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- Atto numero 19E00961 del 01-02-2019
UNIVERSITA' DI PERUGIA Procedura di selezione per la copertura di due posti di categoria C, a tempo indeterminato e pieno, area amministrativa, per le esigenze dell'Area relazioni internazionali. (19E00961)
Versione originale dell'atto
Gazzetta Ufficiale n. 9 del 01-02-2019
I testi riportati non hanno carattere di ufficialità. Ai sensi di legge, l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa, dall'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato Italiano (IPZS), sulla versione cartacea della Gazzetta Ufficiale.
- Scheda di sintesi
- Concorso
- Allegati
- Titolo: Procedura di selezione per la copertura di due posti di categoria C, a tempo indeterminato e pieno, area amministrativa, per le esigenze dell'Area relazioni internazionali. (19E00961)
- Categoria: Universita' ed altri istituti di istruzione
- Ente: UNIVERSITA' DI PERUGIA
- Data: 01-02-2019
- Scadenza: 03-03-2019
- Regione: Umbria
- Provincia: Perugia
- Comune: Perugia
Art. 1 Numero dei posti
IL DIRETTORE GENERALE
Visto il testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto
degli impiegati civili dello stato di cui al decreto del Presidente
della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3 e successive modificazioni ed
integrazioni, nonche' le relative norme di esecuzione;
Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168, concernente, tra l'altro,
l'autonomia delle universita';
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni
ed integrazioni;
Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125 "Azioni positive per la
parita' uomo-donna nel lavoro", e successive modificazioni ed
integrazioni;
Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104, legge-quadro per
l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone
handicappate e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 7
febbraio 1994, n. 174 "Regolamento recante norme sull'accesso dei
cittadini degli Stati membri dell'Unione europea ai posti di lavoro
presso le amministrazioni pubbliche" e successive modificazioni ed
integrazioni;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487 "Regolamento recante norme sull'accesso agli impieghi nelle
pubbliche amministrazioni e le modalita' di svolgimento dei concorsi,
dei concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei pubblici
impieghi" e successive modificazioni ed integrazioni;
Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127 "Misure urgenti per lo
snellimento dell'attivita' amministrativa e dei procedimenti di
decisione e di controllo" e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445 "Testo unico delle disposizioni legislative e
regolamentari in materia di documentazione amministrativa" e
successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 "Norme
generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle
amministrazioni pubbliche" e successive modificazioni ed
integrazioni;
Visto il decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66 e successive
modificazioni ed integrazioni, in particolare gli articoli 1014,
comma 4, e 678, comma 9, relativi alla riserva obbligatoria a favore
dei volontari delle Forze armate ivi previste nonche' degli ufficiali
di complemento in ferma biennale e degli ufficiali in ferma
prefissata;
Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 "Codice in
materia di dati personali", GDPR (Regolamento generale sulla
protezione dei dati, n. 2016/679) e il decreto legislativo 10 agosto
2018, n. 101 "Disposizioni per l'adeguamento della normativa
nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2016/679 del
Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016, relativo alla
protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati
personali, nonche' alla libera circolazione di tali dati e che abroga
la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei
dati)";
Visto il decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198 "Codice delle
pari opportunita' tra uomo e donna, a norma dell'art. 6 della legge
28 novembre 2005, n. 246" e successive modificazioni ed integrazioni;
Visti i vigenti CC.CC.NN.LL. del comparto universita' e del
comparto istruzione e ricerca;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 12 aprile 2006,
n. 184 "Regolamento recante disciplina in materia di accesso ai
documenti amministrativi";
Visto il regolamento in materia di accesso all'impiego presso
l'Universita' degli studi di Perugia del personale
tecnico-amministrativo e dirigente, emanato con decreto rettorale n.
