UNIVERSITA' DELLA CALABRIA IN COSENZA Nomina di un sostituto componente della commissione giudicatrice della procedura di valutazione comparativa per la copertura di un posto di professore universitario di ruolo di prima fascia per il settore scientifico disciplinare BIO/14 - Farmacologia, presso la facolta' di farmacia e scienze della nutrizione e della salute. (13E01364)

Versione originale dell'atto
Gazzetta Ufficiale n. 25 del 29-03-2013

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  • Nomina

Art. 1 Nell'ambito della procedura di valutazione comparativa per la copertura di un posto di professore Universitario di ruolo di prima fascia per il settore scientifico disciplinare BIO/14-Farmacologia, presso la Facolta' di Farmacia e Scienze della Nutrizione e della Salute - Universita' della Calabria, e' nominato quale componente

IL COMMISSARIO AD ACTA 
 
    Premesso che il T.A.R.  per  la  Calabria  -  Catanzaro,  con  la
suddetta sentenza n. 656/2012,  dichiarava  la  nullita'  degli  atti
impugnati con il ricorso per ottemperanza e ordinava  all'Universita'
della Calabria di dare esecuzione alla sentenza n. 1553/2011,  emessa
dal T.A.R. Catanzaro, sez. II, entro il termine  di  sessanta  giorni
"nominando una nuova commissione alla quale affidare  il  compito  di
rinnovare la procedura valutativa dalla fase della determinazione dei
criteri di massima"; 
    Considerato che il medesimo T.A.R. Calabria, mediante  la  citata
sentenza   n.   656/2012   nominava,   nell'ipotesi   di    ulteriore
inadempienza, commissario "ad acta" il Prefetto di Cosenza o  un  suo
delegato,   per   procedere   in   sostituzione   della   Universita'
inadempiente,  assegnando  l'ulteriore  termine  di  giorni   novanta
decorrente dalla scadenza del termine  assegnato  all'Amministrazione
obbligata; 
    Visto il decreto n. 33228/13.4/Gab. del 4 settembre 2012, con cui
il  Prefetto  di  Cosenza  ha  disposto  la  delega  della   funzione
commissariale ai fini dell'adempimento  di  cui  alla  decisione  del
Tribunale Amministrativo Regionale della  Calabria  n.  656/2012,  in
sostituzione dell'Amministrazione inadempiente; 
    Attesa la permanenza della  inadempienza  dell'Universita'  degli
Studi della Calabria Cosenza; 
    Visto l'atto del proprio insediamento in data 21 settembre 2012; 
    Esaminati gli atti prodotti dall'Universita' della Calabria; 
    Ravvisata la  necessita'  di  provvedere  alla  esecuzione  della
suddetta sentenza di ottemperanza del T.A.R. attraverso la nomina  di
una nuova Commissione giudicatrice avente il compito di rinnovare  la
procedura valutativa dalla fase della determinazione dei  criteri  di
massima; 
    Vista la sentenza  n.  5407/2012  del  Consiglio  di  Stato,  che
confermando, in sede di  appello,  la  sentenza  di  ottemperanza  n.
656/2012  del  T.A.R.  Calabria  -  Catanzaro,  ha  chiarito  che  il
giudicato formatosi, a seguito della definizione  della  controversia
sorta,  comporta  "la  nomina  di  nuova  Commissione,  in  grado  di
rielaborare i criteri valutativi"; 
    Ritenuto di dover  provvedere  in  sostituzione  dell'Universita'
della Calabria per le ragioni sopra esposte,  ed  in  particolare  in
sostituzione del  Rettore  per  la  nomina  della  nuova  Commissione
giudicatrice; 
    Visto il decreto rettorale n. 1767 del 17 giugno 2008, con cui e'
stata indetta la valutazione comparativa per la copertura di un posto
di professore universitario di ruolo di prima fascia per  il  settore
scientifico disciplinare BIO/14-Farmacologia, presso la  Facolta'  di
