UNIVERSITA' DI PERUGIA Concorso, per esami, per la copertura di un posto di collaboratore ed esperto linguistico di madrelingua francese, a tempo indeterminato e pieno, per le esigenze del Centro linguistico. (19E06534)

Versione originale dell'atto
Gazzetta Ufficiale n. 46 del 11-06-2019

I testi riportati non hanno carattere di ufficialità. Ai sensi di legge, l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa, dall'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato Italiano (IPZS), sulla versione cartacea della Gazzetta Ufficiale.

  • Scheda di sintesi
  • Concorso
  • Titolo: Concorso, per esami, per la copertura di un posto di collaboratore ed esperto linguistico di madrelingua francese, a tempo indeterminato e pieno, per le esigenze del Centro linguistico. (19E06534)
  • Categoria: Universita' ed altri istituti di istruzione
  • Ente: UNIVERSITA' DI PERUGIA
  • Data: 11-06-2019
  • Scadenza: 11-07-2019
  • Regione: Umbria
  • Provincia: Perugia
  • Comune: Perugia

Art. 1 Numero dei posti

IL DIRETTORE GENERALE 
 
    Visto il Testo unico delle disposizioni  concernenti  lo  statuto
degli impiegati civili dello stato di cui al decreto  del  Presidente
della Repubblica 10 gennaio 1957 n. 3 e successive  modificazioni  ed
integrazioni, nonche' le relative norme di esecuzione; 
    Vista la legge 9 maggio 1989 n. 168; 
    Vista la legge 7 agosto 1990 n. 241 e successive modificazioni ed
integrazioni; 
    Vista la legge 10 aprile 1991 n. 125; 
    Vista la legge 5 febbraio 1992 n. 104 e successive  modificazioni
ed integrazioni; 
    Visto il decreto del Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  7
febbraio 1994 n. 174; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994 n.
487, come integrato e modificato dal  decreto  del  Presidente  della
Repubblica 30 ottobre 1996, n.  693  e  successive  modificazioni  ed
integrazioni; 
    Visto il decreto-legge 21 aprile  1995,  n.  120,  convertito  in
legge n. 236 del 21 giugno 1995; 
    Vista la legge 15 maggio 1997 n. 127 e  successive  modificazioni
ed integrazioni; 
    Vista la legge 16 giugno 1998 n. 191; 
    Visto il decreto ministeriale 3 novembre 1999 n. 509; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000
n. 445 e successive modificazioni ed integrazioni; 
    Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165  e  successive
modificazioni ed integrazioni; 
    Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n.  196  "codice  in
materia  di  dati  personali",  GDPR  (Regolamento   generale   sulla
Protezione dei dati, n. 2016/679) e il decreto legislativo 10  agosto
2018,  n.  101  "Disposizioni  per  l'adeguamento   della   normativa
nazionale  alle  disposizioni  del  regolamento  (UE)  2016/679   del
Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016, relativo alla
protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati
personali, nonche' alla libera circolazione di tali dati e che abroga
la direttiva 95/46/CE  (regolamento  generale  sulla  protezione  dei
dati)"; 
    Visto il decreto ministeriale 22 ottobre 2004 n. 270; 
    Visto il decreto legislativo 11 aprile 2006 n. 198  e  successive
modificazioni ed integrazioni; 
    Visti i vigenti contratti collettivi  nazionali  del  lavoro  del
comparto Universita'; 
    Visto l'art. 66 del decreto-legge n. 112/2008 convertito in legge
n. 133/2008, come da ultimo modificato dall'art. 14 del decreto-legge
n. 95/2012 convertito in legge n. 135/2012; 
    Visto il decreto legislativo 15 marzo 2010, n.  66  e  successive
modificazioni ed integrazioni,  in  particolare  gli  articoli  1014,
comma 4, e 678, comma 9, relativi alla riserva obbligatoria a  favore
dei volontari delle forze armate ivi previste nonche' degli ufficiali
di  complemento  in  ferma  biennale  e  degli  ufficiali  in   ferma
prefissata; 
    Considerato  che  la  riserva   prevista   dal   citato   decreto
legislativo 66/2010 e' operante  parzialmente  e  da'  luogo  ad  una
frazione di  posto  che  si  cumulera'  alla  riserva  relativa  alle
selezioni   che   verranno   successivamente   bandite   da    questa
Amministrazione; 
    Visto il decreto legislativo 29 marzo 2012 n. 49; 
    Visto lo Statuto dell'Universita' degli Studi di Perugia; 
    Visto il regolamento generale d'Ateneo; 
    Visto il regolamento in materia  di  accesso  all'impiego  presso
l'Universita'    degli    Studi    di    Perugia    del     personale
tecnico-amministrativo e dirigente; 
    Vista la nota del 14 settembre 2010, prot. n. 0038956, con cui e'
stato richiesto parere al Dipartimento  della  Funzione  pubblica  in
merito alla possibilita' per i  cittadini  extracomunitari,  che  non
siano in possesso della cittadinanza italiana o dell'Unione  Europea,
di accedere a  concorsi  pubblici  banditi  per  il  reclutamento  di
Collaboratori  ed  esperti  linguistici  ed  il   successivo   parere
favorevole rilasciato dal medesimo Dipartimento e acquisito al  prot.
n. 0040894 del 6 dicembre 2011; 
    Vista la legge 6 novembre 2012 n. 190 e successive  modificazioni
ed integrazioni; 
    Visto il decreto legislativo 14 marzo 2013  n.  33  e  successive
modificazioni ed integrazioni; 
    Vista la Circolare della Presidenza del Consiglio  dei  ministri,
Dipartimento della funzione pubblica, n. 5 del 21 novembre 2013; 
    Vista la legge 30 dicembre 2018, n. 145; 
    Vista la delibera del Consiglio di amministrazione  del  6  marzo
2019 con la quale, previo conforme parere del Senato Accademico  reso
in pari data, e' stata autorizzata,  tra  gli  altri,  la  copertura,
mediante  reclutamento  a  tempo  indeterminato,  di  un   posto   di
Collaboratore ed esperto linguistico di madrelingua francese; 
    Considerato che ad oggi non risultano vigenti graduatorie a tempo
indeterminato per Collaboratori ed esperti linguistici di madrelingua
francese; 
    Considerato, che sono in corso di espletamento  le  procedure  di
mobilita' di cui all'art. 57 del Contratto  colletivo  nazionale  del
lavoro del personale del  comparto  Universita'  sottoscritto  il  16
ottobre 2008 e ai sensi dell'art. 34-bis del decreto  legislativo  n.
165/2001, ma che  non  e'  possibile  attenderne  gli  esiti,  stante
l'urgenza  di  procedere  all'espletamento  di  tutte  le   procedure
previste per la copertura del suddetto posto; 
    Vista la nota Prot. n. 28613 del 16 marzo 2019 del direttore  del
Centro Linguistico di Ateneo con la quale, tra l'altro, nelle more  e
subordinatamente agli esiti delle procedure di  mobilita',  e'  stata
rappresentata l'urgenza di  procedere  all'indizione  della  presente
procedura concorsuale; 
    Considerato,  pertanto,  che  l'espletamento  e   l'esito   della
presente procedura  selettiva  risulta  risolutivamente  condizionato
dall'eventuale esito positivo delle procedure di mobilita' in corso; 
    Considerato preminente l'interesse  al  celere  espletamento  del
concorso, nel rispetto dei principi di economicita' e trasparenza; 
    Considerato che sussiste la relativa copertura finanziaria; 
 
