AUTORITA' DI REGOLAZIONE DEI TRASPORTI Procedura di selezione per l'ammissione di otto praticanti. (Delibera n. 101/2018) (18E10971)

Versione originale dell'atto
Gazzetta Ufficiale n. 87 del 02-11-2018

I testi riportati non hanno carattere di ufficialità. Ai sensi di legge, l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa, dall'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato Italiano (IPZS), sulla versione cartacea della Gazzetta Ufficiale.

  • Scheda di sintesi
  • Concorso
  • Allegati
  • Titolo: Procedura di selezione per l'ammissione di otto praticanti. (Delibera n. 101/2018) (18E10971)
  • Categoria: Enti pubblici statali
  • Ente: AUTORITA' DI REGOLAZIONE DEI TRASPORTI
  • Data: 02-11-2018
  • Scadenza: 17-12-2018
				L'Autorita', nella sua riunione dell'11 ottobre 2018 
      Visto l'art. 37 del decreto-legge  6  dicembre  2011,  n.  201,
convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n.  214,
che ha istituito, nell'ambito  delle  attivita'  di  regolazione  dei
servizi di pubblica utilita' di cui alla legge 14 novembre  1995,  n.
481,  l'Autorita'  di  regolazione   dei   trasporti   (di   seguito:
"Autorit "); 
      Visto l'art. 1, commi 34, 35 e 36, della legge 28 giugno  2012,
n. 92, recante "Disposizioni in materia di riforma  del  mercato  del
lavoro in una prospettiva di crescita"; 
      Visto l'Accordo tra  il  Governo,  le  Regioni  e  le  Province
autonome di Trento e Bolzano del 25 maggio 2017 recante "Linee  guida
in materie di tirocini formativi e di orientamento"; 
      Visto il "Regolamento concernente il trattamento  giuridico  ed
economico del personale", approvato con delibera  n.  4/2013  del  31
ottobre  2013,  e  successive  modifiche  ed  integrazioni,   e,   in
particolare, l'art. 16 recante la  disciplina  del  praticantato  che
prevede "1. l'Autorita', anche sulla base di apposite convenzioni con
Universita', Enti ed Istituti  di  ricerca,  puo'  ospitare  studenti
iscritti all'ultimo anno del corso di laurea o giovani  laureati  per
una esperienza di praticantato, per un periodo non  superiore  ad  un
anno,  nelle   discipline   attinenti   le   materie   di   interesse
dell'Autorita',  previa   valutazione   comparativa   dei   curricula
pervenuti. 2. Tale attivita'  e'  esperita  a  titolo  gratuito,  non
costituisce attivita' lavorativa e puo' essere oggetto di valutazione
ai  fini  di  eventuali  procedimenti  concorsuali.  3.  Puo'  essere
previsto  un  rimborso  spese,   la   cui   misura   e'   determinata
dall'Autorit" ; 
      Visto  il  regolamento  concernente  l'organizzazione   ed   il
funzionamento dell'Autorita' approvato con delibera n. 61/2016 del 23
maggio 2016 e successive modificazioni e, in particolare,  l'art.  15
che disciplina la struttura dell'Autorita'; 
      Visto il codice etico del personale  dell'Autorita',  approvato
con delibera n. 58/2015 del 22 luglio 2015, le cui disposizioni, come
previsto dall'art. 3 del medesimo codice, sono anche applicabili, per
quanto  compatibili,   alle   persone   autorizzate   a   frequentare
l'Autorita' per effettuare periodi di praticantato, studi o ricerche; 
      Vista la delibera n. 144/2017 del 15 dicembre 2017 con la quale
e' stato approvato il  bilancio  di  previsione  2018  e  pluriennale
2018-2020; 
      Tenuto conto della positiva esperienza della prima edizione del
praticantato, avviata con delibera n. 118/2017 del 21 settembre 2017,
ora in fase di  conclusione,  e  dell'interesse  dell'Autorita'  allo
svolgimento di un ulteriore periodo di praticantato presso  i  propri
uffici; 
      Ritenuto  pertanto  di  indire  una  selezione   pubblica   per
l'ammissione di otto praticanti presso l'Autorita' per un periodo  di
praticantato,  non  retribuito,  della  durata  di  sei   mesi,   con
possibilita' di prolungamento per un periodo massimo di ulteriori sei
mesi, rivolta  a  giovani  laureati  in  possesso  dei  requisiti  di
partecipazione  e  secondo  le  modalita'  di   selezione   stabilite
dall'avviso di selezione allegato alla presente delibera; 
      Ritenuto altresi' di riconoscere a  favore  dei  praticanti,  a
titolo  di  rimborso  spese,  a  fronte  dell'effettiva  presenza  in
servizio, nell'ammontare mensile di euro 600,00 lordi per i residenti
nella regione Piemonte e di euro 800,00 lordi per i non residenti; 
      Considerato  che  gli  oneri  derivanti   dall'adozione   della
presente  delibera  trovano  copertura  nei  pertinenti  capitoli  di
bilancio; 
    su proposta del Segretario generale 
 