Farmacia e Scienze della Nutrizione e della Salute; 
    Visto  il  decreto  rettorale   di   nomina   della   Commissione
giudicatrice n. 3620 del 21 dicembre 2009; 
    Visto  il  decreto  rettorale  di  modifica  della  nomina  della
suddetta Commissione n. 388 del 15 febbraio 2010; 
    Vista la delibera adottata con verbale  n.  143  del  18  ottobre
2012, mediante la  quale  il  Consiglio  di  Facolta'  ha  scelto  il
componente designato; 
    Vista la nota prot. n.  8318  del  5  dicembre  2012,  anticipata
tramite e-mail in  data  29  novembre  2012,  con  cui  il  Ministero
dell'istruzione, dell'universita' e della  ricerca  ha  comunicato  i
risultati delle operazioni di sorteggio, svoltesi in data 29 novembre
2012,  per  la  composizione  della  Commissione  giudicatrice  della
suddetta valutazione comparativa; 
    Visto il  proprio  decreto  di  nomina  della  nuova  Commissione
giudicatrice n. 1 del 10 dicembre 2012 (A.C. n.  120033957),  per  la
suddetta procedura di valutazione comparativa; 
    Visto il proprio decreto n. 2  del  12  febbraio  2013  (A.C.  n.
130004582), con cui  e'  stata  disposta  la  temporanea  sospensione
parziale del suindicato decreto di  nomina  della  nuova  Commissione
giudicatrice n. 1 del 10 dicembre 2012 (A.C. n. 120033957); 
    Vista la nota prot. n. 0004548  del  1°  marzo  2013,  anticipata
tramite  e-mail  in  data  1°  marzo  2013,  con  cui  il   Ministero
dell'istruzione, dell'universita' e della  ricerca  ha  comunicato  i
risultati delle operazioni di sorteggio, svoltesi in data 27 febbraio
2013, per la sostituzione della prof.ssa Maggi Adriana Caterina nella
composizione   della   Commissione   giudicatrice   della    suddetta
valutazione comparativa, indicando come  estratto  il  prof.  Berrino
Liberato della Seconda Universita' degli studi di Napoli; 
    Visto il decreto n. 3 dell'11 marzo 2013 prot. n. A.C. 130007782,
con cui e' stata disposta la revoca della nomina della prof.ssa Maggi
Adriana Caterina, membro sorteggiato; 
    Ravvisata la necessita' di procedere, con  urgenza,  alla  nomina
del nuovo componente della Commissione giudicatrice  onde  consentire
alla stessa di proseguire i propri lavori e concludere  la  procedura
di valutazione comparativa de qua; 
    Ritenuto di individuare il  nuovo  componente  della  Commissione
giudicatrice nella persona del prof. Berrino Liberato  della  Seconda
Universita' degli studi di Napoli, membro sorteggiato dal MIUR; 
    Vista la Legge n. 210/1998; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica n. 390/1998; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica n. 117/2000; 
    Vista  la  legge  n.  1/2009  di  conversione  e   modifica   del
decreto-legge n. 180/2008; 
    Visto il decreto ministeriale n. 139/2009; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
    Nell'ambito della procedura di  valutazione  comparativa  per  la
copertura di un posto di professore Universitario di ruolo  di  prima
fascia per il settore scientifico  disciplinare  BIO/14-Farmacologia,
presso la Facolta' di Farmacia e Scienze  della  Nutrizione  e  della
Salute - Universita' della Calabria,  e'  nominato  quale  componente
della Commissione giudicatrice, in sostituzione della prof.ssa  Maggi
Adriana Caterina, il prof. Berrino Liberato  -  ordinario  presso  la
Seconda Universita' degli studi di Napoli, Dipartimento  di  Medicina
Sperimentale - membro sorteggiato.

Art. 2 Il presente decreto viene trasmesso al Ministero della giustizia per la pubblicazione nella Gazzeta Ufficiale della Repubblica italiana.

