UNIVERSITA' DI CAMERINO Bando di concorso per un posto di categoria C, area amministrativa, riservato ai soggetti di cui all'articolo 8 della legge 12 marzo 1999, n. 68, recante «Norme per il diritto al lavoro dei disabili». (17E09155)

Versione originale dell'atto
Gazzetta Ufficiale n. 92 del 01-12-2017

I testi riportati non hanno carattere di ufficialità. Ai sensi di legge, l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa, dall'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato Italiano (IPZS), sulla versione cartacea della Gazzetta Ufficiale.

  • Scheda di sintesi
  • Concorso
  • Allegati
  • Titolo: Bando di concorso per un posto di categoria C, area amministrativa, riservato ai soggetti di cui all'articolo 8 della legge 12 marzo 1999, n. 68, recante «Norme per il diritto al lavoro dei disabili». (17E09155)
  • Categoria: Universita' ed altri istituti di istruzione
  • Ente: UNIVERSITA' DI CAMERINO
  • Data: 01-12-2017
  • Scadenza: 02-01-2018
  • Regione: Marche
  • Provincia: Macerata
  • Comune: Camerino

Art. 1 Numero e tipologia dei posti

			IL DIRETTORE GENERALE 
 
    Vista  la  legge  9  maggio   1989,   n.   168,   recante   norme
sull'autonomia universitaria; 
    Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, recante norme in materia di
procedimento amministrativo e di  diritto  di  accesso  ai  documenti
amministrativi; 
    Visto il D.R. n. 706 del 20 ottobre 2003 recante il  "Regolamento
assunzioni a tempo indeterminato personale tecnico-amministrativo" ed
in particolare l'art. 4 che  assegna  al  Rettore  la  competenza  ad
emanare il bando; 
    Che successivamente e' entrata in  vigore  la  legge  n. 240/2010
recante "Norme in materia di  organizzazione  delle  universita',  di
personale accademico e reclutamento, nonche' delega  al  Governo  per
incentivare la qualita' e l'efficienza  del  sistema  universitario",
che attribuisce al direttore generale la "... complessiva gestione  e
organizzazione dei servizi, delle risorse strumentali e del personale
tecnico-amministrativo dell'ateneo,..." [art.  2,  comma  1,  lettera
o)]; 
    Che in conformita'  alla  predetta  legge  n. 240/2010  il  nuovo
Statuto di autonomia, emanato  con  decreto  rettorale  n.  194/2012,
all'art.  28,  comma  2,  dispone  che  "Il  Direttore  Generale   e'
responsabile dell'attivita' di UNICAM e, sulla base  degli  indirizzi
forniti dal Consiglio di Amministrazione, della complessiva  gestione
e  organizzazione  dei  servizi,  delle  risorse  strumentali  e  del
personale tecnico-amministrativo dell'Ateneo, nonche' dei compiti, in
quanto compatibili, di cui all'art. 16  del  decreto  legislativo  30
marzo  2001,  n.  165  e  dell'attuazione   dei   programmi   e   dei
provvedimenti deliberati dagli organi accademici"; 
    Che l'adozione del bando  di  concorso  costituisce  un  atto  di
gestione di competenza dirigenziale  (cfr.  Tribunale  amministrativo
regionale della Calabria, Catanzaro, sez. II del 2  maggio  2017,  n.
709; C.d.S. sez. VI, n. 1829 del 2016); 
    Che pertanto la competenza del Rettore ad emanare il bando e'  da
ritenersi  superata  dalla  disciplina,   anche   statutaria,   sopra
indicata, essendo oramai attribuita al direttore generale; 
    Visto decreto del Presidente della Repubblica n. 487/1994 recante
norme sull'accesso agli impieghi nelle Pubbliche amministrazioni e le
modalita' di svolgimento dei concorsi, dei  concorsi  unici  e  delle
altre forme di assunzione nei pubblici impieghi; 
    Vista la legge 5 febbraio 1992 n. 104 ed  in  particolare  l'art.
20; 
    Visto il decreto del Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  7
febbraio 1994, n. 174, recante norme sull'accesso dei cittadini degli
Stati membri  dell'Unione  Europea  ai  posti  di  lavoro  presso  le
pubbliche amministrazioni; 
    Vista la legge n. 68/1999 recante norme per il diritto al  lavoro
dei disabili ed in particolare l'art. 7, comma 2; 
    Visto il decreto del  Presidente  della  Repubblica  n.  445/2000
recante  disposizioni  legislative  e  regolamentari  in  materia  di
documentazione amministrativa; 
    Visto il decreto legislativo n. 165/2001 recante  norme  generali
sull'ordinamento del lavoro  alle  dipendenze  delle  amministrazioni
pubbliche ed in particolare l'art. 39-quater, comma 2, che prevede la
possibilita' di emanare "... bandi di concorso per specifici  profili
professionali per i quali non e' previsto  il  solo  requisito  della
scuola dell'obbligo, riservati ai soggetti di cui  all'art.  8  della
legge 12 marzo 1999, n. 68, ..."; 
    Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione del 31  maggio
2017 con la quale e' stata autorizzata l'attivazione della  procedura
di reclutamento per una unita' di personale tecnico-amministrativo di
categoria C, pos. economica  1,  Area  amministrativa,  riservata  ai
soggetti di cui all'art. 1  della  legge  n.  68  del  1999,  per  le
esigenze dello Staff Rettorato  -  Ufficio  stampa,  comunicazione  e
