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- Atto numero 13E04102 del 01-10-2013
UNIVERSITA' DI NAPOLI FEDERICO II Concorso pubblico, per esami, a un posto di categoria D, posizione economica D1, area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, per le funzioni di addetto del Servizio Prevenzione e Protezione nel settore di prevenzione incendi e gestione delle emergenze. (Cod. rif. 1302). (13E04102)
Versione originale dell'atto
Gazzetta Ufficiale n. 78 del 01-10-2013
I testi riportati non hanno carattere di ufficialità. Ai sensi di legge, l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa, dall'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato Italiano (IPZS), sulla versione cartacea della Gazzetta Ufficiale.
- Scheda di sintesi
- Concorso
- Titolo: Concorso pubblico, per esami, a un posto di categoria D, posizione economica D1, area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, per le funzioni di addetto del Servizio Prevenzione e Protezione nel settore di prevenzione incendi e gestione delle emergenze. (Cod. rif. 1302). (13E04102)
- Categoria: Universita' ed altri istituti di istruzione
- Ente: UNIVERSITA' DI NAPOLI FEDERICO II
- Data: 01-10-2013
- Scadenza: 31-10-2013
- Regione: Campania
- Provincia: Napoli
- Comune: Napoli
Art. 1 Indizione
IL DIRETTORE GENERALE
Visto l'art. 24 dello Statuto di Ateneo ed in particolare il
comma 6, lettera d), che demanda, tra l'altro, al Direttore Generale,
nell'ambito della programmazione del personale e nel rispetto delle
indicazioni date dagli Organi di governo dell'Universita', il compito
di procedere al reclutamento del personale tecnico-amministrativo e
dirigenziale;
Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168, concernente, tra l'altro,
l'autonomia delle Universita';
Visto il decreto legislativo n. 198 dell'11 aprile 2006 recante
il "Codice delle pari opportunita' tra uomini e donne";
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, e successive modificazioni
e integrazioni;
Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104, e successive
modificazioni e integrazioni, concernente l'assistenza,
l'integrazione sociale e i diritti delle persone disabili;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7
febbraio 1994, n. 174, e successive modifiche, contenente il
Regolamento recante norme sull'accesso dei cittadini degli Stati
membri dell'Unione europea ai posti di lavoro presso le
amministrazioni pubbliche;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487, e successive modificazioni e integrazioni, recante tra
l'altro, le modalita' di svolgimento dei concorsi pubblici;
Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, e successive modificazioni
e integrazioni, recante misure urgenti per lo snellimento
dell'attivita' amministrativa e dei procedimenti di decisione e di
controllo e successive modifiche introdotte con la legge 16 giugno
1998, n. 191;
Visto il decreto legislativo n. 286/1998 recante il "Testo unico
delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e
norme sulla condizione dello straniero" e successive modificazioni e
integrazioni;
Vista la legge del 12 marzo 1999, n. 68, e successive
modificazioni e integrazioni, recante norme per il diritto al lavoro
delle persone con disabilita';
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445, e successive modificazioni e integrazioni, recante il
Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia
di documentazione amministrativa;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive
modificazioni e integrazioni;
Visto l'art. 34-bis del citato decreto legislativo 30 marzo 2001,
n. 165, e successive modificazioni e integrazioni;
Visto il D.L. 31 gennaio 2005, n. 7, convertito, con
modificazioni, dalla legge 31 marzo 2005, n. 43, ed in particolare
l'art. 1 dello stesso;
Visto il decreto legislativo n. 81 del 9 aprile 2008 e successive
modificazioni e integrazioni di attuazione dell'art. 1 della legge 3
agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della
sicurezza nei luoghi di lavoro;
Visto l'art. 1, commi 1 e 3, del D.L. n. 180/2008 convertito
nella legge n. 1 del 9 gennaio 2009 e successive modificazioni ed
integrazioni, che detta disposizioni per il reclutamento nelle
Universita' e per gli Enti di Ricerca;
Visto il decreto-legge 9 febbraio 2012, n. 5, convertito nella
legge 4 aprile 2012, n. 35, recante disposizioni urgenti in materia
di semplificazione e di sviluppo;
Vista la legge 6 novembre 2012, n. 190;
Visto il D.L. 21 giugno 2013, n. 69, convertito nella legge 9
agosto 2013, n. 98, ed in particolare l'art. 42, comma 1, lettera d)
punto 3) e l'art. 58, comma 1;
Visti i DD.MM. 3 novembre 1999, n. 509, 4 agosto 2000, 28
novembre 2000, 22 ottobre 2004, n. 270 e 16 marzo 2007;
Visto il decreto interministeriale del 2 aprile 2001;
Visto il decreto ministeriale in data 9 luglio 2009 rubricato
"Equiparazione tra classi delle lauree di cui all'ex decreto n.
509/1999 e classi delle lauree di cui all'ex decreto n. 270/2004, ai
fini della partecipazione ai pubblici concorsi";
Visto il decreto ministeriale in data 9 luglio 2009 rubricato
"Equiparazioni tra diplomi di lauree di vecchio ordinamento, lauree
specialistiche (LS) ex decreto n. 509/1999 e lauree magistrali (LM)
ex decreto n. 270/2004, ai fini della partecipazione ai pubblici
concorsi";
Visto l'art. 66, comma 13-bis, del D.L. n. 112/2008, convertito
in legge n. 133/2008, e successive modificazioni e integrazioni il
quale testualmente dispone: "Per il biennio 2012-2013 il sistema
delle universita' statali, puo' procedere ad assunzioni di personale
a tempo indeterminato e di ricercatori a tempo determinato nel limite
di un contingente corrispondente ad una spesa pari al venti per cento
di quella relativa al corrispondente personale complessivamente
cessato dal servizio nell'anno precedente [...] L'attribuzione a
ciascuna universita' del contingente delle assunzioni di cui ai
periodi precedenti e' effettuata con decreto del Ministro
dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, tenuto conto di
quanto previsto dall'art. 7 del decreto legislativo 29 marzo 2012, n.
