNERE ESPERTO IN MATERIA
    DI TRASPORTI E INFRASTRUTTURE AUTOSTRADALI

    Titolo di studio di cui all'art. 2.1., lettera a) del bando:
    diploma di laurea (DL) conseguito in esito ad un corso di studi di
    durata non inferiore a quattro anni secondo l'ordinamento didattico
    previgente al decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509, in
    ingegneria, o titolo equipollente ai sensi di legge, ovvero laurea
    magistrale (LM) o laurea specialistica (LS) equipollente, secondo
    quanto previsto dal decreto del Ministro dell'istruzione,
    dell'universita' e della ricerca, di concerto con il Ministro per la
    pubblica amministrazione e l'innovazione, del 9 luglio 2009 e
    successive modificazioni.
    Settori di attivita' di cui all'art. 2.1., lettera b) del bando:
    a) gestione di infrastrutture autostradali;
    b) esercizio del trasporto in autostrada di merci e/o passeggeri;
    c) gestione dei servizi funzionali all'esercizio del trasporto
    stradale;
    d) valutazione degli investimenti di impresa, misurazione dei
    costi e delle prestazioni di processi aziendali in ambito
    autostradale.
    Materie concorsuali:
    a) regolazione dei trasporti, con particolare riferimento ai
    sistemi di trasporto stradali;
    b) pianificazione dei sistemi di trasporto stradali;
    c) simulazione dei sistemi di trasporto stradali;
    d) gestione e organizzazione degli impianti, dei sistemi e dei
    terminali di trasporto stradale di merci e passeggeri;
    e) progettazione di sistemi autostradali, strade, autostrade e
    infrastrutture per il trasporto stradale;
    f) economia e organizzazione dei servizi di traporto stradale;
    g) politiche del trasporto stradale;
    h) sicurezza del trasporto autostradale ed esternalita'.

    PROFILO F10 FUNZIONARIO
    INGEGNERE ESPERTO IN MATERIA DI SISTEMI
    DI TRASPORTO FERROVIARIO

    Titolo di studio di cui all'art. 2.1., lettera a) del bando:
    diploma di laurea (DL) conseguito in esito ad un corso di studi di
    durata non inferiore a quattro anni secondo l'ordinamento didattico
    previgente al decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509, in
    ingegneria, o titolo equipollente ai sensi di legge, ovvero laurea
    magistrale (LM) o laurea specialistica (LS) equipollente, secondo
    quanto previsto dal decreto del Ministro dell'istruzione,
    dell'universita' e della ricerca, di concerto con il Ministro per la
    pubblica amministrazione e l'innovazione, del 9 luglio 2009 e
    successive modificazioni.
    Settori di attivita' di cui all'art. 2.1., lettera b) del bando:
    a) gestione dell'infrastruttura ferroviaria nazionale;
    b) esercizio del trasporto su ferrovia di merci e/o passeggeri;
    c) gestione dei servizi funzionali all'esercizio del trasporto
    ferroviario;
    d) valutazione degli investimenti di impresa, misurazione dei
    costi e delle prestazioni di processi aziendali nel trasporto
    ferroviario;
    e) analisi di capacita' e potenzialita' di sistemi ferroviari;
    studi di fattibilita' di sistemi ferroviari;
    f) analisi e valutazione della qualita' del servizio dei sistemi
    ferroviari.
    Materie concorsuali:
    a) regolazione dei trasporti, con particolare riferimento ai
    sistemi di trasporto ferroviari;
    b) pianificazione dei sistemi di trasporto ferroviari;
    c) simulazione dei sistemi di trasporto ferroviari;
    d) gestione e organizzazione degli impianti, dei sistemi e dei
    terminali di trasporto ferroviario di merci e passeggeri;
    e) progettazione di sistemi ferroviari, stazioni, ferrovie e
    infrastrutture per il trasporto ferroviario;
    f) economia e organizzazione dei servizi di trasporto
    ferroviario;
    g) politiche del trasporto ferroviario;
    h) sicurezza del trasporto ferroviario ed esternalita'.

