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- Atto numero 25E01712 del 04-04-2025
ISTITUTO PER LA VIGILANZA SULLE ASSICURAZIONI Concorso pubblico per la copertura di otto posti di laureato con orientamento giuridico profilo di esperto, a tempo indeterminato, per l'area professionale/manageriale. (25E01712)
Versione originale dell'atto
Gazzetta Ufficiale n. 27 del 04-04-2025
I testi riportati non hanno carattere di ufficialità. Ai sensi di legge, l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa, dall'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato Italiano (IPZS), sulla versione cartacea della Gazzetta Ufficiale.
- Scheda di sintesi
- Concorso
- Allegati
- Titolo: Concorso pubblico per la copertura di otto posti di laureato con orientamento giuridico profilo di esperto, a tempo indeterminato, per l'area professionale/manageriale. (25E01712)
- Categoria: Enti pubblici
- Ente: ISTITUTO PER LA VIGILANZA SULLE ASSICURAZIONI
- Data: 04-04-2025
- Scadenza: 05-05-2025
Art. 1 Posti a concorso
Art. 1
Posti a concorso
L'IVASS, indice concorso pubblico per l'assunzione a tempo
indeterminato di otto laureati con orientamento giuridico, da
inquadrare nell'area professionale/manageriale, profilo di esperto,
livello retributivo 1, di cui al regolamento per il trattamento
giuridico ed economico del personale dell'Istituto.
Il personale inquadrato nel profilo di esperto svolge attivita'
di analisi, ricerca, studio, programmazione e progettazione; compie
attivita' di carattere ispettivo, ove necessario in qualita' di Capo
Ispezione o vice Capo Ispezione; cura il coordinamento di fasi di
processi nell'ambito della struttura di appartenenza e partecipa a
progetti o processi di rilievo, anche trasversali a piu' strutture,
nonche' a organismi collegiali. Inoltre, tiene i rapporti operativi
con le altre unita' di base e, all'occorrenza, con le altre strutture
e con l'utenza interna ed esterna; svolge all'occorrenza incarichi
esterni, in ambito nazionale e internazionale.
La sede di lavoro e' Roma; per lo svolgimento delle attivita'
istituzionali e' comunque richiesta la disponibilita' a spostamenti
su tutto il territorio nazionale e all'estero.
Art. 2 Requisiti di partecipazione e assunzione
Art. 2
Requisiti di partecipazione e assunzione
Sono richiesti i seguenti requisiti:
a) laurea magistrale o specialistica, conseguita con un
punteggio di almeno 105/110, o votazione equivalente, in
giurisprudenza (LMG/01 o 22/S) o altra laurea equiparata ai sensi del
decreto interministeriale 9 luglio 2009, ovvero
diploma di laurea di "vecchio ordinamento", conseguito con un
punteggio di almeno 105/110, in giurisprudenza o altra laurea
equiparata o equipollente per legge.
E' consentita la partecipazione ai possessori di titoli di
studio conseguiti all'estero o di titoli esteri conseguiti in Italia
con votazione corrispondente ad almeno 105/110, riconosciuti
equivalenti, secondo la vigente normativa, a uno dei titoli
sopraindicati ai fini della partecipazione ai pubblici concorsi. La
richiesta di riconoscimento dell'equivalenza del titolo e del voto
deve essere presentata alla Presidenza del Consiglio dei ministri -
Dipartimento della funzione pubblica - entro il termine per la
presentazione della domanda di partecipazione al concorso;
b) eta' non inferiore ai 18 anni;
c) cittadinanza italiana o di un altro Stato membro dell'Unione
europea, ovvero altra cittadinanza secondo quanto previsto dall'art.
38 del decreto legislativo n. 165/2001;
d) godimento dei diritti civili e politici. I cittadini e le
cittadine di uno Stato membro dell'Unione europea devono godere dei
diritti civili e politici anche nello Stato di appartenenza o
provenienza. Nel caso di cittadinanza di Paesi terzi di cui all'art.
38 del decreto legislativo n. 165/2001 tale requisito si applica solo
in quanto compatibile;
e) non aver riportato condanne con sentenza passata in
giudicato per reati che costituiscono un impedimento all'assunzione
presso una pubblica amministrazione o per altri reati dolosi che
rendano oggettivamente incompatibile, per la loro natura,
l'assunzione del candidato presso l'IVASS (a tal fine, saranno
oggetto di valutazione da parte dell'Istituto tutte le sentenze di
condanna, passate in giudicato, per reati dolosi).
