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- Atto numero 17E05997 del 25-08-2017
UNIVERSITA' DI VERONA Concorso pubblico, per titoli e colloquio, per tre posti di collaboratore ed esperto linguistico, a tempo indeterminato, di cui uno di madre lingua inglese, uno di madre lingua tedesca e uno di madre lingua francese (SEL. n. 2/2017). (17E05997)
Versione originale dell'atto
Gazzetta Ufficiale n. 64 del 25-08-2017
I testi riportati non hanno carattere di ufficialità. Ai sensi di legge, l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa, dall'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato Italiano (IPZS), sulla versione cartacea della Gazzetta Ufficiale.
- Scheda di sintesi
- Concorso
- Allegati
- Titolo: Concorso pubblico, per titoli e colloquio, per tre posti di collaboratore ed esperto linguistico, a tempo indeterminato, di cui uno di madre lingua inglese, uno di madre lingua tedesca e uno di madre lingua francese (SEL. n. 2/2017). (17E05997)
- Categoria: Universita' ed altri istituti di istruzione
- Ente: UNIVERSITA' DI VERONA
- Data: 25-08-2017
- Scadenza: 25-09-2017
- Regione: Veneto
- Provincia: Verona
- Comune: Verona
Art. 1 Numero dei posti
LA DIRETTRICE GENERALE
Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487 e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto-legge 21 aprile 1995, n. 120, convertito nella
legge 21 giugno 1995, n. 236, ed in particolare l'art. 4;
Visto il Contratto collettivo nazionale di lavoro del comparto
universita' sottoscritto in data 21 maggio 1996, relativo al biennio
economico 1994/95, ed in particolare l'art. 51;
Visto il Contratto collettivo nazionale di lavoro del comparto
universita' sottoscritto in data 9 agosto 2000;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
Visto il C.C. integrativo di Ateneo degli esperti e collaboratori
linguistici sottoscritto in data 31 ottobre 2001;
Visto il Contratto collettivo nazionale di lavoro stipulato in
data 13 maggio 2003, relativo al biennio economico 2000/2001, ed in
particolare l'art. 22;
Vista la legge 24 dicembre 2003, n. 350;
Visto il Contratto collettivo nazionale di lavoro del comparto
universita' sottoscritto in data 27 gennaio 2005;
Visto il C.C. integrativo di ateneo degli esperti e collaboratori
linguistici sottoscritto in data 10 maggio 2006;
Vista la legge 27 dicembre 2006, n. 296;
Vista la legge 24 dicembre 2007, n. 244;
Vista la legge 6 agosto 2008, n. 133 di conversione, con
modificazioni, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112;
Visto il Contratto collettivo nazionale di lavoro del comparto
universita' sottoscritto in data 16 ottobre 2008;
Visto il Contratto collettivo nazionale di lavoro del comparto
universita' per il biennio economico 2008-2009 sottoscritto il 12
marzo 2009;
Vista la delibera del Consiglio di amministrazione del 30 giugno
2017;
Visto il parere positivo del Senato dell'11 luglio 2017;
Vista la nota di attivazione della procedura di mobilita' presso
la funzione pubblica di cui all'art. 34-bis del decreto legislativo
n. 165/2001;
Vista la nota di attivazione della mobilita' volontaria di cui
all'art. 30 decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
Rilevata la necessita' di avviare contestualmente la procedura
selettiva per la copertura dei posti citati, al fine di acquisire
celermente la professionalita' ricercata, in subordine alla procedura
attivata presso la funzione pubblica e all'esito della mobilita'
volontaria;
Considerato che si procedera' al conferimento degli incarichi ai
candidati selezionati attraverso la presente selezione solo in caso
di esito negativo delle citate procedure di mobilita';
Decreta:
Art. 1
Numero dei posti
Presso l'Universita' di Verona e' indetto un concorso pubblico
(sel. n. 2/2017), per titoli e colloquio, per l'assunzione, a tempo
indeterminato, di collaboratori ed esperti linguistici con impegno
orario annuo di 800 ore, come di seguito indicato:
un collaboratore esperto linguistico di madre lingua inglese;
un collaboratore esperto linguistico di madre lingua tedesca;
un collaboratore esperto linguistico di madre lingua francese.