                              Decreta: 
 
 
                               Art. 1 
 
 
                          Numero dei posti 
 
 
    E' indetto un concorso, per esami, per la copertura di  un  posto
di Collaboratore ed esperto linguistico di madrelingua  francese,  da
assumere a tempo indeterminato con rapporto di lavoro subordinato  di
diritto privato e con orario di lavoro a tempo pieno, per le esigenze
del Centro linguistico di  Ateneo  dell'Universita'  degli  Studi  di
Perugia. 
    L'efficacia del presente concorso e'  condizionata  dal  positivo
esperimento, totale o parziale, delle procedure di  cui  all'art.  57
del Contratto collettivo  nazionale  del  lavoro  del  personale  del
comparto Universita' sottoscritto in data 16 ottobre 2008 e  all'art.
34-bis del decreto legislativo n. 165/2001. 
    La posizione da ricoprire prevede lo svolgimento  delle  seguenti
attivita': 
      Mansioni  di  collaborazione  all'apprendimento  delle   lingue
straniere da parte degli studenti, per attivita' di: 
        didattica volta ad  agevolare  l'apprendimento  delle  lingue
straniere da parte degli studenti, ivi compresa  quella  connessa  al
funzionamento dei laboratori linguistici; 
        elaborazione e aggiornamento del materiale didattico. 
      Per lo svolgimento di tali attivita' si richiedono le  seguenti
conoscenze 
        conoscenza dell'utilizzo  di  piattaforme  per  la  didattica
on-line; 
        conoscenza  dell'uso  dei  principali  programmi  di   office
automation; 
        conoscenza della lingua italiana; 
        conoscenza della lingua inglese; 
        Statuto d'Ateneo; 
        regolamento generale d'Ateneo; 
        regolamento del Centro linguistico d'Ateneo (CLA).

Art. 2 Requisiti per l'ammissione

				Art. 2 
 
 
                     Requisiti per l'ammissione 
 
 
    Per  l'ammissione  al  concorso  e'  richiesto  il  possesso  dei
seguenti requisiti: 
      1. eta' non inferiore agli anni 18; 
      2. godimento dei diritti civili e politici; 
      3. laurea o titolo universitario straniero equivalente.  Coloro
che sono in possesso di un titolo  di  studio  conseguito  all'estero
possono partecipare alla selezione esclusivamente previo espletamento
di una procedura di riconoscimento ai sensi dell'art.  38,  comma  3,
del decreto legislativo n. 165/2001. 
      Pertanto il candidato dovra', entro i termini di  scadenza  del
bando, a pena di esclusione  dalla  procedura  selettiva,  presentare
all'ufficio competente la richiesta  di  riconoscimento  del  proprio
titolo conseguito  all'estero,  allegandone  copia  alla  domanda  di
partecipazione alla selezione;  in  tale  modo  il  candidato  verra'
ammesso con riserva a partecipare  alla  selezione,  nelle  more  del
riconoscimento della equivalenza del  titolo;  qualora  la  richiesta
abbia esito negativo,  il  candidato  sara'  automaticamente  escluso
dalla selezione, quale ne sia la fase di espletamento o  l'esito.  Il
modulo per la richiesta di equivalenza del titolo di studio estero e'
reperibile                                             all'indirizzo:
http://www.funzionepubblica.gov.it/strumenti-e-controlli/modulistica; 
      4. esperienza di insegnamento della  lingua  francese  maturata
presso Enti pubblici; 
      5. madrelinguismo nella lingua francese (sono da considerare di
madrelingua i cittadini italiani o  stranieri  che,  per  derivazione
familiare o vissuto linguistico, abbiano la capacita'  di  esprimersi
con naturalezza nella lingua richiesta per il concorso); 
      6. buona conoscenza della lingua italiana; 
      7. idoneita' fisica all'impiego; 
      8. posizione regolare nei confronti degli obblighi di leva. 
    Saranno  ammessi   i   candidati   in   possesso   di   qualsiasi
cittadinanza, alla  luce  e  per  effetto  del  parere  espresso  dal
Dipartimento della Funzione Pubblica con nota Prot. n. 0040894 del  6
dicembre 2011. 
    Non possono accedere al concorso coloro  i  quali  siano  esclusi
dall'elettorato  politico  attivo  e  coloro  i  quali  siano   stati
destituiti, dispensati o licenziati dall'impiego presso una  Pubblica
amministrazione  per  persistente  insufficiente  rendimento,  ovvero
siano cessati con provvedimento di  licenziamento  o  destituzione  a
seguito di procedimento disciplinare o di condanna  penale,  o  siano
stati dichiarati  decaduti  da  altro  pubblico  impiego  per  averlo
conseguito mediante la produzione di documenti  falsi  o  viziati  da
invalidita' insanabile o abbiano subito una condanna penale  che,  in
base alla normativa vigente, preclude l'instaurazione di un  rapporto
di lavoro con la pubblica amministrazione. 
    I requisiti prescritti  devono  essere  posseduti  alla  data  di
scadenza del termine ultimo per la  presentazione  della  domanda  di
ammissione al concorso. 
    Tutti  i  candidati  sono  ammessi  al  concorso   con   riserva.
L'esclusione dal concorso, per difetto dei requisiti prescritti  puo'
essere disposta in  qualsiasi  momento,  anche  successivamente  allo
svolgimento delle prove d'esame, con motivato provvedimento. 
    L'amministrazione garantisce pari opportunita' fra uomini e donne
per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.

