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- Atto numero 13E00273 del 25-01-2013
UNIVERSITA' DI TERAMO Concorso pubblico per l'ammissione ai corsi di dottorato di ricerca relativi al XXVIII ciclo, anno accademico 2012/2013. (13E00273)
Versione originale dell'atto
Gazzetta Ufficiale n. 7 del 25-01-2013
I testi riportati non hanno carattere di ufficialità. Ai sensi di legge, l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa, dall'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato Italiano (IPZS), sulla versione cartacea della Gazzetta Ufficiale.
- Scheda di sintesi
- Concorso
- Allegati
- Titolo: Concorso pubblico per l'ammissione ai corsi di dottorato di ricerca relativi al XXVIII ciclo, anno accademico 2012/2013. (13E00273)
- Categoria: Universita' ed altri istituti di istruzione
- Ente: UNIVERSITA' DI TERAMO
- Data: 25-01-2013
- Scadenza: 25-02-2013
- Regione: Abruzzo
- Provincia: Teramo
- Comune: Teramo
Art. 1 E' istituito il XXVIII ciclo dei corsi di dottorato di ricerca di seguito elencati, aventi sede amministrativa nell'Universita' degli Studi di Teramo, per l'ammissione ai quali e' indetto pubblico concorso per esami.
IL RETTORE
Vista la Legge 13 agosto 1984, n. 476;
Vista la Legge 30 novembre 1989, n. 398;
Vista la Legge 5 febbraio 1992, n. 104;
Visto il Decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487, e successive modificazioni;
Vista la Legge 3 luglio 1998, n. 210, e successive modificazioni;
Visto il Decreto Rettorale 21 dicembre 1998, n. 257, recante la
disciplina delle procedure di esame e di conferimento del titolo di
dottore di ricerca;
Visto il Decreto Rettorale 6 ottobre 1998, n. 162, in materia di
tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei
dati personali;
Visto il Decreto Ministeriale 30 aprile 1999, n. 224, recante il
regolamento in materia di dottorato di ricerca;
Visto il Decreto Ministeriale 3 novembre 1999, n. 509, recante
norme concernenti l'autonomia didattica degli atenei;
Visto il Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445, recante disposizioni legislative in materia di
documentazione amministrativa;
Visto il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 9
aprile 2001;
Visto il Decreto Rettorale 19 agosto 2008, n. 411, con il quale
e' stato emanato il regolamento didattico di Ateneo;
Visto il Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196;
Visto il Decreto Ministeriale 18 giugno 2008;
Visto il D.L. n. 78 del 31 maggio 2010;
Acquisito agli atti l'accordo quadro triennale 2011-'13,
stipulato in data 23 febbraio 2011, tra la Fondazione TERCAS Teramo e
l'Universita' degli studi di Teramo, che prevede un finanziamento di
una specifica linea di azione dedicata ai dottorati di ricerca ed in
particolare per la seconda annualita' e' previsto un finanziamento
pari ad € 600mila;
Acquisita agli atti la delibera del CdA del 25 luglio 2012, nella
quale viene approvato il Regolamento Dottorato di ricerca XXVIII
ciclo del Polo umanistico, suddiviso nelle seguenti sezioni: Scienze
giuridiche, Scienze politiche e Scienze della comunicazione;
Acquisito agli atti la delibera del Senato Accademico, dell'11
ottobre 2012, nella quale viene espresso parere favorevole in merito
al regolamento sopra citato;
Acquisito agli atti il verbale relativo alla seduta del Senato
Accademico, del 4 dicembre 2012, riguardante "Accordo quadro
Fondazione TERCAS - Universita' degli studi di Teramo - progetto
speciale Dottorati di ricerca XXVIII ciclo anno 2012: provvedimenti";
Acquisito agli atti il verbale relativo alla seduta del Consiglio
di amministrazione di Ateneo, del 4 dicembre 2012, che fissa le tasse
di iscrizione ai Dottorati di ricerca XXVIII ciclo;