Il candidato dovra' dichiarare di non aver riportato condanne
penali con sentenza passata in giudicato e di non avere in corso
procedimenti penali, ne' procedimenti amministrativi per
l'applicazione di misure di sicurezza o di prevenzione, nonche'
precedenti penali a proprio carico iscrivibili nel casellario
giudiziale, ai sensi dell'art. 3 del decreto del Presidente della
Repubblica 14 novembre 2002, n. 313. In caso contrario, dovranno
essere indicate le condanne, i procedimenti a carico e ogni eventuale
precedente penale, precisando la data del provvedimento e l'autorita'
giudiziaria che lo ha emanato ovvero quella presso la quale penda un
eventuale procedimento penale;
f) non essere stati destituiti o dispensati o licenziati
dall'impiego presso una pubblica amministrazione, ovvero non essere
stati dichiarati decaduti dall'impiego a seguito dell'accertamento
che l'impiego stesso e' stato conseguito mediante la produzione di
documenti falsi o viziati da invalidita' non sanabili;
g) adeguata conoscenza della lingua italiana;
h) idoneita' fisica alle mansioni.
I suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di
scadenza del termine per la presentazione della domanda nonche'
all'atto dell'assunzione, fatta eccezione per il riconoscimento
dell'equivalenza del titolo di studio conseguito all'estero, che
dovra' sussistere alla data di assunzione. Il possesso del requisito
di cui alla lettera g) viene verificato durante lo svolgimento delle
prove di concorso.
L'IVASS puo' verificare l'effettivo possesso dei requisiti
previsti dal presente bando in qualsiasi momento, anche successivo
allo svolgimento delle prove di concorso e all'eventuale
instaurazione del rapporto d'impiego.
Art. 3 Domanda di partecipazione. Termine per la presentazione della domanda
Art. 3
Domanda di partecipazione. Termine per la presentazione della domanda
La domanda di partecipazione deve essere presentata entro il
termine perentorio delle ore 16,00 (ora italiana) del 5 maggio 2025,
utilizzando esclusivamente l'applicazione disponibile sul sito
internet dell'IVASS (https://www.ivass.it). L'iter di presentazione
della domanda prevede una preventiva fase di registrazione che si
concludera' con l'invio di una e-mail di conferma della registrazione
da parte del sistema informatico utilizzato dall'IVASS. Il candidato,
ricevuta detta e-mail, potra' accedere all'applicazione per la
compilazione della stessa.
Non sono ammesse altre forme di produzione o di invio della
domanda di partecipazione al concorso.
La data di presentazione della domanda di partecipazione e'
attestata dal sistema informatico che, allo scadere del termine di
cui sopra, non permettera' piu' l'accesso e l'invio della stessa. Al
fine di evitare un'eccessiva concentrazione nell'accesso
all'applicazione in prossimita' della scadenza del termine previsto
dal bando, si raccomanda vivamente di formalizzare con congruo
anticipo la propria candidatura, tenuto anche conto del tempo
necessario per completare l'iter di registrazione propedeutico alla
presentazione della domanda.
In presenza di piu' domande, viene presa in considerazione
l'ultima candidatura presentata in ordine di tempo. A tal fine, fa
fede la data di presentazione della domanda registrata dal sistema
informatico.
I candidati devono indicare nella domanda on-line un indirizzo
PEC.
Il giorno della prova scritta i candidati verranno chiamati a
confermare quanto dichiarato nella domanda on-line mediante
sottoscrizione di un'apposita dichiarazione all'atto
dell'identificazione, previa esibizione di un documento di
riconoscimento (cfr. art. 7). Le dichiarazioni rese e sottoscritte
hanno valore di autocertificazione ai sensi del decreto del
Presidente della Repubblica n. 445/2000, con ogni conseguenza, anche
di ordine penale, in caso di mendacio e applicazione delle sanzioni
previste dall'art. 76 del citato decreto.
Non sono tenute in considerazione e comportano, quindi,
l'esclusione dal concorso le candidature dalle quali risulti il
mancato possesso di uno o piu' dei requisiti prescritti per la
partecipazione allo stesso.
