UNIVERSITA' ALDO MORO DI BARI Concorso pubblico, per esami, per la copertura di due posti di categoria D, a tempo indeterminato e pieno, area amministrativa-gestionale, per le esigenze di gestione delle attivita' di supporto alla ricerca, terza missione e internazionalizzazione. (18E12659)

Versione originale dell'atto
Gazzetta Ufficiale n. 99 del 14-12-2018

I testi riportati non hanno carattere di ufficialità. Ai sensi di legge, l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa, dall'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato Italiano (IPZS), sulla versione cartacea della Gazzetta Ufficiale.

  • Scheda di sintesi
  • Concorso
  • Allegati
  • Titolo: Concorso pubblico, per esami, per la copertura di due posti di categoria D, a tempo indeterminato e pieno, area amministrativa-gestionale, per le esigenze di gestione delle attivita' di supporto alla ricerca, terza missione e internazionalizzazione. (18E12659)
  • Categoria: Universita' ed altri istituti di istruzione
  • Ente: UNIVERSITA' ALDO MORO DI BARI
  • Data: 14-12-2018
  • Scadenza: 13-01-2019

Art. 1 Posti a concorso

IL DIRETTORE GENERALE 
 
    Vista la legge 23 agosto 1988, n. 370, "Esenzione dall'imposta di
bollo  per  le  domande  di  concorso  e  di  assunzione  presso   le
amministrazioni pubbliche"; 
    Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168, "Istituzione del  Ministero
dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica"; 
    Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, "Nuove norme in materia  di
procedimento amministrativo e di  diritto  di  accesso  ai  documenti
amministrativi" e successive integrazioni e modificazioni; 
    Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125, "Azioni  positive  per  la
realizzazione della parita' uomo-donna nel lavoro"; 
    Vista la  legge  5  febbraio  1992,  n.  104,  "Legge-quadro  per
l'assistenza,  l'integrazione  sociale  e  i  diritti  delle  persone
handicappate" e successive modificazioni ed integrazioni; 
    Visto il decreto del Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  7
febbraio 1994, n. 174, "Regolamento recante  norme  sull'accesso  dei
cittadini degli Stati membri dell'Unione europea ai posti  di  lavoro
presso le amministrazioni pubbliche"; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 30 ottobre 1996,
n.   693,   "Regolamento   recante   modificazioni   al   regolamento
sull'accesso agli impieghi nelle pubbliche  amministrazioni  e  sulle
modalita' di svolgimento dei concorsi, dei  concorsi  unici  e  delle
altre forme di assunzione nel pubblico impiego, approvato con decreto
del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487"; 
    Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127,  "Misure  urgenti  per  lo
snellimento  dell'attivita'  amministrativa  e  dei  procedimenti  di
decisione e di controllo" e successive integrazioni e modificazioni; 
    Visto il decreto del  Presidente  della  Repubblica  28  dicembre
2000,  n.  445,  "Testo  unico  delle  disposizioni   legislative   e
regolamentari in materia di documentazione amministrativa"; 
    Visto il decreto  legislativo  30  marzo  2001,  n.  165,  "Norme
generali  sull'ordinamento   del   lavoro   alle   dipendenze   delle
amministrazioni   pubbliche"   e    successive    modificazioni    ed
integrazioni; 
    Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196,  "Codice  in
materia di protezione dei dati personali"; 
    Vista la legge regionale 27 novembre 2009, n.  28,  "Disposizioni
per la semplificazione delle procedure relative alle  autorizzazioni,
certificazioni e idoneita' sanitarie"; 
    Visto l'art. 7 della legge n. 97/2013 che modifica la  disciplina
in materia di accesso al pubblico impiego prevedendo l'inclusione dei
familiari dei cittadini dell'Unione non aventi la cittadinanza di uno
Stato membro che siano  titolari  del  diritto  di  soggiorno  o  del
diritto  di  soggiorno  permanente,  dei  titolari  del  permesso  di
soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo o dei  titolari  dello
status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria; 
    Visto lo statuto dell'Universita' degli studi di Bari Aldo Moro; 
    Visto il regolamento generale di Ateneo; 
    Visto il C.C.N.L. del personale  tecnico  ed  amministrativo  del
comparto dell'universita'; 
    Visto il D.R. n. 4166 del 7 maggio 2010 con cui e' stato  emanato
il "Regolamento sui procedimenti di selezione per l'accesso ai  ruoli
del personale tecnico-amministrativo" presso questa Universita'; 
    Visto il decreto legislativo 28 gennaio 2014, n. 8, "Disposizione
in materia  di  personale  militare  e  civile  del  Ministero  della
difesa"; 
    Vista la legge 7 agosto 2015, n.  124,  "Deleghe  al  Governo  in
materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche"; 
    Visto il regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo  e  del
Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione  delle  persone
fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonche'  alla
libera circolazione di tali dati e che abroga la  direttiva  95/46/CE
(regolamento generale sulla protezione dei dati); 
    Visto il decreto legislativo 25 maggio 2017, n. 75,  modifiche  e
integrazioni al decreto legislativo n. 165/2001; 
    Vista la legge 27 dicembre 2017, n. 205 (Legge di Bilancio 2018),
pubblicata nella  Gazzetta  Ufficiale della Repubblica italiana n.  302
del 29 dicembre 2017  - supplemento ordinario n. 62; 
    Vista la delibera del C.d.A. in data 30 ottobre 2018 con  cui  il
direttore  generale  e'  stato  autorizzato  all'utilizzo  di   punti
organico disponibili per procedere, fra l'altro,  all'emanazione  dei
bandi di concorsi pubblici per profili professionali non  individuati
nelle  graduatorie  vigenti  e,  in  particolare,  di  due  posti  di
categoria    D,    profilo    manager     della     ricerca,     area
amministrativa-gestionale; 
    Considerato che sono stati  assolti  gli  obblighi  di  cui  agli
articoli 30, 34 e 34-bis del citato decreto legislativo n.  165/2001,
per la copertura delle predette unita'; 
 