Visto il D.R. n. 290 del 21 settembre 2012, con il quale e' stato
emanato il "bando di selezione per n. 12 progetti di ricerca,
relativi all'accordo-quadro sopra citato;
Visto che i progetti del suddetto bando sono stati valutati da
parte di Revisori anonimi, selezionati tra gli esperti appartenenti
alla Banca dati del MIUR, messa a disposizione dal CINECA;
Visto che in seguito alla valutazione sopra indicata e' stato
redatta dal Cineca una graduatoria, secondo i criteri stabiliti ex
art. 5 del citato bando;
Visto che la delibera del SA del 4 dicembre 2012, a cura del
Settore ricerca, sviluppo, innovazione e internazionalizzazione,
nella relazione, riporta quanto indicato dalla commissione
scientifica, seduta del 21 giugno 2012:
- 3 borse di dottorato ai corsi di dottorato che hanno il
co-finanziamento esterno; nello specifico i corsi di dottorato in
Scienze degli alimenti, Biotecnologie molecolari e cellulari,
Epidemiologia e diagnostica avanzata in patologia comparata;
- 6 borse di Dottorato al polo umanistico;
- 2 borse di Dottorato al Dipartimento di Scienze cliniche
veterinarie (clinica e terapia d'urgenza veterinaria);
- 1 borsa da tenere come riserva;
Acquisita agli atti la delibera del SA del 4 dicembre 2012, nella
quale viene deliberata la graduatoria e la ripartizione delle borse
di studio di Dottorato;
Considerato che il bando relativo ai Dottorati di ricerca XXVIII
ciclo e' stato inviato al NUVA, in data 18 dicembre 2012, per il
prescritto parere, in merito alle proposte di istituzione e di
attivazione dei corsi di dottorato di ricerca per il XXVIII ciclo;
Considerato che il medesimo bando, relativo al XXVIII ciclo di
Dottorato e' stato inviato ai Coordinatori dei Dottorati di ricerca
per l'approvazione dei Collegi di dottorato relativi, acquisendo
dagli stessi i Settori scientifico-disciplinari di riferimento,
nonche' l'approvazione circa il numero dei posti sostenibili dal
singolo Dottorato di ricerca;
Acquisita agli atti la delibera del Senato accademico, seduta del
20 dicembre 2012, con la quale viene deliberata l'approvazione del
bando di ammissione al XXVIII ciclo dei Dottorati di ricerca, con le
integrazioni e le precisazioni proposte;
Acquisita agli atti la delibera del Consiglio di amministrazione,
seduta del 21 dicembre 2012, con la quale viene approvato il medesimo
bando di cui trattasi, integrato come sopra;
Fatta riserva di eventuali e successive integrazioni al presente
bando di concorso, compresa la facolta' di revocarlo o di sospenderlo
in ragione di esigenze attualmente non valutabili; anche in
riferimento alle risorse finanziarie;
Decreta:
Art. 1
E' istituito il XXVIII ciclo dei corsi di dottorato di ricerca di
seguito elencati, aventi sede amministrativa nell'Universita' degli
Studi di Teramo, per l'ammissione ai quali e' indetto pubblico
concorso per esami.
Parte di provvedimento in formato grafico
Il numero dei posti e delle borse di studio potranno essere
aumentati a seguito di finanziamenti ottenuti da enti pubblici di
ricerca o da qualificate strutture produttive private, fermi restando
comunque i termini di scadenza previsti dal presente bando per la
presentazione delle domande d'ammissione. L'assegnazione dei posti e
delle borse di studio, in aumento, verra' effettuata utilizzando la
graduatoria di merito.
Art. 2 Requisiti di ammissione
Art. 2
Requisiti di ammissione
Puo' presentare domanda di partecipazione al concorso di
ammissione al dottorato di ricerca di cui al precedente articolo,
senza limitazioni di eta' e di cittadinanza, chi sia in possesso di
diploma di laurea conseguito ai sensi dell'ordinamento didattico
previgente il D.M. n. 509/1999, come modificato dal D.M. 270/2004, o
di laurea specialistica/magistrale.