49 [...]";
Visto l'art. 1, comma 2, del D.L. 29 dicembre 2011, n. 216,
convertito, con modificazioni, dalla legge 24 febbraio 2012, n. 14,
come modificato dalla legge 24 dicembre 2012, n. 228, il quale
testualmente dispone: "Il termine per procedere alle assunzioni di
personale a tempo indeterminato relative alle cessazioni verificatesi
negli anni [...], di cui [...] all'art. 66, commi [...] 13-bis [...]
del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con
modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133 e successive
modificazioni, e' prorogato al 31 dicembre 2012 [...]";
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 19
giugno 2013, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 197 del 1° agosto
2013, con il quale "In applicazione dell'art. 1, comma 394, della
legge 24 dicembre 2012 , n. 228 [...], il termine di scadenza dei
termini e dei regimi giuridici di cui alle disposizioni di legge
sotto elencate, gia' prorogato al 30 giugno 2013 dall'art. 1, comma
388, della medesima legge n. 228 del 2012, e' ulteriormente prorogato
al 31 dicembre 2013 per le motivazioni indicate in premessa: [...] b)
art. 1, comma 2, del decreto-legge 29 dicembre 2011, n. 216,
convertito, con modificazioni, dalla legge 24 febbraio 2012, n. 14
[...];
Visti i Regolamenti di Ateneo relativi all'attuazione del codice
di protezione dei dati personali utilizzati dall'Universita' ed al
trattamento dei dati sensibili e giudiziari, emanati rispettivamente
con D.R. n. 5073 del 30 dicembre 2005 e con D.R. n. 1163 del 22 marzo
2006, in applicazione del decreto legislativo del 30 giugno 2003, n.
196;
Visto il D.R. n. 2477 del 18 luglio 2008 con il quale e' stato
emanato il Regolamento di Ateneo per l'accesso nei ruoli a tempo
indeterminato del personale tecnico-amministrativo presso
l'Universita' degli studi di Napoli Federico II ed, in particolare:
l'art. 3, comma 2, il quale testualmente dispone: "Il Direttore
Amministrativo (oggi Direttore Generale, ndr) [...] avvia l'iter
amministrativo finalizzato al reclutamento delle unita' di personale
tecnico amministrativo ponendo in essere gli adempimenti indicati nel
rispetto del seguente ordine di priorita':
a) effettua la comunicazione, di cui all'art. 34-bis del
decreto legislativo 30 marzo 2011, n. 165 e successive modificazioni
ed integrazioni, alla Presidenza del Consiglio dei Ministri,
Dipartimento della Funzione Pubblica;
b) in subordine alla procedura di cui al precedente punti, ai
sensi del combinato disposto dell'art. 30 del decreto legislativo n.
165/2001 e successive modificazioni ed integrazioni e dell'art. 46
del CCNL Comparto universita' 9 agosto 2000, come modificato
dall'art. 19 del CCNL Comparto universita' 27 gennaio 2005 (oggi art.
57 del CCNL Comparto Universita' sottoscritto il 16 ottobre 2008,
ndr), attiva la procedura di mobilita' interuniversitaria;
c) utilizza le graduatorie efficaci di concorsi pubblici, ove
esistenti, laddove vi sia un'identita' del profilo e della
professionalita' da reclutare;
d) emette apposito bando di concorso";
l'art. 7, comma 2, il quale testualmente dispone: "I bandi di
concorso definiscono, di volta in volta, i titoli di studio e gli
eventuali requisiti professionali specifici, a seconda delle aree e
delle professionalita' richieste. I requisiti specifici di cui al
presente articolo potranno altresi' essere integrati da ulteriori
requisiti scaturenti da disposizioni di legge, tenuto conto di
particolari figure da reclutare. Per alcune figure professionali, il
possesso dell'abilitazione alla professione, sara' richiesto ai sensi
di legge";
Visto il C.C.N.L. Comparto Universita', sottoscritto il 16
ottobre 2008 che riordina e presenta in modo sistematico ed unitario
anche tutte le disposizioni di fonte negoziale riferibili a
contratti, accordi o interpretazioni autentiche fin qui intervenuti
tra l'ARAN e le OO.SS. di Comparto;
Visto l'art. 1, comma 4 del C.C.N.L. Comparto Universita' del 12
marzo 2009, biennio economico 2008/09, ai sensi del quale, per quanto
non previsto dal contratto stesso, restano in vigore le norme del
C.C.N.L. Comparto Universita' del 16 ottobre 2008;
Visto il decreto direttoriale n. 336 del 19 marzo 13 con il quale
questa Amministrazione, in applicazione dell'art. 3, comma 2, del
sopracitato Regolamento di Ateneo per l'accesso nei ruoli a tempo
indeterminato del personale tecnico-amministrativo emanato con D.R.
n. 2477 del 18 luglio 2008, ha autorizzato l'iter amministrativo
finalizzato, tra l'altro, all'assunzione - mediante l'utilizzo dei
punti organico residui relativi alla programmazione delle assunzioni
di personale tecnico-amministrativo per l'anno 2012 e previo
esperimento della procedura di mobilita' intercompartimentale di cui
all'art. 34-bis del decreto legislativo n. 165/2001 e successive
modificazioni e integrazioni e della subordinata procedura di
mobilita' interuniversitaria di cui all'art. 57 del CCNL Comparto
Universita' del 16 ottobre 2008 - di n. 1 unita' di categoria D, area
tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, mediante
scorrimento, stante l'identita' del profilo e della professionalita'
da reclutare, della graduatoria generale di merito, approvata con
decreto direttoriale n. 1732 del 29 dicembre 2008, del concorso
pubblico, per esami, a due posti di categoria D, posizione economica
D1, area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, per le
funzioni di addetto del Servizio Prevenzione e Protezione nel settore
di prevenzione incendi e gestione delle emergenze dell'Universita'
degli studi di Napoli Federico II;
Considerato che:
1) la procedura di mobilita' intercompartimentale di cui
all'art. 34-bis del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e
successive modificazioni e integrazioni - effettuata da questa
Amministrazione con nota dirigenziale, prot. n. 29375 del 27 marzo
2013, alla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della
Funzione Pubblica, finalizzata, tra l'altro, al reclutamento
dell'unita' di personale in questione - ha avuto esito negativo,
giusta nota prot. n. 20480 del 6 maggio 2013, acquisita al protocollo
di questa Amministrazione con il n. 41257 del 6 maggio 2013, della
Presidenza del Consiglio dei Ministri;
2) la procedura di mobilita' interuniversitaria di cui all'art.
