SECONDA UNIVERSITA' DI NAPOLI Concorso pubblico, per esami, per la copertura a tempo indeterminato di n. 1 posto di categoria C, posizione economica C1, dell'area amministrativa, per supporto alle attivita' dell'Ateneo connesse alla gestione dei progetti di ricerca. (15E03802)

Versione originale dell'atto
Gazzetta Ufficiale n. 65 del 25-08-2015

I testi riportati non hanno carattere di ufficialità. Ai sensi di legge, l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa, dall'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato Italiano (IPZS), sulla versione cartacea della Gazzetta Ufficiale.

  • Scheda di sintesi
  • Concorso
  • Allegati
  • Titolo: Concorso pubblico, per esami, per la copertura a tempo indeterminato di n. 1 posto di categoria C, posizione economica C1, dell'area amministrativa, per supporto alle attivita' dell'Ateneo connesse alla gestione dei progetti di ricerca. (15E03802)
  • Categoria: Universita' ed altri istituti di istruzione
  • Ente: SECONDA UNIVERSITA' DI NAPOLI
  • Data: 25-08-2015
  • Scadenza: 24-09-2015
  • Regione: Campania
  • Provincia: Napoli
  • Comune: Napoli

Art. 1 Indizione

			IL DIRETTORE GENERALE 
 
    Vista la  legge  9.05.1989  n.  168,  concernente,  tra  l'altro,
l'autonomia delle Universita'; 
    Visto il D.P.C.M. 7.2.1994 n. 174, recante norme sull'accesso dei
cittadini degli Stati membri dell'U.E. ai posti di lavoro  presso  le
pubbliche amministrazioni; 
    Vista  la  legge  5.2.1992   n.   104   e   s.m.i.,   concernente
l'assistenza,  l'integrazione  sociale  e  i  diritti  delle  persone
handicappate; 
    Visto il D.P.R. 09.05.1994 n. 487 e s.m.i., recante, tra l'altro,
le modalita' di svolgimento dei concorsi; 
    Visto il D.P.R. 28.12.2000, n. 445, recante il Testo Unico  delle
disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione
amministrativa, e s.m.i.; 
    Vista la L. n. 183/2011, ed, in particolare, l'art. 15, comma 1; 
    Visto  il  Decreto  Legislativo  30.03.2001,  n.  165  e  s.m.i.,
concernente  le  norme  generali  sull'ordinamento  del  lavoro  alle
dipendenze delle amministrazioni pubbliche; 
    Visto il C.C.N.L. del comparto Universita', sottoscritto in  data
16.10.2008 per il quadriennio normativo 2006/2009; 
    Visto il Regolamento per l'accesso ai ruoli a tempo indeterminato
del personale tecnico-amministrativo, compresi  i  dirigenti,  presso
questo Ateneo, emanato con Decreto Rettorale n. 784 del 26.07.2012; 
    Visto il D.D.G. n. 477  del  11.07.2014,  con  il  quale,  previa
verifica della mancanza  di  alcuna  graduatoria  vigente  che  possa
soddisfare le esigenze organizzative ivi indicate e della  vacanza  e
disponibilita' dei posti da ricoprire nella  dotazione  organica,  e'
stata  disposta,  tra  l'altro,  l'assunzione  dall'esterno  mediante
l'attivazione  di  nuova  procedura  per  il  reclutamento  a   tempo
indeterminato di n. 1 unita' di personale di categoria  C,  posizione
economica C1, dell'area amministrativa, per supporto  alle  attivita'
dell'Ateneo connesse alla gestione dei progetti di ricerca; 
    Viste le note direttoriali prott. n. 18484 del  11.07.2014  e  n.
20990 del 01.08.2014,  con  le  quali,  rispettivamente,  sono  state
attivate le procedure di mobilita' ex art. 34 bis d.lgs. n.  165/2001
e  s.m.i.  ed  ex  art.  57  del  sopra  citato   C.C.N.L.   Comparto
Universita', per la copertura del suindicato posto  di  categoria  C,