				Art. 2 
 
    Il presente decreto viene trasmesso al Ministero della  giustizia
per  la  pubblicazione  nella  Gazzeta  Ufficiale  della   Repubblica
italiana.

Art. 3 Eventuali istanze di ricusazione di un componente della Commissione giudicatrice da parte dei candidati devono essere proposte al Commissario ad acta nel termine perentorio di trenta giorni dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del presente decreto. Decorso tale termine e,

				Art. 3 
 
    Eventuali  istanze  di  ricusazione  di   un   componente   della
Commissione  giudicatrice  da  parte  dei  candidati  devono   essere
proposte al Commissario ad acta  nel  termine  perentorio  di  trenta
giorni dalla data di pubblicazione  nella  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica italiana del presente decreto.  Decorso  tale  termine  e,
comunque, dopo l'insediamento della Commissione giudicatrice non sono
ammesse istanze di ricusazione dei commissari.

Art. 4 La rinuncia alla nomina o le dimissioni di un componente della Commissione giudicatrice per sopravvenuti impedimenti, ai sensi dell'art. 3, comma 12, decreto del Presidente della Repubblica n. 117/2000, devono essere adeguatamente motivate e documentate ed hanno effetto solo dopo il Decreto di accettazione da parte del Commissario

				Art. 4 
 
    La rinuncia alla nomina o le dimissioni di  un  componente  della
Commissione  giudicatrice  per  sopravvenuti  impedimenti,  ai  sensi
dell'art. 3, comma 12, decreto del  Presidente  della  Repubblica  n.
117/2000, devono essere adeguatamente motivate e documentate ed hanno
effetto solo dopo il Decreto di accettazione da parte del Commissario
ad acta.

Art. 5 L'Area Risorse Umane della Universita' della Calabria e' incaricata di trasmettere copia del presente decreto al Rettore, di curarne la totale esecuzione, e di comunicare al Commissario ad acta i vari atti esecutivi effettuati e l'avvenuto insediamento della suddetta Commissione giudicatrice nominata.

				Art. 5 
 
    L'Area  Risorse  Umane  della  Universita'  della   Calabria   e'
incaricata di trasmettere copia del presente decreto al  Rettore,  di
curarne la totale esecuzione, e di comunicare al Commissario ad  acta
i vari atti esecutivi  effettuati  e  l'avvenuto  insediamento  della
suddetta Commissione giudicatrice nominata.

Art. 6 In esecuzione della suddetta sentenza di ottemperanza n. 656/2012 del T.A.R. Calabria - Catanzaro, cosi' come confermata, in sede di appello, con successiva sentenza n. 5407/2012 del Consiglio di Stato, la nuova Commissione giudicatrice nominata ha il compito di rinnovare la procedura valutativa a partire dalla fase della determinazione dei

				Art. 6 
 
    In esecuzione della suddetta sentenza di ottemperanza n. 656/2012
del T.A.R. Calabria - Catanzaro, cosi' come confermata,  in  sede  di
appello, con successiva sentenza n. 5407/2012 del Consiglio di Stato,
la nuova Commissione giudicatrice nominata ha il compito di rinnovare
la procedura valutativa a partire dalla fase della determinazione dei
criteri di massima per la valutazione dei candidati. Al riguardo,  la
Commissione procedera' in conformita' alla sentenza n. 1553/2011  del
medesimo T.A.R. Calabria,  che  in  merito  alla  individuazione  dei
criteri di valutazione, precisa che il  potere  di  predeterminazione
dei criteri di massima e delle procedure di  valutazione,  attribuito
alla commissione dall'art. 4, comma 1, decreto del  Presidente  della
Repubblica  n.  117/2000,  "deve   interpretarsi   come   potere   di
specificazione di criteri e titoli prestabiliti  dalle  norme  e  non
come possibilita' di introdurre criteri e titoli nuovi". 
      Rende, 11 marzo 2013 
 
                                               Il commissario ad acta 
                                                Viceprefetto aggiunto 
                                                              Grassia

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