I cittadini non appartenenti all'Unione Europea devono essere in
possesso di analogo titolo accademico conseguito all'estero,
preventivamente riconosciuto dalle competenti autorita' ai sensi
della normativa vigente.
La valutazione dei titoli di studio posseduti dai cittadini
appartenenti all'Unione Europea e', invece, subordinata alla
preventiva acquisizione del parere favorevole del Ministero
dell'Istruzione, ai sensi della L. n. 29/2006.
Possono, inoltre, presentare domanda coloro che conseguiranno il
diploma di laurea entro 31 marzo 2013. Di detto conseguimento
dovranno dare comunicazione, a pena di decadenza, al Settore
Attivita' Post Lauream entro e non oltre 5 giorni dal conseguimento,
mediante consegna della relativa dichiarazione sostitutiva di
certificazione. In tal caso, il candidato potra' servirsi
dell'allegato B, avendo cura di unire a tale dichiarazione la
fotocopia di un documento di identita', in osservanza dell'art. 38
del d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445.
Per difetto dei requisiti puo' essere disposta, in qualsiasi
momento procedurale, l'esclusione dalla procedura con decreto
motivato del Rettore; l'eventuale ammissione si dovra' pertanto
ritenere in ogni caso effettuata con riserva.
Art. 3 Esame di ammissione
Art. 3
Esame di ammissione
L'esame di ammissione al corso consiste in una prova scritta ed
in un colloquio. Il candidato dovra', inoltre, dimostrare la buona
conoscenza di almeno una lingua straniera tra le seguenti: inglese,
francese, tedesco e spagnolo.
Le prove d'esame sono tese ad accertare l'attitudine del
candidato alla ricerca scientifica nel settore
scientifico-disciplinare o nei settori scientifico-disciplinari
attinenti al dottorato di ricerca per il quale si concorre.
Art. 4 Domanda e termine di presentazione
Art. 4
Domanda e termine di presentazione
Per partecipare al concorso di cui all'art. 1 del presente bando,
l'aspirante candidato dovra' compilare l'apposita domanda seguendo lo
schema di cui all'allegato A, reperibile anche per via telematica
(www.unite.it). La domanda dovra', quindi, essere presentata
all'Universita' degli Studi di Teramo, Settore attivita' post-lauream
- c/o Ufficio Protocollo - viale F. Crucioli, 122 - 64100 Teramo,
entro il termine perentorio di giorni trenta decorrenti dal giorno
successivo alla data di pubblicazione del presente bando sulla
Gazzetta Ufficiale della Repubblica. La domanda potra' essere
consegnata a mano o spedita a mezzo di raccomandata con avviso di
ricevimento COMUNQUE IN BUSTA CHIUSA. Sul plico contenente la domanda
dovra' essere riportata la dicitura "concorso pubblico per
l'ammissione al corso di dottorato - XXVIII ciclo - in. .............
specificando la sezione (solo per il Dottorato del Polo umanistico)",
nonche' il cognome, il nome e l'indirizzo del candidato. Alla domanda
dovra' essere allegato il versamento (tramite MAV) di 20 x20ac;.
Nel caso di spedizione, fara' fede il timbro a data dell'ufficio
postale accettante.
Qualora il candidato voglia presentare domanda di partecipazione
per l'ammissione a piu' corsi di dottorato di ricerca, dovra' far
pervenire un plico separato per ciascuna procedura concorsuale.
