UNIVERSITA' DI PERUGIA Approvazione atti, graduatoria di merito e proclamazione del vincitore della selezione pubblica, per titoli ed esami, per la copertura di un posto di categoria D, a tempo indeterminato e pieno, area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, per la ripartizione tecnica. (23E06592)

Versione originale dell'atto
Gazzetta Ufficiale n. 42 del 06-06-2023

I testi riportati non hanno carattere di ufficialità. Ai sensi di legge, l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa, dall'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato Italiano (IPZS), sulla versione cartacea della Gazzetta Ufficiale.

  • Graduatoria
In ottemperanza a quanto disposto dall'art. 15, sesto comma,  del
decreto del Presidente della Repubblica n. 487/1994, si comunica  che
in data 26 aprile 2023 e' pubblicato, mediante pubblicazione all'albo
on-line  dell'Universita'  di  Perugia   e   sul   web   dell'Ateneo:
all'indirizzo:  www.unipg.it  -  alle   voci   concorsi -   selezioni
personale tecnico-amministrativo a tempo indeterminato, il D.D.G.  n.
118 del 21 aprile 2023 di  approvazione  degli  atti,  nonche'  della
graduatoria di merito  e  della  proclamazione  del  vincitore  della
selezione pubblica, per titoli ed  esami,  per  il  reclutamento  una
unita' di personale di categoria  D,  posizione  economica  D1,  area
tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati,  con  rapporto  di
lavoro a tempo  indeterminato  con  regime  a  tempo  pieno,  per  le
esigenze della ripartizione tecnica dell'Universita' degli  studi  di
Perugia, indetta con D.D.G. n. 221 del  19  settembre  2022,  il  cui
avviso  e'  pubblicato  nella   Gazzetta   Ufficiale  della  Repubblica
italiana - 4ª Serie speciale "Concorsi  ed  esami"  -  n.  79  del  4
ottobre 2022 . 
    Dalla data di pubblicazione del presente  avviso  nella  Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale "Concorsi  ed
esami" - decorrera' il termine per eventuali impugnative (nel termine
di sessanta  giorni  al  giudice  amministrativo  e  nel  termine  di
centoventi giorni al Presidente della Repubblica).

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