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- Atto numero 15E05608 del 01-12-2015
UNIVERSITA' DI MILANO-BICOCCA Selezione pubblica, per esami, per il reclutamento di una unita' di personale di categoria D, posizione economica D1, area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, con rapporto di lavoro subordinato a tempo determinato (15 mesi) presso l'Area della ricerca nell'ambito del progetto Cariplo - Regione Lombardia. (15E05608)
Versione originale dell'atto
Gazzetta Ufficiale n. 93 del 01-12-2015
I testi riportati non hanno carattere di ufficialità. Ai sensi di legge, l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa, dall'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato Italiano (IPZS), sulla versione cartacea della Gazzetta Ufficiale.
- Scheda di sintesi
- Concorso
- Allegati
- Titolo: Selezione pubblica, per esami, per il reclutamento di una unita' di personale di categoria D, posizione economica D1, area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, con rapporto di lavoro subordinato a tempo determinato (15 mesi) presso l'Area della ricerca nell'ambito del progetto Cariplo - Regione Lombardia. (15E05608)
- Categoria: Universita' ed altri istituti di istruzione
- Ente: UNIVERSITA' DI MILANO-BICOCCA
- Data: 01-12-2015
- Scadenza: 31-12-2015
- Regione: Lombardia
- Provincia: Milano
- Comune: Milano
Art. 1 Selezione pubblica
IL DIRETTORE GENERALE
Vista la legge 23 agosto 1988, n. 370, con la quale viene abolita
l'imposta di bollo per le domande di concorso e di assunzione presso
le amministrazioni pubbliche;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 30
marzo 1989, n. 127, in materia di costituzione di rapporti di lavoro
a tempo determinato nel pubblico impiego;
Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, recante norme in materia di
procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti
amministrativi e successive modifiche e integrazioni e il relativo
regolamento di Ateneo vigente;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 7
febbraio 1994, n. 174, che regolamenta l'accesso dei cittadini degli
Stati membri dell'Unione Europea ai posti di lavoro presso le
Amministrazioni Pubbliche;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487 e successive modifiche e integrazioni, le cui norme
regolamentano l'accesso ai pubblici impieghi nella Pubblica
Amministrazione e le modalita' di svolgimento dei concorsi;
Vista la legge 21 giugno 1995, n. 236 recante disposizioni
urgenti per il funzionamento delle Universita';
Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, riguardante misure urgenti
per lo snellimento dell'attivita' amministrativa e dei procedimenti
di decisione e di controllo e successive modifiche e integrazioni;
Vista la legge 16 giugno 1998, n. 191, che, tra l'altro, modifica
e integra la sopracitata legge 15 maggio 1997, n. 127;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445 e successive modifiche e integrazioni;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante norme
generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle
Amministrazioni Pubbliche;
Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, in materia
di protezione dei dati personali e il vigente regolamento di Ateneo
per il trattamento dei dati sensibili e giudiziari;
Visto il decreto-legge 10 gennaio 2006, n. 4, riguardante misure
urgenti in materia di organizzazione e funzionamento della pubblica
amministrazione;
Visto il decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198, recante il
codice delle pari opportunita' tra uomo e donna, a norma dell'art. 6
della legge 28 novembre 2005, n. 246;
Visto il decreto interministeriale del 9 luglio 2009 di
equiparazione tra i diplomi di laurea vecchio ordinamento, lauree
specialistiche (LS) ex decreto ministeriale 509/99 e lauree
magistrali (LM) ex decreto ministeriale 270/04 ai fini della
partecipazione ai pubblici concorsi;
Visto il decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66 in materia di
"Codice dell'ordinamento militare";
Vista la legge 6 novembre 2012, n. 190, recante "Disposizioni per
la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalita'
nella Pubblica Amministrazione";
Visto il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, in materia di
"Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicita',
trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle Pubbliche
Amministrazioni
Vista la legge 6 agosto 2013, n. 97, in materia di "Disposizioni
per l'adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza
dell'Italia all'Unione Europea - legge europea 2013" e in particolare
l'art. 7 che modifica la disciplina in materia di accesso ai posti di