                              Decreta: 
 
 
                               Art. 1 
 
 
                          Posti a concorso 
 
 
    E' indetto il concorso  pubblico,  per  esami,  a  due  posti  di
categoria D, posizione economica D1, area  amministrativa-gestionale,
con rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato, con  regime
di impegno a tempo pieno, per le esigenze di gestione delle attivita'
di supporto alla ricerca,  terza  missione  e  internazionalizzazione
dell'Universita' degli studi di Bari  Aldo  Moro,  di  cui  un  posto
riservato in favore di coloro i quali siano in possesso dei requisiti
di cui all'art. 20, comma 2,  del  decreto  legislativo  n.  75/2017.
(Codice concorso DDG 603/18). 
    Nel caso in cui non vi sia alcun candidato idoneo in possesso dei
requisiti di cui all'art. 20, comma 2,  del  decreto  legislativo  n.
75/2017, il relativo posto sara'  ricoperto  secondo  l'ordine  della
graduatoria di merito dei restanti candidati.

Art. 2 Requisiti di ammissione

				Art. 2 
 
 
                       Requisiti di ammissione 
 
 
    Per  l'ammissione  al  concorso  e'  richiesto  il  possesso  dei
seguenti requisiti: 
      1) cittadinanza italiana o  di  uno  Stato  membro  dell'Unione
europea.  Saranno  ammessi  alla  selezione  anche  i  familiari  dei
cittadini dell'Unione non aventi la cittadinanza di uno Stato  membro
che siano  titolari  del  diritto  di  soggiorno  o  del  diritto  di
soggiorno permanente; i titolari del permesso  di  soggiorno  UE  per
soggiornanti di lungo periodo, i titolari dello status  di  rifugiato
ovvero dello status di protezione sussidiaria; 
      2) eta' non inferiore agli anni 18; 
      3) diploma di  laurea  magistrale,  ovvero  diploma  di  laurea
equiparato ad una delle classi di laurea magistrale indicate ai sensi
del D.I. 9 luglio 2009; 
      4) idoneita' fisica all'impiego. L'amministrazione ha  facolta'
di sottoporre a visita medica di controllo il vincitore del concorso,
in base alla normativa vigente; 
      5) posizione regolare nei riguardi degli obblighi militari; 
      6) godimento dei diritti civili e politici. 
    I candidati che  concorrono  per  il  posto  riservato  ai  sensi
dell'art. 20, comma 2, del decreto legislativo n.  75/2017,  dovranno
essere altresi' in possesso dei seguenti requisiti: 
      a) risultare titolare, successivamente alla data del 28  agosto
2015, di un contratto di lavoro flessibile presso l'Universita' degli
studi di Bari Aldo Moro; 
      b) aver maturato, alla data del 31 dicembre  2017,  almeno  tre
anni di contratto, anche non continuativi, negli  ultimi  otto  anni,
presso l'Universita' degli studi di Bari Aldo Moro. 
    Non possono accedere agli impieghi coloro che siano stati esclusi
dall'elettorato politico attivo e coloro che siano stati destituiti o
dispensati  dall'impiego  presso  una  pubblica  amministrazione  per
persistente insufficiente rendimento, ovvero siano  stati  dichiarati
decaduti da un impiego statale, ai sensi dell'art. 127, primo  comma,
lettera d) del testo unico delle disposizioni concernenti lo  statuto
degli  impiegati  civili  dello  Stato,  approvato  con  decreto  del
Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3. 
    I cittadini di Stati membri dell'Unione europea, i familiari  dei
cittadini dell'Unione non aventi la cittadinanza di uno Stato  membro
che siano  titolari  del  diritto  di  soggiorno  o  del  diritto  di
soggiorno permanente, i titolari del permesso  di  soggiorno  UE  per
soggiornanti di lungo periodo, i titolari dello status  di  rifugiato
ovvero dello status di protezione  sussidiaria,  devono  possedere  i
seguenti requisiti: 
      a) possesso, ad eccezione della cittadinanza italiana, di tutti
gli altri requisiti previsti per i cittadini della Repubblica; 
      b) avere adeguata conoscenza della lingua italiana. 
    I requisiti prescritti  devono  essere  posseduti  alla  data  di
scadenza del termine utile per  la  presentazione  delle  domande  di
partecipazione al concorso. 
    I candidati sono ammessi con riserva al concorso. 
    L'amministrazione   puo'   disporre   in   ogni   momento,    con
provvedimento  motivato  del  direttore  generale,  l'esclusione  per
difetto dei requisiti prescritti.

