AUTORITA' DI REGOLAZIONE DEI TRASPORTI Selezione per l'ammissione di otto praticanti. (Delibera n. 118/2017). (17E07446)

Versione originale dell'atto
Gazzetta Ufficiale n. 78 del 13-10-2017

I testi riportati non hanno carattere di ufficialità. Ai sensi di legge, l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa, dall'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato Italiano (IPZS), sulla versione cartacea della Gazzetta Ufficiale.

  • Scheda di sintesi
  • Concorso
  • Allegati
  • Titolo: Selezione per l'ammissione di otto praticanti. (Delibera n. 118/2017). (17E07446)
  • Categoria: Enti pubblici statali
  • Ente: AUTORITA' DI REGOLAZIONE DEI TRASPORTI
  • Data: 13-10-2017
  • Scadenza: 27-11-2017
				IL PRESIDENTE 
 
    L'Autorita', nella sua riunione del 21 settembre 2017: 
    Visto l'art. 37  del  decreto-legge  6  dicembre  2011,  n.  201,
convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n.  214,
che ha istituito, nell'ambito  delle  attivita'  di  regolazione  dei
servizi di pubblica utilita' di cui alla legge 14 novembre  1995,  n.
481,  l'Autorita'  di  regolazione   dei   trasporti   (di   seguito:
"Autorit "); 
    Visto l'art. 1, commi 34, 35 e 36, della legge 28 giugno 2012, n.
92, recante "Disposizioni in  materia  di  riforma  del  mercato  del
lavoro in una prospettiva di crescita"; 
    Visto l'accordo tra il Governo, le regioni e le Province autonome
di Trento e Bolzano del 25  maggio  2017,  recante  "Linee  guida  in
materie di tirocini formativi e di orientamento"; 
    Visto il "Regolamento concernente  il  trattamento  giuridico  ed
economico del personale", approvato con delibera  n.  4/2013  del  31
ottobre  2013,  e  successive  modifiche  ed  integrazioni,   e,   in
particolare, l'art. 16 recante la  disciplina  del  praticantato  che
prevede: 
        "1. L'Autorita', anche sulla base di apposite convenzioni con
universita', enti ed istituti  di  ricerca,  puo'  ospitare  studenti
iscritti all'ultimo anno del corso di laurea o giovani  laureati  per
una esperienza di praticantato, per un periodo non  superiore  ad  un
anno,  nelle   discipline   attinenti   le   materie   di   interesse
dell'Autorita',  previa   valutazione   comparativa   dei   curricula
pervenuti. 
        2.  Tale  attivita'  e'  esperita  a  titolo  gratuito,   non
costituisce attivita' lavorativa e puo' essere oggetto di valutazione
ai fini di eventuali procedimenti concorsuali. 
        3. Puo' essere previsto un rimborso spese, la cui  misura  e'
determinata dall'Autorit" ; 
      Visto  il  regolamento  concernente  l'organizzazione   ed   il
funzionamento dell'Autorita' approvato con delibera n. 61/2016 del 23
maggio 2016 modificato con delibera n. 131/2016 dell'8 novembre  2016
e,  in  particolare,  l'art.   15   che   disciplina   la   struttura
dell'Autorita'; 
      Visto il codice etico del personale  dell'Autorita',  approvato
con delibera n. 58/2015 del 22 luglio 2015, le cui disposizioni, come
previsto dall'art. 3 del medesimo codice, sono anche applicabili, per
quanto  compatibili,   alle   persone   autorizzate   a   frequentare
l'Autorita' per effettuare periodi di praticantato, studi o ricerche; 
      Vista la delibera n. 138/2016 del 24 novembre 2016 con la quale
e' stato approvato il  bilancio  di  previsione  2017  e  pluriennale
2017-2019; 
      Ritenuto di indire una selezione pubblica per  l'ammissione  di
otto praticanti presso l'Autorita' per un periodo di praticantato  di
sei mesi, rinnovabili sino al periodo massimo di ulteriori sei  mesi,
rivolto a giovani neolaureati  in  discipline  attinenti  l'attivita'
dell'Autorita', secondo i requisiti di partecipazione e le  modalita'
di  selezione  stabilite  dall'avviso  di  selezione  allegato   alla
presente delibera, e prevedendo a favore dei praticanti unicamente la
corresponsione di un contributo alle spese nell'ammontare mensile  di
euro 600,00 per i residenti nella Regione Piemonte e di  euro  800,00
per i non residenti; 
      Considerato che la relativa spesa trova copertura nel  bilancio
di previsione annuale 2017 e triennale 2017-2019 dell'Autorita'; 
      Su proposta del segretario generale; 
 
                              Delibera: 
 