Nella domanda di partecipazione l'interessato dovra' dichiarare
sotto la propria responsabilita':
a) il cognome ed il nome;
b) la data ed il luogo di nascita;
c) il codice di identificazione personale (codice fiscale);
d) la residenza, con l'indicazione della via, del numero
civico, della citta', della provincia, del codice di avviamento
postale;
e) la cittadinanza;
f) il diploma di laurea posseduto o che si conseguira',
l'universita' presso la quale e' stato conseguito o si presume verra'
conseguito il titolo, nonche' la data del conseguimento, ovvero il
titolo di studio conseguito all'estero e riconosciuto equipollente
dalle competenti autorita' ai sensi della normativa vigente, con
l'indicazione della data del provvedimento di riconoscimento
dell'Autorita' accademica. I cittadini appartenenti all'Unione
Europea dovranno dichiarare, inoltre, di aver provveduto ad
acquisire, ai sensi della L. n. 29/2006, il parere favorevole del
Ministero dell'Istruzione;
g) di avere adeguata conoscenza della lingua italiana (tale
dichiarazione deve essere resa solo dai cittadini stranieri);
h) di impegnarsi a frequentare a tempo pieno il corso di
dottorato secondo le modalita' che saranno fissate dal collegio dei
docenti;
i) la lingua o le lingue straniere, tra quelle indicate
nell'art. 3 del presente bando, per la prova orale;
l) l'indirizzo dove si desidera che vengano inviate le
eventuali comunicazioni relative al concorso oggetto della domanda,
nonche' il recapito telefonico e l'impegno a far conoscere le
eventuali successive variazioni.
I candidati che intendano fruire della borsa di studio di cui al
successivo art. 10 del presente bando dovranno presentare, inoltre,
qualora si tratti delle Borse Tercas, c/o il Settore Sviluppo,
innovazione e internazionalizzazione- la dichiarazione sostitutiva di
certificazione per attestare il reddito personale complessivo annuo
lordo, servendosi dell'allegato B ed unendo alla dichiarazione la
fotocopia di un documento di identita', in osservanza dell'art. 38
del d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445.
Gli aspiranti candidati diversamente abili, per ottenere, secondo
quanto previsto dall'art. 20 della legge 5 febbraio 1992, n. 104, la
concessione degli ausili necessari in relazione alla propria diversa
abilita', nonche' degli eventuali tempi aggiuntivi per lo svolgimento
delle prove d'esame, dovranno allegare alla domanda di partecipazione
la relativa certificazione medico-sanitaria.
L'aspirante candidato dovra' apporre, a pena di esclusione, in
calce alla domanda la propria firma.
Fermi restando i casi di esclusione espressamente indicati nel
bando, potra' essere richiesta in qualsiasi momento la
regolarizzazione delle domande che, sottoscritte e spedite nei
termini, dovessero risultare formalmente irregolari per vizi
sanabili, inesatte, incomplete o non conformi al modello di domanda
allegato al presente decreto.
L'Amministrazione non assume alcuna responsabilita' per la
dispersione di comunicazioni dipendente da erronea indicazione del
recapito da parte degli aspiranti o da mancata oppure tardiva
comunicazione del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda ne'
per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a
fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
Art. 5 Prove di esame
Art. 5
Prove di esame
Le prove di esame si svolgeranno presso la sede dell'Universita'
degli Studi di Teramo.
Il diario delle prove d'esame, con l'indicazione del giorno,
dell'ora e della sede in cui le medesime avranno luogo, verra'
affisso nell'Albo Ufficiale del Rettorato dell'Universita' degli
Studi di Teramo e potra' essere consultato sul sito web dell'Ateneo
www.unite.it, nel link "Ricerca", alla voce "dottorati di ricerca",
almeno 20 giorni prima dello svolgimento delle prove.
Non saranno inviate comunicazioni personali in merito.
Per i Dottorati di ricerca del Polo umanistico, il candidato
-previa specifica della sezione per la quale intende presentare
domanda- effettuera' la prova di concorso relativamente alla singola
sezione.
Durante lo svolgimento della prova scritta, ai candidati e'
permessa unicamente la consultazione dei dizionari ed eventualmente
dei testi di legge non commentati e non annotati.
E' assolutamente vietata l'introduzione nell'aula di telefoni
cellulari e di strumentazione atta a consentire al candidato la
comunicazione con l'esterno.
Per essere ammessi a sostenere le prove d'esame di cui al
presente articolo, i candidati dovranno presentarsi muniti di idoneo
documento di riconoscimento.
Art. 6 Commissione giudicatrice
Art. 6
Commissione giudicatrice
La Commissione giudicatrice del concorso per l'ammissione al
corso di dottorato di ricerca di cui al presente bando sara' formata
e nominata in conformita' alla vigente normativa in materia.
