AUTORITA' DI REGOLAZIONE DEI TRASPORTI DI TORINO Procedura di selezione per l'ammissione di dieci praticanti. (Delibera n. 124/2019). (19E11716)

Versione originale dell'atto
Gazzetta Ufficiale n. 79 del 04-10-2019

I testi riportati non hanno carattere di ufficialità. Ai sensi di legge, l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa, dall'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato Italiano (IPZS), sulla versione cartacea della Gazzetta Ufficiale.

  • Scheda di sintesi
  • Concorso
  • Allegati
  • Titolo: Procedura di selezione per l'ammissione di dieci praticanti. (Delibera n. 124/2019). (19E11716)
  • Categoria: Enti pubblici statali
  • Ente: AUTORITA' DI REGOLAZIONE DEI TRASPORTI DI TORINO
  • Data: 04-10-2019
  • Scadenza: 18-11-2019
L'AUTORITA' 
 
    nella sua riunione del 12 settembre 2019, 
    Visto l'art. 37  del  decreto-legge  6  dicembre  2011,  n.  201,
convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n.  214,
che ha istituito, nell'ambito  delle  attivita'  di  regolazione  dei
servizi di pubblica utilita' di cui alla legge 14 novembre  1995,  n.
481,  l'Autorita'  di  regolazione   dei   trasporti   (di   seguito:
"Autorit "); 
    Visto l'art. 1, commi 34, 35 e 36, della legge 28 giugno 2012, n.
92, recante "Disposizioni in  materia  di  riforma  del  mercato  del
lavoro in una prospettiva di crescita"; 
    Visto l'accordo tra il Governo, le Regioni e le Province autonome
di Trento e Bolzano del  25  maggio  2017  recante  "Linee  guida  in
materie di tirocini formativi e di orientamento"; 
    Visto il regolamento  concernente  il  trattamento  giuridico  ed
economico del personale, approvato con  delibera  n.  4/2013  del  31
ottobre  2013,  e  successive  modifiche  ed  integrazioni,   e,   in
particolare, l'art. 16 recante la  disciplina  del  praticantato  che
prevede che "1. l'Autorita', anche sulla base di apposite convenzioni
con Universita', Enti ed Istituti di ricerca, puo' ospitare  studenti
iscritti all'ultimo anno del corso di laurea o giovani  laureati  per
una esperienza di praticantato, per un periodo non  superiore  ad  un
anno,  nelle   discipline   attinenti   le   materie   di   interesse
dell'Autorita',  previa   valutazione   comparativa   dei   curricula
pervenuti. 
    2. Tale attivita' e' esperita a titolo gratuito, non  costituisce
attivita' lavorativa e puo' essere oggetto di valutazione ai fini  di
eventuali  procedimenti  concorsuali.  3.  Puo'  essere  previsto  un
rimborso spese, la cui misura e' determinata dall'Autorit" ; 
    Visto  il  regolamento   concernente   l'organizzazione   ed   il
funzionamento dell'Autorita' approvato con delibera n. 61/2016 del 23
maggio 2016 e successive modificazioni e, in particolare,  l'art.  15
che disciplina la struttura dell'Autorita'; 
    Visto il Codice etico del personale dell'Autorita', approvato con
delibera n. 58/2015 del 22 luglio 2015 e successive modificazioni, le
cui disposizioni, come previsto dall'art. 3 del medesimo codice, sono
anche applicabili, per quanto compatibili, alle persone autorizzate a
frequentare l'Autorita' per effettuare periodi di praticantato, studi
o ricerche; 
    Vista  la  Pianta  Organica   dell'Autorita'   come   da   ultimo
rideterminata con delibera n. 27/2019 del 28 marzo 2019; 
    Vista la delibera n. 140/2018 del 19 dicembre 2018 con  la  quale
sono stati approvati il bilancio di  previsione  2019  e  pluriennale
2019-2021; 
    Tenuto conto delle positive esperienze delle prime  due  edizioni
del praticantato, avviate con delibera n. 118/2017 del  21  settembre
2017  e  con  delibera  n.   101/2018   dell'11   ottobre   2018,   e
dell'interesse  dell'Autorita'  allo  svolgimento  di  un   ulteriore
periodo di praticantato presso i propri uffici; 
    Ritenuto  pertanto  di  indire   una   selezione   pubblica   per
l'ammissione di n. 10 praticanti presso l'Autorita' per un periodo di
praticantato,  non  retribuito,  della  durata  di  sei   mesi,   con
possibilita' di prolungamento per un periodo massimo di ulteriori sei
mesi, rivolta  a  giovani  laureati  in  possesso  dei  requisiti  di
partecipazione  e  secondo  le  modalita'  di   selezione   stabilite
dall'avviso di selezione allegato alla presente delibera; 
    Ritenuto altresi' di  riconoscere  a  favore  dei  praticanti,  a
titolo  di  rimborso  spese,  a  fronte  dell'effettiva  presenza  in
servizio, un'indennita' mensile di € 600,00  lordi  per  i  residenti
nella regione Piemonte e di € 800,00 lordi per i non residenti; 
    Considerato che gli oneri derivanti dall'adozione della  presente
delibera trovano copertura nei pertinenti capitoli di bilancio; 
    Su proposta del segretario generale; 
 