Art. 3 Presentazione della domanda. Termini e modalita'

				Art. 3 
 
 
          Presentazione della domanda. Termini e modalita' 
 
 
    La domanda di ammissione al concorso, redatta in carta  semplice,
in forma  di  dichiarazione  sostitutiva  di  certificazione/atto  di
notorieta',  ai  sensi  degli  articoli  46  e  47  del  decreto  del
Presidente della Repubblica n. 445/2000, secondo lo  schema  allegato
(modello "A"), e  corredata  di  tutta  la  relativa  documentazione,
dovra' essere  indirizzata  al  direttore  generale  dell'Universita'
degli Studi di Perugia, piazza Universita' n.  1 -  06123  Perugia  e
dovra' pervenire, a pena di esclusione, entro il  termine  perentorio
di  giorni  30,  che  decorre  dal  giorno  successivo  a  quello  di
pubblicazione del presente decreto  nella   Gazzetta   Ufficiale  della
Repubblica italiana - 4ª Serie speciale "Concorsi ed esami". 
    Qualora tale termine cada di  sabato  o  in  giorno  festivo,  la
scadenza viene differita al primo giorno feriale utile. 
    Sono ammesse le seguenti modalita' di trasmissione della  domanda
e della relativa documentazione: 
      consegna diretta presso il front-office della Portineria  della
Sede Centrale (Palazzo Murena), piazza Universita' n. 1 -  Perugia  -
nei giorni ed orari di apertura della stessa; 
      spedizione   mediante   il   servizio   postale   all'indirizzo
sopraindicato; 
      trasmissione,   mediante    posta    elettronica    certificata
all'indirizzo PEC protocollo@cert.unipg.it, della domanda - corredata
di  copia  di  documento  di  identita'  -   debitamente   compilata,
sottoscritta con firma autografa  e  scannerizzata  in  formato  PDF,
ovvero sottoscritta con firma digitale, nonche' della  documentazione
da allegare, scannerizzata in formato PDF; non sara' ritenuta  valida
la documentazione trasmessa da un indirizzo di posta elettronica  non
certificata, ovvero trasmessa ad altro indirizzo di posta elettronica
dell'Ateneo; non sara' altresi'  ritenuta  valida  la  documentazione
trasmessa in formato diverso dal formato PDF;  l'oggetto  della  mail
dovra' riportare il cognome e nome del  candidato  e  il  numero  del
bando (D.D.G. n ..........);  -  (N.  B.  la  domanda  dovra'  essere
inoltrata mediante un  unico  invio,  l'eventuale  scansione  in  PDF
dovra' essere effettuata in bianco e nero e con bassa risoluzione, il
peso complessivo della mail inviata  non  dovra'  superare  20 MB  e
comunque si raccomanda la consultazione  delle  istruzioni  operative
pubblicate             al             seguente              indirizzo
http://www.unipg.it/il-portale/servizi-on-line/posta-elettronica-cert
ificata-pec). 
    Questa amministrazione non si assume alcuna  responsabilita'  nel
caso in cui i file trasmessi tramite PEC non siano leggibili. 
    Si precisa che, ai fini del rispetto del termine perentorio di 30
giorni per la presentazione della domanda di partecipazione  e  della
relativa documentazione, fara' fede solo  il  timbro  di  arrivo  del
protocollo dell'Ateneo. Pertanto saranno irricevibili le domande e la
relativa documentazione che perverranno oltre il  termine  di  trenta
giorni sopraindicato, ancorche' spedite entro il termine stesso. 
    Nella domanda i candidati  devono  dichiarare  sotto  la  propria
responsabilita', ai sensi degli articoli 46  e  47  del  decreto  del
Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445: 
      1) cognome e nome; 
      2) data e luogo di nascita; 
      3) codice fiscale; 
      4) attuale residenza ed indirizzo con  il  relativo  codice  di
avviamento postale, al quale si  chiede  che  vengano  effettuate  le
eventuali comunicazioni, impegnandosi a segnalare tempestivamente  le
eventuali variazioni; 
      5) la cittadinanza  posseduta  (sono  equiparati  ai  cittadini
dello Stato italiano gli italiani non appartenenti alla Repubblica); 
    se  il  candidato  possiede  la  cittadinanza  italiana,   dovra'
altresi' dichiarare: 
        5-a) il Comune nelle  cui  liste  elettorali  sono  iscritti,
ovvero  i   motivi   della   mancata   iscrizione   o   dell'avvenuta
cancellazione dalle liste medesime; 
        5-b) posizione regolare nei confronti degli obblighi di leva; 
    se il candidato possiede cittadinanza di altro Stato  comunitario
o extracomunitario, dovra' altresi' dichiarare: 
        5-c) di godere dei diritti civili e politici nello  Stato  di
appartenenza o di provenienza; 
      6) di avere una eta' non inferiore ad anni 18; 
      7) di avere una buona conoscenza della lingua italiana; 
      8) di essere di madrelingua francese; 
      9)  il  possesso  della  laurea  o  del  titolo   universitario
straniero equivalente, specificando analiticamente natura del titolo,
data di conseguimento, Facolta'/Dipartimento e Universita' presso cui
e' stato conseguito, votazione nonche' l'esperienza  di  insegnamento
richiesta; 
      10)  di  non  aver  riportato  condanne  penali  e  non   avere
procedimenti penali in corso  ovvero  le  condanne  penali  riportate
(indicando il reato, la data della  sentenza  e  l'autorita'  che  ha
erogato la stessa, specificando anche se sia stata concessa amnistia,
indulto,  condono,  perdono  giudiziale  o  non   menzione)   e/o   i
procedimenti penali pendenti (indicando il reato, l'autorita'  avanti
la quale pende il procedimento e  gli  estremi  identificativi  dello
stesso); 
      11) di non essere stati  destituiti,  dispensati  o  licenziati
dall'impegno presso  una  pubblica  amministrazione  per  persistente