posizione economica C1, dell'area amministrativa; 
    Considerato che, unitamente alle predette procedure di mobilita',
e' stata  attivata  la  procedura  di  mobilita'  volontaria  di  cui
all'art. 30 del d.lgs. n. 165/2001 e s.m.i.,  mediante  pubblicazione
nel sito web di Ateneo di apposito avviso; 
    Considerato che le predette procedure di  mobilita'  hanno  avuto
esito negativo; 
    Vista la legge 12.03.1999, n. 68 e  successive  modificazioni  ed
integrazioni, recante norme per il diritto al  lavoro  dei  disabili,
nonche' il D.P.R. 10.10.2000, n. 333  e  s.m.i.,  con  cui  e'  stato
emanato il Regolamento di esecuzione della predetta legge 68/99 ed in
particolare, l'art. 7, comma 2, della  citata  Legge  che  dispone  a
favore di tali soggetti una riserva di posti  nei  concorsi  pubblici
nei limiti della complessiva quota d'obbligo e fino al 50% dei  posti
messi a concorso; 
    Visto il decreto legislativo n. 66 del 15.03.2010 e s.m.i. ed  in
particolare gli artt. 1014,  commi  3  e  4,  e  678,  comma  9,  che
prevedono, tra  l'altro,  una  riserva  di  posti  nei  concorsi  per
l'assunzione di personale non dirigente nelle PP.AA. pari  al  30%  a
favore dei volontari in ferma breve e ferma  prefissata  delle  Forze
Armate,  congedati  senza  demerito  ovvero  durante  il  periodo  di
rafferma e  dei  volontari  in  servizio  permanente,  nonche'  degli
ufficiali di complemento in ferma biennale e gli ufficiali  in  ferma
prefissata che hanno completato senza demerito  la  ferma  contratta,
disponendo  inoltre  che,  se  tale   riserva   non   possa   operare
integralmente o parzialmente, perche' da' luogo a frazioni di  posto,
tali frazioni si cumulano  con  le  riserve  relative  ai  successivi
concorsi banditi dalla stessa Amministrazione; 
    Visto, inoltre, l'art. 52 del d.lgs. n.  165/2001  e  s.m.i.  che
prevede  la  possibilita'  per  l'Amministrazione  di  destinare   al
personale interno una riserva di posti comunque non superiore al  50%
di quelli messi a concorso; 
    Visto in particolare l'art. 11 del sopra  citato  Regolamento  di
Ateneo per l'accesso ai ruoli, che detta disposizioni in  materia  di
beneficiari  delle  riserve  di  cui  trattasi  in  conformita'  alle
normative sopracitate; 
    Considerato che risulta operante  la  riserva  di  cui  al  sopra
menzionato d.lgs. n.  66/2010  e  s.m.i.,  essendosi  determinato  un
cumulo di  frazioni  di  riserva  pari/superiore  all'unita'  e  che,
pertanto,  si   ritiene   di   riservare   il   posto   a   concorso,
prioritariamente, a favore del suddetto personale militare; 
    Ritenuto, pertanto, di dover provvedere alla copertura  di  n.  1
posto   di   categoria   C,   posizione   economica   C1,   dell'area
amministrativa, per supporto alle attivita' dell'Ateneo connesse alla
gestione dei progetti di ricerca,  mediante  emanazione  di  apposito
bando di concorso pubblico, per esami; 
    Considerato  che  in  seguito  a  circostanze   attualmente   non
valutabili o prevedibili, nonche' in attuazione  di  disposizioni  di
contenimento della spesa pubblica o di altre previsioni  legislative,
questa  Amministrazione  potrebbe   revocare   il   presente   bando,
sospendere o rinviare le prove concorsuali ovvero  sospendere  o  non
procedere  all'assunzione  del  vincitore  della  presente  procedura
concorsuale; 
 