1285 del 1° giugno 2005 e successive modificazioni ed integrazioni;
Vista la legge 30 dicembre 2010, n. 240 "Norme in materia di
organizzazione delle universita', di personale accademico e
reclutamento, nonche' delega al Governo per incentivare la qualita' e
l'efficienza del sistema universitario";
Visto il decreto legislativo 29 marzo 2012, n. 49 "Disciplina per
la programmazione, il monitoraggio e la valutazione delle politiche
di bilancio e di reclutamento degli atenei, in attuazione della
delega prevista dall'art. 5, comma 1, della legge 30 dicembre 2010,
n. 240 e per il raggiungimento degli obiettivi previsti dal comma 1,
lettere b) e c), secondo i principi normativi e i criteri direttivi
stabiliti al comma 4, lettere b), c), d), e) ed f) e al comma 5" e
successive modificazioni ed integrazioni;
Vista la legge 6 settembre 2012, n. 190, recante "Disposizioni in
materia di prevenzione e repressione della corruzione e
dell'illegalita' nella pubblica amministrazione";
Visto il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, recante
"Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicita',
trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche
amministrazioni";
Vista la legge 6 agosto 2013, n. 97, recante "Disposizioni per
l'adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia
all'Unione europea - legge europea 2013" e successive modificazioni
ed integrazioni;
Vista la legge 30 ottobre 2013, n. 125, di conversione del
decreto-legge n. 101/2013 recante "Disposizioni urgenti per il
perseguimento di obiettivi di razionalizzazione nelle pubbliche
amministrazioni";
Vista la legge 30 dicembre 2018, n. 145 "Bilancio di previsione
dello Stato per l'anno finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il
triennio 2019-2021";
Vista la nota del responsabile dell'area relazioni
internazionali, prot. n. 0081894 del 18 ottobre 2018;
Vista la delibera del consiglio di amministrazione "Piano
triennale dei fabbisogni di personale dirigente, TAB e CEL 2018-2020
- determinazioni" del 24 ottobre 2018, con cui e' stato, tra l'altro,
autorizzato il reclutamento di due unita' di categoria C - area
amministrativa - a tempo pieno, a tempo indeterminato, per sopperire
alle esigenze dell'area relazioni internazionali connesse al
perseguimento dell'obiettivo strategico dell'internazionalizzazione
dell'attivita' di didattica e formazione;
Vista la nota prot. n. 83827 del 25 ottobre 2018 inviata al
Dipartimento della funzione pubblica con cui e' stata data attuazione
a quanto disposto dall'art. 34-bis del decreto legislativo 30 marzo
2001, n. 165, senza esito positivo;
Visto l'avviso pubblicato in data 9 novembre 2018 con cui e'
stata data attuazione a quanto disposto dall'art. 57 del C.C.N.L. 16
ottobre 2008 del personale del comparto universita' e dall'art. 30
del decreto legislativo n. 165/2001, senza esito positivo;
Considerato che sussiste la relativa copertura finanziaria;
Decreta:
Art. 1
Numero dei posti
E' indetta una selezione pubblica, per esami, per il reclutamento
di due unita' di personale di categoria C - posizione economica
iniziale C1 - area amministrativa, da assumere a tempo indeterminato
con rapporto di lavoro subordinato di diritto privato e con orario di
lavoro a tempo pieno, per le esigenze dell'area relazioni
internazionali di questa universita'.
Uno dei suddetti due posti e' prioritariamente riservato ai
volontari in ferma breve e ferma prefissata delle Forze armate
congedati senza demerito ovvero durante il periodo di rafferma
nonche' ai volontari in servizio permanente, nonche' agli ufficiali
di complemento in ferma biennale e agli ufficiali in ferma prefissata
che hanno completato senza demerito la ferma contratta.
Qualora il posto riservato non venga ricoperto da un candidato
avente titolo alla riserva, lo stesso si intende pubblico. I
candidati che intendano partecipare in qualita' di riservisti
dovranno espressamente indicarlo nella domanda di partecipazione al
concorso, a pena di decadenza dal beneficio della riserva.
La posizione da ricoprire prevede lo svolgimento delle seguenti
attivita'.
Le attivita', che presuppongono la padronanza della lingua
inglese e l'ottima conoscenza di una delle seguenti lingue: cinese,
francese, portoghese, spagnolo e tedesco, riguarderanno i seguenti
ambiti:
attivazione e gestione degli accordi inter-istituzionali
relativi alla mobilita' Erasmus+ (azione KA103 per la mobilita' di
studenti e staff all'interno dei Paesi del programma e azione KA107 -
mobilita' internazionale per crediti);
procedure amministrative inerenti la gestione della mobilita'
studenti in entrata e in uscita a fini di studio e tirocinio
nell'ambito del programma Erasmus+ (azione KA103 per la mobilita' di
studenti e staff all'interno dei Paesi del programma e azione KA107 -
mobilita' internazionale per crediti) e nell'ambito degli accordi di
cooperazione internazionale (accordi quadro e doppi titoli):
application form, learning agreement, accordo di mobilita';
predisposizione di linee guida e materiale informativo inerente
la mobilita' studentesca;
procedure inerenti il riconoscimento degli studi svolti
all'estero dagli studenti in uscita;
corrispondenza con le universita' partner e con gli studenti.
Grado di autonomia: svolgimento di attivita' inerenti procedure,
con diversi livelli di complessita', basate su criteri parzialmente
prestabiliti.
Grado di responsabilita': relativo alla correttezza complessiva
delle procedure gestite.
Per lo svolgimento di tali attivita' si richiedono le seguenti
conoscenze:
elementi di diritto dell'Unione europea;
regolamento per la mobilita' Erasmus dell'Universita' degli
studi di Perugia;
regolamento recante la disciplina per la selezione del visiting
professor e visiting researcher;
regolamento (UE) n. 1288/2013 del Parlamento europeo e del
Consiglio dell'11 dicembre 2013 che istituisce "Erasmus+": il
programma dell'Unione per l'istruzione, la formazione, la gioventu' e
lo sport;
Erasmus+ guida al programma (Erasmus+ programme guide);
comprovata conoscenza della lingua inglese;
comprovata conoscenza di una seconda lingua a scelta del
candidato tra le seguenti: cinese, francese, portoghese, spagnolo, e
tedesco;
statuto di ateneo;
conoscenza dei piu' diffusi software di Office automation (word
processor, foglio di calcolo e database).
Sede di servizio: area relazioni internazionali della Direzione
generale dell'Universita' degli studi di Perugia.