                              Delibera: 
 
    1. E' avviata una selezione  pubblica  per  l'ammissione  di otto
giovani laureati in discipline giuridiche,  economiche,  statistiche,
in ingegneria o in informatica, ad un  periodo  di  praticantato  non
retribuito presso l'Autorita' della durata di sei mesi,  prolungabili
per un periodo massimo di ulteriori sei mesi,  secondo  le  modalita'
contenute nell'avviso  di  selezione,  di  cui  all'allegato  A  alla
presente delibera, che ne costituisce parte integrante e sostanziale. 
    2. Responsabile della procedura di selezione di cui al punto 1 e'
il  direttore  dell'ufficio  affari   generali,   amministrazione   e
personale          dell'Autorita',          Vincenzo          Accardo
(v.accardo@autorita-trasporti.it - tel. 01119212510). 
    3. La presente  delibera  e'  pubblicata,  unitamente  all'avviso
allegato, nella  Gazzetta   Ufficiale  della  Repubblica  italiana,  4ª
Serie speciale "Concorsi ed esami" e sul sito web dell'Autorita'. 
 
      Roma, 11 ottobre 2018  
 
                                               Il presidente: Camanzi

Allegato 1

  1. 	Allegato A 


    Art. 1.


    Praticantato

    1. L'Autorita' di regolazione dei trasporti, di seguito
    Autorita', indice una selezione per un periodo di praticantato non
    retribuito della durata di sei mesi, con possibilita' di
    prolungamento per un periodo massimo di ulteriori sei mesi in caso di
    valutazione positiva del responsabile dell'Ufficio cui il praticante
    e' assegnato, per n. 8 giovani laureati in discipline giuridiche,
    economiche, statistiche, in Ingegneria o in informatica, da
    utilizzare:
    a) n. 3 unita' nell'Area Giuridica;
    b) n. 3 unita' nell'Area
    Contabile-tributaria-statistico-economica;
    c) n. 1 unita' nell'Area Ingegneria;
    d) n. 1 unita' nell'Area Informatica.
    2. Ai fini della partecipazione alla selezione, i candidati
    devono possedere i seguenti requisiti:
    a) diploma di laurea magistrale, specialistica o a ciclo unico
    con votazione non inferiore a 105/110 o titolo equipollente, secondo
    quanto previsto dal Decreto del Ministro dell'Istruzione,
    dell'Universita' e della Ricerca, di concerto con il Ministro per la
    pubblica amministrazione e l'innovazione, del 9 luglio 2009 e
    successive modificazioni, in materie giuridiche, economiche,
    statistiche, in Ingegneria o in Informatica, conseguito da non oltre
    un anno. Il titolo di studio conseguito all'estero e' valutato se
    corredato da una dichiarazione di equipollenza rilasciata dalla
    competente autorita' italiana dalla quale risulti a quale titolo di
    studio italiano esso corrisponda;
    b) non aver compiuto l'eta' di 28 (ventotto) anni;
    c) aver discusso la tesi di laurea o aver conseguito un Master
    di II° livello su tematiche attinenti all'area di interesse e
    correlate alle attivita' e alle competenze dell'Autorita';
    d) cittadinanza italiana o di altro Stato membro dell'Unione
    europea; i cittadini degli Stati membri dell'Unione europea diversi
    dall'Italia devono essere in possesso, inoltre, di un'adeguata
    conoscenza della lingua italiana;
    e) godimento di diritti politici (per i cittadini di altro
    Stato membro dell'Unione europea nello Stato di appartenenza o di
    provenienza).
    3. I requisiti di cui al comma 2 devono essere posseduti alla
    data di scadenza del termine stabilito per la presentazione della
    domanda di partecipazione; i requisiti indicati alle lettere d) ed e)
    devono essere posseduti anche alla data di inizio del periodo di
    praticantato.
    4. Non possono essere ammessi alla selezione ne' svolgere il
    praticantato coloro che:
    a) siano stati esclusi dall'elettorato politico attivo;
    b) abbiano riportato condanne penali, passate in giudicato, per
    reati che comportano l'interdizione dai pubblici uffici.
    5. I praticanti sono selezionati mediante una valutazione
    comparativa delle candidature pervenute, effettuata da parte di una
    Commissione interna dell'Autorita', di seguito Commissione,
    specificatamente costituita successivamente alla data di scadenza del
    termine di presentazione delle domande di partecipazione.
    6. La Commissione seleziona i candidati risultati piu' meritevoli
    sulla base del punteggio attribuito in relazione agli elementi
    dichiarati nella domanda di partecipazione. In particolare, sono