attivita' culturali; 
    Visto il CCNL, comparto Universita', sottoscritto il  16  ottobre
2008, ed in particolare la Tabella A che prescrive  il  possesso  del
diploma di scuola secondaria di II grado per l'accesso alla categoria
C; 
    Visto il decreto  legislativo  n.  216/2003  recante  "Attuazione
della direttiva 2000/78/CE per la parita' di trattamento  in  materia
di occupazione e di condizioni di lavoro"; 
    Visto il decreto legislativo n. 196/2003 (Codice della privacy); 
    Visto il  decreto  legislativo  n.  82/2005  recante  il  "Codice
dell'Amministrazione Digitale"; 
    Visto il decreto legislativo n. 198/2006 recante il Codice  delle
pari opportunita' tra uomo e donna; 
    Visto  il  decreto  legislativo   n.   251/2007   relativo   alla
riconoscimento della qualifica del rifugiato o di persona  altrimenti
bisognosa di protezione internazionale, ed in particolare l'art. 25; 
    Visti gli articoli 678 e 1014 del decreto legislativo n.  66/2010
recante il "Codice dell'ordinamento militare", che  disciplinano  una
riserva del 30% dei  posti  in  favore  del  personale  militare  nei
concorsi pubblici; 
    Che  nel  bando  di  concorso  per  un  posto  di  cat.  C,  area
amministrativa a tempo determinato per 3 anni (attuazione all'accordo
di partenariato con la cinese Jilin Agricultural University)  emanato
con provvedimento  n.  38/APO  del  27  luglio  2017  (pubblicato  in
 Gazzetta  Ufficiale - 4ª Serie speciale "Concorsi ed esami"  -  n.  65
del 29 agosto 2017 ) e' stato precisato che la  quota  di  riserva  in
applicazione  dell'art.  1014  del  decreto  legislativo  n.  66/2010
ammonta a 0,85 posti; 
    Che tuttavia in tale atto non era stata presa  in  considerazione
l'assunzione di una unita' di cat.  B  avvenuta  il  29  maggio  2017
tramite avviamento degli iscritti nelle liste di collocamento a norma
dell'art. 35, comma 1, lettera b) del decreto legislativo n. 165/2001
e degli  articoli  23  e  segg.  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica n. 487/1994 (prot. ingresso UNICAM 9 maggio 2017, n.  7247
del  Centro  per  l'impiego,  l'orientamento  e  la   formazione   di
Tolentino); 
    Che, se letteralmente l'art.  1014  predetto  fa  riferimento  ai
"concorsi" ai fini del calcolo della  quota  del  30%,  non  si  puo'
escludere  dal  calcolo  l'assunzione  tramite   l'avviamento   degli
iscritti nelle liste di collocamento anche se la prova  di  idoneita'
"... non comporta valutazione comparativa"  (art.  27,  comma  3  del
decreto del Presidente della Repubblica n. 487/1994); 
    Che avvalora tale interpretazione del calcolo del 30%  dei  posti
messi a  concorso  anche  per  le  assunzioni  tramite  le  liste  di
collocamento sia la disciplina contenuta  nel  predetto  decreto  del
Presidente della Repubblica n. 487, articoli 24  e  25,  dove  si  fa
riferimento ai posti riservati ai  militari,  sia  la  finalita'  del
predetto art. 1014 che e' quella di agevolare  il  reinserimento  nel
lavoro dei cittadini che hanno servito per un  periodo  di  tempo  la
Patria; 
    Che inoltre le assunzioni "... mediante avviamento  dei  soggetti
iscritti  nelle  liste  di  collocamento,  rappresenta,  dunque,  una
semplificazione dello strumento tecnico (il  pubblico  concorso),  ma
non il superamento delle esigenze  di  trasparenza  ed  imparzialita'
insite  nel   concetto   di   concorsualita'   volute   dalla   norma
costituzionale" (principio richiamato in Cassazione  sez.  lavoro  n.
24743/2015); 
    Che per tutti i motivi sopra esposti la quota di riserva di  0,85
deve essere aumentata di 0,30 in riferimento alla predetta assunzione
di una unita' tramite avviamento degli iscritti al collocamento; 
    Che invece per il posto messo a concorso con  il  presente  bando
non e' consentito procedere a calcolare la frazione del 30%  a  norma
dell'art. 1014 del decreto legislativo n. 66/2010 in quanto  trattasi
di una selezione interamente riservata ai soggetti di cui all'art.  8
della legge 12 marzo 1999, n. 68; 
    Che pertanto la quota in favore del  personale  militare  ammonta
complessivamente a 1,15 che sara'  utilizzata  nei  casi  in  cui  si
proceda a ulteriori  assunzioni  attingendo  alle  graduatorie  degli
idonei; 
    Visto con non e' pervenuta  alcuna  domanda  di  ammissione  alla
mobilita' bandita con disposto del Direttore Generale n.  33/APO  del
29 giugno 2017 pubblicato in pari data sul sito www.unicam.it 
    Vista la nota prot. n. 10677 del 3 luglio 2017 trasmessa  con  la
PEC  e  recapitata  in  pari  data  al  Dipartimento  della  funzione
pubblica,  relativa  alla  comunicazione  preventiva  in   esecuzione
dell'art. 34-bis del decreto legislativo n. 165/2001  s.m.i.,  a  cui
non e' seguita alcuna assegnazione di personale; 
    Che l'uso  del  genere  maschile  e'  da  intendersi  riferito  a
entrambi i generi e risponde pertanto solo a esigenze di  semplicita'
del testo e dei moduli allegati al presente bando 
 
