- Home →
- Universita' ed altri istituti di istruzione →
- Sezione Concorsi →
- Gazzetta Ufficiale n. 69 del 30-08-2019 →
- Atto numero 19E10149 del 30-08-2019
UNIVERSITA' DELLA CAMPANIA LUIGI VANVITELLI Concorso pubblico, per esami, per la copertura di un posto di categoria D, area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, esperto in misure di spettrometria di massa con acceleratore (AMS), a tempo indeterminato, per il Dipartimento di matematica e fisica. (19E10149)
Versione originale dell'atto
Gazzetta Ufficiale n. 69 del 30-08-2019
I testi riportati non hanno carattere di ufficialità. Ai sensi di legge, l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa, dall'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato Italiano (IPZS), sulla versione cartacea della Gazzetta Ufficiale.
- Scheda di sintesi
- Concorso
- Allegati
- Titolo: Concorso pubblico, per esami, per la copertura di un posto di categoria D, area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, esperto in misure di spettrometria di massa con acceleratore (AMS), a tempo indeterminato, per il Dipartimento di matematica e fisica. (19E10149)
- Categoria: Universita' ed altri istituti di istruzione
- Ente: UNIVERSITA' DELLA CAMPANIA LUIGI VANVITELLI
- Data: 30-08-2019
- Scadenza: 30-09-2019
- Regione: Campania
Art. 1 Indizione
IL DIRETTORE GENERALE
Visto il vigente statuto di Ateneo emanato con D.R. n. 645 del 17
ottobre 2016;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive
modificazioni ed integrazioni, concernente le "Norme generali
sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni
pubbliche";
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni
ed integrazioni concernente le norme in materia di procedimento
amministrativo;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445 e successive modificazioni ed integrazioni, recante il
"Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in
materia di documentazione amministrativa";
Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 e successive
modificazioni ed integrazioni recante "Codice in materia di
protezione dei dati personali", nonche' il Regolamento U.E. n.
679/2016 denominato Regolamento generale sulla protezione dei dati
personali (GDPR) pubblicato nella GUUE del 4 maggio 2016;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 7
febbraio 1994, n. 174 e successive modificazioni ed integrazioni,
recante norme sull'accesso dei cittadini degli Stati membri dell'U.E.
ai posti di lavoro presso le pubbliche amministrazioni;
Visto il decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198 recante
"Codice delle pari opportunita' tra uomo e donna";
Vista la legge 6 novembre 2012, n. 190 e successive modificazioni
ed integrazioni in materia di "Disposizioni per la prevenzione e la
repressione della corruzione e dell'illegalita' nella pubblica
amministrazione";
Visto il decreto legislativo 14 marzo 2013 n. 33 e successive
modificazioni ed integrazioni, recante "Riordino della disciplina
riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di
pubblicita', trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle
pubbliche amministrazioni";
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487 e successive modificazioni ed integrazioni, recante, tra
l'altro, le modalita' di svolgimento dei concorsi;
Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104 e successive modificazioni
ed integrazioni, concernente l'assistenza, l'integrazione sociale e i
diritti delle persone handicappate;
Vista la legge 30 dicembre 2018, n. 145 (legge di bilancio 2019);
Visti i vigenti CC.CC.NN.LL. per il personale tecnico
amministrativo delle Universita' sottoscritti in data 16 ottobre 2008
e 19 aprile 2018 ed in particolare, l'art. 1, comma 10, del citato
C.C.N.L. Comparto istruzione e ricerca del 19 aprile 2018 secondo
cui, per quanto non espressamente previsto dal nuovo C.C.N.L.,
continuano a trovare applicazione le disposizioni contrattuali dei
precedenti CCNL di Comparto e le specifiche norme di settore, in
quanto compatibili con le suddette disposizioni e con le norme
legislative, nei limiti del decreto legislativo n. 165/2001;
Visto il regolamento per l'accesso ai ruoli a tempo indeterminato
del personale tecnico-amministrativo, compresi i dirigenti, presso
questo Ateneo, emanato con D.R. n. 784 del 26 luglio 2012;
Visto il D.DG. n. 292/2019 - prot. n. 50251 del 22 marzo 2019,
con il quale, nell'ambito della programmazione del personale tecnico
amministrativo 2018-2019 ed in anticipazione sull'assegnazione
ministeriale di Punti Organico 2019 a favore di questo Ateneo da
parte del competente M.I.U.R., tenuto conto della indisponibilita' di
graduatorie vigenti che possano soddisfare le esigenze organizzative
ivi indicate, e' stata disposta, tra l'altro, l'assunzione
dall'esterno mediante l'attivazione di nuova procedura concorsuale
per il reclutamento a tempo indeterminato di una unita' di personale
di categoria D, posizione economica D1, dell'area tecnica,