    1. E' avviata una selezione pubblica  per  l'ammissione  di  otto
giovani laureati in discipline giuridiche,  economiche,  statistiche,
in Ingegneria o in informatica, ad un  periodo  di  praticantato  non
retribuito presso l'Autorita' della durata di sei mesi,  prolungabili
per un periodo massimo di ulteriori sei mesi,  secondo  le  modalita'
contenute nell'avviso  di  selezione,  di  cui  all'allegato  A  alla
presente delibera, che ne costituisce parte integrante e sostanziale. 
    2. Responsabile della procedura di selezione di cui al punto 1 e'
il  direttore  dell'ufficio  Affari   generali,   amministrazione   e
personale          dell'Autorita',          Vincenzo          Accardo
(v.accardo@autorita-trasporti.it - tel. 01119212510). 
    3. La presente delibera e' pubblicata  nella   Gazzetta   Ufficiale
della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale "Concorsi ed esami" - e
sul sito web dell'Autorita'. 
      Torino, 21 settembre 2017  
 
                                               Il presidente: Camanzi

Allegato 1

  1. 	Allegato 

    Allegato A alla delibera n. 118/2017 del 21 settembre 2017
    Selezione per l'ammissione di otto praticanti.

    Art. 1.
    Praticantato

    1. L'Autorita' di regolazione dei trasporti, di seguito
    Autorita', indice una selezione per un periodo di praticantato non
    retribuito della durata di sei mesi, con possibilita' di
    prolungamento per un periodo massimo di ulteriori sei mesi in caso di
    valutazione positiva del responsabile dell'Ufficio cui il praticante
    e' assegnato, per otto giovani laureati in discipline giuridiche,
    economiche, statistiche, in Ingegneria o in informatica, di cui:
    quattro unita' nell'area Giuridica;
    due unita' nell'area Statistico-economica;
    una unita' nell'area Ingegneria;
    una unita' nell'area Informatica.
    2. I candidati, a pena di esclusione, devono possedere i seguenti
    requisiti:
    a) diploma di laurea magistrale, specialistica o a ciclo unico
    con votazione non inferiore a 105/110 o titolo equipollente, secondo
    quanto previsto dal decreto del Ministro dell'istruzione,
    dell'universita' e della ricerca, di concerto con il Ministro per la
    pubblica amministrazione e l'innovazione, del 9 luglio 2009 e
    successive modificazioni, in materie giuridiche, economiche,
    statistiche, in Ingegneria o in Informatica, conseguito da non oltre
    un anno. Il titolo di studio conseguito all'estero e' valutato se
    corredato da una dichiarazione di equipollenza rilasciata dalla
    competente autorita' italiana dalla quale risulti a quale titolo di
    studio italiano esso corrisponda;
    b) non aver compiuto l'eta' di ventotto anni;
    c) aver discusso la tesi o aver conseguito un master di II
    livello su tematiche attinenti l'attivita' dell'Autorita';
    d) cittadinanza italiana o di altro Stato membro dell'Unione
    europea; sono equiparati ai cittadini italiani gli italiani non
    appartenenti alla Repubblica italiana; i cittadini degli Stati membri
    dell'Unione europea diversi dall'Italia devono essere in possesso,
    inoltre, di un'adeguata conoscenza della lingua italiana;
    e) godimento di diritti politici (per i cittadini di altro Stato
    membro dell'Unione europea nello Stato di appartenenza o di
    provenienza).
    3. I requisiti di cui al comma 2 devono essere posseduti alla
    data di scadenza del termine stabilito per la presentazione della
    domanda di partecipazione; i requisiti indicati alle lettere da d) a
    e) devono essere posseduti anche alla data di inizio del periodo di
    praticantato. Resta salva la facolta' dell'Autorita' di verificare,
    in qualsiasi momento, anche successivo all'inizio del praticantato
    l'effettivo possesso dei requisiti prescritti dal presente articolo e
    di disporre l'esclusione dalla selezione o non dare seguito allo
    svolgimento del praticantato ovvero procedere alla risoluzione dello
    stesso dei soggetti che risultano sprovvisti di anche uno solo dei
    requisiti prescritti.
    4. Non possono essere ammessi alla selezione ne' svolgere il
    praticantato coloro che:
    a) siano stati esclusi dall'elettorato politico attivo;
    b) abbiano riportato condanne penali, passate in giudicato, per
    reati che comportano l'interdizione dai pubblici uffici.
    5. I praticanti saranno selezionati mediante una valutazione
    comparativa dei curricula pervenuti, effettuata da parte di una