                              Decreta: 
 
 
                               Art. 1 
 
 
                              Indizione 
 
 
    E' indetto il concorso pubblico, per esami, per  la  copertura  a
tempo indeterminato di n. 1 posto di categoria C, posizione economica
C1, dell'area amministrativa, per supporto alle attivita' dell'Ateneo
connesse alla gestione dei progetti di ricerca (cod. 03/2015). 
    Si precisa  che  la  professionalita'  richiesta  dovra'  operare
nell'ambito delle strutture dell'Ateneo  che  svolgono  attivita'  di
ricerca, ai fini  del  perseguimento  delle  finalita'  istituzionali
dell'Ateneo,  anche  alla  luce  della  riorganizzazione  attuata  in
applicazione della L. n. 240/2010 (riforma Gelmini), con  particolare
riferimento alle attivita' di  supporto  amministrativo-contabile  in
materia  di  ricerca  nazionale  ed  internazionale   (progettazione,
gestione, monitoraggio e  rendicontazione  dei  progetti  di  ricerca
nazionale e dell'Unione Europea). 
    Ai sensi degli artt. 1014, comma 3 e  4,  e  678,  comma  9,  del
d.lgs. n. 66 del 15.03.2010 e s.m.i., essendosi determinato un cumulo
di frazioni di riserva pari/superiore all'unita', il  suddetto  posto
messo a concorso e' riservato, prioritariamente, ai  volontari  delle
FF.AA. Nel caso non vi sia candidato idoneo appartenente ad anzidetta
categoria, il posto sara'  assegnato  ad  altro  candidato  utilmente
collocato nella graduatoria generale di merito di cui  al  successivo
art. 6. 
    Coloro  che  intendano  avvalersi  della  riserva  prevista   dai
presente articolo devono farne espressa  menzione  nella  domanda  di
ammissione al concorso, pena decadenza dal beneficio. 
    L'Amministrazione si riserva la facolta' di revocare il bando  di
concorso, di sospendere o rinviare le  prove  concorsuali  ovvero  di
sospendere o non procedere all'assunzione del vincitore,  in  ragione
di esigenze attualmente non valutabili ne'  prevedibili,  nonche'  in
applicazione di disposizioni di contenimento della spesa pubblica che
impedissero, in tutto o in parte, l'assunzione di personale presso le
Universita'.