L'ammissione alle prove avviene con la piu' ampia riserva sul
possesso dei requisiti di partecipazione al concorso di cui all'art.
2, fermo quanto previsto dall'ultimo capoverso del medesimo articolo
nonche' dall'art. 9.
L'IVASS non assume alcuna responsabilita' per il mancato o
tardivo recapito di comunicazioni dirette ai candidati che sia da
imputare a disguidi telematici, all'indicazione nella domanda on-line
di un indirizzo errato o incompleto oppure a omessa o tardiva
segnalazione da parte del candidato del cambiamento di indirizzo.
I candidati che, in relazione alla specifica condizione di
disabilita' (art. 20, legge n. 104/1992 e art. 16, comma 1, legge n.
68/1999), a disturbi dell'apprendimento (DSA) o ad altre situazioni
tutelate dalla legge, abbiano necessita' di strumenti di ausilio e/o
tempi aggiuntivi ovvero di misure di carattere organizzativo per la
partecipazione alle prove, dovranno farne richiesta compilando il
"Quadro A" dell'applicazione.
Nel caso in cui le condizioni sopra indicate siano intervenute
successivamente allo scadere del termine utile per l'invio della
domanda di partecipazione, i candidati potranno segnalarle secondo le
modalita' e le tempistiche che saranno indicate nell'avviso di
convocazione alle prove di cui all'art. 6.
Le richieste pervenute saranno valutate anche avvalendosi, ove
necessario, di medici incaricati, esclusivamente sulla base del nesso
causale tra la situazione dichiarata e le modalita' di svolgimento di
ciascuna prova, senza pregiudizio della regolare e tempestiva
conclusione della procedura. Qualora l'IVASS riscontri, anche
successivamente, la non veridicita' di quanto dichiarato disporra'
l'esclusione dal concorso, non dara' seguito all'assunzione o
procedera' alla risoluzione del rapporto di impiego eventualmente
instaurato.
Art. 4 Preselezione per titoli
Art. 4
Preselezione per titoli
Nell'eventualita' in cui pervenga un numero di domande di
partecipazione superiore alle 800 unita', l'IVASS, al fine di
assicurare l'efficacia e la celerita' delle procedure selettive,
procedera' ad una preselezione per titoli delle candidature per
individuare i candidati da ammettere alla prova scritta di cui
all'art. 5. A tal fine, l'IVASS provvedera' alla formazione di una
graduatoria preliminare redatta sommando i punteggi attribuiti ai
seguenti titoli, che devono essere posseduti alla data di scadenza
stabilita per la presentazione della domanda:
a) titolo di studio di cui all'art. 2 con le seguenti votazioni
(o equivalenti):
105/110: punti 0,00;
da 106/110 a 107/110: punti 1,00;
da 108/110 a 109/110: punti 2,00;
da 110/110 a 110/110 e lode: punti 3,00;
b) dottorato di ricerca in materie giuridiche: punti 1,50;
c) diploma conseguito presso una scuola di specializzazione per
le professioni legali di cui all'art. 16 del decreto legislativo 17
novembre 1997, n. 398: punti 0,90;
d) master universitario di secondo livello ai sensi del decreto
ministeriale 22 ottobre 2004, n. 270, in materie giuridiche: punti
0,70.
Per ciascuna delle categorie di cui ai precedenti punti a), b),
c) e d) verra' preso in considerazione un solo titolo.
Ai fini della formazione della predetta graduatoria preliminare
si terra' conto unicamente dei titoli dichiarati nella domanda
presentata secondo le modalita' ed entro il termine di cui all'art.
3.
I candidati vengono classificati in ordine decrescente in base al
punteggio complessivo calcolato secondo i criteri di cui sopra.
Vengono convocati a sostenere la prova scritta di cui al
successivo art. 5 i candidati classificatisi nelle prime 800
posizioni, nonche' gli eventuali ex aequo nell'ultima posizione
utile.
Il punteggio conseguito ai fini della preselezione non concorre
alla formazione del punteggio complessivo della graduatoria di merito
del concorso.
I risultati conseguiti nella preselezione, con l'indicazione
dell'eventuale ammissione alla prova scritta, vengono resi
disponibili a ciascun candidato mediante avviso pubblicato sul sito
internet dell'IVASS (https://www.ivass.it). Tale pubblicazione assume
valore di notifica ad ogni effetto di legge.