Art. 2 Requisiti generali
Art. 2
Requisiti generali
Per l'ammissione alla selezione di cui all'art. 1, e' richiesto
il possesso dei seguenti requisiti:
1) diploma di laurea o titolo universitario straniero adeguato
alle funzioni da svolgere. Per i titoli di studio conseguiti
all'estero e' richiesta la dichiarazione di equivalenza al titolo di
studio richiesto ovvero dichiarazione di avvio della richiesta di
equivalenza secondo la procedura di cui all'art. 38 del decreto
legislativo n. 165/2001 presso la funzione pubblica. Le informazioni
sono disponibili all'indirizzo:
http://www.funzionepubblica.gov.it/strumenti-e-controlli/modulistica
cliccando Dipartimento della funzione pubblica, documentazione,
modulistica per il riconoscimento dei titoli di studio;
2) madrelinguismo, (per soggetti di lingua madre si intendono i
cittadini italiani o stranieri che per derivazione familiare o
vissuto linguistico, abbiano la capacita' di esprimersi con
naturalezza nella lingua di appartenenza), comprovato di norma, dal
completamento del ciclo di istruzione secondaria nella lingua
richiesta (livello 4 dell'EQF);
3) buona conoscenza della lingua italiana;
4) idoneita' fisica a svolgere l'attivita' prevista.
L'Amministrazione ha facolta' di sottoporre a visita medica di
controllo gli idonei della selezione in base alla normativa vigente.
La valutazione relativa all'adeguatezza del titolo di studio
straniero, del madrelinguismo e della buona conoscenza della lingua
italiana e' effettuato dalla commissione giudicatrice di cui al
successivo art. 5.
Non possono partecipare alla selezione:
coloro i quali siano esclusi dall'elettorato politico attivo e
coloro i quali siano stati licenziati per motivi disciplinari,
destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica
amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ovvero
siano stati dichiarati decaduti da un impiego statale, ai sensi
dell'art. 127, primo comma, lettera d), del testo unico delle
disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello
Stato, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 10
gennaio 1957, n. 3;
coloro che abbiano un grado di parentela o affinita' fino al
quarto grado compreso con un professore appartenente al Centro
linguistico di ateneo, ovvero con il rettore, la direttrice generale
o un componente del Consiglio di amministrazione dell'ateneo.
I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di
scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di
ammissione alla selezione.
I candidati sono ammessi alla selezione con riserva. L'esclusione
dalla selezione per difetto dei requisiti prescritti puo' essere
disposta in qualsiasi momento, anche successivamente allo svolgimento
del colloquio, con provvedimento motivato della direttrice generale.
L'Amministrazione garantisce parita' e pari opportunita' tra
uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.
Art. 3 Profilo
Art. 3
Profilo
Le persone idonee a ricoprire i posti dovranno possedere le
competenze per lo svolgimento delle seguenti attivita':
didattica, volta ad agevolare l'apprendimento della lingua da
parte degli studenti, condotta con padronanza di strumenti
informatici, ivi compresa quella connessa al funzionamento dei
laboratori linguistici;
didattica per studenti con disabilita';
produzione e aggiornamento di items informatizzati finalizzati
alla verifica delle competenze linguistiche definite dal Framework
europeo.
Art. 4 Domande di ammissione - Termini e modalita'
Art. 4
Domande di ammissione - Termini e modalita'
Le domande di ammissione alla procedura selettiva dovra'
pervenire entro il termine perentorio di trenta giorni, che
decorrera' dal giorno successivo a quello di pubblicazione del bando
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie
speciale "Concorsi ed esami". Qualora il termine cada in giorno
festivo, la scadenza e' prorogata al primo giorno feriale utile.