lavoro presso le pubbliche amministrazioni;
Visto il decreto n. 446/2014 del 19 febbraio 2014 con il quale il
Direttore Generale stabilisce un contributo per spese generali e
postali di euro 10,00 per la partecipazione ai concorsi indetti per
l'assunzione di personale tecnico - amministrativo e di dirigente;
Vista la legge 23 dicembre 2014, n. 190, recante "Disposizioni
per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato"
(legge di stabilita' 2015);
Visto il decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 81, in materia di
"Disciplina organica dei contratti di lavoro e revisione della
normativa in tema di mansioni, a norma dell'art. 1, comma 7, della
legge 10 dicembre 2014, n. 183";
Visto il vigente CCNL del Comparto Universita';
Visto il vigente regolamento dell'Albo Ufficiale dell'Universita'
degli Studi di Milano - Bicocca;
Visto il vigente regolamento di Ateneo per la costituzione di
rapporti di lavoro a tempo determinato;
Vista la delibera del 16 dicembre 2014 con la quale il Consiglio
di Amministrazione ha approvato l'istituzione di n. 1 posto di
Categoria D, posizione economica D1, area tecnica, tecnico
scientifica ed elaborazione dati, con rapporto di lavoro subordinato
a tempo determinato (15 mesi) presso l'Area della Ricerca nell'ambito
del progetto Cariplo - Regione Lombardia;
Accertato l'adempimento agli obblighi di cui all'art. 34-bis del
decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
Considerato che il Dipartimento della Funzione Pubblica della
Presidenza del Consiglio dei Ministri non ha comunicato, nei termini
previsti dalla legge, alcuna assegnazione di personale collocato in
disponibilita' in possesso della professionalita' richiesta;
Ritenuto pertanto di poter procedere all'avvio della procedura
concorsuale ai sensi dell'art. 34 bis, comma 4, del decreto
legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
Decreta:
Art. 1
Selezione pubblica
E' indetta una selezione pubblica, per esami, per il reclutamento
di n. 1 unita' di personale di categoria D, posizione economica D1,
area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, con rapporto
di lavoro subordinato a tempo determinato (15 mesi) presso l'Area
della Ricerca nell'ambito del progetto Cariplo - Regione Lombardia.
Art. 2 Requisiti
Art. 2
Requisiti
Per l'ammissione alla selezione sono richiesti:
a) titolo di studio: diploma di laurea conseguito secondo le
modalita' precedenti e successive all'entrata in vigore del decreto
ministeriale 509/1999 e del decreto ministeriale n. 270/2004 e
successive modificazioni e integrazioni (per i titoli di studio
conseguiti all'estero e' richiesta la dichiarazione di equivalenza ai
sensi della vigente normativa in materia (sito web:
http://www.funzionepubblica.gov.it/la-struttura/dipartimento-della-fu
nzione-pubblica/documentazione/modulistica-per-il-riconoscimento-dei-
titoli-di-studio-/presentazione.aspx) ovvero la dichiarazione
dell'avvio della richiesta di equivalenza del titolo posseduto al
titolo richiesto dal bando con la procedura di cui all'art. 38 del
decreto legislativo 165/2001;
b) eta' non inferiore agli anni 18;
c) cittadinanza italiana (sono equiparati ai cittadini italiani
gli italiani non appartenenti alla Repubblica) ovvero cittadinanza di
altro Stato membro della Unione Europea. In applicazione dell'art. 7
della legge 97/2013 di cui in premessa possono partecipare anche i
familiari dei cittadini degli Stati membri dell'Unione Europea non
aventi la cittadinanza di uno Stato membro purche' siano titolari del
diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente nonche' i
cittadini di Paesi terzi che siano titolari del permesso di soggiorno
CE per soggiornanti di lungo periodo o che siano titolari dello
status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria;
d) godimento dei diritti civili e politici;
e) idoneita' fisica all'impiego. L'Amministrazione ha facolta'
di sottoporre a visita medica di controllo i vincitori della
selezione, in base alla normativa vigente;
f) essere in posizione regolare nei riguardi degli obblighi
militari (per i nati sino all'anno 1985).
Non possono accedere agli impieghi coloro che siano esclusi
dall'elettorato politico attivo e coloro che siano stati destituiti o
dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione per
persistente insufficiente rendimento, ovvero siano stati dichiarati
decaduti da un impiego statale, ai sensi dell'art. 127, primo comma,
lettera d) del decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio
1957, n. 3 e coloro che siano stati licenziati per aver conseguito
l'impiego mediante la produzione di documenti falsi e comunque con
mezzi fraudolenti.