Art. 2 Requisiti per l'ammissione
Art. 2
Requisiti per l'ammissione
Per l'ammissione alla selezione e' richiesto il possesso dei
seguenti requisiti:
1) cittadinanza italiana (sono equiparati ai cittadini italiani
gli italiani non appartenenti alla Repubblica);
ovvero cittadinanza di uno degli Stati membri dell'Unione
europea;
ovvero essere familiare di cittadini degli Stati membri
dell'Unione europea non avente la cittadinanza di uno Stato membro
purche' titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno
permanente;
ovvero cittadino di Paesi terzi che sia titolare del permesso
di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo o che sia titolare
dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione
sussidiaria;
2) eta' non inferiore agli anni 18;
3) godimento dei diritti civili e politici;
4) titolo di studio: diploma di scuola secondaria di secondo
grado di durata quinquennale. Coloro che sono in possesso di un
titolo di studio conseguito all'estero possono partecipare alla
selezione esclusivamente previo espletamento di una procedura di
riconoscimento ai sensi dell'art. 38, comma 3, del decreto
legislativo n. 165/2001. Pertanto il candidato dovra', entro i
termini di scadenza del bando, a pena di esclusione dalla procedura
selettiva, presentare all'ufficio competente la richiesta di
riconoscimento del proprio titolo conseguito all'estero, allegandone
copia alla domanda di partecipazione alla selezione; in tale modo il
candidato verra' ammesso con riserva a partecipare alla selezione,
nelle more del riconoscimento della equivalenza del titolo; qualora
la richiesta abbia esito negativo, il candidato sara' automaticamente
escluso dalla selezione, quale ne sia la fase di espletamento o
l'esito. Il modulo per la richiesta di equivalenza del titolo di
studio estero e' reperibile all'indirizzo:
http://www.funzionepubblica.gov.it/strumenti-e-controlli/modulistica
5) idoneita' fisica all'impiego;
6) posizione regolare nei confronti degli obblighi di leva.
I candidati di cittadinanza diversa da quella italiana devono
possedere i seguenti requisiti:
a) godimento dei diritti civili e politici anche negli Stati di
appartenenza o di provenienza;
b) possesso, fatta eccezione della titolarita' della
cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i
cittadini della Repubblica;
c) adeguata conoscenza della lingua italiana.
Non possono accedere alla selezione coloro i quali siano esclusi
dall'elettorato politico attivo e coloro i quali siano stati
destituiti, dispensati o licenziati dall'impiego presso una pubblica
amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ovvero
siano cessati con provvedimento di licenziamento o destituzione a
seguito di procedimento disciplinare o di condanna penale, o siano
stati dichiarati decaduti da altro pubblico impiego per averlo
conseguito mediante la produzione di documenti falsi o viziati da
invalidita' insanabile o abbiano subito una condanna penale che, in
base alla normativa vigente, preclude l'instaurazione di un rapporto
di lavoro con la pubblica amministrazione.
I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di
scadenza del termine ultimo per la presentazione della domanda di
ammissione alla selezione.
I candidati sono ammessi alla selezione con riserva. L'esclusione
dalla selezione per difetto dei requisiti prescritti puo' essere
disposta in qualsiasi momento, anche successivamente allo svolgimento
delle prove.
L'amministrazione garantisce pari opportunita' fra uomini e donne
per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.
Art. 3 Presentazione della domanda. Termini e modalita'
Art. 3
Presentazione della domanda.
Termini e modalita'
La domanda di ammissione alla selezione, redatta in carta
semplice, in forma di dichiarazione sostitutiva di
certificazione/atto di notorieta', ai sensi degli articoli 46 e 47
del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, secondo lo
schema allegato (allegato "A"), e corredata di tutta la relativa
documentazione, dovra' essere indirizzata al direttore generale
dell'Universita' degli studi di Perugia - piazza Universita' n. 1 -
06123 Perugia, e dovra' pervenire, a pena di esclusione, entro il
termine perentorio di giorni trenta, che decorre dal giorno
successivo a quello di pubblicazione del presente decreto nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale
"Concorsi ed esami".
Qualora tale termine cada il sabato o in giorno festivo, la
scadenza viene differita al primo giorno feriale utile.
Sono ammesse le seguenti modalita' di trasmissione della domanda
e della relativa documentazione:
consegna diretta presso il front-office della portineria della
sede centrale (Palazzo Murena) - piazza Universita' n. 1 - Perugia,
nei giorni ed orari di apertura della stessa;
spedizione mediante il servizio postale all'indirizzo
sopraindicato;
trasmissione, mediante posta elettronica certificata
all'indirizzo pec protocollo@cert.unipg.it, della domanda - corredata
di copia di documento di identita' - debitamente compilata,
sottoscritta con firma autografa e scannerizzata in formato PDF,
ovvero sottoscritta con firma digitale, nonche' della documentazione
da allegare, scannerizzata in formato PDF; non sara' ritenuta valida
la documentazione trasmessa da un indirizzo di posta elettronica non
certificata, ovvero trasmessa ad altro indirizzo di posta elettronica
dell'Ateneo; non sara' altresi' ritenuta valida la documentazione
trasmessa in formato diverso dal formato PDF; l'oggetto della mail
dovra' riportare la seguente dicitura: "Cognome e nome del candidato
e il numero del bando (D.D.G. n. ..... del ...........); (N.B.: la
domanda dovra' essere inoltrata possibilmente mediante un unico
invio, l'eventuale scansione in PDF dovra' essere effettuata in
bianco e nero e con bassa risoluzione, il peso complessivo della mail
inviata non dovra' superare 20 MB e comunque si raccomanda la
consultazione delle istruzioni operative pubblicate al seguente
indirizzo
http://www.unipg.it/il-portale/servizi-on-line/posta-elettronica-cert
ificata-pec);
trasmissione a mezzo fax ai seguenti numeri: 075/5852067 -
075/5852267.