57 del CCNL Comparto Universita' del 16 ottobre 2008 - effettuata da
questa Amministrazione con nota dirigenziale, prot. n. 29376 del 27
marzo 2013, trasmessa alle Universita' ed agli Istituti Universitari
- ha avuto esito negativo non essendo pervenuta alcuna istanza di
partecipazione;
3) lo scorrimento della graduatoria generale di merito,
approvata con decreto direttoriale n. 1732 del 29 dicembre 2008, del
concorso pubblico, per esami, a due posti di categoria D, posizione
economica D1, area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati,
per le funzioni di addetto del Servizio Prevenzione e Protezione nel
settore di prevenzione incendi e gestione delle emergenze
dell'Universita' degli studi di Napoli Federico II, ha avuto esito
negativo a seguito della rinuncia da parte di tutti i soggetti
utilmente collocati nella predetta graduatoria;
Ritenuto, pertanto, di poter procedere all'emanazione del
presente bando di concorso finalizzato alla copertura del suddetto
posto;
Visto il decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, e successive
modificazioni e integrazioni, ed in particolare:
1) l'art. 1014, comma 3, il quale eleva al 30% dei posti messi
a concorso la riserva obbligatoria a favore dei militari di truppa
delle Forze Armate, congedati senza demerito dalle ferme contratte
anche al termine o durante le rafferme;
2) l'art. 678, comma 9, il quale ricomprende nella sopracitata
riserva del 30% anche gli ufficiali di complemento in ferma biennale
e agli ufficiali in ferma prefissata che hanno completato senza
demerito la ferma contratta;
Considerato che non e' operante alcuna riserva in relazione alla
unicita' del posto messo a concorso pur comportando, in relazione
alle categorie di cui al decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66,
una frazione di posto che sara' cumulata con le frazioni di posto
gia' determinatesi e che si determineranno a seguito di future
selezioni a tempo indeterminato bandite da questo Ateneo;
Decreta:
Art. 1
Indizione
E' indetto il concorso pubblico, per esami, a un posto di
categoria D, posizione economica D1, area tecnica,
tecnico-scientifica ed elaborazione dati, per le funzioni di addetto
del Servizio Prevenzione e Protezione nel settore di prevenzione
incendi e gestione delle emergenze dell'Universita' degli studi di
Napoli Federico II (cod. rif. 1302).
Art. 2 Requisiti generali per l'ammissione
Art. 2
Requisiti generali per l'ammissione
Per l'ammissione al concorso e' richiesto, a pena di esclusione,
il possesso dei seguenti requisiti generali:
1) cittadinanza italiana o di uno degli Stati membri
dell'Unione europea. Sono equiparati ai cittadini dello Stato
italiano gli italiani non appartenenti alla Repubblica italiana;
2) eta' non inferiore agli anni diciotto;
3) godimento dei diritti politici: non possono accedere agli
impieghi coloro che siano esclusi dall'elettorato politico attivo;
4) non aver riportato condanne penali incompatibili con lo
status di pubblico dipendente che comporterebbero, da parte
dell'Amministrazione che ha indetto il bando, l'applicazione della
sanzione disciplinare del licenziamento senza preavviso;
5) idoneita' fisica all'impiego. L'Amministrazione ha facolta'
di sottoporre a visita medica di controllo il vincitore del concorso,
in base alla normativa vigente;
6) avere ottemperato alle leggi sul reclutamento militare, per
i soli candidati nati entro l'anno 1985;
7) non essere stato: destituito, dispensato dall'impiego presso
una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento
ovvero dichiarato decaduto da un impiego statale ai sensi dell'art.
127, primo comma, lettera d) del Testo unico delle disposizioni
concernenti lo statuto degli impiegati civili dello stato approvato
con decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3, o
licenziato per giusta causa o giustificato motivo soggettivo
dall'impiego presso una pubblica amministrazione. Ai sensi del
decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 174/1994, i
cittadini degli Stati membri dell'Unione europea dovranno inoltre
possedere, a pena di esclusione, i seguenti requisiti:
godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di
appartenenza o provenienza;
essere in possesso, fatta eccezione della titolarita' della
cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i
cittadini della Repubblica;
avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
Ai sensi dell'art. 38 del decreto legislativo n. 165/2001, cosi'
come integrato dall'art. 7, comma 1, della legge n. 97/2013, sono
ammessi al concorso anche i familiari di cittadini degli Stati membri
dell'Unione europea che non hanno la cittadinanza di uno Stato membro
ma che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di
soggiorno permanente, nonche' i cittadini di Paesi terzi che siano
titolari del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo
periodo o che siano titolari dello status di rifugiato ovvero dello
status di protezione sussidiaria. In riferimento a tale ultima
tipologia, compatibilmente con le vigenti disposizioni legislative in
materia, gli stessi dovranno inoltre possedere i seguenti ulteriori
requisiti:
godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di
appartenenza o provenienza;
essere in possesso, fatta eccezione della titolarita' della
cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i
cittadini della Repubblica;
avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
I requisiti generali sopra prescritti devono essere posseduti
alla data di scadenza del termine stabilito nel bando per la
presentazione della domanda di partecipazione.
I candidati sono ammessi al concorso con riserva.
L'Amministrazione puo' disporre, con decreto direttoriale
motivato, in qualunque fase della procedura concorsuale, l'esclusione
del candidato per difetto dei requisiti generali di cui al presente
articolo.
L'esclusione ed il motivo della stessa sono comunicati al
candidato/a a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento ovvero,
qualora sia indicato nella domanda di partecipazione al concorso
l'indirizzo PEC, a mezzo posta elettronica certificata.
Art. 3 Requisiti specifici per l'ammissione
Art. 3
Requisiti specifici per l'ammissione
Ai fini dell'ammissione al concorso e' richiesto, a pena di
esclusione, oltre al possesso dei requisiti generali di cui all'art.