I cittadini degli Stati membri dell'Unione Europea o loro
familiari o cittadini di Paesi terzi devono possedere i seguenti
requisiti:
1) godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di
appartenenza o di provenienza;
2) essere in possesso, fatta eccezione della titolarita' della
cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i
cittadini della Repubblica;
3) avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
I requisiti prescritti, compresa la dichiarazione di equivalenza
dell'eventuale titolo di studio conseguito all'estero o la
dichiarazione di avvio della richiesta di equivalenza del titolo
posseduto al titolo richiesto dal bando, devono essere posseduti alla
data di scadenza del termine ultimo per la presentazione della
domanda di ammissione. I candidati sono ammessi al concorso con
riserva.
L'Amministrazione puo' disporre in qualunque momento, con
comunicazione motivata del Direttore Generale, l'esclusione dalla
selezione per difetto dei requisiti prescritti.
Art. 3 Domande e termine di presentazione
Art. 3
Domande e termine di presentazione
Le domande di ammissione alla selezione, redatte a macchina o in
stampatello utilizzando il modello allegato al presente bando o
fotocopia dello stesso, devono essere indirizzate al Direttore
Generale dell'Universita' degli Studi di Milano - Bicocca e
presentate direttamente all'Ufficio Protocollo e Posta, edificio U6,
IV piano, stanza n. 4043c, P.zza dell'Ateneo Nuovo 1, Milano, nei
giorni di Lunedi' - Martedi' - Giovedi' dalle ore 09.00 alle ore
11.45 e dalle ore 14.30 alle ore 15.30 e nei giorni di Mercoledi' e
Venerdi' dalle ore 09.00 alle ore 11.45 o spedite a mezzo
raccomandata con avviso di ricevimento, con esclusione di qualsiasi
altro mezzo, al Settore Reclutamento, Ufficio Concorsi, Universita'
degli Studi di Milano - Bicocca, P.zza dell'Ateneo Nuovo 1 - 20126
Milano, entro il termine perentorio di giorni trenta a decorrere dal
giorno successivo a quello della pubblicazione del presente decreto
sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4ª Serie speciale -
Concorsi ed Esami. Qualora tale termine scada in giorno festivo, la
scadenza slitta al primo giorno feriale utile.
Si considerano prodotte in tempo utile le domande spedite a mezzo
raccomandata con ricevuta di ritorno entro il termine suindicato. A
tale fine fa fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante.
Sono altresi' ritenute valide le domande inviate tramite Posta
Elettronica Certificata (PEC) all'indirizzo di posta elettronica
certificata dell'Universita' degli Studi di Milano - Bicocca
(ateneo.bicocca@pec.unimib.it) entro il suddetto termine. L'invio
della domanda dovra' essere effettuato esclusivamente da altra PEC;
non sara' ritenuta valida la domanda inviata da un indirizzo di posta
elettronica non certificata o se trasmessa da una casella di posta
elettronica certificata diversa dalla propria. A pena di esclusione
della domanda e' obbligatorio allegare al messaggio di posta
elettronica certificata la domanda e relativi allegati sottoscritti
in originale dal candidato e scansionati in formato PDF, la scansione
PDF di un documento di identita' valido (fronte/retro) e formato PDF
di tutti gli eventuali altri allegati alla domanda. Il messaggio
dovra' riportare nell'oggetto la seguente dicitura: PEC - domanda
selezione cod. n. 5513.