Art. 3 Domanda e termine di presentazione

				Art. 3 
 
 
                 Domanda e termine di presentazione 
 
 
    Per la partecipazione alla selezione il candidato dovra' produrre
apposita  domanda,  redatta  in  carta  semplice  ed  in  conformita'
all'unito   allegato   A    (disponibile    on-line    all'indirizzo:
http://reclutamento.ict.uniba.it), intestata  al  direttore  generale
dell'Universita' degli studi di Bari Aldo  Moro  da  inoltrare,  pena
l'esclusione,  entro  e  non  oltre  il  termine  di  trenta   giorni
decorrenti dalla data di pubblicazione nella  Gazzetta  Ufficiale della
Repubblica italiana - 4ª Serie speciale "Concorsi ed esami". 
    La domanda di ammissione, debitamente firmata,  pena  esclusione,
potra' essere: 
      1) presentata direttamente, nei giorni dal lunedi' al  venerdi'
dalle ore 10,00 alle ore 12,00, e nei giorni di lunedi',  martedi'  e
giovedi' dalle ore 15,00 alle ore  17,00,  presso  la  U.O.  gestione
documentale  corrente  di  questa  amministrazione,  Palazzo  Ateneo,
piazza Umberto I n. 1 - Bari (con ingresso da via Scipione  Crisanzio
n. 1); 
      2) spedita  tramite  corriere  o  raccomandata  con  avviso  di
ricevimento, pena l'esclusione, alla  Direzione  generale  di  questa
Universita', piazza Umberto I n. 1 - 70121 Bari.  A  tal  fine  fara'
fede il timbro di accettazione da parte della  ditta  incaricata  nel
caso di invio tramite  corriere  e  il  timbro  a  data  dell'ufficio
postale accettante nel caso di  invio  a  mezzo  raccomandata.  Sulla
busta il candidato dovra' indicare  chiaramente  il  proprio  nome  e
cognome e riportare il codice del concorso; 
      3) trasmessa per via telematica al seguente indirizzo di  posta
elettronica certificata: universitabari@pec.it utilizzando una  delle
seguenti modalita': 
        a) tramite posta elettronica certificata (PEC),  accompagnata
da firma digitale apposta sulla medesima e su tutti  i  documenti  in
cui e' prevista  l'apposizione  della  firma  autografa  in  ambiente
tradizionale; i documenti informatici privi di firma digitale saranno
considerati,  in  armonia  con  la  normativa   vigente,   come   non
sottoscritti; 
        b) tramite  posta  elettronica  certificata  (PEC),  mediante
trasmissione  della  copia  della  domanda   sottoscritta   in   modo
autografo,  unitamente  alla  copia  del  documento  d'identita'  del
sottoscrittore; tutti i documenti in cui  e'  prevista  l'apposizione
della  firma  autografa  in  ambiente  tradizionale  dovranno  essere
analogamente trasmessi  in  copia  sottoscritta.  Le  copie  di  tali
documenti dovranno essere acquisite tramite scanner in formato pdf; 
        c)  tramite   posta   elettronica   certificata   governativa
personale del candidato (c.d. CEC PAC) unitamente alla documentazione
di cui al successivo comma 7 del presente  articolo.  Secondo  quanto