                              Dispone: 
 
 
                               Art. 1 
 
 
                    Numero e tipologia dei posti 
 
 
    L'Universita' degli studi di Camerino, di seguito UNICAM,  indice
un  concorso  pubblico  per  esami  per  una  unita'   di   personale
tecnico-amministrativo  di  categoria  C,  pos.  economica  1,   Area
amministrativa, a tempo indeterminato e pieno, riservata ai  soggetti
di cui all'art. 8 della legge n. 68 del 1999, per le  esigenze  dello
Staff  Rettorato  -  Ufficio  stampa,   comunicazione   e   attivita'
culturali, con sede di lavoro Camerino  (MC).  UNICAM,  nel  rispetto
delle  previsioni  contrattuali  e  qualora  esigenze   operative   e
organizzative lo rendessero necessario, si riserva la possibilita' di
assegnare il vincitore  a  prestare  servizio  presso  una  struttura
collegata (sede di  Ascoli  Piceno,  Matelica  e  San  Benedetto  del
Tronto). 
    Al presente bando non si  applica  la  riserva  del  30%  di  cui
all'art. 1014 del decreto legislativo n. 66/2010 in  quanto  trattasi
di selezione interamente riservata e la quota in favore del personale
militare pari a 1,15 posti sara' cumulata con le riserve relative  ai
successivi concorsi banditi da UNICAM.

Art. 2 Mansioni

				Art. 2 
 
 
                              Mansioni 
 
 
    Le  mansioni  proprie  della  categoria  C  hanno   le   seguenti
caratteristiche: 
      Grado  di  autonomia:   svolgimento   di   attivita'   inerenti
procedure, con diversi livelli di  complessita',  basate  su  criteri
parzialmente prestabiliti; 
      Grado di responsabilita' relativa alla correttezza  complessiva
delle procedure gestite.

Art. 3 Requisiti di ammissione

				Art. 3 
 
 
                       Requisiti di ammissione 
 
 
    Per la partecipazione  al  concorso  sono  richiesti  i  seguenti
requisiti generali: 
      1.1) essere cittadini di uno  degli  Stati  membri  dell'Unione
europea o essere loro familiari non aventi  la  cittadinanza  di  uno
Stato membro che siano  titolari  del  diritto  di  soggiorno  o  del
diritto di soggiorno permanente; 
 
                               ovvero 
 
      1.2) essere cittadini di Paesi terzi  che  siano  titolari  del
permesso di soggiorno CE per soggiornanti  di  lungo  periodo  o  che
siano titolari dello status  di  rifugiato  ovvero  dello  status  di
protezione sussidiaria; 
      2) eta' anagrafica di almeno anni 18; 
      3) posizione regolare nei  confronti  degli  obblighi  militari
(per i candidati di sesso maschile nati prima del 1985); 
      4) possesso del diploma di scuola secondaria di  secondo  grado
ovvero  possesso  del  titolo  di   studio   straniero   riconosciuto
equivalente secondo la disciplina contenuta nell'art.  38,  comma  3,
del decreto legislativo n. 165/2001. In mancanza del provvedimento di
equivalenza il candidato a pena di esclusione deve inviare  l'istanza
di riconoscimento dell'equivalenza all'Autorita' competente entro  30
giorni dalla data di pubblicazione del presente bando nella  Gazzetta
Ufficiale; in attesa del rilascio del provvedimento di equivalenza il
candidato sara' ammesso con riserva; 
      5) non essere esclusi dall'elettorato  politico  attivo  o  non
essere stati interdetti  dai  pubblici  uffici  o  non  essere  stati
destituiti (licenziati per motivi disciplinari) o  non  essere  stati
dispensati  dall'impiego  presso  una  pubblica  amministrazione  per
persistente insufficiente rendimento, o non essere  stati  dichiarati
decaduti da un impiego statale  per  averlo  conseguito  mediante  la
produzione di documenti falsi; 
      6) alla data di presentazione della domanda  di  partecipazione
risultare disoccupati ed iscritti  nell'elenco  di  cui  all'art.  8,
comma 2 della legge n. 68 del 1999. 
    I candidati cittadini degli  Stati  membri  dell'Unione  Europea,
Italia esclusa,  e  dei  Paesi  terzi  devono  possedere  i  seguenti
ulteriori requisiti: 
      a) godere dei diritti civili e politici anche  negli  Stati  di
appartenenza o di provenienza; 
      b) avere adeguata conoscenza della lingua italiana. 
    I candidati titolari dello status di rifugiato e dello status  di
protezione  sussidiaria  devono  essere  in  possesso  dei  requisiti
previsti dal presente bando per i cittadini dell'Unione  europea,  ad
eccezione del godimento dei diritti civili  e  politici  anche  negli
Stati di appartenenza o di provenienza. 
    Tutti  i  candidati  saranno  ammessi  al  concorso  con  riserva
dell'accertamento dei predetti requisiti di ammissione. 
    Il  medico  competente  di  UNICAM  effettuera'  la  sorveglianza
sanitaria secondo la normativa vigente ed  in  particolare  nei  casi
disciplinati dall'art. 41 del decreto legislativo n. 81/2008 e s.m.i. 
    UNICAM garantisce parita' e pari opportunita' tra uomini e  donne
per l'accesso  al  lavoro  ed  il  trattamento  economico,  ai  sensi
dell'art. 7, comma 1 del decreto legislativo n. 165/2001.