Si precisa che, ai fini del rispetto del termine perentorio di
trenta giorni per la presentazione della domanda di partecipazione e
della relativa documentazione, fara' fede solo il timbro di arrivo
del protocollo dell'Ateneo. Pertanto saranno irricevibili le domande
e la relativa documentazione che perverranno oltre tale termine di
trenta giorni sopraindicato, ancorche' spedite entro il termine
stesso.
Nella domanda i candidati devono dichiarare sotto la propria
responsabilita', ai sensi degli articoli 46 e 47 del decreto del
Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445:
1) cognome e nome;
2) data e luogo di nascita;
3) codice fiscale;
4) attuale residenza ed indirizzo con il relativo codice di
avviamento postale, al quale si chiede che vengano effettuate le
eventuali comunicazioni, impegnandosi a segnalare tempestivamente le
eventuali variazioni;
5) cittadinanza italiana (sono equiparati ai cittadini italiani
gli italiani non appartenenti alla Repubblica), ovvero cittadinanza
di uno degli Stati membri dell'Unione europea, ovvero essere
familiare di cittadini degli Stati membri dell'Unione europea non
avente la cittadinanza di uno Stato membro purche' titolare del
diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, ovvero
cittadino di Paesi terzi che sia titolare del permesso di soggiorno
UE per soggiornanti di lungo periodo o che sia titolare dello status
di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria. I
candidati con cittadinanza diversa da quella italiana debbono
dichiarare altresi' di avere adeguata conoscenza della lingua
italiana;
6) eta' non inferiore agli anni diciotto;
7) il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i
motivi della mancata iscrizione o dell'avvenuta cancellazione dalle
liste medesime;
8) di non aver riportato condanne penali e non avere
procedimenti penali in corso (in caso contrario indicare le condanne
riportate - comprese la data della sentenza e l'autorita' che ha
erogato la stessa, specificando anche se sia stata concessa amnistia,
indulto, condono, perdono giudiziale o non menzione - ed i
procedimenti penali pendenti - compresi l'autorita' avanti la quale
pende il procedimento e gli estremi identificativi dello stesso);
9) di non essere stati destituiti, dispensati o licenziati
dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente
insufficiente rendimento, di non essere cessati con provvedimento di
licenziamento o destituzione a seguito di procedimento disciplinare o
di condanna penale, di non essere stati dichiarati decaduti da altro
pubblico impiego per averlo conseguito mediante la produzione di
documenti falsi o viziati da invalidita' insanabile;
10) possesso del titolo di studio richiesto per l'ammissione
alla selezione, con l'indicazione dell'anno in cui e' stato
conseguito e dell'istituto che lo ha rilasciato;
11) di essere fisicamente idoneo all'impiego;
12) posizione regolare nei confronti degli obblighi di leva;
13) eventuali titoli che diano diritto alla preferenza a
parita' di merito, pena la non valutazione, cosi' come precisato nel
successivo art. 6, posseduti alla data di scadenza del termine utile
per la presentazione delle domande di partecipazione alla selezione;
relativamente al titolo di cui alla lettera b) del citato art. 6, il
candidato dovra' precisare l'amministrazione pubblica e l'indirizzo;
14) la lingua straniera (cinese o francese o portoghese o
spagnolo o tedesco) scelta dal candidato ai fini dell'espletamento
della prova orale;
15) di acconsentire, nel caso in cui all'amministrazione
pervenga motivata richiesta di accesso agli atti relativa alla
procedura ed il candidato rivesta la qualifica di controinteressato,
all'invio per via telematica all'indirizzo di posta elettronica
indicato nella domanda, ai sensi dell'art. 3 del decreto del
Presidente della Repubblica n. 184/2006, di copia della comunicazione
con la quale si notifica la richiesta di accesso e la possibilita' di
presentare motivata opposizione a detta richiesta, anche per via
telematica, entro dieci giorni dal ricevimento della comunicazione
stessa;
16) di essere/non essere titolare del diritto alla riserva del
posto di cui al decreto legislativo n. 66/2010;
17) di avere/non avere diritto ad essere esonerato dalla
eventuale prova di preselezione; in caso affermativo, indicare il
periodo in cui il candidato ha prestato attivita' lavorativa, senza
demerito, con rapporto di lavoro subordinato - per almeno 30 mesi -
nella categoria C o nelle categorie superiori presso l'Universita'
degli studi di Perugia, da cui consegue il diritto al suddetto
esonero;
18) di accettare tutte le previsioni contenute nel bando.