    valutati:
    a) il voto di laurea;
    b) l'argomento della tesi di laurea o il Master di II° livello
    in materie attinenti all'area di interesse e correlato alle attivita'
    e alle competenze dell'Autorita';
    c) il conseguimento del Dottorato di ricerca in materie
    giuridiche, economiche, statistiche, in ingegneria o informatica in
    materie attinenti all'area di interesse del candidato;
    d) le specializzazioni post lauream in materie giuridiche,
    economiche, statistiche, in Ingegneria o in Informatica in materie
    attinenti all'area di interesse del candidato;
    e) il possesso di titoli o diplomi attestanti la conoscenza
    della lingua inglese e di una o piu' lingue europee, tra francese,
    tedesco e spagnolo in base ai livelli stabiliti nel Quadro comune
    europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue (QCER); il
    possesso di titolo non e' necessario qualora il candidato dichiari di
    essere di madrelingua;
    f) gli eventuali periodi di tirocinio o di lavoro svolti
    nell'ambito di materie attinenti all'area di interesse e correlate
    alle attivita' e alle competenze dell'Autorita'.
    Al fine di completare il processo valutativo, la Commissione ha
    facolta' di sottoporre i candidati ad un colloquio, anche a distanza
    mediante sistemi di videoconferenza via Skype.
    A parita' di punteggio complessivo e' attribuita preferenza al
    candidato piu' giovane.
    7. In esito alla valutazione, la Commissione formula quattro
    distinte graduatorie secondo la seguente articolazione:
    a) Area Giuridica;
    b) Area Contabile-tributaria-statistico-economica;
    c) Area Ingegneria;
    d) Area Informatica.
    8. Il periodo di praticantato e' svolto presso la sede
    dell'Autorita' sita in Via Nizza 230 - Torino.
    9. I praticanti sono assegnati ai differenti Uffici
    dell'Autorita' tenendo conto dell'area di interesse. Il praticante
    deve preventivamente sottoscrivere un impegno a rispettare le regole
    di comportamento, gli obblighi di riservatezza ed il Codice etico
    approvato con delibera dell'Autorita' n. 58/2015 del 22 luglio 2015,
    nonche' ad astenersi da attivita' che possono generare conflitto con
    la sua posizione in Autorita'.
    10. Il praticantato e' incompatibile con lo svolgimento di
    qualsiasi attivita' lavorativa, a tempo indeterminato o a termine, in
    ambito pubblico o privato, o in forma autonoma.
    11. Al praticante durante il periodo di praticantato e'
    riconosciuta, a fronte della effettiva presenza in servizio,
    parametrata all'orario di 37 ore e 30 minuti settimanali, una
    indennita' mensile a titolo di rimborso spese, da non intendersi in
    alcun modo quale retribuzione, pari a Euro 600,00 lordi per i
    residenti nella Regione Piemonte e pari a Euro 800,00 lordi per i non
    residenti, che sara' liquidata in via posticipata nel mese
    successivo. L'assenza dal servizio deve essere preventivamente
    autorizzata dal responsabile dell'Ufficio cui il praticante e'
    assegnato.
    12. Per tutto il periodo di permanenza in Autorita', i praticanti
    sono coperti, a carico dell'Autorita' stessa, dalle garanzie
    assicurative previste dalla legge.
    13. Il periodo di praticantato non costituisce rapporto di
    lavoro, non e' finalizzato alla costituzione di un rapporto di
    lavoro, ne' da' diritto a contribuzione, non e', inoltre, utile ai
    fini dell'ammissione agli esami per l'abilitazione all'esercizio
    delle professioni (avvocato, commercialista, ecc.).
    14. Il responsabile dell'Ufficio cui il praticante e' assegnato
    funge da tutor e vigila sul rispetto delle regole di comportamento,
    relative ad esempio: alla continuita' nella presenza, all'adeguata
    diligenza e all'osservanza della riservatezza sui procedimenti
    dell'Autorita'.
    15. In caso di gravi o ripetute violazioni delle regole di
    comportamento, l'Autorita' puo' disporre, su proposta del
    responsabile dell'Ufficio cui il praticante e' assegnato, la
    cessazione anticipata del praticantato.
    16. A seguito della regolare conclusione del praticantato,
    attestata dal responsabile dell'Ufficio di assegnazione, il
    praticante redige una relazione dettagliata sull'attivita' svolta
    presso l'Ufficio di assegnazione e l'Autorita' rilascia un attestato
    di frequenza, riepilogativo delle principali attivita' svolte.

