LA RETTRICE
del Dipartimento di sanita' pubblica
e malattie infettive
Visti:
il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n.
382, e successive modificazioni;
la legge 9 maggio 1989, n. 168, e successive modificazioni;
la legge 30 dicembre 2010, n. 240, e successive modifiche e
integrazioni, e, in particolare l'art. 18, comma 3, ai sensi al quale
"Gli oneri derivanti dalla chiamata di professori di cui al comma 1 e
dall'attribuzione dei contratti di cui all'art. 24 possono essere a
carico totale di altri soggetti pubblici e di soggetti privati,
previa stipula di convenzioni di importo non inferiore al costo
quindicennale per i posti di professore di ruolo e di ricercatore di
cui all'art. 24, comma 3, lettera b), ovvero di importo e durata non
inferiore a quella del contratto per i posti di ricercatore di cui
all'art. 24, comma 3, lettera a)";
la sentenza della Corte costituzionale n. 78/2019 del 9 aprile
2019 che ha dichiarato non fondata la questione di legittimita'
costituzionale dell'art. 18, comma 1, lettera b), ultimo periodo,
della legge 30 dicembre 2010, n. 240, nella parte in cui non
prevede - tra le condizioni che impediscono la partecipazione ai
procedimenti di chiamata dei professori universitari - il rapporto di
coniugio con un docente appartenente al Dipartimento o alla struttura
che effettua la chiamata, ovvero con il rettore, il direttore
generale o un componente del consiglio di amministrazione
dell'Ateneo;
il decreto ministeriale 30 ottobre 2015, n. 855, recante la
rideterminazione dei settori concorsuali, raggruppati in macrosettori
concorsuali, di cui all'art. 15 della legge n. 240/2010 e successive
modifiche ed integrazioni;
il decreto ministeriale 1° settembre 2016, n. 662, con il quale
e' stata definita la nuova tabella di corrispondenza tra posizioni
accademiche italiane ed estere di cui all'art. 18, comma 1, lettera
b), della legge 30 dicembre 2010, n. 240;
il decreto ministeriale 1° giugno 2017, n. 372, con il quale e'
stata integrata la tabella allegata al decreto ministeriale 1°
settembre 2016, n. 662, concernente la corrispondenza tra posizioni
accademiche italiane ed estere di cui all'art. 18, comma 1, lettera
b), della legge 30 dicembre 2010, n. 240;
il D.R. 1220 dell'11 aprile 2011 con il quale e' stato emanato
il regolamento per il finanziamento delle chiamate di personale
docente di prima e seconda fascia;
lo statuto dell'Universita' emanato con D.R. n. 3689/2012 del
29 ottobre 2012;
il D.R. n. 2576/2017 dell'11 ottobre 2017 con cui e' stato
emanato il regolamento per la chiamata dei professori di prima
e seconda fascia presso Sapienza - Universita' di Roma;
la nota del 14 giugno 2018 con la quale l'INAIL ha espresso la
volonta' di stipulare una convenzione con l'Universita' degli studi
di Roma "La Sapienza" nel campo della medicina del lavoro per il
finanziamento di un posto di ruolo di professore di prima fascia, ai
sensi all'art. 18, comma 3, della legge n. 240/2010;
l'intesa, approvata dal senato accademico nella seduta del 29
maggio 2018 e dal consiglio di amministrazione nella seduta del 5
giugno 2018 e sottoscritta in data 28 settembre 2018, tra
l'Universita' degli studi di Roma "La Sapienza" e l'INAIL per
l'integrazione delle rispettive competenze didattiche, di ricerca e
assistenziali nel campo della medicina del lavoro;
le delibere numeri 336/18 del 6 novembre 2018 e 414/18 del 13
novembre 2018 con le quali, rispettivamente, il senato accademico e
il consiglio di amministrazione hanno identificato nel Dipartimento
di sanita' pubblica e malattie infettive della facolta' di farmacia e
medicina il Dipartimento interessato alla proposta dell'INAIL del
finanziamento di un posto di professore ordinario per il
potenziamento della didattica e della ricerca nel campo della
medicina del lavoro ed hanno espresso parere favorevole
all'approvazione della suindicata convenzione;
la delibera del consiglio di amministrazione n. 461/18 del 18
dicembre 2018 con la quale e' stato approvato il bilancio unico di
Ateneo di previsione annuale autorizzatorio per l'anno 2019;