I candidati che siano stati riconosciuti con disabilita' ai sensi
della legge n. 104/1992 e successive modificazioni ed integrazioni,
che in relazione alla propria disabilita' necessitino di specifici
supporti durante lo svolgimento della prova e i candidati affetti da
disturbi specifici di apprendimento ai sensi della legge n. 170/2010,
dovranno allegare alla domanda, entro la data di scadenza per la
presentazione della domanda stessa, a pena di decadenza dai benefici
richiesti, esplicita istanza scritta nella quale risulti la tipologia
di deficit/disturbo e l'ausilio necessario per lo svolgimento della
prova, allegando, in originale o copia autenticata, idonea
documentazione che attesti il riconoscimento della disabilita' da
parte delle autorita' preposte. Ai candidati con disturbi specifici
di apprendimento certificati, e' concesso un tempo aggiuntivo pari al
trenta per cento in piu' rispetto a quello definito per le prove di
ammissione degli altri candidati.
In caso di omissione di una delle dichiarazioni sopra elencate,
questa amministrazione provvedera', ove possibile, alla loro
regolarizzazione, con esclusione delle seguenti tipologie di
irregolarita', che determineranno l'esclusione automatica dalla
procedura di selezione:
1) la mancanza della dichiarazione di cui al precedente punto
10);
2) l'omissione della firma in calce alla domanda, per la quale
non e' piu' richiesta l'autenticazione, e, ove necessaria, la mancata
produzione, in allegato alla domanda, di idonea copia del documento
di identita';
3) il mancato rispetto dei termini di invio delle istanze di
partecipazione;
4) la mancata produzione, in allegato alla domanda, della
ricevuta del versamento del contributo di partecipazione alla
selezione.
Ai sensi del regolamento EU 679/2016 del 27 aprile 2016, i dati
forniti dai candidati tramite istanza formeranno oggetto di
trattamento nel rispetto della normativa suddetta e degli obblighi di
riservatezza, per provvedere agli adempimenti connessi all'attivita'
concorsuale.
A pena di esclusione la domanda di partecipazione deve essere
sottoscritta con firma autografa in presenza del dipendente addetto,
ovvero sottoscritta e presentata unitamente a copia fotostatica non
autenticata di un documento di identita' del sottoscrittore. Non e'
necessaria l'autenticazione della firma.
Qualora il documento di identita' non sia in corso di validita',
il candidato dovra', ai sensi dell'art. 45 del decreto del Presidente
della Repubblica n. 445/2000, dichiarare in calce alla fotocopia
dello stesso che i dati ivi contenuti non hanno subito variazioni
dalla data del rilascio.
A pena di esclusione i candidati, per la partecipazione alla
selezione, dovranno effettuare un versamento di euro 15,00 sul conto
corrente postale n. 14853063 intestato all'Universita' degli studi di
Perugia - servizio tesoreria, indicando obbligatoriamente la causale
relativa al concorso: "contributo spese di partecipazione a procedure
selettive per due unita' di categoria C1 - area amministrativa - per
le esigenze dell'area relazioni internazionali dell'Universita' di
Perugia".
In nessun caso si procedera' al rimborso del sopra citato
contributo.
A pena di esclusione la ricevuta di tale versamento deve essere
allegata alla domanda della selezione.
Tutti i candidati che abbiano presentato domanda di
partecipazione alla selezione sono ammessi con riserva alla eventuale
prova di preselezione ed alla prova scritta.
Per esigenze connesse all'organizzazione del lavoro ed in
ossequio ai principi di tempestivita', efficacia, efficienza ed
economicita' dell'azione amministrativa, il controllo sulle istanze
relativo al possesso dei requisiti di ammissione ed al rispetto dei
termini e delle modalita' di presentazione delle domande di
partecipazione verra' effettuato dopo l'espletamento della prova
scritta, sulle sole istanze dei concorrenti che abbiano ottenuto il
punteggio richiesto per il superamento della stessa.
Pertanto, a seguito di tale controllo, potranno risultare esclusi
dall'ammissione alla prova orale anche candidati che abbiano
conseguito nella prova scritta un punteggio pari o superiore a 21/30.
L'Universita' non assume responsabilita' per la dispersione di
comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del recapito da
parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del
cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi postali o telegrafici o di trasmissione a mezzo fax o,
comunque, imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza
maggiore.
Art. 4 Commissione giudicatrice
Art. 4
Commissione giudicatrice
La commissione giudicatrice della selezione e' nominata ai sensi
dell'art. 13 del regolamento in materia di accesso all'impiego presso
l'Universita' degli studi di Perugia del personale
tecnico-amministrativo e dirigente. La stessa sara' resa nota prima
delle prove d'esame, sul sito web dell'Ateneo www.unipg.it alle voci
concorsi - selezioni personale tecnico-amministrativo a tempo
indeterminato.
Art. 5 Prove d'esame, eventuale prova di preselezione e comunicazioni
Art. 5
Prove d'esame, eventuale prova di preselezione e comunicazioni
Le prove d'esame consisteranno in una prova scritta, con quesiti
a risposta sintetica anche in lingua inglese, ed una prova orale.