                              Delibera: 
 
    1. E' avviata una selezione pubblica per  l'ammissione  di  dieci
giovani laureati in discipline giuridiche, economiche  o  statistiche
ed ingegneristiche, ad un  periodo  di  praticantato  non  retribuito
presso l'Autorita' della durata di  sei  mesi,  prolungabili  per  un
periodo massimo di ulteriori sei mesi, rivolta a giovani laureati  in
possesso dei requisiti  di  partecipazione  e  secondo  le  modalita'
contenute nell'avviso  di  selezione,  di  cui  all'allegato  A  alla
presente delibera, che ne costituisce parte integrante e sostanziale. 
    2. Responsabile della procedura di selezione di cui al punto 1 e'
il  direttore  dell'ufficio  affari   generali,   amministrazione   e
personale          dell'Autorita',          Vincenzo          Accardo
(v.accardo@autorita-trasporti.it - tel. 01119212510). 
    3. La presente  delibera  e'  pubblicata,  unitamente  all'avviso
allegato, nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica  italiana  - 4ª
Serie speciale "Concorsi ed esami" e sul sito web dell'Autorita'. 
 
      Torino, 12 settembre 2019  
 
                                               Il Presidente: Camanzi

Allegato 1

  1. 	Allegato A 


    Art. 1.
    Praticantato

    1. L'Autorita' di regolazione dei trasporti, di seguito
    Autorita', indice una selezione per un periodo di praticantato non
    retribuito della durata di sei mesi, con possibilita' di
    prolungamento per un periodo massimo di ulteriori sei mesi in caso di
    valutazione positiva del responsabile dell'ufficio cui il praticante
    e' assegnato, per dieci giovani laureati in discipline giuridiche,
    economiche o statistiche, da utilizzare:
    a) cinque unita' nell'area giuridica;
    b) tre unita' nell'area
    contabile-tributaria-statistico-economica;
    c) due unita' nell'area ingegneristica.
    2. Ai fini della partecipazione alla selezione, i candidati
    devono possedere i seguenti requisiti:
    a) diploma di laurea magistrale, specialistica o a ciclo unico
    con votazione non inferiore a 105/110 o titolo equipollente, secondo
    quanto previsto dal decreto del Ministro dell'Istruzione,
    dell'Universita' e della ricerca, di concerto con il Ministro per la
    pubblica amministrazione e l'innovazione, del 9 luglio 2009 e
    successive modificazioni, in materie giuridiche, economiche o
    statistiche e in ingegneria. Il titolo di studio conseguito
    all'estero e' valutato se corredato da una dichiarazione di
    equipollenza rilasciata dalla competente autorita' italiana dalla
    quale risulti a quale titolo di studio italiano esso corrisponda;
    b) aver discusso la tesi di laurea o aver conseguito un
    dottorato, un Master o un diploma di specializzazione su tematiche
    attinenti all'area di interesse e correlate alle attivita' e alle
    competenze dell'Autorita';
    c) non aver compiuto l'eta' di 28 (ventotto) anni;
    d) cittadinanza italiana o di altro Stato membro dell'Unione
    europea; i cittadini degli Stati membri dell'Unione europea diversi
    dall'Italia devono essere in possesso, inoltre, di un'adeguata
    conoscenza della lingua italiana;
    e) godimento di diritti politici (per i cittadini di altro
    Stato membro dell'Unione europea nello Stato di appartenenza o di
    provenienza).
    3. I requisiti di cui al comma 2 devono essere posseduti alla
    data di scadenza del termine stabilito per la presentazione della
    domanda di partecipazione; i requisiti indicati alle lettere c), d)
    ed e) devono essere posseduti anche alla data di inizio del periodo
    di praticantato.
    4. Non possono essere ammessi alla selezione ne' svolgere il
    praticantato coloro che:
    a) siano stati esclusi dall'elettorato politico attivo;
    b) abbiano riportato condanne penali, passate in giudicato, per
    reati che comportano l'interdizione dai pubblici uffici.
    5. I praticanti sono selezionati mediante una valutazione
    comparativa delle candidature pervenute, effettuata da parte di una
    Commissione interna dell'Autorita', di seguito commissione,
    specificatamente costituita successivamente alla data di scadenza del
    termine di presentazione delle domande di partecipazione.
    6. La commissione seleziona i candidati risultati piu' meritevoli
    sulla base del punteggio attribuito in relazione agli elementi
    dichiarati nella domanda di partecipazione. In particolare, sono