tecnico-scientifica ed elaborazione dati, con specifiche competenze
per il Dipartimento di matematica e fisica di questo Ateneo;
Viste le note direttoriali prott. n. 67106 del 16 maggio 2019 e
n. 72850 del 29 maggio 2019, con le quali, rispettivamente, sono
state attivate le procedure di mobilita' ex art. 34-bis decreto
legislativo n. 165/2001 e successive modificazioni ed integrazioni ed
ex art. 57 del sopra citato C.C.N.L. Comparto universita', per la
copertura, tra l'altro, del suindicato posto di categoria D,
posizione economica D1, dell'area tecnica, tecnico-scientifica ed
elaborazione dati;
Considerato che, unitamente alle predette procedure di mobilita',
e' stata attivata la procedura di mobilita' volontaria di cui
all'art. 30 del decreto legislativo n. 165/2001 e successive
modificazioni ed integrazioni, mediante pubblicazione nel sito web di
Ateneo di apposito avviso in data 29 maggio 2019;
Considerato che le predette procedure di mobilita' hanno avuto
esito negativo;
Vista la legge 12 marzo 1999, n. 68 e successive modificazioni ed
integrazioni, recante norme per il diritto al lavoro dei disabili,
nonche' il decreto del Presidente della Repubblica 10 ottobre 2000,
n. 333 e successive modificazioni ed integrazioni, con cui e' stato
emanato il Regolamento di esecuzione della predetta legge n. 68/99 ed
in particolare, l'art. 7, comma 2, della citata legge che dispone a
favore di tali soggetti una riserva di posti nei concorsi pubblici
nei limiti della complessiva quota d'obbligo e fino al 50% dei posti
messi a concorso;
Visto il decreto legislativo n. 66 del 15 marzo 2010 e successive
modificazioni ed integrazioni ed in particolare gli articoli 1014,
commi 3 e 4, e 678, comma 9, che prevedono, tra l'altro, una riserva
di posti nei concorsi per l'assunzione di personale non dirigente
nelle PP.AA. pari al 30% a favore dei volontari in ferma breve e
ferma prefissata delle Forze armate, congedati senza demerito ovvero
durante il periodo di rafferma e dei volontari in servizio
permanente, nonche' degli ufficiali di complemento in ferma biennale
e gli ufficiali in ferma prefissata che hanno completato senza
demerito la ferma contratta, disponendo inoltre che, se tale riserva
non possa operare integralmente o parzialmente, perche' da' luogo a
frazioni di posto, tali frazioni si cumulano con le riserve relative
ai successivi concorsi banditi dalla stessa amministrazione;
Visto, inoltre, l'art. 52 del decreto legislativo n. 165/2001 e
successive modificazioni ed integrazioni che prevede la possibilita'
per l'amministrazione di destinare una riserva di posti al personale
interno comunque non superiore al 50% di quelli messi a concorso;
Visto in particolare l'art. 11 del sopra citato regolamento di
Ateneo per l'accesso ai ruoli, che detta disposizioni in materia di
beneficiari delle riserve di cui trattasi in conformita' alle
normative sopracitate;
Considerato che risulta operante la riserva di cui al sopra
menzionato decreto legislativo n. 66/2010 e successive modificazioni
ed integrazioni, essendosi determinato un cumulo di frazioni di
riserva pari/superiore all'unita' e che, pertanto, si ritiene di
riservare il posto a concorso, prioritariamente, a favore del
suddetto personale militare;
Visti i decreti ministeriali 3 novembre 1999, n. 509 e 22 ottobre
2004, n. 270;
Visto il decreto ministeriale del 9 luglio 2009, pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale
"Concorsi ed esami" - n. 233 del 7 ottobre 2009 , rubricato
"Equiparazioni tra diplomi di lauree vecchio ordinamento, lauree
specialistiche (LS) ex decreto n. 509/1999 e lauree magistrali (LM)
ex decreto n. 270/2004, ai fini della partecipazione ai pubblici
concorsi";
Ritenuto, pertanto, di dover provvedere all'emanazione del
presente bando di concorso pubblico per la copertura di un posto di
categoria D, posizione economica D1, dell'area tecnica,
tecnico-scientifica ed elaborazione dati, esperto in misure di
spettrometria di massa con acceleratore (AMS), per le esigenze delle
apparecchiature complesse dei laboratori del Dipartimento di
matematica e fisica di questo Ateneo;
Considerato che in seguito a circostanze attualmente non
valutabili o prevedibili, nonche' in attuazione di disposizioni di
contenimento della spesa pubblica o di altre previsioni legislative,
questa Amministrazione potrebbe revocare il presente bando,
sospendere o rinviare le prove concorsuali ovvero sospendere o non
procedere all'assunzione del vincitore della presente procedura
concorsuale;
Decreta:
Art. 1
Indizione
E' indetto il concorso pubblico, per esami, per la copertura a
tempo indeterminato di un posto di categoria D, posizione economica
D1, dell'area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati,
esperto in misure di spettrometria di massa con acceleratore (AMS),
per le esigenze delle apparecchiature complesse dei laboratori del
Dipartimento di matematica e fisica di questo Ateneo (cod. 02/2019).