Art. 2 Requisiti per l'ammissione al concorso

				Art. 2 
 
 
               Requisiti per l'ammissione al concorso 
 
 
    Per  l'ammissione  al  concorso  e'  richiesto  il  possesso  dei
seguenti requisiti generali: 
      a)  titolo  di  studio  prescritto:   diploma   di   istruzione
secondaria di secondo grado di durata quinquennale. 
    I candidati che hanno conseguito il titolo di  studio  all'estero
dovranno allegare il  titolo  stesso  tradotto  e  autenticato  dalla
competente rappresentanza diplomatica o consolare italiana, indicando
l'avvenuta equipollenza del  proprio  titolo  di  studio  con  quello
italiano richiesto ai fini dell'ammissione; 
      b)  cittadinanza  italiana  o  di  uno   degli   Stati   membri
dell'Unione Europea; 
      c) eta' non inferiore agli anni 18; 
      d) idoneita' fisica all'impiego; l'Amministrazione  si  riserva
la facolta' di sottoporre a visita medica di controllo  il  candidato
convocato per la  stipula  del  contratto  di  lavoro  in  base  alla
normativa vigente; 
      e) godimento dei diritti politici; 
      f) posizione regolare in relazione agli obblighi di leva per  i
nati entro il 1985; 
      g)  non  essere  stato  destituito,  dispensato  da  precedente
impiego  presso  una   Pubblica   Amministrazione   per   persistente
insufficiente rendimento ovvero non essere stato dichiarato  decaduto
da un impiego statale, ai sensi dell'art. 127, 1° comma, lett. d) del
Testo Unico delle disposizioni concernenti lo Statuto degli impiegati
civili dello Stato, approvato con D.P.R. 10.1.1957, n. 3 o licenziati
per giusta causa o giustificato motivo soggettivo ovvero  per  motivi
disciplinari; 
      h) non aver riportato una condanna penale passata in  giudicato
che   comporterebbe   il   licenziamento   da   parte    di    questa
Amministrazione. 
    Ai sensi dell'art. 38 del decreto legislativo n.  165/2001,  come
modificato dall'art. 7, comma 1, della Legge n. 97/2013, sono ammessi
al concorso anche  i  familiari  dei  cittadini  degli  Stati  Membri
dell'Unione Europea che non hanno la cittadinanza di uno Stato membro
e che siano titolari del  diritto  di  soggiorno  o  del  diritto  di
soggiorno permanente, nonche' i cittadini di Paesi  terzi  che  siano
titolari del permesso di  soggiorno  CE  per  soggiornanti  di  lungo
periodo o che siano titolari dello status di rifugiato  ovvero  dello
status di protezione sussidiaria. 
    Pertanto, i cittadini degli  Stati  membri  dell'Unione  Europea,
nonche'  i  sopraindicati  soggetti  di  cui  al  suddetto  art.   38
del decreto legislativo n. 165/2001 e s.m.i., devono: 
      1) possedere tutti i requisiti  richiesti  ai  cittadini  della
Repubblica, ad eccezione della cittadinanza italiana; 
      2)  godere  dei  diritti  civili  e  politici  nello  Stato  di
appartenenza o di provenienza; 
      3) avere un'adeguata conoscenza della lingua italiana. 
    I requisiti di cui al presente articolo debbono essere  posseduti
alla data di scadenza del termine utile per  la  presentazione  delle
domande di ammissione al concorso. 
    I   candidati   sono   ammessi   con   riserva    al    concorso.
L'Amministrazione puo' disporre in ogni  momento,  con  provvedimento
motivato,  l'esclusione  dal  concorso  per  difetto  dei   requisiti
prescritti.