insufficiente rendimento, di non essere cessati con provvedimento  di
licenziamento o destituzione a seguito di procedimento disciplinare o
di condanna penale, di non essere stati dichiarati decaduti da  altro
pubblico impiego per averlo  conseguito  mediante  la  produzione  di
documenti falsi o viziati da invalidita' insanabile; 
      12) eventuali titoli che diano diritto a preferenza  a  parita'
di merito, pena la non valutazione, di cui  al  successivo  art.  6),
posseduti  alla  data  di  scadenza  del   termine   utile   per   la
presentazione  delle   domande   di   partecipazione   al   concorso;
relativamente al titolo di cui alla lettera b) del citato art. 6,  il
candidato dovra' precisare l'Amministrazione Pubblica e l'indirizzo; 
      13) di essere fisicamente idoneo all'impiego; 
      14)  di  acconsentire,  nel  caso  in  cui  all'amministrazione
pervenga motivata  richiesta  di  accesso  agli  atti  relativa  alla
procedura ed il candidato rivesta la qualifica di  controinteressato,
l'invio  per  via  telematica  all'indirizzo  di  posta   elettronica
indicato  nella  domanda,  ai  sensi  dell'art.  3  del  decreto  del
Presidente della Repubblica n. 184/2006, di copia della comunicazione
con la quale si notifica la richiesta di accesso e la possibilita' di
presentare motivata opposizione a  detta  richiesta,  anche  per  via
telematica, entro dieci giorni dal  ricevimento  della  comunicazione
stessa; 
      15) di  avere/non  avere  diritto  ad  essere  esonerato  dalla
eventuale prova di preselezione; in  caso  affermativo,  indicare  il
periodo in cui il candidato ha prestato attivita'  lavorativa,  senza
demerito, con rapporto di lavoro subordinato -  per  almeno  30  mesi
- in qualita' di Collaboratore ed esperto linguistico di  madrelingua
francese presso l'Universita' degli Studi di Perugia, da cui consegue
il diritto al suddetto esonero; 
      16) di  avere/non  avere  diritto  ad  essere  esonerato  dalla
eventuale prova di preselezione, ai sensi dell'art. 20,  comma  2bis,
della legge 5 febbraio 1992, n. 104; in caso affermativo,  unitamente
alla presente domanda, dovra' essere allegata, in originale  o  copia
autentica,   la   documentazione   attestante   il   possesso   della
disabilita'; 
      17) di accettare tutte le previsioni contenute nel bando. 
    I candidati che siano stati riconosciuti con disabilita' ai sensi
della legge n. 104/1992 e successive modificazioni  ed  integrazioni,
che in relazione alla propria disabilita'  necessitino  di  specifici
supporti durante lo svolgimento della prova e i candidati affetti  da
Disturbi specifici di apprendimento ai sensi della legge n. 170/2010,
dovranno allegare alla domanda, entro la  data  di  scadenza  per  la
presentazione della domanda stessa, a pena di decadenza dai  benefici
richiesti, esplicita istanza scritta nella quale risulti la tipologia
di deficit/disturbo e l'ausilio necessario per lo  svolgimento  della
prova,  allegando,  in  originale   o   copia   autenticata,   idonea
documentazione che attesti il  riconoscimento  della  disabilita'  da
parte delle Autorita' preposte. Ai candidati con  disturbi  specifici
di apprendimento, certificati, e' concesso un tempo  aggiuntivo  pari
al trenta per cento in piu' rispetto a quello definito per  le  prove
di ammissione degli altri candidati. 
    In caso di omissione di una delle dichiarazioni  sopra  elencate,
questa  amministrazione  provvedera',  ove   possibile,   alla   loro
regolarizzazione,  con  esclusione  delle   seguenti   tipologie   di
irregolarita',  che  determineranno  l'esclusione  automatica   dalla
procedura di selezione: 
      1) la mancanza della dichiarazione di cui ai precedenti punti 8
e 9); 
      2) l'omissione della firma in calce alla domanda, per la  quale
non e' piu' richiesta l'autenticazione, e la mancata  produzione,  in
allegato alla domanda, di idonea copia del documento di identita'; 
      3) il mancato rispetto dei termini di invio  delle  istanze  di
partecipazione; 
      4) la mancata  produzione,  in  allegato  alla  domanda,  della
ricevuta  del  versamento  del  contributo  di  partecipazione   alla
selezione. 
    Ai sensi del Regolamento EU 679/2016 del 27 aprile 2016,  i  dati
forniti  dai  candidati  tramite  istanza   formeranno   oggetto   di
trattamento nel rispetto della normativa suddetta e degli obblighi di
riservatezza, per provvedere agli adempimenti connessi  all'attivita'
concorsuale. 
(N. B.) Ai fini  della  corretta  redazione  della  domanda  e  della
corretta produzione della documentazione richiesta  per  l'ammissione
al presente concorso e per la valutazione dei titoli, si precisa  che
le dichiarazioni sostitutive di certificazione ai sensi dell'art.  46
del decreto del Presidente della  Repubblica  n.  445/2000  (con  cui
possono  essere  dichiarati  stati,  qualita'   personali   e   fatti
tassativamente elencati  nell'art.  46  citato)  e  le  dichiarazioni
sostitutive di atto di' notorieta' ai sensi dell'art. 47 del  decreto
del Presidente della Repubblica n. 445/2000 (con cui  possono  essere
dichiarati stati, qualita'  personali,  fatti  che  siano  a  diretta
conoscenza del dichiarante, e con cui puo' essere dichiarato  che  la
fotocopia di un atto, di un documento, di una  pubblicazione,  di  un
titolo di studio, di un titolo di servizio e' conforme all'originale)
possono essere validamente rese, ai sensi dell'art. 3 del decreto del
Presidente della Repubblica n. 445/2000, dai cittadini italiani e dai
cittadini dell'Unione europea; i cittadini di Stati non  appartenenti