Art. 4 Domanda e termini di presentazione

				Art. 4 
 
 
                 Domanda e termini di presentazione 
 
 
    Per partecipare al concorso e' necessario  produrre  una  domanda
sottoscritta in carta semplice secondo lo schema  allegato  (All.  1)
con le informazioni ivi richieste, con allegata copia fronte-retro di
un valido documento di riconoscimento. 
    Nella domanda il candidato dovra' dichiarare: 
      cognome,  nome,  data  e  luogo  di  nascita,  codice  fiscale,
residenza con indicazione del comune,  via/piazza/ecc..,  n.  civico,
codice di avviamento postale e provincia, recapito telefonico; 
      cittadinanza di uno  degli  Stati  membri  dell'Unione  europea
ovvero  essere  familiare  (di  cittadino   U.E.)   non   avente   la
cittadinanza di uno Stato membro titolare del diritto di soggiorno  o
del diritto di soggiorno permanente ovvero essere cittadini di  Paesi
terzi titolari del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo
periodo o titolari dello status di rifugiato ovvero dello  status  di
protezione sussidiaria; 
      di  essere,  alla  data  di  presentazione  della  domanda   di
partecipazione  al  concorso,  disoccupato  e  iscritto   nell'elenco
previsto dall'art. 8,  comma  2  della  legge  n.  68  del  1999.  Il
candidato dovra' indicare in quale citta' ha sede il servizio per  il
collocamento mirato in cui e' iscritto; 
      posizione  regolare  nei  confronti  degli  obblighi  militari,
qualora soggetti; 
      possesso del diploma di  scuola  secondaria  di  secondo  grado
ovvero  possesso  del  titolo  di   studio   straniero   riconosciuto
equivalente o da riconoscere tale  secondo  la  disciplina  contenuta
nell'art. 38, comma 3, del decreto legislativo n. 165/2001; 
      non essere esclusi dall'elettorato politico attivo; non  essere
stati interdetti dai pubblici uffici;  non  essere  stati  destituiti
(licenziati per motivi disciplinari);  non  essere  stati  dispensati
dall'impiego presso  una  pubblica  amministrazione  per  persistente
insufficiente rendimento; non essere stati dichiarati decaduti da  un
impiego statale per  averlo  conseguito  mediante  la  produzione  di
documenti falsi; 
      le eventuali sentenze penali di condanna subite  ancorche'  non
passate in giudicato o di patteggiamento, indicando gli  estremi  del
provvedimento giudiziario, l'autorita' che lo ha comminato e le norme
violate; la dichiarazione e' richiesta anche se negativa; 
      gli eventuali procedimenti penali pendenti in cui il  candidato
ha assunto la qualita' di  imputato  (art.  60  codice  di  procedura
penale), indicando l'autorita' procedente e le norme ritenute violate
dall'autorita' procedente; la dichiarazione  e'  richiesta  anche  se
negativa; 
      di essere affetto da invalidita' uguale o superiore  all'80%  e
per tale motivo di non essere tenuto a  sostenere  l'eventuale  prova
preselettiva; 
      di aver necessita' dell'ausilio nonche' di tempi aggiuntivi  in
relazione al proprio handicap per sostenere le prove di esame; 
      il recapito eletto ai fini della partecipazione al concorso per
tutte le comunicazioni e trasmissioni di atti. La  casella  di  posta
elettronica indicata nella domanda (e-mail certificata e/o ordinaria)
deve  essere  nella  titolarita'  esclusiva  del  candidato.  Per  la
trasmissione degli atti del  concorso  UNICAM  in  ogni  caso  potra'
utilizzare una qualsiasi delle caselle di posta elettronica  indicate
ovvero utilizzare il luogo di residenza o domicilio se diverso  dalla
residenza. 
    Qualora il candidato avesse necessita' dell'ausilio e/o di  tempi
aggiuntivi per sostenere le prove di esame  deve  trasmettere  idonea
certificazione  medica  rilasciata  da  apposita  commissione  medico
legale dell'ASL  di  riferimento  o  da  struttura  equivalente,  che
specifichi gli elementi essenziali dell'handicap e giustifichi quanto
richiesto nella domanda (la fruizione di uno  specifico  ausilio  e/o
dei  tempi  aggiuntivi  in  relazione  all'handicap).  Al   fine   di
consentire ad UNICAM di predisporre per tempo i mezzi e gli strumenti
necessari, la predetta certificazione medica puo'  essere  presentata
contestualmente alla domanda di partecipazione  ovvero  entro  e  non
oltre 40 giorni dalla data di pubblicazione  del  presente  bando  di
concorso nella  Gazzetta  Ufficiale - Concorsi ed esami, con una  delle
modalita' indicate nel presente articolo per la  presentazione  della
domanda di partecipazione  (vedere  sotto:  direttamente  all'Ufficio
protocollo;  a  mezzo  raccomandata  con   avviso   di   ricevimento;
all'indirizzo PEC protocollo@pec.unicam.it). 
    In ogni  caso  la  Commissione  giudicatrice,  sulla  base  della
documentazione  medica  presentata  dal  candidato,   accordera'   la
fruizione dell'ausilio proposto e/o tempi aggiuntivi che non potranno