Le domande, formulate secondo lo schema di cui all'allegato A,
potranno essere presentate attraverso una delle seguenti modalita',
pena l'esclusione:
direttamente presso la Direzione risorse umane, area personale
tecnico amministrativo e reclutamento - U.O. concorsi - via
dell'Artigliere, 19 - Verona con il seguente orario: dal lunedi' al
venerdi': dalle 9,00 alle 13,00;
a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento o tramite
posta celere con avviso di ricevimento indirizzata al rettore
dell'Universita' di Verona, via dell'Artigliere, 8 - 37129 Verona,
entro la data indicata. Saranno escluse le domande pervenute oltre
tale data, anche se spedite prima della data di scadenza. Non fara'
fede il timbro a data dell'ufficio postale di spedizione, ma la data
di ricezione della domanda presso l'ateneo;
Posta elettronica certificata (PEC) all'indirizzo:
ufficio.protocollo@pec.univr.it entro il medesimo termine. L'invio
potra' essere effettuato esclusivamente da altra PEC; non sara'
ritenuta valida la domanda trasmessa da un indirizzo di posta
elettronica non certificata. Nel caso in cui gli allegati superassero
la capacita della PEC, si invitano i candidati ad inviare ulteriori
PEC indicando nell'oggetto "integrazione alla domanda".
La domanda e gli allegati per i quali sia prevista la
sottoscrizione, dovranno essere debitamente sottoscritti, ed inviati
con la copia di un documento valido di identita', in formato Pdf. Il
candidato che trasmettera' la domanda tramite PEC non sara' tenuto ad
effettuare il successivo inoltro della domanda cartacea. Questa
amministrazione non si assume alcuna responsabilita' nel caso in cui
i file trasmessi tramite PEC non siano leggibili.
Il candidato deve apporre la propria firma, per esteso, in calce
alla domanda. Tale firma, ai sensi dell'art. 39 del decreto del
Presidente della Repubblica n. 445/2000, non e' soggetta ad
autenticazione.
Nella domanda i candidati, consapevoli della responsabilita'
penale in caso di dichiarazioni mendaci ai sensi dell'art. 76 del
decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, devono
dichiarare:
1) il proprio cognome e nome (scritti in carattere stampatello se
la domanda non sia dattiloscritta); le donne coniugate dovranno
indicare il cognome da nubile;
2) il codice fiscale;
3) la data ed il luogo di nascita;
4) la residenza anagrafica con l'indicazione della via, del
numero civico, della citta', della provincia, del codice di
avviamento postale; i candidati provenienti da paesi non appartenenti
all'Unione europea, dovranno indicare se sono in possesso di regolare
permesso di soggiorno in Italia (la dichiarazione va resa anche se
negativa) ed eventualmente anche il domicilio presso il quale sono
autorizzati a soggiornare in Italia;
5) la cittadinanza posseduta;
6) la lingua madre posseduta, che dovra' essere esclusivamente
quella specifica prevista per il posto per il quale si concorre;
7) il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i
motivi della mancata iscrizione o della cancellazione dalle liste
medesime (i candidati cittadini di Stati esteri dovranno dichiarare
di godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di
appartenenza o di provenienza, ovvero i motivi del mancato godimento
degli stessi);
8) di non aver riportato condanne penali e di non aver
procedimenti penali pendenti, ovvero, le eventuali condanne penali
riportate o i procedimenti penali eventualmente pendenti;
9) il diploma di laurea o il titolo universitario straniero
posseduto, specificando la data del conseguimento, la facolta' e
l'universita' presso le quali e' stato conseguito ed il relativo
punteggio o giudizio conseguito. Coloro che abbiano conseguito un
titolo di studio all'estero possono chiedere l'ammissione con riserva
in attesa dell'equivalenza dello stesso. La richiesta di equivalenza
deve essere rivolta al Dipartimento della funzione pubblica, come
previsto dal precedente art. 2;
10) la posizione rivestita nei riguardi degli obblighi di leva
(solo per i cittadini italiani);
11) di essere fisicamente idoneo all'impiego;
12) la buona conoscenza della lingua italiana;
13) di non essere stato licenziato per motivi disciplinari
destituito o dispensato dall'impiego presso una pubblica
amministrazione per persistente insufficiente rendimento;
14) di non essere stato dichiarato decaduto da impiego statale ai
sensi dell'art. 127, lettera d) del testo unico delle disposizioni
concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato
con decreto del Presidente della Repubblica n. 3 del 10 gennaio 1957;
15) di non avere un grado di parentela o affinita' fino al quarto
grado compreso con un professore appartenente al Centro linguistico
di ateneo, ovvero con il rettore, la direttrice generale o un
componente del Consiglio di amministrazione dell'ateneo;
16) gli eventuali servizi prestati presso pubbliche
amministrazioni italiane;
17) il domicilio o recapito, completo del codice di avviamento
postale, al quale si desidera siano trasmesse le comunicazioni
relative al concorso, con l'impegno a segnalare tempestivamente le
variazioni che dovessero intervenire successivamente.