In relazione alle qualita' accertate, la Commissione dispone, per
la valutazione di ciascun candidato, di un punteggio complessivo fino
a novanta punti, cosi' ripartito: fino a sessanta punti per la prima
prova e fino a trenta punti per la seconda prova.
Sara' ammesso al colloquio il candidato che avra' superato la
prova scritta con una votazione non inferiore a 40/60. Il colloquio
si intendera' superato solo se il candidato otterra' un punteggio non
inferiore a 18/30 ed avra', in ogni caso, dimostrato una sufficiente
conoscenza della lingua o delle lingue straniere prescelte.
Espletate le prove di esame, la Commissione compilera' la
graduatoria generale di merito sulla base dei voti ottenuti dai
candidati nelle singole prove. A parita' di punteggio, si dara' la
preferenza al candidato con minore anzianita' anagrafica.
Art. 7 Ammissione al corso
Art. 7
Ammissione al corso
Le graduatorie generali di merito approvate all'esito del
presente concorso verranno affisse nell'albo Ufficiale del Rettorato
dell'Universita' e pubblicate in pari data sul sito web di Ateneo
all'indirizzo indicato nell'art. 4 del presente bando.
I candidati saranno ammessi al corso secondo l'ordine di
graduatoria fino alla concorrenza del numero dei posti messi a
concorso.
Il numero minimo di ammessi al corso non potra' essere inferiore
a tre.
I candidati ammessi a frequentare il corso dovranno, a pena di
decadenza, presentare al Settore Attivita' Post Lauream (c/o Ufficio
Protocollo Universita' degli studi di Teramo v.le Crucioli n° 122
Teramo) la domanda di iscrizione, servendosi dell'apposito modulo
reperibile anche per via telematica sempre all'indirizzo sopra
indicato, debitamente compilato e firmato, entro il termine
perentorio di giorni 15 (quindici), a partire dal giorno successivo a
quello dell'affissione nell'Albo dell'Universita' della graduatoria
finale di merito e pubblicate in pari data sul sito web di Ateneo. In
caso di utile collocamento in piu' graduatorie, il candidato dovra'
esercitare opzione per un solo corso di dottorato.
Coloro che non regolarizzeranno l'iscrizione entro il termine,
saranno considerati rinunciatari.
Coloro che avranno rilasciato dichiarazioni mendaci saranno
dichiarati decaduti.
In caso di rinuncia o di decadenza, subentrera' il candidato che,
in graduatoria, occupera' la posizione successiva a quella del
rinunciatario o del decaduto.
Il subentro si verifichera', altresi', qualora qualcuno degli
ammessi dovesse rinunciare entro tre mesi dall'inizio effettivo del
corso.
Art. 8 Ammissione in soprannumero
Art. 8
Ammissione in soprannumero
I cittadini stranieri e i titolari di assegni di ricerca,
risultati idonei nella graduatoria generale di merito, saranno
ammessi al corso di dottorato, senza borsa di studio, in
soprannumero.
Art. 9 Contributo per l'accesso e la frequenza al corso
Art. 9
Contributo per l'accesso e la frequenza al corso
Il contributo per l'accesso e la frequenza al corso di dottorato
e' fissato in 1.000 € annuali, da suddividersi in due rate di pari
importo, la I rata per immatricolazione da pagare all'atto di
iscrizione al corso, per gli anni successivi entro il 31 dicembre
dell'anno di riferimento; il pagamento della II rata dovra' essere
effettuato, di norma e per gli anni successivi, entro il 30 aprile
dell'anno di riferimento, la II rata del I anno del XXVIII ciclo
entro il 30 giugno 2013.
Sono esonerati dal versamento dei contributi i beneficiari della
borsa di studio.
Tutti gli iscritti al corso sono tenuti al versamento di euro 140
annui, tassa regionale a favore dell'Azienda per il Diritto allo
Studio. Tutti i pagamenti dovranno essere effettuati tramite MAV
(come specificato sul sito di Ateneo, sopra indicato, nella sezione
"pagamenti on-line")
Art. 10 Borsa di studio
Art. 10
Borsa di studio
Le borse di studio, indicate nel bando per ciascun corso di
dottorato di ricerca, verranno assegnate, secondo l'ordine definito
nella graduatoria generale di merito, sulla base del reddito
personale complessivo annuo lordo non superiore a €. 10.329,14.