all'Unione  europea  regolarmente  soggiornanti  in  Italia   possono
utilizzare le dichiarazioni sostitutive di cui agli articoli 46 e  47
limitatamente  agli  stati,  alle  qualita'  personali  e  ai   fatti
certificabili o attestabili da parte di soggetti  pubblici  italiani,
salvo che l'utilizzabilita' delle dichiarazioni sostitutive  suddette
sia consentita da convenzioni internazionali tra l'Italia ed il Paese
di provenienza, nei limiti di tali previsioni. 
    Le dichiarazioni sostitutive  di  certificazione  e  di  atto  di
notorieta'   sono   regolarmente   rese    se    sono    sottoscritte
dall'interessato in presenza del dipendente addetto, ovvero  se  sono
sottoscritte  e  presentate  unitamente  a  copia   fotostatica   non
autenticata di un documento di identita' del sottoscrittore, ai sensi
dell'art. 38, 3° comma, del decreto del Presidente  della  Repubblica
n. 445/2000 ai fini della loro validita' ed efficacia (viene allegato
al bando uno schema di tali dichiarazioni: allegato B). 
    L'amministrazione e' tenuta ad effettuare idonei controlli, anche
a campione, e in tutti i casi in cui  sorgono  fondati  dubbi,  sulla
veridicita' delle dichiarazioni sostitutive di cui agli articoli 46 e
47 del decreto del Presidente della Repubblica n.  445/2000.  Qualora
dal  controllo  emerga  la  non  veridicita'  del   contenuto   della
dichiarazione,  il  dichiarante  decade  dai  benefici  eventualmente
conseguenti al provvedimento emanato sulla base  della  dichiarazione
non veritiera, ai sensi dell'art. 75 del decreto del Presidente della
Repubblica n. 445/2000, fermo restando quanto previsto  dall'art.  76
del medesimo decreto del Presidente della Repubblica.. 
    A pena di esclusione la domanda  di  partecipazione  deve  essere
sottoscritta con firma autografa in presenza del dipendente  addetto,
ovvero sottoscritta e presentata unitamente a copia  fotostatica  non
autenticata di un documento di identita' del sottoscrittore.  Non  e'
necessaria l'autenticazione della firma. 
    Qualora il documento di identita' non sia in corso di  validita',
il candidato dovra', ai sensi dell'art. 45 del decreto del Presidente
della Repubblica n. 445/2000,  dichiarare  in  calce  alla  fotocopia
dello stesso che i dati ivi contenuti  non  hanno  subito  variazioni
dalla data del rilascio (solo per i cittadini italiani e comunitari). 
    A  pena  di  esclusione,  i  candidati,  per   partecipare   alla
selezione, dovranno effettuare un versamento di  €  15,00  sul  conto
corrente postale n. 14853063 intestato all'Universita' degli Studi di
Perugia - Servizio Tesoreria - indicando obbligatoriamente la causale
relativa al concorso: "contributo spese di partecipazione al concorso
per un'unita' di CEL di madrelingua francese presso il CLA". 
    In nessun  caso  si  procedera'  al  rimborso  del  sopra  citato
contributo. 
    A pena di esclusione, la ricevuta di tale versamento deve  essere
allegata alla domanda del concorso. 
    Tutti   i   candidati   che   abbiano   presentato   domanda   di
partecipazione alla selezione sono ammessi con riserva. 
    per  esigenze  connesse  all'organizzazione  del  lavoro  ed   in
ossequio ai  principi  di  tempestivita',  efficacia,  efficienza  ed
economicita' dell'azione amministrativa, il controllo  sulle  istanze
relativo al possesso dei requisiti di ammissione ed al  rispetto  dei
termini  e  delle  modalita'  di  presentazione  delle   domande   di
partecipazione verra' effettuato: 
    in caso di espletamente della prova di preselezione, il controllo
verra' effettuato dopo l'espletamento della prova stessa  sulle  sole
istanze dei concorrenti che abbiano ottenuto il punteggio  utile  per
l'ammissione alle prove scritte; 
    nel caso in cui la prova di preselezione non venga effettuata, il
controllo verra' effettuato dopo l'espletamento delle prove  scritte,
sulle sole istanze dei concorrenti che abbiano ottenuto il  punteggio
richiesto per il superamento delle stesse. 
    Pertanto, a seguito di tale controllo, qualora  venga  effettuata
la prova di preselezione, potranno risultare esclusi  dall'ammissione
alle prove scritte  anche  i  candidati  che  abbiano  conseguito  un
punteggio utile nella prova  di  preselezione,  ovvero,  qualora  non
venga effettuata la prova di preselezione, potranno risultare esclusi
dall'ammissione  alla  prova  orale  anche  candidati   che   abbiano
conseguito in ciascuna prova scritta un punteggio pari o superiore  a
21/30, come previsto all'art. 5. 
    L'amministrazione universitaria non assume alcuna responsabilita'
per il caso di irreperibilita' del destinatario e per dispersione  di
comunicazioni dipendente da  inesatta  indicazione  del  recapito  da
parte del candidato o da mancata  oppure  tardiva  comunicazione  del
cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda.  L'amministrazione
universitaria,  inoltre,  non  assume  alcuna   responsabilita'   per
eventuale  mancato  oppure  tardivo  recapito   delle   comunicazioni
relative   al   concorso   per   cause   non   imputabili   a   colpa
dell'amministrazione stessa,  ma  imputabili  a  disguidi  postali  o
telegrafici, a fatto di terzi, a  caso  fortuito  o  forza  maggiore.
L'amministrazione   universitaria,   infine,   non   assume    alcuna
responsabilita' per  eventuali  disguidi  postali  o  telegrafici,  o
comunque imputabili a  fatto  di  terzi,  a  caso  fortuito  o  forza
maggiore, da cui  derivi  il  mancato  o  irregolare  recapito  della
domanda di partecipazione alla presente procedura  o  di  ogni  altra
eventuale comunicazione.