    PROFILO F11 FUNZIONARIO
    INGEGNERE ESPERTO IN MATERIA DI LOGISTICA
    E SISTEMI DI TRASPORTO MARITTIMO

    Titolo di studio di cui all'art. 2.1., lettera a) del bando:
    diploma di laurea (DL) conseguito in esito ad un corso di studi di
    durata non inferiore a quattro anni secondo l'ordinamento didattico
    previgente al decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509, in
    ingegneria, o titolo equipollente ai sensi di legge, ovvero laurea
    magistrale (LM) o laurea specialistica (LS) equipollente, secondo
    quanto previsto dal decreto del Ministro dell'istruzione,
    dell'universita' e della ricerca, di concerto con il Ministro per la
    pubblica amministrazione e l'innovazione, del 9 luglio 2009 e
    successive modificazioni.
    Settori di attivita' di cui all'art. 2.1., lettera b) del bando:
    a) gestione di sistemi portuali e/o di servizi di trasporto
    relativi alla modalita' marittima;
    b) esercizio del trasporto marittimo di merci e/o passeggeri;
    c) gestione dei servizi funzionali all'esercizio del trasporto
    marittimo;
    d) valutazione degli investimenti di impresa, misurazione dei
    costi e delle prestazioni di processi aziendali nel trasporto
    marittimo;
    e) analisi di capacita' di sistemi portuali, porti e
    infrastrutture per il trasporto merci e la logistica; studi di
    fattibilita'/progettazione di sistemi di trasporto merci e logistica,
    con particolare riferimento ai sistemi portuali;
    f) analisi, pianificazione, progettazione e gestione di sistemi
    merci intermodali e multimodali;
    g) analisi e valutazione della qualita' del servizio dei sistemi
    portuali e per la logistica.
    Materie concorsuali:
    a) regolazione dei trasporti, con particolare riferimento ai
    sistemi di trasporto marittimi;
    b) pianificazione dei sistemi di trasporto merci;
    c) simulazione dei sistemi di trasporto marittimi;
    d) gestione e organizzazione degli impianti, dei sistemi e dei
    terminali di trasporto marittimo di merci e passeggeri;
    e) progettazione di sistemi portuali, porti e infrastrutture per
    il trasporto marittimo;
    f) economia e organizzazione dei servizi di trasporto marittimo;
    g) politiche del trasporto marittimo;
    h) sicurezza del trasporto marittimo ed esternalita'.

    PROFILO F12 FUNZIONARIO
    INGEGNERE ESPERTO IN MATERIA DI SISTEMI
    PER IL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE

    Titolo di studio di cui all'art. 2.1., lettera a) del bando:
    diploma di laurea (DL) conseguito in esito ad un corso di studi di
    durata non inferiore a quattro anni secondo l'ordinamento didattico
    previgente al decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509, in
    ingegneria, o titolo equipollente ai sensi di legge, ovvero laurea
    magistrale (LM) o laurea specialistica (LS) equipollente, secondo
    quanto previsto dal decreto del Ministro dell'istruzione,
    dell'universita' e della ricerca, di concerto con il Ministro per la
    pubblica amministrazione e l'innovazione, del 9 luglio 2009 e
    successive modificazioni.
    Settori di attivita' di cui all'art. 2.1., lettera b) del bando:
    a) gestione di sistemi di trasporto pubblico locale;
    b) esercizio del trasporto pubblico locale;
    c) gestione dei servizi funzionali all'esercizio dei sistemi di
    trasporto pubblico locale;
    d) valutazione degli investimenti di impresa, misurazione dei
    costi e delle prestazioni di processi aziendali nel trasporto
    pubblico locale;
    e) analisi di capacita' e potenzialita' di sistemi di trasporto
    pubblico locale; studi di fattibilita'/progettazione di servizi di
    trasporto pubblico locale;
    f) analisi e valutazione della qualita' del servizio dei sistemi
    di trasporto pubblico locale;
    g) integrazione tariffaria nel trasporto pubblico locale.
    Materie concorsuali:
    a) regolazione dei trasporti, con particolare riferimento ai
    sistemi di trasporto pubblico locale;
    b) pianificazione dei sistemi di trasporto pubblico locale;
    c) simulazione dei sistemi di trasporto pubblico locale;
    d) progettazione, gestione e organizzazione degli impianti, dei
    sistemi e dei terminali del trasporto pubblico locale;
    e) economia e organizzazione dei servizi relativi al trasporto
    pubblico locale;
    f) politiche del trasporto pubblico locale;
    g) sicurezza del trasporto pubblico locale ed esternalita'.