Si precisa che la professionalita' da reclutare dovra' svolgere
la propria attivita' in relazione agli interventi di manutenzione ed
upgrade sulle apparecchiature complesse dei laboratori del
Dipartimento di matematica e fisica connessi al miglioramento delle
attivita' nel campo della ricerca e per le attivita' di servizio del
Dipartimento medesimo.
Ai sensi degli articoli 1014, comma 3 e 4, e 678, comma 9, del
decreto legislativo n. 66/2010 e successive modificazioni ed
integrazioni, essendosi determinato un cumulo di frazioni di riserva
pari/superiore all'unita', il suddetto posto messo a concorso e'
riservato, prioritariamente, ai volontari delle FF.AA. Nel caso non
vi sia candidato idoneo appartenente ad anzidetta categoria, il posto
sara' assegnato ad altro candidato utilmente collocato nella
graduatoria generale di merito di cui al successivo art. 7.
Coloro che intendano avvalersi della riserva prevista dai
presente articolo devono farne espressa menzione nella domanda di
ammissione al concorso, pena decadenza dal beneficio.
L'amministrazione si riserva la facolta' di revocare il bando di
concorso, di sospendere o rinviare le prove concorsuali ovvero di
sospendere o non procedere all'assunzione del vincitore, in ragione
di esigenze attualmente non valutabili ne' prevedibili, nonche' in
applicazione di disposizioni di contenimento della spesa pubblica che
impedissero, in tutto o in parte, l'assunzione di personale presso le
Universita'.
Art. 2 Requisiti per l'ammissione al concorso
Art. 2
Requisiti per l'ammissione al concorso
Per l'ammissione al concorso e' richiesto il possesso dei
seguenti requisiti generali:
a) diploma di laurea (DL) conseguito ai sensi del vecchio
ordinamento secondo le modalita' anteriori all'entrata in vigore del
decreto ministeriale n. 509/1999 ovvero laurea specialistica (LS)
conseguita secondo le modalita' successive al predetto decreto
ministeriale n. 509/1999 ovvero laurea magistrale (LM) conseguita
secondo le modalita' di cui al decreto ministeriale n. 270/2004 in
fisica o in scienze ambientali. Sono escluse le lauree triennali.
I candidati che hanno conseguito il titolo di studio all'estero
dovranno allegare il titolo stesso tradotto e autenticato dalla
competente rappresentanza diplomatica o consolare italiana, indicando
l'avvenuta equipollenza del proprio titolo di studio con quello
italiano richiesto ai fini dell'ammissione;
b) cittadinanza italiana o di uno degli Stati membri
dell'Unione europea;
c) eta' non inferiore agli anni 18;
d) idoneita' fisica all'impiego; l'Amministrazione sottoporra'
a visita medica di controllo il candidato convocato per la stipula
del contratto di lavoro in base alla normativa vigente;
e) godimento dei diritti politici;
f) posizione regolare in relazione agli obblighi di leva per i
nati entro il 1985;
g) non essere stato destituito, dispensato da precedente
impiego presso una pubblica amministrazione per persistente
insufficiente rendimento ovvero non essere stato dichiarato decaduto
da un impiego statale, ai sensi dell'art. 127, 1° comma, lettera d)
del testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli
impiegati civili dello Stato, approvato con decreto del Presidente
della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3 o licenziati per giusta causa
o giustificato motivo soggettivo ovvero per motivi disciplinari;
h) non aver riportato una condanna penale passata in giudicato
che comporterebbe il licenziamento da parte di questa
amministrazione.