L'IVASS non assume responsabilita' in ordine alla diffusione di
informazioni inesatte riguardanti il concorso da parte di fonti non
autorizzate.
Art. 5 Commissione e prove di concorso
Art. 5
Commissione e prove di concorso
L'IVASS nomina una commissione con l'incarico di sovrintendere
alle prove di esame, che si svolgono a Roma. Le candidate che ne
abbiano necessita' potranno avvalersi presso la sede d'esame di
appositi spazi per consentire l'allattamento.
Il concorso si articola in una prova scritta e in una prova orale
nelle materie indicate nel programma d'esame allegato.
La prova scritta prevede lo svolgimento di tre quesiti in forma
sintetica e di un breve elaborato in lingua inglese su temi di
attualita'.
I quesiti - che possono avere per oggetto l'esame di un caso
pratico - devono essere scelti dal candidato tra quelli proposti
dalla commissione, secondo le modalita' indicate nel programma
d'esame allegato. La durata complessiva della prova e' stabilita
dalla commissione fino a un massimo di cinque ore.
Nella valutazione dei quesiti la commissione verifica: le
conoscenze tecniche (applicazione delle conoscenze generali al
contenuto del quesito proposto); la capacita' di sintesi; l'attinenza
alla traccia (pertinenza, completezza); la chiarezza espressiva
(proprieta' linguistica; correttezza espositiva); la capacita' di
argomentare (sviluppo critico delle questioni; qualita' delle
considerazioni/soluzioni proposte). Nella valutazione dell'elaborato
in lingua inglese la commissione verifica il livello di conoscenza
della lingua in relazione a un suo utilizzo come strumento di lavoro.
Per lo svolgimento della prova scritta sara' consentita la
consultazione unicamente di testi di normativa primaria nazionale e
dell'Unione europea non commentati ne' annotati, esclusivamente in
forma cartacea. Non e' consentita la consultazione delle disposizioni
delle Autorita' di vigilanza; non sono inoltre consultabili manuali,
appunti di ogni genere, dizionari di lingua inglese. Il giorno della
prova la commissione potra' vietare la consultazione di specifici
testi, anche a carattere normativo, in relazione ai contenuti dei
quesiti.
La commissione provvede alla valutazione delle prove scritte
garantendone l'anonimato, anche mediante sedute svolte in modalita'
telematica.
Vengono valutate esclusivamente le prove dei candidati che
abbiano svolto tutti e tre i quesiti, secondo le indicazioni del
programma d'esame.
I tre quesiti sono valutati fino a un punteggio massimo
complessivo di 60 punti, attribuendo a ognuno fino a un massimo di 20
punti.
La prova scritta e' superata da coloro che abbiano ottenuto un
punteggio di almeno 12 punti in ciascuno dei quesiti, con un
punteggio minimo complessivo pari ad almeno 36 punti; la prova
scritta e' altresi' superata dai candidati che abbiano conseguito in
uno solo dei tre quesiti un punteggio di almeno 9 punti, purche' il
punteggio conseguito negli altri due quesiti non sia inferiore a 12
punti e il punteggio minimo complessivo sia, in ogni caso, pari ad
almeno 36 punti.
L'elaborato in lingua inglese e' corretto solo per i candidati
che abbiano ottenuto il punteggio minimo complessivo nei tre quesiti,
secondo quanto sopra indicato, ed e' valutato fino a un massimo di 5
punti.
La votazione complessiva della prova scritta risulta dalla somma
dei due punteggi utili (quesiti nelle materie di cui al programma
d'esame ed elaborato in lingua inglese).
I risultati della prova scritta, con l'indicazione dell'eventuale
ammissione alla prova orale e della data di convocazione alla stessa,
vengono resi disponibili a ciascun candidato mediante avviso
pubblicato sul sito internet dell'IVASS (https://www.ivass.it). Tale
pubblicazione assume valore di notifica a ogni effetto di legge.
La prova orale consiste in un colloquio sulle materie indicate
nel programma d'esame allegato nonche' in una conversazione in lingua
inglese. Possono formare oggetto del colloquio l'argomento della tesi
di laurea e le eventuali esperienze professionali maturate.
Il colloquio, nel quale potranno essere discussi con il candidato
anche casi pratici, tende ad accertare: le conoscenze tecniche; la
capacita' espositiva; la capacita' di cogliere le interrelazioni tra
gli argomenti; la capacita' di giudizio critico. La conversazione in
lingua inglese e' volta a verificare il livello di conoscenza del
candidato in relazione a un utilizzo della stessa come strumento di
lavoro.