    PROFILO F13 FUNZIONARIO
    AFFARI ISTITUZIONALI

    Titolo di studio di cui all'art. 2.1., lettera a) del bando:
    diploma di laurea (DL) conseguito in esito ad un corso di studi di
    durata non inferiore a quattro anni secondo l'ordinamento didattico
    previgente al decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509, in
    discipline umanistiche, sociali, economiche o giuridiche, o titolo
    equipollente ai sensi di legge, ovvero laurea magistrale (LM) o
    laurea specialistica (LS) equipollente, secondo quanto previsto dal
    decreto del Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della
    ricerca, di concerto con il Ministro per la pubblica amministrazione
    e l'innovazione, del 9 luglio 2009 e successive modificazioni.
    Settori di attivita' di cui all'art. 2.1., lettera b) del bando:
    a) approfondita conoscenza del contesto istituzionale, economico
    e giuridico nel settore dei trasporti;
    b) monitoraggio dell'attivita' normativa e legislativa
    comunitaria, del governo e del parlamento, regionale e degli enti
    locali nel settore dei trasporti;
    c) con riferimento alla lettera b), predisposizione di proposte
    di modifica e position papers;
    d) scrittura e redazione testi, sia per discorsi (speechwriting),
    sia per testi istituzionali (copywriting).
    Materie concorsuali:
    a) regolazione dei mercati e concorrenza, con particolare
    riferimento ai trasporti;
    b) diritto dell'Unione europea;
    c) diritto amministrativo;
    d) diritto costituzionale e parlamentare.

    PROFILO F14 FUNZIONARIO
    COMUNICAZIONE E STAMPA

    Titolo di studio di cui all'art. 2.1., lettera a) del bando:
    diploma di laurea (DL) conseguito in esito ad un corso di studi di
    durata non inferiore a quattro anni secondo l'ordinamento didattico
    previgente al decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509, in
    discipline umanistiche, sociali, economiche o giuridiche, o titolo
    equipollente ai sensi di legge, ovvero laurea magistrale (LM) o
    laurea specialistica (LS) equipollente, secondo quanto previsto dal
    decreto del Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della
    ricerca, di concerto con il Ministro per la pubblica amministrazione
    e l'innovazione, del 9 luglio 2009 e successive modificazioni.
    Settori di attivita' di cui all'art. 2.1., lettera b) del bando:
    a) progettazione e gestione di eventi e progetti, curando gli
    aspetti di ideazione e comunicazione, nonche' il trattamento dei
    contenuti afferente il settore dei trasporti e/o dei diritti degli
    utenti;
    b) sviluppo di contenuti via web;
    c) progettazione, gestione ed esecuzione di iniziative ed eventi
    di "social media", anche attraverso l'utilizzo delle principali
    piattaforme via web;
    d) sistemi di monitoraggio, reportistica e analisi dei "social
    media";
    e) relazioni con i "media" e comunicazione istituzionale.
    Materie concorsuali:
    a) regolazione dei mercati, con particolare riferimento ai
    trasporti;
    b) comunicazione pubblica istituzionale;
    c) teoria dei mezzi di comunicazione;
    d) nuovi canali di comunicazione sociale su piattaforma web e
    social network;
    e) comunicazione pubblica in merito alla regolazione dei servizi
    di pubblica utilita'.

Allegato 6

Allegato 7

  1. 	Allegato C 

    BANDO DI CONCORSO PUBBLICO, PER TITOLI ED ESAMI, PER IL RECLUTAMENTO
    DI TRE UNITA' DI PERSONALE DI RUOLO DELL'AUTORITA' DA ASSUMERE CON
    CONTRATTO A TEMPO INDETERMINATO NELLA QUALIFICA DI OPERATIVO -
    LIVELLO DI ASSISTENTE COD. A3.