Ai sensi dell'art. 38 del decreto legislativo n. 165/2001, come
modificato dall'art. 7, comma 1, della legge n. 97/2013, sono ammessi
al concorso anche i familiari dei cittadini degli Stati membri
dell'Unione europea che non hanno la cittadinanza di uno Stato membro
e che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di
soggiorno permanente, nonche' i cittadini di Paesi terzi che siano
titolari del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo
periodo o che siano titolari dello status di rifugiato ovvero dello
status di protezione sussidiaria.
Pertanto, i cittadini degli Stati membri dell'Unione europea,
nonche' i sopraindicati soggetti di cui al suddetto art. 38 del
decreto legislativo n. 165/2001 e successive modificazioni ed
integrazioni, devono:
1) possedere tutti i requisiti richiesti ai cittadini della
Repubblica, ad eccezione della cittadinanza italiana;
2) godere dei diritti civili e politici nello Stato di
appartenenza o di provenienza;
3) avere un'adeguata conoscenza della lingua italiana.
I requisiti di cui al presente articolo debbono essere posseduti
alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle
domande di ammissione al concorso.
I candidati sono ammessi con riserva al concorso.
L'amministrazione puo' disporre in ogni momento, con provvedimento
motivato, l'esclusione dal concorso per difetto dei requisiti
prescritti.
Art. 3 Presentazione delle domande
Art. 3
Presentazione delle domande
La domanda di ammissione al concorso - redatta in carta semplice,
avvalendosi del modello A) allegato al presente bando, che ne forma
parte integrante, o di fotocopia dello stesso - firmata dagli
aspiranti di proprio pugno e con allegato documento di identita',
pena esclusione dal concorso, dovra' essere inviata, entro il termine
perentorio di trenta giorni, che decorre dal giorno successivo a
quello di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale "Concorsi ed esami",
esclusivamente, pena esclusione dal concorso, secondo una delle
seguenti modalita':
a) a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, indirizzata
all'ufficio protocollo dell'Universita' degli studi della Campania
"Luigi Vanvitelli", piazza L. Miraglia, Palazzo Bideri, cap 80138 -
Napoli, riportando sulla busta la dicitura "contenente domanda
concorso "cod. 02/2019"; in tal caso fa fede il timbro a data
dell'ufficio postale accettante;
b) a mezzo posta elettronica certificata, inviando
all'indirizzo protocollo@pec.unicampania.it una mail contenente la
domanda di partecipazione al concorso debitamente compilata e
firmata, con allegato documento di identita', in formato pdf; si
precisa che tale mail deve essere inviata dalla propria casella di
posta certificata, per cui non sara' ritenuto valido l'utilizzo di
altre caselle di posta semplice/ordinaria o certificata, anche se
indirizzate alla casella pec di questo Ateneo. In tal caso fa fede la
ricevuta di accettazione della pec stessa.
Qualora il termine perentorio di presentazione delle domande
scada in giorno festivo, la scadenza slitta al primo giorno feriale
utile.
L'amministrazione non assume alcuna responsabilita' per eventuali
disguidi postali e/o telematici imputabili a fatto di terzi, a caso
fortuito o forza maggiore.
La firma dell'aspirante in calce alla domanda non e' soggetta ad
autenticazione ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica
del 28 dicembre 2000 , n. 445. Alla domanda il candidato deve allegare
una fotocopia di un proprio documento di identita' in corso di
validita'.
Nella domanda di ammissione al concorso i candidati devono
dichiarare, pena esclusione dal concorso, sotto la propria
responsabilita':
A) cognome e nome (le coniugate dovranno indicare, nell'ordine,
il cognome da nubile, il cognome del coniuge ed il nome proprio);
B) data e luogo di nascita;
C) dichiarazione generica del possesso di tutti i requisiti
generali previsti dall'art. 2, comma 1, lettera dalla a) alla h); nel
caso di cittadini degli Stati membri dell'Unione europea nonche' dei
sopraindicati soggetti di cui al citato art. 38 del
decreto legislativo n. 165/2001 e successive modificazioni ed
integrazioni, anche il possesso dei requisiti di cui al precedente
art. 2, comma 3, punti da 1) a 3);
D) dichiarazione esplicita relativa al titolo di studio
posseduto, come indicato all'art. 2, comma 1, lettera a).