La prova orale viene valutata con l'attribuzione di un punteggio
massimo di 60 punti ed e' superata dai candidati che conseguano una
votazione di almeno 36 punti.
I risultati della prova orale vengono resi disponibili a ciascun
candidato mediante avviso pubblicato sul sito internet dell'IVASS
(https://www.ivass.it). Tale pubblicazione assume valore di notifica
a ogni effetto di legge.
Art. 6 Convocazione alle prove
Art. 6
Convocazione alle prove
Il calendario e il luogo di effettuazione della prova scritta
sono resi noti tramite avviso nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana - 4ª Serie speciale "Concorsi ed esami" - di un
martedi' o venerdi' dei mesi di maggio o giugno 2025 e sul sito
internet dell'IVASS (https://www.ivass.it). Con le stesse modalita' e
gli stessi tempi - qualora per motivi organizzativi non sia ancora
possibile determinare data e luogo di svolgimento della prova scritta
- viene indicata la data entro la quale l'avviso verra'
successivamente pubblicato.
Nel caso in cui, dopo la pubblicazione del calendario,
circostanze straordinarie e imprevedibili rendano necessario rinviare
lo svolgimento della prova scritta, la notizia del rinvio e del nuovo
calendario viene prontamente diffusa mediante avviso con le modalita'
sopra evidenziate.
Il calendario e il luogo di svolgimento della prova orale vengono
resi noti tramite avviso pubblicato sul sito internet dell'IVASS
(https://www.ivass.it).
Le pubblicazioni sopra indicate assumono valore di notifica ad
ogni effetto di legge.
L'IVASS non assume responsabilita' in ordine alla diffusione di
informazioni inesatte da parte di fonti non autorizzate.
Art. 7 Identificazione dei candidati per la partecipazione alle prove
Art. 7
Identificazione dei candidati per la partecipazione alle prove
Per sostenere le prove i candidati devono essere muniti di carta
di identita' ovvero di uno dei documenti di riconoscimento previsti
dall'art. 35 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000.
Coloro che non siano in possesso della cittadinanza italiana devono
essere muniti di documento equipollente.
Il documento deve essere in corso di validita' secondo le
previsioni di legge. Sono esclusi i candidati che non siano in grado
di esibire alcuno dei documenti suddetti.
Art. 8 Graduatorie
Art. 8
Graduatorie
Sono considerati idonei i candidati che abbiano conseguito nelle
prove di concorso i punteggi minimi previsti dall'art. 5.
La commissione d'esame compila la graduatoria di merito seguendo
l'ordine decrescente del punteggio complessivo conseguito dai
candidati nelle prove. L'IVASS forma la graduatoria finale in base
alla suddetta graduatoria di merito e a eventuali titoli di
preferenza definiti in materia di concorsi pubblici dalla normativa
vigente alla data di scadenza del termine utile per l'invio delle
domande di partecipazione o previsti dal regolamento per il
trattamento giuridico ed economico del personale dell'IVASS (questi
ultimi richiamati qui di seguito), dichiarati nella domanda di
partecipazione al concorso. Non saranno presi in considerazione
eventuali titoli dichiarati successivamente alla presentazione della
domanda medesima.
Ai sensi del regolamento per il trattamento giuridico ed
economico del personale dell'IVASS costituiscono titolo di
preferenza, nell'ordine e a parita' di merito, la qualita' di:
orfano, vedovo o vedova di dipendente dell'Istituto deceduto
per causa di servizio o deceduto in servizio;
dipendente o ex dipendente dell'Istituto, anche a tempo
determinato, che abbia prestato servizio per almeno un anno.
Fermo restando quanto precede, qualora piu' candidati risultino
in posizione di ex aequo, viene data preferenza al candidato piu'
giovane di eta' (1) .
L'IVASS, nel caso di rinuncia alla nomina o di mancata presa di
servizio da parte delle persone classificate in posizione utile
all'assunzione, si riserva la facolta' di coprire i posti rimasti
vacanti seguendo l'ordine della graduatoria finale.
L'IVASS si riserva la facolta' di utilizzare la graduatoria
finale entro il termine di due anni dalla data di approvazione della
stessa, salvo eventuali proroghe da parte dell'Istituto.