La prova scritta, con quesiti a risposta sintetica anche in
lingua inglese, vertera' sui seguenti argomenti: regolamento per la
mobilita' Erasmus dell'Universita' degli studi di Perugia;
regolamento (UE) n. 1288/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio
dell'11 dicembre 2013 che istituisce "Erasmus+": il programma
dell'Unione per l'istruzione, la formazione, la gioventu' e lo sport;
Erasmus+ guida al programma (Erasmus+ Programme Guide); comprovata
conoscenza della lingua inglese.
Prova orale: la prova orale vertera' sulle materie oggetto della
prova scritta nonche' sui seguenti argomenti:
elementi di diritto dell'Unione europea;
regolamento recante la disciplina per la selezione del visiting
professor e visiting researcher.
Detta prova, inoltre, comprendera' anche la comprovata conoscenza
di una seconda lingua a scelta del candidato tra le seguenti: cinese,
francese, portoghese, spagnolo, e tedesco. Inoltre verra' accertata
la conoscenza dello statuto d'ateneo nonche' la conoscenza dei piu'
diffusi software di Office Automation (word processor, foglio di
calcolo e database).
(Lo statuto d'ateneo e' consultabile via internet sul sito web
dell'ateneo www.unipg.it alle voci Ateneo - Statuto e Regolamenti).
Durante la prova scritta i candidati non possono portare con se'
carta da scrivere, appunti manoscritti, libri o pubblicazioni di
qualunque specie, telefoni cellulari e apparecchiature elettroniche
di alcun genere, ne' possono consultare testi di leggi e dizionari.
Alle prove d'esame verra' attribuito un punteggio complessivo
pari a 60 punti, cosi' ripartito: 30 punti per la prova scritta e 30
punti per la prova orale.
Saranno ammessi a sostenere la prova orale i candidati che
abbiano riportato nella prova scritta una votazione di almeno 21/30,
salva l'eventuale esclusione conseguente al controllo sulle istanze
ai sensi di quanto disposto nel precedente art. 3.
La prova orale non si intende superata se il candidato non
consegue la votazione di almeno 21/30.
Il punteggio complessivo delle prove d'esame e' determinato
sommando il voto riportato nella prova scritta ed il voto riportato
nella prova orale.
Qualora pervengano un numero di domande di partecipazione alla
selezione tale da pregiudicare il rapido e corretto svolgimento della
procedura concorsuale, la prova scritta potra' essere preceduta da
una eventuale prova di preselezione.
L'eventuale prova di preselezione consistera' in quesiti a
risposta multipla predefinita sugli argomenti oggetto delle prove
d'esame.
Saranno ammessi a sostenere la prova scritta i primi 40 candidati
partecipanti alla prova di preselezione, secondo l'ordine di
graduatoria formata in base al punteggio conseguito da ciascun
candidato nella prova di preselezione.
Saranno, comunque, ammessi a sostenere la prova scritta anche
tutti i candidati che avranno riportato il medesimo punteggio
dell'ultimo candidato compreso in tale graduatoria.
Hanno diritto all'esonero dall'eventuale prova di preselezione e
conseguentemente sono ammessi alla prova scritta coloro che abbiano
svolto, senza demerito, attivita' lavorativa con rapporto di lavoro
subordinato per almeno 30 mesi nella categoria C o nelle categorie
superiori presso questa Universita'; il candidato che si trovi nella
suddetta situazione deve dichiarare nella domanda di partecipazione
di avere diritto all'esonero dall'eventuale prova di preselezione, a
pena di decadenza.
Il punteggio conseguito nella eventuale prova di preselezione non
concorre alla formazione del punteggio complessivo ai fini della
graduatoria di merito.
Durante la prova i candidati non possono portare con se' carta da
scrivere, appunti manoscritti, libri o pubblicazioni di qualunque
specie, telefoni cellulari e apparecchiature elettroniche di alcun
genere, ne' possono consultare testi di legge e dizionari.
In data 8 marzo 2019 verra' pubblicato all'albo on-line
dell'Universita' degli studi di Perugia e reso noto anche sul sito
web dell'Ateneo www.unipg.it alle voci concorsi - selezioni personale
tecnico-amministrativo a tempo indeterminato, un avviso avente ad
oggetto:
1) la data, l'ora e la sede di svolgimento della eventuale
prova di preselezione;
2) la data, l'ora e la sede di svolgimento della prova scritta;
3) la data in cui verranno pubblicati all'albo on-line
dell'Universita' degli studi di Perugia e resi noti anche sul sito
web dell'Ateneo www.unipg.it alle voci concorsi - selezioni personale
tecnico-amministrativo a tempo indeterminato:
gli esiti della eventuale prova di preselezione;
l'elenco dei candidati ammessi alla prova orale, con
indicazione del punteggio riportato nella prova scritta;
l'elenco dei candidati esclusi dalla partecipazione alla
selezione per mancato possesso dei requisiti o per mancato rispetto
dei termini e delle modalita' di presentazione della domanda di
partecipazione o per mancato superamento della prova scritta;
la data, l'ora e la sede di svolgimento della prova orale;
4) l'eventuale rinvio della pubblicazione all'albo on-line
dell'Universita' degli studi di Perugia e sul sito web dell'Ateneo
delle comunicazioni di cui sopra, ovvero ogni altra eventuale
comunicazione concernente la presente procedura selettiva.