Nella domanda di partecipazione al concorso i candidati dovranno,
altresi', specificare:
l'esatta indicazione del concorso cui si intende partecipare;
il codice fiscale;
l'eventuale possesso del titolo di riserva a favore dei
volontari e degli ufficiali delle Forze armate di cui al decreto
legislativo n. 66 del 15 marzo 2010 e successive modificazioni ed
integrazioni, come previsto dall'art. 7 del presente bando, posseduto
alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle
domande di partecipazione al concorso; in caso di omissione di tale
dichiarazione, i candidati decadono dal beneficio previsto;
l'eventuale possesso dei titoli di preferenza a parita' di
merito previsti dall'art. 7 del presente bando, posseduti alla data
di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di
partecipazione al concorso; in caso di omissione di tale
dichiarazione, i candidati decadono dal beneficio previsto;
l'impegno, in caso di assunzione, a non chiedere trasferimenti
per un periodo non inferiore a cinque anni;
il domicilio o recapito presso il quale si desidera che vengano
effettuate le eventuali comunicazioni con indicazione della via, del
numero civico e del codice di avviamento postale, nonche' il recapito
telefonico, impegnandosi a segnalare tempestivamente le variazioni
che dovessero intervenire successivamente.
I candidati riconosciuti portatori di handicap e/o disabili ai
sensi della legge n. 104/1992 e successive modificazioni ed
integrazioni e della legge n. 68/1999 e successive modificazioni ed
integrazioni, nella domanda di partecipazione al concorso, potranno
richiedere i benefici di cui alle predette leggi, specificando, in
particolare, l'ausilio necessario per lo svolgimento delle prove
d'esame in relazione alla propria condizione e/o l'eventuale
necessita' di tempi aggiuntivi. In queste ipotesi, i candidati
dovranno produrre, inoltre, una certificazione medico-sanitaria, che
specifichi gli elementi essenziali relativi alla propria condizione,
compresa la percentuale invalidita' riconosciuta, al fine di
consentire a questa amministrazione di predisporre per tempo i mezzi
e gli strumenti atti a garantire i benefici richiesti. In caso di
omissione di tali dichiarazioni e/o di idonea certificazione, i
candidati di cui sopra decadono dai benefici previsti.
I candidati con cittadinanza non italiana sono tenuti a
presentare la domanda in lingua italiana, con le predette modalita'
ed entro il termine stabilito dal presente articolo.
L'amministrazione non assume responsabilita' per la dispersione
di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da
parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del
cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda.
I candidati che abbiano inviato la domanda oltre il termine
previsto ovvero non abbiano utilizzato le modalita' di presentazione
delle istanze sopra riportate ovvero quelli che non abbiano firmato
la domanda stessa ovvero non abbiano allegato copia del documento di
identita' nonche' quelli che abbiano omesso le dichiarazioni di cui
ai predetti punti A), B), C) e D) ovvero abbiano dichiarato il
possesso di titoli di studio o requisiti non conformi a quelli
prescritti dal precedente art. 2, sono esclusi - con provvedimento
motivato - dalla partecipazione al concorso; i suddetti candidati -
in caso di accertamento dei sopracitati motivi di esclusione
successivamente all'espletamento delle prove d'esame - saranno
esclusi, con decreto motivato, dal concorso, non saranno inseriti
nella graduatoria generale di merito e, consequenzialmente, non
potranno essere assunti.
Art. 4 Commissione giudicatrice
Art. 4
Commissione giudicatrice
La commissione giudicatrice verra' successivamente nominata con
apposito provvedimento secondo la composizione di cui all'art. 13 del
regolamento di Ateneo per l'accesso ai ruoli a tempo indeterminato
del personale tecnico-amministrativo, compreso i dirigenti, citato
nelle premesse.
Art. 5 Prove di esame
Art. 5
Prove di esame
Gli esami consistono in una prova scritta ed in una prova orale.
La prova scritta, la cui durata sara' determinata dalla
commissione giudicatrice, consistera' in test a risposta multipla e
vertera' sui seguenti argomenti:
misure di spettrometria di massa con acceleratore (AMS), in
particolare di attinidi e analisi dati;
tecniche di spettrometria di massa con acceleratore, in
particolare su isotopi degli attinidi;
attrezzature didattiche sperimentali per la fisica;
prove didattiche per corsi di laboratorio di fisica generale;
progettazione ed applicazione dei protocolli originali per la
preparazione dei campioni;
tecniche di analisi bayesiana dei dati raccolti in contesti
ambientali complessi;
progettazione, collaudo ed allestimento delle apparecchiature
di laboratorio, nonche' manutenzione e cura del funzionamento delle
apparecchiature stesse;
procedure di sicurezza nell'utilizzo della strumentazione di
laboratorio;
tecniche da ultra-alto-vuoto, di meccanica e di criogenia.