2, il possesso dei seguenti requisiti specifici:
1) Diploma di Laurea in Architettura o Ingegneria o Scienze
Biologiche o Chimica o Fisica o Biotecnologie conseguito secondo le
modalita' anteriori all'entrata in vigore del D.M. n. 509/1999;
ovvero Laurea (L), conseguita secondo le modalita' successive
all'entrata in vigore del D.M. n. 509/1999, appartenente ad una delle
seguenti classi: 1, 4, 8, 9, 10, 12, 21 e 25; ovvero Laurea (L),
conseguita secondo le modalita' successive all'entrata in vigore del
D.M. n. 270/2004, appartenente ad una delle seguenti classi: L-2,
L-7, L-8, L-9, L-13, L-17, L-23, L-27 e L-30 ovvero Laurea (L) nella
Classe 4 delle Lauree in Professioni Sanitarie della prevenzione di
cui al decreto del MUR in data 2 aprile 2001;
ovvero Laurea Specialistica (LS) conseguita secondo le
modalita' successive all'entrata in vigore del suddetto D.M. n.
509/1999, appartenente ad una delle seguenti classi: 4/S, 6/S, 7/S,
8/S, 9/S, 20/S, 25/S, 26/S, 27/S, 28/S, 29/S, 30/S, 31/S, 32/S, 33/S,
34/S, 35/S, 36/S, 37/S, 38/S, 61/S e 62/S;
ovvero Laurea Magistrale (LM) conseguita secondo le modalita'
di cui al D.M. del 22 ottobre 2004, n. 270, appartenente ad una delle
seguenti classi: LM-4, LM-6, LM-7, LM-8, LM-9, LM-17, LM-20, LM-21,
LM-22, LM-23, LM-24, LM-25, LM-26, LM-27, LM-28, LM-29, LM-30, LM-31,
LM-32, LM-33, LM-34 e LM-35.
2.1) Attestato di frequenza, con verifica di apprendimento,
agli specifici corsi di formazione di cui all'art. 32, comma 2, del
decreto legislativo n. 81/2008 e previsti dalla Conferenza permanente
per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di
Trento e di Bolzano, atto n. 2407 del 26 gennaio 2006 pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale n. 37 del 14 febbraio 2006 :
MODULO A, di cui all'allegato Al al provvedimento n. 2407 del
26 gennaio 2006 adottato dalla Conferenza permanente per i rapporti
tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di
Bolzano;
MODULO B (macrosettore ATECO 8 "Pubblica
Amministrazione-Istruzione") di cui all'allegato A2 al provvedimento
n. 2407 del 26 gennaio 2006 adottato dalla Conferenza Permanente per
i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento
e di Bolzano.
2.2) Ai sensi dell'art. 32, comma 5, del decreto legislativo n.
81/2008 e successive modificazioni e integrazioni, coloro i quali
siano in possesso di laurea in una delle seguenti classi: L7, L8, L9,
L17, L23 e della laurea magistrale LM26, di cui al D.M. 16 marzo 2007
(pubblicato nel S.O. alla G.U. n. 155 del 6 luglio 2007), o nelle
classi 4, 8, 9 e 10 di cui al D.M. 4 agosto 2000 (pubblicato nel S.O.
alla G.U. n. 245 del 19 ottobre 2000), ovvero nella classe 4 di cui
al D.M. 2 aprile 2001 (pubblicato nel S.O. alla G.U. n. 128 del 5
giugno 2001), sono esonerati dalla frequenza ai corsi di formazione
MODULO A e MODULO B.
2.3) Ai sensi dell'art. 32, comma 5, del decreto legislativo n.
81/2008 e successive modificazioni e integrazioni, coloro i quali
siano in possesso di altre lauree e lauree magistrali riconosciute
corrispondenti a quelle di cui al precedente punto 2.2 ai sensi della
normativa vigente con decreto del Ministro dell'istruzione,
dell'universita' e della ricerca, su parere conforme del Consiglio
universitario nazionale ai sensi della normativa vigente, sono
esonerati dalla frequenza ai corsi di formazione MODULO A e MODULO B.
I requisiti specifici sopra prescritti devono essere posseduti
alla data di scadenza del termine stabilito nel bando per la
presentazione della domanda di partecipazione.
I candidati sono ammessi al concorso con riserva.
L'Amministrazione puo' disporre, con decreto direttoriale
motivato, in qualunque fase della procedura concorsuale, l'esclusione
del candidato/a per difetto dei requisiti specifici di cui al
presente articolo.
L'esclusione ed il motivo della stessa sono comunicati al
candidato/a a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento ovvero,
qualora sia indicato nella domanda di partecipazione al concorso
l'indirizzo PEC, a mezzo posta elettronica certificata.
Art. 4 Domanda di partecipazione e termini di presentazione
Art. 4
Domanda di partecipazione
e termini di presentazione
La domanda di partecipazione al concorso dovra' essere
presentata, a pena di esclusione, unicamente tramite procedura
telematica, entro e non oltre il trentesimo giorno successivo alla
data di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana - 4ª serie speciale "Concorsi ed esami".
Nei giorni festivi la suddetta procedura telematica potrebbe essere
temporaneamente non disponibile per interventi di manutenzione.
La procedura informatica di presentazione delle domande sara'
attivata a partire dal giorno di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale
del presente bando e verra' disattivata, tassativamente, il giorno
successivo alla data di scadenza per la presentazione delle predette
domande. Pertanto, a decorrere da questa ultima data, non sara' piu'
possibile procedere alla compilazione dell'istanza di partecipazione
al concorso ma sara' consentita, fino al giorno di svolgimento della
prima prova concorsuale, la sola stampa della domanda gia' presentata
nei termini perentori di scadenza.
Durante il periodo di presentazione della domanda l'istanza
potra' essere effettuata - 24 ore su 24 - da qualsiasi computer
collegato in rete ad eccezione dei giorni festivi durante i quali, la
suddetta procedura telematica potrebbe essere temporaneamente non
disponibile per interventi di manutenzione.
Per coloro che non abbiano possibilita' di accesso ad Internet,
e' possibile - limitatamente al periodo di presentazione delle
domande, dal lunedi' al venerdi' dalle ore 9.00 alle 13.30 e, nei
giorni di martedi' e giovedi', anche dalle ore 14:30 alle 16:30 -
presentare la domanda di partecipazione tramite le postazioni
telematiche disponibili presso l'Ufficio Reclutamento Personale
Contrattualizzato, ubicato al piano V del Palazzo degli Uffici sito
in Napoli alla via Giulio Cesare Cortese n. 29.