previsto dalla circolare n. 12/2010 del Dipartimento  della  funzione
pubblica, l'inoltro tramite posta elettronica certificata  personale,
considerato che l'autore  e'  identificato  dal  sistema  informatico
attraverso le credenziali di accesso relative all'utenza personale di
PEC, e'  di  per  se'  sufficiente  a  rendere  valida  l'istanza,  a
considerare identificato l'autore di essa  e  a  ritenere  la  stessa
regolarmente sottoscritta. 
    Ai sensi dell'art. 3, comma 2, del  decreto  del  Presidente  del
Consiglio dei ministri n. 38524 del 6 maggio 2009 ,  per  i  cittadini
che utilizzano il servizio di PEC, l'indirizzo valido ad ogni effetto
giuridico, ai fini dei rapporti con le pubbliche amministrazioni,  e'
quello espressamente rilasciato ai sensi dell'art. 2, comma 1,  dello
stesso decreto del Presidente del Consiglio dei ministri. 
    Per le domande spedite con PEC fara' fede la data  d'invio  della
stessa. 
    Per l'invio telematico dei documenti dovranno  essere  utilizzati
formati  statici  e   non   direttamente   modificabili,   privi   di
microistruzioni o codici eseguibili, preferibilmente in formato  pdf.
Devono essere, invece, evitati i formati proprietari (doc, xls etc.).
Tutta la documentazione inviata dovra' essere allegata  in  un  unico
file. Il messaggio  dovra'  riportare  il  seguente  oggetto:  "Invio
domanda - Codice concorso DDG 603/18". 
    Si fa presente che il contenuto massimo della PEC e'  di  50  MB.
Nel caso in cui per l'invio della domanda fosse  necessario  superare
tale capacita', si invitano  i  candidati  a  inviare  ulteriori  PEC
indicando nell'oggetto: "Integrazione invio domanda - Codice concorso
DDG 603/18" numerando progressivamente ciascuna PEC di integrazione. 
    Si precisa che la validita' della trasmissione del  messaggio  di
posta elettronica  certificata  e'  attestata  rispettivamente  dalla
ricevuta di  accettazione  e  dalla  ricevuta  di  avvenuta  consegna
fornite dal gestore di posta elettronica, ai sensi  dell'art.  6  del
decreto del Presidente della Repubblica 11 febbraio 2005, n. 68. 
    La mancata sottoscrizione della domanda pregiudica il diritto  di
ammissione   al   concorso.    Dell'inammissibilita'    sara'    data
comunicazione all'interessato. 
    La partecipazione  al  concorso  comporta  il  versamento  di  un
contributo pari a € 16,00 a copertura delle spese di cancelleria,  di
organizzazione della prova e di  quelle  postali,  non  rimborsabile,
attesa  la  sua  destinazione  in   qualsivoglia   evenienza.   Detto
versamento dovra' essere effettuato sul  conto  corrente  postale  n.
8706 intestato all'Universita' degli studi di  Bari  Aldo  Moro,  con
l'indicazione   obbligatoria    della    causale    CP    "Contributo
partecipazione concorsi". 
    Tale ricevuta deve essere allegata alla domanda di partecipazione
o inviata entro il termine di cui al precedente comma 1.