    Art. 2.


    Modalita' di presentazione della domanda

    1. I candidati, per presentare la domanda di partecipazione,
    devono seguire la seguente procedura:
    a) compilare telematicamente il modulo PDF editabile denominato
    "Domanda Praticantato", che puo' essere scaricato dal sito web
    dell'Autorita' all'indirizzo www.autorita-trasporti.it;
    b) salvare il modulo PDF compilato, denominandolo con il
    cognome, nome e data di nascita del candidato scritti senza
    interruzione (cognomenomeGGMMAA);
    c) stampare il modulo compilato in ogni sua parte, apponendo la
    data e firmando lo stesso su ogni pagina;
    d) inviare la domanda mediante posta elettronica certificata,
    di seguito PEC, all'indirizzo praticantato@pec.autorita-trasporti.it
    allegando:
    I. il modulo PDF editabile compilato e salvato secondo le
    modalita' di cui alla lettera b);
    II. una copia scansionata del modulo stampato e firmato
    secondo le modalita' di cui alla lettera c);
    III. una copia scansionata non autenticata di un documento di
    identita' in corso di validita'.
    2. Il termine per la presentazione della domanda decorre dalla
    data di pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale e
    scade improrogabilmente decorsi 45 (quarantacinque) giorni da quello
    successivo alla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.
    3. Non sono accettate candidature pervenute o domande avanzate
    secondo modalita' e tempistiche diverse da quelle indicate nel
    presente articolo.
    4. I candidati, a pena di esclusione, devono indicare nella
    domanda la preferenza ad effettuare il praticantato in una sola delle
    seguenti aree disciplinari:
    a) Area Giuridica;
    b) Area Contabile-tributaria-statistico-economica;
    d) Area Ingegneria;
    d) Area Informatica.
    5. Le dichiarazioni riportate nella domanda di partecipazione
    alla selezione hanno valore di dichiarazioni sostitutive di
    certificazione o di dichiarazioni sostitutive di atto di notorieta'
    ai sensi degli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della
    Repubblica n. 445/2000.
    6. L'Autorita' si riserva di procedere, in qualsiasi momento,
    anche successivo all'inizio del praticantato, ad idonei controlli
    sulla veridicita' delle dichiarazioni rese dai candidati ammessi in
    ordine ai requisiti di partecipazione ed al possesso dei titoli di
    studio da essi dichiarati, e di disporre l'esclusione dalla selezione
    o non dare seguito allo svolgimento del praticantato ovvero procedere
    alla risoluzione dello stesso per i soggetti che risultano sprovvisti
    di anche uno solo dei requisiti prescritti.

    Art. 3.