Dalla data di pubblicazione all'albo on-line dell'Ateneo degli
esiti della eventuale prova di preselezione, degli elenchi degli
ammessi alla prova orale e degli esclusi dalla procedura selettiva,
decorrera' il termine per eventuali impugnative (nel termine di
sessanta giorni al giudice amministrativo e nel termine di centoventi
giorni al Presidente della Repubblica).
Le comunicazioni e gli avvisi di cui al presente bando pubblicati
all'albo on-line dell'Ateneo hanno valore di convocazione formale e,
pertanto, i candidati sono tenuti a presentarsi, senza alcuna altra
comunicazione, nel giorno e nell'ora fissati per lo svolgimento delle
suddette prove.
La mancata presentazione del candidato alle prove di cui al
presente articolo sara' considerata come rinuncia alla selezione,
quale ne sia la causa.
Qualora si verifichino cause sopraggiunte ed imprevedibili di
indisponibilita' di uno o piu' commissari, in virtu' delle quali le
prove gia' fissate per la selezione non possano essere espletate
nelle date stabilite, la comunicazione ai candidati relativa al
rinvio delle prove verra' effettuata nel piu' breve tempo possibile,
mediante pubblicazione di avviso all'albo on-line dell'Ateneo, reso
noto anche sul sito web dell'Ateneo www.unipg.it alle voci concorsi -
selezioni personale tecnico amministrativo a tempo indeterminato.
Nel caso in cui le suddette cause imprevedibili si verifichino
nell'imminenza delle date stabilite per le prove e non sia quindi
possibile avvertire anticipatamente i candidati, il rinvio delle
prove verra' reso noto il giorno stesso delle prove, con le predette
modalita'.
Per essere ammessi a sostenere le prove d'esame di cui al
presente articolo, i candidati dovranno essere muniti di uno dei
seguenti documenti di riconoscimento: carta di identita', passaporto,
patente di guida, patente nautica, libretto di pensione, patentino di
abilitazione alla conduzione di impianti termici, porto d'armi,
tessere di riconoscimento, purche' munite di fotografia e di timbro o
di altra segnatura equivalente, rilasciate da un'amministrazione
dello Stato.
I predetti documenti non devono essere scaduti per decorso del
termine di validita' previsto per ciascuno di essi.
Qualora l'interessato sia in possesso di un documento di
identita' o di riconoscimento non in corso di validita', gli stati,
le qualita' personali e i fatti in esso contenuti possono essere
comprovati mediante esibizione dello stesso, purche' l'interessato
dichiari, in calce alla fotocopia del documento, che i dati contenuti
nel documento non hanno subito variazioni dalla data del rilascio.
Art. 6 Preferenze a parita' di merito
Art. 6
Preferenze a parita' di merito
I titoli che danno diritto a preferenza, sono i seguenti:
1) gli insigniti di medaglia al valor militare;
2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e
privato;
5) gli orfani di guerra;
6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
7) gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e
privato;
8) i feriti in combattimento;
9) gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa;
10) i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex
combattenti;
11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
12) i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel
settore pubblico e privato;
13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra;
14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra;
15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico e privato;
16) coloro che abbiano prestato servizio militare come
combattenti;
17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio, a qualunque
titolo per non meno di un anno nell'amministrazione che ha indetto il
concorso;
18) i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei
figli a carico;
19) gli invalidi ed i mutilati civili;
20) i militari volontari delle Forze armate congedati senza
demerito al termine della ferma o rafferma.
A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata:
a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto
che il candidato sia coniugato o meno;
b) dall'aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni
pubbliche;
c) dalla minore eta'.
I titoli di preferenza, a pena di non valutazione, devono essere
dichiarati nella domanda di partecipazione e devono essere prodotti,
entro i termini per la presentazione della domanda di partecipazione
alla selezione ed in allegato alla stessa, in carta semplice, in
originale o in copia autenticata o ai sensi e per gli effetti del
decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n.
445/2000, mediante l'allegata dichiarazione (allegato B). Si precisa,
a tal fine, che ai sensi dell'art. 49 del decreto del Presidente
della Repubblica n. 445/2000 i certificati medici non possono essere
sostituiti da altro documento.
Art. 7 Formazione, approvazione e pubblicazione della graduatoria di merito
Art. 7
Formazione, approvazione e pubblicazione della graduatoria di merito
Esaurite le procedure selettive la commissione procede alla
formulazione della graduatoria di merito, unitamente a quella dei
vincitori della selezione, secondo l'ordine decrescente del punteggio
complessivo riportato all'esito delle prove d'esame, con
l'osservanza, a parita' di merito, dei titoli di preferenza previsti
dall'art. 6 del presente avviso.