Art. 4 Dichiarazione da formulare nella domanda

				Art. 4 
 
 
              Dichiarazione da formulare nella domanda 
 
 
    Nella domanda il  candidato  deve  dichiarare  sotto  la  propria
responsabilita': 
      1) cognome e nome (le  donne  coniugate  dovranno  indicare  il
cognome da nubili); 
      2) il luogo e la data di nascita; 
      3) il possesso di uno dei requisiti di cui  all'art.  2,  primo
comma, punto 1); 
      4) il comune nelle cui liste elettorali e' iscritto,  ovvero  i
motivi della mancata iscrizione o dell'avvenuta  cancellazione  dalle
liste medesime; 
      5) di non aver mai riportato condanne  penali  e  di  non  aver
procedimenti penali in corso; in caso contrario indicare le  condanne
riportate e la data della sentenza dell'autorita' che ha irrogato  le
stesse (indicare anche  se  sia  stata  concessa  amnistia,  condono,
indulto, perdono giudiziale o non menzione, ecc.) ed  i  procedimenti
penali pendenti; 
      6) il possesso del titolo  di  studio  richiesto  dall'art.  2,
primo comma, punto 3), del presente bando; 
      7) la posizione nei riguardi degli obblighi militari; 
      8)   di   aver   prestato   servizio   presso   una    pubblica
amministrazione e di non essere stato  destituito  o  dispensato  per
persistente insufficiente rendimento, ovvero  di  non  aver  prestato
servizio presso una pubblica  amministrazione  ne'  di  essere  stato
dichiarato  decaduto  dall'impiego  statale   per   aver   conseguito
l'impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o  viziati
da invalidita' insanabile; 
      9) i titoli che danno diritto  alla  preferenza  a  parita'  di
merito, cosi' come precisato nel successivo art. 9. Gli stessi devono
essere posseduti alla data di  scadenza  del  termine  utile  per  la
presentazione delle domande di partecipazione al concorso; 
      10) i cittadini degli Stati membri dell'Unione  europea  devono
dichiarare, altresi', di godere dei diritti civili e  politici  anche
nello Stato di  appartenenza  o  provenienza,  ovvero  i  motivi  del
mancato  godimento  e  di  avere  adeguata  conoscenza  della  lingua
italiana; 
      11)  il  domicilio  eletto  ai  fini  della  partecipazione  al
concorso; 
      12)  ausili  necessari  in  relazione   all'eventuale   proprio
handicap ed eventuali  tempi  aggiuntivi,  ai  sensi  della  legge  5
febbraio 1992, n. 104. 
    La  domanda  deve  contenere   in   modo   esplicito   tutte   le
dichiarazioni di cui sopra. L'omissione della dichiarazione di cui al
punto 6) determina l'esclusione dell'aspirante dal concorso. 
    I candidati che  concorrono  per  il  posto  riservato  ai  sensi
dell'art. 20, comma 2, del decreto legislativo n.  75/2017,  dovranno
altresi' dichiarare di: 
      a) risultare titolare, successivamente alla data del 28  agosto
2015, di un contratto di lavoro flessibile presso l'Universita' degli
studi di Bari Aldo Moro; 
      b) aver maturato, alla data del 31 dicembre  2017,  almeno  tre
anni di contratto, anche non continuativi, negli  ultimi  otto  anni,
presso l'Universita' degli studi di Bari Aldo Moro. 
    L'amministrazione non assume alcuna responsabilita' nel  caso  di
dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte  indicazioni  del
recapito da parte del candidato o da mancata o tardiva  comunicazione
del cambiamento di recapito indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi postali o telegrafici  o  comunque  imputabili  a  fatto  di
terzi, a caso fortuito o forza maggiore.

Art. 5 Commissione esaminatrice

				Art. 5 
 
 
                      Commissione esaminatrice 
 
 
    La commissione  esaminatrice  del  concorso  sara'  nominata  con
decreto  del  direttore   generale   nel   rispetto   delle   vigenti
disposizioni in materia.

Art. 6 Prove d'esame

				Art. 6 
 
 
                            Prove d'esame 
 
 
    Gli esami consisteranno in  due  prove  scritte  (strutturate  in
quesiti a  risposta  aperta)  la  seconda  delle  quali  a  contenuto
teorico-pratico, e in una prova orale. 
    I quesiti a risposta aperta riguarderanno alcune  delle  seguenti
materie: 
      legislazione universitaria di  riferimento  nonche'  regole  di
gestione contabile  e  amministrativa  universitaria  riguardante  la
ricerca; 
      programmi di finanziamento nazionali e  internazionali  nonche'
regole di presentazione, gestione, rendicontazione dei progetti,  con
particolare  riferimento  ai  diversi  programmi   di   finanziamento
europei; 
      supporto  nella  creazione,  reperimento,  implementazione   di
consorzi di partenariato in ambito di progettazione internazionale; 
      monitoraggio e valutazione dei progetti finanziati; 
      project management di progetti nazionali ed internazionali; 
      supporto nelle procedure di audit interno ed esterno; 
      sistemi  di  valutazione,  diffusione  e   disseminazione   dei
risultati della ricerca scientifica universitaria; 
      normativa sulla protezione dei dati personali; 
      normativa  sull'anticorruzione  e  trasparenza  nella  pubblica
amministrazione; 
      normativa sul procedimento amministrativo legge n.  241/1990  e
successive modificazioni ed integrazioni. 
    La prova orale vertera' sugli argomenti  indicati  per  le  prove
scritte, sulla conoscenza dello statuto  e  dei  regolamenti  interni
all'Ateneo. 
    Durante la prova orale sara' accertata la conoscenza della lingua
inglese e dell'uso delle  apparecchiature  informatiche  e  dei  piu'
diffusi software applicativi.