    Art. 1.
    Posti messi a concorso

    1. E' indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, per il
    reclutamento di tre unita' di personale di ruolo dell'Autorita' da
    assumere con contratto a tempo indeterminato nella qualifica di
    operativo da inquadrare nel livello assistente cod. A3, secondo la
    seguente articolazione:
    codice concorso: OP01 - due unita' nel profilo operativo -
    Trasporti e logistica: due diplomati di scuola secondaria di secondo
    grado, con formazione ed esperienza in materia di trasporti e
    logistica, di cui almeno un anno nel settore dei trasporti;
    codice concorso: OP02 - una unita' nel profilo operativo - Affari
    istituzionali e comunicazione: un diplomato di scuola secondaria di
    secondo grado con formazione ed esperienza negli affari istituzionali
    e nella comunicazione istituzionale, di cui almeno un anno nel
    settore dei trasporti.
    2. A pena di esclusione dal concorso, ciascun candidato puo'
    concorrere per uno solo dei profili di cui al comma 1.
    3. L'assunzione in servizio dei candidati dichiarati vincitori e'
    disposta compatibilmente con le risorse finanziarie e con le altre
    disposizioni di legge in materia di pianta organica e di assunzioni
    nel ruolo dell'Autorita'.

    Art. 2.
    Requisiti di ammissione

    1. Possono partecipare al concorso i candidati in possesso di:
    a) diploma di scuola secondaria di secondo grado. Il titolo di
    studio conseguito all'estero e' valutato se corredato di una
    dichiarazione di equipollenza rilasciata dalla competente autorita'
    italiana dalla quale risulti a quale titolo di studio italiano esso
    corrisponda;
    b) i seguenti requisiti di esperienza documentata nei settori di
    attivita' di cui nell'allegato 1 al presente bando, che ne
    costituisce parte integrante e sostanziale, maturata successivamente
    al conseguimento del diploma, di cui alla lettera a): aver svolto,
    per almeno tre anni, in uffici pubblici o privati mansioni relative a
    qualifiche appartenenti a carriere analoghe a quella cui appartiene
    il posto messo a concorso, di cui almeno un anno nel settore dei
    trasporti;
    c) cittadinanza italiana o di altro Stato membro dell'Unione
    europea; sono equiparati ai cittadini italiani gli italiani non
    appartenenti alla Repubblica italiana; i cittadini degli Stati membri
    dell'Unione europea diversi dall'Italia devono essere in possesso,
    inoltre, di un'adeguata conoscenza della lingua italiana;
    d) idoneita' fisica all'impiego, da accertarsi da parte di enti
    pubblici o di istituzioni sanitarie pubbliche;
    e) eta' non inferiore agli anni diciotto;
    f) godimento di diritti politici (per i cittadini di altro Stato
    membro dell'Unione europea nello Stato di appartenenza o di
    provenienza);
    g) conoscenza adeguata e capacita' nell'uso degli strumenti
    informatici;
    e) conoscenza della lingua inglese di livello adeguato allo
    svolgimento dei compiti della qualifica di operativo.
    2. Ai fini del calcolo dell'esperienza qualificata di cui al
    comma 1, lettera b):
    a) il periodo di esperienza deve essere interamente ed
    effettivamente maturato entro la data di scadenza del termine
    stabilito per la presentazione della domanda;
    b) nel caso in cui siano state svolte piu' attivita' ed
    esperienze, anche in contesti lavorativi diversi, i relativi periodi
    potranno essere cumulati; tuttavia, qualora piu' attivita' siano
    state svolte contemporaneamente, si terra' conto, ai fini del cumulo
    dei periodi, di una sola di esse.
    3. I requisiti prescritti nel presente articolo devono essere
    posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la
    presentazione della domanda di ammissione al concorso; quelli
    indicati al comma 1, lettere da c) ad f), devono essere posseduti
    anche alla data dell'assunzione. Resta ferma la facolta'
    dell'Autorita' di verificare, in qualsiasi momento, anche successivo
    allo svolgimento delle prove concorsuali e all'eventuale
    instaurazione del rapporto di impiego, l'effettivo possesso dei
    requisiti prescritti dal presente articolo e di disporre l'esclusione
    dal concorso o non dare seguito all'assunzione ovvero procedere alla
    risoluzione del rapporto di impiego dei soggetti che risultano
    sprovvisti di anche uno solo dei requisiti prescritti.
    4. Non possono essere ammessi al concorso ne' accedere
    all'impiego presso l'Autorita' coloro che:
    a) siano stati esclusi dall'elettorato politico attivo;
    b) siano stati destituiti o dispensati dall'impiego per
    persistente insufficiente rendimento, ovvero siano stati licenziati o
    dichiarati decaduti dall'impiego presso una pubblica amministrazione,
    anche ad ordinamento autonomo, o presso un ente pubblico, anche
    economico, per aver conseguito l'impiego mediante la produzione di
    documenti falsi o viziati da invalidita' non sanabili o, comunque,
    con mezzi fraudolenti, ovvero licenziati da aziende o enti privati
    per giusta causa o giustificato motivo ascrivibili ad inadempimento
    del dipendente;
    c) abbiano riportato condanne penali, passate in giudicato, per
    reati che comportano l'interdizione dai pubblici uffici.