I candidati, a pena di esclusione, dovranno effettuare il
versamento di € 10.33, entro il termine ultimo di scadenza per la
presentazione delle domande di partecipazione al presente concorso,
secondo le modalita' di seguito descritte. In nessun caso si
procedera' al rimborso del sopracitato contributo.
Costituisce motivo di esclusione dalla presente procedura
concorsuale la mancata presentazione della domanda nei termini, la
presentazione della stessa con modalita' diverse da quella indicata
nel presente articolo, il possesso di uno o piu' dei requisiti
generali e/o specifici diversi da quelli prescritti nel presente
bando agli articoli 2 e 3, la mancanza di uno o piu' dei requisiti
generali e/o specifici indicati nei precedenti articoli 2 e 3.
Costituisce, altresi', motivo di esclusione il versamento di
detto contributo effettuato con modalita' diverse da quelle appresso
descritte. Si precisa, inoltre, che tale contributo e' valido,
esclusivamente, per il concorso per il quale si presenta la domanda
di partecipazione. Il contributo versato per l'organizzazione del
concorso non verra' restituito in nessun caso.
Per tutti i casi di cui sopra, l'Amministrazione puo' disporre,
con decreto direttoriale motivato, in qualunque fase della procedura
concorsuale, l'esclusione del candidato/a.
La procedura di compilazione della domanda per via telematica si
svolge in due fasi:
A) La prima fase riguarda la Registrazione utente e la relativa
Stampa modulo di pagamento del contributo per la partecipazione al
concorso (passi da 1 a 10).
B) La seconda fase, da effettuarsi dopo l'avvenuto pagamento,
consiste nella Compilazione della domanda di partecipazione e
relativa Stampa (passi da 11 a 19).
Avvertenze: Il sistema provvedera' a controllare che il pagamento
sia stato effettuato prima della compilazione della domanda.
Fase "A" passi da 1 a 10.
Procedura per la prima fase di acquisizione e relativa stampa del
modulo di pagamento del contributo per la partecipazione al concorso:
1) collegarsi al sito web di Ateneo www.unina.it;
2) selezionare la voce "Concorsi Pubblici: domande on-line"
nella sezione "UNINA bacheca", "personale tecnico-amministrativo";
3) selezionare l'opzione "Registrazione utente".
Una volta apparsa la maschera per l'inserimento dati, il
candidato dovra':
4) provvedere all'inserimento dei dati richiesti;
5) scegliere la password (min 8 caratteri, max 16 caratteri),
curando di trascriverla su un foglio, in modo da poterla utilizzare
successivamente e cliccare "invia";
6) cliccare il bottone "Ingresso nel sistema";
7) inserire il codice fiscale e la password scelta e cliccare
"login";
8) cliccare il bottone "stampa modulo di pagamento";
9) selezionare il concorso a cui si intende partecipare ed
effettuare la stampa del relativo modulo per il pagamento del
contributo;
10) chiudere la procedura e provvedere al pagamento
dell'importo dovuto presso un qualsiasi sportello dell'Istituto
Bancario ivi indicato.
Fase "B" passi da 11 a 19.
Procedura per la seconda fase di compilazione della domanda:
11) ripetere le operazioni gia' effettuate e descritte per la
fase "A" dal passo 1 al passo 2;
12) cliccare il bottone "Ingresso nel sistema";
13) inserire il codice fiscale e la password scelta e ciccare
"login";
14) selezionare l'opzione "Inserimento nuova domanda";
15) selezionare il concorso a cui si intende partecipare;
16) provvedere all'inserimento dei dati richiesti;
17) controllare i dati visualizzati. Per confermare i dati
inseriti ed inoltrare la domanda, cliccare sul bottone "conferma
dati";
18) cliccare il bottone "Stampa/visualizza domanda" per
stampare la domanda;
19) firmare la domanda e conservarla per consegnarla,
unitamente all'attestato dell'avvenuto pagamento del contributo, in
sede della prima prova d'esame.
I candidati in possesso di un titolo di studio conseguito
all'estero devono:
a) farlo tradurre ed autenticare dalla competente
rappresentanza diplomatica o consolare italiana;
b) aver ottenuto l'equipollenza ad uno dei titoli richiesti di
cui al precedente art. 3, rilasciata dalle competenti autorita' entro
la data di scadenza del termine utile per la presentazione delle
domande di partecipazione al concorso;
c) consegnarlo, unitamente ai documenti di cui al precedente
punto 19, in sede della prima prova d'esame, secondo una delle
modalita' di seguito indicate:
in originale, in carta semplice;
in copia autentica, in carta semplice;
in fotocopia, con annessa dichiarazione sostitutiva di atto
di notorieta', ai sensi degli articoli 19 e 47 del decreto del
Presidente della Repubblica n. 445/2000 e successive modificazioni ed
integrazioni, che ne attesti la conformita' all'originale.
I candidati con disabilita', che hanno dichiarato nell'istanza
on-line di avere necessita' di ausilio e/o di tempi aggiuntivi,
dovranno far pervenire presso l'Ufficio Reclutamento Personale
Contrattualizzato, ubicato al piano V del Palazzo degli Uffici sito
in Napoli alla via Giulio Cesare Cortese n. 29 - pena la mancata
applicazione del beneficio richiesto in sede di prova d'esame - entro
il termine di scadenza di presentazione delle domande - apposita
istanza cartacea nella quale siano indicati, ai sensi della vigente
normativa, l'ausilio necessario in relazione alla propria
disabilita', nonche' l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per
l'espletamento della prova d'esame, producendo altresi' una
certificazione medico-sanitaria dalla quale si evinca il tipo di
handicap posseduto.
L'Amministrazione, in ogni fase della procedura, si riserva la
facolta' di accertare la veridicita' delle dichiarazioni rese dai
candidati nella predetta domanda on-line, ai sensi della normativa
suindicata. Pertanto, il candidato dovra' fornire tutti gli elementi
necessari per consentire all'Amministrazione le opportune verifiche.