Nella domanda, ai sensi delle vigenti disposizioni, i candidati
devono dichiarare sotto la propria personale responsabilita' e a pena
di esclusione:
a) cognome e nome;
b) la data ed il luogo di nascita;
c) il possesso della cittadinanza italiana ovvero quella di
altro Stato membro dell'Unione Europea o di essere familiare di un
cittadino di uno Stato membro dell'Unione Europea ed essere titolare
del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente o di
essere cittadino di Paesi terzi che siano titolari del permesso di
soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo o di essere titolari
dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione
sussidiaria;
d) se cittadini italiani, il Comune nelle cui liste elettorali
sono iscritti, ovvero i motivi della non iscrizione o della
cancellazione dalle liste elettorali medesime;
e) di avere o non avere riportato condanne penali e di avere o
non avere procedimenti penali pendenti;
f) il possesso di quanto richiesto dall'art. 2, lettera a) del
presente bando;
g) la posizione nei riguardi degli obblighi militari (per i
nati sino all'anno 1985);
h) gli eventuali servizi prestati presso Pubbliche
Amministrazioni e le eventuali cause di risoluzione di precedenti
rapporti di impieghi;
i) di non essere stati destituiti, dispensati o licenziati
dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente
insufficiente rendimento, ovvero di non essere stati dichiarati
decaduti da un impiego statale ai sensi dell'art. 127, primo comma,
lettera d) del decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio
1957, n. 3 e di non essere stati licenziati per aver conseguito
l'impiego mediante la produzione di documenti falsi o con mezzi
fraudolenti;
j) i cittadini degli Stati membri dell'Unione Europea o loro
familiari o cittadini di Paesi terzi devono dichiarare, altresi', di
godere dei diritti civili e politici anche nello Stato di
appartenenza o di provenienza, ovvero i motivi del mancato godimento
e di avere adeguata conoscenza della lingua italiana;
k) il domicilio o recapito, completo del codice di avviamento
postale, al quale si desidera siano trasmesse le comunicazioni
relative al concorso nonche' l'indirizzo di posta elettronica, se
posseduto;
l) l'avvenuto versamento di euro 10,00 sul conto corrente
intestato all'Universita' degli Studi di Milano - Bicocca presso la
Banca Popolare di Sondrio, Agenzia di Milano - ag. n. 29 - Bicocca,
P.zza della Trivulziana 6, 2012 6 Milano - CODICE IBAN IT87 K056 9601
6280 0000 0200 X71.
Nello spazio riservato alla causale del versamento indicare
obbligatoriamente: "contributo per la partecipazione alla selezione
codice 5513". La ricevuta del versamento deve essere allegata alla
domanda di partecipazione. Il contributo non e' rimborsabile. Alla
domanda deve obbligatoriamente essere allegata una fotocopia non
autenticata di un documento di riconoscimento.
L'omissione della firma, per la quale non e' richiesta
l'autenticazione, in calce alla domanda, comporta l'esclusione dalla
selezione.
Il candidato portatore di handicap deve specificare l'eventuale
ausilio necessario in relazione al proprio handicap, nonche'
l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per l'espletamento delle
prove da documentarsi entrambi a mezzo di idoneo certificato
rilasciato dalla struttura sanitaria pubblica competente per
territorio, ai sensi degli artt. 4 e 20 della legge n. 104/92.
L'Amministrazione non assume responsabilita' per lo smarrimento
di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del recapito da
parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del
cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi postali e telegrafici o comunque imputabili a fatto di
terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
Art. 4 Commissione giudicatrice
Art. 4
Commissione giudicatrice
La Commissione giudicatrice e' nominata dal Direttore Generale
nel rispetto delle vigenti disposizioni in materia.
Art. 5 Prove d'esame
Art. 5
Prove d'esame
Gli esami consisteranno in n. 2 prove scritte, di cui una a
contenuto teorico - pratico, e in una prova orale sui seguenti
argomenti:
Prova scritta e prova scritta a contenuto teorico - pratico:
Project cycle management. Il programma H2020 con particolare
riferimento a ERC Annotated Model Grant Agreement,
http://ec.europa.eu/research/participants/data/ref/h2020/grants_manua
l/amga/h2020-amga_en. pdf
Prova orale:
Vertera' sugli argomenti oggetto delle prove scritte e
sull'accertamento della conoscenza della lingua inglese e dell'uso
delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche piu' diffuse.
Le prove si svolgeranno secondo il seguente calendario:
Prova scritta: 27 gennaio 2015 ore 10.00 - Universita' Studi
Milano - Bicocca, edificio U7, aula 10, Via Bicocca degli Arcimboldi
8, Milano;
Prova scritta a contenuto teorico-pratico: 27 gennaio 2015 ore
12.30 - Universita' Studi Milano - Bicocca, edificio U7, aula 10, Via
Bicocca degli Arcimboldi 8, Milano;
Prova orale: 29 gennaio 2015 ore 10.00 - Universita' Studi
Milano - Bicocca, edificio U6, aula 34, P.zza dell'Ateneo Nuovo 1,
Milano.