    Art. 3.
    Presentazione della domanda di ammissione

    1. La domanda di partecipazione al concorso, redatta utilizzando
    il modello allegato sub 2 al presente bando, che ne costituisce parte
    integrante e sostanziale, debitamente compilato, firmato e datato e
    completo di tutte le parti, puo' essere presentata esclusivamente
    tramite Posta elettronica certificata (PEC) al seguente indirizzo di
    PEC: concorsi@pec.autorita-trasporti.it. Alla domanda devono essere
    allegati a pena di irricevibilita', il curriculum vitae del candidato
    redatto secondo il formato europeo e la scansione di un documento di
    identita' in corso di validita'. Domanda e curriculum vitae dovranno
    essere sottoscritti in forma autografa in ogni pagina e scansionati.
    2. Il termine per la presentazione della domanda decorre dalla
    data di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale e
    scade improrogabilmente decorsi trenta giorni da quello successivo
    alla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.
    3. Non sono accettate candidature pervenute o domande avanzate
    secondo modalita' e tempistiche diverse da quelle indicate nel
    presente bando.
    4. I candidati portatori di handicap dovranno specificare, ai
    sensi dell'art. 20 della legge 5 febbraio 1992, n. 104, l'ausilio
    necessario in relazione al proprio status, nonche' segnalare
    l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi. A tal fine, la domanda
    dovra' essere corredata da apposita certificazione rilasciata da
    competente struttura sanitaria pubblica dalla quale dovranno
    risultare in maniera specifica gli ausili necessari.
    5. Le dichiarazioni riportate nella domanda di partecipazione al
    concorso hanno valore di dichiarazioni sostitutive di certificazione
    o di dichiarazioni sostitutive di atto di notorieta' ai sensi degli
    articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica n.
    445/2000.

    Art. 4.
    Comunicazioni relative al concorso pubblico

    1. Tutte le comunicazioni relative al concorso avvengono
    esclusivamente tramite pubblicazione sul sito web dell'Autorita' al
    seguente indirizzo www.autorita-trasporti.it e hanno valore di
    notifica.
    2. Eventuali comunicazioni individuali sono effettuate tramite
    PEC all'indirizzo indicato dal candidato.

    Art. 5.
    Commissione esaminatrice

    1. La commissione esaminatrice del concorso pubblico e' unica per
    tutti i profili ed e' composta da esperti di provata competenza, in
    numero dispari, che non siano componenti dell'organo di vertice
    dell'Autorita' e che non siano rappresentanti sindacali o designati
    dalle organizzazioni sindacali.
    2. Il Presidente e i componenti sono nominati dall'Autorita' e
    scelti tra magistrati amministrativi, ordinari o contabili, avvocati
    dello Stato, dirigenti delle pubbliche amministrazioni, professori
    universitari, anche in quiescenza. La commissione esaminatrice puo'
    essere integrata, con delibera dell'Autorita', da membri esterni in
    relazione a specifiche esigenze funzionali rappresentati dalla
    commissione esaminatrice.
    3. Il segretario, che puo' essere individuato anche tra i
    dipendenti dell'Autorita', e' nominato dall'Autorita' su designazione
    della commissione esaminatrice.