Ai sensi dell'art. 39 del decreto del Presidente della Repubblica
n. 445/2000 non e' richiesta l'autenticazione della firma
dell'aspirante in calce alla domanda, alla quale deve essere allegata
la copia fotostatica di un documento di identita'.
I candidati diversamente abili, ai sensi della legge n. 104/92,
potranno fare richiesta nella domanda di partecipazione al concorso
degli ausili necessari nonche' di eventuali tempi aggiuntivi per
l'espletamento delle prove, in relazione alla propria abilita',
allegando la relativa certificazione rilasciata dalla commissione
medica competente per territorio, in originale o copia autenticata.
L'amministrazione non assume alcuna responsabilita' per la
dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni di
recapito o da non avvenuta o tardiva informazione di variazione
dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali disguidi
postali o telegrafici non imputabili a colpa dell'amministrazione
stessa.
I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di
scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di
ammissione alla selezione.
I candidati sono ammessi alla selezione con riserva. La mancanza
anche di uno solo dei requisiti indicati comporta l'esclusione dalla
selezione, che puo' essere disposta in qualsiasi momento, anche
successivamente allo svolgimento delle prove, con provvedimento
motivato della direttrice generale.
Art. 5 Modalita' di presentazione di titoli
Art. 5
Modalita' di presentazione di titoli
Alla domanda di ammissione alla selezione il candidato dovra'
allegare:
1) diploma di laurea o titolo universitario straniero (secondo le
modalita' sotto descritte);
2) curriculum vitae, relativo agli studi compiuti e all'attivita'
professionale, in duplice copia, datato e firmato dal candidato e con
l'esplicita dichiarazione che tutto quanto in esso dichiarato
corrisponde a verita' ai sensi degli articoli 46 e 47 del decreto del
Presidente della Repubblica n. 445/2000;
3) documenti che si ritengano utili ai fini della selezione
(secondo le modalita' sotto descritte);
4) un elenco dei documenti prodotti, datato e firmato dal
candidato;
5) fotocopia di un documento di identita' in corso di validita'.
I cittadini italiani e comunitari, non dovranno allegare alcun
certificato in originale rilasciato da pubbliche amministrazioni,
dovranno altresi' autocertificare i titoli richiesti dal bando per la
partecipazione al concorso e tutti i titoli che ritengano opportuno
presentare agli effetti della valutazione di merito.
Nell'autocertificazione il candidato dovra' specificare in modo
analitico e preciso ogni elemento utile al fine della valutazione dei
titoli e dell'espletamento dei necessari controlli sulla veridicita'
dei dati autocertificati. A tal fine i candidati potranno avvalersi
dell'allegato B. L'amministrazione si riserva la facolta' di
procedere ad idonei controlli sulla veridicita' delle dichiarazioni
sostitutive. Qualora dai controlli sopra indicati emerga la non
veridicita' del loro contenuto, il dichiarante decade dai benefici
eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della
dichiarazione non veritiera, fermo restando quanto previsto dall'art.
76 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000.
I cittadini di Stati non appartenenti all'Unione europea potranno
autocertificare soltanto stati, fatti e qualita' contenuti in
pubblici registri italiani, mentre dovranno allegare le
certificazioni relative a stati, fatti e qualita' attestati da
autorita' di Paesi non appartenenti all'Unione europea. Tali
certificazioni dovranno essere corredate di traduzione in lingua
italiana certificata conforme al testo straniero autenticata
dall'autorita' consolare italiana che ne attesti la conformita'
all'originale.
I documenti, i titoli di cui sopra devono comunque pervenire con
le modalita' ed entro il termine utile per la presentazione della
domanda di partecipazione alla selezione, secondo quanto previsto
dall'art. 4 del presente bando.