Si fa presente, altresi', che le dichiarazioni mendaci e la
produzione o l'uso di atti falsi sono punibili ai sensi del codice
penale e delle leggi speciali in materia. L'Amministrazione non
assume alcuna responsabilita' per il caso di irreperibilita' o per la
dispersione di comunicazioni imputabile ad inesatta indicazione,
nella domanda di partecipazione, del recapito da parte del candidato,
o mancata/tardiva comunicazione del cambiamento di recapito indicato
nella predetta domanda, ovvero eventuali disguidi postali imputabili
a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
Art. 5 Commissione esaminatrice
Art. 5
Commissione esaminatrice
La commissione esaminatrice e' nominata con decreto direttoriale
ed e' composta ai sensi dell'art. 17 del Regolamento di Ateneo per
l'accesso nei ruoli del personale tecnico-amministrativo, emanato con
decreto rettorale n. 2477 del 18 luglio 2008, nonche' in ottemperanza
a quanto previsto dall'art. 35-bis, comma 1, lettera a) del decreto
legislativo n. 165/2001 e successive modificazioni e integrazioni.
Art. 6 Prove di esame
Art. 6
Prove di esame
Le prove concorsuali si articoleranno in una prova scritta ed in
una prova orale, secondo le modalita' di seguito indicate e nel
rispetto di quanto previsto dal Regolamento di Ateneo citato in
premessa.
La prova scritta, eventualmente a contenuto teorico-pratico,
vertera' sulla legislazione relativa alla sicurezza ed all'igiene dei
luoghi di lavoro con particolare riferimento alla prevenzione dai
rischi connessi allo sviluppo di incendi ed alle tematiche inerenti
alla gestione delle emergenze.
La predetta prova scritta potra' consistere o in un elaborato,
e/o in appositi test bilanciati, e/o in quesiti a risposta sintetica
da risolvere in un tempo predeterminato.
La durata nonche' la tipologia della prova scritta saranno
fissate dalla commissione esaminatrice.
Durante lo svolgimento della suddetta prova i candidati non
potranno utilizzare carta da scrivere, appunti, manoscritti, libri o
pubblicazioni di qualunque specie, ne' alcun tipo di codici e testi
di legge. Non potranno, altresi', utilizzare apparecchiature
elettroniche o strumenti informatici e telefoni cellulari.
Saranno ammessi a sostenere la prova orale i candidati che
avranno riportato nella prova scritta la votazione di almeno 21
punti, su un massimo di 30 disponibili per la valutazione della prova
stessa.
La prova orale vertera' sugli argomenti della prova scritta
nonche' sulla legislazione universitaria, e sara' volta, inoltre, ad
accertare la conoscenza della lingua straniera, a scelta del
candidato tra inglese e francese, nonche' la conoscenza dell'uso
delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche piu' diffuse,
con particolare riferimento ai programmi Word, Excel, Access e Cad.
Di tale accertamento si terra' conto ai fini della determinazione del
voto relativo alla prova orale.
La prova orale si intendera' superata se il candidato/a avra'
riportato la votazione di almeno 21 punti su un massimo di 30
disponibili per la valutazione della prova stessa. Laddove il numero
dei candidati ammessi sia pari o superiore a cento (100), la
sopraindicata prima prova scritta sara' preceduta da una prova
preselettiva, consistente in 40 quesiti a risposta multipla sulle
materie oggetto della prova scritta e della prova orale, da svolgersi
in 40 minuti.
L'assenza del candidato/a alla prova preselettiva, qualunque ne
sia la causa, comportera' la decadenza dal diritto a partecipare alle
prove successive. Saranno ammessi a sostenere la prova scritta i soli
candidati utilmente collocati nella graduatoria di preselezione entro
i primi cinquanta (50). Il predetto numero sara' superato per
ricomprendervi gli eventuali candidati risultati ex aequo all'ultimo
posto utile della graduatoria. Qualora si presenti alla prova di
preselezione un numero di candidati pari o inferiore a cinquanta
(50), la preselezione non avra' luogo e i candidati presenti verranno
ammessi d'ufficio alla prova scritta, il cui svolgimento avverra'
secondo le modalita' indicate nel presente articolo.
Durante lo svolgimento della suddetta prova preselettiva i
candidati non potranno utilizzare carta da scrivere, appunti,
manoscritti, libri o pubblicazioni di qualunque specie,
apparecchiature elettroniche, strumenti informatici, telefoni
cellulari, testi di legge, codici e dizionari.
Il punteggio conseguito nella preselezione non concorre alla
formazione del voto finale di merito.
Il giorno 15 novembre 2013, mediante pubblicazione nella sezione
informatica dell'Albo Ufficiale di Ateneo, nonche' sul sito web
dell'Ateneo www.unina.it, sezione Borse e concorsi, sara' data
comunicazione dello svolgimento o meno della prova preselettiva sulla
base del numero di candidati ammessi. Tale pubblicazione costituisce
notifica ufficiale a tutti gli effetti ai fini dello svolgimento o
meno della prova preselettiva.
Le prove d'esame si svolgeranno secondo il calendario di seguito
indicato:
la prova preselettiva (eventuale) si terra' alle ore 14:30 del
giorno 25 novembre 2013 presso l'Aulario Didattico B, edificio 8,
aule T, Complesso Universitario di Monte Sant'Angelo, sito in Via
Cinthia - Napoli. I risultati della prova preselettiva, qualora essa
si svolga, verranno pubblicati nella sezione informatica dell'Albo
Ufficiale di Ateneo, nonche' sul sito web dell'Ateneo www.unina.it,
sezione Borse e concorsi il giorno 2 dicembre 2013;
la prova scritta si terra' alle ore 14:30 del giorno 6 dicembre
2013 presso l'Aulario Didattico B, edificio 8, aule T, Complesso
Universitario di Monte Sant'Angelo, sito in Via Cinthia - Napoli. I
risultati della prova scritta verranno pubblicati nella sezione
informatica dell'Albo Ufficiale di Ateneo, nonche' sul sito web
dell'Ateneo www.unina.it, sezione Borse e concorsi il giorno 13
dicembre 2013 e nel relativo avviso sara' data comunicazione del
calendario della prova orale che si svolgera', in considerazione del
numero di candidati ammessi, a partire dal giorno 18 dicembre 2013;
la prova orale si svolgera' a partire dalle ore 09:00 del
giorno 18 dicembre 2013 presso la Sala Convegni, ubicata al I piano
del Palazzo degli Uffici sito in Napoli alla via Giulio Cesare
Cortese n. 29, secondo il calendario che sara' pubblicato il giorno
13 dicembre 2013 nella sezione informatica dell'Albo Ufficiale di
Ateneo, nonche' sul sito web dell'Ateneo www.unina.it, sezione Borse
e concorsi.