    valutati:
    a) il voto di laurea;
    b) l'argomento della tesi di laurea o il dottorato o il master
    o il diploma di specializzazione in materie attinenti all'area di
    interesse e correlato alle attivita' e alle competenze
    dell'Autorita';
    c) gli ulteriori titoli di studio, rispetto a quello richiesto
    per l'ammissione alla selezione, in materie giuridiche, economiche o
    statistiche e ingegneristiche, su discipline attinenti all'area di
    interesse indicata dal candidato;
    d) il possesso di titoli o diplomi attestanti la conoscenza
    della lingua inglese e di una o piu' lingue europee, tra francese,
    tedesco e spagnolo in base ai livelli stabiliti nel Quadro comune
    europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue (QCER); il
    possesso di titolo non e' necessario qualora il candidato dichiari di
    essere di madrelingua;
    e) gli eventuali periodi di praticantato o tirocinio o di
    lavoro svolti successivamente al conseguimento del titolo di studio
    di cui alla lettera b), nell'ambito di materie attinenti all'area di
    interesse e correlate alle attivita' e alle competenze
    dell'Autorita'.
    Al fine di completare il processo valutativo, la commissione ha
    facolta' di sottoporre i candidati ad un colloquio, anche a distanza
    mediante sistemi di videoconferenza via Skype.
    A parita' di punteggio complessivo e' attribuita preferenza al
    candidato piu' giovane.
    7. In esito alla valutazione, la commissione formula tre distinte
    graduatorie secondo la seguente articolazione:
    a) area giuridica;
    b) area contabile-tributaria-statistico-economica;
    c) area ingegneristica.
    8. Il periodo di praticantato e' svolto presso la sede
    dell'Autorita' sita in via Nizza n. 230 - Torino.
    9. I praticanti sono assegnati agli uffici dell'Autorita' tenendo
    conto dell'area di interesse. Il praticante deve preventivamente
    sottoscrivere un impegno a rispettare le regole di comportamento, gli
    obblighi di riservatezza ed il codice etico approvato con delibera
    dell'Autorita' n. 58/2015 del 22 luglio 2015 e successive
    modificazioni, nonche' astenersi da attivita' che possono generare
    conflitto con la sua posizione in Autorita'.
    10. Il praticantato e' incompatibile con lo svolgimento di
    qualsiasi attivita' lavorativa, a tempo indeterminato o a termine, in
    ambito pubblico o privato, o in forma autonoma.
    11. Al praticante durante il periodo di praticantato e'
    riconosciuta, a fronte della effettiva presenza in servizio,
    parametrata all'orario di 37 ore e 30 minuti settimanali, una
    indennita' mensile a titolo di rimborso spese, da non intendersi in
    alcun modo quale retribuzione, pari a € 600,00 lordi per i residenti
    nella regione Piemonte e pari a € 800,00 lordi per i non residenti,
    che sara' liquidata in via posticipata nel mese successivo. L'assenza
    dal servizio deve essere preventivamente autorizzata dal responsabile
    dell'Ufficio cui il praticante e' assegnato.
    12. Per tutto il periodo di permanenza in Autorita', i praticanti
    sono coperti, a carico dell'Autorita' stessa, dalle garanzie
    assicurative previste dalla legge.
    13. Il periodo di praticantato non costituisce rapporto di
    lavoro, non e' finalizzato alla costituzione di un rapporto di
    lavoro, ne' da' diritto a contribuzione, non e', inoltre, utile ai
    fini dell'ammissione agli esami per l'abilitazione all'esercizio
    delle professioni (avvocato, commercialista, ecc.).
    14. Il responsabile dell'Ufficio cui il praticante e' assegnato
    funge da tutor e vigila sul rispetto delle regole di comportamento,
    relative ad esempio: alla continuita' nella presenza, all'adeguata
    diligenza e all'osservanza della riservatezza sui procedimenti
    dell'Autorita'.
    15. In caso di gravi o ripetute violazioni delle regole di
    comportamento, l'Autorita' puo' disporre, su proposta del
    responsabile dell'ufficio cui il praticante e' assegnato, la
    cessazione anticipata del praticantato.
    16. A seguito della regolare conclusione del praticantato,
    attestata dal responsabile dell'ufficio di assegnazione, il
    praticante redige una relazione dettagliata sull'attivita' svolta
    presso l'ufficio di assegnazione e l'Autorita' rilascia un attestato
    di frequenza, riepilogativo delle principali attivita' svolte.