Tale prova si svolgera' il giorno 23 ottobre 2019 ore 9,30,
presso l'Aula I dell'Aulario - Complesso di viale Lincoln di questo
Ateneo, sito in viale Lincoln n. 5 - 81100, Caserta; i candidati sono
tenuti a presentarsi, muniti di idoneo documento di riconoscimento in
corso di validita', alle ore 9,00 presso la predetta sede concorsuale
ai fini dell'identificazione.
Durante la prova scritta i candidati non possono portare carta da
scrivere, appunti manoscritti, libri o pubblicazioni di qualunque
specie, telefoni cellulari e apparecchiature elettroniche di alcun
genere; non e' consentito altresi' consultare alcun testo di legge
e/o dizionario.
I voti sono espressi in trentesimi.
Conseguono l'ammissione alla prova orale i candidati che abbiano
riportato nella prova scritta una votazione di almeno 21/30.
I risultati della suindicata prova scritta saranno affissi il
giorno 6 novembre 2019, all'albo dell'Ufficio gestione personale
tecnico amministrativo di questo Ateneo, sito in Napoli alla via
Marchese Campodisola 13, V piano, nonche' pubblicati sul sito web di
Ateneo all'indirizzo:
https://www.unicampania.it/index.php/personale/tecnico-amministrativo
/concorsi-utenza-esterna/6658-bandi-e-procedure-in-corso.
La prova orale, consistente in un colloquio interdisciplinare che
vertera' sui seguenti argomenti:
materie oggetto della prova scritta;
nozioni di legislazione universitaria e della normativa interna
dell'Ateneo, con particolare riferimento allo Statuto ed ai
principali Regolamenti di Ateneo.
Tale prova orale si svolgera' il giorno 21 novembre 2019, alle
ore 9,00, presso il complesso di viale Lincoln di questo Ateneo, sito
in viale Lincoln n. 5 - 81100, Caserta, con eventuale prosieguo il
giorno 22 novembre 2019 in relazione al numero dei candidati ammessi
alla prova di cui trattasi.
Al termine della seduta relativa alla prova orale, la commissione
esaminatrice predispone l'elenco dei candidati con indicazione della
votazione da ciascuno riportata in tale prova e ne cura l'affissione
presso la sede di esame.
Eventuale rinvio dell'affissione dei risultati della prova
scritta e/o della data di svolgimento della prova orale, nonche'
l'indicazione dell'aula di svolgimento della predetta prova orale
verra' comunicato ai candidati unicamente mediante avviso pubblicato
sul sito web di Ateneo in data 6 novembre 2019.
Ai sensi dell'art. 37 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n.
165 e successive modificazioni ed integrazioni citato nelle premesse,
nell'ambito della prova orale e' accertata la conoscenza della lingua
inglese, attraverso la lettura e la traduzione di testi, nonche'
mediante una conversazione, in modo tale da riscontrare il possesso
di una adeguata e completa padronanza degli strumenti linguistici. In
occasione della suddetta prova orale sara', altresi', accertata la
conoscenza dell'uso delle apparecchiature e delle applicazioni
informatiche piu' diffuse, da realizzarsi mediante una verifica
applicativa.
Del giudizio conclusivo di tali verifiche si tiene conto ai fini
della determinazione del voto relativo alla prova orale.
I voti sono espressi in trentesimi. La suddetta prova orale si
intende superata con una votazione di almeno 21/30.
La votazione complessiva e' determinata sommando il voto
conseguito nella prova scritta ed il voto conseguito nella prova
orale.
Per essere ammessi a sostenere le prove di esame i candidati
dovranno essere muniti di un documento di riconoscimento in corso di
validita' ai sensi della vigente normativa.
L'indicazione del suddetto calendario d'esame costituisce a tutti
gli effetti notifica ufficiale per la convocazione alle prove di
esame. Pertanto, i candidati che non abbiano ricevuto alcun
provvedimento di esclusione dal concorso sono tenuti a presentarsi,
senza alcun preavviso e pena esclusione, presso le sedi e nei giorni
sopra indicati.
Si fa presente, infine, che la regolamentazione interna
dell'Universita' e' reperibile sul sito web di Ateneo al seguente
indirizzo:
https://www.unicampania.it/index.php/ateneo/statuto-e-regolamenti.
Art. 6 Approvazione della graduatoria
Art. 6
Approvazione della graduatoria
L'amministrazione, accertata la regolarita' della procedura,
approva gli atti, formula la graduatoria generale di merito e
dichiara il vincitore con apposito provvedimento.