Al termine della seduta relativa alla prova orale, la Commissione
esaminatrice forma l'elenco dei candidati, con l'indicazione della
votazione da ciascuno riportata in tale prova e ne affigge copia,
sottoscritta dal Presidente, presso la sede di esame.
Il calendario d'esame soprariportato costituisce a tutti gli
effetti notifica ufficiale per l'ammissione alle prove sopra indicate
e, pertanto, i candidati, ad eccezione di coloro che abbiano ricevuto
comunicazione di esclusione dalla procedura concorsuale, dovranno
presentarsi, senza alcun ulteriore preavviso, nei giorni, nelle ore e
nelle sedi su indicate, muniti di uno dei seguenti documenti validi
di riconoscimento: carta di identita', passaporto, patente di guida,
patente nautica, porto d'armi, tessere di riconoscimento, purche'
munite di fotografia e di timbro o di altra segnatura equivalente,
rilasciate da un'Amministrazione dello Stato.
L'assenza del candidato/a all'eventuale prova preselettiva, alla
prova scritta e/o orale sara' considerata come rinuncia alle prove,
qualunque ne sia la causa.
Verra' dato avviso di ogni eventuale rinvio del diario delle
predette prove, di ogni ulteriore o diversa comunicazione circa le
modalita' di notifica della prova scritta, nonche' della prova orale
rispetto a quanto disposto dal presente articolo, mediante
raccomandata con avviso di ricevimento ovvero, qualora sia indicato
nella domanda di partecipazione al concorso l'indirizzo PEC, mediante
posta elettronica certificata, con valore di notifica a tutti gli
effetti, nonche' mediante pubblicazione nella sezione informatica
dell'Albo Ufficiale di Ateneo, e sul sito web dell'Ateneo
www.unina.it, sezione Borse e concorsi.
La votazione complessiva, determinata dalla somma dei voti
conseguiti nelle prove concorsuali, e' pari ad un totale massimo di
punti 60, cosi' ripartiti:
massimo punti 30 per la valutazione della prova scritta;
massimo punti 30 per la valutazione della prova orale.
Si ricorda che, come gia' prescritto all'art. 4 del presente
bando di concorso, i candidati dovranno consegnare, in sede di prima
prova d'esame, la domanda di partecipazione debitamente sottoscritta
unitamente all'attestazione dell'avvenuto pagamento del contributo di
€ 10.33 previsto per la partecipazione al concorso.
Art. 7 Titoli di preferenza e riserva
Art. 7
Titoli di preferenza e riserva
Hanno preferenza a parita' di merito, in ordine decrescente,
coloro i quali appartengono ad una delle sottoelencate categorie:
1. gli insigniti di medaglia al valor militare;
2. i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
3. i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
4. i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e
privato;
5. gli orfani di guerra;
6. gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
7. gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e
privato;
8. i feriti in combattimento;
9. gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa;
10. i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex
combattenti;
11. i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
12. i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel
settore pubblico e privato;
13. i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra;
14. i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra;
15. i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico e privato;
16. coloro che abbiano prestato servizio militare come
combattenti;
17. coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque
titolo, per non meno di un anno, nell'amministrazione che ha indetto
il concorso;
18. i coniugati e non coniugati con riguardo al numero dei
figli a carico;
19. gli invalidi ed i mutilati civili;
20. i militari volontari delle Forze armate congedati senza
demerito al termine della ferma o rafferma.
A parita' di merito e di titoli, la preferenza e' determinata
dalla minore eta'.
I titoli di preferenza devono essere posseduti alla data di
scadenza del termine stabilito nel bando per la presentazione della
domanda di ammissione.
L'omissione nella domanda on-line delle dichiarazioni relative al
possesso dei suindicati titoli di preferenza, comporta
l'inapplicabilita' dei benefici conseguenti al possesso del titolo
medesimo.
In considerazione della perentorieta' del termine entro cui
effettuare l'assunzione, fissato al 31 dicembre 2013 dal decreto del
Presidente del Consiglio dei Ministri 19 giugno 2013, pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale n. 197 del 1° agosto 2013 , i candidati che
abbiano superato la prova orale dovranno far pervenire i documenti
attestanti i titoli di preferenza a questa Amministrazione, presso
l'Ufficio Reclutamento Personale Contrattualizzato dell'Universita' -
Palazzo degli Uffici - Via Giulio Cesare Cortese, 29 - c.a.p. 80133,
Napoli, entro il termine perentorio di 3 giorni decorrenti dal giorno
successivo a quello in cui hanno sostenuto il colloquio, pena la
mancata applicazione del relativo beneficio nella formazione della
graduatoria generale di merito.
La suddetta documentazione dovra' attestare il possesso dei
predetti titoli di preferenza, gia' indicati nella domanda e gia'
posseduti alla data di scadenza del termine ultimo per la
presentazione della domanda di ammissione al concorso, e dovra'
essere prodotta secondo una delle seguenti modalita':
in originale,
in copia autentica,
in fotocopia con dichiarazione sostitutiva di atto di
notorieta', ex articoli 19 e 47 del decreto del Presidente della
Repubblica n. 445/2000 e successive modificazioni e integrazioni, che
ne attesti la conformita' all'originale, resa in calce al documento
ovvero annessa allo stesso, unitamente alla fotocopia non autenticata
del proprio documento di identita';
mediante dichiarazione, sottoscritta dall'interessato,
sostitutiva di certificazione (ex art. 46 del citato D.P.R.) e/o di
atto di notorieta' (ex art. 47 del citato D.P.R.) prodotta, in
quest'ultimo caso, unitamente alla fotocopia non autenticata del
proprio documento di identita'.
Si precisa, a tal fine, che i certificati medici non possono
essere oggetto di autocertificazione e che le dichiarazioni mendaci e
la produzione o l'uso di atti falsi sono punibili ai sensi del codice
penale e delle leggi speciali in materia.
L'Amministrazione garantisce l'applicazione delle riserve
previste dalle disposizioni normative vigenti.