Art. 3 Presentazione delle domande

				Art. 3 
 
 
                     Presentazione delle domande 
 
 
    La domanda di ammissione al concorso - redatta in carta semplice,
avvalendosi del modello allegato al  presente  bando,  che  ne  forma
parte  integrante,  o  di  fotocopia  dello  stesso,  firmata   dagli
aspiranti di proprio  pugno  pena  esclusione  dal  concorso,  dovra'
essere inviata entro il termine perentorio di 30 giorni, che  decorre
dal giorno successivo a quello di pubblicazione  del  presente  bando
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica  italiana,  esclusivamente,
pena esclusione dalla procedura, secondo le seguenti modalita': 
      a) mediante raccomandata con avviso di ricevimento, indirizzata
all'Ufficio Protocollo  della  Seconda  Universita'  degli  Studi  di
Napoli, Piazza L.Miraglia, Palazzo Bideri  80138  Napoli,  riportando
sulla busta la dicitura "contenente domanda concorso "cod.  03/2015";
in tal caso fa fede il timbro a data dell'Ufficio Postale accettante; 
      b)   mediante   Posta   Elettronica    Certificata,    inviando
all'indirizzo protocollo@pec.unina2.it una mail contenente la domanda
di partecipazione al concorso debitamente compilata  e  firmata,  con
allegato documento di identita', in formato pdf; si precisa che  tale
mail deve essere inviata dalla propria casella di posta  certificata,
per cui non sara' ritenuto valido  l'utilizzo  di  altre  caselle  di
posta semplice/ordinaria o certificata,  anche  se  indirizzate  alla
casella PEC di questo Ateneo. In tal caso  fa  fede  la  ricevuta  di
accettazione della PEC stessa. 
    Qualora il termine  perentorio  di  presentazione  delle  domande
scada in giorno festivo, la scadenza slitta al primo  giorno  feriale
utile. 
    L'Amministrazione non assume alcuna responsabilita' per eventuali
disguidi postali e/o telematici imputabili a fatto di terzi,  a  caso
fortuito o forza maggiore. 
    La firma dell'aspirante in calce alla domanda non e' soggetta  ad
autenticazione ai sensi del D.P.R. del 28/12/2000 n. 445. 
    Alla domanda il candidato  deve  allegare  una  fotocopia  di  un
proprio documento di identita' in corso di validita'. 
    Nella domanda  di  ammissione  al  concorso  i  candidati  devono
dichiarare,  pena  esclusione  dal   concorso,   sotto   la   propria
responsabilita': 
      A) cognome e nome (le aspiranti  coniugate  dovranno  indicare,
nell'ordine, il cognome da nubile, il cognome del coniuge ed il  nome
proprio); 
      B) data e luogo di nascita; 
      C) dichiarazione generica del possesso  di  tutti  i  requisiti
generali previsti dall'art. 2, comma 1, lett. dalla a)  alla  h)  del
presente  decreto;  nel  caso  di  cittadini   degli   Stati   membri
dell'Unione Europea nonche' dei  sopraindicati  soggetti  di  cui  al
citato art. 38 del decreto legislativo n. 165/2001 e s.m.i., anche il
possesso dei requisiti di cui al precedente art. 2, comma 2, punti da
1) a 3); 
      D)  dichiarazione  esplicita  relativa  al  titolo  di   studio
posseduto, indicato all'art. 2, comma 1 lett.a). 
    Nella domanda di partecipazione al concorso i candidati dovranno,
altresi', specificare: 
      l'esatta indicazione del concorso cui si intende partecipare; 
      il codice fiscale; 
      l'eventuale  possesso  del  titolo  di  riserva  a  favore  dei
volontari e degli ufficiali delle Forze Armate di cui al d.lgs. n. 66
del  15.03.2010,  come  previsti  dall'art.  7  del  presente  bando,
posseduti  alla  data  di  scadenza  del   termine   utile   per   la
presentazione delle domande di partecipazione al concorso; in caso di
omissione di tale dichiarazione, i candidati decadono  dal  beneficio
previsto; 
      la lingua straniera per la prova orale da scegliere tra inglese
e francese; 
      l'eventuale possesso dei titoli  di  preferenza  a  parita'  di
merito previsti dall'art. 7 del presente bando, posseduti  alla  data
di scadenza del termine utile per la presentazione delle  domande  di
partecipazione  al  concorso;  in   caso   di   omissione   di   tale
dichiarazione, i candidati decadono dal beneficio previsto; 
      l'impegno, in caso di assunzione, a non chiedere  trasferimenti
per un periodo non inferiore a cinque anni; 
      il domicilio o recapito presso il quale si desidera che vengano
effettuate le eventuali comunicazioni con indicazione della via,  del
numero civico e del codice di avviamento postale, nonche' il recapito
telefonico, impegnandosi a segnalare  tempestivamente  le  variazioni
che dovessero intervenire successivamente. 
    I candidati riconosciuti portatori di handicap  e/o  disabili  ai
sensi della legge 104/1992 e succ. mod.  ed  integr.  e  della  legge
68/1999  nella  domanda  di  partecipazione  al   concorso   potranno
richiedere i  benefici  di  cui  alle  predette  leggi,  specificando
l'ausilio necessario  per  lo  svolgimento  delle  prove  d'esame  in
relazione alla propria condizione, nonche' l'eventuale necessita'  di
tempi aggiuntivi. In questa ipotesi i candidati dovranno produrre una
certificazione   medico-sanitaria   che   specifichi   gli   elementi
essenziali relativi alla propria condizione, al fine di consentire  a
questa Amministrazione  di  predisporre  per  tempo  i  mezzi  e  gli
strumenti atti a garantire i benefici richiesti. 
    I  candidati  con  cittadinanza  non  italiana  sono   tenuti   a
presentare la domanda in lingua italiana, con le  predette  modalita'
ed entro il termine stabilito dal presente articolo. 
    L'Amministrazione non assume responsabilita' per  la  dispersione
di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del  recapito  da
parte del concorrente oppure da mancata o tardiva  comunicazione  del
cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda. 
    I candidati che abbiano  inviato  la  domanda  oltre  il  termine
previsto ovvero non abbiano utilizzato le modalita' di  presentazione
delle istanze sopra riportate ovvero quelli che non  abbiano  firmato
la domanda stessa, nonche' quelli che abbiano omesso le dichiarazioni
di cui ai predetti punti A), B), C) e D) ovvero abbiano dichiarato il
possesso di titoli di  studio  o  requisiti  non  conformi  a  quelli
prescritti dal precedente art. 2, sono esclusi  -  con  provvedimento
motivato - dalla partecipazione al concorso; i suddetti  candidati  -
in  caso  di  accertamento  dei  sopracitati  motivi  di   esclusione
successivamente  all'espletamento  delle  prove  d'esame  -   saranno
esclusi, con decreto motivato, dal  concorso,  non  saranno  inseriti
nella graduatoria  generale  di  merito  e,  consequenzialmente,  non
potranno essere assunti. 
    I dati  personali  dichiarati  dai  candidati  nella  domanda  di
partecipazione al concorso saranno  trattati  esclusivamente  per  le
finalita' inerenti  alla  presente  procedura  ai  sensi  del  d.lgs.
30.06.2003, n. 196  -  Codice  in  materia  di  protezione  dei  dati
personali  ,  nonche'  del  Regolamento  di  Ateneo  in  materia   di
protezione e trattamento dei dati personali in  ambito  universitario
emanato con D.R. n. 4558 del 29/12/2003 e in materia  di  trattamento
dei  dati  sensibili  e  giudiziari  emanato  con  D.R.  n.  670  del
28/02/2006.