    Art. 2.
    Modalita' di presentazione della domanda

    1. I candidati per presentare la domanda di partecipazione, a
    pena di esclusione, devono seguire la seguente procedura:
    a) compilare telematicamente in ogni sua parte il modulo PDF
    editabile denominato "Domanda praticantato", di seguito Modulo, che
    puo' essere scaricato dal sito web dell'Autorita' all'indirizzo
    www.autorita-trasporti.it;
    b) una volta compilato, salvare il Modulo in formato pdf
    editabile, denominandolo con il cognome, nome e data di nascita del
    candidato scritti senza interruzione (cognome nome GG MM AA);
    c) stampare e firmare su ogni pagina il modulo compilato;
    d) scansionare il modulo stampato e firmato su ogni pagina;
    e) inviare mediante posta elettronica certificata, di seguito
    PEC, all'indirizzo praticantato@pec.autorita-trasporti.it, indicando
    nell'oggetto il cognome ed il nome del candidato seguiti da
    "praticantato 2019", allegando:
    I. il modulo pdf editabile salvato e denominato secondo le
    modalita' sopraindicate;
    II. la copia scansionata del Modulo stampato e firmato
    secondo le modalita' sopraindicate;
    III. la copia scansionata non autenticata di un documento di
    identita' del candidato in corso di validita'.
    2. Il termine per la presentazione della domanda decorre dalla
    data di pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale e
    scade improrogabilmente decorsi 45 (quarantacinque) giorni da quello
    successivo alla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.
    3. Non sono accettate candidature pervenute o domande avanzate
    secondo modalita' e tempistiche diverse da quelle indicate nel
    presente articolo.
    4. I candidati, a pena di esclusione, devono indicare nella
    domanda la preferenza ad effettuare il praticantato in una sola delle
    seguenti aree disciplinari:
    a) area giuridica;
    b) area contabile-tributaria-statistico-economica;
    c) area ingegneristica.
    5. Le dichiarazioni riportate nella domanda di partecipazione
    alla selezione hanno valore di dichiarazioni sostitutive di
    certificazione o di dichiarazioni sostitutive di atto di notorieta'
    ai sensi degli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della
    Repubblica n. 445/2000.
    6. L'Autorita' si riserva di procedere, in qualsiasi momento,
    anche successivo all'inizio del praticantato, ad idonei controlli
    sulla veridicita' delle dichiarazioni rese dai candidati ammessi in
    ordine ai requisiti di partecipazione ed al possesso dei titoli da
    essi dichiarati, e di disporre l'esclusione dalla selezione o non
    dare seguito allo svolgimento del praticantato ovvero procedere alla
    risoluzione dello stesso per i soggetti che risultano sprovvisti di
    anche uno solo dei requisiti prescritti e/o dei titoli dichiarati.