    commissione interna dell'Autorita', di seguito commissione,
    specificatamente costituita successivamente alla data di scadenza del
    termine di presentazione delle domande di partecipazione.
    6. La commissione selezionera' i candidati piu' meritevoli,
    attribuendo un punteggio sulla base degli elementi dichiarati nella
    domanda di partecipazione e nel curriculum vitae. In particolare,
    saranno valutati:
    voto di laurea;
    tesi di laurea o master di II livello in materie attinenti
    l'attivita' dell'Autorita';
    conseguimento del dottorato di ricerca in materie giuridiche,
    economiche, statistiche, in Ingegneria o Informatica in materie
    pertinenti all'area di interesse del candidato;
    specializzazioni post lauream in materie giuridiche, economiche,
    statistiche, in Ingegneria o in Informatica in materie pertinenti
    all'area di interesse del candidato;
    possesso di titoli o diplomi attestanti la conoscenza della
    lingua inglese e di una o piu' lingue europee, tra francese, tedesco
    e spagnolo in base ai livelli stabiliti nel Quadro comune europeo di
    riferimento per la conoscenza delle lingue (QCER), salvo che il
    candidato non abbia attestato di essere di madrelingua;
    eventuali periodi di tirocinio o di lavoro svolti nell'ambito di
    materie attinenti l'attivita' istituzionale dell'Autorita'.
    Al fine di completare il processo valutativo, la commissione ha
    facolta' di sottoporre i candidati ad un colloquio, anche a distanza
    mediante sistemi di videoconferenza via Skype.
    7. La commissione formulera' quattro distinte graduatorie secondo
    la seguente articolazione:
    area Giuridica;
    area Statistico-economica;
    area Ingegneria;
    area Informatica.
    8. Il periodo di praticantato e' svolto presso la sede
    dell'Autorita' sita in via Nizza n. 230 - Torino.
    9. Il praticante e' tenuto ad assicurare una presenza in servizio
    pari a 37 ore e 30 minuti settimanali con la possibilita' di fruire
    di giornate di permesso per motivi personali, debitamente autorizzate
    dal responsabile dell'ufficio ove il praticante e' assegnato. In caso
    di assenza per malattia protratta oltre una settimana, potra' essere
    richiesta una certificazione medica.
    10. Al praticante sara' riconosciuta, a fronte della effettiva
    presenza durante il periodo di praticantato, una indennita' mensile
    per il rimborso delle spese sostenute, da non intendersi in alcun
    modo quale retribuzione, pari a euro 600,00 per i residenti nella
    Regione Piemonte e pari a euro 800,00 per i non residenti, che sara'
    liquidata in via posticipata nel mese successivo. In caso di inizio o
    termine del praticantato nel corso del mese, il rimborso sara'
    rapportato ai giorni di effettiva presenza.
    11. Il praticante dovra' preventivamente sottoscrivere un impegno
    a rispettare le regole di comportamento, gli obblighi di riservatezza
    e il codice etico del personale dell'Autorita' approvato con delibera
    n. 58/2015 del 22 luglio 2015, nonche' ad astenersi da attivita' che
    possono generare conflitto con la sua posizione in Autorita'.
    12. Per tutto il periodo di permanenza in Autorita', i praticanti
    saranno coperti, a carico dell'Autorita' stessa, dalle garanzie
    assicurative previste dalla legge.
    13. Il periodo di praticantato non costituisce rapporto di
    lavoro, non e' finalizzato alla costituzione di un rapporto di
    lavoro, ne' da' diritto a contribuzione. Inoltre, non e' utile ai
    fini dell'ammissione agli esami per l'abilitazione all'esercizio
    delle professioni (avvocato, commercialista, ecc.).
    14. Il responsabile dell'ufficio ove il praticante e' assegnato
    vigila sul rispetto delle regole di comportamento, quali ad esempio:
    continuita' nella presenza, adeguata diligenza e osservanza della
    riservatezza sui procedimenti dell'Autorita'.
    15. In caso di gravi o ripetute violazioni delle regole di
    comportamento, l'Autorita' potra' disporre, su proposta del
    responsabile dell'ufficio cui il praticante e' stato assegnato, la
    cessazione anticipata del praticantato.
    16. A conclusione del praticantato, il praticante redigera' una
    relazione dettagliata sull'attivita' svolta presso l'ufficio
    dell'Autorita' a cui e' stato assegnato e l'Autorita' rilascera' un
    attestato di frequenza, riepilogativo delle principali attivita'
    svolte.