Art. 4 Commissione giudicatrice

				Art. 4 
 
 
                      Commissione giudicatrice 
 
 
    La Commissione giudicatrice verra' successivamente  nominata  con
apposito provvedimento secondo la composizione di cui all'art. 13 del
Regolamento di Ateneo per l'accesso ai ruoli  a  tempo  indeterminato
del personale tecnico-amministrativo, compreso  i  dirigenti,  citato
nelle premesse.

Art. 5 Prove di esame

				Art. 5 
 
 
                           Prove di esame 
 
 
    Gli esami consistono in una prova scritta ed in una prova orale. 
    La  prova  scritta,  articolata  in  test  a  risposta  multipla,
tendente ad accertare  anche  le  conoscenze  tecnico-pratiche  della
professionalita' richiesta, vertera' sulle seguenti materie: 
      elementi  di  legislazione  universitaria  e  della   normativa
interna dell'Ateneo, con particolare  riferimento  allo  Statuto,  al
Regolamento   Generale   di   Ateneo   ed    al    Regolamento    per
l'Amministrazione, la Finanza e la Contabilita'; 
      elementi di diritto amministrativo; 
      elementi di ragioneria; 
      conoscenza della normativa inerente i principali  programmi  di
finanziamento regionali, nazionali, europei  ed  internazionali,  con
particolare   riferimento   alle   modalita'   di   gestione,    alla
rendicontazione e alla progettazione dei Progetti di ricerca; 
      cultura generale. 
    Tale prova si svolgera' il  giorno  13  ottobre  2015,  alle  ore
10.00, presso l'Aulario di questo Ateneo, sito in Santa  Maria  Capua
Vetere (Ce) alla_ Via Raffaele Perla  (nelle  adiacenze  della  Villa
Comunale e del Campo Sportivo). 
    La  durata  della  prova  sara'  determinata  dalla   Commissione
giudicatrice. 
    Durante la prova scritta i candidati non possono portare carta da
scrivere, appunti manoscritti, libri  o  pubblicazioni  di  qualunque
specie, telefoni cellulari e apparecchiature  elettroniche  di  alcun
genere; non e' consentito altresi' consultare alcun  testo  di  legge
e/o dizionario. 
    I voti sono espressi in trentesimi. Conseguono l'ammissione  alla
prova orale i candidati che abbiano riportato nella prova scritta una
votazione di almeno 21/30. 
    I risultati della suindicata prova scritta saranno  affissi  alle
ore 13.00 del giorno 30 ottobre 2015, all'Albo dell'Ufficio  Gestione
Personale Tecnico Amministrativo di questo  Ateneo,  sito  in  Napoli
alla Via Marchese Campodisola 13, V  piano,  nonche'  pubblicati  sul
sito web di Ateneo. 
    La prova orale, consistente in  un  colloquio  interdisciplinare,
vertera' sugli argomenti previsti per la prova scritta, ad esclusione
della cultura generale. 
    Tale prova orale si svolgera' il giorno 11  novembre  2015,  alle
ore 09.00,  presso  i  locali  della  Ripartizione  Risorse  Umane  e
Trattamento Economico di questa Universita' sita in Napoli  alla  Via
Marchese Campodisola 13, V piano, con eventuale prosieguo  il  giorno
12 novembre 2015 in relazione al numero dei  candidati  ammessi  alla
prova di cui trattasi. 
    Eventuale  rinvio  dell'affissione  dei  risultati  della   prova
scritta e/o della  data  di  svolgimento  della  prova  orale  verra'
comunicato ai candidati unicamente  mediante  avviso  pubblicato  sul
sito web di Ateneo in data 30 ottobre 2015. 
    Nell'ambito della prova  orale  e'  accertata  la  conoscenza  di
almeno una lingua straniera,  scelta  dal  candidato  tra  inglese  e
francese, attraverso la lettura e la  traduzione  di  testi,  nonche'
mediante una conversazione, in modo tale da riscontrare  il  possesso
di una adeguata e completa padronanza degli strumenti linguistici. In
occasione della suddetta prova orale sara',  altresi',  accertata  la
conoscenza  dell'uso  delle  apparecchiature  e  delle   applicazioni
informatiche piu'  diffuse,  da  realizzarsi  mediante  una  verifica
applicativa. 
    Del giudizio conclusivo di tali verifiche si tiene conto ai  fini
della determinazione del voto relativo alla prova orale. 
    I voti sono espressi in trentesimi. La suddetta  prova  orale  si
intende superata con una votazione di almeno 21/30. 
    La  votazione  complessiva  e'  determinata  sommando   il   voto
riportato nella prova scritta  ed  il  voto  conseguito  nella  prova
orale. 
    Per essere ammessi a sostenere le  prove  di  esame  i  candidati
dovranno essere muniti di un documento di riconoscimento in corso  di
validita' ai sensi della vigente normativa. 
    L'indicazione del suddetto calendario d'esame costituisce a tutti
gli effetti notifica ufficiale per  la  convocazione  alle  prove  di
esame. 
    Pertanto,  i   candidati   che   non   abbiano   ricevuto   alcun
provvedimento di esclusione dal concorso sono tenuti  a  presentarsi,
senza alcun preavviso e pena esclusione, presso le sedi e nei  giorni
sopra indicati. 
    Si  fa  presente,  infine,  che   la   regolamentazione   interna
dell'Universita' e' reperibile sul sito web  di  Ateneo  al  seguente
indirizzo:
http://www.unina2.it/index.php/ateneo/statuto-e-regolamenti