Art. 7 Preselezione

				Art. 7 
 
 
                            Preselezione 
 
 
    Qualora il numero dei  candidati  sia  tale  da  pregiudicare  il
rapido svolgimento della procedura concorsuale, l'amministrazione  si
riserva la facolta' di effettuare una prova preselettiva  di  accesso
alle prove scritte consistente  in  una  serie  di  test  a  risposta
multipla che avranno ad oggetto le materie  elencate  nelle  suddette
prove scritte. Saranno  ammessi  alle  prove  scritte  un  numero  di
candidati pari al 20% degli ammessi al concorso. 
    I candidati con invalidita' uguale o superiore all'80%  non  sono
tenuti a sostenere la prova preselettiva  eventualmente  prevista.  I
concorrenti  che  chiedono  l'esonero  dalla  preselezione   dovranno
produrre, nei termini e secondo  le  modalita'  indicate  nell'avviso
dell'eventuale  preselezione,  idonea  certificazione  attestante  la
percentuale di invalidita' posseduta. 
    I candidati classificatisi ex-aequo all'ultimo posto utile  nella
graduatoria della  preselezione  saranno  tutti  ammessi  alle  prove
scritte. 
    Il punteggio conseguito nella prova selettiva non  concorre  alla
formazione del voto finale di merito.

Art. 8 Diario svolgimento delle prove d'esame

				Art. 8 
 
 
               Diario svolgimento delle prove d'esame 
 
 
    Il diario della eventuale preselezione  o  delle  prove  scritte,
nonche' l'avviso di un eventuale rinvio delle stesse, sara' reso noto
mediante pubblicazione sul sito web della U.O. procedure  concorsuali
all'URL:
https://reclutamento.ict.uniba.it/reclutamento-personale-tec-amm/pers
onale-tecnico-amministrativo  nella  sezione  relativa  al   presente
bando, il sessantesimo giorno decorrente dalla data di  pubblicazione
del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana
-  4ª  Serie  Speciale  "Concorsi  ed  esami".   Tale   pubblicazione
rappresenta l'unico mezzo di pubblicita' legale  e  avra'  valore  di
notifica  personale  a  tutti  i  candidati  interessati,  esonerando
l'amministrazione dall'invio di qualsiasi comunicazione. 
    In  caso  di  preselezione,  il  quindicesimo  giorno  successivo
all'espletamento della stessa, sara' pubblicato sul predetto sito web
della U.O. procedure concorsuali, un avviso riportante  l'elenco  dei
candidati ammessi alle prove scritte e il diario di svolgimento delle
stesse. 
    Saranno ammessi alla prova orale i candidati che riporteranno  in
ciascuna prova scritta una votazione di almeno 21 su  30.  Il  giorno
della seconda prova scritta la commissione comunichera' ai  candidati
la data di pubblicazione dell'avviso riportante il diario della prova
orale e l'elenco degli ammessi a sostenerla. Tale comunicazione sara'
pubblicata sul predetto sito web  della  U.O.  procedure  concorsuali
all'URL:
https://reclutamento.ict.uniba.it/reclutamento-personale-tec-amm/pers
onale-tecnico-amministrativo 
    Qualora impedimenti di  qualsiasi  natura  non  consentiranno  la
pubblicazione del diario della prova orale e l'elenco degli  ammessi,
nella stessa data sara' pubblicato un avviso di rinvio. 
    Tale  pubblicazione  rappresenta  l'unico  mezzo  di  pubblicita'
legale e avra' valore di  notifica  personale  a  tutti  i  candidati
interessati, esonerando  l'amministrazione  dall'invio  di  qualsiasi
comunicazione. 
    La prova orale si intendera' superata se i candidati riporteranno
una votazione minima di 21 su 30. 
    Per essere ammessi a sostenere le  prove  di  esame  i  candidati
dovranno  essere  muniti   di   uno   dei   seguenti   documenti   di
riconoscimento: carta di identita',  passaporto,  patente  di  guida,
patente nautica, porto d'armi, le tessere di riconoscimento,  purche'
munite di fotografia e di timbro o di  altra  segnatura  equivalente,
rilasciate da un'amministrazione dello Stato. 
    La  mancata  presentazione  alle  prove  sara'  considerata  come
rinuncia al concorso.