Art. 8 Formazione ed efficacia della graduatoria generale di merito
Art. 8
Formazione ed efficacia
della graduatoria generale di merito
L'Amministrazione, con decreto del Direttore Generale, accertata
la regolarita' della procedura, approva gli atti, formula la
graduatoria generale di merito nel rispetto di quanto indicato ai
precedenti articoli 6 e 7 e dichiara il vincitore/vincitrice del
concorso.
Il predetto decreto di approvazione degli atti della procedura e'
pubblicato nella sezione informatica dell'Albo Ufficiale dell'Ateneo,
nonche' sul sito web dell'Ateneo www.unina.it - sezione Borse e
concorsi. Dalla data di pubblicazione nella sezione informatica
dell'Albo Ufficiale di Ateneo decorrono i termini per eventuali
impugnative.
La graduatoria di merito rimane vigente per un termine di tre
anni dalla data della sopracitata pubblicazione.
Art. 9 Costituzione del rapporto di lavoro ed assunzione in servizio
Art. 9
Costituzione del rapporto di lavoro
ed assunzione in servizio
Il vincitore/vincitrice sara' invitato dall'Ufficio Personale
Tecnico Amministrativo, a mezzo raccomandata con avviso di
ricevimento o a mezzo telegramma, o, qualora sia indicato nella
domanda di partecipazione al concorso l'indirizzo PEC, a mezzo posta
elettronica certificata, a stipulare, in conformita' a quanto
previsto dai vigenti CC.CC.NN.LL. relativi al personale del comparto
Universita', il contratto individuale di lavoro subordinato a tempo
indeterminato e con regime d'impegno a tempo pieno per l'assunzione
nella categoria D, area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione
dati, con la corresponsione del trattamento economico relativo alla
posizione economica D1, presso l'Universita' degli studi di Napoli
Federico II.
Il vincitore/vincitrice che non assuma servizio, senza
giustificato motivo, entro il termine stabilito, decade dal diritto
alla stipula del contratto. Nel caso di sottoscrizione differita del
contratto individuale di lavoro subordinato per comprovati e gravi
impedimenti, gli effetti giuridici ed economici decorrono dalla
sottoscrizione del contratto, coincidente con l'immissione in
servizio, che comunque non potra' avvenire oltre il 31 dicembre 2013
in attuazione di quanto disposto dal decreto del Presidente del
Consiglio dei Ministri 19 giugno 2013.
Il vincitore/vincitrice, all'atto dell'assunzione, sara' tenuto a
rendere una dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta', ai sensi
dell'art. 47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000
e successive modificazioni e integrazioni, attestante il possesso di
ciascuno dei requisiti specifici e generali prescritti dal presente
bando, gia' a far data dal termine ultimo previsto per la
presentazione della domanda di ammissione al concorso; dovra'
altresi' rendere le ulteriori dichiarazioni richieste, in
applicazione dei CC.CC.NN.LL. del comparto Universita', vigenti
all'atto dell'assunzione stessa.
Per il solo vincitore/vincitrice di cittadinanza non italiana,
occorrera', compatibilmente con le specifiche norme vigenti in
materia, presentare il regolare permesso di soggiorno laddove
previsto dalla normativa vigente, nonche' certificato equipollente al
certificato generale del casellario giudiziario, rilasciato dalla
competente autorita' dello Stato di appartenenza.
I certificati rilasciati dalle competenti autorita' dello Stato
di cui lo straniero e' cittadino debbono essere legalizzati dalle
competenti autorita' consolari italiane. L'Amministrazione ha
facolta' di sottoporre a visita medica di controllo il vincitore del
concorso, in base alla normativa vigente.
Il dipendente assunto come sopra sara' soggetto ad un periodo di
prova della durata di tre mesi. Ai fini del compimento del predetto
periodo di prova si terra' conto del solo servizio effettivamente
prestato. Decorso il suddetto periodo senza che il rapporto di lavoro
sia stato risolto da una delle due parti, il dipendente si intendera'
confermato in servizio. In caso di giudizio sfavorevole, il rapporto
di lavoro si risolvera' senza obbligo di preavviso.
Art. 10 Diritto di accesso
Art. 10
Diritto di accesso
Ai candidati e' garantito il diritto di accesso alla
documentazione inerente il procedimento concorsuale, a norma della
vigente normativa.
Art. 11 Trattamento dei dati personali, sensibili e giudiziari
Art. 11
Trattamento dei dati personali,
sensibili e giudiziari
I dati personali, sensibili e giudiziari dei candidati saranno
trattati dall'Amministrazione ai sensi dei Regolamenti di Ateneo
relativi all'attuazione del codice di protezione dei dati personali
utilizzati dall'Universita' ed al trattamento dei dati sensibili e
giudiziari, emanati rispettivamente con D.R. n. 5073 del 30 dicembre
2005 e con D.R. n. 1163 del 22 marzo 2006, in applicazione del
decreto legislativo del 30 giugno 2003, n. 196.
Art. 12 Responsabile del procedimento
Art. 12
Responsabile del procedimento
Il Capo dell'Ufficio Reclutamento Personale Contrattualizzato
dell'Universita' degli studi di Napoli Federico II e' responsabile di
ogni adempimento inerente il presente procedimento concorsuale che
non sia di competenza della commissione giudicatrice.
Il predetto puo' assegnare per iscritto ad altro addetto
dell'unita' organizzativa la responsabilita' degli adempimenti
procedimentali.
Art. 13 Norme finali e di salvaguardia
Art. 13
Norme finali e di salvaguardia
Per quanto non espressamente previsto dal presente bando, si
rinvia al Regolamento per l'accesso nei ruoli del personale
tecnico-amministrativo dell'Universita' Federico II di Napoli, alle
disposizioni di cui al decreto del Presidente della Repubblica n.
487/1994 e successive modificazioni e integrazioni per quanto
compatibile, ed alle disposizioni previste dai CC.CC.NN.LL. Comparto
Universita' sottoscritti in data 16 ottobre 2008 e 12 marzo 2009 in
tema di rapporto di lavoro.
Il presente bando e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana - 4ª serie speciale "Concorsi ed esami", nonche'
nella sezione informatica dell'Albo Ufficiale di Ateneo e sul sito
web di Ateneo www.unina.it - sezione Borse e concorsi.
Il direttore generale: Liguori