    Art. 2.
    Modalita' di presentazione della domanda

    1. La domanda di partecipazione alla selezione deve essere
    redatta utilizzando il modulo "Allegato 1" al presente avviso, che ne
    costituisce parte integrante e sostanziale, seguendo la seguente
    procedura:
    a) compilazione informatica del modulo elettronico denominato
    "Mod. Praticantato", che puo' essere scaricato dal sito
    dell'Autorita' (www.autorita-trasporti.it, alla voce "Lavorare in
    Autorita' - Praticantato");
    b) salvataggio del modulo elettronico compilato denominandolo
    con cognome, nome e data di nascita del candidato scritti senza
    interruzione (cognomenomeGGMMAA);
    c) stampa del modulo compilato in ogni sua parte, indicazione
    della data, sottoscrizione nell'apposito spazio e in ogni sua pagina
    e relativa scansione in formato .pdf;
    d) spedizione, a pena di esclusione, unitamente al modulo
    elettronico compilato, del modulo (in formato .pdf) compilato, datato
    e sottoscritto nell'apposito spazio e in ogni sua pagina, del
    curriculum vitae in formato europeo, sottoscritto in ogni sua pagina
    e della fotocopia leggibile di un documento di identita' in corso di
    validita', via PEC all'indirizzo
    praticantato@pec.autorita-trasporti.it
    Nell'oggetto del messaggio di posta elettronica devono essere
    riportati esclusivamente il cognome ed il nome del candidato seguiti
    dall'area disciplinare di riferimento.
    2. Il termine per la presentazione della domanda decorre dalla
    data di pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale e
    scade improrogabilmente decorsi quarantacinque giorni da quello
    successivo alla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.
    3. Non sono accettate candidature pervenute o domande avanzate
    secondo modalita' e tempistiche diverse da quelle indicate nel
    presente articolo.
    4. I candidati, a pena di esclusione, devono indicare nella
    domanda la preferenza ad effettuare il praticantato in una sola delle
    seguenti aree disciplinari:
    a) area Giuridica;
    b) area Statistico-economica;
    c) area Ingegneria;
    d) area Informatica.
    5. Le dichiarazioni riportate nella domanda di partecipazione
    alla selezione hanno valore di dichiarazioni sostitutive di
    certificazione o di dichiarazioni sostitutive di atto di notorieta'
    ai sensi degli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della
    Repubblica n. 445/2000.
    6. L'Autorita' si riserva di procedere ad idonei controlli sulla
    veridicita' delle dichiarazioni rese dai candidati ammessi in ordine
    ai requisiti di partecipazione ed al possesso dei titoli di studio da
    essi dichiarati.

    Art. 3.
    Disposizioni finali

    1. Eventuali richieste di informazioni e chiarimenti in merito
    alla procedura di selezione potranno essere trasmessi all'ufficio
    Affari generali amministrazione e personale all'attenzione del
    direttore, Vincenzo Accardo, all'indirizzo PEC:
    praticantato@pec.autorita-trasporti.it
    2. Tutte le comunicazioni relative alla selezione avvengono
    esclusivamente tramite pubblicazione sul sito web dell'Autorita' e
    hanno valore di notifica.
    3. Eventuali comunicazioni individuali sono effettuate tramite
    PEC all'indirizzo indicato dal candidato.
    4. Le graduatorie finali dei candidati idonei, redatte dalla
    commissione per ogni specifica area disciplinare, sono approvate con
    apposita delibera dell'Autorita', pubblicata sul sito dell'Autorita'
    www.autorita-trasporti.it, voce "Lavorare in Autorita' -
    Praticantato", nel rispetto della normativa vigente in tema di
    trattamento dei dati personali.
    5. Ai candidati vincitori sara' comunicato dall'Autorita'
    mediante PEC all'indirizzo indicato dal candidato il termine di
    inizio del praticantato e gli stessi dovranno manifestare la loro
    adesione entro cinque giorni dalla comunicazione. L'accettazione non
    puo' essere in alcun modo condizionata, pena la decadenza dal diritto
    di svolgere il praticantato.
    6. La mancata presentazione nel termine stabilito dall'Autorita'
    determina la rinuncia a svolgere il periodo di praticantato.
    7. Ai sensi dell'art. 13 del decreto legislativo 30 giugno 2013,
    n. 196, e successive modifiche ed integrazioni (codice in materia di
    protezione dei dati personali), si informano i candidati che il
    trattamento dei dati personali da essi forniti in sede di
    partecipazione alla selezione o comunque acquisiti a tal fine
    dall'Autorita' e' finalizzato unicamente allo svolgimento della
    selezione ed avverra', da parte del personale preposto e dei
    componenti della commissione, presso l'Autorita', via Nizza n. 230 -
    10126 Torino.
    8. Il conferimento dei dati personali e' necessario per poter
    valutare i requisiti di partecipazione e il possesso dei titoli.
    9. Ai candidati sono riconosciuti i diritti di cui all'art. 7 del
    decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, e successive
    modificazioni ed integrazioni (codice in materia di protezione dei
    dati personali).
    10. Titolare del trattamento e' l'Autorita' di regolazione dei
    trasporti, nei cui confronti possono essere fatti valere i diritti
    sopracitati.

Allegato 2

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