La graduatoria finale e' pubblicata sul sito internet dell'IVASS
(https://www.ivass.it). Tale pubblicazione assume valore di notifica
a ogni effetto di legge.
Per tutelare la privacy degli interessati, i nominativi dei
candidati idonei, classificati in posizione non utile all'assunzione,
verranno pubblicati solo in caso di utilizzo delle graduatorie, ai
sensi dei precedenti capoversi.
(1) In materia di pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso
al lavoro, si fa presente che, alla data del 31 dicembre 2024, la
percentuale di genere del personale dell'Area
professionale/manageriale, profilo di esperto, era la seguente:
55% donne; uomini 45%. Pertanto, essendo il differenziale tra i
generi inferiore al 30%, non si applica il titolo di preferenza
di cui all'art. 6 del decreto del Presidente della Repubblica 9
maggio 1994, n.487. Si evidenzia, inoltre, che, alla data del 31
dicembre 2024, la percentuale di dipendenti di cui all'art.3
della legge n. 68/1999 e' pari al 9% e, pertanto, risulta coperta
la relativa quota d'obbligo.
Art. 9 Verifiche sul possesso dei requisiti e dei titoli
Art. 9
Verifiche sul possesso dei requisiti e dei titoli
Le persone classificate nella graduatoria finale in posizione
utile all'assunzione devono autocertificare il possesso dei requisiti
di cui all'art. 2, secondo le modalita' previste dal decreto del
Presidente della Repubblica n. 445/2000. Le stesse sono sottoposte a
visita medica per verificare il possesso del requisito di cui
all'art. 2, punto h).
L'IVASS si riserva di procedere all'accertamento dell'effettivo
possesso dei requisiti di partecipazione ed assunzione di cui
all'art. 2 nonche' dei titoli di preselezione di cui all'art. 4 e
degli eventuali titoli di preferenza di cui all'art. 8, in qualsiasi
momento, anche successivo all'eventuale instaurazione del rapporto di
impiego.
L'Istituto dispone l'esclusione dal concorso, non da' seguito
all'assunzione, ovvero procede alla risoluzione del rapporto
d'impiego, dei candidati che risultino sprovvisti di uno o piu'
requisiti di partecipazione e assunzione, dei titoli di preselezione
di cui all'art. 4 nonche' degli eventuali titoli di preferenza di cui
all'art. 8, ovvero che risultino aver rilasciato dichiarazioni non
veritiere.
Art. 10 Assunzione
Art. 10
Assunzione
Le persone classificate nella graduatoria finale in posizione
utile all'assunzione, in possesso dei requisiti previsti per
l'assunzione stessa, sono nominate in prova nel profilo di esperto al
1° livello stipendiale. Al termine del periodo di prova, che ha la
durata di sei mesi, se riconosciute idonee, conseguono la conferma
della nomina con la stessa decorrenza della data di nomina in prova.
Il mancato superamento della prova comporta la decadenza
dall'assunzione stessa.
L'accettazione della nomina non puo' essere in alcun modo
condizionata.
Il rapporto d'impiego di coloro che non siano in possesso della
cittadinanza italiana e' regolato tenendo conto delle limitazioni di
legge in materia di accesso ai posti di lavoro presso gli enti
pubblici.
In seguito alla nomina gli interessati devono assumere servizio
entro il termine che sara' stabilito dall'IVASS. Eventuali proroghe
di detto termine sono concesse solo per giustificati motivi.
Coloro che rinuncino espressamente alla nomina o, in mancanza di
giustificati motivi, non prendano servizio entro il prescritto
termine, decadono dalla nomina stessa.
Art. 11 Trattamento dei dati personali
Art. 11
Trattamento dei dati personali
Ai sensi della normativa europea e nazionale in materia di
protezione dei dati personali, si informa che i dati forniti dai
candidati, compresi quelli idonei a rivelare lo stato di salute degli
stessi e quelli relativi alle condanne penali, sono raccolti
dall'IVASS - Servizio gestione risorse e sono trattati, anche in
forma automatizzata, per le finalita' connesse con l'espletamento
della procedura concorsuale e per le successive attivita' inerenti
all'eventuale procedimento di assunzione. Per coloro che saranno
assunti, il trattamento proseguira' per le finalita' inerenti la
gestione del rapporto di lavoro.