    Art. 6.
    Eventuale prova preselettiva

    1. In relazione al numero dei candidati ammessi al concorso, la
    commissione esaminatrice valuta la possibilita' che le prove
    concorsuali siano precedute da una prova preselettiva, consistente
    nella soluzione, in tempi predeterminati, di quiz a risposta multipla
    vertenti, relativamente al profilo per cui si concorre, su materie
    concorsuali.
    2. Ai fini dello svolgimento della prova preselettiva,
    l'Autorita' puo' avvalersi dell'ausilio di societa' esterne
    qualificate in materia di reclutamento del personale e dell'ausilio
    di apparecchiature elettroniche.
    3. La data e il luogo di svolgimento dell'eventuale prova
    preselettiva sono pubblicati sul sito web dell'Autorita'. I candidati
    ai quali non sia stata comunicata l'esclusione dal concorso sono
    ammessi a sostenere la prova preselettiva con la piu' ampia riserva
    di accertamento del possesso dei requisiti per la partecipazione al
    concorso e per l'assunzione in prova di cui al presente bando.
    4. I risultati della prova preselettiva, espressi da un punteggio
    per ogni partecipante, sono resi noti nei termini e con le modalita'
    comunicati ai candidati il giorno della prova stessa. Le predette
    comunicazioni hanno valore di notifica a tutti gli effetti nei
    confronti dei candidati ammessi alla prova scritta ovvero esclusi per
    mancato superamento della prova preselettiva.
    5. In caso di svolgimento della prova preselettiva, sono ammessi
    alle prove concorsuali i candidati, in ordine decrescente di merito,
    in numero pari a cinquanta volte i posti messi a concorso per singolo
    profilo, significando che verranno comunque ammessi alle prove
    scritte tutti coloro che avranno conseguito il medesimo punteggio del
    cinquantesimo in graduatoria.
    6. Il punteggio conseguito nella prova preselettiva non e' preso
    in considerazione per la formazione della graduatoria di merito del
    concorso.

    Art. 7.
    Punteggi per la valutazione dei titoli e per le prove di esame

    1. Fatto salvo quanto previsto dal precedente art. 6, il concorso
    pubblico si articola nella valutazione dei titoli nonche' in una
    prova scritta e in una prova orale, vertenti, per ciascun profilo per
    cui si concorre, sulle materie concorsuali e i settori di attivita'
    indicati nell'allegato 1 il relazione al medesimo profilo.
    2. La commissione esaminatrice dispone complessivamente di 100
    punti, da attribuire come segue:
    a) fino ad un massimo di 20 punti per i titoli;
    b) fino ad un massimo di 40 punti per la prova scritta;
    c) fino ad un massimo di 40 punti per la prova orale.

    Art. 8.
    Valutazione dei titoli e criteri

    1. La commissione esaminatrice effettua la valutazione dei titoli
    secondo i criteri descritti di seguito:
    a) esperienze professionali di cui all'art. 2, comma 1, lettera
    b), nei settori di attivita' di cui all'allegato 1, in relazione al
    profilo per cui il candidato concorre, per periodi eccedenti quelli
    minimi valutati per l'ammissione al concorso: fino ad un massimo di
    14 punti; i periodi sono computabili solo se superiori a sei mesi
    continuativi; le frazioni di anno superiori a sei mesi sono
    arrotondate all'anno. Al fine della suddetta valutazione, la
    commissione esaminatrice, fermo restando quanto stabilito nell'art. 2
    del presente bando, detrae il requisito minimo di ammissione dalle
    esperienze che attribuirebbero, in fase di valutazione, il minor
    punteggio;
    b) altri attestati, titoli di studio o abilitativi per
    l'esercizio della professione, attinenti la posizione per cui si
    concorre (quali, a titolo esemplificativo: la positiva conclusione di
    corsi di perfezionamento o specializzazione della durata di almeno un
    mese riguardanti le competenze informatiche, di segreteria,
    amministrazione e affari generali, di gestione agenda, di
    classificazione e archiviazione, di corrispondenza e protocollo,
    contabilita' ed economato) fino a un massimo di 4 punti;
    c) eventuale diploma di laurea conseguito e relativa votazione:
    fino ad un massimo di 2 punti.
    2. La mancata descrizione dei titoli valutabili in modo puntuale
    e completo nel modulo di presentazione della domanda puo' costituire
    causa di esclusione della valutazione delle singole esperienze.

    Art. 9.
    Prova scritta

    1. La prova scritta consiste:
    a) nella stesura di un elaborato in lingua italiana;
    b) nella soluzione di un caso pratico che dimostri l'abilita'
    nell'uso dei principali programmi e applicazioni informatiche,
    ed e' diretta ad accertare il livello delle conoscenze e delle
    competenze anche interdisciplinari del candidato nelle materie
    concorsuali e nei settori di attivita' inerenti il profilo per cui il
    candidato concorre, come indicate nel relativo allegato 1.
    2. Sono ammessi alla prova orale i candidati che ottengono almeno
    28 punti nella prova scritta.