Art. 4 Commissione giudicatrice

				Art. 4 
 
 
                      Commissione giudicatrice 
 
 
    La commissione giudicatrice del concorso  e'  nominata  ai  sensi
dell'art. 13 del regolamento in materia di accesso all'impiego presso
l'Universita'    degli    Studi    di    Perugia    del     Personale
tecnico-amministrativo e dirigente. La stessa sara' resa  nota  prima
delle prove d'esame, sul sito web dell'Ateneo: www.unipg.it alle voci
concorsi  -  selezioni  personale  tecnico-amministrativo   a   tempo
indeterminato.

Art. 5 Prove d'esame - comunicazioni

				Art. 5 
 
 
                    Prove d'esame - comunicazioni 
 
 
    Le prove d'esame consisteranno in due prove scritte, di  cui  una
anche a contenuto teorico pratico  o  consistente  in  una  serie  di
quesiti a risposta sintetica, ed una  prova  orale  e  verteranno  su
argomenti individuati dalla Commissione giudicatrice tra i seguenti: 
      prima  prova   scritta:   prova   di   carattere   metodologico
relativamente ad attivita' di collaborazione all'apprendimento  della
lingua francese. La prova sara' svolta in lingua francese. 
      seconda  prova   scritta   a   contenuto   teorico-pratico,   o
consistente in una serie di quesiti a risposta  sintetica:  prova  di
carattere applicativo relativamente ad  attivita'  di  collaborazione
all'apprendimento della lingua francese. La  prova  sara'  svolta  in
lingua francese. 
      a prova orale sara' in parte in lingua francese e in  parte  in
lingua italiana e vertera' su: 
        discussione sulle metodologie dell'insegnamento della  lingua
francese; 
        conoscenza di piattaforme per la didattica on-line; 
        conoscenza  dell'uso  dei  principali  programmi  di   office
automation; 
        conoscenza della lingua italiana; 
        conoscenza della lingua inglese; 
        Statuto d'Ateneo; 
        Regolamento generale d'Ateneo; 
        Regolamento del Centro linguistico d'Ateneo (CLA). 
    (lo Statuto d'Ateneo, il  regolamento  generale  d'Ateneo  ed  il
regolamento del centro linguistico di Ateneo  sono  consultabili  via
Internet sul sito Web dell'Ateneo www.unipg.it). 
    Saranno ammessi a  sostenere  la  prova  orale  i  candidati  che
abbiano riportato in ciascuna prova scritta una votazione  di  almeno
21/30, salva l'eventuale esclusione conseguente  al  controllo  sulle
istanze ai sensi di quanto disposto nel precedente art. 3. 
    La prova orale non  si  intende  superata  se  il  candidato  non
consegue la votazione di almeno 21/30. 
    Il punteggio complessivo delle prove d'esame, pari a  massimo  60
punti, e' dato dalla media delle  votazioni  conseguite  nelle  prove
scritte, pari a massimo 30 punti per ciascuna  delle  prove,  sommata
alla votazione conseguita nella prova orale, pari a massimo 30 punti. 
    Qualora pervengano un numero di domande  di  partecipazione  alla
selezione tale da pregiudicare il rapido e corretto svolgimento della
procedura concorsuale, le prove scritte potranno essere preceduta  da
una eventuale prova di preselezione. 
    L'eventuale  prova  di  preselezione  consistera'  in  quesiti  a
risposta multipla predefinita sugli  argomenti  oggetto  delle  prove
d'esame. 
    Saranno ammessi a sostenere le prove scritte i primi 20 candidati
partecipanti  alla  prova  di  preselezione,  secondo   l'ordine   di
graduatoria formata  in  base  al  punteggio  conseguito  da  ciascun
candidato nella prova di preselezione. 
    Saranno, comunque, ammessi a sostenere  le  prove  scritte  anche
tutti  i  candidati  che  avranno  riportato  il  medesimo  punteggio
dell'ultimo candidato compreso in tale graduatoria. 
    Hanno diritto all'esonero dall'eventuale prova di preselezione  e
conseguentemente sono ammessi alle prove scritte coloro  che  abbiano
svolto, senza demerito, attivita' lavorativa con rapporto  di  lavoro
subordinato per almeno  30  mesi  in  qualita'  di  Collaboratore  ed
Esperto Linguistico di madrelingua francese presso questa Universita'
ovvero coloro che rientrino nella  previsione  di  cui  all'art.  20,
comma 2bis, della legge 5 febbraio 1992, n. 104; il candidato che  si
trovi in  una  delle  suddette  situazioni  dovra'  dichiarare  nella
domanda di partecipazione di avere diritto all'esonero dall'eventuale
prova di preselezione, a pena di decadenza. 
    Il punteggio conseguito nella eventuale prova di preselezione non
concorre alla formazione del  punteggio  complessivo  ai  fini  della
graduatoria di merito. 
    Durante la prova i candidati non possono portare con se' carta da
scrivere, appunti manoscritti, libri  o  pubblicazioni  di  qualunque
specie, telefoni cellulari e apparecchiature  elettroniche  di  alcun
genere, ne' possono consultare testi di legge e dizionari. 
    In  data  23  luglio  2019  verra'  pubblicato  all'Albo  on-line
dell'Universita' degli Studi di Perugia e reso noto  anche  sul  sito
Web dell'Ateneo www.unipg.it alle voci concorsi - selezioni personale
tecnico-amministrativo a tempo indeterminato,  un  avviso  avente  ad
oggetto: 
      1) la data, l'ora e la  sede  di  svolgimento  della  eventuale
prova di preselezione; 
      2) la data, l'ora e la sede di svolgimento delle prove scritte; 
      3)  la  data  in  cui  verranno  pubblicati  all'Albo   on-line
dell'Universita' degli Studi di Perugia e resi noti  anche  sul  sito
Web dell'Ateneo www.unipg.it alle voci concorsi - selezioni personale
tecnico-amministrativo a tempo indeterminato: 
        gli esiti della eventuale prova di preselezione; 
        l'elenco  dei  candidati  ammessi  alla  prova   orale,   con
indicazione del punteggio riportato nelle prove scritte; 
        l'elenco dei  candidati  esclusi  dalla  partecipazione  alla
selezione per mancato possesso dei requisiti o per  mancato  rispetto
dei termini e delle  modalita'  di  presentazione  della  domanda  di
partecipazione o per mancato superamento delle prove scritte; 
        la data, l'ora e la sede di svolgimento della prova orale; 
      4) l'eventuale  rinvio  della  pubblicazione  all'Albo  on-line
dell'Universita' degli Studi di Perugia e sul  sito  Web  dell'Ateneo
delle  comunicazioni  di  cui  sopra,  ovvero  ogni  altra  eventuale
comunicazione concernente la presente procedura selettiva 
    Dalla data di pubblicazione all'Albo  on-line  dell'Ateneo  degli
esiti della eventuale prova  di  preselezione,  degli  elenchi  degli
ammessi alla prova orale e degli esclusi dalla  procedura  selettiva,
decorrera' il termine per eventuali impugnative (nel  termine  di  60
giorni al Giudice amministrativo e  nel  termine  di  120  giorni  al
Presidente della Repubblica). 
    Le comunicazioni e gli avvisi di cui al presente bando pubblicati
all'Albo on-line dell'Ateneo hanno valore di convocazione formale  e,
pertanto, i candidati sono tenuti a presentarsi, senza  alcuna  altra
comunicazione, nel giorno e nell'ora fissati per lo svolgimento delle
suddette prove. 
    La mancata presentazione del  candidato  alle  prove  di  cui  al
presente articolo sara' considerata  come  rinuncia  alla  selezione,
quale ne sia la causa. 
    Qualora si verifichino cause  sopraggiunte  ed  imprevedibili  di
indisponibilita' di uno o piu' Commissari, in virtu' delle  quali  le
prove gia' fissate per la  selezione  non  possano  essere  espletate
nelle date stabilite,  la  comunicazione  ai  candidati  relativa  al
rinvio delle prove verra' effettuata nel piu' breve tempo  possibile,
mediante pubblicazione di avviso all'Albo on-line  dell'Ateneo,  reso
noto anche sul sito Web dell'Ateneo www.unipg.it alle voci concorsi -
selezioni personale tecnico amministrativo a tempo indeterminato. 
    Nel caso in cui le suddette cause  imprevedibili  si  verifichino
nell'imminenza delle date stabilite per le prove  e  non  sia  quindi
possibile avvertire anticipatamente  i  candidati,  il  rinvio  delle
prove verra' reso noto il giorno stesso delle prove, con le  predette
modalita'. 
    Per essere ammessi  a  sostenere  le  prove  d'esame  di  cui  al
presente articolo, i candidati dovranno  essere  muniti  di  uno  dei
seguenti documenti di riconoscimento: 
      carta di  identita',  passaporto,  patente  di  guida,  patente
nautica,  libretto  di  pensione,  patentino  di  abilitazione   alla
conduzione  di   impianti   termici,   porto   d'armi,   tessere   di
riconoscimento, purche' munite di fotografia e di timbro o  di  altra
segnatura equivalente, rilasciate da un'amministrazione dello Stato. 
    I predetti documenti non devono essere scaduti  per  decorso  del
termine di validita' previsto per ciascuno di essi. 
    Qualora  l'interessato  sia  in  possesso  di  un  documento   di
identita' o di riconoscimento non in corso di validita',  gli  stati,
le qualita' personali e i fatti  in  esso  contenuti  possono  essere
comprovati mediante esibizione dello  stesso,  purche'  l'interessato
dichiari, in calce alla fotocopia del documento, che i dati contenuti
nel documento non hanno subito variazioni dalla data del rilascio.