    Art. 3.
    Disposizioni finali

    1. Eventuali richieste di informazioni e chiarimenti in merito
    alla procedura di selezione potranno essere trasmessi all'ufficio
    Affari generali amministrazione e personale all'attenzione del
    direttore, Vincenzo Accardo, all'indirizzo PEC:
    praticantato@pec.autorita-trasporti.it
    2. Tutte le comunicazioni relative alla selezione avvengono
    esclusivamente tramite pubblicazione sul sito web dell'Autorita' e
    hanno valore di notifica.
    3. Eventuali comunicazioni individuali sono effettuate
    tramite pec all'indirizzo indicato dal candidato.
    4. Le graduatorie finali dei candidati idonei, redatte dalla
    Commissione per ogni specifica area disciplinare, sono approvate con
    apposita delibera dell'Autorita', pubblicata sul sito dell'Autorita'
    www.autorita-trasporti.it - voce "Lavorare in Autorità -
    Praticantato", nel rispetto della normativa vigente in tema di
    trattamento dei dati personali.
    5. L'Autorita' si riserva la facolta' di utilizzare le
    graduatorie approvate per esigenze di immissione di praticanti che
    dovessero manifestarsi entro sei mesi dall'approvazione delle
    graduatorie stesse.
    6. Ai candidati vincitori sara' comunicato dall'Autorita'
    mediante pec all'indirizzo indicato dal candidato il termine di
    inizio del praticantato e gli stessi dovranno manifestare la loro
    adesione entro cinque giorni dalla comunicazione. L'accettazione non
    puo' essere in alcun modo condizionata, pena la decadenza dal diritto
    di svolgere il praticantato.
    7. La mancata adesione entro il termine sopra stabilito e/o la
    mancata presentazione nel termine stabilito dall'Autorita'
    determinano la rinuncia a svolgere il periodo di praticantato.
    8. Ai sensi del Regolamento (UE) 2016/679, i dati personali
    forniti in sede di partecipazione alla selezione o comunque acquisiti
    a tal fine dall'Autorita', saranno trattati ai soli fini
    dell'espletamento della selezione e, successivamente,
    all'instaurazione del rapporto di praticantato, per le finalita'
    inerenti alla gestione del rapporto stesso.
    9. Il titolare del trattamento e' l'Autorita' di regolazione dei
    trasporti, con sede in Torino, via Nizza n. 230, contattabile tramite
    la seguente PEC: praticantato@pec.autorita-trasporti.it
    10. I dati personali sono trattati con modalita' manuali o
    informatiche. La conservazione in forma elettronica dei dati
    personali avviene in server sicuri posti in aree ad accesso
    controllato. La conservazione in forma cartacea dei dati personali
    avviene in luoghi non aperti ne' accessibili al pubblico.
    11. Fatto salvo il diritto di accesso ai documenti
    amministrativi, potranno essere destinatari dei dati personali,
    esclusivamente per le finalita' connesse al procedimento, le
    pubbliche amministrazioni. I dati potranno inoltre essere trattati
    per la difesa in giudizio degli atti dell'Autorita'.
    12. I dati personali relativi ai candidati saranno conservati
    sino alla cessazione del periodo di praticantato. Successivamente i
    dati personali saranno archiviati nel rispetto del principio della
    minimizzazione.
    13. E' possibile chiedere al titolare del trattamento l'accesso
    ai dati personali e la rettifica in caso di inesattezze o la
    cancellazione degli stessi in determinate circostanze previste dalla
    normativa o la limitazione del trattamento che lo riguardano o di
    opporsi al loro trattamento. Tuttavia, la mancata comunicazione di
    dati richiesti per le finalita' del trattamento, la cancellazione, la
    limitazione o l'opposizione al trattamento potrebbero comportare
    l'esclusione dal procedimento per il quale i dati sono stati
    comunicati. E' inoltre possibile chiedere al titolare del trattamento
    la portabilita' dei dati forniti (vale a dire ricevere alcuni dati
    personali in un formato strutturato, di uso comune e leggibile a
    livello informatico).
    14. E' possibile revocare il consenso al trattamento dei dati in
    qualsiasi momento. La revoca del consenso non pregiudica la liceita'
    del trattamento basata sul consenso prestato prima della revoca e
    potrebbe comportare l'esclusione dal procedimento per il quale i dati
    sono stati comunicati.
    15. Fatto salvo ogni altro ricorso amministrativo o
    giurisdizionale, si evidenzia che l'interessato, ove ravvisi
    modalita' di trattamento dei dati personali in violazione del
    regolamento (UE) 2016/679, ha il diritto di proporre reclamo alla
    competente Autorita' di controllo.

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