    Art. 10.
    Prova orale

    1. La prova orale consiste in un colloquio che, oltre a poter
    prevedere una discussione dell'elaborato scritto, con approfondimento
    delle questioni poste e trattate dal candidato, verte sulla verifica
    della conoscenza:
    a) di elementi generali relativi alle caratteristiche, funzioni e
    poteri dell'Autorita';
    b) delle materie concorsuali e settori di attivita' inerenti il
    profilo per il quale si concorre indicati nell'allegato 1 in
    relazione a ciascun profilo;
    c) della lingua inglese.
    2. La prova orale e' finalizzata alla valutazione dell'idoneita'
    dei candidati in relazione alle conoscenze professionali possedute in
    relazione a quanto previsto al comma 1, nonche' alle loro attitudini
    e potenzialita' organizzative, relazionali e comportamentali.
    3. La prova orale si intende superata da parte dei candidati che
    conseguono la votazione di almeno 28 punti nella prova stessa.

    Art. 11.
    Graduatorie di merito e graduatorie finali

    1. Il punteggio complessivo e' dato dalla somma dei punteggi
    riportati nella valutazione dei titoli posseduti e di quelli ottenuti
    nella prova scritta e in quella orale.
    2. Sono considerati idonei i candidati che conseguono un
    punteggio complessivo di almeno 70 punti.
    3. La commissione esaminatrice forma, in relazione a ciascun
    profilo, la graduatoria di merito, seguendo l'ordine decrescente del
    punteggio complessivo conseguito dai candidati.
    4. A parita' di punteggio si applica l'art. 5, commi 4 e 5, del
    decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487.
    5. Le graduatorie finali, redatte dalla commissione esaminatrice
    sono trasmesse all'Autorita' e da questa approvate con apposita
    delibera, pubblicata sul proprio sito web, nel rispetto della
    normativa vigente in tema di trattamento dei dati personali.
    6. L'Autorita' si riserva la facolta' di utilizzare le
    graduatorie di merito per esigenze che dovessero manifestarsi entro
    tre anni dall'approvazione delle graduatorie stesse.

    Art. 12.
    Assunzione e periodo di prova dei vincitori

    1. I vincitori del concorso disciplinato dal presente bando sono
    assunti in prova, presso la sede di Torino con riserva di
    accertamento dei requisiti prescritti, con la qualifica e il livello
    di inquadramento indicati all'art. 1.
    2. L'assunzione in ruolo e' subordinata al compimento, con esito
    positivo, del prescritto periodo di prova pari a tre mesi di servizio
    effettivo. Il periodo di prova viene computato come servizio di ruolo
    effettivo se concluso favorevolmente. Ove l'esito sia sfavorevole,
    viene dichiarata la risoluzione del rapporto. Il periodo di prova
    decorre dal giorno di effettivo inizio del servizio ed e' prolungato
    per un periodo di tempo eguale a quello in cui il dipendente sia
    stato assente, a qualunque titolo, dal servizio stesso. Il personale
    che abbia gia' prestato attivita' lavorativa presso l'Autorita', e
    che risulti vincitore del presente concorso, e' esentato dal periodo
    di prova sempre che il servizio prestato presso l'Autorita' sia di
    durata superiore al periodo di prova stesso.
    3. L'accettazione dell'assunzione non puo' in alcun modo essere
    condizionata, pena la decadenza dal diritto di assunzione. All'atto
    della accettazione della assunzione, il candidato vincitore assume
    l'impegno a rispettare il codice etico dell'Autorita'.
    4. Il candidato vincitore del concorso che, senza giustificato
    motivo, non assume servizio entro il termine stabilito dall'Autorita'
    decade dal diritto all'assunzione.
    5. Al personale di cui al comma 1 si applicano, per quanto
    riguarda lo svolgimento del periodo di prova, gli articoli 14, 23 e
    24 del regolamento concernente il trattamento giuridico ed economico
    del personale dell'Autorita'.
    6. L'Autorita' ha facolta' di sottoporre a visita medica di
    controllo i vincitori del concorso per accertare il possesso del
    requisito di idoneita' fisica all'impiego.