La pubblicazione del suddetto calendario ha valore di notifica a
tutti gli effetti.
Per essere ammessi a sostenere le prove d'esame, i candidati
dovranno essere muniti di uno dei seguenti documenti di
riconoscimento non scaduto:
• carta d'identita', passaporto, patente automobilistica o
tessera postale.
• tessera di riconoscimento rilasciata dalle Amministrazioni
dello Stato ai propri dipendenti (decreto del Presidente della
Repubblica 28 luglio 1967, n. 851, art. 12).
Sono ammessi alla prova orale i candidati che abbiano riportato
una votazione di almeno 21/30 o equivalente in ciascuna prova
scritta. Ai candidati che conseguono l'ammissione alla prova orale
viene data comunicazione con l'indicazione del voto riportato nelle
prove precedenti.
La prova orale non si intende superata se il candidato non
ottenga almeno una votazione di 21/30 o equivalente.
Art. 6 Preferenze a parita' di merito
Art. 6
Preferenze a parita' di merito
I candidati che abbiano superato la prova orale dovranno far
pervenire al Direttore Generale dell'Universita' degli Studi di
Milano-Bicocca, P.zza dell'Ateneo Nuovo n. 1, 20126 Milano, entro il
termine perentorio di quindici giorni decorrenti dal giorno
successivo a quello in cui hanno sostenuto la prova orale, i
documenti in carta semplice attestanti il possesso dei titoli di
preferenza, a parita' di valutazione.
Tali documenti potranno essere sostituiti, nei casi previsti
dalla legge da dichiarazione sostitutiva di certificazione o
dichiarazione sostitutiva di atto notorio.
I documenti si considerano prodotti in tempo utile anche se
spediti a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il
termine suindicato. A tal fine fa fede il timbro a data dell'ufficio
postale accettante.
Le categorie di cittadini che nei pubblici concorsi hanno
preferenza a parita' di merito sono:
1) gli insigniti di medaglia al valor militare;
2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e
privato;
5) gli orfani di guerra;
6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
7) gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e
privato;
8) i feriti in combattimento;
9) gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa;
10) i figli di mutilati e degli invalidi di guerra ex
combattenti;
11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
12) i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel
settore pubblico e privato;
13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra;
14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra;
15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico e privato;
16) coloro che abbiano prestato servizio militare come
combattenti;
17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque
titolo, per non meno di un anno, nell'amministrazione che ha indetto
il concorso;
18) i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei
figli a carico;
19) gli invalidi e i mutilati civili;
20) i militari volontari delle Forze Armate congedati senza
demerito al termine della ferma o rafferma.
A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata:
1) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto
che il candidato sia coniugato o meno;
2) dall'aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni
pubbliche;
3) dalla minore eta'.
Art. 7 Approvazione della graduatoria di merito
Art. 7
Approvazione della graduatoria di merito
L'Amministrazione universitaria si riserva il diritto di
modificare o, eventualmente, di revocare il presente bando o di non
procedere all'assunzione, a suo insindacabile giudizio, quando
l'interesse pubblico lo richieda in dipendenza di sopravvenute
circostanze preclusive di natura normativa, contrattuale,
organizzativa o finanziaria, senza che i vincitori o altri
concorrenti idonei possano per questo vantare diritti nei confronti
dell'Amministrazione.
La graduatoria di merito dei candidati e' formata secondo
l'ordine decrescente dei punti della votazione complessiva riportata
da ciascun candidato, con l'osservanza, a parita' di merito, delle
preferenze previste dall'art. 6 del presente bando
La graduatoria di merito e' approvata con decreto del Direttore
Generale ed e' formata sommando la media dei voti riportati nelle
prime due prove alla votazione conseguita nella prova orale.
La graduatoria e' pubblicata all'Albo Ufficiale dell'Universita'
degli Studi di Milano - Bicocca e di detta pubblicazione e' dato
avviso sulla G.U. - 4ª serie speciale - Concorsi ed Esami. Dalla data
di pubblicazione decorre il termine per eventuali impugnative. La
graduatoria ha una validita' di 36 mesi dalla data di pubblicazione.