La suddetta graduatoria e' formata secondo l'ordine decrescente
del punteggio complessivo riportato da ciascun candidato, con
l'osservanza delle preferenze e/o riserve di legge di cui al
successivo art. 7.
La suddetta graduatoria generale di merito sara' pubblicata
mediante affissione all'albo dell'Ateneo, trasmessa all'ufficio
relazioni con il pubblico, nonche' pubblicata nel sito web di Ateneo
all'indirizzo:
https://www.unicampania.it/index.php/personale/tecnico-amministrativo
/concorsi-utenza-esterna/6658-bandi-e-procedure-in-corso.
La graduatoria generale di merito restera' valida, salvo diverse
disposizioni di legge, per 3 anni dalla data di pubblicazione,
mediante la suddetta affissione all'albo di questo Ateneo del formale
provvedimento di approvazione degli atti del concorso.
Dalla data di trasmissione della predetta graduatoria all'ufficio
relazioni con il pubblico decorre il termine per eventuali
impugnative.
Art. 7 Riserve e preferenze a parita' di merito
Art. 7
Riserve e preferenze a parita' di merito
I concorrenti che avranno superato la prova orale dovranno far
pervenire in carta semplice a questa Amministrazione, entro il
termine perentorio di quindici giorni, che decorre dal giorno
successivo a quello in cui i singoli candidati avranno sostenuto la
prova orale, le dichiarazioni sostitutive di certificazione e di atto
di notorieta' di cui al decreto del Presidente della Repubblica del
28 dicembre 2000, n. 445, attestanti il possesso dei titoli di
riserva e/o di preferenza a parita' di merito, gia' indicati nella
domanda e gia' posseduti alla data di scadenza del termine utile per
la presentazione della domanda di ammissione al concorso.
Si fa presente che, ai sensi dell'art. 15, comma 1, della legge
n. 183/2011, le certificazioni rilasciate dalla pubblica
amministrazione in ordine a stati, qualita' personali e fatti non
possono essere esibite ad altra pubblica amministrazione e devono
essere sostituite con le dichiarazioni di cui agli articoli 46 e 47
del citato decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000.
I beneficiari della riserva di cui all'art. 1 del presente bando,
come previsto degli dagli articoli 1014, comma 3 e 4, e 678, comma 9,
del decreto legislativo n. 66 del 15 marzo 2010 e successive
modificazioni ed integrazioni, sono i volontari in ferma breve e
ferma prefissata delle Forze armate, congedati senza demerito ovvero
durante il periodo di rafferma e i volontari in servizio permanente,
nonche' gli ufficiali di complemento in ferma biennale e gli
ufficiali in ferma prefissata che hanno completato senza demerito la
ferma contratta.
A parita' di merito i titoli di preferenza sono:
1) gli insigniti di medaglia al valor militare;
2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e
privato;
5) gli orfani di guerra;
6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
7) gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e
privato;
8) i feriti in combattimento;
9) gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa;
10) i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex
combattenti;
11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
12) i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel
settore pubblico e privato;
13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra;
14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra;
15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico e privato;
16) coloro che abbiano prestato servizio militare come
combattenti;
17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque
titolo, per non meno di un anno nell'Amministrazione che ha indetto
il concorso;
18) i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei
figli a carico;
19) gli invalidi ed i mutilati civili;
20) militari volontari delle Forze armate congedati senza
demerito al termine della ferma o rafferma.
A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata:
a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto
che il candidato sia coniugato o meno;
b) dall'aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni
pubbliche;
c) dalla minore eta'.
Art. 8 Assunzione
Art. 8
Assunzione
Il vincitore del concorso, sempreche' non si verifichino gli
impedimenti di cui all'art. 1 ultimo comma del presente bando, sara'
invitato a cura dell'Amministrazione a stipulare contratto
individuale di lavoro a tempo indeterminato nonche', ai sensi
dell'art. 46 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445, ad attestare il possesso dei requisiti richiesti per
l'ammissione al concorso, indicati all'art. 2 del presente bando e
precisamente:
1) data e luogo di nascita;
2) residenza;
3) codice fiscale;
4) cittadinanza;
5) godimento dei diritti politici;
6) propria posizione nei riguardi degli obblighi militari;
7) titolo di studio richiesto per la partecipazione al presente
concorso;
8) eventuali condanne penali riportate e/o eventuali
procedimenti penali in corso.