Art. 9 Preferenze a parita' di merito

				Art. 9 
 
 
                   Preferenze a parita' di merito 
 
 
    I candidati che intendono far valere i titoli che danno diritto a
preferenza a parita' di merito  devono  indicarli  nella  domanda  di
partecipazione al concorso e  allegare,  alla  medesima  domanda,  la
relativa  dichiarazione  sostitutiva   di   certificazioni   prevista
dall'art. 46 del decreto del Presidente della Repubblica 28  dicembre
2000, n. 445. Si fa presente, altresi', che le dichiarazioni  mendaci
o false, oltre che punibili ai sensi del codice penale e delle  leggi
speciali  in  materia,  possono  nei  casi  piu'  gravi,   comportare
l'interdizione temporanea dai  pubblici  uffici,  ferma  restando  la
decadenza dai benefici  eventualmente  conseguenti  al  provvedimento
emanato sulla base della dichiarazione non veritiera. 
    Dalla  dichiarazione   sostitutiva   di   certificazione   dovra'
risultare il possesso del requisito alla data di scadenza del termine
utile per la presentazione della domanda di ammissione al concorso. 
    I titoli preferenziali che danno diritto a preferenza in caso  di
parita' di punteggio, sono i seguenti: 
      1) gli insigniti di medaglia al valor militare; 
      2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti; 
      3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra; 
      4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore  pubblico  e
privato; 
      5) gli orfani di guerra; 
      6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra; 
      7) gli orfani dei caduti di servizio  nel  settore  pubblico  e
privato; 
      8) i feriti in combattimento; 
      9) gli insigniti di croce di guerra  o  di  altra  attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa; 
      10)  figli  dei  mutilati  e  degli  invalidi  di   guerra   ex
combattenti; 
      11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra; 
      12) i figli dei mutilati e  degli  invalidi  per  servizio  nel
settore pubblico e privato; 
      13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati  e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra; 
      14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati  e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra; 
      15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati  e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico e privato; 
      16)  coloro  che  abbiano  prestato  servizio   militare   come
combattenti; 
      17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio  a  qualunque
titolo, per non meno di un anno nell'amministrazione che  ha  indetto
il concorso; 
      18) i coniugati e i non coniugati con riguardo  al  numero  dei
figli a carico; 
      19) gli invalidi ed i mutilati civili; 
      20) militari  volontari  delle  Forze  armate  congedati  senza
demerito al termine della ferma o rafferma. 
    A parita' di merito e di titoli, la preferenza e' determinata: 
      a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente  dal  fatto
che il candidato sia coniugato o meno; 
      b) dall'aver prestato lodevole servizio  nelle  amministrazioni
pubbliche; 
      c) dalla minore eta'.

Art. 10 Approvazione degli atti e della graduatoria di merito

				Art. 10 
 
 
        Approvazione degli atti e della graduatoria di merito 
 
 
    Al termine della  procedura  concorsuale  il  direttore  generale
approvera' gli atti del concorso, la relativa graduatoria di merito e
dichiarera' i vincitori tenendo conto della riserva di cui all'art. 1
del presente bando. 
    La  graduatoria  di  merito  sara'   redatta   secondo   l'ordine
decrescente  dei  punti  della  votazione  complessiva  riportata  da
ciascun candidato nelle prove di esame, con l'osservanza,  a  parita'
di punti, delle preferenze previste dall'art. 9. 
    La votazione complessiva sara' data dalla somma della  media  dei
voti conseguiti nelle prove scritte e della votazione riportata nella
prova orale. 
    La graduatoria di merito  avra'  una  validita'  di  tre  anni  a
decorrere dalla data del citato decreto di approvazione atti. 
    Il suddetto provvedimento di approvazione atti  sara'  pubblicato
sul sito web della U.O. procedure concorsuali di  questa  Universita'
all'indirizzo:
https://reclutamento.ict.uniba.it/reclutamento-personale-tec-amm/pers
onale-tecnico-amministrativo 
    Da tale data di  pubblicazione  decorreranno  i  termini  per  le
eventuali impugnative.