Art. 6 Approvazione della graduatoria

				Art. 6 
 
 
                   Approvazione della graduatoria 
 
 
    L'Amministrazione,  accertata  la  regolarita'  della  procedura,
approva gli  atti,  formula  la  graduatoria  generale  di  merito  e
dichiara il vincitore con apposito provvedimento. 
    La suddetta graduatoria e' formata secondo  l'ordine  decrescente
del  punteggio  complessivo  riportato  da  ciascun  candidato,   con
l'osservanza delle preferenze e/o riserve di legge. 
    La suddetta  graduatoria  generale  di  merito  sara'  pubblicata
mediante affissione  all'Albo  dell'Ateneo  e  trasmessa  all'Ufficio
Relazioni con il Pubblico nonche' pubblicata nel sito web di Ateneo. 
    La graduatoria generale di merito restera' valida, salvo  diverse
disposizioni di legge,  per  3  anni  dalla  data  di  pubblicazione,
mediante la suddetta affissione all'Albo di questo Ateneo del formale
provvedimento di approvazione degli atti del concorso. 
    Dalla data di trasmissione della predetta graduatoria all'Ufficio
Relazioni  con  il  Pubblico  decorre  il   termine   per   eventuali
impugnative.

Art. 7 Riserve e preferenze a parita' di merito

				Art. 7 
 
 
              Riserve e preferenze a parita' di merito 
 
 
    I concorrenti che avranno superato la prova  orale  dovranno  far
pervenire in  carta  semplice  a  questa  Amministrazione,  entro  il
termine perentorio di giorni 15, che decorre dal giorno successivo  a
quello in cui i singoli candidati avranno sostenuto la  prova  orale,
le  dichiarazioni  sostitutive  di  certificazione  e  di   atto   di
notorieta' di  cui  al  D.P.R.  28.12.2000,  n.  445,  attestanti  il
possesso dei titoli di riserva e/o di preferenza a parita' di merito,
gia' indicati nella domanda e gia' posseduti alla  data  di  scadenza
del termine utile per la presentazione della domanda di ammissione al
concorso. 
    Si fa presente che, ai sensi dell'art. 15, comma 1, della  L.  n.
183/2011, le certificazioni rilasciate dalla Pubblica Amministrazione
in ordine a stati, qualita' personali  e  fatti  non  possono  essere
esibite ad altra P.A. e devono essere sostituite con le dichiarazioni
di cui agli artt. 46 e 47 del citato D.P.R. 28.12.2000, n. 445. 
    I beneficiari della riserva di cui all'art. 1 del presente bando,
come previsto degli dagli artt. 1014, comma 3 e 4, e  678,  comma  9,
del d.lgs. n. 66 del 15.03.2010 e s.m.i., sono i volontari  in  ferma
breve e ferma prefissata delle Forze Armate, congedati senza demerito
ovvero durante il periodo di  rafferma  e  i  volontari  in  servizio
permanente, nonche' gli ufficiali di complemento in ferma biennale  e
gli ufficiali in ferma prefissata che hanno completato senza demerito
la ferma contratta. 
    A parita' di merito i titoli di preferenza sono: 
      1) gli insigniti di medaglia al valor militare; 
      2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti; 
      3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra; 
      4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore  pubblico  e
privato; 
      5) gli orfani di guerra; 
      6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra; 
      7) gli orfani dei caduti per servizio nel  settore  pubblico  e
privato; 
      8) i feriti in combattimento; 
      9) gli insigniti di croce di guerra  o  di  altra  attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa; 
      10) 1  figli  dei  mutilati  e  degli  invalidi  di  guerra  ex
combattenti; 
      11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra; 
      12) i figli dei mutilati e  degli  invalidi  per  servizio  nel
settore pubblico e privato; 
      13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati  e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra; 
      14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati  e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra; 
      15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati  e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico e privato; 
      16)  coloro  che  abbiano  prestato  servizio   militare   come
combattenti; 
      17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio  a  qualunque
titolo, per non meno di un anno nell'Amministrazione che  ha  indetto
il concorso; 
      18) i coniugati e i non coniugati con riguardo  al  numero  dei
figli a carico; 
      19) gli invalidi ed i mutilati civili; 
      20) militari  volontari  delle  Forze  armate  congedati  senza
demerito al termine della ferma o rafferma. 
    A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata: 
      a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente  dal  fatto
che il candidato sia coniugato o meno; 
      b) dall'aver prestato lodevole servizio  nelle  amministrazioni
pubbliche; 
      c) dalla minore eta'.