    Disposizioni finali

    1. Eventuali richieste di informazioni e chiarimenti in merito
    alla procedura di selezione potranno essere trasmessi all'Ufficio
    Affari generali amministrazione e personale all'attenzione del
    Direttore, Vincenzo Accardo, all'indirizzo PEC:
    praticantato@pec.autorita-trasporti.it.
    2. Tutte le comunicazioni relative alla selezione avvengono
    esclusivamente tramite pubblicazione sul sito web dell'Autorita' e
    hanno valore di notifica.
    3. Eventuali comunicazioni individuali sono effettuate tramite
    PEC all'indirizzo indicato dal candidato.
    4. Le graduatorie finali dei candidati idonei, redatte dalla
    Commissione per ogni specifica area disciplinare, sono approvate con
    apposita delibera dell'Autorita', pubblicata sul sito dell'Autorita'
    www.autorita-trasporti.it, voce "Lavorare in Autorità - Praticantato",
    nel rispetto della normativa vigente in tema di trattamento dei dati
    personali.
    5. L'Autorita' si riserva la facolta' di utilizzare le
    graduatorie approvate per esigenze di immissione di praticanti che
    dovessero manifestarsi entro sei mesi dall'approvazione delle
    graduatorie stesse.
    6. Ai candidati vincitori sara' comunicato dall'Autorita'
    mediante PEC all'indirizzo indicato dal candidato il termine di
    inizio del praticantato e gli stessi dovranno manifestare la loro
    adesione entro 5 (cinque giorni) dalla comunicazione. L'accettazione
    non puo' essere in alcun modo condizionata, pena la decadenza dal
    diritto di svolgere il praticantato.
    7. La mancata presentazione nel termine stabilito dall'Autorita'
    determina la rinuncia a svolgere il periodo di praticantato.
    8. Ai sensi del Regolamento (UE) 2016/679, i dati personali
    forniti in sede di partecipazione alla selezione o comunque acquisiti
    a tal fine dall'Autorita', saranno trattati ai soli fini
    dell'espletamento della selezione e, successivamente,
    all'instaurazione del rapporto di lavoro, per le finalita' inerenti
    alla gestione del rapporto stesso.
    9. Il titolare del trattamento e' l'Autorita' di regolazione dei
    trasporti, con sede in Torino, Via Nizza n. 230, contattabile tramite
    la seguente PEC: praticantato@pec.autorita-trasporti.it.
    10. I dati personali sono trattati con modalita' manuali o
    informatiche. La conservazione in forma elettronica dei dati
    personali avviene in server sicuri posti in aree ad accesso
    controllato. La conservazione in forma cartacea dei dati personali
    avviene in luoghi non aperti ne' accessibili al pubblico.
    11. Fatto salvo il diritto di accesso ai documenti
    amministrativi, potranno essere destinatari dei dati personali,
    esclusivamente per le finalita' connesse al procedimento, le
    pubbliche amministrazioni. I dati potranno inoltre essere trattati
    per la difesa in giudizio degli atti dell'Autorita'.
    12. I dati personali relativi ai candidati saranno conservati
    sino alla cessazione del periodo di praticantato. Successivamente i
    dati personali saranno archiviati nel rispetto del principio della
    minimizzazione.
    13. E' possibile chiedere al titolare del trattamento l'accesso
    ai dati personali e la rettifica in caso di inesattezze o la
    cancellazione degli stessi in determinate circostanze previste dalla
    normativa o la limitazione del trattamento che lo riguardano o di
    opporsi al loro trattamento. Tuttavia, la mancata comunicazione di
    dati richiesti per le finalita' del trattamento, la cancellazione, la
    limitazione o l'opposizione al trattamento potrebbero comportare
    l'esclusione dal procedimento per il quale i dati sono stati
    comunicati. E' inoltre possibile chiedere al titolare del trattamento
    la portabilita' dei dati forniti (vale a dire ricevere alcuni dati
    personali in un formato strutturato, di uso comune e leggibile a
    livello informatico).
    14. E' possibile revocare il consenso al trattamento dei dati in
    qualsiasi momento. La revoca del consenso non pregiudica la liceita'
    del trattamento basata sul consenso prestato prima della revoca e
    potrebbe comportare l'esclusione dal procedimento per il quale i dati
    sono stati comunicati.
    15. Fatto salvo ogni altro ricorso amministrativo o
    giurisdizionale, l'interessato che ritenga che il trattamento che lo
    riguarda violi il regolamento (UE) 2016/679 ha il diritto di proporre
    reclamo alla competente Autorita' di controllo.

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