    Art. 13.
    Trattamento dei dati personali

    1. Ai sensi dell'art. 13, comma 1 del decreto legislativo 30
    giugno 2003, n. 196, e successive modificazioni, i dati personali
    forniti in sede di partecipazione al concorso o comunque acquisiti a
    tal fine dall'Autorita', sono raccolti e conservati presso la sede
    dell'Autorita', in Torino, via Nizza n. 230, e possono essere
    trattati con l'utilizzo di procedure anche automatizzate, ai soli
    fini dell'espletamento del concorso e, successivamente
    all'instaurazione del rapporto di lavoro, per le finalita' inerenti
    alla gestione del rapporto di impiego, nei modi e nei limiti
    necessari per perseguire le predette finalita'.
    2. I suddetti dati possono essere comunicati unicamente a coloro
    che sono direttamente preposti a funzioni inerenti la gestione delle
    procedure selettive, ivi compresi soggetti terzi, e al personale
    dell'Autorita' e alle amministrazioni pubbliche interessate alla
    posizione giuridico-economica del dipendente.
    3. Il conferimento di tali dati e' da considerarsi obbligatorio
    ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione e la loro
    mancata indicazione puo' precludere tale valutazione e comportare
    l'esclusione dal concorso.
    4. Ai candidati sono riconosciuti i diritti di cui all'art. 7 del
    citato decreto n. 196 del 2003 tra i quali il diritto di accedere ai
    propri dati personali, chiederne l'aggiornamento, la rettifica,
    l'integrazione e la cancellazione se incompleti, erronei o raccolti
    in violazione di legge, nonche' di opporsi al loro trattamento per
    motivi legittimi.
    5. Titolare del trattamento e' l'Autorita' di regolazione dei
    trasporti, nei cui confronti possono essere fatti valere i diritti
    sopracitati.

    Art. 14.
    Pari opportunita'

    1. E' garantita pari opportunita' tra uomini e donne nello
    sviluppo professionale e nell'accesso alle carriere e loro
    qualifiche, ai sensi del decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198.
    Torino, 10 settembre 2015

    Il Presidente: Camanzi

Allegato 8

  1. 	Allegato 1 

    Profili

    PROFILO OP 01 OPERATIVO
    TRASPORTI E LOGISTICA

    Titolo di studio di cui all'art. 2.1., lettera a) del bando:
    diploma di scuola secondaria di secondo grado.
    Settori di attivita' di cui all'art. 2.1., lettera b) del bando:
    a) analisi della domanda e di modellistica dei sistemi di
    trasporto;
    b) sistemi aeroportuali e trasporto aereo;
    c) trasporti ed infrastrutture autostradali;
    d) sistemi di trasporto ferroviari;
    e) logistica e sistemi di trasporto marittimo;
    f) sistemi per il trasporto pubblico locale.
    Materie concorsuali:
    a) regolazione dei trasporti, con particolare riferimento ai
    sistemi di trasporto;
    b) simulazione dei sistemi di trasporto;
    c) elementi di pianificazione dei sistemi di trasporto;
    d) elementi di economia e organizzazione dei servizi di trasporto
    aereo, stradale, ferroviario, marittimo e pubblico locale;
    e) modelli di domanda e offerta dei sistemi di trasporto.

    PROFILO OP 02 OPERATIVO
    AFFARI ISTITUZIONALI E COMUNICAZIONE

    Titolo di studio di cui all'art. 2.1., lettera a) del bando:
    diploma di scuola secondaria di secondo grado.
    Settori di attivita' di cui all'art. 2.1., lettera b) del bando:
    a) organizzazione, preparazione e gestione di convegni ed eventi,
    anche di "social media" con particolare attenzione al settore dei
    trasporti;
    b) attivita' di supporto alle attivita' di:
    (a) monitoraggio dell'attivita' normativa e legislativa
    comunitaria, del governo e del parlamento, regionale e degli enti
    locali nel settore dei trasporti;
    (b) predisposizione di proposte di modifica e position papers;
    (c) scrittura e redazione testi istituzionali o per discorsi;
    c) supporto al monitoraggio, alla reportistica e analisi dei
    "social media", con particolare attenzione al settore dei trasporti.
    Materie concorsuali:
    a) regolazione dei mercati e concorrenza, con particolare
    riferimento ai trasporti;
    b) diritto costituzionale e parlamentare;
    c) nuovi canali di comunicazione sociale su piattaforma web e
    social network;
    d) comunicazione pubblica in merito alla regolazione dei servizi
    di pubblica utilita'.

Allegato 9

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