Art. 8 Assunzione

				Art. 8 
 
 
                             Assunzione 
 
 
    Il vincitore del concorso,  sempreche'  non  si  verifichino  gli
impedimenti di cui all'art. 1 ultimo comma del presente bando,  sara'
invitato  a   cura   dell'Amministrazione   a   stipulare   contratto
individuale  di  lavoro  a  tempo  indeterminato  nonche',  ai  sensi
dell'art. 46 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445, ad attestare il  possesso
dei  requisiti  richiesti  per  l'ammissione  al  concorso,  indicati
all'art. 2 del presente bando e precisamente: 
      1) data e luogo di nascita; 
      2) residenza; 
      3) codice fiscale; 
      4) cittadinanza; 
      5) godimento dei diritti politici; 
      6) propria posizione nei riguardi degli obblighi militari; 
      7) titolo di studio richiesto per la partecipazione al presente
concorso; 
      8)  eventuali   condanne   penali   riportate   e/o   eventuali
procedimenti penali in corso; 
    Dalla dichiarazione deve  risultare,  inoltre,  che  i  requisiti
prescritti erano posseduti alla data di scadenza  del  termine  utile
per la presentazione della domanda di ammissione al concorso. 
    Ai sensi dell'art. 47 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445, il vincitore
del  concorso  dovra'  attestare,  nei  modi  e  nelle  forme   della
dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta', quanto segue: 
      di non aver altri rapporti di impiego pubblico o privato  e  di
non trovarsi in nessuna delle situazioni di incompatibilita' previste
dall'art. 53 del D.Lgs  n.  165/2001  ovvero  dovra'  optare  per  il
rapporto di impiego presso questo Ateneo; 
      di  non  essere  stato  destituito,  dispensato  da  precedente
impiego  presso  una   Pubblica   Amministrazione   per   persistente
insufficiente rendimento ovvero non essere stato dichiarato  decaduto
da un impiego statale, ai sensi dell'art. 127, 1° comma, lett. d) del
Testo Unico delle disposizioni concernenti lo Statuto degli impiegati
civili dello Stato, approvato con D.P.R. 10.1.1957, n. 3 o licenziati
per giusta causa o giustificato motivo soggettivo ovvero  per  motivi
disciplinari. 
    L'Amministrazione  provvedera'  ad  effettuare  idonei  controlli
sulla veridicita' delle dichiarazioni sostitutive, ai sensi dell'art.
71 del succitato D.P.R. 28.12.2000, n. 445. 
    Il vincitore del presente concorso assumera'  servizio  in  prova
nella   categoria   di   C,   posizione   economica   C1,   dell'area
amministrativa,  con  diritto  al  relativo   trattamento   economico
previsto dalla normativa vigente, oltre gli assegni e  le  indennita'
spettanti per legge, in conformita' a  quanto  previsto  dai  vigenti
CC.CC.NN.LL. del Comparto Universita'. 
    In caso di mancata assunzione in servizio nel termine  assegnato,
salvo comprovati e giustificati motivi di impedimento, si provvedera'
alla risoluzione del contratto. 
    L'attivita' lavorativa del vincitore verra'  prestata  presso  la
Seconda Universita' degli Studi di Napoli -  sede  di  servizio  -  e
sara' svolta  in  una  delle  sedi  operative  ove  sono  ubicate  le
strutture dell'Ateneo, e precisamente: Napoli, Caserta,  Santa  Maria
Capua Vetere (CE), Aversa (CE) e Capua (CE). La domanda  al  presente
concorso, pertanto, determina la disponibilita' a  prestare  servizio
presso qualsiasi delle sopra elencate sedi operative. 
    II periodo di prova ha la durata di tre mesi e  non  puo'  essere
rinnovato o prorogato alla  scadenza.  Ai  fini  del  compimento  del
periodo di prova si tiene  conto  dei  solo  servizio  effettivamente
prestato. Decorsa la meta' dei periodo di prova, nel restante periodo
ciascuna delle parti puo' recedere dal rapporto in qualsiasi  momento
senza  obbligo  di  preavviso  ne'  di  indennita'  sostitutiva   del
preavviso. II recesso opera  dal  momento  della  comunicazione  alla
controparte. Il recesso dall'Amministrazione deve essere motivato.

Art. 9 Norma Finale

				Art. 9 
 
 
                            Norma Finale 
 
 
    Per tutto quanto  non  espressamente  disciplinato  nel  presente
bando, si rinvia alle vigenti disposizioni regolamentari  in  materia
di procedure concorsuali  nonche'  alle  disposizioni  contenute  nei
vigenti CC.NN.LL del comparto Universita'. 
    Copia integrale del  bando  di  concorso  e'  disponibile  presso
l'Ufficio Relazioni con il Pubblico - Piazza Luigi Miraglia,  palazzo
Bideri, 80138 Napoli - (dal  lunedi'  al  venerdi'  dalle  9.00  alle
13.00), nonche' nel sito web di Ateneo. 
      Caserta, 4 agosto 2015 
 
                                       Il direttore generale: Gravina 
Il dirigente vicario: Filosa

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