Dalla dichiarazione deve risultare, inoltre, che i requisiti
prescritti erano posseduti alla data di scadenza del termine utile
per la presentazione della domanda di ammissione al concorso.
Ai sensi dell'art. 47 del decreto del Presidente della Repubblica
28 dicembre 2000, n. 445, il vincitore del concorso dovra' attestare,
nei modi e nelle forme della dichiarazione sostitutiva di atto di
notorieta', quanto segue:
di non aver altri rapporti di impiego pubblico o privato e di
non trovarsi in nessuna delle situazioni di incompatibilita' previste
dall'art. 53 del decreto legislativo n. 165/2001 ovvero dovra' optare
per il rapporto di impiego presso questo Ateneo;
di non essere stato destituito, dispensato da precedente
impiego presso una pubblica amministrazione per persistente
insufficiente rendimento ovvero non essere stato dichiarato decaduto
da un impiego statale, ai sensi dell'art. 127, 1° comma, lettera d)
del testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli
impiegati civili dello Stato, approvato con decreto del Presidente
della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3 o licenziati per giusta causa
o giustificato motivo soggettivo ovvero per motivi disciplinari.
L'amministrazione provvedera' ad effettuare idonei controlli
sulla veridicita' delle dichiarazioni sostitutive, ai sensi dell'art.
71 del succitato decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445.
Il vincitore del presente concorso assumera' servizio in prova
nella categoria di D, posizione economica D1, dell'area tecnica,
tecnico-scientifica ed elaborazione dati, con diritto al relativo
trattamento economico previsto dalla normativa vigente, oltre gli
assegni e le indennita' spettanti per legge, in conformita' a quanto
previsto dai vigenti CC.CC.NN.LL. del Comparto universita'.
In caso di mancata assunzione in servizio nel termine assegnato,
salvo comprovati e giustificati motivi di impedimento, si provvedera'
alla risoluzione del contratto.
L'attivita' lavorativa del vincitore verra' prestata presso
l'Universita' degli studi della Campania "Luigi Vanvitelli" - sede di
servizio - e sara' svolta in una delle sedi operative ove sono
ubicate le strutture dell'Ateneo, e precisamente: Napoli, Caserta,
Santa Maria Capua Vetere (CE), Aversa (CE) e Capua (CE). La domanda
al presente concorso, pertanto, determina la disponibilita' a
prestare servizio presso qualsiasi delle sopra elencate sedi
operative.
II periodo di prova ha la durata di tre mesi e non puo' essere
rinnovato o prorogato alla scadenza. Ai fini del compimento del
periodo di prova si tiene conto dei solo servizio effettivamente
prestato. Decorsa la meta' dei periodo di prova, nel restante periodo
ciascuna delle parti puo' recedere dal rapporto in qualsiasi momento
senza obbligo di preavviso ne' di indennita' sostitutiva del
preavviso. Il recesso opera dal momento della comunicazione alla
controparte. Il recesso dall'Amministrazione deve essere motivato.
Art. 9 Trattamento dei dati personali
Art. 9
Trattamento dei dati personali
Nel rispetto dei principi di liceita', correttezza, trasparenza,
adeguatezza, pertinenza e necessita' di cui all'art. 5, paragrafo 1
del GRDG (regolamento UE 2016/679), l'Universita' degli studi della
Campania "Luigi Vanvitelli", in qualita' di titolare del trattamento,
provvedera' al trattamento dei dati personali forniti dai candidati
esclusivamente per permettere lo svolgimento della procedura
concorsuale nel rispetto della normativa vigente in materia.
Il responsabile della protezione dati (RPD) e' l'ing. Michele
Mastroianni, e-mail: rpd@unicampania.it, pec: rpd@pec.unicampania.it
Art. 10 Norma Finale
Art. 10
Norma Finale
Per tutto quanto non espressamente disciplinato nel presente
bando, si rinvia alle vigenti disposizioni regolamentari in materia
di procedure concorsuali nonche' alle disposizioni contenute nei
vigenti CC.NN.LL. di Comparto.
Copia integrale del bando di concorso e' disponibile presso
l'ufficio relazioni con il pubblico, piazza Luigi Miraglia, palazzo
Bideri - 80138 Napoli, (dal lunedi' al venerdi' dalle 9,00 alle
13,00), nonche' nel sito web di Ateneo all'indirizzo:
https://www.unicampania.it/index.php/personale/tecnico-amministrativo
/concorsi-utenza-esterna/6658-bandi-e-procedure-in-corso.
Il direttore generale: Gravina