essere superiori al 50% del tempo assegnato per sostenere la prova di
esame, sempreche' gli ausili non costituiscano per  UNICAM  un  onere
sproporzionato o eccessivo e siano proporzionati  in  relazione  allo
specifico handicap per sostenere le prove. 
    In caso di ritardo o di mancato inoltro  di  tale  documentazione
UNICAM non garantira' la predisposizione dei mezzi e degli  strumenti
adeguati. 
    Eventuali gravi limitazioni fisiche sopravvenute  successivamente
alla  data  di  scadenza  della  presentazione  della   domanda   che
potrebbero prevedere la concessione di ausili  e/o  tempi  aggiuntivi
dovranno essere  documentate  con  certificazione  medica  che  sara'
valutata dalla competente Commissione giudicatrice. 
    Tutte le dichiarazioni presenti nella domanda  di  partecipazione
sono rese ai sensi del decreto del  Presidente  della  Repubblica  n.
445/2000 e dovranno pertanto contenere tutti gli elementi che possano
consentirne la verifica. 
    Quale contributo di ammissione al concorso non  rimborsabile  per
qualsiasi  motivo,  unitamente  alla  domanda  il  candidato   dovra'
allegare la ricevuta con cui si dimostra l'avvenuto pagamento di Euro
20,00 in favore di UNICAM sul CCB intestato a Universita' degli studi
di Camerino, acceso presso la Banca delle Marche  s.p.a.  agenzia  di
Camerino   n.   8285   ABI   06055   CAB    68830    CIN    L    IBAN
IT20L0605568830000000008285;  causale  "Contributo  Concorso  Ufficio
stampa, comunicazione e attivita' culturali". 
    Sulla base del numero dei candidati ammessi  al  concorso  UNICAM
adottera' le misure organizzative necessarie per lo svolgimento delle
prove  (individuazione  aule  capienti  che,  se  non  nella  propria
disponibilita', dovranno essere prese in locazione; ecc.). 
    La  domanda  dovra'  essere  presentata  a  UNICAM,  a  pena   di
esclusione, entro il termine perentorio di giorni 30  (trenta)  dalla
data di pubblicazione del presente bando di concorso  nella  Gazzetta
Ufficiale - Concorsi ed esami. 
    Il candidato  dovra'  presentare  la  domanda  di  partecipazione
utilizzando una delle seguenti modalita': 
      direttamente all'Ufficio protocollo, sito  a  Camerino  in  via
D'Accorso, 16 (Campus universitario sede del Rettorato),  nei  giorni
feriali dal lunedi' al venerdi' dalle ore 9,00 alle 13,00; 
      a mezzo raccomandata con avviso  di  ricevimento,  al  seguente
indirizzo: Universita'  degli  studi  -  via  D'Accorso,  16  (Campus
universitario sede del Rettorato) - 62032 Camerino (MC). La  data  di
presentazione della domanda e' stabilita e comprovata  dal  timbro  a
data dell'ufficio postale accettante; all'esterno della busta  dovra'
essere riportata la frase "Concorso Ufficio stampa,  comunicazione  e
attivita' culturali"; 
      all'indirizzo PEC protocollo@pec.unicam.it se sottoscritta  con
firma elettronica digitale/qualificata ovvero  se  trasmessa  con  la
PEC-ID di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 27
settembre 2012 , n.  65329.  E'  ammesso  trasmettere  solo  da  altra
casella PEC. La data di  presentazione  della  domanda  e'  stabilita
dalla data di trasmissione della PEC  risultante  dalla  ricevuta  di
accettazione, di cui all'art. 6, comma 1 del decreto  del  Presidente
della Repubblica n. 68 del 2005 e s.m.i.; 
      all'indirizzo PEC protocollo@pec.unicam.it  con  documentazione
scansionata (domanda con  sottoscrizione  autografa  +  documento  di
riconoscimento, ecc.). E' ammesso trasmettere solo da  altra  casella
PEC. La data di presentazione della domanda e' stabilita  dalla  data
di trasmissione della PEC risultante dalla ricevuta di  accettazione,
di  cui  all'art.  6,  comma  1  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica n. 68 del 2005 e s.m.i. 
    In caso di trasmissione via PEC  il  candidato  deve  specificare
nell'oggetto della mail di  trasmissione  "Concorso  Ufficio  stampa,
comunicazione e attivita' culturali". La domanda e gli allegati  alla
medesima dovranno essere  inviati  in  formato  PDF.  Sara'  comunque
accettato anche il formato .jpg per il documento di riconoscimento. 
    Nell'invio della domanda tramite PEC il  messaggio  piu'  i  file
allegati non dovranno pesare complessivamente piu' di  due  megabyte.
L'eventuale disguido nel recapito di  posta  elettronica  certificata
determinato dal superamento della dimensione  massima  del  messaggio
sara' imputabile esclusivamente al candidato. 
    UNICAM  non  assume  responsabilita'  per   la   dispersione   di
comunicazioni dipendente da  inesatte  indicazioni  del  recapito  da
parte del concorrente oppure da mancata o tardiva  comunicazione  del
cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per  eventuali
disguidi postali o telegrafici o telematici o comunque  imputabili  a
fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.