Art. 6 Commissione giudicatrice
Art. 6
Commissione giudicatrice
La commissione giudicatrice sara' nominata con successivo
provvedimento secondo quanto disposto dall'art. 6 del "Regolamento
per le assunzioni a tempo indeterminato del personale tecnico
amministrativo" presso l'Universita' di Verona, citato in premessa.
Art. 7 Selezione
Art. 7
Selezione
La selezione e' per titoli e colloquio. A tal fine la commissione
dispone di 100 punti di cui 40 sono riservati ai titoli e 60 al
colloquio.
Le categorie di titoli valutabili e punteggi massimi alle stesse
attribuibili sono i seguenti:
titolo di studio conseguito in ambito universitario: fino ad un
massimo di punti 15;
altri titoli professionalmente pertinenti: fino ad un massimo di
punti 5;
esperienza professionale svolta in ambito universitario inerente
il profilo: fino ad un massimo di punti 10;
altre esperienze professionali inerenti il profilo: fino a un
massimo di punti 10.
La valutazione dei titoli, previa determinazione dei criteri da
parte della commissione giudicatrice, precede il colloquio e viene
resa nota prima dello svolgimento dello stesso, mediante
pubblicazione sul sito web di ateneo all'indirizzo
http://www.univr.it/concorsi
Al colloquio verranno ammessi i candidati che nella valutazione
dei titoli avranno raggiunto il punteggio minimo di 24 punti.
Il colloquio e' diretto ad accertare le capacita' del candidato
nel preparare esercitazioni e materiale didattico finalizzati
all'apprendimento della lingua oggetto della selezione e la
conoscenza dell'uso delle apparecchiature e delle applicazioni
informatiche piu' diffuse.
Il colloquio si svolgera' secondo il seguente calendario presso
il Centro linguistico di Ateneo, (seminterrato palazzo di lettere),
via San Francesco, 22 - 37129 Verona:
per un posto di collaboratore esperto linguistico di lingua
inglese:
mercoledi' 27 settembre 2017, ore 9,00;
per un posto di collaboratore esperto linguistico di lingua
tedesca:
giovedi' 28 settembre 2017, ore 9,00;
per un posto di collaboratore esperto linguistico di lingua
francese:
mercoledi' 28 settembre 2017, ore 15,00.
In relazione al numero dei candidati ammessi a sostenere la prova
orale la commissione giudicatrice potra' disporne lo svolgimento
anche nei giorni successivi a quello stabilito.
I candidati, ammessi alla selezione con riserva di accertamento
dei requisiti prescritti, dovranno presentarsi a sostenere la prova
medesima, senza alcun altro preavviso, nel luogo, nel giorno e
all'orario suindicati muniti di un documento di identita' in corso di
validita'.
L'assenza del candidato alle prove sara' considerata come
rinuncia al concorso qualunque ne sia la causa.
La selezione si intendera' superata qualora il candidato riporti
nel colloquio una votazione non inferiore a 42 punti.
Art. 8 Approvazione della graduatoria
Art. 8
Approvazione della graduatoria
Espletato il colloquio, viene redatta la graduatoria di merito
secondo l'ordine decrescente risultante dalla somma del punteggio
riportato nella valutazione dei titoli e nel colloquio.
In caso di situazioni di parita' di merito sara' data precedenza:
1) a coloro che abbiano prestato servizio senza demerito in
qualita' di lettore e/o collaboratore ed esperto linguistico in
atenei italiani con contratto di lavoro a tempo determinato o
indeterminato;
2) al piu' giovane d'eta'.
La graduatoria di merito e' approvata con provvedimento della
direttrice generale, e' immediatamente efficace ed e' pubblicata
mediante affissione all'albo ufficiale dell'Universita' di Verona e
pubblicata sul sito web di ateneo agli indirizzi:
http://www.univr.it/albo e http://www.univr.it/concorsi Dalla data di
affissione al predetto albo decorrono i termini per eventuali
impugnative.
La graduatoria di merito rimane efficace per trentasei mesi dalla
data di pubblicazione all'albo. Entro tale data l'amministrazione si
riserva la possibilita' di utilizzarla per la copertura di posti che
si rendessero disponibili.
Per lo stesso periodo di tempo l'amministrazione si riserva,
inoltre, la facolta' di utilizzare la graduatoria di merito anche per
assunzioni a tempo determinato senza alcun pregiudizio per gli
interessati rispetto alla posizione in graduatoria per le assunzioni
a tempo indeterminato.