Art. 6 Preferenze a parita' di merito

				Art. 6 
 
 
                   Preferenze a parita' di merito 
 
 
    I titoli che danno diritto a preferenza, sono i seguenti: 
      1) gli insigniti di medaglia al valor militare; 
      2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti; 
      3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra; 
      4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore  pubblico  e
privato; 
      5) gli orfani di guerra; 
      6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra; 
      7) gli orfani dei caduti per servizio nel  settore  pubblico  e
privato; 
      8) i feriti in combattimento; 
      9) gli insigniti di croce di guerra  o  di  altra  attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa; 
      10) i  figli  dei  mutilati  e  degli  invalidi  di  guerra  ex
combattenti; 
      11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra; 
      12) i figli dei mutilati e  degli  invalidi  per  servizio  nel
settore pubblico e privato; 
      13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati  e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra; 
      14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati  e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra; 
      15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati  e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico e privato; 
      16)  coloro  che  abbiano  prestato  servizio   militare   come
combattenti; 
      17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio, a  qualunque
titolo per non meno di un anno nell'Amministrazione che ha indetto il
concorso; 
      18) i coniugati e i non coniugati con riguardo  al  numero  dei
figli a carico; 
      19) gli invalidi ed i mutilati civili; 
      20) i militari volontari delle  Forze  Armate  congedati  senza
demerito al termine della ferma o rafferma. 
    A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata: 
      a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente  dal  fatto
che il candidato sia coniugato o meno; 
      b) dall'aver prestato lodevole servizio  nelle  amministrazioni
pubbliche; 
      c) dalla minore eta'. 
    I titoli di preferenza, a pena di non valutazione, devono  essere
dichiarati nella domanda di partecipazione e devono essere  prodotti,
entro i termini per la presentazione della domanda di  partecipazione
al concorso ed  in  allegato  alla  stessa,  in  carta  semplice,  in
originale o in copia autenticata o ai sensi e  per  gli  effetti  del
decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445/2000
mediante l'allegata dichiarazione (Modello  B).  Si  precisa,  a  tal
fine, che ai sensi dell'art. 49  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica  445/2000  i  certificati  medici   non   possono   essere
sostituiti da altro documento.