Art. 5 Titoli di preferenza

				Art. 5 
 
 
                        Titoli di preferenza 
 
 
    A parita' di merito i titoli di preferenza secondo  l'ordine  che
segue sono: 
    1) gli insigniti di medaglia al valor militare; 
    2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti; 
    3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra; 
    4) i mutilati ed invalidi per servizio  nel  settore  pubblico  e
privato; 
    5) gli orfani di guerra; 
    6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra; 
    7) gli orfani dei caduti per  servizio  nel  settore  pubblico  e
privato; 
    8) i feriti in combattimento; 
    9) gli insigniti di croce  di  guerra  o  di  altra  attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa; 
    10)  i  figli  dei  mutilati  e  degli  invalidi  di  guerra   ex
combattenti; 
    11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra; 
    12) i figli dei  mutilati  e  degli  invalidi  per  servizio  nel
settore pubblico e privato; 
    13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra; 
    14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti  per  fatto  in
guerra; 
    15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei  caduti  per  servizio
nel settore pubblico o privato; 
    16)  coloro  che  abbiano   prestato   servizio   militare   come
combattenti; 
    17) coloro che abbiano prestato  lodevole  servizio  a  qualunque
titolo, per non meno di un anno nell'amministrazione che  ha  indetto
il concorso; 
    18) i coniugati e i non coniugati  con  riguardo  al  numero  dei
figli a carico; 
    19) gli invalidi ed i mutilati civili; 
    20)  militari  volontari  delle  Forze  armate  congedati   senza
demerito al termine della ferma o rafferma. 
    A parita' di merito e di titoli di preferenza  di  cui  sopra  si
applicano nell'ordine i seguenti criteri di preferenza: 
      a) la minore eta'; 
      b) il voto piu' alto riportato nel titolo di  studio  richiesto
per l'ammissione al concorso. 
    Ai candidati a parita' di merito sara' richiesto  di  presentare,
entro un termine perentorio, l'autocertificazione dei medesimi titoli
ovvero di indicare esattamente la pubblica amministrazione che ne sia
in possesso.

Art. 6 Preselezione

				Art. 6 
 
 
                            Preselezione 
 
 
    In considerazione del numero di  candidati  ammessi  al  concorso
UNICAM si riserva di far precedere la prova  concorsuale  scritta  da
forme di preselezione  tendenti  ad  accertare  le  attitudini  e  le
competenze dei candidati. 
    I  candidati  saranno  chiamati  a  rispondere,   in   un   tempo
predeterminato ad una serie di quesiti a risposta multipla di cultura
generale e/o sulle stesse materie  oggetto  della  prova  scritta  ed
orale indicate al successivo art. 7. 
    Superano la preselezione e accedono alla prova scritta coloro che
si collocano nella  relativa  graduatoria,  formata  sulla  base  del
numero di risposte fornite, entro i primi 20 posti. Saranno  altresi'
ammessi i  candidati  classificati  ex  aequo  nell'ultima  posizione
utile. 
    I candidati portatori di handicap affetti da invalidita' uguale o
superiore all'80% non sono tenuti a sostenere la prova  preselettiva.
Pertanto i suddetti candidati accedono direttamente  alla  successiva
fase della prova scritta. 
    Fatto  salvo  quanto  sopra,   l'assenza   del   candidato   alla
preselezione sara' considerata come rinuncia al concorso qualunque ne
sia la causa. 
    I candidati che  non  abbiano  ricevuto  alcun  provvedimento  di
esclusione sono tenuti  a  presentarsi  presso  la  sede  in  cui  si
svolgera'  la  preselezione  muniti  di  un   valido   documento   di
riconoscimento. Il Presidente della commissione  esaminatrice  o  del
comitato di vigilanza, previo accertamento  dell'identita'  personale
dei candidati, consentira' l'accesso alla sala dove si  svolgera'  la
prova preselettiva. 
    Durante la prova i candidati devono rispettare i divieti previsti
per la prova scritta e indicati nel successivo art. 7. 
    Sul sito www.unicam.it  bottone  "Avvisi",  il  ventesimo  giorno
successivo  dalla  scadenza  di  presentazione  delle  domande  sara'
pubblicato il diario e la sede dell'eventuale  preselezione.  Qualora
cada di sabato o in giorno festivo  il  diario  sara'  pubblicato  il
primo giorno feriale successivo. La suddetta pubblicazione ha  valore
di notifica a tutti gli effetti e  pertanto  non  verra'  fornita  ai
candidati altra comunicazione. 
    Il punteggio  riportato  nella  preselezione  non  concorre  alla
formazione del voto finale di merito.