la delibera del consiglio di amministrazione n. 462/18 del 18
dicembre 2018 con la quale e' stato approvato il bilancio unico di
Ateneo di previsione triennale per gli anni 2019-2021;
la convenzione stipulata in data 17 gennaio 2019 tra
l'Universita' degli studi di Roma "La Sapienza" e l'INAIL, con la
quale il suddetto istituto ha finanziato la chiamata di un professore
di ruolo di prima fascia, ai sensi dell'art. 18, della legge 30
dicembre 2010, n. 240, per l'area scientifica della medicina del
lavoro, settore scientifico-disciplinare MED/44, settore concorsuale
06/M2, presso il Dipartimento di sanita' pubblica e malattie
infettive dell'Universita' degli studi di Roma "La Sapienza";
la nota prot. n. 9519 del 4 febbraio 2019 con la quale e' stata
comunicata al Dipartimento di sanita' pubblica e malattie infettive
la sottoscrizione della suindicata convenzione;
le delibere del Dipartimento di sanita' pubblica e malattie
infettive dell'8 marzo 2019 e del 12 aprile 2019;
il D.R. n. 1362/2019 del 30 aprile 2019 pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale
"Concorsi ed esami" - n. 41 del 24 maggio 2019 con il quale e' stata
indetta ai sensi dell'art. 18, della legge n. 240/2010, una procedura
selettiva di chiamata per un posto di professore di ruolo di prima
fascia presso il Dipartimento di sanita' pubblica e malattie
infettive - facolta' di farmacia e medicina, settore concorsuale
06/M2, settore scientifico-disciplinare MED/44;
la disposizione direttoriale n. 902/2018 del 27 febbraio 2018
con cui sono state disciplinate le modalita' di effettuazione del
sorteggio dei componenti effettivi e supplenti delle commissioni
giudicatrici delle procedure selettive per il reclutamento dei
ricercatori a tempo determinato di tipologia B e delle procedure
selettive per la chiamata dei professori di prima e seconda fascia;
la disposizione direttoriale n. 3592/2019 dell'8 ottobre 2019
con cui e' stata modificata la disposizione direttoriale n. 902/2018
del 27 febbraio 2018 con riferimento ad un componente della
commissione giudicatrice per l'effettuazione del sorteggio dei
componenti effettivi e supplenti delle commissioni giudicatrici delle
procedure selettive per il reclutamento dei ricercatori a tempo
determinato di tipologia B e delle procedure selettive per la
chiamata dei professori di prima e seconda fascia;
la disposizione direttoriale n. 570/2021 del 12 febbraio 2021
con cui e' stata modificata la regolamentazione delle modalita' di
effettuazione del sorteggio dei componenti effettivi e supplenti
delle commissioni giudicatrici delle procedure selettive per il
reclutamento dei ricercatori a tempo determinato di tipologia B e
delle procedure selettive per la chiamata dei professori di prima e
seconda fascia;
il D.R n. 852/2020 del 9 marzo 2020 di nomina della
commissione;
il D.R. n. 908/2021 del 29 marzo 2021 di accoglimento parziale
dell'istanza di ricusazione presentata e dispone lo scioglimento
della commissione giudicatrice nominata con D.R. n. 852/2020 del 9
marzo 2020, relativamente ai componenti effettivi;
la delibera del Dipartimento di sanita' pubblica e malattie
infettive del 9 aprile 2021;
il verbale del 19 aprile 2021 relativo alle operazioni della
seduta straordinaria di sorteggio di due componenti effettivi e due
componenti supplenti della commissione giudicatrice della suindicata
procedura selettiva;
Decreta:
Art. 1
E' cosi' costituita la commissione giudicatrice della procedura
selettiva di chiamata per un posto di professore di ruolo di I fascia
presso il Dipartimento di sanita' pubblica e malattie infettive -
facolta' di farmacia e medicina, settore concorsuale 06/M2, settore
scientifico-disciplinare MED/44.
Componenti effettivi:
Boffetta Paolo, professore I fascia, Universita' degli studi di
Bologna;
Moretto Angelo, professore I fascia, Universita' degli studi di
Padova;
De Stefano Francesco, professore I fascia, Universita' degli
studi di Genova.
Componenti supplenti:
Santarelli Lory, professoressa I fascia, Universita'
Politecnica delle Marche,
Cingolani Mariano, professore I fascia, Universita' degli studi
di Macerata.