L'assegnazione e la gestione delle borse di studio, relative alla
Fondazione Tercas risultano di competenza del Settore Sviluppo,
innovazione e internazionalizzazione.
Alla determinazione di tale reddito, che e' quello riferito
all'anno di attribuzione della borsa di studio, concorrono redditi di
origine patrimoniale derivanti da rendite e da interessi nonche'
emolumenti di qualsiasi altra natura aventi carattere ricorrente, con
esclusione di quelli aventi natura occasionale o derivanti da
servizio militare di leva.
Le borse di studio di dottorato non potranno essere cumulate con
altre borse di studio a qualsiasi titolo conferite, tranne quelle
concesse da istituzioni nazionali o straniere, utili ad integrare,
con soggiorni all'estero, l'attivita' di formazione o di ricerca del
dottorando.
Chi dovesse aver usufruito di una borsa di studio per un corso di
dottorato, anche per un solo anno, non potra' chiedere di fruirne una
seconda volta.
Per poter continuare ad usufruire della borsa di studio nel corso
del triennio, i borsisti, all'atto di iscrizione agli anni
successivi, dovranno dichiarare nell'apposito modulo di non aver
subito modificazioni della fascia di reddito.
Nei casi di rinuncia al proseguimento del corso o alla fruizione
della borsa di studio, la medesima sara' destinata al dottorando
titolare di posto senza borsa, rispettando la graduatoria di merito.
Art. 11 Obblighi dei dottorandi
Art. 11
Obblighi dei dottorandi
I partecipanti al dottorato avranno l'obbligo di frequentare il
corso di dottorato e di compiere continuativamente attivita' di
studio e di ricerca nell'ambito delle strutture destinate a tal fine,
secondo le modalita' che saranno fissate dal Collegio dei docenti.
Al termine di ciascun anno accademico, i partecipanti al
dottorato avranno l'obbligo di presentare al coordinatore una
relazione dettagliata delle attivita' e delle ricerche svolte,
controfirmata dal docente responsabile.
Art. 12 Conferimento del titolo
Art. 12
Conferimento del titolo
Il titolo di dottore di ricerca verra' conferito, previo
superamento di un esame finale, a coloro che avranno conseguito
risultati di rilevante valore scientifico, documentati da una
dissertazione finale scritta e accertati da una apposita commissione.
Art. 13 Trattamento dei dati personali
Art. 13
Trattamento dei dati personali
Tutti i dati personali trasmessi dai candidati con le domande di
partecipazione, ai sensi dell'art. 11, comma 1, del decreto
legislativo 30 giugno 2003, n. 196, saranno trattati esclusivamente
per le finalita' di gestione della presente procedura.
Il conferimento di tali dati e' obbligatorio. Le informazioni
cosi' acquisite potranno essere comunicate ad altre pubbliche
amministrazioni e ad enti competenti in sede di controllo delle
eventuali dichiarazioni sostitutive rese dall'aspirante candidato.
L'interessato, inoltre, gode dei diritti di cui all'art. 7 del
citato decreto legislativo, tra i quali il diritto di accesso ai dati
che lo riguardano, il diritto di rettificare, aggiornare, completare
o cancellare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non
conformi alla normativa vigente, nonche' il diritto di opporsi al
loro trattamento per motivi legittimi.
Titolare del trattamento, nei cui confronti potranno essere fatti
valere i diritti menzionati nel comma precedente, e' il Rettore
dell'Universita' degli Studi di Teramo, nella sua qualita' di
rappresentante legale dell'ente medesimo.
Art. 14 Rinvio
Art. 14
Rinvio
Per quanto non previsto dal presente bando si rinvia alla
normativa attualmente vigente in materia.
Teramo, 10 gennaio 2013
Il pro-rettore vicario: Marsilio