Il conferimento di tali dati e' obbligatorio ai fini della
valutazione dei requisiti di partecipazione e di assunzione. In caso
di rifiuto a fornire i dati richiesti, l'IVASS procede all'esclusione
dal concorso ovvero non da' corso all'assunzione.
I dati idonei a rivelare lo stato di salute dei candidati sono
trattati, anche dai medici incaricati dall'Istituto, per
l'adempimento degli obblighi previsti dalla legge n. 104/1992 e n.
68/1999 nonche' riferiti ad altre situazioni tutelate dalla legge. I
dati di cui all'art. 2 punto e) del presente bando sono trattati per
l'accertamento del requisito di partecipazione e assunzione relativo
alla compatibilita' dei comportamenti tenuti dagli interessati con le
funzioni da svolgere nell'Istituto, secondo quanto previsto anche
dalle norme regolamentari dell'IVASS.
I dati forniti possono essere comunicati ad altre amministrazioni
pubbliche ai fini della verifica di quanto dichiarato dai candidati
ovvero negli altri casi previsti da leggi e regolamenti; possono
essere comunicati anche a soggetti terzi - in qualita' di
responsabili del trattamento - che forniscono specifici servizi di
acquisizione ed elaborazione delle informazioni, strumentali allo
svolgimento delle procedure di concorso ovvero di cui l'IVASS si
avvale per particolari prestazioni professionali, consulenze (es.
medici incaricati) o servizi strettamente connessi con lo svolgimento
del concorso (es. attivita' di sorveglianza delle prove).
E' possibile esercitare nei confronti del titolare del
trattamento (IVASS, via del Quirinale n. 21 - 00187 Roma) il diritto
di accesso ai dati personali e gli altri diritti previsti dalla
legge, tra i quali sono compresi il diritto di ottenere la rettifica
o l'integrazione dei dati, nonche' la cancellazione, la
trasformazione in forma anonima o il blocco di quelli trattati in
violazione di legge e il diritto di opporsi in tutto o in parte, per
motivi legittimi, al loro trattamento.
Il responsabile della protezione dei dati (DPO) per l'IVASS puo'
essere contattato presso la sede di via del Quirinale n. 21 - Roma
(e-mail: DPO.IVASS@ivass.it).
Per le violazioni della vigente disciplina in materia di privacy
e' possibile rivolgersi, in qualita' di Autorita' di controllo, al
Garante per la protezione dei dati personali - piazza Venezia n. 11 -
Roma.
Art. 12 Responsabile del procedimento
Art. 12
Responsabile del procedimento
L'Unita' organizzativa responsabile del procedimento e' il
Servizio gestione risorse. Il responsabile del procedimento e' il
Capo pro tempore del Servizio o, in caso di assenza o impedimento, il
Vice Capo pro tempore.
Roma, 13 marzo 2025
Il Presidente: Signorini
Allegato 1
Allegato
PROGRAMMA D'ESAME
Prova scritta
La prova scritta prevede lo svolgimento di tre quesiti a risposta
sintetica e di un breve elaborato in lingua inglese, secondo le
seguenti modalita':
un quesito a scelta - tra due proposti dalla Commissione - su
ciascuna delle seguenti materie:
Diritto delle assicurazioni
L'attivita' assicurativa.
La riassicurazione e la coassicurazione.
Il ruolo dell'IVASS: poteri regolamentari, di intervento, di
indagine, ispettivi e sanzionatori.
La cooperazione dell'IVASS con le Autorita' nazionali e
comunitarie.
Le finalita' della vigilanza assicurativa.
L'accesso al mercato assicurativo: le imprese nazionali, le
imprese comunitarie e quelle extra-comunitarie.
Elementi della disciplina Solvency II (direttiva 2009/138/CE
e successive modifiche/integrazioni), con particolare riferimento:
alla struttura della regolamentazione: misure di primo,
secondo e terzo livello;
alle disposizioni in materia di riserve tecniche, di
investimenti, di requisiti patrimoniali;
alle disposizioni in materia di governance e risk
management.
Gli assetti proprietari delle imprese di assicurazione.
La gestione delle crisi d'impresa: le misure di salvaguardia,
di risanamento e di liquidazione.