Art. 7 Prove d'esame - Diario

				Art. 7 
 
 
                       Prove d'esame - Diario 
 
 
    Le prove di esame, una scritta ed una orale, saranno  indirizzate
a verificare  le  conoscenze  e  le  capacita'  teorico-pratiche  dei
candidati allo svolgimento delle mansioni proprie del posto  messo  a
concorso e verteranno sulle seguenti materie: 
      ordinamento dell'Universita' degli studi di  Camerino:  Statuto
di autonomia; Codice etico e di comportamento; regolamenti. Tutta  la
normativa riferita all'ordinamento dell'Universita'  di  Camerino  e'
reperibile   all'indirizzo   www.unicam.it,   link   "Ateneo",   link
"Organizzazione"; 
      ordinamento inerente il cerimoniale degli enti pubblici; 
      nozioni  di  legislazione  in   materia   di   informazione   e
comunicazione delle pubbliche amministrazioni (legge n. 150 del  2000
e s.m.i.); 
      conoscenze basilari degli strumenti di  audiovideo  comunemente
utilizzati. 
    La prova scritta puo' essere a contenuto  teorico-pratico  ovvero
test a risposta multipla e/o sintetica. La prova orale vertera' sulle
stesse  materie  e  ambiti  della  prova  scritta,  ivi  compresa  la
conoscenza  della   lingua   inglese   e   della   conoscenza   delle
apparecchiature  e  delle  applicazioni  informatiche  piu'  diffuse:
programmi di videoscrittura, fogli  di  calcolo,  posta  elettronica,
navigazione in Internet, utilizzo delle stampanti  e  scanner  e  dei
seguenti  social  network:  Facebook,  Twitter,  YouTube,  Instagram,
LinkedIn. 
    Conseguono l'ammissione alla prova orale i  candidati  che  hanno
riportato nella  prova  scritta  una  votazione  di  almeno  21/30  o
equivalente. 
    La prova orale si intende superata con una  votazione  di  almeno
21/30 o equivalente. 
    Al  termine  di  ogni  seduta  dedicata  alla  prova  orale,   la
commissione giudicatrice forma l'elenco dei candidati esaminati,  con
l'indicazione dei voti da ciascuno riportati che  non  sara'  affisso
nella sede di esame in quanto  non  e'  consentita  alcuna  forma  di
diffusione dei dati personali idonei a rivelare lo stato  di  salute.
Tuttavia i candidati ammessi alla prova orale  presenti  in  sala  al
termine della prova, qualora nel frattempo non abbiano rinunciato  al
concorso o non ne siano stati  esclusi  per  una  causa  diversa  dal
mancato superamento della predetta prova,  potranno  richiedere  alla
Commissione  una  copia  del  predetto  elenco.  Invece  i   medesimi
candidati non presenti in sala potranno chiedere la trasmissione  del
predetto elenco tramite  una  delle  caselle  e-mail  indicate  nelle
rispettive domande di ammissione. 
    Salvo autorizzazione  della  Commissione  e'  vietato  introdurre
nella sala in cui si svolgera' l'eventuale preselezione  o  la  prova
scritta dispositivi di qualsiasi  natura  e  tipologia  in  grado  di
collegarsi  tramite  connessioni  wireless  o   alla   normale   rete
telefonica con qualsiasi protocollo in grado di consultare  file,  di
inviare  fotografie  ed  immagini,  nonche'  apparecchiature  a  luce
infrarossa o ultravioletta di  ogni  genere  ovvero  di  mettersi  in
relazione con altri. Rimane  fermo  il  potere  della  commissione  e
dell'incaricato della  vigilanza  di  adottare  tutti  gli  opportuni
accorgimenti del caso. Il concorrente che  contravviene  al  suddetto
divieto e' escluso dal concorso. 
    Non e' altresi' permesso ai concorrenti di  comunicare  tra  loro
verbalmente o per iscritto ovvero di mettersi in relazione con altri,
salvo autorizzazione della commissione esaminatrice. 
    L'elaborato  deve  essere  scritto  esclusivamente,  a  pena   di
nullita', su carta portante il timbro d'ufficio  e  la  firma  di  un
componente della commissione esaminatrice o, nel caso di  svolgimento
della prova in localita' diverse, da un componente  del  comitato  di
vigilanza. 
    Il Presidente della commissione esaminatrice o  del  comitato  di
vigilanza,   previo   accertamento   dell'identita'   personale   dei
candidati, consentira' l'accesso alla sala dove si svolgera' la prova
scritta. 
    Sul sito www.unicam.it, bottone  "Avvisi",  il  ventesimo  giorno
successivo  dalla  scadenza  di  presentazione  delle  domande  sara'
pubblicato il diario e la sede della prova scritta. Qualora  cada  di
sabato o in giorno festivo il diario sara' pubblicato il primo giorno
feriale successivo. La suddetta pubblicazione ha valore di notifica a
tutti gli effetti e pertanto non verra' fornita  ai  candidati  altra
comunicazione. 
    I candidati che  non  abbiano  ricevuto  alcun  provvedimento  di
esclusione sono tenuti a presentarsi muniti di un valido documento di
riconoscimento presso la sede di esame in cui si svolgera'  la  prova
scritta. 
    L'assenza del candidato alla prova scritta sara' considerata come
rinuncia al concorso qualunque ne sia la causa.

Art. 8 Formazione della graduatoria

				Art. 8 
 
 
                    Formazione della graduatoria 
 
 
    Il punteggio massimo complessivo conseguibile e' di  60  punti  o
equivalente, cosi' ripartito: voto della prova scritta max punti 30 o
equivalente; voto della prova orale max punti 30 o equivalente. 
    Accedono  alla  graduatoria  di  merito  i  candidati  che  hanno
superato  la  prova  scritta  e  la  prova  orale.   La   graduatoria
provvisoria di merito sara' formata dalla commissione giudicatrice in
ordine  decrescente  del  punteggio  determinato  sulla  base   della
votazione conseguita da ogni candidato sommando: 
      1) il punteggio della prova scritta; 
      3) il punteggio della prova orale. 
    La graduatoria finale merito, con l'indicazione del vincitore, e'
approvata dal direttore generale  che  terra'  conto  dei  titoli  di
preferenza di cui al precedente art. 5 in caso di candidati a parita'
di merito. 
    UNICAM si riserva di attingere  dalla  graduatoria  nel  rispetto
della normativa nel tempo vigente.