La graduatoria di merito, unitamente a quella dei vincitori della
selezione, e' approvata con provvedimento del direttore generale, e'
immediatamente efficace, sotto condizione risolutiva
dell'accertamento del possesso dei requisiti per l'ammissione
all'impiego, ed e' pubblicata all'albo on-line di questa Universita'
e sul web dell'Ateneo. Dell'avvenuta pubblicazione e' dato avviso
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie
speciale. Dalla data di pubblicazione di detto avviso nella Gazzetta
Ufficiale decorre il termine per eventuali impugnative (nel termine
di sessanta giorni al giudice amministrativo e nel termine di
centoventi giorni al Presidente della Repubblica).
La graduatoria stessa rimane efficace per il periodo previsto
dalla normativa vigente.
L'Universita', entro il periodo suddetto, si riserva la facolta'
di utilizzare la graduatoria medesima per la copertura a tempo
indeterminato di posti vacanti, anche con articolazione dell'orario a
tempo parziale, nonche', nel caso di effettive necessita' ed urgenza,
per la costituzione di eventuali rapporti di lavoro a tempo
determinato nello stesso profilo, senza pregiudizio rispetto alla
posizione in graduatoria ai fini dell'esercizio della facolta' di cui
al capoverso precedente.
Resta, pertanto, salva la prevalenza dell'assunzione a tempo
indeterminato rispetto a quella a tempo determinato e la prevalenza
dell'assunzione a tempo pieno rispetto a quella a tempo parziale.
Art. 8 Costituzione del rapporto di lavoro
Art. 8
Costituzione del rapporto di lavoro
Tra l'amministrazione universitaria che ha indetto la selezione
ed il candidato dichiarato vincitore verra' stipulato un contratto di
lavoro a tempo indeterminato con rapporto di lavoro subordinato di
diritto privato e con orario di lavoro a tempo pieno.
Il candidato risultato vincitore sara' invitato, a mezzo
telegramma, ad assumere servizio, con riserva di accertamento dei
requisiti prescritti per la categoria per la quale e' risultato
vincitore, e contestualmente, sara' stipulato il contratto
individuale di lavoro conformemente a quanto previsto dal vigente
C.C.N.L.
Entro trenta giorni dalla stipula del contratto, il vincitore
dovra' produrre la documentazione richiesta dall'amministrazione.
Scaduto inutilmente il suddetto termine e fatta salva la
possibilita' di una sua proroga, a richiesta dell'interessato, nel
caso di comprovato impedimento, il rapporto di lavoro si risolve con
decorrenza immediata.
Il vincitore che senza comprovato e giustificato motivo di
impedimento non assuma servizio entro il termine stabilito, decade
dal diritto alla stipula del contratto individuale di lavoro. Qualora
il vincitore assuma servizio, per giustificato motivo, con ritardo
sul termine prefissatogli, gli effetti economici decorrono dal giorno
di presa di servizio.
Il periodo di prova e' pari a quello previsto dal vigente
Contratto collettivo nazionale di lavoro, relativo al personale del
comparto universita'.
Al personale assunto spetta il trattamento economico previsto per
la categoria C, posizione economica C1, di cui al vigente Contratto
collettivo nazionale del lavoro, relativo al personale del comparto
universita'.
Agli atti e documenti redatti in lingua straniera deve essere
obbligatoriamente allegata una traduzione in lingua italiana,
certificata conforme al testo straniero, redatta dalla competente
rappresentanza diplomatica o consolare ovvero da un traduttore
ufficiale oppure certificata conforme al testo straniero mediante
dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta', resa ai sensi
dell'art. 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445.
L'idoneita' fisica all'impiego, requisito essenziale per
l'assunzione in servizio, sara' accertata in base alla normativa
vigente.
Art. 9 Trattamento dei dati personali
Art. 9
Trattamento dei dati personali
Il trattamento dei dati personali richiesti dal presente avviso
e' finalizzato esclusivamente per tutte le attivita' connesse alla
selezione. L'informativa, resa ai sensi dell'art. 13 del regolamento
UE 2016/679 - Regolamento generale sulla protezione dei dati, e'
disponibile al seguente indirizzo:
https://www.unipg.it/protezione-dati-personali/informative
Art. 10 Rinvio circa le modalita' di espletamento della selezione
Art. 10
Rinvio circa le modalita' di espletamento della selezione
Per tutto quanto non previsto nel presente avviso, valgono le
disposizioni vigenti in materia.
Il responsabile del procedimento amministrativo e' la sig.ra
Antonella Bellavita - e-mail: ufficio.concorsi@unipg.it - tel.
0755852368 - 2333.
Art. 11 Pubblicazione
Art. 11
Pubblicazione
Il presente decreto sara' inoltrato al Ministero della giustizia
per la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica
italiana - 4ª Serie speciale "Concorsi ed esami".
Dello stesso verra' data divulgazione mediante pubblicazione
all'albo on-line dell'Ateneo e sara' consultabile anche sul sito web
dell'Ateneo www.unipg.it, alle voci concorsi - selezioni personale
tecnico-amministrativo a tempo indeterminato.
Perugia, 16 gennaio 2019
Il direttore generale: Bonaceto
Allegato 1
Allegato A
MODELLO "A"
Parte di provvedimento in formato grafico
Allegato 2
Allegato B
MODELLO B)
Parte di provvedimento in formato grafico