Art. 9 Assunzione
Art. 9
Assunzione
A seguito dell'approvazione della graduatoria di merito i
candidati risultati vincitori saranno chiamati a stipulare un
contratto individuale di lavoro subordinato a tempo indeterminato e
saranno assunti in via provvisoria con riserva di accertamento dei
requisiti prescritti. Il trattamento economico e normativo spettante
sara' corrispondente a quello previsto dal Contratto collettivo
nazionale di lavoro e dai contratti integrativi di ateneo.
Entro trenta giorni dalla stipula del contratto gli interessati
dovranno produrre la documentazione richiesta dall'Amministrazione in
base alla normativa vigente in materia.
La mancata o incompleta consegna della documentazione suddetta o
l'omessa regolarizzazione della documentazione stessa nel termine
prescritto implicano l'impossibilita' di dar luogo alla stipulazione
del contratto di lavoro ovvero, per i rapporti gia' instaurati,
comportano l'immediata risoluzione dei medesimi.
La mancata presa di servizio, senza giustificato motivo, entro il
termine indicato da questa amministrazione comporta l'immediata
risoluzione del rapporto di lavoro. Qualora il lavoratore assuma
servizio, per giustificato motivo, con ritardo sul termine
prefissatogli, gli effetti economici decorrono dal giorno della presa
di servizio.
L'amministrazione ha facolta' di sottoporre a visita medica di
controllo i vincitori del concorso, in base alla normativa vigente.
La durata del periodo di prova sara' di mesi tre. Decorso il
periodo di prova senza che il rapporto di lavoro sia stato risolto da
una delle parti, il dipendente si intende confermato in servizio e
gli verra' riconosciuta l'anzianita' dal giorno dell'assunzione a
tutti gli effetti. Il vincitore gia' dipendente a tempo determinato
da almeno due anni non e' soggetto a periodo di prova.
Art. 10 Ritiro di documenti e pubblicazioni
Art. 10
Ritiro di documenti e pubblicazioni
I candidati dovranno provvedere a loro spese al recupero della
documentazione e delle pubblicazioni inviate entro 6 mesi dalla
pubblicazione all'albo ufficiale dell'Universita' di Verona del
decreto di approvazione degli atti, salvo eventuale contenzioso in
atto. Trascorso tale termine, l'Universita' non e' piu' responsabile
della conservazione e della restituzione del materiale allegato alle
domande.
Art. 11 Norme di salvaguardia
Art. 11
Norme di salvaguardia
Per tutto cio' che non e' espressamente previsto nel presente
bando, si fa rimando alle disposizioni vigenti in materia, in quanto
compatibili.
I dati personali forniti dai candidati con le domande di
partecipazione alla selezione, saranno raccolti dagli uffici
dell'Universita' di Verona e trattati per le finalita' di gestione
della procedura concorsuale e dell'eventuale procedimento di
assunzione in servizio.
Il conferimento di tali dati e' obbligatorio e necessario per
consentire il corretto espletamento della procedura concorsuale.
Le medesime informazioni potranno essere comunicate unicamente
alle amministrazioni pubbliche direttamente interessate alla
posizione giuridico economica dei candidati risultati vincitori.
L'interessato gode dei diritti di cui all'art. 7 del decreto
legislativo n. 196/2003, tra i quali il diritto di accesso ai dati
che lo riguardano, il diritto di rettificare, aggiornare, completare
o cancellare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non
conformi alla legge, nonche' il diritto di opporsi al loro
trattamento per motivi legittimi.
Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti
dell'Universita' di Verona, titolare del trattamento.
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale -
4ª Serie speciale "Concorsi ed esami" e pubblicato nel sito web
dell'Universita' al seguente indirizzo: http://www.univr.it/concorsi
Responsabile del procedimento: dott.ssa Antonella Ballani:
telefono 045/8028473-8552-8336 antonella.ballani@univr.it - U.O.
concorsi area personale tecnico amministrativo e reclutamento
dell'Universita' di Verona.
Verona, 3 agosto 2017
La direttrice generale: Mase'
Allegato 1
Allegato A
Parte di provvedimento in formato grafico