La tutela degli assicurati e dei danneggiati nei rapporti con
le imprese e gli intermediari di assicurazione: in particolare, le
regole di comportamento, di trasparenza e di correttezza, la
risoluzione stragiudiziale delle controversie e l'arbitro
assicurativo, anche alla luce del decreto interministeriale n. 215
del 6 novembre 2024.
La disciplina del Governo e controllo dei prodotti
assicurativi.
La distribuzione assicurativa e riassicurativa.
Il contratto di assicurazione:
disposizioni generali;
il rischio e il premio;
il sinistro e il danno;
assicurazione in nome altrui, per conto di terzi e a favore
di terzi.
Le assicurazioni contro i danni.
Le assicurazioni sulla vita.
Le assicurazioni obbligatorie.
Diritto privato (civile e commerciale)
Le obbligazioni in generale. Le fonti delle obbligazioni. Le
obbligazioni pecuniarie. L'adempimento. I modi di estinzione delle
obbligazioni diversi dall'adempimento. L'inadempimento. Obbligazioni
con pluralita' di soggetti. Le modifiche soggettive del rapporto
obbligatorio.
Il contratto in generale. Il contratto e gli atti
unilaterali. Validita' e invalidita' del contratto. Rappresentanza.
Effetti del contratto. Risoluzione e rescissione del contratto.
Interpretazione del contratto.
La responsabilita' precontrattuale. I principi di correttezza
e buona fede.
La responsabilita' contrattuale.
I contratti tipici: il mandato, il contratto di agenzia, la
mediazione, la fideiussione.
I contratti atipici: il contratto autonomo di garanzia, il
brokeraggio assicurativo.
La responsabilita' civile.
La responsabilita' patrimoniale. Le cause di prelazione. La
conservazione della garanzia patrimoniale.
La successione nei rapporti contrattuali.
La tutela dei diritti: prescrizione e decadenza.
La normativa a tutela del consumatore: il "codice del
consumo".
Elementi di tutela della privacy.
L'impresa e gli imprenditori; l'azienda.
Le societa' e le altre forme di esercizio collettivo
dell'impresa.
Le societa' con azioni quotate.
I gruppi societari.
I titoli di credito.
La crisi e il risanamento dell'impresa. Le procedure
concorsuali.
Diritto amministrativo
Il sistema delle fonti.
Lo Stato e gli enti pubblici. Le Autorita' amministrative
indipendenti. In particolare, i poteri riconosciuti alle Autorita' di
controllo in ambito bancario, finanziario, assicurativo e della
tutela della concorrenza.
Le situazioni giuridiche soggettive: diritti soggettivi e
interessi legittimi.
L'attivita' amministrativa.
Discrezionalita' amministrativa e tecnica.
Il procedimento amministrativo:
i principi enunciati dalla legge n. 241/1990;
le fasi del procedimento;
il responsabile del procedimento.
La trasparenza della pubblica amministrazione e il diritto di
accesso.
Il provvedimento amministrativo: elementi e vizi.
Il silenzio della P.A.
La responsabilita' della pubblica amministrazione.
I principi in tema di affidamento dei contratti pubblici.
Le procedure di affidamento dei contratti pubblici, i criteri
di aggiudicazione e le forme di partecipazione degli operatori
economici.
La giustizia amministrativa.
L'autotutela della pubblica amministrazione.
Svolgimento di un breve elaborato in lingua inglese su temi di
attualita'.
Prova orale
Oltre alle materie previste per la prova scritta e alla
conversazione in lingua inglese, la materia di seguito riportata:
Elementi di diritto processuale civile
Il processo ordinario di cognizione. In particolare:
giurisdizione e competenza;
i principi del processo civile;
i poteri del giudice e i suoi limiti;
gli atti processuali e le nullita'; principio di
conservazione degli atti processuali;
l'istruzione probatoria e le prove; onere della prova e onere
di allegazione;
sentenze; esecutorieta', notificazione e correzione;
le impugnazioni, in particolare, il giudizio in Cassazione;
il giudicato, limiti oggettivi e soggettivi.
Gli strumenti di risoluzione alternativa delle controversie:
transazione, mediazione, conciliazione, arbitrato, negoziazione
assistita.
L'arbitro assicurativo, l'arbitro bancario e finanziario,
l'arbitro per le controversie finanziarie.
L'argomento della tesi di laurea e le eventuali esperienze
professionali maturate potranno formare oggetto della prova orale.