Art. 11 Assunzione con contratto di lavoro a tempo indeterminato

				Art. 11 
 
 
      Assunzione con contratto di lavoro a tempo indeterminato 
 
 
    I  vincitori  del  concorso  saranno  invitati  a  stipulare   un
contratto individuale di lavoro a tempo indeterminato, con regime  di
impegno a tempo pieno, ai  sensi  del  vigente  Contratto  collettivo
nazionale di lavoro  del  personale  tecnico  ed  amministrativo  del
comparto universita'.

Art. 12 Presentazione dei documenti di rito

				Art. 12 
 
 
                 Presentazione dei documenti di rito 
 
 
    I vincitori dovranno,  entro  trenta  giorni  dalla  stipula  del
contratto,  rilasciare  una  apposita  dichiarazione  resa  ai  sensi
dell'art. 46 del decreto del Presidente della Repubblica 28  dicembre
2000, n. 445 da cui risulti: 
      a) luogo e data di nascita; 
      b) il possesso del requisito di cui all'art.  2,  punto  1  del
presente bando; 
      c) godimento dei diritti politici, anche alla data di  scadenza
del termine ultimo per produrre la domanda di ammissione al concorso; 
      d)  la  posizione  relativa  all'adempimento   degli   obblighi
militari; 
      e) di non aver riportato condanne penali  ovvero  le  eventuali
condanne penali riportate  anche  se  sia  stata  concessa  amnistia,
indulto o perdono giudiziale) ed i procedimenti penali  eventualmente
a loro carico; 
      f) il possesso dei requisiti richiesti dall'art. 2, punto 3); 
      g) l'esistenza o meno di altri rapporti  d'impiego  pubblico  o
privato ovvero di una delle situazioni di incompatibilita' richiamate
dall'art.  53  del  decreto  legislativo  n.  165/2001  e   in   caso
affermativo  relativa   opzione   per   il   nuovo   impiego.   Detta
dichiarazione deve contenere le indicazioni concernenti  e  cause  di
risoluzione di eventuali precedenti rapporti di  pubblico  impiego  e
deve essere rilasciata anche se negativa; 
      h) codice fiscale.

Art. 13 Trattamento dei dati personali

				Art. 13 
 
 
                   Trattamento dei dati personali 
 
 
    I dati personali contenuti nella domanda di partecipazione (e nel
curriculum) saranno trattati  per  le  finalita'  di  gestione  della
presente procedura e in  applicazione  delle  disposizioni  normative
vigenti in materia di trattamento dei dati personali. I dati  saranno
trattati - dai soggetti autorizzati al trattamento  -  con  strumenti
manuali, informatici e telematici  nell'ambito  e  in  ragione  delle
finalita' sopra specificate, nel rispetto delle misure  di  sicurezza
adottate dall'Universita' e in conformita' alle disposizioni previste
dal regolamento UE n. 2016/679 relativo alla protezione delle persone
fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali e alla  libera
circolazione  di  tali  dati,  nonche'  dei  decreti  legislativi  di
adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del  predetto
regolamento. 
    Il titolare del trattamento dei dati e' l'Universita' degli studi
di Bari Aldo Moro, con sede legale in piazza Umberto I n. 1  -  70121
Bari. Il responsabile della protezione dei dati designato puo' essere
contattato all'indirizzo e-mail rpd@uniba.it 
    Il testo completo dell'informativa e' disponibile all'indirizzo: 
      https://www.uniba.it/ateneo/privacy/aggiornamento-informative-r
egolamentoUE-2016-679

Art. 14 Norme finali

				Art. 14 
 
 
                            Norme finali 
 
 
    Per quanto non previsto dal bando in esame valgono  le  norme  di
legge  e  regolamentari  vigenti  in  materia.  Il   medesimo   bando
costituisce lex specialis del concorso,  pertanto  la  partecipazione
allo stesso comporta  implicitamente  l'accettazione,  senza  riserva
alcuna, di tutte le disposizioni ivi contenute. 
    Il presente bando sara' pubblicato nella  Gazzetta  Ufficiale della
Repubblica italiana - 4ª Serie speciale  "Concorsi  ed  esami".  Tale
pubblicazione rappresenta l'unica forma di pubblicita' legale. 
    Lo stesso sara' reso noto mediante  pubblicazione  sul  sito  web
della U.O. procedure concorsuali di questa Universita'  all'indirizzo
https://reclutamento.ict.uniba.it/reclutamento-personale-tec-amm/pers
onale-tecnico-amministrativo 
    Detto provvedimento sara' pubblicato nell'albo  pretorio  on-line
di questa Universita'. 
      Bari, 29 novembre 2018  
 
                                         Il direttore generale: Gallo

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