Art. 9 Cause di esclusione dalla procedura

				Art. 9 
 
 
                 Cause di esclusione dalla procedura 
 
 
    Le cause di esclusione dal concorso sono: 
      1) assenza anche di un solo requisito di ammissione tra  quelli
indicati al precedente art. 3 dal n. 1) al n. 6); per i candidati non
italiani determina l'esclusione anche  l'assenza  del  requisito  del
godimento  dei  diritti  civili  e  politici  anche  negli  Stati  di
appartenenza o di provenienza o  di  non  avere  adeguata  conoscenza
della lingua italiana; 
      2) presentazione della domanda oltre il termine di scadenza; 
      3)  domanda  di  partecipazione  non  sottoscritta  con   firma
autografa ovvero con  firma  elettronica  digitale  o  qualificata  o
avanzata; 
      4) domanda di partecipazione priva della  copia  di  un  valido
documento di  riconoscimento.  Questa  causa  di  esclusione  non  si
applica se la domanda e' sottoscritta con firma elettronica  digitale
o qualificata  ovvero  se  e'  trasmessa  con  la  posta  elettronica
certificata PEC-ID di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei
ministri 27 settembre 2012, n. 65329; 
      5) assenza del pagamento  di  Euro  20,00  sul  conto  corrente
bancario intestato  a  Universita'  degli  studi  di  Camerino  quale
contributo di ammissione al concorso, entro il termine di scadenza di
presentazione della domanda; 
      6)  ogni  altra  violazione  sanzionata  con  l'esclusione  dal
presente bando o dalla normativa richiamata dall'art. 12.

Art. 10 Pubblicita'

				Art. 10 
 
 
                             Pubblicita' 
 
 
    Il presente bando viene: 
      affisso all'Albo  dell'Universita'  sito  presso  la  sede  del
Rettorato (Campus universitario, piano terra), sito in via D'Accorso,
16 - Camerino; 
      pubblicato nel sito www.unicam.it link "bandi", link  "tutti  i
bandi", nel  campo  "Filtra  per  tipologia"  selezionare  "Bando  di
concorso Personale Tecnico amministrativo"; 
      pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - Concorsi
ed esami; 
      pubblicizzato su un social network. 
    Dell'approvazione  della  graduatoria  da  parte  del   direttore
generale  sara'  data  comunicazione   mediante   avviso   sul   sito
www.unicam.it (link  "bandi",  link  "tutti  i  bandi",  link  "Bandi
scaduti", nel campo "Filtra  per  tipologia"  selezionare  "Bando  di
concorso Personale Tecnico amministrativo") e mediante  avviso  nella
Gazzetta Ufficiale, IV Serie speciale, concorsi ed esami. 
    La  graduatoria  rimane  efficace  per   3   (tre)   anni   dalla
pubblicazione del predetto avviso nella Gazzetta Ufficiale. 
    Dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale  dell'avviso
di approvazione della graduatoria decorre il  termine  per  eventuali
impugnative.

Art. 11 Trattamento dai personali

				Art. 11 
 
 
                      Trattamento dai personali 
 
 
    Ai sensi dell'art. 13 del Codice in  materia  di  protezione  dei
dati personali (decreto legislativo  30  giugno  2003,  n.  196),  si
informano i candidati che il trattamento dei dati personali  da  essi
forniti in sede di partecipazione al concorso o comunque acquisiti  a
tal fine da UNICAM e' finalizzato unicamente  all'espletamento  delle
attivita' concorsuali ed avverra' a cura delle  persone  preposte  al
procedimento  concorsuale,   anche   da   parte   della   commissione
esaminatrice,  presso  UNICAM,  con  l'utilizzo  di  procedure  anche
informatizzate, nei modi e nei limiti  necessari  per  perseguire  le
predette finalita', anche in caso di eventuale comunicazione a terzi.
Il conferimento di tali dati e' necessario per valutare  i  requisiti
di partecipazione e la loro mancata indicazione puo' precludere  tale
valutazione. Ai candidati sono riconosciuti i diritti di cui all'art.
7  del  citato  Codice  (decreto   legislativo   n.   196/2003),   in
particolare, il diritto di accedere  ai  propri  dati  personali,  di
chiederne  la  rettifica,  l'aggiornamento  e  la  cancellazione,  se
incompleti, erronei o raccolti in violazione della legge, nonche'  di
opporsi al  loro  trattamento  per  motivi  legittimi  rivolgendo  le
richieste a UNICAM, via D'Accorso, 16 (Campus universitario) - 62032,
Camerino (MC), PEC protocollo@pec.unicam.it

Art. 12 Norma di rinvio

				Art. 12 
 
 
                           Norma di rinvio 
 
 
    Per tutto quanto  non  espressamente  disciplinato  nel  presente
bando, si rinvia alle norme stabilite dal D.R. n. 706 del 20  ottobre
2003  recante  il  "Regolamento  assunzioni  a  tempo   indeterminato
personale  tecnico-amministrativo"  di  UNICAM,   dal   decreto   del
Presidente della Repubblica n. 487 del 9 maggio 1994 e s.m.i. e dalle
leggi vigenti in materia di accesso  agli  impieghi  nelle  pubbliche
amministrazioni nonche' dalle disposizioni  contenute  nei  contratti
collettivi nazionali di lavoro del  personale  tecnico-amministrativo
del comparto Universita'. 
    Il responsabile del procedimento e' il dott. Pierluigi Palombi. 
    Per informazioni tel. 0737402028 nei giorni feriali  dal  lunedi'
al   venerdi'   dalle   ore   9,30    alle    ore    13,00;    E-mail
pierluigi.palombi@unicam.it 
      Camerino, 19 ottobre 2017 
 
                                       Il direttore generale: Tedesco

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