Art. 7 Formazione, approvazione e pubblicazione della graduatoria di merito

				Art. 7 
 
 
Formazione, approvazione e pubblicazione della graduatoria di merito 
 
 
    Al termine della procedura  concorsuale,  fermo  restando  quanto
previsto all'art. 1 del presente bando, la Commissione  procede  alla
formulazione della graduatoria di merito, individuando  il  vincitore
del concorso, secondo l'ordine decrescente del punteggio  complessivo
riportato all'esito delle prove d'esame, con l'osservanza, a  parita'
di merito, dei titoli di preferenza previsti dall'art. 6 del presente
bando. 
    La  graduatoria  di  merito,  unitamente  all'individuazione  del
vincitore del concorso, e' approvata con provvedimento del  direttore
generale,  e'  immediatamente  efficace,  subordinatamente  all'esito
negativo delle procedure di mobilita' ai sensi dell'art.  34-bis  del
decreto  legislativo  n.  165/2001  e  sotto  condizione   risolutiva
dell'accertamento  del  possesso  dei  requisiti   per   l'ammissione
all'impiego, ed e' pubblicata all'Albo on-line e sul Web dell'Ateneo. 
    Dell'avvenuta  pubblicazione  e'  dato  avviso   nella   Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale.  Dalla  data
di pubblicazione di detto avviso nella Gazzetta Ufficiale decorre  il
termine per eventuali  impugnative  (nel  termine  di  60  giorni  al
Giudice amministrativo e nel termine  di  120  giorni  al  Presidente
della Repubblica). 
    La graduatoria stessa rimane efficace  per  il  periodo  previsto
dalla normativa vigente.

Art. 8 Costituzione del rapporto di lavoro

				Art. 8 
 
 
                 Costituzione del rapporto di lavoro 
 
 
    Fermo restando quanto previsto all'art. 1 del presente bando,  il
vincitore del  concorso  sara'  invitato  a  stipulare  un  contratto
individuale di lavoro a tempo indeterminato con  rapporto  di  lavoro
subordinato di diritto privato e con orario di lavoro a tempo pieno. 
    Costituisce  condizione  indispensabile  per   la   stipula   del
contratto   individuale   di    lavoro    la    regolare    posizione
dell'interessato in  riferimento  all'autorizzazione  al  lavoro,  al
visto di ingresso e al permesso di soggiorno  in  Italia  secondo  la
vigente legislazione. 
    II  candidato  risultato  vincitore  sara'  invitato,   a   mezzo
telegramma, ad assumere servizio, con  riserva  di  accertamento  dei
requisiti  prescritti,  per  il  posto  per  il  quale  e'  risultato
vincitore, e contestualmente sara' stipulato il contratto individuale
di lavoro conformemente  a  quanto  previsto  dal  vigente  contratto
collettivo nazionale del lavoro. 
    Entro trenta giorni dalla  stipula  del  contratto  il  vincitore
dovra' produrre la documentazione richiesta dall'amministrazione. 
    Scaduto  inutilmente  il  suddetto  termine  e  fatta  salva   la
possibilita' di una sua proroga, a  richiesta  dell'interessato,  nel
caso di comprovato impedimento, il rapporto di lavoro si risolve  con
decorrenza immediata. 
    Il vincitore  che  senza  comprovato  e  giustificato  motivo  di
impedimento non assuma servizio entro il  termine  stabilito,  decade
dal diritto alla stipula del contratto individuale di lavoro. Qualora
il vincitore assuma servizio, per giustificato  motivo,  con  ritardo
sul termine prefissatogli, gli effetti economici decorrono dal giorno
di presa di servizio. 
    Al vincitore del concorso verra' corrisposto, a mese maturato, il
trattamento  economico  previsto  per  i  Collaboratori  ed   Esperti
Linguistici dal Contratto collettivo Nazionale  del  lavoro  vigente,
relativo al personale del comparto Universita'. 
    Il periodo di  prova  e'  pari  a  quello  previsto  dal  vigente
Contratto collettivo nazionale di lavoro, relativo al  personale  del
comparto Universita'. 
    Agli atti e documenti redatti in  lingua  straniera  deve  essere
allegata una traduzione in lingua italiana  certificata  conforme  al
testo  straniero,  dalla  competente  rappresentanza  diplomatica   o
consolare, ovvero da  un  traduttore  ufficiale,  oppure  certificata
conforme al testo straniero  mediante  dichiarazione  sostitutiva  di
atto di notorieta' resa ai sensi del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica 28  dicembre  2000,  n.  445,  conformemente  all'allegato
modello B. 
    L'idoneita'  fisica   all'impiego,   requisito   essenziale   per
l'assunzione in servizio, sara'  accertata  in  base  alla  normativa
vigente.

Art. 9 Trattamento dei dati personali

				Art. 9 
 
 
                   Trattamento dei dati personali 
 
 
    Il trattamento dei dati personali richiesti dal  presente  avviso
e' finalizzato esclusivamente per tutte le  attivita'  connesse  alla
selezione. L'informativa, resa ai sensi dell'art. 13 del  regolamento
UE 2016/679 - Regolamento generale  sulla  protezione  dei  dati,  e'
disponibile            al             seguente             indirizzo:
https://www.unipg.it/protezione-dati-personali/informative

Art. 10 Disposizioni finali

				Art. 10 
 
 
                         Disposizioni finali 
 
 
    Per tutto quanto non previsto dal presente bando, si rimanda,  in
quanto compatibile, alla normativa vigente in materia. 
    Il responsabile del  procedimento  amministrativo  e':  Antonella
Bellavita - e-mail:  ufficio.concorsi@unipg.it -  tel.  075/5852368 -
2333.

Art. 11 Pubblicazione

				Art. 11 
 
 
                            Pubblicazione 
 
 
    Il presente decreto sara' inoltrato al Ministero della  Giustizia
per la pubblicazione nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica-  4ª
Serie  Speciale  "Concorsi  ed  esami".  Dello  stesso  verra'   data
divulgazione mediante pubblicazione all'Albo  on-line  dell'Ateneo  e
sara' consultabile anche sul sito Web dell'Ateneo www.unipg.it,  alle
voci concorsi - selezioni personale  tecnico-amministrativo  a  tempo
indeterminato. 
 
      Perugia, 23 maggio 2019  
 
                                      Il direttore generale: Bonaceto 
--- 
Avvertenza: 
    Gli allegati modello A e modello B, che formano parte  integrante
del bando di concorso, sono  scaricabili  dal  sito  web  dell'Ateneo
www.unipg.it

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