Art. 8 Stipulazione del contratto individuale di lavoro e assunzione in servizio
Art. 8
Stipulazione del contratto individuale
di lavoro e assunzione in servizio
L'assunzione in servizio nonche' la fissazione della data di
effettiva assunzione in servizio e' comunque subordinata al rispetto
da parte dell'Amministrazione della procedura di cui al precedente
articolo nonche' dei vincoli normativi, contrattuali, o finanziari
che risulteranno vigenti, senza che i vincitori od altri concorrenti
idonei possano vantare diritti nei confronti della stessa
Amministrazione.
Il vincitore della selezione sara' assunto in prova, con
contratto individuale di lavoro subordinato a tempo determinato della
durata di 15 mesi, nella Categoria D, Area Tecnica,
Tecnico-scientifica ed Elaborazione Dati.
All'atto dell'assunzione in servizio il dipendente e' tenuto a
comprovare, ai sensi dell'art. 46 del decreto del Presidente della
Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, mediante dichiarazione
sostitutiva di certificazioni, il possesso dei requisiti previsti per
l'ammissione all'impiego, come specificati nell'art. 2 del presente
bando. La dichiarazione relativa al requisito della cittadinanza e
del godimento dei diritti politici deve riportare l'indicazione del
possesso del requisito alla data di scadenza del bando.
L'amministrazione provvedera' ad effettuare idonei controlli sulla
veridicita' delle dichiarazioni sostitutive, ai sensi dell'art. 71
del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445.
Qualora dal controllo dovesse emergere la non veridicita' del
contenuto della dichiarazione, il dichiarante decade dai benefici
conseguiti sulla base della dichiarazione non veritiera, fermo
restando quanto previsto dall'art. 76 del decreto del Presidente
della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, in materia di norme
penali. Qualora l'interessato non intenda o non sia in grado di
ricorrere alla dichiarazione sostitutiva di certificazione, i
certificati relativi a stati, fatti o qualita' personali risultanti
da albi o da pubblici registri tenuti o conservati da una pubblica
amministrazione sono acquisiti d'ufficio da questo Ateneo su
indicazione da parte dell'interessato della specifica amministrazione
che conserva l'albo o il registro.
L'idoneita' fisica all'impiego sara' accertata dal medico
competente dell'Universita'.
Al personale assunto si applica il trattamento economico
rapportato alla posizione economica D1 nonche' quello normativo
previsto dal CCNL dei dipendenti del comparto Universita' per il
personale assunto a tempo indeterminato, compatibilmente con la
durata del contratto a termine.
Il lavoratore sara' sottoposto a un periodo di prova pari ad un
mese. Tale periodo non potra' essere rinnovato o prorogato alla
scadenza.
Art. 9 Trattamento dei dati personali
Art. 9
Trattamento dei dati personali
Ai fini del decreto legislativo 196/2003, in materia di
protezione dei dati personali, si informa che l'Universita' si
impegna a rispettare il carattere riservato delle informazioni
fornite dal candidato: tutti i dati forniti saranno trattati solo per
le finalita' connesse e strumentali al concorso ed alla eventuale
stipula e gestione del contratto di lavoro, nel rispetto delle
disposizioni vigenti.
Art. 10 Responsabile del procedimento
Art. 10
Responsabile del procedimento
Ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 241, il responsabile del
procedimento di selezione di cui al presente bando e' il Dott. Cava
Alessandro, Area del Personale, Settore Reclutamento, P.zza
dell'Ateneo Nuovo 1, Milano.
Art. 11 Norme di rinvio
Art. 11
Norme di rinvio
Per quanto non previsto nel presente bando valgono, sempreche'
applicabili, le disposizioni sullo svolgimento dei concorsi contenute
nel Testo Unico del 10 gennaio 1957, n. 3, nel decreto del Presidente
della Repubblica 3 maggio 1957, n. 686 e successive integrazioni e
modificazioni, nel decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio
1994, n. 487, e successive modificazioni e integrazioni e le
disposizioni vigenti in materia, in quanto compatibili.
Art. 12 Pubblicita'
Art. 12
Pubblicita'
Il presente decreto sara' pubblicato sulla G.U. - 4a serie
speciale - Concorsi ed Esami; sara' inoltre pubblicato all'Albo
Ufficiale dell'Universita' degli Studi di Milano - Bicocca, reso
disponibile sul sito web di Ateneo (http://www.unimib.it) e presso
l'Ufficio Protocollo e Posta.
Milano, 13 novembre 2015
Il direttore generale: Bellantoni